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 Anno Accademico 2016/17 Scuola del Design Regolamento Didattico del Corso di Studio in: Design della Comunicazione Laurea Magistrale Sede di: Milano
1. Informazioni Generali Scuola | Scuola del Design | Codice Corso di Studio | 1162 | Corso di Studio | Design della Comunicazione | Ordinamento | Ordinamento 270/04 | Classe di Laurea | LM-12 - Design | Livello | Laurea Magistrale | Primo AA di attivazione | 2010/2011 | Durata nominale del Corso | 2 | Anni di Corso Attivi | 1,2 | Lingua/e ufficiali (¹) | Italiano/Inglese | Sede del corso | Milano | Preside | Luisa Maria Virginia Collina | Coordinatore CCS | Valeria Luisa Bucchetti | Sito web della Scuola | http://www.design.polimi.it | Sito web del Corso di Studi | | (¹) Il corso di laurea offre alcuni piani di studio preventivamente approvati in lingua italiana e altri in lingua inglese.Segreteria Didattica - Milano Bovisa Struttura di riferimento | Centro Orientamento Studenti Scuola del Design |
| Indirizzo | Via Candiani 72, 20158 Milano | Telefono | 02 2399 7277 | Segreteria Studenti - Milano Bovisa Indirizzo | VIA LAMBRUSCHINI, 15 (MI) |
2. Presentazione generale del Corso di StudioIl grande sviluppo del sistema dei media, della rete e della comunicazione digitale, l’ampliamento dei servizi che presiedono alla loro produzione e gestione, l’aumento dei dispositivi e delle occasioni per comunicare e interagire, fanno della comunicazione un settore professionale in continua espansione e articolazione.
Il sistema della comunicazione e dell'informazione mostra una presenza generalizzata, una diffusione capillare, un assetto robusto e potente. L'industria della comunicazione e dell'informazione è una delle forze traenti nello scenario contemporaneo. Gli artefatti e i sistemi progettati dai designer della comunicazione sono oggi una presenza costante e trasversale.
Il design della comunicazione è là dove la cultura si fa editoria, dove i sistemi di trasporto si informatizzano, nelle nuove modalità di produzione e diffusione dei dati e delle informazioni.
Il design della comunicazione è in azione anche là dove i prodotti industriale e i servizi entrano in relazione con l'utente,e – in prospettiva – anche tra di loro e con il contesto, per favorire un accesso e un utilizzo consapevoli; è nella grande distribuzione dove il consumatore incontra la merce; nell’industria dell’intrattenimento e nello sport, nella progettazione dell’identità e delle dinamiche delle grandi manifestazioni come nella loro diffusione sui diversi media.
Il designer della comunicazione è un operatore culturale che con il proprio contributo agisce sulle relazioni dei soggetti nella società, sempre in stretta connessione con i contenuti che ciascun messaggio, di tipo informativo, persuasivo o prescrittivo ecc., trasferisce. Il designer della comunicazione deve tenere conto dei fenomeni di inquinamento visivo, di saturazione comunicativa, di sovraccarico informativo; sintomi di un sistema in cui tecnologie e apparati sono bisognosi di direzioni, di scelte, di orientamenti progettati.
Il "designer della comunicazione" è un progettista che si sa muovere in tutti i versanti del progetto di comunicazione: grafica editoriale, editoria televisiva, audiovisiva e multimediale, immagine coordinata d'impresa e identità di marca, packaging e comunicazione del prodotto, progettazione dei caratteri tipografici, web design, visualizzazione di dati e informazioni, progettazione di artefatti comunicativi interattivi, dei servizi e dei sistemi di comunicazione complessa, quali social network e piattaforme collaborative. Tutto questo all'interno di una visione che vede la comunicazione come una leva strategica fondamentale nella società contemporanea, da progettare attraverso l’utilizzo di strumenti e metodi specifici e la capacità di confrontarsi con le tecnologie di visualizzazione e comunicazione più attuali.
In particolare, le specifiche conoscenze del progettista di comunicazione riguardano il sistema integrato di comunicazione e coprono i campi dell'immagine bidimensionale e tridimensionale (statica e dinamica), il lettering, la percezione e le variabili visuali, il design dell’informazione, le tecniche di rappresentazione visiva statiche e dinamiche (fotografia; motion graphic; movie design), il progetto dei prodotti comunicativi su dispositivi analogici e - sempre di più - digitali, off-line e on-line (il Web e le altre piattaforme Internet, anche mobili).
L'offerta formativa prevede un Corso di laurea in Design della Comunicazione e un percorso di Laurea Magistrale in Design della Comunicazione; i corsi di laurea sono indirizzati a studenti con solida formazione culturale e alto grado di interesse per i temi della cultura del progetto in generale e, in particolare, per le forme della comunicazione in tutti i loro aspetti, aperti all'apprendimento di tecniche, metodi, linguaggi nelle loro forme più innovative.
3. Obiettivi Formativi Gli obiettivi formativi specifici del corso di Laurea magistrale in Design della comunicazione sono finalizzati alla creazione di una figura di designer che, dopo aver acquisito competenze tecnico-progettuali nel campo di media e artefatti di diversa natura, è in grado di definire concept strategici e di sistema, coordinando le diverse figure necessarie il progetto di comunicazione complesso.
Obiettivo formativo della Laurea magistrale è l’autonomia di progetto, l’accrescimento del piano delle competenze teoriche e sistemiche, lo sviluppo di capacità di coordinamento e di controllo di sistemi comunicativi complessi, che integrano artefatti e supporti differenti, secondo forme di comunicazione intermediale, con particolare riferimento ai sistemi e agli ambienti digitali.
In questo percorso si intende formare una figura capace di:
- generare concept complessi che forniscano risposte innovative di comunicazione;
- progettare nuove connessioni tra i diversi formati della comunicazione;
- mettere in relazione secondo soluzioni inedite e un pensiero divergente gli elementi all’interno di sistemi comunicativi complessi;
- possedere una visione sistemica;
- lavorare e interagire in gruppi multidisciplinari e multiculturali, ricoprendo un ruolo di progettista-regista con elevate capacità di leadership per guidare e rendere coeso un gruppo intorno ad una visione o a uno scenario progettuale.
Inoltre, obiettivo primario è l’acquisizione di capacità indirizzate alla formazione di una cultura critica del design della comunicazione, affinché la figura di designer della comunicazione possa coincidere con quella di un soggetto critico, propositivo, che lavora, con consapevolezza e responsabilità sociale, in stretta relazione con i contenuti della comunicazione. Il progetto formativo, nel suo insieme, intende in questo senso orientare alle istanze più rilevanti e complesse che vengono dal mondo reale, in un’ottica consapevole delle dinamiche della produzione e dei prodotti della comunicazione e del loro impatto nella società.
Il percorso formativo della Laurea magistrale in Design della comunicazione è organizzato in: corsi teorici; laboratori di progetto; workshop di progetto; tirocini presso aziende, istituzioni, studi professionali; tesi magistrale.
La struttura del biennio prevede, in particolare, l’accorpamento dei corsi teorici (ex-cathedra) nel primo semestre del primo anno. L’obiettivo è caratterizzare il percorso di studi trasferendo agli studenti un approfondimento della dimensione teorico-critica del design della comunicazione, in particolare delle discipline semiotiche, sociologiche e massmediologiche, che costituiscono uno dei nuclei portanti delle competenze del designer della comunicazione.
Corsi teorici e laboratori di progetto sono in stretta connessione, secondo un principio di complementarietà. I laboratori di progetto pongono l’accento sulle diverse dimensioni del design della comunicazione, attraverso due baricentri: il primo ha l’obiettivo di sviluppare capacità di elaborare concept, concentrandosi sugli aspetti strategici del progetto; il secondo focalizza in particolare la dimensione tecnologica-digitale della comunicazione e dell’interazione, e le sue relazione con linguaggi, segni, culture visive e con le nuove pratiche socio-culturali.
I Laboratori, attraverso la scelta di tematiche di progetto che presentino anche elementi di connessione con le problematiche correnti della ricerca, costituiscono dei momenti di forte sollecitazione progettuale. Si propongono come occasioni di problematizzazione e divengono il luogo per formare il carattere esplorativo e sperimentale del laureato magistrale, per costruire il rigore del metodo, degli strumenti e dei modi con cui si affronta il progetto, in forte connessione con l’allenamento alla costruzione di visioni, di scenari, di soluzioni ai problemi progettuali complessi.
Il modello didattico prevede due tipologie differenti di esperienza laboratoriale.
Oltre al laboratorio di progetto, lo studente compirà le proprie esperienze progettuali secondo la formula dei workshop, forma intensiva di durata limitata nel tempo (una settimana). In collegamento con realtà esterne all’ambito universitario (imprese, professionisti e organizzazioni) e in stretta connessione con le problematiche emergenti nella società, lo studente affronterà un tema di progetto per il quale dovrà mostrare capacità di attivazione del pensiero progettuale come configuratore e prefiguratore di possibili soluzioni.
Nella Laurea magistrale, i Laboratori di progetto, e in particolare il Laboratorio di Sintesi Finale, rappresentano un momento di forte convergenza di tutte le competenze acquisite nel percorso formativo e una premessa per l’elaborazione della tesi di laurea. Il Laboratorio di Sintesi Finale costituisce una vera e propria piattaforma di ricerca-didattica, che mette lo studente di fronte ad esperienze di progetto dal carattere fortemente interdisciplinare e con obiettivi di innovazione.
4. Schema del Corso di Studio e successivi livelli di formazione4.1 Schema del Corso di Studio e Titoli conseguitiLa Scuola attiva per ogni Corso di Laurea di I Livello attivato il relativo percorso di Laurea Magistrale di continuità.
Laurea I livello
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Laurea di II livello di continuità
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Design del prodotto industriale
Orientamento Prodotto e Arredo (orientamenti disattivati nel 2014/’15)
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Design del prodotto per l’innovazione
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Design della comunicazione
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Design della comunicazione
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Design della moda
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Design for the Fashion System - Design per il Sistema Moda
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Design degli interni
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Design degli interni - Interior Design
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Design del prodotto industriale
Ingegneria meccanica (CdL attivato presso la Scuola di Ingegneria Industriale)
Ingegneria dei materiali e delle nanotecnologie (CdL attivato presso la Scuola di Ingegneria dei processi industriali)
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Design & Engineering - Progetto e ingegnerizzazione del prodotto industriale
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Design del prodotto industriale
Design della comunicazione
Design degli interni
Design della moda
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Product Service System Design - Design del Sistema Prodotto Servizio
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Design degli interni
Design del prodotto industriale
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Design navale e nautico - sede di La Spezia
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I corsi di Laurea Magistrale attivati dalla Scuola del Design presentano al loro interno sezioni.
Laurea Magistrale in Design del prodotto per l’innovazione
Didattica erogata in lingua mista italiano/inglese
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Attivi sia al 1° sia al 2° anno della LM
Sezione Prodotto 1 - PR1
Sezione Prodotto 2 - PR2
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Laurea Magistrale in Design della comunicazione
Didattica erogata in lingua mista italiano/inglese
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Attivi sia al 1° sia al 2° anno della LM
Sezione Comunicazione 1 - C_1
Sezione Comunicazione 2 - C_2
Sezione Comunicazione 3 - C_3
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Laurea Magistrale in Design for the Fashion System
Didattica erogata in lingua inglese
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Attivi sia al 1° sia al 2° anno della LM
Sezione Moda 1 – M_1
Sezione Moda 2 – M_2
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Laurea Magistrale in Design degli Interni
Didattica erogata in lingua mista italiano/inglese
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Attivi sia al 1° sia al 2° anno della LM
Sezione Interni 1 - I_1
Sezione Interni 2 - I_2
Sezione Interni 3 - I_3
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Laurea Magistrale in Design & Engineering
Didattica erogata in lingua inglese
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Attivi sia al 1° sia al 2° anno della LM
Sezione D&E 1 – DE1
Sezione D&E2 – DE2
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Laurea Magistrale in Product Service System Design
Didattica erogata in lingua inglese
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Attivi sia al 1° sia al 2° anno della LM
Sezione Product Service System 1 - PS_1
Sezione Product Service System 2 - PS_2
al 2° anno della LM è attiva anche la sezione
Sezione Product Service System 2 - PS_3
Riservata agli studenti che partecipano al progetto Doppia Laurea con Management engineering - ingegneria gestionale
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NB L’offerta didattica dei corsi a scelta può essere in lingua mista (italiano e inglese). 4.2 Accesso ad ulteriori studiLa qualifica da` accesso al Dottorato di Ricerca, al Corso di Specializzazione di secondo livello e al Master Universitario di secondo livello
5. Sbocchi professionali e mercato del lavoro5.1 Status professionale conferito dal titoloIl grande sviluppo del sistema dei media, della rete e delle applicazioni per dispositivi mobili fanno della comunicazione un settore professionale in continua espansione e articolazione.
I profili in uscita dalla Laurea Magistrale svolgono funzioni di regia e direzione dell'attività progettuale orientata alla progettazione strategica di sistemi comunicativi complessi Tali profili trovano spazio in aziende e altre organizzazioni con forte vocazione alla definizione di una identità, alla comunicazione e all’interazione con i propri stakeholder, e alla presenza in rete anche attraverso il commercio elettronico. Trovano inoltre ampie possibilità di azione anche nel mercato dell'editoria multimediale e digitale, nelle agenzie di pubblicità e comunicazione, nelle società di consulenza nell'area IT, nelle istituzioni culturali, museali e di promozione/servizio per i beni culturali. Senza dimenticare la possibilità crescente di sviluppare un percorso imprenditoriale autonomo, sia come freelance sia costituendo nuove imprese.
Le aree relative agli sbocchi professionali comprendono il campo dell'editoria tradizionale e multimediale, on-line e off-line; il campo dell'identità di marca e di prodotto e quello di prodotti e servizi per la rete; l’innovazione e la sperimentazione di prototipi che integrano sistemi comunicativi tradizionali con sistemi e ambienti digitali e in rete.
I profili in uscita dalla Laurea Magistrale svolgono funzioni di regia e direzione dell'attività progettuale orientata alla progettazione delle strategie di comunicazione di impresa e di direzione artistica. Tali profili trovano spazi in aziende o istituzioni con forte vocazione alla comunicazione aziendale o alla presenza in rete attraverso il commercio elettronico; trovano inoltre ampie possibilità nel mercato dell'editoria multimediale e tradizionale, nelle agenzie di pubblicità e comunicazione, nelle società di consulenza nell'area IT, nelle istituzioni culturali, museali e di promozione/servizio per i beni culturali. 5.2 Ruoli e sbocchi occupazionali in dettaglioAi tradizionali profili richiesti dall'industria della comunicazione si sono aggiunte le nuove professionalità che nascono dalla rivoluzione digitale. In particolare ambiti privilegiati di inserimento dei progettisti di comunicazione visiva sono: il settore editoriale di tipo tradizionale e multimediale, le strutture professionali che svolgono attività di consulenza nell'ambito del progetto di comunicazione, grafico, multimediale e digitale; le agenzie di pubblicità e comunicazione, le imprese con forte vocazione alla comunicazione aziendale e di prodotto, il settore terziario, il modo in espansione del progetto di interfacce visuali per l’accesso a insiemi complessi di dati e informazioni. Rapporti del Nucleo di valutazione https://aunicalogin.polimi.it/aunicalogin/getservizio.xml?id_servizio=204&idApp=1&idLink=4118
6. Iscrizione al Corso di Studio6.1 Requisiti di AmmissioneTitolo di studio di I ciclo (6 Livello EQF) o titolo comparabile
L’ammissione del candidato è soggetta a una valutazione per merito e per contenuti didattici della carriera pregressa. Per gli studenti provenienti da altre sedi o da Corsi di Studio in discontinuità è prevista una verifica del percorso formativo atto a individuare eventuali integrazioni curriculari, da assolvere prima dell’accesso al Corso di Studio di Laurea Magistrale.
Titoli richiesti per l’ammissione:
- Laurea di primo o di secondo livello;
- Idonea certificazione della lingua inglese.
Annualmente sul sito della Scuola viene pubblicato l’aggiornamento del documento Norme attuative dei Regolamenti didattici sul quale sono dettagliatamente riportati i materiali richiesti per la valutazione della domanda di ammissione, le modalità di iscrizione e le scadenze, indicazione sull’ammissibilità senza valutazione e condizioni di esclusione. Sono inoltre riportate le soglie di voto minimo di laurea utile per l’ammissione.
Gli studenti ammessi con integrazioni curricolari dovranno assolvere queste entro un anno dalla domanda di valutazione. 6.2 Descrizione delle conoscenze richieste agli studenti in ingressoÈ possibile accedere alla Laurea Magistrale sia nel primo sia nel secondo semestre (l’ammissione al 2° semestre è riservata agli studenti in continuità o che si vedano assegnate integrazioni curriculari riferite al semestre di valutazione). Al 2° semestre sono banditi i posti rimasti disponibili in seguito alle iscrizioni di settembre.
Il CdLM di Design & Engineering consente ammissioni al 2° semestre solo a candidati che abbiano seguito i seguenti corsi di 1° semestre Product development design studio 1 e C.I. Materiali Design come corsi singoli. La Commissione nominata al CCS, verificherà l’avvenuto superamento del Laboratorio e l’effettiva frequenza del Corso che potrà essere superato anche in sessioni d’esame successive.
La conoscenza della lingua inglese, secondo i livelli indicati dall’Ateneo, costituisce prerequisito all’immatricolazione. L’attestato dovrà essere consegnato entro i termini di iscrizione alla valutazione.
L’accesso alla Laurea magistrale avviene tramite presentazione di apposita domanda on line ed è subordinata alla valutazione della carriera pregressa da parte di apposita commissione il cui giudizio è insindacabile. Nei casi di esclusione la Commissione motiverà adeguatamente la decisione.
L’ammissione al Corso di Laurea magistrale è subordinata al possesso della Laurea di I livello nella Classe L-4 Disegno industriale o di altra Laurea o Titolo equiparato italiano o straniero riconosciuto idoneo. In ogni caso l’ammissione avverrà previa verifica del percorso formativo del candidato a seguito del quale verranno assegnate eventuali integrazioni curriculari.
Accedono senza necessità di fornire documenti a supporto della domanda on line gli studenti della Scuola del Design in possesso dei criteri NV (parametri relativi alla carriera degli studenti connessi alla media dei voti e al numero di crediti conseguiti al 2° anno di iscrizione).
Accedono tramite valutazione:
- I laureati interni ed esterni al Politecnico di Milano non in possesso dei sopra citati parametri;
- i laureandi interni ed esterni al Politecnico di Milano che abbiano acquisito almeno 150 CFU all'atto di presentazione della domanda.
Non accedono ai Corsi di Laurea Magistrale attivati dalla Scuola del Design:
- gli studenti laureati al Politecnico di Milano, nella Scuola del Design, con valutazione inferiore o uguale a 85/110;
- gli studenti laureati al Politecnico di Milano, extra Scuola del Design, con valutazione inferiore o uguale a 90/110
- gli studenti laureati in altri Atenei italiani con valutazione inferiore o uguale a 95/110;
NB Non accedono alla Laurea Magistrale interScuola in Design & Engineering gli studenti laureati al Politecnico di Milano, nella Scuola del Design e nei Corsi di Laurea di Ingegneria, con valutazione inferiore o uguale a 85/110
Gli studenti risultati positivi alla valutazione in anni accademici precedenti ma che non avessero provveduto all’immatricolazione, all’atto della presentazione di una nuova domanda di valutazione dovranno adeguarsi ai nuovi parametri.
La valutazione dei candidati sarà effettuata utilizzando i parametri illustrati nel documento “Ammissione Corsi di Laurea Magistrale” presente sul sito della Scuola www.design.polimi.it.
La commissione, in caso di esito positivo della valutazione, comunicherà al candidato il risultato ammesso senza integrazioni curriculari oppure ammesso con integrazioni curriculari.
In quest’ultimo caso l’immatricolazione verrà perfezionata a seguito del superamento delle integrazioni curriculari attribuite. Tali integrazioni dovranno essere soddisfatte entro un anno dalla domanda di valutazione: lo studente in queste condizioni potrà altresì integrare il proprio piano anticipando, attraverso l’iscrizione a Corsi singoli, insegnamenti di Magistrale fino ad un massimo di 32 cfu.
Per le ammissioni al 2° semestre nel caso ci fosse la necessità di assegnare integrazioni curriculari riferite al 1° semestre, il candidato sarà invitato a ripresentare la domanda nel semestre successivo.
Per verificare le integrazioni curriculari assegnate controllare il documento “Ammissione Corsi di Laurea Magistrale” presente sul sito della Scuola www.design.polimi.it.
Oltre alla verifica del percorso formativo seguito, i candidati saranno sottoposti a valutazione comparativa del curriculum e di altre attività formative o extradidattiche svolte.
La commissione potrà anche avvalersi di prove scritte e/o colloqui orali.
La Scuola si riserva di accogliere domande di corsi singoli per Insegnamenti monografici e a scelta (si precisa che all’atto dell’ammissione non potranno essere riconosciuti più di 32 cfu facenti riferimento ad insegnamenti di Laurea Magistrale).
Agli studenti in possesso dei criteri NV si garantisce l’ammissione senza valutazione a uno del Corsi di Laurea Magistrali opzionati, non necessariamente al Corso opzionato in prima preferenza, in funzione del numero di posti disponibili. Agli stessi potranno inoltre essere attribuite Integrazioni Curriculari nel caso di passaggio a corsi di Laurea Magistrale non in continuità con il percorso di Laurea seguito in precedenza. Informazioni dettagliate relative ad ammissione e immatricolazione sono disponibili sul sito dell'Orientamento https://aunicalogin.polimi.it/aunicalogin/getservizio.xml?id_servizio=204&idApp=1&idLink=47776.3 Scadenze per l'ammissione e numero posti disponibiliPosti disponibili per l’ammissione:
- CdLM Design della comunicazione (sede di Milano): 120 st
di cui 15 riservati a studenti extra UE di cui 3 a studenti cinesi progetto “Marco Polo
Per le tempistiche relative all’ammissione alla Laura Magistrale verificare la Guida Ammissioni Corsi di Laurea Magistrale e il calendario accademico 2016/17. Informazioni dettagliate relative alle scadenze e ai posti disponibili sono presenti nella guida all'immatricolazione https://aunicalogin.polimi.it/aunicalogin/getservizio.xml?id_servizio=204&idApp=1&idLink=49216.4 Indicazione di eventuali attività per l'orientamento per gli studenti e attività di tutorato La Scuola ha potenziato gli strumenti informativi di orientamento rivolti alle future matricole, finalizzati a far conoscere le attività didattiche e formative presenti nei propri Corsi di Studi al fine di chiarire gli obiettivi formativi e gli sbocchi professionali alle future matricole.
Per gli studenti in corso la Scuola ha avviato attività finalizzate a:
- contribuire a rimuovere gli ostacoli ad una proficua frequenza dei corsi, anche attraverso iniziative rapportate alle necessità, alle attitudini e alle esigenze dei singoli;
- rendere gli studenti più attivamente partecipi del processo formativo.
Il docente tutor di riferimento è individuato per ciascun Corso di studio ed è il riferimento istituzionale per l'orientamento in Scuola, il servizio è organizzato nell'ambito del corso di studio ed in particolare si occupa di:
- servizio di supporto agli studenti laddove essi abbiano bisogno di aiuto nella soluzione dei problemi o nell'approfondimento dei concetti;
- approvazione ed eventuale redazione di testi riguardanti la presentazione del corso di laurea di cui è il referente;
- identificazione di progetti degli studenti del proprio corso di laurea da usare come strumenti di orientamento durante gli Open Day e sui mezzi di comunicazione istituzionale della Scuola. Sito Orientamento https://aunicalogin.polimi.it/aunicalogin/getservizio.xml?id_servizio=204&idApp=1&idLink=2088
7. Contenuti del Corso di Studio7.1 Requisiti per il conseguimento del titoloPer essere ammesso a sostenere l'esame finale di Laurea Magistrale lo studente dovrà: - aver superato i 120 crediti previsti nel II Livello della Laurea Magistrale compresi i crediti relativi al Tirocinio e i crediti relativi alla Prova finale. - aver elaborato una tesi individuale sotto la guida di un docente Relatore, di carattere progettuale o di approfondimento teorico-metodologico o storico-critico. L'esame di Laurea Magistrale consiste nella discussione della tesi individuale elaborata sotto la guida del docente ufficiale, relatore della tesi.
Per ulteriori informazioni nel merito dell’Esame di Laurea consultare il Regolamento Esame di Laurea Magistrale pubblicato sul sito della Scuola. 7.2 Modalità di frequenza e di didattica utilizzataIl Corso di Laurea Magistrale prevede una frequenza a tempo pieno. E' articolato attraverso alcune tipologie didattiche: i Corsi Monodisciplinari sono caratterizzati da contenuti teorici che vengono comunicati con lezioni ex cathedra e verificati nel corso dell'anno con prove e colloqui. I Corsi Integrati fanno riferimento a più di una disciplina o ambito specifico e sono talvolta affidati a due docenti che integrano il proprio contributo. I Laboratori Sperimentali offrono l'opportunità di sperimentare e utilizzare gli strumenti le tecnologie e i macchinari utili al progetto. I Laboratori prevedono lo svolgimento di attività di progetto da parte degli studenti, sotto la guida del team di docenti, ciascuno dei quali offre il proprio contenuto disciplinare applicato al tema di progetto. Gli Workshop sono corsi full time della durata di una settimana nei quali gli studenti sviluppano un progetto sotto la guida o di un professionista di chiara fama o di una azienda. Il Programma Erasmus e gli altri programmi di mobilità internazionale consentono agli studenti di trascorrere un semestre di studio all'estero, presso qualificate università europee ed extra europee di design. Il Tirocinio professionale è un periodo di attività presso un azienda o uno studio di design convenzionati con il Politecnico, sotto la guida di un tutor della Scuola e di un tutor designato dall'azienda.
L’ Ordinamento prevede una serie di attività formative (caratterizzanti, affini o integrative) che sono presenti nel percorso di studi nella forma di Corsi monodisciplinari, Corsi integrati e Laboratori in cui si articola l'attività didattica della Laurea Magistrale.
Oltre a queste tipologie di attività formativa l'Ordinamento prevede che un numero definito di crediti siano attribuiti a tipologie di attività raggruppabili sotto le seguenti voci:
- attività formative autonomamente scelte dallo studente (Corsi a scelta);
- attività formative relative alla preparazione della prova finale per il conseguimento del titolo di studio e alla verifica della conoscenza della lingua straniera (Prova finale e Lingua);
- attività volte ad acquisire ulteriori conoscenze linguistiche, abilità informatiche e telematiche, relazionali o comunque utili per l'inserimento nel mondo del lavoro, nonché attività formative volte ad agevolare le scelte professionali, mediante la conoscenza diretta del settore lavorativo cui il titolo di studio può dare accesso, tra cui in particolare i tirocini formativi e di orientamento (Tirocinio).
Illustriamo di seguito le principali caratteristiche di tali attività formative.
Corsi a scelta dello studente
Nel percorso di Laurea Magistrale i crediti relativi a Corsi a scelta sono 12 (equivalenti ad un insegnamento per ciascun anno).
Lo studente dovrà optare all’atto della presentazione del piano di 1° anno per un corso a scelta. Analogamente all’atto della presentazione del piano di 2° anno dovrà effettuare un’altra scelta.
I corsi a scelta sono collocati sia nel 1° sia nel 2° semestre.
Attività di tirocinio - Laurea Magistrale
Nella Laurea Magistrale lo studente svolge un tirocinio presso aziende, studi professionali, centri studio, enti, ecc. convenzionati con il Politecnico di Milano secondo modalità definite dalle vigenti leggi che prevedono che, a compimento del periodo pattuito con l'organismo (minimo 250 ore, massimo un anno) presso cui viene svolto positivamente il tirocinio, venga rilasciata la certificazione relativa.
Il tirocinio, compatibilmente con l'organizzazione delle attività didattiche dello studente, potrà essere inserito nel Piano degli studi sia nel 1° sia nel 2° anno di LM.
Il tirocinio è un'esperienza formativa di integrazione con il mondo della produzione: l'azienda che ospita lo studente tirocinante deve conoscere ed accettare le regole di legge e le necessità del rapporto formativo, lo studente deve comunque accettare e dimostrarsi all'altezza delle regole e delle consuetudini aziendali.
Per ulteriori informazioni sulla compilazione del piano degli studi, le precedenze di insegnamento, le norme di frequenza e sostenimento delle prove d’esame, ecc. si consiglia di consultare il documento “Norme attuative del Regolamento didattico” pubblicato sul sito della Scuola.
7.3 Obiettivi e quadro generale delle attività didattiche per ciascun piano di studio preventivamente approvatoLa possibilità di scelta degli insegnamenti e dei relativi crediti da inserire nel Piano degli studi, è subordinata ad una serie di regole deliberate dalla Scuola che ogni anno programma una offerta didattica di 60 crediti per ogni anno di corso ("offerta nominale").
Gli studenti possono scegliere annualmente percorsi di studio con un numero di crediti differente da quello previsto nell'offerta nominale (60 Cfu/anno) per graduare, secondo le proprie esigenze, la progressione degli studi.
Il numero minimo di crediti a cui gli studenti possono iscriversi è pari a 30, salvo che i crediti mancanti per concludere il corso di studi siano in numero minore.
Il numero massimo di crediti a cui gli studenti possono iscriversi, rispettando le precedenze d'esame, è pari a 80 Cfu.
Nella formulazione annuale del Piano degli studi deve essere prioritariamente rispettata la sequenza tra gli insegnamenti secondo la progressione per anni di corso indicata di seguito nel Regolamento: non si possono inserire nel Piano degli Studi corsi dell'anno successivo ("anticipi") se non si sono inseriti tutti quelli dell'anno precedente e dell'anno in corso.
Inoltre, la Scuola ha deliberato una serie di precedenze d'esame in base alle quali, per poter accedere ad alcuni insegnamenti è necessario averne superati altri ritenuti ad essi propedeutici. Questo può comportare che il numero di crediti a cui uno studente può nominalmente iscriversi venga ridotto per effetto di tale regola.
L'Ordinamento vigente prevede una serie di attività formative (caratterizzanti, affini o integrative) che sono presenti nel percorso di studi nella forma di Corsi monodisciplinari, Corsi integrati e Laboratori in cui si articola l'attività didattica del biennio di Laurea Magistrale.
Oltre a queste tipologie di attività formativa l'Ordinamento prevede che un numero definito di crediti siano attribuiti a tipologie di attività raggruppabili sotto le seguenti voci:
- attività formative autonomamente scelte dallo studente (Corsi a scelta);
- attività formative relative alla preparazione della prova finale per il conseguimento del titolo di
studio (Prova finale);
- attività volte ad acquisire ulteriori conoscenze linguistiche, abilità informatiche e telematiche, relazionali o comunque utili per l'inserimento nel mondo del lavoro, nonché attività formative volte ad agevolare le scelte professionali, mediante la conoscenza diretta del settore lavorativo cui il titolo di studio può dare accesso, tra cui in particolare i tirocini formativi e di orientamento (Tirocinio).
Insegnamenti del 1° Anno di corso - Piano di studio preventivamente approvato: C_1 - COMUNICAZIONE 1
Insegnamenti del 1° Anno di corso - Piano di studio preventivamente approvato: C_1 - COMUNICAZIONE 1
Codice | Attività formative | SSD | Denominazione Insegnamento | Lingua | Sem | CFU | CFU Gruppo | 089573 | B | ICAR/13 ING-INF/05 | LABORATORIO DI SISTEMI PER L'INTERAZIONE |  | 2 | 12.0 | 12.0 | | 089575 | B | ICAR/13 | LABORATORIO DI PROGETTAZIONE DI ARTEFATTI E SISTEMI COMPLESSI |  | 2 | 12.0 | 12.0 | | 093599 | B | ICAR/13 | WORKSHOP 1 | / | 1 | 6.0 | 6.0 | | 096643 | B | SPS/08 | SOCIOLOGIA DEI MEDIA |  | 1 | 6.0 | 6.0 |
Insegnamenti del 1° Anno di corso - Piano di studio preventivamente approvato: C_2 - COMUNICAZIONE 2
Codice | Attività formative | SSD | Denominazione Insegnamento | Lingua | Sem | CFU | CFU Gruppo | 089573 | B | ICAR/13 ING-INF/05 | LABORATORIO DI SISTEMI PER L'INTERAZIONE |  | 2 | 12.0 | 12.0 | | 089575 | B | ICAR/13 | LABORATORIO DI PROGETTAZIONE DI ARTEFATTI E SISTEMI COMPLESSI |  | 2 | 12.0 | 12.0 | | 093599 | B | ICAR/13 | WORKSHOP 1 | / | 2 | 6.0 | 6.0 | | 096643 | B | SPS/08 | SOCIOLOGIA DEI MEDIA |  | 1 | 6.0 | 6.0 |
Insegnamenti del 1° Anno di corso - Piano di studio preventivamente approvato: C_3 - COMUNICAZIONE 3
Codice | Attività formative | SSD | Denominazione Insegnamento | Lingua | Sem | CFU | CFU Gruppo | 050566 | B | ICAR/13 ING-INF/05 | INTERACTION DESIGN STUDIO |  | 2 | 12.0 | 12.0 | | 050569 | B | ICAR/13 | COMPLEX ARTEFACTS AND SYSTEM DESIGN STUDIO |  | 2 | 12.0 | 12.0 | | 096643 | B | SPS/08 | SOCIOLOGIA DEI MEDIA |  | 1 | 6.0 | 6.0 | | 050582 | B | ICAR/13 | WORKSHOP 1 |  | 1 | 6.0 | 6.0 |
Insegnamenti del 1° Anno di corso - Piano di studio preventivamente approvato: *** - non diversificato
Codice | Attività formative | SSD | Denominazione Insegnamento | Lingua | Sem | CFU | CFU Gruppo | 050571 | -- | -- | [METAINS] LABORATORIO DI SISTEMI PER L'INTERAZIONE | -- | 2 | 12.0 | 12.0 | | 098745 | -- | -- | [METAINS] LABORATORIO DI PROGETTAZIONE DI ARTEFATTI E SISTEMI COMPLESSI | -- | 2 | 12.0 | 12.0 | | 093600 | -- | -- | [METAINS] WORKSHOP 1 | -- | 1 | 6.0 | 6.0 | | 096643 | -- | -- | SOCIOLOGIA DEI MEDIA | -- | 1 | 6.0 | 6.0 | | 089560 | C | M-DEA/01 | ANTROPOLOGIA DELLA COMUNICAZIONE |  | 1 | 6.0 | 6.0 (Grp. Opz.) | 050564 | C | M-DEA/01 | ANTHROPOLOGY OF COMMUNICATION |  | 1 | 6.0 | | 050559 | B,C | L-ART/06 M-FIL/05 | CORSO INTEGRATO CULTURA DELLA COMUNICAZIONE |  | 1 | 12.0 | 12.0 (Grp. Opz.) | 050560 | B,C | L-ART/06 M-FIL/05 | IC COMMUNICATION CULTURE |  | 2 | 12.0 | | 089859 | -- | ING-IND/35 | BUSINESS INNOVATION |  | 1 | 6.0 | 6.0 (Grp. Opz.) | 095141 | B | L-ART/03 | ART DIRECTION E COPYWRITING |  | 2 | 6.0 | 092051 | B | ICAR/13 | DESIGN DEGLI EVENTI |  | 2 | 6.0 | 092058 | B | ICAR/13 | GAME DESIGN |  | 2 | 6.0 | 091909 | -- | ING-IND/14 | IL METODO DEGLI ELEMENTI FINITI PER L 'ANALISI DEI PRODOTTI INDUSTRIALI |  | 2 | 6.0 | 092065 | B | ICAR/13 | LIGHT ART E DESIGN DELLA LUCE |  | 1 | 6.0 | 091907 | -- | ING-IND/22 | NANOTECNOLOGIE E MATERIALI FUNZIONALI PER IL DESIGN |  | 2 | 6.0 | 092050 | B | ICAR/13 | SYSTEM DESIGN FOR SUSTAINABILITY |  | 2 | 6.0 | 096616 | B | ICAR/13 | DESIGN DELLA COMUNICAZIONE E CULTURE DI GENERE |  | 2 | 6.0 | 096776 | -- | ING-IND/15 | VIRTUAL PROTOTYPING |  | 2 | 6.0 | 096736 | B | ING-INF/05 | VIDEOGAMES DESIGN AND PROGRAMMING |  | 1 | 6.0 | 093834 | B | ICAR/13 ING-INF/05 | INTERDISCIPLINARY COURSE OF ROBOTICS |  | 2 | 6.0 | 096766 | B | INF/01 | ORGANIZZAZIONE ED INFRASTRUTTURE PER GIOCHI ONLINE (a) |  | 2 | 6.0 | 050537 | B | ICAR/13 | LICENSING E BRAND EXTENSION |  | 2 | 6.0 | 093766 | B | ICAR/13 | LUCE, UOMO, SPAZIO NEL PROGETTO CONTEMPORANEO |  | 1 | 6.0 | 050817 | C | SECS-S/01 | APPLIED STATISTICS |  | 1 | 6.0 | 050538 | B | ICAR/13 | CREATIVE CODING |  | 1 | 6.0 | 095200 | -- | IUS/04 | DIRITTO D'AUTORE |  | 1 | 6.0 | 050545 | B | ING-INF/05 | MULTIDISCIPLINARY PROJECT |  | 2 | 6.0 | 096777 | -- | ING-IND/15 | REVERSE MODELING |  | 1 | 6.0 | 093801 | -- | ICAR/16 | SCENOGRAFIE DI LUCE - LA CITTÀ COME PALCOSCENICO |  | 1 | 6.0 | 050539 | -- | ICAR/16 | INTERIOR YACHT DESIGN |  | 1 | 6.0 | 092046 | B | ICAR/13 | TEMPORARY URBAN SOLUTIONS |  | 2 | 6.0 | 050540 | B | ICAR/13 | DESIGNING MATERIALS EXPERIENCES |  | 1 | 6.0 | 089860 | B | SPS/08 | USER AND SOCIAL INNOVATION |  | 2 | 6.0 | 098651 | B | ICAR/13 | DESIGN THE COMPLEXITY |  | 2 | 6.0 | 097927 | B | ICAR/13 | METODI DI RAPPRESENTAZIONE PARAMETRICA |  | 1 | 6.0 | 050513 | C | ING-INF/06 | HUMAN CENTERED DESIGN |  | 2 | 6.0 | 098619 | B | ICAR/13 | ANALISI DEL FILM E MONDI NARRATIVI |  | 1 | 6.0 | 098617 | B | ICAR/13 | DIGITAL STRATEGY |  | 2 | 6.0 |
(a) Il corso è erogato presso l'Università Statale di Milano Corso di Studi Informatica per la comunicazione e sarà tenuto dai proff. Laura Anna Ripamonti e Dario Maggiorini. Cfr. la Scheda dell'insegnamento per le modalità di allocazione nel corso e per verificare i riferimenti logistici.
Insegnamenti del 2° Anno di corso - Piano di studio preventivamente approvato: C_1 - COMUNICAZIONE 1
Codice | Attività formative | SSD | Denominazione Insegnamento | Lingua | Sem | CFU | CFU Gruppo | 091888 | B | ICAR/13 | LABORATORIO DI SINTESI FINALE |  | 1 | 18.0 | 18.0 | | 093602 | B | ICAR/13 | WORKSHOP 2 | / | 2 | 6.0 | 6.0 |
Insegnamenti del 2° Anno di corso - Piano di studio preventivamente approvato: C_2 - COMUNICAZIONE 2
Codice | Attività formative | SSD | Denominazione Insegnamento | Lingua | Sem | CFU | CFU Gruppo | 091888 | B | ICAR/13 | LABORATORIO DI SINTESI FINALE |  | 1 | 18.0 | 18.0 | | 093602 | B | ICAR/13 | WORKSHOP 2 | / | 2 | 6.0 | 6.0 |
Insegnamenti del 2° Anno di corso - Piano di studio preventivamente approvato: C_3 - COMUNICAZIONE 3
Codice | Attività formative | SSD | Denominazione Insegnamento | Lingua | Sem | CFU | CFU Gruppo | 091888 | B | ICAR/13 | LABORATORIO DI SINTESI FINALE |  | 1 | 18.0 | 18.0 | | 093602 | B | ICAR/13 | WORKSHOP 2 | / | 2 | 6.0 | 6.0 |
Insegnamenti del 2° Anno di corso - Piano di studio preventivamente approvato: *** - non diversificato
Codice | Attività formative | SSD | Denominazione Insegnamento | Lingua | Sem | CFU | CFU Gruppo | 091888 | -- | -- | LABORATORIO DI SINTESI FINALE | -- | 1 | 18.0 | 18.0 | | 091987 | -- | -- | PREPARAZIONE ELABORATO DI TESI (P.ET) |  | 1 | 12.0 | 12.0 | | 093601 | -- | -- | [METAINS] WORKSHOP 2 | -- | 2 | 6.0 | 6.0 | | 051079 | B | ICAR/13 | WORKSHOP SILK ROAD |  | 1 | 6.0 | 6.0 | | 089859 | -- | ING-IND/35 | BUSINESS INNOVATION |  | 1 | 6.0 | 6.0 (Grp. Opz.) | 095141 | B | L-ART/03 | ART DIRECTION E COPYWRITING |  | 2 | 6.0 | 092051 | B | ICAR/13 | DESIGN DEGLI EVENTI |  | 2 | 6.0 | 092058 | B | ICAR/13 | GAME DESIGN |  | 2 | 6.0 | 091909 | -- | ING-IND/14 | IL METODO DEGLI ELEMENTI FINITI PER L 'ANALISI DEI PRODOTTI INDUSTRIALI |  | 2 | 6.0 | 092065 | B | ICAR/13 | LIGHT ART E DESIGN DELLA LUCE |  | 1 | 6.0 | 091907 | -- | ING-IND/22 | NANOTECNOLOGIE E MATERIALI FUNZIONALI PER IL DESIGN |  | 2 | 6.0 | 092050 | B | ICAR/13 | SYSTEM DESIGN FOR SUSTAINABILITY |  | 2 | 6.0 | 093766 | B | ICAR/13 | LUCE, UOMO, SPAZIO NEL PROGETTO CONTEMPORANEO |  | 1 | 6.0 | 096616 | B | ICAR/13 | DESIGN DELLA COMUNICAZIONE E CULTURE DI GENERE |  | 2 | 6.0 | 096776 | -- | ING-IND/15 | VIRTUAL PROTOTYPING |  | 2 | 6.0 | 096766 | B | INF/01 | ORGANIZZAZIONE ED INFRASTRUTTURE PER GIOCHI ONLINE (a) |  | 2 | 6.0 | 096777 | -- | ING-IND/15 | REVERSE MODELING |  | 1 | 6.0 | 096736 | B | ING-INF/05 | VIDEOGAMES DESIGN AND PROGRAMMING |  | 1 | 6.0 | 093801 | -- | ICAR/16 | SCENOGRAFIE DI LUCE - LA CITTÀ COME PALCOSCENICO |  | 1 | 6.0 | 050537 | B | ICAR/13 | LICENSING E BRAND EXTENSION |  | 2 | 6.0 | 092046 | B | ICAR/13 | TEMPORARY URBAN SOLUTIONS |  | 2 | 6.0 | 098629 | -- | ING-IND/17 | INDUSTRIAL ECO-EFFICIENCY |  | 1 | 6.0 | 093834 | B | ICAR/13 ING-INF/05 | INTERDISCIPLINARY COURSE OF ROBOTICS |  | 2 | 6.0 | 050545 | B | ING-INF/05 | MULTIDISCIPLINARY PROJECT |  | 2 | 6.0 | 089860 | B | SPS/08 | USER AND SOCIAL INNOVATION |  | 2 | 6.0 | 097927 | B | ICAR/13 | METODI DI RAPPRESENTAZIONE PARAMETRICA |  | 1 | 6.0 | 050538 | B | ICAR/13 | CREATIVE CODING |  | 1 | 6.0 | 050539 | -- | ICAR/16 | INTERIOR YACHT DESIGN |  | 1 | 6.0 | 098651 | B | ICAR/13 | DESIGN THE COMPLEXITY |  | 2 | 6.0 | 050540 | B | ICAR/13 | DESIGNING MATERIALS EXPERIENCES |  | 1 | 6.0 | 095200 | -- | IUS/04 | DIRITTO D'AUTORE |  | 1 | 6.0 | 050513 | C | ING-INF/06 | HUMAN CENTERED DESIGN |  | 2 | 6.0 | 098619 | B | ICAR/13 | ANALISI DEL FILM E MONDI NARRATIVI |  | 1 | 6.0 | 098628 | -- | ING-IND/17 | QUALITY MANAGEMENT |  | 1 | 6.0 | 097808 | B | ICAR/13 | HISTORY OF DESIGN |  | 2 | 6.0 | 098617 | B | ICAR/13 | DIGITAL STRATEGY |  | 2 | 6.0 | | 091980 | B | ICAR/13 | TIROCINIO - 1 SEMESTRE | -- | 1 | 18.0 | 18.0 (Grp. Opz.) | 091981 | B | ICAR/13 | TIROCINIO - 2 SEMESTRE |  | 2 | 18.0 |
(a) Il corso è erogato presso l¿Università Statale di Milano Corso di Studi Informatica per la comunicazione e sarà tenuto dai proff. Laura Anna Ripamonti e Dario Maggiorini. Cfr. la Scheda dell¿insegnamento per le modalità di allocazione nel corso e per verificare i riferimenti logistici.
7.4 Modalità di accertamento lingua straniera L’accertamento della conoscenza di lingua straniera viene effettuato secondo le modalità stabilite dall’Ateneo pubblicate sulla pagina web “Servizi per gli studenti/Guide e regolamenti/Guida alla lingua Inglese” del sito www.polimi.it.
Gli allievi sono invitati a leggere con cura il documento indicato e sono tenuti a rispettare la normativa riportata.
In particolare, si ricorda che: “Ai sensi del DM 270/04 il Politecnico di Milano assume la lingua inglese come lingua dell’Unione Europea che deve essere conosciuta oltre all’italiano”.
La conoscenza della lingua inglese, secondo i livelli indicati dall’Ateneo, costituisce prerequisito all’immatricolazione. Per l'ammissione ai Corsi di Laurea Magistrale della Scuola del Design l’attestato dovrà essere consegnato dal candidato entro i termini di presentazione della domanda di ammissione. Tale scadenza deve essere rispettata da tutti i candidati (in continuità o discontinuità). Informazioni sulla conoscenza della lingua inglese https://aunicalogin.polimi.it/aunicalogin/getservizio.xml?id_servizio=204&idApp=1&idLink=22487.5 Modalità dell'esame di LaureaAi sensi del DM 270/04 art. 11 comma 5 la prova finale della LM in Design della comunicazione consiste nella presentazione di una tesi elaborata dallo studente sotto la guida di un relatore.
L'elaborato ha carattere di sperimentazione e originalità e può portare sia a esiti progettuali sia ad avanzamenti sul piano teorico e storico-critico. In entrambi i casi l’elaborato deve contenere una premessa di carattere metodologico che illustri i fondamenti disciplinari, le ragioni e le finalità conoscitive entro cui è stato costruito il percorso di ricerca e quali elementi costituiscono contributi originali del candidato.
La tesi è scritta e discussa in lingua italiana e preceduta da un abstract in lingua inglese.
La tesi deve costituire un’importante occasione formativa a completamento del percorso didattico. Tale elaborato è un'opera individuale che può essere sviluppata entro una più articolata attività condotta in collaborazione con altri studenti. Negli esiti finali tuttavia deve essere chiaramente riconoscibile il contributo del singolo candidato.
Per verificare le modalità di svolgimento dell’Esame di Laurea Magistrale e di elaborazione della Tesi si consiglia di consultare il “Regolamento Esame di Laurea Magistrale” pubblicato sul sito della Scuola.
http://guida.design.polimi.it/guida/ Le informazioni relative alle norme generali, regolamenti, calendario appelli, iscrizioni e consegna tesi sono disponibili su https://aunicalogin.polimi.it/aunicalogin/getservizio.xml?id_servizio=204&idApp=1&idLink=2328
8. CalendarioIl calendario dei corsi di Laurea Magistrale è articolato in due semestri, con possibilità per lo studente di immatricolarsi all'inizio di ogni semestre. Pertanto l'inizio degli studi può avvenire sia nel primo, sia nel secondo semestre di ogni anno accademico. L'articolazione dei corsi è tale da permettere lo svolgimento dell'intero percorso in quattro semestri indipendentemente dal fatto che l'iscrizione al primo anno della Laurea Magistrale avvenga al primo o al secondo semestre. Al termine di ogni semestre è previsto un periodo dedicato alla verifica dell'apprendimento (esame). Calendario accademico https://aunicalogin.polimi.it/aunicalogin/getservizio.xml?id_servizio=204&idApp=1&idLink=2408
9. DocentiI nominativi dei docenti afferenti al Corso di Studio e dei relativi insegnamenti saranno disponibili sul manifesto degli studi a partire dal mese di settembre. Il Manifesto degli Studi viene pubblicato annualmente sul sito web del Politecnico di Milano.
Sul Sito dell’Ateneo sono pubblicati, raggruppati per anni i e Corsi di Studi, i nomi dei docenti che svolgono attività didattica con i relativi curricula.
10. StruttureI Laboratori per il Design
La realizzazione dei grandi laboratori a supporto della didattica del design rientra nella tradizione sperimentale della Scuola del Design del Politecnico di Milano, che adotta un modello didattico induttivo nel quale "sapere" e "saper fare" si affiancano e si completano vicendevolmente.
I laboratori sono destinati alla pratica delle attività che consentono agli studenti di verificare le ipotesi di progetto e di apprendere l’uso delle strumentazioni tecniche necessarie alla sperimentazione, rappresentazione e comunicazione dei progetti.
I laboratori - gestiti dal Dipartimento del Design - occupano una superficie pari a circa 10.000 mq all'interno della sede di Milano Bovisa.
Ai laboratori si integra la Politeca, un sistema integrato di documentazione per la ricerca nel campo del design.
Per dettagli sui Laboratori
http://www.dipartimentodesign.polimi.it/laboratori/i-laboratori
www.politeca.polimi.it
11. Contesto internazionaleStudiare design in Europa e nel mondo
La costruzione di una dimensione internazionale della Scuola del Design è stata considerata, fin dalla sua istituzione, nell’anno 2000, uno degli obiettivi prioritari da perseguire.
I motivi alla base di questo sono molteplici: dal carattere della disciplina del design, che per sua natura trae linfa vitale dal proprio essere multiculturale e multi locale, vicina sia al mondo della produzione, che ha ormai assunto una dimensione globale, che alla sfera dei consumi, le cui dinamiche e tendenze si rendono visibili nelle diverse specificità locali; allo stesso DNA della comunità del design, da sempre internazionale; dal riconoscimento di Milano, come capitale del design, crocevia di designer provenienti da tutto il mondo, che qui sono venuti a studiare o hanno aperto il proprio studio, alla volontà di rendere i percorsi formativi sempre più permeabili agli impulsi che provengono da questo contesto stimolante, così come da altre realtà dinamiche straniere.
Internazionalizzare per la Scuola del Design ha un duplice significato: supportare la mobilità di studenti (così come di ricercatori docenti e tecnici) verso l’esterno e, all’inverso attrarre studenti, ricercatori, professori, visiting professors dall’estero.
Relativamente a queste due direttrici di internazionalizzazione (trattate separatamente, la prima nel presente capitolo e la seconda nel capitolo che segue), la Scuola del Design si è impegnata negli ultimi anni ad ampliare i propri rapporti internazionali e attualmente collabora con 382 università di design di tutto il mondo in progetti di scambio Erasmus (con 150 università europee), in progetti di scambi bilaterali (con 53 università extra europee), in workshop congiunti con altre scuole, in tirocini internazionali ecc.
A queste vanno aggiunte quelle attività più strutturate che mirano a consolidare dei rapporti di collaborazione, in campo didattico e di ricerca, con alcune realtà universitarie selezionate: è questo il caso del percorso formativo di eccellenza MEDes_Master of European Design (con 7 università partner), così come dei molti progetti di ricerca internazionali in atto.
La Scuola del Design è membro di Cumulus, network di scuole di design europee, così come delle principali associazioni di design internazionali. Come la città che la ospita, Milano, vero e proprio laboratorio internazionale di design, la Scuola del Design del Politecnico mira ad essere un punto di incontro tra diverse culture, tra didattica, industria e professione, in cui professori, imprenditori e designer di fama provenienti da tutto il mondo partecipano attivamente al percorso formativo degli studenti.
12. InternazionalizzazioneScambi internazionali
La Scuola del Design partecipa ai programmi internazionali di scambio studenti, offrendo agli studenti l’opportunità di seguire un periodo dei propri studi all’estero presso una delle università partner. L’elenco delle università partner della Scuola è disponibile presso gli Studesks 3 e 6, sul sito del Politecnico e della Scuola del Design nell’Area Internazionale.
Il programma Erasmus nasce nel 1987 per opera della Comunità Europea e sancisce la possibilità per uno studente universitario europeo di effettuare in una università straniera all’interno dell’Unione un periodo di studio, che può coprire da 3 mesi fino a 12 mesi, legalmente riconosciuto dalla propria università.
Dal 2014 nasce Erasmus+ programma dell'Unione europea per l'istruzione, la formazione, la gioventù e lo sport per il periodo 2014-2020
In particolare, Erasmus per studio consente agli studenti universitari di realizzare un periodo di studi presso un Ateneo, che abbia firmato un accordo con l’università di appartenenza. Tale mobilità può dare diritto ad un contributo economico (con condizioni esplicitate nel Bando delle mobilità internazionali) e all'iscrizione gratuita nell'università ospitante. Lo studente può così seguire corsi e svolgere esami nell'università partner facendosi poi riconoscere gli esami svolti anche nell'università del proprio paese.
Scambi bilaterali
La Scuola del Design ha inoltre attivato alcuni accordi bilaterali con università extra UE. Queste sedi sono prioritariamente destinate a studenti della Laurea Magistrale e possono essere richieste anche da coloro che hanno già svolto un’esperienza Erasmus all’estero durante il proprio corso di studi triennale.
Le modalità di partecipazione a tali scambi sono uguali a quelle che regolano gli scambi Erasmus, ad eccezione del contributo economico alla mobilità che in questi casi non è garantita.
L’accordo bilaterale permette infatti agli studenti di frequentare un periodo di studio all’estero, presso una università partner, senza dover farsi carico delle tasse di iscrizione previste da tale università, in alcuni casi però è previsto un contributo alle spese di gestione degli studenti in scambio (es. Orientation Fee)
Doppia laurea
La Scuola del Design ha attivato diversi programmi di doppia laurea a livello di Laurea e Laurea Magistrale.
Questi programmi prevedono, a fronte di un percorso congiunto che prevede una mobilità in scambio, la possibilità di ottenere un doppio titolo di Laure Magistrale rilasciato dal Politecnico di Milano e dalla scuola partner.
Informazioni sui programmi di scambio, progetti di doppia laurea e stage internazionali, progetti europei di ricerca e relazioni internazionali sono disponibili su: https://aunicalogin.polimi.it/aunicalogin/getservizio.xml?id_servizio=204&idApp=1&idLink=4585
http://www.design.polimi.it/programmi-di-scambio/
Tesi all’estero
Gli studenti del 2° anno di Laurea Magistrale possono fare richiesta per sviluppare una parte del proprio progetto di tesi all’estero. Le modalità di svolgimento possono essere le seguenti:
_Attraverso il programma Erasmus e/o di Scambio Bilaterale extra UE frequentando dei corsi specifici di aiuto allo sviluppo del tema di tesi concordato col proprio relatore della Scuola del Design oppure con un co-relatore dell’università partner dipendentemente dalla disponibilità di tale servizio presso di essa e in coordinamento col proprio relatore della Scuola del Design
_Con una co-relazione di docenza strutturata in altra Università, organizzata in modo autonomo e senza aderire ad alcun programma di scambio. In tal caso lo studente deve dare preventiva comunicazione all’ufficio Relé della Scuola del Design che ne formalizzerà la procedura.
Tirocinio curricolare
Il Tirocinio curricolare previsto il 2° anno di Laurea Magistrale può essere svolto all’estero:
_Inoltrando apposita domanda al servizio R.A.P. (Rapporti Aziende e Professioni per il Disegno Industriale)
_Attraverso il programma Erasmus e/o di Scambio Bilaterale extra UE, se previsto dalla università partner, oppure attraverso l’attivazione di una convenzione con strutture idonee, oppure attraverso la sostituzione dei crediti con attività laboratoriali (corsi e workshop) offerti dalla scuola partner
_Rispondendo al bando Erasmus+ for Trainesship, il quale permette, previa selezione e nel limite della disponibilità dei fondi, di svolgere uno stage in Europa della durata minima di 2 mesi tramite borse di studio finanziate dalla Commissione Europea. Informazioni sui programmi di scambio, progetti di doppia laurea e stage internazionali, progetti europei di ricerca e relazioni internazionali sono disponibili su https://aunicalogin.polimi.it/aunicalogin/getservizio.xml?id_servizio=204&idApp=1&idLink=4635
13. Dati quantitativi Il Servizio Studi e il Nucleo di Valutazione di Ateneo, svolgono periodiche analisi sui risultati complessivi e sul livello qualitativo dell'attività didattica dei Corsi di Studio, monitorando le attività formative e l'inserimento del laureato nel mondo del lavoro. I rapporti e gli studi sono disponibili sul sito web del Politecnico di Milano. http://www.polimi.it/ateneo/organi/nucleo-di-valutazione/
14. Altre informazioniPer ogni altra informazione si invita lo studente a consultare il sito della Scuola di Design ed in particolare le Guide che regolano gli Accessi, la Carriera e l'Esame di laurea.
15. Errata corrige
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