Anno Accademico 2018/19





Scuola del Design



Regolamento Didattico del Corso di Studio in:


Design della Comunicazione
Laurea Magistrale


Sede di: Milano

1. Informazioni Generali

Scuola Scuola del Design
Codice Corso di Studio1162
Corso di StudioDesign della Comunicazione
OrdinamentoOrdinamento 270/04
Classe di LaureaLM-12 - Design
Livello Laurea Magistrale
Primo AA di attivazione 2010/2011
Durata nominale del Corso 2
Anni di Corso Attivi 1,2
Lingua/e ufficiali (¹) Italiano/Inglese
Sede del corso Milano
Preside Luisa Maria Virginia Collina
Coordinatore CCS Valeria Luisa Bucchetti
Sito web della Scuola http://www.design.polimi.it
Sito web del Corso di Studi
--
(¹) Il corso di laurea offre alcuni piani di studio preventivamente approvati in lingua italiana e altri in lingua inglese.


Segreteria Didattica - Milano Bovisa
Struttura di riferimento
Orientamento carriera didattica Design
Indirizzo Via Candiani 72, 20158 Milano
Modalità di contatto http://www.design.polimi.it/a-chi-rivolgersi/


Segreteria Studenti - Milano Bovisa
Indirizzo VIA LAMBRUSCHINI, 15 (MI)

2. Presentazione generale del Corso di Studio

Il rapido e continuo sviluppo del sistema dei media, della rete e della comunicazione digitale, l’ampliamento dei servizi che presiedono alla loro produzione e gestione, l’aumento dei dispositivi e delle occasioni per comunicare e interagire, fanno della comunicazione un settore professionale complesso, in continua espansione e articolazione.

Il sistema della comunicazione e dell'informazione mostra una presenza generalizzata, una diffusione capillare, un assetto robusto e potente. L'industria della comunicazione e dell'informazione è una delle forze traenti nello scenario contemporaneo. Gli artefatti e i sistemi progettati dai designer della comunicazione sono oggi una presenza costante e trasversale.

Il design della comunicazione è là dove la cultura si trasmette attraverso l'editoria, dove i media abbracciano la trasformazione digitale, nelle nuove modalità di produzione e diffusione dei dati e delle informazioni.

Il design della comunicazione è in azione anche nelle interfacce attraverso le quali i prodotti e i servizi entrano in relazione con l'utente, e – in prospettiva – anche tra di loro e con il contesto, per favorire un accesso e un utilizzo consapevoli; è nella grande distribuzione dove il consumatore incontra la merce; nell’industria dell’intrattenimento e nello sport, nella progettazione dell’identità e delle dinamiche delle grandi manifestazioni come nella loro diffusione sui diversi media.

Il designer della comunicazione è un operatore culturale che con il proprio contributo agisce sulle relazioni dei soggetti nella società, sempre in stretta connessione con i contenuti che ciascun messaggio, di tipo informativo, persuasivo o prescrittivo ecc., trasferisce. Il designer della comunicazione deve tenere conto dei fenomeni di inquinamento visivo, di saturazione comunicativa, di sovraccarico informativo; sintomi di un sistema in cui tecnologie e apparati sono bisognosi di direzioni, di scelte, di orientamenti progettati.

Il "designer della comunicazione" è un progettista che si sa muovere in tutti i versanti del progetto di comunicazione: grafica editoriale, editoria televisiva, audiovisiva e multimediale, immagine coordinata d'impresa e identità di marca, packaging e comunicazione del prodotto, progettazione dei caratteri tipografici, web design, visualizzazione di dati e informazioni, progettazione di artefatti comunicativi interattivi, dei servizi e dei sistemi di comunicazione complessa, quali social network e piattaforme collaborative. Tutto questo all'interno di una visione che vede la comunicazione come una leva strategica fondamentale nella società contemporanea, da progettare attraverso l’utilizzo di strumenti e metodi specifici e la capacità di confrontarsi con le tecnologie di visualizzazione e comunicazione più attuali.

In particolare, le specifiche conoscenze del progettista di comunicazione riguardano il sistema integrato di comunicazione e coprono i campi dell'immagine bidimensionale e tridimensionale (statica e dinamica), il lettering, la percezione e le variabili visuali, il design dell’informazione, le tecniche di rappresentazione visiva statiche e dinamiche (fotografia; motion graphic; movie design), il progetto dei prodotti comunicativi su dispositivi analogici e - sempre di più - digitali, off-line e on-line (il Web e le altre piattaforme Internet, anche mobili).

L'offerta formativa prevede un Corso di laurea in Design della Comunicazione e un percorso di Laurea Magistrale in Design della Comunicazione; i corsi di laurea sono indirizzati a studenti con solida formazione culturale e alto grado di interesse per i temi della cultura del progetto in generale e, in particolare, per le forme della comunicazione in tutti i loro aspetti, aperti all'apprendimento di tecniche, metodi, linguaggi nelle loro forme più innovative.


3. Obiettivi Formativi

Gli obiettivi formativi specifici del corso di Laurea magistrale in Design della comunicazione sono finalizzati alla creazione di una figura di designer che, dopo aver acquisito competenze tecnico-progettuali nel campo di media e artefatti di diversa natura, è in grado di definire concept strategici e di sistema, coordinando le diverse figure necessarie per il progetto di sistemi di comunicazione complessi.

Obiettivo formativo della Laurea magistrale è l’autonomia di progetto, l’accrescimento del piano delle competenze teoriche e sistemiche, lo sviluppo di capacità di coordinamento e di controllo di sistemi comunicativi complessi, che integrano artefatti e supporti differenti, secondo forme di comunicazione intermediale, con particolare riferimento ai sistemi e agli ambienti digitali.

In questo percorso si intende formare una figura capace di:

- generare concept complessi che forniscano risposte innovative di comunicazione;

- progettare nuove connessioni tra i diversi formati della comunicazione;

- mettere in relazione secondo soluzioni inedite e un pensiero divergente gli elementi all’interno di sistemi comunicativi complessi;

- possedere una visione sistemica;

- lavorare e interagire in gruppi multidisciplinari e multiculturali, ricoprendo un ruolo di progettista-regista con elevate capacità di leadership per guidare e rendere coeso un gruppo intorno ad una visione o a uno scenario progettuale.

Inoltre, obiettivo primario è l’acquisizione di capacità indirizzate alla formazione di una cultura critica del design della comunicazione, affinché la figura di designer della comunicazione possa coincidere con quella di un soggetto critico, propositivo, che lavora, con consapevolezza e responsabilità sociale, in stretta relazione con i contenuti della comunicazione. Il progetto formativo, nel suo insieme, intende in questo senso orientare alle istanze più rilevanti e complesse che vengono dal mondo reale, in un’ottica consapevole delle dinamiche della produzione e dei prodotti della comunicazione e del loro impatto nella società.

Il percorso formativo della Laurea magistrale in Design della comunicazione è organizzato in: corsi teorici; laboratori di progetto; workshop di progetto; tirocini presso aziende, istituzioni, studi professionali; tesi magistrale.

La struttura del biennio prevede, in particolare, l’accorpamento dei corsi teorici (ex-cathedra) nel primo semestre del primo anno. L’obiettivo è caratterizzare il percorso di studi trasferendo agli studenti un approfondimento della dimensione teorico-critica del design della comunicazione, in particolare delle discipline semiotiche, sociologiche e massmediologiche, che costituiscono uno dei nuclei portanti delle competenze del designer della comunicazione.

Corsi teorici e laboratori di progetto sono in stretta connessione, secondo un principio di complementarietà. I laboratori di progetto pongono l’accento sulle diverse dimensioni del design della comunicazione, attraverso due baricentri: il primo ha l’obiettivo di sviluppare capacità di elaborare concept, concentrandosi sugli aspetti strategici del progetto; il secondo focalizza in particolare la dimensione tecnologica-digitale della comunicazione e dell’interazione, e le sue relazione con linguaggi, segni, culture visive e con le nuove pratiche socio-culturali.

I Laboratori, attraverso la scelta di tematiche di progetto che presentino anche elementi di connessione con le problematiche correnti della ricerca, costituiscono dei momenti di forte sollecitazione progettuale. Si propongono come occasioni di problematizzazione e divengono il luogo per formare il carattere esplorativo e sperimentale del laureato magistrale, per costruire il rigore del metodo, degli strumenti e dei modi con cui si affronta il progetto, in forte connessione con l’allenamento alla costruzione di visioni, di scenari, di soluzioni ai problemi progettuali complessi.

Il modello didattico prevede due tipologie differenti di esperienza laboratoriale.

Oltre al laboratorio di progetto, lo studente compirà le proprie esperienze progettuali secondo la formula dei workshop, forma intensiva di durata limitata nel tempo (una settimana). In collegamento con realtà esterne all’ambito universitario (imprese, professionisti e organizzazioni) e in stretta connessione con le problematiche emergenti nella società, lo studente affronterà un tema di progetto per il quale dovrà mostrare capacità di attivazione del pensiero progettuale come configuratore e prefiguratore di possibili soluzioni.

Nella Laurea magistrale, i Laboratori di progetto, e in particolare il Laboratorio di Sintesi Finale, rappresentano un momento di forte convergenza di tutte le competenze acquisite nel percorso formativo e una premessa per l’elaborazione della tesi di laurea. Il Laboratorio di Sintesi Finale costituisce una vera e propria piattaforma di ricerca-didattica, che mette lo studente di fronte ad esperienze di progetto dal carattere fortemente interdisciplinare e con obiettivi di innovazione.


4. Schema del Corso di Studio e successivi livelli di formazione

4.1 Schema del Corso di Studio e Titoli conseguiti

La Scuola attiva per ogni Corso di Laurea di I Livello attivato il relativo percorso di Laurea Magistrale di continuità.

Laurea I livello

Laurea di II livello di continuità

- Design del prodotto industriale

Integrated Product Design

- Design della comunicazione

Design della comunicazione

- Design della moda

Design for the Fashion System – Design per il Sistema Moda

- Design degli interni

Interior and Spatial Design

Design del prodotto industriale

Design & Engineering – Progetto e ingegnerizzazione del prodotto industriale

Ingegneria meccanica (CdL attivato presso la Scuola di Ingegneria Industriale e dell'informazione)

Ingegneria dei materiali e delle nanotecnologie (CdL attivato presso la Scuola di Ingegneria Industriale e dell'informazione)

Design del prodotto industriale/Design della comunicazione/Design degli interni/Design della moda

Product Service System Design – Design del Sistema Prodotto Servizio

Design del prodotto industriale/Design della comunicazione/Design degli interni/Design della moda

Digital and Interaction Design

Design degli interni/Design del prodotto industriale (Prodotto)

Design navale e nautico - sede di La Spezia

I corsi di Laurea Magistrale attivati dalla Scuola del Design presentano al loro interno sezioni.

Laurea Magistrale in Integrated Product Design

Didattica erogata in lingua mista italiano/inglese

Sezioni attive al 1° e 2° anno della LM

Sezione Integrated Product 1 - IP1

Sezione Integrated Product 2 - IP2

Laurea Magistrale in Design della comunicazione

Didattica erogata in lingua mista italiano/inglese

 

Attivi sia al 1° sia al 2° anno della LM

Sezione Comunicazione 1 - C_1

Sezione Comunicazione 2 - C_2

Sezione Comunicazione 3 - C_3

Laurea Magistrale in Design for the Fashion System

Didattica erogata in lingua inglese

Attivi sia al 1° sia al 2° anno della LM

Sezione Moda 1 – M_1

Sezione Moda 2 – M_2

Laurea Magistrale in Interior and Spatial Design

Didattica erogata in lingua mista italiano/inglese

 

Sezioni attive al 1° e 2° anno della LM

Sezione Interior and Spatial 1 - IS1

Sezione Interior and Spatial 2 – IS2

Sezione Interior and Spatial 3 – IS3

Laurea Magistrale in Design & Engineering

Didattica erogata in lingua inglese

Sezioni attive sia al 1° sia al 2° anno della LM

Sezione D&E 1 – DE1

Sezione D&E2 – DE2

Sezione D&E3 – DE3

Laurea Magistrale in Product Service System Design

Didattica erogata in lingua inglese

Sezioni attive sia al 1° sia al 2° anno della LM

Sezione Product Service System 1 - PS_1

Sezione Product Service System 2 - PS_2

al 2° anno della LM è attiva anche la sezione

Sezione Product Service System 2 - PS_3

Riservata agli studenti che partecipano al progetto Doppia Laurea con Management engineering - ingegneria gestionale

Laurea Magistrale in Digital and Interaction Design

Didattica erogata in lingua inglese

Al 1° e 2° anno è attiva una Sezione unica DID

NB L’offerta didattica dei corsi a scelta può essere in lingua mista (italiano e inglese).

4.2 Accesso ad ulteriori studi

La qualifica da` accesso al Dottorato di Ricerca, al Corso di Specializzazione di secondo livello e al Master Universitario di secondo livello


5. Sbocchi professionali e mercato del lavoro

5.1 Status professionale conferito dal titolo

I profili in uscita dalla Laurea Magistrale svolgono funzioni di regia e direzione dell'attività progettuale orientata alla progettazione delle strategie di comunicazione di impresa e di direzione artistica. Tali profili trovano spazi in aziende o istituzioni con forte vocazione alla comunicazione aziendale o alla presenza in rete attraverso il commercio elettronico; trovano inoltre ampie possibilità nel mercato dell'editoria multimediale e tradizionale, nelle agenzie di pubblicità e comunicazione, nelle società di consulenza nell'area IT, nelle istituzioni culturali, museali e di promozione/servizio per i beni culturali.


Il rapido e continuo sviluppo del sistema dei media, della rete e delle applicazioni per dispositivi mobili fanno della comunicazione un settore professionale in continua espansione e articolazione.

I profili in uscita dalla Laurea Magistrale svolgono funzioni di regia e direzione dell'attività progettuale orientata alla progettazione strategica di sistemi comunicativi complessi. Tali profili trovano spazio in aziende e altre organizzazioni con forte vocazione alla definizione di una identità, alla comunicazione e all’interazione con i propri stakeholder, e alla presenza in rete. Trovano inoltre ampie possibilità di azione anche nel mercato dell'editoria multimediale e digitale, nelle agenzie di pubblicità e comunicazione, nelle società di consulenza strategiche in ambito IT, nelle istituzioni culturali, museali e di promozione/servizio per i beni culturali. Senza dimenticare la possibilità crescente di sviluppare un percorso imprenditoriale autonomo, sia come freelance sia costituendo nuove imprese.

Le aree relative agli sbocchi professionali comprendono il campo dell'editoria tradizionale e multimediale, on-line e off-line; il campo dell'identità di marca e di prodotto e quello di prodotti e servizi per la rete; l’innovazione e la sperimentazione di prototipi che integrano sistemi comunicativi tradizionali con sistemi e ambienti digitali e in rete.

5.2 Ruoli e sbocchi occupazionali in dettaglio

Ai tradizionali profili richiesti dall'industria della comunicazione si sono aggiunte le nuove professionalità che nascono dalla rivoluzione digitale. In particolare ambiti privilegiati di inserimento dei progettisti di comunicazione visiva sono: il settore editoriale di tipo tradizionale e multimediale, le strutture professionali che svolgono attività di consulenza nell'ambito del progetto di comunicazione, grafico, multimediale e digitale; le agenzie di pubblicità e comunicazione, le imprese con forte vocazione alla comunicazione aziendale e di prodotto, il settore terziario, il modo in espansione del progetto di interfacce visuali per l’accesso a insiemi complessi di dati e informazioni.


Rapporti del Nucleo di valutazione
https://aunicalogin.polimi.it/aunicalogin/getservizio.xml?id_servizio=204&idApp=1&idLink=4118

5.3 Profilo del laureato

Designer della comunicazione
funzione in un contesto di lavoro:


Figura di designer che, avendo assunto competenze progettuali nel campo di media e artefatti diversi, è in grado di definire concept strategici, sistemici e complessi, e di coordinare le diverse figure che interessano il progetto di comunicazione.
Il Designer della comunicazione svolge funzioni di regia e direzione dell'attività progettuale orientata alla progettazione delle strategie di comunicazione di impresa e di direzione artistica.


competenze associate alla funzione:
Competenze specifiche per:
- generare concept complessi che forniscano risposte innovative di comunicazione;
- progettare nuove connessioni tra i diversi formati della comunicazione;
- mettere in relazione secondo soluzioni inedite e un pensiero divergente gli elementi all’interno di sistemi comunicativi
complessi;
- analizzare i progetti con una visione sistemica e con capacità di critica propositiva del design della comunicazione, con
consapevolezza e responsabilità sociale, in stretta relazione con i contenuti della comunicazione;
- lavorare e interagire in gruppi multidisciplinari e multiculturali, ricoprendo un ruolo di progettista-regista con elevate capacità
di leadership per guidare e rendere coeso un gruppo intorno ad una visione o a uno scenario progettuale.


sbocchi occupazionali:
Le aree relative agli sbocchi professionali comprendono il campo dell'editoria tradizionale e multimediale, il campo dell'identità di marca e di prodotto e quello di prodotti e servizi per la rete; l’innovazione e la sperimentazione di prototipi integra sistemi comunicativi tradizionali e sistemi tecnologicamente avanzati. I profili in uscita dalla Laurea magistrale possono svolgere in questo settore funzioni di regia e direzione dell’attività
progettuale orientata alla progettazione delle strategie di comunicazione di impresa e di direzione artistica. Con queste competenze possono trovare collocazione presso aziende o istituzioni o affacciarsi alla libera professione.
Tali profili trovano spazi in aziende o istituzioni con forte vocazione alla comunicazione aziendale o alla presenza in rete attraverso il commercio elettronico; trovano inoltre ampie possibilità nel mercato dell'editoria multimediale e tradizionale, nelle agenzie di pubblicità e comunicazione, nelle società di consulenza nell'area IT, nelle istituzioni culturali, museali e di promozione/servizio per i beni culturali.
Hanno ampie possibilità di impiego nel mercato dell’editoria multimediale e tradizionale, nelle agenzie di pubblicità e di comunicazione e nelle società di consulenza nell’area IT, così come nelle case di produzione.
Ai tradizionali profili richiesti dall'industria della comunicazione si sono aggiunte le nuove professionalità che nascono dalla rivoluzione informatica. In particolare ambiti privilegiati di inserimento dei progettisti di comunicazione visiva sono: il settore editoriale di tipo tradizionale e multimediale, le strutture professionali che svolgono attività di consulenza nell'ambito della progettazione grafica e multimediale, le agenzie di pubblicità e comunicazione, le imprese con forte vocazione alla comunicazione aziendale e di prodotto, il settore terziario.


6. Iscrizione al Corso di Studio

6.1 Requisiti di Ammissione

Titolo di studio di I ciclo (6 Livello EQF) o titolo comparabile


L'accesso ai Corsi di Laurea Magistrale è subordinato al superamento di una fase di valutazione della carriera pregressa e dell'adeguatezza della preparazione del candidato effettuata dalla Commissione Ammissione Lauree Magistrali.

La Scuola ha la possibilità di deliberare criteri specifici per ogni singolo corso e pertanto lo studente è invitato a consultare la Guida all’ammissione ai corsi di Laurea Magistrale pubblicata sul sito della Scuola:

http://www.design.polimi.it/studiare-design/guide-alla-carriera/

 

L'ammissione al Corso di Laurea Magistrale è comunque subordinata al possesso di una Laurea di primo livello (D.M. 509/99 o D.M. 270/04), di una Laurea conseguita con Ordinamento antecedente il D.M. 509/99 o del Diploma Universitario.

 

E' possibile presentare la domanda di valutazione anche se laureandi purché il titolo sua conseguito entro i termini di immatricolazione.

 

L'ammissione alla valutazione per l’accesso ai corsi di Laurea Magistrale della Scuola del Design è subordinato anche alla verifica:

- della conoscenza della lingua inglese;

- del possesso di una determinata media in trentesimi (23/30 per provenienti dal Politecnico di Milano, 25/30 per i provenienti da altri Atenei).

 

Gli studenti con titolo di studio estero seguono il percorso di pre-iscrizione descritto sul sito Polinternational

(www.polinternational.polimi.it), attenendosi alle scadenze previste. Attraverso questo percorso sarà possibile candidarsi per

borse di merito ed ottenere maggiori informazioni relative all'organizzazione del proprio soggiorno in Italia nella fase successiva

6.2 Descrizione delle conoscenze richieste agli studenti in ingresso

È possibile accedere alla Laurea Magistrale in Design della Comunicazione sia nel primo sia nel secondo semestre.

Per essere ammessi al corso di Laurea Magistrale in Design della comunicazione occorre essere in possesso di una laurea di primo livello, o titolo di studio equipollente conseguito all'estero, nella Classe L-4 Disegno Industriale.

Possono anche iscriversi coloro che siano in possesso di una laurea di primo livello in una delle seguenti Classi:

- L-3 Discipline delle Arti Figurative, della Musica, dello Spettacolo e della Moda

- L-8 Ingegneria dell'Informazione

- L-9 Ingegneria Industriale

- L-10 Lettere

- L-17 Scienze dell'Architettura

- L-20 Scienze della Comunicazione

- L-31 Scienze e Tecnologie Informatiche

purché in possesso di specifici requisiti curriculari come di seguito specificato:

almeno 40 CFU complessivamente conseguiti nei Settori ICAR/13, ICAR/17 Disegno, ING-INF/05 Sistemi di elaborazione delle informazioni, SPS/08 Sociologia dei processi culturali e comunicativi.

In assenza di tali requisiti curriculari saranno assegnate integrazioni.

Per questi Corsi di Studio sarà assegnata una integrazione di Laboratorio progettuale a cui si aggiungeranno insegnamenti nei Settori sopra indicati fino al raggiungimento dei cfu necessari a colmare le integrazioni.

 

Possono inoltre accedere al corso di Laurea Magistrale i laureati presso gli ISIA e presso le Accademie: l'ammissione è possibile per i Corsi con curricula riferiti all'ambito del Design e della Cultura Visiva.

Il rispetto dei requisiti curriculari necessari è valutato da un'apposita Commissione di CdS.

 

È possibile accedere alla Laurea Magistrale sia nel primo sia nel secondo semestre (l’ammissione al 2° semestre è riservata agli studenti in continuità o che si vedano assegnate integrazioni curriculari riferite al semestre di valutazione). Al 2° semestre sono banditi i posti rimasti disponibili in seguito alle iscrizioni di settembre.

La conoscenza della lingua inglese, secondo i livelli indicati dall’Ateneo, costituisce prerequisito all’immatricolazione. L’attestato dovrà essere consegnato entro i termini di presentazione della domanda.

L’accesso alla Laurea magistrale avviene tramite presentazione di apposita domanda on line ed è subordinata alla valutazione della carriera pregressa e della preparazione individuale del candidato da parte di apposita commissione il cui giudizio è insindacabile. Nei casi di esclusione la Commissione motiverà adeguatamente la decisione.

Per la valutazione della preparazione individuale saranno oggetto di valutazione la media, la continuità rispetto al percorso di I Livello e documenti relativi a progetti svolti nel triennio, esperienze extra curriculari.

 

Gli studenti provenienti da Corsi di Laurea della Scuola del Design in possesso di determinati parametri, hanno accesso diretto senza valutazione (tali parametri denominati N/V considerano il numero di cfu superati entro il 10 ottobre del II anno solare successivo alla prima immatricolazione e la media ponderata: per i Corsi di Laurea Magistrale della Scuola del Design i parametri minimi per avere accesso diretto sono 110/26 per tutte le LM della Scuola del Design salvo Product Service System Design che adotta i parametri 110/27. Per Design & Engineering, CdLM InterScuola, vengono inoltre considerati i parametri 105/25 per i provenienti da Ingegneria Meccanica e Ingegneria Chimica).

 

Gli studenti possono verificare i valori dei parametri N e V fissati dalla Scuola secondo specifici criteri, accedendo ai Servizi Online (www.polimi.it/servizionline - Carriera) o trovare informazioni dettagliate nelle Guide alla carriera

(http://www.design.polimi.it/studiare-design/guide-alla-carriera/) e all'interno dei Regolamenti Didattici.

Agli studenti in possesso dei criteri NV si garantisce l’ammissione senza valutazione a uno del Corsi di Laurea Magistrali opzionati, non necessariamente al Corso opzionato in prima preferenza, in funzione del numero di posti disponibili. Agli stessi potranno inoltre essere attribuite Integrazioni Curriculari nel caso di passaggio a corsi di Laurea Magistrale non in continuità con il percorso di Laurea seguito in precedenza.

Gli accessi a Lauree Magistrali non in continuità possono comportare l'attribuzione di Integrazioni curriculari che dovranno essere assolte prima dell'immatricolazione.

Per favorire lo studente nella programmazione della propria carriera e nell'eventuale pianificazione degli aspetti logistici, l'Ateneo ha previsto, per la Scuola, distinte finestre per richiedere la valutazione. Informazioni dettagliate relative alle scadenze e ai posti disponibili sono presenti nel sito web http://www.poliorientami.polimi.it/come-si-accede/

 

Non accedono ai Corsi di Laurea Magistrale attivati dalla Scuola del Design:

  • i candidati laureati/laureandial Politecnico di Milano con media calcolata inferiore a 23/30 (per gli accessi al 1° semestre media calcolata al 31 luglio – per gli accessi al 2° semestre media calcolata al 31 gennaio);
  • i candidati laureati/laureandipresso altri Atenei con media calcolata al 31 luglio inferiore a 25/30 (per gli accessi al 1° semestre media calcolata al 31 luglio – per gli accessi al 2° semestre media calcolata al 31 gennaio);
  • i candidati non in possesso di idonea attestazione di lingua inglese.

Gli studenti risultati positivi alla valutazione in anni accademici precedenti ma che non avessero provveduto all’immatricolazione, all’atto della presentazione di una nuova domanda di valutazione dovranno adeguarsi ai nuovi parametri.

La valutazione dei candidati sarà effettuata utilizzando i parametri illustrati nel documento “Guida all’Ammissione Corsi di Laurea Magistrale” presente sul sito della Scuola http://www.design.polimi.it/studiare-design/guide-alla-carriera/

La commissione, in caso di esito positivo della valutazione, comunicherà al candidato il risultato ammesso senza integrazioni curriculari oppure segnalerà la necessità di colmare integrazioni curriculari prima di ripresentare domanda di ammissione.

Le integrazioni dovranno essere soddisfatte entro un anno dalla domanda di valutazione: lo studente in queste condizioni potrà altresì integrare il proprio piano anticipando, attraverso l’iscrizione a Corsi singoli, insegnamenti di Magistrale fino ad un massimo di 32 cfu.

Per le ammissioni al 2° semestre nel caso ci fosse la necessità di assegnare integrazioni curriculari riferite al 1° semestre, il candidato sarà invitato a ripresentare la domanda nel semestre successivo.

Per verificare le integrazioni curriculari assegnate controllare il documento “Guida all’Ammissione Corsi di Laurea Magistrale” presente sul sito della Scuola http://www.design.polimi.it/studiare-design/guide-alla-carriera/

Oltre alla verifica del percorso formativo seguito, i candidati saranno sottoposti a valutazione comparativa del curriculum e di altre attività formative o extradidattiche svolte.

La Scuola si riserva di accogliere domande di corsi singoli per Insegnamenti monografici e a scelta (si precisa che all’atto dell’ammissione non potranno essere riconosciuti più di 32 cfu facenti riferimento ad insegnamenti di Laurea Magistrale).


Informazioni dettagliate relative ad ammissione e immatricolazione sono disponibili sul sito dell'Orientamento
https://aunicalogin.polimi.it/aunicalogin/getservizio.xml?id_servizio=204&idApp=1&idLink=4777

6.3 Scadenze per l'ammissione e numero posti disponibili

Posti disponibili per l’ammissione:

 

- CdLM Design della comunicazione (sede di Milano): 120 st

di cui 15 riservati a studenti extra UE di cui 3 a studenti cinesi progetto “Marco Polo

Per le tempistiche relative all’ammissione alla Laura Magistrale verificare la Guida Ammissioni Corsi di Laurea Magistrale e il calendario accademico 2016/17.


Informazioni dettagliate relative alle scadenze e ai posti disponibili sono presenti nella guida all'immatricolazione
https://aunicalogin.polimi.it/aunicalogin/getservizio.xml?id_servizio=204&idApp=1&idLink=4921

6.4 Indicazione di eventuali attività per l'orientamento per gli studenti e attività di tutorato

La Scuola promuove attività di orientamento rivolti ai futuri iscritti, alle matricole e agli studenti dell’ultimo anno.

Per gli studenti che desiderano iscriversi ai Corsi di Studio della Scuola del Design vengono organizzati Open Day in cui ogni Corso di Studio presenta l’offerta didattica mediante presentazioni e/o lezioni aperte.

È attivo un servizio di Orientamento interno finalizzato a far conoscere le attività didattiche e formative presenti nei propri Corsi di Studi al fine di chiarire gli obiettivi formativi e gli sbocchi professionali alle future matricole.

Per le matricole annualmente viene organizzata la giornata di accoglienza in cui viene presentata l’organizzazione della Scuola, gli uffici e le loro competenze, i programmi di scambio internazionale, gli strumenti di comunicazione della Scuola e del Politecnico: il sito della Scuola del Design, il Trouble Ticket, la chat, il portale Beep, i servizi bibliotecari, i Laboratori strumentali e la Safety week (settimana in cui gli studenti ottengono l’abilitazione per l’accesso ai Laboratori). Durante questo incontro viene dato spazio alla presentazione della Commissione Paritetica e della Rappresentanza degli studenti.

I Rappresentanti degli Studenti della Giunta di Scuola hanno predisposto un Vademecum per presentarsi e riassumere i servizi a cui possono accedere.

Per gli studenti in corso, vengono predisposte delle presentazioni dei corsi opzionali e dei Laboratori di Sintesi. Oltre alle Schede di insegnamento che presentano nel dettaglio le modalità di conduzione dei corsi, gli studenti possono prendere visioni di slide e video predisposte dai docenti per comunicare in sintesi i temi che saranno trattati nel corso.

Per gli studenti in corso la Scuola ha avviato attività finalizzate a:

- contribuire a rimuovere gli ostacoli ad una proficua frequenza dei corsi, anche attraverso iniziative rapportate alle necessità, alle attitudini e alle esigenze dei singoli;

- rendere gli studenti più attivamente partecipi del processo formativo.

Il docente tutor di riferimento è individuato per ciascun Corso di studio ed è il riferimento istituzionale per l'orientamento in Scuola, il servizio è organizzato nell'ambito del corso di studio ed in particolare si occupa di:

- servizio di supporto agli studenti laddove essi abbiano bisogno di aiuto nella soluzione dei problemi o nell'approfondimento dei concetti;

- approvazione ed eventuale redazione di testi riguardanti la presentazione del corso di laurea di cui è il referente;

- identificazione di progetti degli studenti del proprio corso di laurea da usare come strumenti di orientamento durante gli Open Day e sui mezzi di comunicazione istituzionale della Scuola.


Sito Orientamento
https://aunicalogin.polimi.it/aunicalogin/getservizio.xml?id_servizio=204&idApp=1&idLink=2088

7. Contenuti del Corso di Studio

7.1 Requisiti per il conseguimento del titolo

Per essere ammesso a sostenere l'esame finale di Laurea Magistrale lo studente dovrà:
- aver superato i 120 crediti previsti nel II Livello della Laurea Magistrale compresi i crediti relativi al Tirocinio e i crediti relativi alla Prova finale.
- aver elaborato una tesi individuale sotto la guida di un docente Relatore, di carattere progettuale o di approfondimento teorico-metodologico o storico-critico.
L'esame di Laurea Magistrale consiste nella discussione della tesi individuale elaborata sotto la guida del docente ufficiale, relatore della tesi.


Per ulteriori informazioni nel merito dell’Esame di Laurea consultare il Regolamento Esame di Laurea Magistrale pubblicato sul sito della Scuola.

7.2 Modalità di frequenza e di didattica utilizzata

Il Corso di Laurea Magistrale prevede una frequenza a tempo pieno. E' articolato attraverso alcune tipologie didattiche: i Corsi Monodisciplinari sono caratterizzati da contenuti teorici che vengono comunicati con lezioni ex cathedra e verificati nel corso dell'anno con prove e colloqui.
I Corsi Integrati fanno riferimento a più di una disciplina o ambito specifico e sono talvolta affidati a due docenti che integrano il proprio contributo.
I Laboratori Sperimentali offrono l'opportunità di sperimentare e utilizzare gli strumenti le tecnologie e i macchinari utili al progetto.
I Laboratori prevedono lo svolgimento di attività di progetto da parte degli studenti, sotto la guida del team di docenti, ciascuno dei quali offre il proprio contenuto disciplinare applicato al tema di progetto. Gli Workshop sono corsi full time della durata di una settimana nei quali gli studenti sviluppano un progetto sotto la guida o di un professionista di chiara fama o di una azienda.
Il Programma Erasmus e gli altri programmi di mobilità internazionale consentono agli studenti di trascorrere un semestre di studio all'estero, presso qualificate università europee ed extra europee di design.
Il Tirocinio professionale è un periodo di attività presso un azienda o uno studio di design convenzionati con il Politecnico, sotto la guida di un tutor della Scuola e di un tutor designato dall'azienda.


L’ Ordinamento prevede una serie di attività formative (caratterizzanti, affini o integrative) che sono presenti nel percorso di studi nella forma di Corsi monodisciplinari, Corsi integrati e Laboratori in cui si articola l'attività didattica della Laurea Magistrale.

Oltre a queste tipologie di attività formativa l'Ordinamento prevede che un numero definito di crediti siano attribuiti a tipologie di attività raggruppabili sotto le seguenti voci:

- attività formative autonomamente scelte dallo studente (Corsi a scelta);

- attività formative relative alla preparazione della prova finale per il conseguimento del titolo di studio e alla verifica della conoscenza della lingua straniera (Prova finale e Lingua);

- attività volte ad acquisire ulteriori conoscenze linguistiche, abilità informatiche e telematiche, relazionali o comunque utili per l'inserimento nel mondo del lavoro, nonché attività formative volte ad agevolare le scelte professionali, mediante la conoscenza diretta del settore lavorativo cui il titolo di studio può dare accesso, tra cui in particolare i tirocini formativi e di orientamento (Tirocinio).

Illustriamo di seguito le principali caratteristiche di tali attività formative.

 

Corsi a scelta dello studente

Nel percorso di Laurea Magistrale i crediti relativi a Corsi a scelta sono 12 (equivalenti ad un insegnamento per ciascun anno).

Lo studente dovrà optare all’atto della presentazione del piano di 1° anno per un corso a scelta. Analogamente all’atto della presentazione del piano di 2° anno dovrà effettuare un’altra scelta.

I corsi a scelta sono collocati sia nel 1° sia nel 2° semestre.

Attività di tirocinio - Laurea Magistrale

Nella Laurea Magistrale lo studente svolge un tirocinio presso aziende, studi professionali, centri studio, enti, ecc. convenzionati con il Politecnico di Milano secondo modalità definite dalle vigenti leggi che prevedono che, a compimento del periodo pattuito con l'organismo (minimo 250 ore, massimo un anno) presso cui viene svolto positivamente il tirocinio, venga rilasciata la certificazione relativa.

Il tirocinio, compatibilmente con l'organizzazione delle attività didattiche dello studente, potrà essere inserito nel Piano degli studi sia nel 1° sia nel 2° anno di LM.

Il tirocinio è un'esperienza formativa di integrazione con il mondo della produzione: l'azienda che ospita lo studente tirocinante deve conoscere ed accettare le regole di legge e le necessità del rapporto formativo, lo studente deve comunque accettare e dimostrarsi all'altezza delle regole e delle consuetudini aziendali.

Per ulteriori informazioni sulla compilazione del piano degli studi, le precedenze di insegnamento, le norme di frequenza e sostenimento delle prove d’esame, ecc. si consiglia di consultare il documento “Norme attuative del Regolamento didattico” pubblicato sul sito della Scuola.

 

7.3 Obiettivi e quadro generale delle attività didattiche per ciascun piano di studio preventivamente approvato

La possibilità di scelta degli insegnamenti e dei relativi crediti da inserire nel Piano degli studi, è subordinata ad una serie di regole deliberate dalla Scuola che ogni anno programma una offerta di crediti per ogni anno di corso ("offerta nominale").

Gli studenti possono scegliere annualmente percorsi di studio con un numero di crediti differente da quello previsto nell'offerta nominale per graduare, secondo le proprie esigenze, la progressione degli studi.

Il numero minimo di crediti a cui gli studenti possono iscriversi è pari a 30, salvo che i crediti mancanti per concludere il corso di studi siano in numero minore.

Il numero massimo di crediti a cui gli studenti possono iscriversi, rispettando le precedenze d'esame, è pari a 80 Cfu.

Nella formulazione annuale del Piano degli studi deve essere prioritariamente rispettata la sequenza tra gli insegnamenti secondo la progressione per anni di corso: non si possono inserire nel Piano degli Studi corsi dell'anno successivo ("anticipi") se non si sono inseriti tutti quelli dell'anno precedente e dell'anno in corso.

Inoltre, la Scuola ha deliberato una serie di precedenze d'esame in base alle quali, per poter accedere ad alcuni insegnamenti è necessario averne superati altri ritenuti ad essi propedeutici. Questo può comportare che il numero di crediti a cui uno studente può nominalmente iscriversi venga ridotto per effetto di tale regola.

L'Ordinamento vigente prevede una serie di attività formative (caratterizzanti, affini o integrative) che sono presenti nel percorso di studi nella forma di Corsi monodisciplinari, Corsi integrati e Laboratori in cui si articola l'attività didattica del biennio di Laurea Magistrale.

 

Oltre a queste tipologie di attività formativa l'Ordinamento prevede che un numero definito di crediti siano attribuiti a tipologie di attività raggruppabili sotto le seguenti voci:

- attività formative autonomamente scelte dallo studente (Corsi a scelta);

- attività formative relative alla preparazione della prova finale per il conseguimento del titolo di studio (Prova finale);

- attività volte ad acquisire ulteriori conoscenze linguistiche, abilità informatiche e telematiche, relazionali o comunque utili per l'inserimento nel mondo del lavoro, nonché attività formative volte ad agevolare le scelte professionali, mediante la conoscenza diretta del settore lavorativo cui il titolo di studio può dare accesso, tra cui in particolare i tirocini formativi e di orientamento (Tirocinio).


Insegnamenti del 1° Anno di corso - Piano di studio preventivamente approvato: C_1 - COMUNICAZIONE 1


Codice Attività formative SSD Denominazione Insegnamento Lingua Sem CFU CFU Gruppo
089573BICAR/13
ING-INF/05
LABORATORIO DI SISTEMI PER L'INTERAZIONE212,012,0
052944BICAR/13LABORATORIO DI PROGETTAZIONE DI ARTEFATTI E SISTEMI COMPLESSI212,0
[12,0Didattica innovativa]
12,0
096643BSPS/08SOCIOLOGIA DEI MEDIA16,06,0
089560CM-DEA/01ANTROPOLOGIA DELLA COMUNICAZIONE16,06,0
093599BICAR/13WORKSHOP 1/16,06,0

Insegnamenti del 1° Anno di corso - Piano di studio preventivamente approvato: C_2 - COMUNICAZIONE 2


Codice Attività formative SSD Denominazione Insegnamento Lingua Sem CFU CFU Gruppo
089573BICAR/13
ING-INF/05
LABORATORIO DI SISTEMI PER L'INTERAZIONE212,012,0
052944BICAR/13LABORATORIO DI PROGETTAZIONE DI ARTEFATTI E SISTEMI COMPLESSI212,0
[12,0Didattica innovativa]
12,0
096643BSPS/08SOCIOLOGIA DEI MEDIA16,06,0
089560CM-DEA/01ANTROPOLOGIA DELLA COMUNICAZIONE16,06,0
093599BICAR/13WORKSHOP 1/16,06,0

Insegnamenti del 1° Anno di corso - Piano di studio preventivamente approvato: C_3 - COMUNICAZIONE 3


Codice Attività formative SSD Denominazione Insegnamento Lingua Sem CFU CFU Gruppo
050566BICAR/13
ING-INF/05
INTERACTION DESIGN STUDIO212,012,0
052943BICAR/13COMPLEX ARTEFACTS AND SYSTEM DESIGN STUDIO212,0
[12,0Didattica innovativa]
12,0
053851BSPS/08SOCIOLOGY OF MEDIA16,06,0
050564CM-DEA/01ANTHROPOLOGY OF COMMUNICATION16,06,0
050582BICAR/13WORKSHOP 116,06,0

Insegnamenti del 1° Anno di corso - Piano di studio preventivamente approvato: *** - non diversificato


Codice Attività formative SSD Denominazione Insegnamento Lingua Sem CFU CFU Gruppo
052825BM-FIL/05SEMIOTICA DEL PROGETTO DI COMUNICAZIONE16,06,0
(Grp. Opz.)
052826BM-FIL/05SEMIOTICS METHODS FOR DESIGN26,0
052827CL-ART/06CULTURA DELL'IMMAGINE DIGITALE16,06,0
(Grp. Opz.)
052829CL-ART/06DIGITAL CULTURE26,0
053791CSECS-S/01APPLIED STATISTICS16,0
[1,0Didattica innovativa]
6,0
(Grp. Opz.)
050538BICAR/13CREATIVE CODING16,0
053460BICAR/13INTERACTIVE SYSTEMS USABILITY DESIGN16,0
053529--ICAR/16LUCE E CITTA'16,0
053526BICAR/13LUCE E COLORE TRA ARTE E DESIGN16,0
097927BICAR/13METODI DI RAPPRESENTAZIONE PARAMETRICA16,0
098628--ING-IND/17QUALITY MANAGEMENT16,0
096777--ING-IND/15REVERSE MODELING16,0
096736BING-INF/05VIDEOGAMES DESIGN AND PROGRAMMING16,0
051729BL-ART/03ARTE DEL PAESAGGIO ITALIANO, DAL MODERNO ALLA CONTEMPORANEITÀ26,0
053725--L-ART/04ARTS & CRAFTS. LE ARTI DECORATIVE ALLE GRANDI ESPOSIZIONI TRA ARTE, ARTIGIANATO E INDUSTRIAL DESIGN26,0
051828BICAR/13COME UN LABORATORIO RINASCIMENTALE 226,0
053530BL-ART/03CONTEMPORARY ART DEBATES26,0
053481BICAR/13CULTURA DEL PROGETTO PER IL DESIGN DEGLI EVENTI26,0
051998BICAR/13
ING-INF/05
DESIGN AND ROBOTICS26,0
053722BICAR/13DESIGN FOR PLAY26,0
092058BICAR/13GAME DESIGN26,0
052234CMAT/08GENERATIVE DESIGN: METODI GEOMETRICI E NUMERICI26,0
053671BING-INF/05HYPERMEDIA APPLICATIONS (WEB AND MULTIMEDIA)26,0
091909--ING-IND/14IL METODO DEGLI ELEMENTI FINITI PER L 'ANALISI DEI PRODOTTI INDUSTRIALI26,0
050537BICAR/13LICENSING E BRAND EXTENSION26,0
053721BICAR/13MATTER OF IMPORTANCE: A CRITICAL INVESTIGATION INTO GLOBAL MATERIAL RESOURCES26,0
050545BING-INF/05MULTIDISCIPLINARY PROJECT26,0
053477--ING-IND/22NANOTECNOLOGIE E MATERIALI FUNZIONALI PER IL DESIGN26,0
053785--ICAR/12ORGANIZZAZIONE E FATTIBILITÀ DEL PROGETTO26,0
096766BINF/01ORGANIZZAZIONE ED INFRASTRUTTURE PER GIOCHI ONLINE26,0
052003--ING-IND/15VIRTUAL AND PHISICAL PROTOTYPING26,0
053459BICAR/13ERASMUS EXPERIENCE26,0
[2,0Didattica innovativa]
053426BICAR/13ANALISI DEL FILM E MONDI NARRATIVI16,0
[6,0Didattica innovativa]
053427BICAR/13DESIGNER & CREATIVITÀ16,0
[6,0Didattica innovativa]
053428--ING-IND/35DIGITAL USER INNOVATION16,0
[2,0Didattica innovativa]
053430BL-ART/03ART DIRECTION & COPYWRITING - SENTIMENTO E COMUNICAZIONE NELL'ERA DELLA POST-PUBBLICITÀ26,0
[4,0Didattica innovativa]
053431BICAR/13DESIGN DELLA COMUNICAZIONE E CULTURE DI GENERE26,0
[4,0Didattica innovativa]
053434BICAR/13DIGITAL STRATEGY26,0
[6,0Didattica innovativa]
053436--ING-IND/35LEADERSHIP AND INNOVATION26,0
[2,0Didattica innovativa]
053439BICAR/13SYSTEM DESIGN FOR SUSTAINABILITY26,0
[2,0Didattica innovativa]
053440BICAR/13TEMPORARY URBAN SOLUTIONS26,0
[2,0Didattica innovativa]
053441BSPS/08USER AND SOCIAL INNOVATION26,0
[4,0Didattica innovativa]
050476BICAR/13TECHNOLOGIES FOR THE FASHION PRODUCT26,0
053433BICAR/13DESIGN THE COMPLEXITY26,0
[2,0Didattica innovativa]

Insegnamenti del 2° Anno di corso - Piano di studio preventivamente approvato: C_1 - COMUNICAZIONE 1


Codice Attività formative SSD Denominazione Insegnamento Lingua Sem CFU CFU Gruppo
053794BICAR/13WORKSHOP 2/16,06,0

Insegnamenti del 2° Anno di corso - Piano di studio preventivamente approvato: C_2 - COMUNICAZIONE 2


Codice Attività formative SSD Denominazione Insegnamento Lingua Sem CFU CFU Gruppo
093602BICAR/13WORKSHOP 2/16,06,0(a)

(a) Questo insegnamento è legato alla allocazione del Laboratorio di sintesi finale. Dovrà essere seguito dagli studenti allocati nel Laboratorio di Sintesi finale sez.2

Insegnamenti del 2° Anno di corso - Piano di studio preventivamente approvato: C_3 - COMUNICAZIONE 3


Codice Attività formative SSD Denominazione Insegnamento Lingua Sem CFU CFU Gruppo
051702BICAR/13WORKSHOP 216,06,0(a)

(a) Questo insegnamento è legato alla allocazione del Laboratorio di sintesi finale. Dovrà essere seguito dagli studenti allocati nel Laboratorio di Sintesi finale sez. 3

Insegnamenti del 2° Anno di corso - Piano di studio preventivamente approvato: *** - non diversificato


Codice Attività formative SSD Denominazione Insegnamento Lingua Sem CFU CFU Gruppo
052797BICAR/13LABORATORIO DI SINTESI FINALE SEZ.1118,018,0
(Grp. Opz.)
052798BICAR/13LABORATORIO DI SINTESI FINALE SEZ.2118,0
052799BICAR/13FINAL SYNTHESIS DESIGN STUDIO SECT.3118,0
053426BICAR/13ANALISI DEL FILM E MONDI NARRATIVI16,0
[6,0Didattica innovativa]
6,0
(Grp. Opz.)
053427BICAR/13DESIGNER & CREATIVITÀ16,0
[6,0Didattica innovativa]
053428--ING-IND/35DIGITAL USER INNOVATION16,0
[2,0Didattica innovativa]
053519BICAR/13INCLUSIVE DESIGN16,0
[6,0Didattica innovativa]
053430BL-ART/03ART DIRECTION & COPYWRITING - SENTIMENTO E COMUNICAZIONE NELL'ERA DELLA POST-PUBBLICITÀ26,0
[4,0Didattica innovativa]
053531BICAR/13COMUNICAZIONE DEL PROGETTO DI DESIGN26,0
[4,0Didattica innovativa]
053431BICAR/13DESIGN DELLA COMUNICAZIONE E CULTURE DI GENERE26,0
[4,0Didattica innovativa]
053434BICAR/13DIGITAL STRATEGY26,0
[6,0Didattica innovativa]
053611CM-PSI/01EFFECTIVE RELATIONSHIPS II - IMPROVE YOUR NTS (NON-TECHNICAL-SKILLS)26,0
[6,0Didattica innovativa]
053734BICAR/13HEALTH_BEAUTY NEW GENERATION26,0
[6,0Didattica innovativa]
053436--ING-IND/35LEADERSHIP AND INNOVATION26,0
[2,0Didattica innovativa]
053439BICAR/13SYSTEM DESIGN FOR SUSTAINABILITY26,0
[2,0Didattica innovativa]
053440BICAR/13TEMPORARY URBAN SOLUTIONS26,0
[2,0Didattica innovativa]
053441BSPS/08USER AND SOCIAL INNOVATION26,0
[4,0Didattica innovativa]
053749BICAR/13ERASMUS EXPERIENCE26,0
[2,0Didattica innovativa]
050538BICAR/13CREATIVE CODING16,0
091987----PREPARAZIONE ELABORATO DI TESI (P.ET)112,012,0
052744----INTERNSHIP--117,018,0
052625----INTERNSHIP FINAL INTERVIEW--11,0
052746----INTERNSHIP--217,0
052747----INTERNSHIP FINAL INTERVIEW--21,0

7.4 Modalità di accertamento lingua straniera

L’accertamento della conoscenza di lingua straniera viene effettuato secondo le modalità stabilite dall’Ateneo pubblicate sulla pagina web “Servizi per gli studenti/Guide e regolamenti/Guida alla lingua Inglese” del sito www.polimi.it.

Gli allievi sono invitati a leggere con cura il documento indicato e sono tenuti a rispettare la normativa riportata.

In particolare, si ricorda che: “Ai sensi del DM 270/04 il Politecnico di Milano assume la lingua inglese come lingua dell’Unione Europea che deve essere conosciuta oltre all’italiano”.

La conoscenza della lingua inglese, secondo i livelli indicati dall’Ateneo, costituisce prerequisito all’immatricolazione.  Per l'ammissione ai Corsi di Laurea Magistrale della Scuola del Design l’attestato dovrà essere consegnato dal candidato entro i termini di presentazione della domanda di ammissione. Tale scadenza deve essere rispettata da tutti i candidati (in continuità o discontinuità).


Informazioni sulla conoscenza della lingua inglese
https://aunicalogin.polimi.it/aunicalogin/getservizio.xml?id_servizio=204&idApp=1&idLink=2248

7.5 Modalità dell'esame di Laurea

L'esame consiste nella discussione di una Tesi elaborata sotto la guida del Relatore.

La Tesi sarà discussa in una delle Commissioni Operative (CO) istituite presso il Corso di Laurea di appartenenza dello studente.

Nella presentazione dell'elaborato di Tesi il candidato potrà avvalersi degli strumenti digitali, audio/video e cartacei necessari ad esporre in forma efficace la sintesi del lavoro svolto.

Il lavoro di Tesi è rigorosamente individuale. Possono essere previste tesi fra loro coordinate, con una parte introduttiva in comune e volumi di tesi separati.

Il Relatore è unico e deve essere membro della Commissione Unica (CU) afferente a Settori Scientifici Disciplinari (SSD) caratterizzanti o affini-integrativi dei Corsi di Studio cui la Commissione si riferisce o ad altri SSD esplicitamente indicati nel Regolamento della Scuola. Può essere affiancato da uno o più Correlatori, anche non appartenenti alla CU o esperti di argomenti specifici, anche esterni alla Scuola.

Lo studente presenta alla Commissione di Laurea il lavoro di Tesi che può consistere:

 - in una Tesi di ricerca innovativa (comprendente un contributo testuale equivalente a un minimo 100 cartelle) che consiste in un elaborato di carattere sperimentale che nasce da una circostanziata domanda di ricerca. La Tesi deve:

- esplorare il progetto nei suoi aspetti tecnico-specialistici e/o sistemici in funzione degli obiettivi formativi del Corso di studi. La discussione deve prevedere un'approfondita dissertazione teorico/critica, metodologica e/o storica e/o un approfondimento di tipo sperimentale;

- prevedere una consistente parte propedeutica dedicata alla ricerca condotta con adeguati riferimenti scientifici e bibliografici;    

- proporre di ampliare la conoscenza relativa a un tema poco consolidato e le sue potenziali applicazioni; oppure un maggior apporto nell'avanzamento della conoscenza rispetto ad specifica area di ricerca;

 dà diritto all'attribuzione di un punteggio massimo di 8 punti in sede di valutazione dell'elaborato di tesi e della relativa presentazione.

Oppure:

- in una Tesi di consolidamento e perfezionamento di conoscenze già acquisite

che consiste in un elaborato di (minimo) 50/60 cartelle e ha un obiettivo applicativo-progettuale e/o di sistematizzazione e di organizzazione di contenuti documentali o bibliografici a partire da griglie analitiche preesistenti. La tesi deve:

- illustrare l’oggetto della ricerca sottolineando gli aspetti tecnico-specialistici e/o sistemici in

funzione degli obiettivi formativi del Corso di studi.

La discussione deve prevedere un'adeguata argomentazione metodologica e di tipo teorico/critica;

- vertere su argomenti consolidati nella ricerca scientifica e nelle applicazioni progettuali;

- prevedere una parte di ricerca funzionale allo sviluppo del progetto e l’esplicitazione delle assunzioni di fondo e delle principali ipotesi su cui si fonda l'applicazione progettuale proposta;

- dà diritto ad un punteggio massimo di punti 4 in sede di valutazione dell'elaborato di tesi e della relativa presentazione.

Gli studenti possono chiedere indifferentemente l'attribuzione della Tesi di ricerca innovativa o della Tesi di consolidamento.

Il lavoro deve dimostrare la maturità e la capacità critica sviluppata dal laureando negli ambiti del progetto in relazione ai contenuti del Corso di Studi. Gli elaborati di Tesi sono costituiti da una relazione che contenga le fasi di svolgimento, gli obiettivi

del lavoro, la bibliografia e le fonti documentali; le tavole tecniche di progetto, il modello fisico e/o virtuale ove previsti.

La Tesi è scritta, di norma, in lingua italiana o inglese. Su motivata richiesta del Laureando, può essere accettata anche una Tesi scritta in altre lingue, previa  autorizzazione del Presidente della CU. Anche in questo caso la presentazione e discussione si svolge comunque in lingua italiana o inglese. Indipendentemente dalla  lingua di scrittura della tesi (italiano, inglese o altra lingua straniera), essa deve comunque contenere un estratto in lingua italiana e inglese.

La valutazione conclusiva tiene conto sia della carriera dello studente nel biennio di Laurea Magistrale, sia della valutazione del lavoro di Tesi. Il voto è espresso in centodecimi (/110). Esso è costituito dalla somma:

1. della media conseguita dal laureando negli insegnamenti, pesata sui crediti ed espressa in centodecimi e centesimi di cento-decimi (senza considerare eventuali  attività in soprannumero e le lodi)

2. dell'incremento assegnato dalla Commissione Operativa espresso in centodecimi e centesimi di centodecimi. Tale somma andrà arrotondata all'intero più vicino (0,50 si arrotonda a 1,00) e limitata a 110. La Commissione Operativa può anche assegnare la lode.

La lode ha il significato di un particolare apprezzamento della CO per la preparazione e la maturità raggiunte dal Laureando, per il suo brillante curriculum  studiorum e per la qualità e l'originalità della Tesi di laurea.

In particolare per questo corso di studio l'elaborato ha carattere di originalità e può consistere nello sviluppo di una tesi teorica, progettuale, sperimentale o di ricerca innovativa, oppure nello sviluppo di una tesi di consolidamento e perfezionamento di conoscenze già acquisite. In entrambi i casi l'elaborato deve contenere una premessa di carattere metodologico che illustri i fondamenti disciplinari, le ragioni e le finalità  conoscitive entro cui è stato costruito il percorso di ricerca e quali elementi ne costituiscono contributi originali.

La tesi deve costituire un'importante occasione formativa a completamento del percorso didattico. Tale elaborato è un'opera individuale che può essere sviluppata entro una più articolata attività condotta in collaborazione con altri studenti. Negli esiti finali tuttavia deve essere chiaramente riconoscibile il contributo del singolo Ulteriori informazioni sono presenti nel regolamento esame di Laurea disponibili sul sito della Scuola.


Le informazioni relative alle norme generali, regolamenti, calendario appelli, iscrizioni e consegna tesi sono disponibili su
https://aunicalogin.polimi.it/aunicalogin/getservizio.xml?id_servizio=204&idApp=1&idLink=5299

8. Calendario

Il calendario dei corsi di Laurea Magistrale è articolato in due semestri, con possibilità per lo studente di immatricolarsi all'inizio di ogni semestre. Pertanto l'inizio degli studi può avvenire sia nel primo, sia nel secondo semestre di ogni anno accademico. L'articolazione dei corsi è tale da permettere lo svolgimento dell'intero percorso in quattro semestri indipendentemente dal fatto che l'iscrizione al primo anno della Laurea Magistrale avvenga al primo o al secondo semestre.
Al termine di ogni semestre è previsto un periodo dedicato alla verifica dell'apprendimento (esame).


Calendario accademico
https://aunicalogin.polimi.it/aunicalogin/getservizio.xml?id_servizio=204&idApp=1&idLink=2408

9. Docenti

I nominativi dei docenti afferenti al Corso di Studio e dei relativi insegnamenti saranno disponibili sul manifesto degli studi a partire dal mese di settembre.
Il Manifesto degli Studi viene pubblicato annualmente sul sito web del Politecnico di Milano.

I nominativi dei docenti afferenti al Corso di Studio e dei relativi insegnamenti saranno disponibili sul manifesto degli studi a partire dal mese di settembre.
Il Manifesto degli Studi viene pubblicato annualmente sul sito web del Politecnico di Milano.

Sul Sito dell’Ateneo sono pubblicati, raggruppati per anni i e Corsi di Studi, i nomi dei docenti che svolgono attività didattica con i relativi curricula.

10. Strutture

La Scuola del Design ha sede presso il Campus Bovisa-Candiani dove si svolgono le attività didattiche e presso cui sono presenti Servizi per gli studenti (Laboratori sperimentali, Biblioteca, sala Studio, Servizio Stampa,…)
https://maps.polimi.it/maps/
https://www7.ceda.polimi.it/spazi/spazi/controller/Ingresso.do?check_params=1&al_id_srv=147&returnURL=http%3A%2F%2Fwww.polimi.it&lang=IT&__pj0=0&__pj1=c9e88a32967d047c7ed75ff019384e8e

I Laboratori per il Design
La realizzazione dei grandi laboratori a supporto della didattica del design rientra nella tradizione sperimentale della Scuola del Design del Politecnico di Milano, che adotta un modello didattico induttivo nel quale "sapere" e "saper fare" si affiancano e si completano vicendevolmente.
I laboratori sono destinati alla pratica delle attività che consentono agli studenti di verificare le ipotesi di progetto e di apprendere l’uso delle strumentazioni tecniche necessarie alla sperimentazione, rappresentazione e comunicazione dei progetti.
I laboratori - gestiti dal Dipartimento del Design - occupano una superficie pari a circa 10.000 mq all'interno della sede di Milano Bovisa.
Per dettagli sui Laboratori
http://www.dipartimentodesign.polimi.it/laboratori/i-laboratori


11. Contesto internazionale

La costruzione di una dimensione internazionale della Scuola del Design è stata considerata, fin dalla sua istituzione, nell’anno 2000, uno degli obiettivi prioritari da perseguire.

I motivi alla base di questo sono molteplici: dal carattere della disciplina del design, che per sua natura trae linfa vitale dal proprio essere multiculturale e multi locale, vicina sia al mondo della produzione, che ha ormai assunto una dimensione globale, che alla sfera dei consumi, le cui dinamiche e tendenze si rendono visibili nelle diverse specificità locali; allo stesso DNA della comunità del design, da sempre internazionale; dal riconoscimento di Milano, come capitale del design, crocevia di designer provenienti da tutto il mondo, che qui sono venuti a studiare o hanno aperto il proprio studio, alla volontà di rendere i percorsi formativi sempre più permeabili agli impulsi che provengono da questo contesto stimolante, così come da altre realtà dinamiche straniere, con l’invito a fare didattica a professori e designer internazionali.

Internazionalizzare per la Scuola del Design ha un duplice significato: supportare la mobilità di studenti (così come di ricercatori docenti e tecnici) verso l’esterno e, all’inverso attrarre studenti, ricercatori, professori, visiting professors dall’estero.

Relativamente a queste due direttrici di internazionalizzazione (trattate separatamente, la prima nel presente capitolo e la seconda nel capitolo che segue), la Scuola del Design si è impegnata negli ultimi anni ad ampliare i propri rapporti internazionali e attualmente collabora con oltre 300  università di design di tutto il mondo in progetti di scambio Erasmus (con circa 150 università europee), in progetti di scambi bilaterali (con circa 60  università extra europee), in workshop congiunti con altre scuole, in tirocini internazionali ecc.

A queste vanno aggiunte quelle attività più strutturate che mirano a consolidare dei rapporti di collaborazione, in campo didattico e di ricerca, con alcune realtà universitarie selezionate: è questo il caso del percorso formativo di eccellenza MEDes_Master of European Design (con 6 università partner), le Doppie Lauree Magistrali con Università in Cina, Brasile, Colombia, Francia,  o programmi incrociati con università americane,  così come dei molti progetti di ricerca internazionali in atto.

La Scuola del Design è membro di Cumulus, network di scuole di design europee, così come delle principali associazioni di design internazionali. http://www.cumulusassociation.org/

Per favorire il processo di internazionalizzazione del corso Magistrale in Interior Design sono state introdotte sezioni in lingua inglese.


12. Internazionalizzazione

La Scuola del Design partecipa ai programmi internazionali di scambio studenti, offrendo agli studenti l’opportunità di seguire un periodo dei propri studi sia durante la Laurea che durante la Laurea Magistrale, all’estero presso una delle università partner. L’elenco delle università partner della Scuola è disponibile sul sito del Politecnico e della Scuola del Design nell’Area Internazionale.

Programma Erasmus

Il programma Erasmus nasce nel 1987 per opera della Comunità Europea e sancisce la possibilità per uno studente universitario europeo di effettuare in una università straniera all’interno dell’Unione un periodo di studio, che può coprire da 3 mesi fino a 12 mesi, legalmente riconosciuto dalla propria università.

Dal 2014 nasce Erasmus+ programma dell'Unione europea per l'istruzione, la formazione, la gioventù e lo sport per il periodo 2014-2020

In particolare, Erasmus per studio consente agli studenti universitari di realizzare un periodo di studi presso un Ateneo, che abbia firmato un accordo con l’università di appartenenza. Tale mobilità può dare diritto ad un contributo economico (con condizioni esplicitate nel Bando delle mobilità internazionali) e all'iscrizione gratuita nell'università ospitante. Lo studente può così seguire corsi e svolgere esami nell'università partner facendosi poi riconoscere gli esami svolti anche nell'università del proprio paese. Il progetto di mobilità può essere svolto una volta in ciascun livello di studio.

 Scambi bilaterali

La Scuola del Design ha inoltre attivato alcuni accordi bilaterali con università extra UE. Queste sedi sono prioritariamente destinate a studenti della Laurea Magistrale e possono essere richieste anche da coloro che hanno già svolto un’esperienza Erasmus all’estero durante il proprio corso di studi triennale.

Le modalità di partecipazione a tali scambi sono uguali a quelle che regolano gli scambi Erasmus, ad eccezione del contributo economico alla mobilità che in questi casi non è garantita.

L’accordo bilaterale permette infatti agli studenti di frequentare un periodo di studio all’estero, presso una università partner, senza dover farsi carico delle tasse di iscrizione previste da tale università, in alcuni casi però è previsto un contributo alle spese di gestione degli studenti in scambio (es. Orientation Fee)

Il Programma MEDes  (Master of European Design (MEDes) Dall’a.a. 2002/2003 è stato attivato dalla Scuola del Design come percorso formativo internazionale quinquennale, in collaborazione con altre sei prestigiose università europee di design e formalizzato tramite una convenzione che si appoggia sul programma di mobilità Erasmus+ dal 2014.

Questo programma di eccellenza è rivolto a 6 studenti selezionati tra gli iscritti al 2° anno dei Corsi di Laurea in Design del Prodotto Industriale, Design degli Interni e Design della Comunicazione, che al momento della candidatura siano in regola con gli esami curricolari e che abbiamo frequentato con successo almeno un semestre presso il Politecnico di Milano. Gli studenti si candidano da subito per due anni di mobilità (e per un percorso complessivo di cinque anni di studio comprensivi di Laurea e Laurea Magistrale) e garantiscono quindi il proseguimento verso la Laurea Magistrale presso il Politecnico di Milano, pur seguendo il normale percorso previsto dall'università che prevede l'esame di Laurea al termine del 3° anno di studi. Al fine del conseguimento del percorso completo, gli studenti possono laurearsi solo nella loro università di origine sia per la Laurea che per la Laurea Magistrale.

Le università partecipanti a questo programma di formazione europea sono, oltre al Politecnico di Milano:

The Glasgow School of Art, Glasgow, Scotland

Aalto University, School of Arts, Design and Architecture, Helsinki, Finland

Konstfack University College of Arts, Stockholm, Sweden

Ensci Les Ateliers, Paris, France

KiSD - Köln International School of Design, Cologne, Germany

Universidade de Aveiro, Aveiro, Portugal

I candidati ammessi al programma MEDes svolgono due esperienze di studio all’estero presso due delle sedi partner: una durante il 3° anno di Laurea di I livello, l’altra al 1° anno di Laurea Magistrale. La scelta delle università di destinazione sarà effettuata in base all'attitudine dimostrata dai candidati in sede di selezione, alla selezione effettuata dai docenti responsabili in sede di workshop (organizzato a marzo di ogni anno in una delle scuole partner e con partecipazione obbligatoria da parte degli studenti in scambio al 1° e 2° anno), e tenendo in considerazione le preferenze espresse dallo studente.


Informazioni sui programmi di scambio, progetti di doppia laurea e stage internazionali, progetti europei di ricerca e relazioni internazionali sono disponibili su
https://aunicalogin.polimi.it/aunicalogin/getservizio.xml?id_servizio=204&idApp=1&idLink=4635

13. Dati quantitativi

L'Osservatorio della didattica di Ateneo ed il Nucleo di Valutazione di Ateneo, avvalendosi anche del supporto degli osservatori della didattica delle facoltà, svolgono periodiche analisi sui risultati complessivi e sul livello qualitativo dell'attività didattica dei Corsi di Studio, monitorando le attività formative e l'inserimento del laureato nel mondo del lavoro. I rapporti e gli studi sono disponibili sul sito web del Politecnico di Milano.

14. Altre informazioni

Per ogni altra informazione si invita lo studente a consultare il sito della Scuola di Design ed in particolare le Guide che regolano gli Accessi, la Carriera e l'Esame di laurea.


15. Errata corrige