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 Anno Accademico 2017/18 Scuola di Ingegneria Industriale e dell'Informazione Regolamento Didattico del Corso di Studio in: Ingegneria Fisica Laurea Di Primo Livello Sede di: Milano
1. Informazioni Generali Scuola | Scuola di Ingegneria Industriale e dell'Informazione | Codice Corso di Studio | 366 | Corso di Studio | Ingegneria Fisica | Ordinamento | Ordinamento 270/04 | Classe di Laurea (¹) | L-8 - Ingegneria dell'informazione L-9 - Ingegneria industriale | Livello | Laurea Di Primo Livello | Primo AA di attivazione | 2008/2009 | Durata nominale del Corso | 3 | Anni di Corso Attivi | 1,2,3 | Lingua/e ufficiali | Italiano | Sede del corso | Milano | Preside | Giovanni Gustavo Lozza | Coordinatore CCS | Gianluca Valentini | Sito web della Scuola | http://www.ingindinf.polimi.it | Sito web del Corso di Studi | | (¹) Lo studente apparterrą ad una o all'altra classe di laurea in funzione della scelta effettuata durante il percorso formativo.Segreteria Studenti - Milano Leonardo Indirizzo | VIA C. GOLGI, 42 (MI) |
2. Presentazione generale del Corso di StudioIl corso di studio in Ingegneria Fisica, istituito dal 2001, ha come obiettivo la formazione di laureati in possesso di una solida cultura ingegneristica di base, con una approfondita preparazione in aree applicative della Fisica moderna. La trasformazione delle conoscenze scientifiche in nuova tecnologia e il trasferimento dell’innovazione nel sistema produttivo rappresentano per molte aziende un passo obbligato, dettato anche da un mercato sempre più globale. Per rispondere a quest’esigenza è necessaria una figura professionale che coniughi i metodi dell’ingegneria ad una solida preparazione nei fondamenti della cultura scientifica. In particolare, per molti settori avanzati nell’industria e nella ricerca sono richieste conoscenze approfondite di fisica della materia, ottica, fotonica, tecnologie e strumentazioni fisiche. Pertanto, il corso di studio in Ingegneria Fisica ha l'obiettivo di preparare lo studente verso una figura professionale che si propone come un “Ingegnere dell’innovazione”, in grado di progettare e gestire prodotti e processi ad elevato contenuto tecnologico ed innovativo, in svariati settori industriali. La presenza nei vari insegnamenti di laboratori sperimentali permette inoltre allo studente di confrontarsi con problematiche concrete durante tutto il percorso formativo. Il corso di studio è strutturato per offrire un titolo di Laurea dopo tre anni ed un titolo di Laurea Magistrale dopo un successivo biennio. Per i laureati magistrali con specifica vocazione per la ricerca scientifica e tecnologica è infine disponibile il corso di Dottorato di Ricerca in Fisica. Per maggiori informazioni: www.dottorato.polimi.it
3. Obiettivi Formativi Acquisire cognizioni approfondite in ambito scientifico e tecnologico, accompagnate da una solida preparazione nelle materie d’ingegneria di base, che consentono di trasferire le competenze nelle tecnologie fisiche e fotoniche verso l'innovazione tecnologica, la ricerca e lo sviluppo.
4. Schema del Corso di Studio e successivi livelli di formazione4.1 Schema del Corso di Studio e Titoli conseguitiIl Corso di Laurea triennale in Ingegneria Fisica è un corso interclasse che, ai fini dell’accesso all’esame di stato, ottempera ai requisiti ministeriali sia per la Classe dell’Ingegneria dell’Informazione (L-8) sia per la Classe dell’Ingegneria Industriale (L-9). Il corso, seguendo integralmente i Piani di Studio Preventivamente Autorizzati (PSPA), fornisce un approfondimento delle tematiche rivolte alle applicazioni di interesse del settore dell’Informazione, con particolare riferimento all’interazione radiazione materia e alla fotonica, e delle tematiche proprie del settore Industriale, con particolare riferimento alla fisica della materia. Lo studente dovrà scegliere la classe di appartenenza entro l’inizio del terzo anno. Uno specifico PSPA è inoltre dedicato agli studenti che intendono proseguire gli studi con la Laurea Magistrale in Nuclear Engineering (Ingegneria Nucleare).
Il corso nel suo complesso prevede una valida formazione di base, con ampia presenza di insegnamenti quali fisica, matematica, chimica, informatica, affiancata da una preparazione ingegneristica in elettronica, meccanica, automatica, ed elettrotecnica. Indipendentemente dalla classe scelta, il corso degli studi si può concludere sia con un tirocinio presso aziende, per uno sbocco professionale immediato, sia con un laboratorio progettuale per il proseguimento verso la Laurea Magistrale.
Viene di seguito riportata la struttura generale del corso di studio nell’ambito dell’ordinamento 270/04. Si rimanda allo specifico regolamento didattico per la struttura della Laurea Magistrale.
| Ingegneria Fisica - Schema del Corso di Studio | 4.2 Accesso ad ulteriori studiLa qualifica da` accesso alla Laurea Magistrale, al Corso di Specializzazione di primo livello e al Master Universitario di primo livello
Il titolo di Laurea di Primo Livello in Ingegneria Fisica consente l’accesso ai Corsi di Laurea di Secondo Livello (Laurea Magistrale, ord. 270/04), secondo i vincoli stabiliti dalla legge e le norme approvate da ogni singolo Ateneo. Lo sbocco più naturale è il proseguimento degli studi nell’ambito del Corso di Laurea Magistrale in Engineering Physics (Ingegneria Fisica), attivata dall’A.A. 2009/2010 presso il Politecnico di Milano dalla Scuola di Ingegneria Industriale e dell’Informazione nella sede Milano-Campus Leonardo.
Per gli studenti interessati all’accesso alla Laurea Magistrale in Nuclear Engineering (Ingegneria Nucleare) è disponibile uno specifico piano di studi preventivamente approvato.
5. Sbocchi professionali e mercato del lavoro5.1 Status professionale conferito dal titoloIl regolamento didattico per la Laurea di Primo Livello (ord. 270/04) è compatibile con le tabelle ministeriali vigenti sia per la classe L-8 (Ingegneria dell’Informazione) sia per la classe L-9 (Ingegneria Industriale), e il titolo di Ingegnere Fisico è in ogni caso unico.
A norma di legge, tuttavia, il certificato di Laurea rilasciato dall’Ateneo sarà relativo ad una sola delle due Classi sopra indicate. La scelta della Classe deve essere effettuata all’inizio del terzo anno e il titolo di Ingegnere Fisico verrà rilasciato per la Classe scelta.
Qualora fosse di interesse, i laureati di primo livello in Ingegneria Fisica potranno sostenere l’Esame di Stato per l’abilitazione professionale alla Sezione B dell’Albo (Ingegneri Junior) solo nel Settore corrispondente alla Classe cui appartiene il titolo di Laurea conseguito (rispettivamente “Ingegneria dell’Informazione” oppure “ Ingegneria Industriale”).
Il laureato in Ingegneria Fisica e una figura professionale con ampie conoscenze di base e preparazione in settori importanti dell'innovazione tecnologica, quali fisica della materia, fotonica e tecnologie ottiche e fisiche. Questa formazione, unita ad una solida preparazione nelle discipline ingegneristiche, lo propongono come tecnico dell'innovazione in grado di gestire e progettare prodotti e processi ad elevato contenuto tecnologico e innovativo in svariati settori industriali e in particolare nel settore dell'ingegneria dell'informazione. 5.2 Ruoli e sbocchi occupazionali in dettaglioGli sbocchi professionali dell’Ingegnere Fisico sono estremamente ampi e variegati. In particolare il laureato si può rivolgere a tutti i settori dove vengono sviluppate tecnologie avanzate, o dove queste sono elementi determinanti di prodotti o sistemi. A puro titolo di esempio, senza pretesa di completezza, sono ambiti privilegiato per l'Ingegnere Fisico quelli nei quali sono importanti: la fotonica, i laser e le loro applicazioni, le tecnologie dei materiali e le applicazioni del vuoto, le tecnologie biomediche e le scienze diagnostiche in generale. L’Ingegnere Fisico può pertanto trovare collocazione presso:
- grandi imprese italiane e estere nel campo dell’ingegneria dei materiali e delle tecnologie fotoniche;
- piccole e medie imprese che utilizzano sistemi e tecnologie innovative;
- società nazionali e internazionali che operano nella consulenza strategica e industriale
- centri di ricerca privati e pubblici;
- filiali di rappresentanza di aziende estere nel mercato delle tecnologie fisiche e fotoniche e della diagnostica;
L'orizzonte dei possibili impieghi si estende sia al contesto nazionale che a quello europeo e internazionale in genere, nel quale la rilevanza di elementi tecnologici e innovativi è ancora più accentuata di quanto avvenga nel panorama italiano.
Il Career Service del Politecnico di Milano (http://www.careerservice.polimi.it) segnala opportunità di lavoro e organizza regolarmente specifiche presentazioni aziendali per laureandi e laureati di primo e secondo livello in Ingegneria Fisica. Rapporti del Nucleo di valutazione https://aunicalogin.polimi.it/aunicalogin/getservizio.xml?id_servizio=204&idApp=1&idLink=4039
6. Iscrizione al Corso di Studio6.1 Requisiti di AmmissionePer accedere all’immatricolazione al Corso di Laurea di Primo Livello in Ingegneria Fisica, occorre sostenere un test di ingresso - comune a tutti i Corsi di Laurea in Ingegneria del Politecnico di Milano - finalizzata ad accertare l’attitudine e la preparazione agli studi.
Per ulteriori informazioni: http://www.poliorientami.polimi.it
Gli studenti già immatricolati che intendono trasferirsi a Ingegneria Fisica da altri Corsi di Laurea o da altri Atenei potranno chiedere il riconoscimento dei CFU già conseguiti.
Diploma italiano di scuola secondaria superiore o altro titolo di studio comparabile conseguito all'estero (livello 4 EQF) 6.2 Descrizione delle conoscenze richieste agli studenti in ingressoInformazioni dettagliate relative ad ammissione e immatricolazione sono disponibili sul sito dell'Orientamento https://aunicalogin.polimi.it/aunicalogin/getservizio.xml?id_servizio=204&idApp=1&idLink=47266.3 Scadenze per l'ammissione e numero posti disponibiliLe richieste di trasferimento al Corso di Laurea di primo livello in Ingegneria Fisica da parte di studenti del Politecnico di Milano saranno consentite solo per coloro che, alla data del 15 agosto, abbiano conseguito un numero di CFU regolarmente registrati pari o superiore a 15, anche tra quelli collocati in soprannumero nel Piano degli Studi dello studente. Sarà compito della apposita commissione del Consiglio di Corso di Studio stabilire quali di questi insegnamenti saranno riconosciuti ai fini del conseguimento della Laurea in Ingegneria Fisica. Informazioni dettagliate relative alle scadenze e ai posti disponibili sono presenti nella guida all'immatricolazione https://aunicalogin.polimi.it/aunicalogin/getservizio.xml?id_servizio=204&idApp=1&idLink=48706.4 Indicazione di eventuali attivitą per l'orientamento per gli studenti e attivitą di tutorato Il servizio di Tutorato ha come obiettivo l'assistenza agli studenti durante il loro percorso di studi, soprattutto nel primo triennio. Questa attività coinvolge studenti-tutor e docenti-tutor di riferimento. Gli studenti-tutor forniscono indicazioni agli studenti relativamente all'organizzazione pratica degli studi e alle strutture di supporto offerte dal Politecnico. Inoltre aiutano gli studenti che hanno bisogno di colmare lacune di base (ad esempio gli studenti con obblighi formativi). L'attività dello studente-tutor si esplica attraverso incontri durante il proprio orario di ricevimento oppure tramite e-mail. Il servizio è organizzato nell’ambito del Corso di studio al quale gli studenti devono far riferimento per conoscere tutte le informazioni necessarie per raggiungere i tutori ed i servizi offerti.
Il servizio di tutorato affianca inoltre ai docenti, che ne facciano richiesta, dottorandi-tutor per supportare gli studenti durante le attività di laboratorio, per fornire un supporto ulteriore a studenti stranieri o anche per organizzare il materiale didattico predisposto dai docenti.
Per informazioni sulle iniziative organizzate dalla Scuola per promuovere la produttività personale degli studenti consultare la sezione “Tutorato” del sito http://www.ingindinf.polimi.it. Sito Orientamento https://aunicalogin.polimi.it/aunicalogin/getservizio.xml?id_servizio=204&idApp=1&idLink=2105
7. Contenuti del Corso di Studio7.1 Requisiti per il conseguimento del titoloI 180 crediti formativi universitari (CFU) necessari per il conseguimento del titolo coprono sostanzialmente le seguenti aree disciplinari:
- fisica generale, fisica della materia e chimica;
- matematica, informatica e statistica;
- discipline dell’ingegneria di base;
- discipline dell’ingegneria dell’informazione e industriale.
Conseguimento dei 180 crediti specificati nel regolamento didattico. In particolare, per le attivita' formative di base (matematica, statistica, informatica, fisica, chimica, ...) sono previsti almeno 50 CFU, per le attivita' caratterizzanti (discipline ingegneristiche quali ad es. elettronica, automatica, energetica, meccanica) sono previsti almeno 45 CFU, per attivita' integrative (es. fotonica, struttura della materia) e altre attivita' didattiche sono previsti almeno 55 CFU, per il tirocinio e la prova finale sono previsti almeno 5 CFU. 7.2 Modalitą di frequenza e di didattica utilizzataIl corso e' a tempo pieno; comprende la partecipazione a lezioni e ad attivitą di laboratorio 7.3 Obiettivi e quadro generale delle attivitą didattiche per ciascun piano di studio preventivamente approvatoNell’a.a. 2015/2016 è attivato tutto il ciclo del Corso di Laurea di Primo Livello (Triennale) in Ingegneria Fisica secondo l'Ordinamento 270/04, come di seguito dettagliato.
Insegnamenti del 1° Anno di corso - Piano di studio preventivamente approvato: F1A - Ingegneria fisica
Codice | Attivitą formative | SSD | Denominazione Insegnamento | Lingua | Sem | CFU | CFU Gruppo | 082919 | A,C | MAT/03 MAT/05 | ANALISI MATEMATICA I E GEOMETRIA |  | 1 | 10.0 | 10.0 | | 061202 | B | ING-INF/05 | INFORMATICA A |  | 1 | 10.0 | 10.0 | | 097498 | A,C | CHIM/07 ING-IND/22 | CHIMICA E MATERIALI |  | 1 | 10.0 | 10.0 | | 083024 | A,C | FIS/01 | FISICA SPERIMENTALE I |  | 2 | 10.0 | 10.0 | | 096350 | A,C | MAT/05 | ANALISI MATEMATICA II |  | 2 | 10.0 | 10.0 | | 089085 | A | MAT/06 | STATISTICA |  | 2 | 5.0 | 5.0 | | 097501 | B,C | ING-INF/03 | FONDAMENTI DI TELECOMUNICAZIONI |  | 2 | 5.0 | 5.0 |
Insegnamenti del 2° Anno di corso - Piano di studio preventivamente approvato: F1A - Ingegneria fisica
Codice | Attivitą formative | SSD | Denominazione Insegnamento | Lingua | Sem | CFU | CFU Gruppo | 083224 | A,C | FIS/01 | FISICA SPERIMENTALE II |  | 1 | 10.0 | 10.0 | | 099299 | A,C | MAT/05 | ANALISI MATEMATICA III |  | 1 | 10.0 | 10.0 | | 050918 | -- | ING-IND/09 | SISTEMI ENERGETICI PER INGEGNERIA FISICA |  | 1 | 5.0 | 5.0 | | 096213 | B | ING-IND/13 | MECCANICA APPLICATA |  | 1 | 5.0 | 5.0 | | 099317 | B,C | ING-IND/31 ING-INF/07 | CIRCUITI E MISURE ELETTRONICHE |  | 2 | 10.0 | 10.0 | | 085745 | B | ING-INF/04 | FONDAMENTI DI AUTOMATICA |  | 2 | 10.0 | 10.0 | | 081076 | A,C | FIS/01 | INTRODUZIONE ALLA FISICA DEI QUANTI |  | 2 | 10.0 | 10.0 |
Insegnamenti del 3° Anno di corso - Piano di studio preventivamente approvato: F1L - Laboratorio progettuale
Codice | Attivitą formative | SSD | Denominazione Insegnamento | Lingua | Sem | CFU | CFU Gruppo | 081079 | B,C | ING-INF/01 | FONDAMENTI DI ELETTRONICA (PER ING. FISICA) |  | 1 | 10.0 | 10.0 | | 085913 | A,C | FIS/01 FIS/03 | OTTICA FISICA E TECNOLOGIE OTTICHE [C.I.] |  | 1 | 10.0 | 10.0 | | 060116 | C | ING-IND/22 | SCIENZA E TECNOLOGIA DEI MATERIALI |  | 1 | 10.0 | 10.0 | | 083564 | A,C | FIS/03 | PRINCIPI E APPLICAZIONI DEI LASER |  | 2 | 10.0 | 10.0 | | 051199 | A,C | FIS/01 FIS/03 | STRUTTURA DELLA MATERIA: PRINCIPI E APPLICAZIONI |  | 2 | 10.0 | 10.0 | | 097503 | A,C | FIS/01 | INTERAZIONE LUCE-MATERIA |  | 2 | 5.0 | 5.0 | | 085918 | A,C | FIS/01 | LABORATORIO PROGETTUALE E PROVA FINALE |  | 1 | 5.0 | 5.0 | 085918 | A,C | FIS/01 | LABORATORIO PROGETTUALE E PROVA FINALE |  | 2 | 5.0 |
Gli iscritti si laureeranno nella Classe prescelta e potranno iscriversi all’esame di stato per ingegneri Junior nella corrispondente sezione.
Insegnamenti del 3° Anno di corso - Piano di studio preventivamente approvato: FFT - Informazione con tirocinio
Codice | Attivitą formative | SSD | Denominazione Insegnamento | Lingua | Sem | CFU | CFU Gruppo | 060116 | C | ING-IND/22 | SCIENZA E TECNOLOGIA DEI MATERIALI |  | 1 | 10.0 | 10.0 | | 085913 | A,C | FIS/01 FIS/03 | OTTICA FISICA E TECNOLOGIE OTTICHE [C.I.] |  | 1 | 10.0 | 10.0 | | 081079 | B,C | ING-INF/01 | FONDAMENTI DI ELETTRONICA (PER ING. FISICA) |  | 1 | 10.0 | 10.0 | | 083564 | A,C | FIS/03 | PRINCIPI E APPLICAZIONI DEI LASER |  | 2 | 10.0 | 10.0 | | 097503 | A,C | FIS/01 | INTERAZIONE LUCE-MATERIA |  | 2 | 5.0 | 5.0 | | 085919 | -- | -- | TIROCINIO (FIS LP) | -- | 1 | 12.0 | 12.0 | 085919 | -- | -- | TIROCINIO (FIS LP) | -- | 2 | 12.0 | | 086372 | -- | -- | PROVA FINALE (LP FIS) | -- | 1 | 3.0 | 3.0 | 086372 | -- | -- | PROVA FINALE (LP FIS) | -- | 2 | 3.0 |
Gli iscritti si laureeranno nella Classe prescelta e potranno iscriversi all’esame di stato per ingegneri Junior nella sezione di Ingegneria dell’Informazione.
Insegnamenti del 3° Anno di corso - Piano di studio preventivamente approvato: FDT - Industriale con tirocinio
Codice | Attivitą formative | SSD | Denominazione Insegnamento | Lingua | Sem | CFU | CFU Gruppo | 060116 | C | ING-IND/22 | SCIENZA E TECNOLOGIA DEI MATERIALI |  | 1 | 10.0 | 10.0 | | 085913 | A,C | FIS/01 FIS/03 | OTTICA FISICA E TECNOLOGIE OTTICHE [C.I.] |  | 1 | 10.0 | 10.0 | | 081079 | B,C | ING-INF/01 | FONDAMENTI DI ELETTRONICA (PER ING. FISICA) |  | 1 | 10.0 | 10.0 | | 051199 | A,C | FIS/01 FIS/03 | STRUTTURA DELLA MATERIA: PRINCIPI E APPLICAZIONI |  | 2 | 10.0 | 10.0 | | 097503 | A,C | FIS/01 | INTERAZIONE LUCE-MATERIA |  | 2 | 5.0 | 5.0 | | 085919 | -- | -- | TIROCINIO (FIS LP) | -- | 1 | 12.0 | 12.0 | 085919 | -- | -- | TIROCINIO (FIS LP) | -- | 2 | 12.0 | | 086372 | -- | -- | PROVA FINALE (LP FIS) | -- | 1 | 3.0 | 3.0 | 086372 | -- | -- | PROVA FINALE (LP FIS) | -- | 2 | 3.0 |
Gli iscritti si laureeranno nella Classe prescelta e potranno iscriversi all’esame di stato per ingegneri Junior nella sezione di Ingegneria Industriale.
Insegnamenti del 3° Anno di corso - Piano di studio preventivamente approvato: F1N - Propedeutico Ingegneria Nucleare
Codice | Attivitą formative | SSD | Denominazione Insegnamento | Lingua | Sem | CFU | CFU Gruppo | 060116 | C | ING-IND/22 | SCIENZA E TECNOLOGIA DEI MATERIALI |  | 1 | 10.0 | 10.0 | | 079729 | A,C | FIS/01 | OTTICA FISICA |  | 1 | 5.0 | 5.0 | | 081079 | B,C | ING-INF/01 | FONDAMENTI DI ELETTRONICA (PER ING. FISICA) |  | 1 | 10.0 | 10.0 | | 089494 | -- | ICAR/08 | MECCANICA DEI SOLIDI |  | 1 | 5.0 | 5.0 | | 061392 | A,C | FIS/03 | PRINCIPI DEI LASER |  | 2 | 5.0 | 5.0 | | 051199 | A,C | FIS/01 FIS/03 | STRUTTURA DELLA MATERIA: PRINCIPI E APPLICAZIONI |  | 2 | 10.0 | 10.0 | | 094960 | -- | ING-IND/20 | FISICA DEL NUCLEO + LABORATORIO DI FISICA DEL NUCLEO [C.I.] |  | 2 | 10.0 | 10.0 | | 085918 | A,C | FIS/01 | LABORATORIO PROGETTUALE E PROVA FINALE |  | 1 | 5.0 | 5.0 | 085918 | A,C | FIS/01 | LABORATORIO PROGETTUALE E PROVA FINALE |  | 2 | 5.0 |
Precedenze d'esame L'iscrizione al corso di LABORATORIO PROGETTUALE E PROVA FINALE ha come precedenze obbligatorie il superamento degli esami di FISICA SPERIMENTALE I, FISICA SPERIMENTALE II e INTRODUZIONE ALLA FISICA DEI QUANTI.
7.3.1 Piani autonomi
Il Consiglio di Corso di Studio potrà prendere in esame modifiche motivatamente proposte da parte dello studente ai Piani di studio preventivamente approvati, con l’attribuzione di crediti entro i limiti previsti dalla legge. Lo studente interessato ad avvalersi di tale possibilità è invitato a prendere contatto preventivamente col Consiglio di Corso di Studio per la presentazione di un piano degli studi autonomo.
7.3.2 Esami a qualunque titolo superati prima dell'immatricolazione alla Laurea Magistrale (LM)
Durante la laurea di primo livello lo studente può, ai fini della futura eventuale ammissione alla LM:
- A1) acquisire CFU superando esami della LM inseriti in soprannumero nel proprio piano di studi; si tratta di CFU “anticipati” che potranno essere riconosciuti nell’ambito dei 120 necessari per conseguire la LM.
- A2) acquisire la frequenza di insegnamenti della LM. Come A1) ma senza il superamento dell’esame che, grazie all’acquisizione della frequenza, potrà essere sostenuto in anticipo.
- A3) acquisire CFU relativi ad integrazioni curriculari stabilite da apposita Commissione di ammissione alla LM; si tratta di CFU “in aggiunta” ai 120 necessari per conseguire la LM.
Nel periodo tra il conseguimento della laurea e l’eventuale immatricolazione alla LM, ai fini della LM stessa, il laureato potrà, utilizzando l’iscrizione a “insegnamenti singoli”:
- B1) acquisire CFU superando esami della LM iscrivendosi a insegnamenti (della LM) come corsi singoli; si tratta di CFU “anticipati” che potranno essere riconosciuti nell’ambito dei 120 necessari per conseguire la LM.
- B2) acquisire la frequenza di insegnamenti della LM. Come B1) ma senza il superamento dell’esame.
- B3) acquisire CFU relativi ad integrazioni curricolari stabilite da apposita Commissione di ammissione alla LM; si tratta di CFU “in aggiunta” ai 120 necessari per conseguire la LM.
Si sottolineano i seguenti vincoli:
- il totale di CFU (superamento di esami e/o acquisizione di frequenze) che possono essere riconosciuti nell’ambito dei 120 CFU necessari per il conseguimento della LM (A1+A2+ B1+B2) non potrà essere superiore a 30. Ulteriori CFU eventualmente acquisiti oltre i 30 non verranno quindi presi in considerazione.
- in ogni caso il numero di CFU acquisiti tramite “insegnamenti singoli” non può superare gli 80 CFU, comprendendo in tale limite anche le integrazioni curricolari (A3+B3).
7.4 Modalitą di accertamento lingua straniera Informazioni sulla conoscenza della lingua inglese https://aunicalogin.polimi.it/aunicalogin/getservizio.xml?id_servizio=204&idApp=1&idLink=22657.5 Modalitą dell'esame di LaureaIl Regolamento d’Ateneo degli Esami di Laurea e di Laurea Magistrale, con integrazioni della Scuola di Ingegneria Industriale e dell’Informazione e le specifiche norme addizionali che si applicano al Corso di Studi di Ingegneria Fisica e che disciplinano la modalità di svolgimento della Prova Finale sono disponibili sul sito web della Scuola di Ingegneria Industriale e dell’Informazione (Regolamento generale della prova finale di Laurea e di Laurea Magistrale)
In particolare, per il CS di di Ingegneria Fisica, si segnalano le seguenti modalità di esecuzione della Prova Finale:
Prova finale con Laboratorio Progettuale: la prova finale è collegata all'attività del Laboratorio Progettuale per un totale di 5 CFU. La valutazione che si ottiene dal complesso di tali attività non fa media ma viene utilizzata come incremento per ottenere il voto di laurea. L’incremento massimo è di 8/110. Il Laboratorio progettuale comprende un'attività sperimentale svolta in modo autonomo dallo studente; la Prova finale consiste in un elaborato su uno specifico tema collegato all'attività sperimentale svolta. In tale elaborato lo studente approfondirà il tema assegnatogli e fornirà una descrizione critica della attività sperimentale. Tale elaborato verrà valutato da un tutor e dalla Commissione di Laurea.
Prova Finale con Tirocinio: in questo caso i CFU attribuiti alla Prova finale e al Tirocinio sono complessivamente 15. Tale complesso di crediti corrisponde all'attività di tirocinio svolta dallo studente presso un’industria per un periodo di circa 3 mesi, sotto la guida di un tutor interno. Al termine del tirocinio lo studente redigerà una relazione dettagliata sull'attività svolta. La valutazione di tale attività/relazione verrà utilizzata come incremento per il voto di laurea fino a un massimo di 8/110. Il punteggio da assegnare verrà valutato dal tutor e dalla Commissione di Laurea. Le informazioni relative alle norme generali, regolamenti, calendario appelli, iscrizioni e consegna tesi sono disponibili su https://aunicalogin.polimi.it/aunicalogin/getservizio.xml?id_servizio=204&idApp=1&idLink=2345
8. CalendarioSul sito della Scuola, nella sezione “Didattica”, è disponibile il Calendario della Scuola di Ingegneria Industriale e dell’Informazione per l’a.a. 2015/16 (http://www.ingindinf.polimi.it/). Calendario accademico https://aunicalogin.polimi.it/aunicalogin/getservizio.xml?id_servizio=204&idApp=1&idLink=2425
9. DocentiI nominativi dei docenti afferenti al Corso di Studio e dei relativi insegnamenti saranno disponibili sul manifesto degli studi a partire dal mese di settembre. Il Manifesto degli Studi viene pubblicato annualmente sul sito web del Politecnico di Milano.
10. StruttureLe attività didattiche si svolgono prevalentemente presso il Campus Leonardo in piazza Leonardo da Vinci 32, Milano, in strutture funzionali e dotate di laboratori sperimentali. La segreteria del CCS si trova al piano terra del Dipartimento di Fisica e riceve gli studenti dalle ore 9:30 alle ore 12:30 dei giorni feriali. Gli studenti sono invitati a consultare periodicamente informazioni e avvisi sui siti internet istituzionali.
11. Contesto internazionaleIl corso di laurea in Ingegneria Fisica a livello internazionale rappresenta un’esperienza di eccellenza che integra in un profilo a carattere unitario le competenze tradizionali ingegneristiche di base con le competenze scientifiche nei settori della fisica, delle scienze dei materiali e della fotonica. La tradizione dell’Ingegneria Fisica è particolarmente consolidata nel mondo anglosassone, con notevole diffusione in Nord America (Princeton University, New Jersey, USA; Berkeley University, California, USA, Ecole Polytechnique de Montréal, Canada). Corsi di eccellenza con curriculum simile, sia pur con denominazione diversa, si trovano in molte sedi a livello europeo, quali per esempio ETH Zürich (Zurigo, CH), Technical University of Denmark (DTU, Lyngby, Danimarca), Royal Institute of Technology (KTH, Stoccolma, Svezia), e molte altre.
12. InternazionalizzazioneGli studenti, durante la loro carriera accademica, hanno la possibilità di sostenere esami presso Atenei esteri, che verranno riconosciuti secondo il Regolamento illustrato nel seguente Paragrafo 12.1. Le proposte avanzate dagli studenti per un progetto di scambio con l’estero vengono sottoposte all’approvazione preventiva di una Commissione.
12.1 Regolamento degli scambi internazionali (Laurea di Primo Livello)
Nel Corso di Laurea in Ingegneria Fisica sono fortemente incentivate l’apertura a scambi internazionali e la mobilità degli studenti all’estero.
Fra queste ricordiamo le seguenti:
- un periodo di studio all'estero (Europa) nell'ambito del programma Erasmus, tipicamente di un semestre estendibile al massimo ad un anno
- un periodo di studio in programmi speciali extra-EU
- un tirocinio presso aziende o laboratori universitari stranieri
Gli studenti, durante la loro carriera accademica, hanno la possibilità di sostenere esami presso Atenei esteri, che verranno riconosciuti secondo il Regolamento della Mobilità Internazionale della Scuola di Ingegneria Industriale e dell’informazione. Le proposte avanzate dagli studenti per un progetto di scambio con l’estero vengono sottoposte all’approvazione preventiva di una Commissione. Informazioni sui programmi di scambio, progetti di doppia laurea e stage internazionali, progetti europei di ricerca e relazioni internazionali sono disponibili su https://aunicalogin.polimi.it/aunicalogin/getservizio.xml?id_servizio=204&idApp=1&idLink=4580
13. Dati quantitativi
14. Altre informazioniPer ulteriori informazioni, si prega di visitare il sito web della Scuola di Ingegneria Industriale e dell'Informazione (http://www.ingindinf.polimi.it/)
Eventuali aggiornamenti alle informazioni qui presenti saranno rese disponibili sul sito Internet della Scuola di Ingegneria Industriale e dell’Informazione (http://www.ingindinf.polimi.it) e sul sito del Corso di Laurea (http://www.ingfisica.polimi.it).
Decadenza dagli studi
Informazioni dettagliate relative alla decadenza dagli studi sono disponibili alla pagina http://www.polimi.it/studenti/carriera/decadenza-dagli-studi/
15. Errata corrige
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