Anno Accademico 2016/17





Scuola di Architettura Urbanistica Ingegneria delle Costruzioni



Regolamento Didattico del Corso di Studio in:


Ingegneria e Tecniche per l'Edilizia e l'Architettura
Laurea Di Primo Livello


Sede di: Milano

1. Informazioni Generali

Scuola Scuola di Architettura Urbanistica Ingegneria delle Costruzioni
Codice Corso di Studio490
Corso di StudioIngegneria e Tecniche per l'Edilizia e l'Architettura
OrdinamentoOrdinamento 270/04
Classe di LaureaL-23 - Scienze e tecniche dell'edilizia
Livello Laurea Di Primo Livello
Primo AA di attivazione 2008/2009
Durata nominale del Corso 3
Anni di Corso Attivi 1,2,3
Lingua/e ufficiali Italiano
Sede del corso Milano
Preside Ilaria Pamela Simonetta Valente
Coordinatore CCS Tiziana Poli
Sito web della Scuola http://www.auic.polimi.it
Sito web del Corso di Studi
www.ccsitea.polimi.it


Segreteria Didattica - Milano Leonardo
Struttura di riferimento
Presidenza della Scuola di Architettura Urbanistica Ingegneria delle Costruzioni
Indirizzo Via Ampère 2 20133 Milano


Segreteria Studenti - Milano Leonardo
Indirizzo VIA C. GOLGI, 42 (MI)

2. Presentazione generale del Corso di Studio

Il corso in Ingegneria e Tecniche per l’Edilizia e l’Architettura intende formare laureati ingegneri in grado di collocarsi in modo diversificato e fortemente connotato nel settore delle costruzioni.

Il settore delle costruzioni oggi, all’interno di percorsi progettuali e costruttivi innovativi, pone sfide impegnative: edifici a basso fabbisogno energetico che garantiscano elevati livelli di comfort; edifici a basso impatto ambientale, ad alto contenuto tecnologico ed impiantistico (smart and responsive building, smart environment); edifici a basso costo nel ciclo di vita; edifici resilienti e sicuri.

Per affrontare tali sfide sono necessari ingegneri con solida preparazione scientifica, conoscenze tecniche specialistiche e affinità alle problematiche che connotano gli edifici e il cosiddetto “ambiente costruito” in generale. Si tratta di giovani ingegneri dinamici e capaci di seguire e, ancor più, di orientare le trasformazioni nel settore delle costruzioni.

Il corso ha l’ambizione di formare ingegneri in grado di gestire la complessità che caratterizza gli organismi edilizi e i relativi processi di progettazione, costruzione, gestione, manutenzione e successiva trasformazione o dismissione, al termine del ciclo di vita.

Il corso ITEA è propedeutico ai corsi di Laurea Magistrale in continuità erogati dalla Scuola di Architettura Urbanistica e Ingegneria ddelle Costruzioni: Ingegneria dei Sistemi Edilizi (in lingua italiana), Building and Architectural Engineering e Management of Built Environment (in lingua inglese).

Il primo anno e il secondo anno sono incentrati sulle materie ingegneristiche di base e dell’ingegneria delle costruzioni. Il terzo anno il corso di laurea si arricchisce di insegnamenti propri dell'ingegneria edile, delle scienze edilizie e di tipo tecnico-applicativo. Questa offerta formativa ha lo scopo di orientare lo studente alla scelta del percorso di Laurea Magistrale e/o di consolidare le prime competenze dell’ingegnere edile per un immediato inserimento nel mondo del lavoro come tecnico della produzione edilizia a supporto della costruzione e gestione dei manufatti edilizi.

L’ Ingegnere Edile di primo livello, con preparazione di base a largo spettro, si occupa primariamente dell’integrazione delle discipline ingegneristiche nel progetto di architettura, per quanto attiene agli aspetti prestazionali, tecnologici e tecnici (energetico-ambientali, edilizi, strutturali, impiantistici, di sicurezza), agli aspetti operativi e cantieristici volti alla garanzia ed al controllo della qualità del progetto. I corsi del terzo anno permettono di orientare e/o formare un Tecnico della Produzione Edilizia ossia una figura qualificata con particolare riferimento alle attività di rilevamento, di direzione dei processi tecnico-amministrativi e produttivi (organizzazione e conduzione del cantiere, preventivazione e valutazione tecnico-economica, sicurezza) e di gestione del costruito.

 


3. Obiettivi Formativi

I laureati nei corsi di laurea della classe dovranno in generale:

  • conoscere adeguatamente gli aspetti analitici relativi agli ambiti disciplinari del corso di studio seguito;
  • conoscere adeguatamente gli aspetti metodologico-operativi relativi agli ambiti disciplinari caratterizzanti il percorso di studio seguito ed essere in grado di farne uso appropriato anche in riferimento alle tecniche ed agli strumenti applicativi;
  • essere capaci di formulare e risolvere i problemi attinenti gli organismi edilizi, e il costruito in generale, con l’utilizzo di strumenti e tecniche appropriati e innovativi;
  • utilizzare le conoscenze sia teoriche che applicative nei diversi campi in cui si esplica l’attività edilizia garantendo sul piano professionale una reale flessibilità di risposta alle esigenze del mondo del lavoro;
  • essere capaci di comunicare efficacemente i propri elaborati, in forma scritta e orale, in almeno una lingua dell'Unione Europea, oltre l'italiano.

Nello specifico i laureati ITEA dovranno:

  • conoscere e comprendere i caratteri tipologici, funzionali, strutturali e tecnologici di un organismo edilizio nelle sue componenti materiali e costruttive, in rapporto al contesto fisico-ambientale, socio-economico e produttivo;
  • conoscere e comprendere un organismo edilizio, in rapporto alle sue origini e successive trasformazioni storiche ed al contesto insediativo di appartenenza, e di rilevarlo analizzando le caratteristiche dei materiali che lo compongono, le fasi e le tecniche storiche della sua costruzione e il regime statico delle strutture;
  • esercitare il controllo sul progetto;
  • approfondire gli aspetti tecnici, economici e organizzativi relativi alla produzione industriale di componenti per l'edilizia, con una particolare attenzione a recepire e sperimentare innovazioni di prodotto e di processo;
  • conoscere e comprendere gli aspetti dell'ingegneria della sicurezza e della protezione delle costruzioni edili, in rapporto alle relative attività di prevenzione e di gestione.

I laureati della classe saranno in possesso di competenze idonee a svolgere attività professionali in diversi campi, anche concorrendo alle attività di programmazione, progettazione e attuazione degli interventi di organizzazione e trasformazione dell'ambiente costruito alle varie scale, la gestione della sicurezza in fase di prevenzione e di emergenza. Essi potranno esercitare tali competenze presso enti e aziende pubbliche e private, società di ingegneria, architettura e più in generale progettazione, industrie di settore e imprese di costruzione oltre che nelle molteplici declinazioni della libera professione (progettazione, direzione dei lavori, consulenza specialistica, eccetera).

I principali sbocchi occupazionali previsti dai corsi di laurea della classe riguardano:

  • le attività di analisi, valutazione tecnico-economica, interpretazione, rappresentazione e rilievo di manufatti edilizi e di contesti ambientali;
  • le attività di progettazione tecnologico-strutturale e impiantistica (preliminare, definitiva ed esecutiva) e di modellazione delle prestazioni per l’individuazione e l’ottimizzazione delle scelte (sistemi e componenti edilizi, impiantistici e strutturali) al fine di garantire qualità ambientale, comfort, basso impatto, basso consumo energetico e sicurezza degli organismi edilizi;
  • attività di progettazione per l’ottimizzazione delle scelte per all'arresto dei processi di degrado e di dissesto di manufatti edilizi e contenimento delle loro cause;
  • attività gestionali, quali: l'organizzazione e conduzione del cantiere edile, la gestione e valutazione economica dei processi edilizi o di trasformazione di aree a prevalente valenza naturale, la direzione dei processi tecnico-amministrativi e produttivi connessi;
  • attività correlate all'ingegneria della sicurezza e protezione delle costruzioni edili, quali: le grandi infrastrutture edili, i sistemi di gestione e servizi per le costruzioni edili per i cantieri e i luoghi di lavoro, i luoghi destinati agli spettacoli e agli avvenimenti sportivi, gli enti pubblici e privati in cui sviluppare attività di prevenzione e di gestione della sicurezza e in cui ricoprire i profili di responsabilità previsti dalla normativa vigente per la verifica delle condizioni di sicurezza.

4. Schema del Corso di Studio e successivi livelli di formazione

4.1 Schema del Corso di Studio e Titoli conseguiti




4.2 Accesso ad ulteriori studi

La qualifica da` accesso alla Laurea Magistrale, al Corso di Specializzazione di primo livello e al Master Universitario di primo livello


I laureati in Ingegneria e Tecniche per l’edilizia e l’architettura possono proseguire gli studi in corsi di Laurea Magistrale relativi al settore delle costruzioni. L’accesso alle lauree magistrali dipende dal rispetto dei vincoli di ammissione alle stesse lauree magistrali.

Nella Scuola di Architettura, Urbanistica e Ingegneria delle costruzioni del Politecnico di Milano, in particolare, vengono erogati i seguenti corsi di laurea Magistrale: Ingegneria dei sistemi edilizi (ISE), Building and Architectural Engineering (BAE), Management of Built Environment (MBE).


5. Sbocchi professionali e mercato del lavoro

5.1 Status professionale conferito dal titolo

I laureati n Ingegneria Edile e delle Costruzioni, previo superamento dell'Esame di Stato, possono conseguire l'abilitazione alla professione di ingegnere junior settore Civile-Edile-Ambientale (regolamentata da DPR 05.06.2001, n°328).


Si tratta di una figura professionale, che risponde al nome di "Building Engineer".

L'ingegnere laureato ITEA trova differenziate occasioni di inserimento professionale in ruoli di:

  • Ingegnere progettista-tecnologo (design engineer);
  • Ingegnere delle strutture per edifici (structural engineer);
  • Ingegnere gestore di progetti (project manager, quantity survayor);
  • Ingegnere gestore di processi di costruzione (construction manager);
  • Ingegnere della sicurezza (safety and site engineer);
  • Ingegnere gestore di processi di manutenzione (maintenance manager);
  • Ingegnere gestore di servizi (facility manager);

e in molte altre occasioni professionali che scaturiscono dal forte avanzamento dell'innovazione che oggi caratterizza il mondo delle costruzioni.

I laureati di 1° livello in Ingegneria e Tecniche per l’Edilizia e l’Architettura, previo superamento dell’Esame di Stato, possono conseguire l’abilitazione alla professione di ingegnere junior settore Civile-Edile-Ambientale (regolamentata da DPR 05.06.2001, n°328).

 


I laureati n Ingegneria Edile e delle Costruzioni, previo superamento dell'Esame di Stato, possono conseguire l'abilitazione alla professione di ingegnere junior settore Civile-Edile-Ambientale (regolamentata da DPR 05.06.2001, n°328).

5.2 Ruoli e sbocchi occupazionali in dettaglio

Gli sbocchi professionali del laureato ITEA sono molteplici:

  • Società di ingegneria;
  • Società di progettazione e studi professionali di architettura;
  • Studi di consulenza nel settore della tecnologia, della sicurezza, della termotecnica, del controllo di qualità;
  • Imprese di costruzione e di manutenzione;
  • Industrie di produzione di materiali e componenti edilizi;
  • Pubbliche amministrazioni;
  • Uffici tecnici di committenze private;
  • Settore della libera professione e della ricerca;
  • Compagnie di assicurazioni.

 
 


Rapporti del Nucleo di valutazione
https://aunicalogin.polimi.it/aunicalogin/getservizio.xml?id_servizio=204&idApp=1&idLink=4043

6. Iscrizione al Corso di Studio

6.1 Requisiti di Ammissione

Diploma italiano di scuola secondaria superiore o altro titolo di studio comparabile conseguito all'estero (livello 4 EQF)


Si richiede il possesso di un'adeguata preparazione iniziale, che è accertata sulla base delle conoscenze ritenute indispensabili, attraverso un test orientativo. Prima dell'inizio delle lezioni sono organizzate attività di recupero con frequenza obbligatoria per gli studenti cui siano state accertate lacune da colmare.

Per l'Anno Accademico 2016-2017 il numero di matricole programmato per il Corso di Studi in INGEGNERIA E TECNICHE PER L'EDILIZIA E L’ARCHITETTURA è 200.

Si richiede il possesso di un'adeguata preparazione iniziale, che è accertata sulla base delle conoscenze ritenute indispensabili, attraverso un test orientativo. Prima dell'inizio delle lezioni sono organizzate attività di recupero con frequenza obbligatoria per gli studenti cui siano state accertate lacune da colmare.
 

6.2 Descrizione delle conoscenze richieste agli studenti in ingresso

Informazioni dettagliate relative ad ammissione e immatricolazione sono disponibili sul sito dell'Orientamento
https://aunicalogin.polimi.it/aunicalogin/getservizio.xml?id_servizio=204&idApp=1&idLink=4730

6.3 Scadenze per l'ammissione e numero posti disponibili

Informazioni dettagliate relative alle scadenze e ai posti disponibili sono presenti nella guida all'immatricolazione
https://aunicalogin.polimi.it/aunicalogin/getservizio.xml?id_servizio=204&idApp=1&idLink=4874

6.4 Indicazione di eventuali attività per l'orientamento per gli studenti e attività di tutorato

Orientamento
Il corso di studi aderisce alla manifestazione di orientamento istituzionale organizzata dall'Ateneo, l'Open Day per le Lauree.
In tale occasione sono organizzate delle presentazioni del corso tenute dai docenti della Scuola, in cui vengono illustrati gli obiettivi formativi, gli sbocchi professionali, le materie di studio.
Sono inoltre presentati i lavori svolti dagli studenti negli anni precedenti, le infrastrutture in cui si svolge la didattica, le manifestazioni e le iniziative che si organizzano nell'ambito del corso di studi.
Tutorato
Per alcuni insegnamenti del corso di studio è messa a disposizione degli studenti un'attività di tutorato svolta da ricercatori e professionisti altamente qualificati.
La gestione dei Piani individuali degli Studi e dei programmi internazionali di scambio è svolta da docenti della Scuola.
Informazioni dettagliate si trovano sul sito della Scuola.

MOOC

POK (Polimi Open Knowledge) è il portale MOOCs (Massive Online Open Courses) che offre corsi on line gratuiti e aperti a tutti. L’obiettivo principale del portale è supportare gli studenti, non solo del Politecnico di Milano, nei passaggi cruciali del proprio percorso universitario e professionale: dalle scuole superiori all’università, dalla laurea triennale alla laurea magistrale, dall’università al mondo del lavoro. Sito www.pok.polimi.it


Sito Orientamento
https://aunicalogin.polimi.it/aunicalogin/getservizio.xml?id_servizio=204&idApp=1&idLink=3741

7. Contenuti del Corso di Studio

7.1 Requisiti per il conseguimento del titolo

Per il conseguimento del titolo è richiesta l'acquisizione dei 180 crediti specificati nel Manifesto degli Studi.


Per il conseguimento del titolo è richiesta l'acquisizione dei 180 crediti specificati nel manifesto.


Per il conseguimento del titolo è richiesta l'acquisizione dei 180 crediti specificati nel Manifesto degli Studi.

7.2 Modalità di frequenza e di didattica utilizzata

Il corso è a tempo pieno; comprende la partecipazione a lezioni, esercitazioni e ad attività di laboratorio.
La frequenza non è obbligatoria ma fortemente consigliata per permettere l'apprendimento tramite una continua interazione con il personale docente e tecnico.
Per decisione della Scuola AUIC gli insegnamenti opzionali presenti nel Manifesto degli studi verranno attivati solo se si raggiungerà il numero minimo di 15 iscritti. La Scuola informerà per tempo gli studenti sulle effettive disponibilità dell'offerta formativa.


Il corso è a tempo pieno; comprende la partecipazione a lezioni, esercitazioni e ad attività di laboratorio.

La frequenza non è obbligatoria ma fortemente consigliata per permettere l'apprendimento tramite una continua interazione con il personale docente e tecnico.

Per decisione della Scuola gli insegnamenti verranno attivati solo se si raggiungerà il numero minimo di 15 iscritti.

Il CCS informerà per tempo gli studenti sulle effettive disponibilità dell’offerta formativa.


Il corso è a tempo pieno; comprende la partecipazione a lezioni, esercitazioni e ad attività di laboratorio.
La frequenza non è obbligatoria ma fortemente consigliata per permettere l'apprendimento tramite una continua interazione con il personale docente e tecnico.
Per decisione della Scuola AUIC gli insegnamenti opzionali presenti nel Manifesto degli studi verranno attivati solo se si raggiungerà il numero minimo di 15 iscritti. La Scuola informerà per tempo gli studenti sulle effettive disponibilità dell'offerta formativa.

7.3 Obiettivi e quadro generale delle attività didattiche per ciascun piano di studio preventivamente approvato

Avvertenza preliminare

  1. L'attivazione nell'a.a. 2014-2015 del CdS in Ingegneria e Tecniche per l’Edilizia e l’Architettura ITEA, che accorpa in un unico CdS i corsi L23, comporta la progressiva disattivazione dei CdS in Ingegneria dell’Edilizia e Architettura della Produzione Edilizia fino all'esaurimento dell'attuale ciclo nell'a.a. 2015-2016.
  2. Per l’a.a. 2016-2017 è prevista l’attivazione nel CdS in Ingegneria e Tecniche per l’Edilizia e l’Architettura ITEA del solo percorso in Ingegneria Edile;
  3. Pertanto, nell'a.a. 2016-2017 il percorso Tecnico della Produzione Edilizia non prevede nuove immatricolazioni; inoltre per questo percorso viene sospesa, sempre per l’a.a. 2016-2017, l’erogazione del terzo anno di corso.

Gli studenti iscritti nell’a.a. 15-16 al primo anno del percorso TPE potranno effettuare il passaggio al percorso Ingegneria Edile a settembre senza debito alcuno.
Gli studenti iscritti nell’a.a. 15-16 al secondo anno del percorso TPE potranno effettuare il passaggio al percorso Ingegneria Edile a settembre concordando un apposito piano di studi autonomo.

7.4 Modalità di accertamento lingua straniera

Informazioni sulla conoscenza della lingua inglese
https://aunicalogin.polimi.it/aunicalogin/getservizio.xml?id_servizio=204&idApp=1&idLink=3834

7.5 Modalità dell'esame di Laurea

L'esame finale verterà sulla verifica delle conoscenze e delle abilità conseguite dallo studente, valutate attraverso la consegna e la successiva esposizione di un elaborato finale.
Lo studente può accedere all’esame di laurea secondo due modalità:
• la presentazione e la discussione di un elaborato di ricerca (relazione finale di laurea);
• la presentazione e la discussione di una tesi monografica (tesi di laurea).

L’esame di Laurea è articolato in:
• breve presentazione del laureando alla Commissione dell'approfondimento svolto;
• breve interrogazione da parte della Commissione su materie del CdS.

Maggiori informazioni sulla tipologia degli elaborati da produrre e sulle modalità di consegna sono contenute nel regolamento esami di Laurea ITEA, disponibile sul sito del CdS al seguente link:
http://www.ccsitea.polimi.it/wp-content/uploads/2016/06/Regolamento-esame-Laurea-ITEA-EDI_-luglio-16_v01-1.pdf


Le informazioni relative alle norme generali, regolamenti, calendario appelli, iscrizioni e consegna tesi sono disponibili su
https://aunicalogin.polimi.it/aunicalogin/getservizio.xml?id_servizio=204&idApp=1&idLink=3865

8. Calendario

Calendario accademico
https://aunicalogin.polimi.it/aunicalogin/getservizio.xml?id_servizio=204&idApp=1&idLink=3896

9. Docenti

I nominativi dei docenti afferenti al Corso di Studio e dei relativi insegnamenti saranno disponibili sul manifesto degli studi a partire dal mese di settembre.
Il Manifesto degli Studi viene pubblicato annualmente sul sito web del Politecnico di Milano.

10. Strutture

A supporto della didattica sono previsti alcuni laboratori di progetto nelle specialità previste dai singoli insegnamenti.

E' altresì disponibile un laboratorio di modellistica specializzato nella produzione di modelli sulla base dei progetti elaborati dagli studenti.

Le informazioni sono disponibili sul manifesto degli studi.

Il Manifesto degli Studi viene pubblicato annualmente sul sito web del Politecnico di Milano

11. Contesto internazionale

Lauree nel settore dell'ingegneria edile sono presenti nei programmi didattici delle università europee ed extra europee che hanno un ordinamento simile a quello italiano (3+2).
In alcuni Paesi il curriculum di Laurea é previsto all'interno di Corsi in Ingegneria Civile.
In altri Stati, come ad esempio in Spagna, lauree analoghe sono offerte con ordinamento diverso (4+1).
Il Politecnico sta svolgendo analisi di confronto con le principali università internazionali.
I rapporti e gli studi saranno prossimamente disponibili sul sito web del Politecnico di Milano, nella sezione Manifesto degli Studi

12. Internazionalizzazione

In ragione del carattere fortemente propedeutico della Laurea per il curriculum Ingegneria Edile, viene consigliato agli studenti di svolgere periodi di studio all'estero preferibilmente nel corso della successiva Laurea Magistrale, per un migliore esito dell'esperienza internazionale.

La Scuola di Architettura, Urbanistica e Ingegneria delle Costruzioni assiste, attraverso propri tutor accademici, gli studenti che volessero svolgere periodi di studio, di stage o di tirocinio all'estero nel corso della Laurea triennale.

Informazioni sui programmi di scambio, progetti di doppia laurea e stage internazionali, progetti europei di ricerca e relazioni internazionali sono disponibili sul manifesto degli studi.

Il Manifesto degli Studi viene pubblicato annualmente sul sito web del Politecnico di Milano.


Per regolamenti e specifiche note riguardanti la mobilità internazionale controllare il sito di Scuola e il sito di Ateneo
Informazioni sui programmi di scambio, progetti di doppia laurea e stage internazionali, progetti europei di ricerca e relazioni internazionali sono disponibili su
https://aunicalogin.polimi.it/aunicalogin/getservizio.xml?id_servizio=204&idApp=1&idLink=4584

13. Dati quantitativi


Il Servizio Studi e il Nucleo di Valutazione di Ateneo, svolgono periodiche analisi sui risultati complessivi e sul livello qualitativo dell'attività didattica dei Corsi di Studio, monitorando le attività formative e l'inserimento del laureato nel mondo del lavoro. I rapporti e gli studi sono disponibili sul sito web del Politecnico di Milano.
http://www.polimi.it/ateneo/organi/nucleo-di-valutazione/

14. Altre informazioni


15. Errata corrige