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Anno Accademico 2018/19 Scuola di Ingegneria Civile, Ambientale e Territoriale Regolamento Didattico del Corso di Studio in: Ingegneria Civile - Civil Engineering Laurea Magistrale Sede di: Milano
1. Informazioni Generali Scuola | Scuola di Ingegneria Civile, Ambientale e Territoriale | Codice Corso di Studio | 488 | Corso di Studio | Ingegneria Civile - Civil Engineering | Ordinamento | Ordinamento 270/04 | Classe di Laurea | LM-23 - Ingegneria civile | Livello | Laurea Magistrale | Primo AA di attivazione | 2010/2011 | Durata nominale del Corso | 2 | Anni di Corso Attivi | 1,2 | Lingua/e ufficiali (¹) | Italiano/Inglese | Sede del corso | Milano | Preside | Alberto Taliercio | Coordinatore CCS | Fabio Biondini | Sito web della Scuola | http://www.ingcat.polimi.it | Sito web del Corso di Studi | | (¹) Il corso di laurea offre alcuni piani di studio preventivamente approvati in lingua italiana e altri in lingua inglese.Segreteria Studenti - Milano Leonardo Indirizzo | VIA C. GOLGI, 42 (MI) |
2. Presentazione generale del Corso di StudioI laureati nel corso di laurea in Ingegneria Civile/Civil Engineering operano nel campo delle costruzioni e delle infrastrutture. Per costruzioni si intendono, ad esempio, gli edifici, i luoghi di riunione, la parte civile degli impianti industriali e di produzione dell’energia, i ponti, le gallerie e le dighe. Le infrastrutture comprendono le strade, le ferrovie, gli aeroporti, i sistemi di raccolta, distribuzione e smaltimento delle acque e le opere per garantire la conservazione del territorio e dell'ambiente.
Nel biennio di Laurea Magistrale l'allievo completa la sua preparazione, fino a conseguire una formazione corrispondente ad una figura tecnica in grado di rispondere adeguatamente alle richieste del mondo del lavoro. Ciò è in sintonia con quanto avviene in sede europea, dove il titolo di secondo livello, conseguito dopo cinque anni di preparazione universitaria, è chiaramente privilegiato, quando non esplicitamente richiesto, ai fini dell'inserimento nel mondo professionale.
Negli insegnamenti del biennio ci si propone pertanto di rafforzare la preparazione di base dell’allievo ma, contemporaneamente, di fornire un adeguato livello di approfondimento su argomenti centrali per l'Ingegneria Civile. Si ritiene infatti che, oggi e sempre più in futuro, l'ingegnere civile debba affrontare problemi diversi con spirito critico, possedendo la capacità di coglierne e gestirne in profondità gli aspetti essenziali. Tra i compiti primari dell'educazione universitaria vi è infatti quello di fornire questa capacità a specializzarsi, capacità che presenta un valore intrinseco indipendentemente dall'oggetto della specializzazione.
A tale scopo si sono individuati nella Geotecnica, nell’Idraulica, nelle Strutture, nelle Infrastrutture di Trasporto e nell'Ingegneria Sismica i settori fra i quali lo studente, guidato da piani di studio preventivamente approvati, può scegliere la sua area di approfondimento.
Gli insegnamenti che compongono i piani di studio nelle aree Geotecnica, Strutture e Ingegneria Sismica sono erogati in lingua inglese. Gli altri piani di studio comprendono principalmente insegnamenti erogati in italiano.
3. Obiettivi Formativi PIANO DI STUDI NELL'AREA INGEGNERIA SISMICA/EARTHQUAKE ENGINEERING
Le devastazioni e le tragedie legate ai terremoti in Italia si susseguono purtroppo con regolarità. Eppure ogni nuovo terremoto mette in luce costantemente due aspetti che contribuiscono al permanere di un elevato rischio sismico nel territorio nazionale: la mancanza di educazione al rischio sismico della popolazione e la scarsa preparazione dei quadri tecnici, sia a livello privato sia pubblico. Questi due aspetti, tra loro evidentemente correlati, trovano un comun denominatore nella scarsa attenzione su questa tematica ad ogni livello scolastico.
Il percorso dedicato all’Ingegneria Sismica all’interno del Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Civile ha l’ambizione di mettere il Politecnico di Milano a guida di un nuovo atteggiamento della scuola e dell’Università nei confronti del rischio sismico, proponendo la figura di un ingegnere che, ben radicato su una preparazione strutturale idonea a operare in studi d’ingegneria e in uffici tecnici pubblici, abbia maturato le sue competenze in diversi ambiti applicativi dell’ingegneria sismica: da quello della progettazione di nuove strutture, alla verifica e rinforzo di strutture esistenti, agli interventi su edilizia storica, alla valutazione della stabilità sismica del territorio, all’analisi dell’effetto della geologia superficiale sull’ampiezza dello scuotimento sismico e delle azioni sismiche sulle strutture. Una figura professionale che abbia anche la conoscenza delle più moderne tecniche sperimentali, sia rivolte all’analisi strutturale, sia alla identificazione delle aree territoriali potenzialmente soggette a rilevanti fenomeni deformativi e amplificazione sismica. Una figura quindi di fatto finora assente nel panorama professionale italiano e che ha anche moltissime possibilità di essere apprezzata all’estero, visto che il percorso verrà interamente proposto in lingua inglese, e che le teorie e le tecniche sviluppate e insegnate in Italia sono del tutto all’avanguardia nell’ambito internazionale.
PIANO DI STUDI NELL’AREA GEOTECNICA
La Geotecnica è il settore dell'Ingegneria Civile che tratta tutti quei problemi che coinvolgono i materiali geologici (cioè terre e rocce) di per se stessi (stabilità di versanti, scavi, miniere a cielo aperto, subsidenza di grandi aree, costruzioni in materiali sciolti, come dighe in terra, discariche o rilevati stradali) o nella loro interazione con le strutture (fondazioni superficiali e profonde, opere di sostegno, gallerie, condotte interrate, dighe, costruzioni marittime), in condizioni statiche o dinamiche (sollecitazioni nel terreno indotte da terremoti, vento, moto ondoso, macchine vibranti).La Geotecnicaè una disciplina che coniuga Scienza delle Costruzioni ed Idraulica, per giungere ad una previsione del comportamento del terreno e delle opere che con esso interagiscono e anche ad un corretto dimensionamento di queste ultime: da ciò nasce anche un diretto collegamento conla Tecnicadelle Costruzioni.
L'ingegnere civile geotecnico è chiamato ad operare, come libero professionista, funzionario delle pubbliche amministrazioni o dipendente di società private, in tutti quei problemi di Ingegneria Civile, Edile o Ambientale in cui sono coinvolti terreni e rocce. Perché un ingegnere possa essere in grado di affrontare la vasta gamma di problemi precedentemente elencati (ed anche molti altri) è necessario che egli possieda innanzitutto una solida base di Meccanica delle Terre, già fornita nell'ultimo anno del triennio propedeutico, nonché di corsi specialistici volti ad approfondire, di volta in volta, diversi aspetti. Il comportamento meccanico del terreno, in condizioni di carico complesse, e la sua modellazione matematica, il comportamento meccanico delle rocce e dei giunti, i metodi numerici per la determinazione degli spostamenti del terreno e delle strutture che si fondano su di esso, le pressioni dell'acqua nei pori e le spinte sulle strutture, i criteri di progettazione di fondazioni, paratie e rivestimenti di gallerie, i problemi geotecnici ambientali, quali la verifica di stabilità dei pendii delle opere di stabilizzazione e delle discariche, sono alcuni dei più significativi problemi che la Geotecnicasi trova oggi ad affrontare.
Il tutto senza dimenticare che, per quanto specialista, l'ingegnere geotecnico deve saper dialogare non solo con lo strutturista, l'idraulico, il trasportista o l'ingegnere ambientale, ma anche con l'architetto, l'urbanista, il geologo e con tutte le figure professionali che necessitano della sua consulenza per i più svariati problemi, alcuni dei quali sono già stati elencati in precedenza. Ne segue che nel biennio specialistico, oltre ai corsi di Geotecnica propriamente detti e materie affini, sono offerti anche corsi che mirano ad una preparazione ad ampio spettro, modulata secondo le esigenze e le inclinazioni personali.
PIANO DI STUDI NELL’AREA IDRAULICA
La risorsa idrica, in natura o modificata dall'attività umana, è una fondamentale condizione per lo sviluppo e il benessere delle società. In anni recenti, la sempre più frequente alternanza tra periodi di siccità ed eventi piovosi di notevole intensità ha posto fondamentali e contrapposti problemi all'ingegneria idraulica. Da un lato, la disomogenea disponibilità territoriale e stagionale dell’acqua richiede la salvaguardia delle risorse idriche e l’ottimizzazione del loro sfruttamento. Dall'altro, l’eventualità che piene o altri eventi naturali arrechino danni al territorio e alle infrastrutture impone la necessità di proteggere le aree limitrofe ai corsi d'acqua dal rischio alluvionale e delle aree collinari o montuose dal dissesto idrogeologico. Il curriculum consigliato nell’area Idraulica è finalizzato alla formazione di ingegneri in grado di affrontare efficacemente le problematiche esposte.
È quindi di competenza dell'ingegnere civile idraulico la progettazione e la gestione di tutte le opere volte all'utilizzo della risorsa idrica (pozzi, acquedotti, impianti idroelettrici, impianti di irrigazione, etc.) e alla restituzione delle acque compatibilmente con l'assetto del territorio e con la qualità ambientale (progettazione di fognature e impianti di depurazione, interventi di bonifica). Tra i suoi compiti rientrano, inoltre, quelli di garantire adeguate condizioni di sicurezza nelle aree esposte a rischio alluvionale e di dissesto, tramite interventi di sistemazione fluviale e di disciplina idraulica del territorio e della sistemazione dei versanti. Il ruolo dell'ingegnere idraulico nella protezione del territorio ne fa conseguentemente uno dei principali attori nella protezione civile.
La necessità di inquadrare adeguatamente le opere idrauliche nel sistema urbano - territoriale impone una stretta interazione del progettista di opere idrauliche con gli Enti deputati all'amministrazione del territorio (Comuni, Comunità Montane e Consorzi, Province, Regioni, Autorità di Bacino).
La buona conoscenza delle basi teoriche dell'Idraulica costituisce un presupposto essenziale per la progettazione e la gestione di soluzioni tecniche efficaci; per questo motivo, il piano di studi offre insegnamenti che inquadrano teoricamente il moto dei fluidi nei sistemi di convogliamento e la relativa impiantistica (civile e industriale), la dinamica delle acque superficiali e sotterranee, la previsione degli eventi alluvionali, le varie forme di interazione tra fluidi e strutture.
La realizzazione di opere idrauliche o di interventi strutturali di sistemazione richiedono la conoscenza di altre discipline ingegneristiche le quali, insieme con gli insegnamenti specifici dell'idraulica e delle costruzioni idrauliche, concorrono a completare la formazione dell'ingegnere idraulico, permettendogli di approfondire ulteriori ambiti di intervento.
La figura dell'ingegnere civile idraulico ha ampie opportunità occupazionali sia nella libera professione, svolta autonomamente o all'interno di studi o società di ingegneria, sia presso aziende o consorzi operanti nell’ambito specifico, sia nella Pubblica Amministrazione dove, in settori legati alla difesa del territorio o alla protezione civile, l'ingegnere può assumere un ruolo gestionale oltre che progettuale.
PIANO DI STUDI NELL’AREA DELLE INFRASTRUTTURE DI TRASPORTO
Il piano di studi nel settore delle Infrastrutture di trasporto trova ampia corrispondenza culturale negli gli studi superiori di ingegneria delle più importanti scuole e accademie internazionali. La visione curricolare mira ad una elevata specializzazione rivolta al settore delle infrastrutture di trasporto: strade e autostrade, ferrovie e metropolitane, aeroporti, autoporti e centri intermodali, porti marittimi, idrovie e porti fluviali, stazioni e terminali di trasporto, trasporti a fune e sistemi innovativi di movimentazione.
Il percorso didattico è in parte espressamente dedicato alle fasi di progettazione delle varie infrastrutture di trasporto, dagli studi iniziali di fattibilità al progetto preliminare fino a proseguire nella progettazione esecutiva delle opere. In parallelo viene sviluppata completamente la tematica relativa alla costruzione delle infrastrutture, con particolare approfondimento per i materiali da costruzione e l'organizzazione di cantieri articolati. Nella formazione dello specialista in trasporti viene inoltre sviluppata e approfondita, con insegnamenti specifici di indirizzo, l'ampia sfera di problematiche connesse alla gestione e all'esercizio sia dei servizi, sia delle infrastrutture per la mobilità, affrontandone i vari aspetti organizzativi e manutentori. Come pure concorrono insegnamenti dedicati ai momenti iniziali di pianificazione e strategia della mobilità di persone e cose.
La complessità delle grandi opere infrastrutturali determina infine la necessità di mantenere un' interazione didattica con l'area strutture (con riferimento a ponti e viadotti), con l'area ambiente (per i problemi di impatto ambientale), con l'area territorio (per i vincoli e le scelte dei tracciati). Le opzioni consentite possono ulteriormente focalizzare la preparazione complessiva su tali aspetti specifici. La preparazione fornita consente di operare sia in un ambito di libera professione, sia all'interno di imprese di costruzione, sia nella pubblica amministrazione, sia nell'ambito della gestione di servizi di trasporto pubblico. La componente delle infrastrutture, caratterizzata dall'appartenenza all'area Ingegneria Civile, risulta comunque preponderante rispetto alla gestione.
PIANO DI STUDI NELL’AREA STRUTTURE
Il piano di studi nell’area Strutture si propone di fornire le competenze di base e le capacità operative nel campo dell'analisi e della progettazione di strutture portanti. In tale ambito, vengono trattate sia tematiche generali che argomenti relativi alla progettazione strutturale di costruzioni civili, quali edifici, ponti, dighe, gallerie, opere di fondazione e di sostegno. Il progetto formativo tiene anche conto di problematiche strutturali presenti in ambiti diversi dall'ingegneria civile. Le competenze metodologiche acquisite consentono infatti al laureato di operare pressoché in tutti i campi in cui sia presente la problematica strutturale, quali i settori aerospaziale, navale, meccanico, nucleare, dell'impiantistica industriale, petrolifero e dei trasporti.
La tematica strutturale si proietta anche verso significativi sviluppi legati a tecnologie emergenti ed all'introduzione di materiali innovativi (compositi, laminati, calcestruzzi ad alte prestazioni). Nuove problematiche strutturali di interesse industriale ed economico crescente stanno poi sorgendo in campi assai diversificati che includono, ad esempio, i microsistemi, la biomeccanica l'interazione fluido-struttura, i sistemi accoppiati (materiali plurifase), la diagnostica delle strutture danneggiate ed il recupero architettonico – monumentale.
Infine, l'ingegneria strutturale alimenta, con sempre nuovi sviluppi ed applicazioni, i metodi computazionali (ai quali ha dato storicamente origine, come nel caso del metodo per elementi finiti) che, negli ultimi decenni, hanno rinnovato sul piano metodologico l'intero campo dell'ingegneria e delle scienze applicate e che stanno alla base della progettazione assistita da mezzi informatici. La positiva esperienza pluridecennale di questo percorso formativo conferma l'elevato apprezzamento che i settori pubblico e privato dell'Ingegneria Civile e molti settori dell'ingegneria industriale mostrano nei riguardi dei laureati strutturisti.
Il secondo anno del PSPA Structures si articola in 3 piani di studi consigliati, caratterizzati da un gruppo di insegnamenti comuni e da un altro gruppo di insegnamenti opzionali che consentono un maggior approfondimento in tre diverse aree: Progettazione di nuove strutture, Valutazione e riabilitazione di strutture esistenti, Calcolo strutturale avanzato.
4. Schema del Corso di Studio e successivi livelli di formazione4.1 Schema del Corso di Studio e Titoli conseguitiSchema del Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Civile - Civil Engineering.
4.2 Accesso ad ulteriori studiLa qualifica da` accesso al Dottorato di Ricerca, al Corso di Specializzazione di secondo livello e al Master Universitario di secondo livello
DOTTORATO DI RICERCA E MASTER UNIVERSITARI.
L'offerta didattica del Politecnico di Milano prosegue, lungo un percorso triennale di sempre maggiore qualificazione e specializzazione, con il Dottorato di Ricerca (3° livello) cui è possibile accedere, previa esame d'ammissione, dopo aver conseguito una Laurea Magistrale (2° livello). Nell’area dei materiali, delle costruzioni, delle infrastrutture e della protezione ambientale sono attualmente offerti i seguenti corsi di Dottorato:
- Ingegneria Strutturale, Sismica e Geotecnica
- Sistemi e Processi Edilizi
- Pianificazione Urbana Territoriale e Ambientale
- Ingegneria Ambientale e delle Infrastrutture
- Ingegneria dei Materiali
A questo si aggiungono alcuni programmi di Master Universitario di 2° livello che trattano problematiche relative al progetto ed alla gestione di costruzioni ed infrastrutture; a questi è possibile accedere, superando un esame d'ammissione, dopo aver conseguito una Laurea Magistrale.
Doppie Lauree Magistrali Interne
I programmi di doppia laurea magistrale interna sono programmi congiunti sviluppati con un altro Corso di studi con l’obiettivo di integrare le competenze dell’ingegnere civile con altre discipline, al fine di rispondere alle esigenze di alcuni settori specifici attraverso una nuova figura professionale.
Seguendo un percorso di 180 crediti dopo la laurea triennale, è possibile conseguire il diploma di Laurea Magistrale in un secondo corso di studi dell’Ateneo oltre che in ing. Civile.
Nell’anno accademico 2017-18 sono attivi i programmi di doppia laurea interna con i corsi di studi in Materials Engineering and Nanotechnology/Ingegneria dei Materiali e delle Nanotecnologie, Mathematical Engineering/Ingegneria Matematica e Mechanical Engineering/Ingegneria Meccanica. Per una descrizione di dettaglio del percorso di studi, delle modalità di ammissione e di conseguimento della seconda Laurea Magistrale, si rimanda al Documento Descrittivo delle Doppie Lauree Magistrali Interne disponibile al seguente link:
http://www.ingcat.polimi.it/didattica/doppie-lauree-interne/
5. Sbocchi professionali e mercato del lavoro5.1 Status professionale conferito dal titoloL'Ingegneria Civile si occupa di costruzioni e di infrastrutture. Le costruzioni comprendono gli edifici, la parte civile delle costruzioni industriali e grandi opere quali, ad esempio, ponti, gallerie, dighe. Le infrastrutture comprendono: vie e trasporti; sistemi di raccolta, distribuzione e smaltimento delle acque; opere per garantire la conservazione del territorio e dell'ambiente. L'Ingegnere Civile cura la progettazione, la costruzione e l'esercizio di queste opere, e ne esegue il rilevamento e controllo. Le competenze dell'Ingegnere Civile permettono inoltre di affrontare lo studio di particolari problemi propri dell'Ingegneria Industriale. La Laurea Magistrale fornisce un adeguato livello di approfondimento e specializzazione su argomenti centrali per l'Ingegneria Civile. Il biennio della Laurea Magistrale affronta problematiche di carattere generale, affianco a caratterizzazioni relative alla Geotecnica, all'Idraulica, alle Strutture, alle Infrastrutture di Trasporto e al Rilevamento e Controllo, con l'obiettivo di fornire un adeguato livello di approfondimento su argomenti centrali per l'Ingegneria Civile. Le caratterizzazioni trovano corrispondenza nella richiesta del mondo del lavoro che risulta consolidata, sia in ambito nazionale che europeo, su figure tecniche pienamente corrispondenti alle specializzazioni offerte nei settori caratterizzanti.
Il superamento dell’Esame di Stato abilita l’Ingegnere Civile in possesso della Laurea Magistrale all’esercizio della libera professione di Ingegnere, in riferimento al Settore Civile ed Ambientale. Diversamente dai laureati di primo livello i laureati magistrali non sono soggetti ad alcun vincolo di legge sulla dimensione e importanza delle opere che, in quanto ingegneri, essi possono progettare. Il livello di specializzazione raggiunto consente l'impiego in settori di analisi e progettazione di strutture o infrastrutture con particolari requisiti di sicurezza o che richiedano l’utilizzo di metodologie particolarmente sofisticate quali strutture off-shore, strutture per la produzione dell'energia elettrica, ponti e coperture di grande luce, edifici alti, gallerie, scavi di grandi dimensioni eccetera. 5.2 Ruoli e sbocchi occupazionali in dettaglioIngegnere civile
L'Ingegnere Civile opera nel campo delle costruzioni e delle infrastrutture, anche caratterizzate da particolari requisiti di sicurezza o tali da richiedere l’utilizzo di metodologie sofisticate, quali ad esempio strutture off-shore, strutture per la produzione dell'energia elettrica, ponti e coperture di grande luce, edifici alti, gallerie, scavi di grandi dimensioni. Gli sbocchi occupazionali comprendono studi professionali, società di progettazione pubbliche e private, imprese di costruzione, università, enti di ricerca e scuole di formazione superiore, aziende, enti, consorzi e agenzie di gestione e controllo delle opere strutturali e infrastrutturali dell’ingegneria civile.
Nel paragrafo seguente 5.3 sono illustrate in dettaglio ulteriori informazioni.
Si segnala inoltre il sito del Career Service del Politecnico di Milano che è un servizio di Ateneo per gli studenti e i laureati del Politecnico di Milano e per le aziende che vogliono incontrarli.
Maggiori informazioni sono disponibili sul sito specifico:
Career Service di Ateneo
http://www.polilink.polimi.it/go/Home/Polilink/Career-Service. Rapporti del Nucleo di valutazione https://aunicalogin.polimi.it/aunicalogin/getservizio.xml?id_servizio=204&idApp=1&idLink=41005.3 Profilo del laureato Ingegnere civile
Funzione in un contesto di lavoro: Un tecnico specializzato capace di operare autonomamente, e con funzioni di responsabilità, nel campo delle costruzioni e delle infrastrutture. Il livello di specializzazione raggiunto consente l'impiego in settori di analisi e progettazione di strutture o infrastrutture con particolari requisiti di sicurezza o che richiedano l’utilizzo di metodologie particolarmente sofisticate quali strutture off-shore, strutture per la produzione dell'energia elettrica, ponti e coperture di grande luce, edifici alti, gallerie, scavi di grandi dimensioni, eccetera. Il superamento dell’Esame di Stato abilita l’Ingegnere Civile in possesso della Laurea Magistrale all’esercizio della libera professione di Ingegnere, in riferimento al Settore Civile ed Ambientale. Diversamente dai laureati di primo livello, i laureati magistrali non sono soggetti ad alcun vincolo di legge sulla dimensione e importanza delle opere che, in quanto ingegneri, essi possono progettare.
Competenze associate alla funzione: Competenze specifiche per: - progettare, realizzare e gestire opere civili di vario tipo; - programmare i lavori e gli approvvigionamenti; - pianificare la sicurezza; - gestire e razionalizzare il cantiere (gestione della documentazione, dei materiali, delle opere provvisionali e dei macchinari, lo sviluppo delle eventuali operazioni di demolizione, bonifica e smaltimento dei materiali di risulta, oltre a tutti i provvedimenti per ridurre l’impatto ambientale delle attività di costruzione).
Ulteriori competenze specifiche - settore Ingegneria Sismica - progettare nuove strutture, verificare e rinforzare strutture esistenti, definire gli interventi sull’edilizia storica; - valutare la stabilità sismica del territorio, con particolare riferimento all’analisi dell’effetto della geologia superficiale sull’ampiezza dello scuotimento sismico e delle azioni sismiche sulle strutture. Ulteriori competenze specifiche - settore Geotecnica - progettare, realizzare, gestire opere civili, con particolare riferimento a quelle realizzate in terre e rocce (versanti, scavi, aree soggette a subsidenza, costruzioni in materiali sciolti) e alla loro interazione con le strutture (fondazioni superficiali e profonde, opere di sostegno, gallerie, condotte interrate), in condizioni statiche o dinamiche. Ulteriori competenze specifiche - settore Idraulica - progettare e gestire tutte le opere volte all'utilizzo della risorsa idrica (pozzi, acquedotti, impianti idroelettrici e industriali, impianti di irrigazione, etc.) e alla gestione delle acque compatibilmente con l'assetto e la sicurezza del territorio e con la qualità ambientale (progettazione di fognature e impianti di depurazione, opere di protezione dalle piene e dagli allagamenti, interventi di bonifica, etc.). Ulteriori competenze specifiche - settore Infrastrutture di trasporto - progettare le varie infrastrutture di trasporto, dagli studi iniziali di fattibilità al progetto preliminare fino a proseguire nella progettazione esecutiva delle opere. - costruire le infrastrutture, con particolare approfondimento per i materiali da costruzione e l'organizzazione di cantieri articolati. Ulteriori competenze specifiche - settore Strutture - progettare strutture portanti e costruzioni di interesse civile e industriale, quali edifici, ponti, dighe, gallerie, grandi coperture opere di fondazione e di sostegno. - verificare la sicurezza di strutture esistenti nei riguardi di carichi statici, dinamici e sismici.
Sbocchi occupazionali: Gli sbocchi occupazionali sono: - studi professionali e società di progettazione di opere, impianti e infrastrutture; - imprese di costruzione e manutenzione di opere civili, impianti e infrastrutture civili; - università, enti di ricerca e scuole di formazione superiore; - uffici pubblici di progettazione, pianificazione, gestione e controllo di sistemi urbani e territoriali; - aziende, enti, consorzi e agenzie di gestione e controllo dei sistemi di opere e servizi in ambito civile; - società di servizi per lo studio dell'impatto urbano e territoriale delle infrastrutture; - imprese, aziende e società di servizi, uffici pubblici, enti, consorzi e agenzie di gestione per il rilevamento e controllo del territorio.
6. Iscrizione al Corso di Studio6.1 Requisiti di AmmissioneTitolo di studio di I ciclo (6 Livello EQF) o titolo comparabile
Modalità di ammissione
L’accesso ai Corsi di Laurea Magistrale è subordinato al superamento di una fase di valutazione della carriera pregressa e dell'adeguatezza della preparazione del candidato effettuata dalla Commissione accessi - Ammissione Lauree Magistrali di Scuola il cui giudizio è insindacabile. Nei casi di esclusione la Commissione motiverà adeguatamente la decisione.
L’ammissione avverrà previa verifica del percorso formativo del candidato a seguito del quale verranno assegnate eventuali integrazioni curriculari.
La Scuola ha la possibilità di deliberare criteri specifici per ogni singolo corso e pertanto lo studente è invitato a consultare il sito della Scuola ed il Regolamento didattico del corso di studi al quale intende iscriversi. Le condizioni di accesso possono essere differenziate per ogni corso di Laurea Magistrale.
http://www.ingcat.polimi.it/studenti/ammissione-ai-corsi-l-e-lm/
L'ammissione al Corso di Laurea Magistrale è comunque subordinata al possesso di una Laurea di primo livello (D.M. 509/99 o D.M. 270/04), di una Laurea conseguita con Ordinamento antecedente il D.M. 509/99 o del Diploma Universitario.
E’ inoltre possibile presentare la domanda di valutazione:
- se si è già iscritti all’appello di laurea di un corso del Politecnico di Milano;
- se si conseguirà la laurea presso un altro Ateneo prima dell’immatricolazione alla Laurea Magistrale al Politecnico di Milano.
In tutti i casi di valutazione positiva per poter procedere all’immatricolazione è necessario che la laurea sia conseguita entro il termine previsto per le immatricolazioni.
L'accesso ai corsi di Laurea Magistrale è subordinato anche alla verifica della conoscenza della lingua inglese, prerequisito di accesso ai fini dell’immatricolazione. Tutti gli studenti, per essere ammessi alla Laurea Magistrale devono aver conseguito una certificazione che attesti la conoscenza della lingua inglese come riportato nella Guida alla lingua Inglese disponibile al link:
https://www.polimi.it/studenti-iscritti/lingua-inglese/
Le modalità di selezione per l’immatricolazione ai corsi privilegiano gli allievi dotati di maggiori capacità e preparazione personale, indipendentemente dalla Scuola e dall’Ateneo di provenienza.
La selezione per l’ammissione alla Laurea Magistrale è basata sulla valutazione della carriera pregressa e dell’adeguatezza della preparazione personale (DM 28/11/00); la media pesata delle votazioni conseguite nella Laurea di primo livello (parametro V) e la congruità delle conoscenze apprese negli studi di primo livello che viene accertata verificando che i crediti acquisiti in corsi afferenti a raggruppamenti di settori scientifici disciplinari siano uguali o superiori ad un numero minimo necessario (parametro N). Per ciascun ambito viene specificato il numero minimo di CFU che lo studente dovrà aver conseguito con insegnamenti erogati degli SSD indicati.
Gli studenti possono verificare i valori dei parametri N e V fissati dalla Scuola secondo specifici criteri, accedendo ai Servizi Online (www.polimi.it/servizionline - Carriera) o trovare informazioni dettagliate nei Regolamenti di Scuola e all’interno dei Regolamenti Didattici:
http://www.ingcat.polimi.it/studenti/ammissione-ai-corsi-l-e-lm/
Gli studenti con titolo di studio estero seguono il percorso di pre-iscrizione descritto sul sito Polinternational
(www.polinternational.polimi.it), attenendosi alle scadenze previste. Attraverso questo percorso sarà possibile candidarsi per borse di merito ed ottenere maggiori informazioni relative all’organizzazione del proprio soggiorno in Italia nella fase successiva all’ammissione.
Il numero complessivo dei posti per l’iscrizione al primo anno di ciascun Corso di Studio dell'Ateneo è fissato dal Senato Accademico in fase di definizione dell’offerta formativa, sulla base delle indicazioni fornite dalla Scuola.
Passaggi e trasferimenti
- Provenienti da corsi di Laurea Specialistica/Magistrale di altri Atenei
- Provenienti da corsi di Laurea Specialistica/Magistrale del Politecnico di Milano
- Provenienti da corsi afferenti all’ordinamento D.M.509/99
Gli studenti già iscritti ad un corso di Laurea Specialistica/Magistrale, che intendano richiedere un passaggio di Corso o di Scuola od un trasferimento da altro Ateneo, sono tenuti ad avere gli stessi requisiti e a rispettare gli stessi termini previsti per la presentazione delle domande di valutazione e di iscrizione, descritte nei paragrafi precedenti.
Non sono previsti passaggi e trasferimenti nel secondo semestre.
Gli studenti provenienti da altro Ateneo devono acquisire almeno 60 CFU al Politecnico, equivalenti ad un anno di frequenza.
La Scuola può determinare eventuali ulteriori vincoli.
Informazioni dettagliate relative alle scadenze e ai posti disponibili sono presenti nel sito web http://www.poliorientami.polimi.it/come-si-accede/ammissione-ai-corsi-di-laurea-magistrale-architettura-design-ingegneria/
Gli studenti con titolo di studio estero seguono il percorso di pre-iscrizione descritto sul sito Polinternational
(www.polinternational.polimi.it), attenendosi alle scadenze previste. Attraverso questo percorso sarà possibile candidarsi per borse di merito ed ottenere maggiori informazioni relative all’organizzazione del proprio soggiorno in Italia nella fase successiva all’ammissione.
Criteri di ammissione Scuola ICAT
6.1.1 Nuovi criteri di ammissione alle Lauree Magistrali della Scuola di Ingegneria Civile Ambientale e Territoriale a partire dall'a.a. 2017/2018 - approvati dalla Giunta della Scuola del 23 marzo 2017. a) Allievi immatricolati al Politecnico di Milano dall’anno accademico 2017/2018.
a1) Per i laureati del Politecnico di Milano, che provengano da un Corso di Laurea di continuità, l’ammissione è automaticamente consentita nei seguenti casi:
- Laureati che abbiano acquisito almeno 100 CFU con una votazione media pesata per crediti >= 24/30, entro la chiusura della sessione autunnale del 2° anno dall’immatricolazione, e abbiano conseguito la laurea entro 4 anni accademici dall'immatricolazione;
oppure
- se la media (M) dei voti conseguiti negli esami di profitto necessari per laurearsi, pesata per crediti, soddisfa i vincoli riportati nella seguente tabella, che tengono conto del numero di anni accademici impiegati per il conseguimento del diploma di laurea:
Numero anni accademici per conseguire la Laurea
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3 a.a.
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4 a.a.
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5 o più a.a.
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Media voti M
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>= 22,00/30
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>= 22,50/30
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>= 23,00/30
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N.B. L’anno accademico di riferimento termina con l’appello di laurea di Febbraio
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a2) Per i laureati del Politecnico di Milano che non provengano da un Corso di Laurea di continuità, l’ammissione segue le stesse regole enunciate al punto a1), subordinate al parere favorevole della Commissione di valutazione circa la possibilità o meno dell'ammissione stessa, gli eventuali obblighi formativi richiesti e/o la necessità di acquisizione di CFU relativi ad integrazioni curriculari.
b) Allievi laureati in altri Atenei Italiani
- Per i laureati di altri Atenei italiani, oltre al parere favorevole della Commissione di valutazione, l’ammissione è subordinata all’eventuale acquisizione di CFU relativi a integrazioni curriculari assegnate dalla Commissione e dal possesso del seguente requisito: voto di laurea >= 96/110.
c) Allievi laureati in Atenei esteri
- Per i laureati di Atenei esteri, oltre al parere favorevole della Commissione di valutazione, l’ammissione è subordinata alla verifica dell’idoneità del titolo conseguito.
________________________________________
6.1.2 Criteri transitori di ammissione alle Lauree Magistrali della Scuola di Ingegneria Civile Ambientale e Territoriale a partire dall'a.a. 2017/2018 - approvati dalla Giunta della Scuola del 23 marzo 2017.
Validi per allievi del Politecnico di Milano che conseguiranno la laurea entro l’anno accademico 2018/2019.
1. Ammissione ai Corsi di Laurea Magistrale della Classe LM-23, Ingegneria Civile – Civil Engineering e Civil Engineering for Risk Mitigation - Polo di Lecco.
1.1) Per i laureati del Politecnico di Milano, che provengano da un Corso di Laurea di continuità, l’ammissione è automaticamente consentita nei seguenti casi:
- Laureati che abbiano acquisito almeno 100 CFU con una votazione media pesata per crediti >= 24/30, entro la chiusura della sessione autunnale del 2° anno dall’immatricolazione, e abbiano conseguito la laurea entro 4 anni accademici dall'immatricolazione;
oppure
- se la media (M) dei voti conseguiti negli esami di profitto necessari per laurearsi, pesata per crediti, soddisfa il vincolo M >= 22,79/30.
Dall’a.a. 2019/2020 i criteri di ammissione saranno uniformati a quanto indicato al precedente Punto a) per allievi immatricolati dall’a.a. 2017/2018.
1.2) Per i laureati del Politecnico di Milano che non provengano da un Corso di Laurea di continuità, l’ammissione segue le stesse regole enunciate al punto 1.1), subordinate al parere favorevole della Commissione di valutazione circa la possibilità o meno dell'ammissione stessa, gli eventuali obblighi formativi richiesti e/o la necessità di acquisizione di CFU relativi ad integrazioni curriculari. ________________________________________
Note ulteriori:
Per ulteriori approfondimenti si consiglia la consultazione anche delle pagine relative agli Avvisi e alla Normativa di riferimento della Scuola di Ingegneria Civile Ambientale e Territoriale:
http://www.ingcat.polimi.it/scuola/normativa-di-riferimento/
6.2 Descrizione delle conoscenze richieste agli studenti in ingressoLa Laurea Magistrale in Ingegneria Civile costituisce la naturale continuazione degli studi del primo livello di laurea nello stesso corso di studi. I corsi della laurea magistrale sono quindi strutturati partendo dal presupposto che gli studenti abbiano solide basi matematiche e fisiche (in particolare per quel che riguarda la conoscenza dell'Analisi Matematica e della Meccanica Razionale) e conoscano a fondo quanto meno le materie di base insegnate nei raggruppamenti fondamentali dell'ingegneria civile e cioè idraulica e costruzioni idrauliche, infrastrutture viarie, topografia, geotecnica, scienza e tecnica delle costruzioni.
Nella Tabella 1 sono riportati i cfu minimi richiesti per l’ammissione alla LM. Gli studenti in possesso di un diploma di laurea triennale che, per ciascun ambito, abbiano acquisito i cfu in tabella nel corso del loro precedente percorso di studi possono accedere alla LM in ingegneria civile senza vincoli. Gli studenti che necessitino di non più di 18 CFU per soddisfare i requisiti minimi, possono essere ammessi alla LM con un certo numero di obblighi formativi. Gli studenti che necessitino di non più di 60 cfu per soddisfare i requisiti minimi, dovranno conseguirli in tutto o in parte mediante integrazioni curriculari prima di potersi iscrivere alla LM (con l’eventuale assegnazione di obblighi formativi). L’assegnazione di obblighi e/o integrazioni curriculari viene fatta dalla Commissione valutatrice di cui al punto 6.1. Gli studenti che necessitino di più di 60 cfu per soddisfare i requisiti minimi, dovranno preliminarmente iscriversi alla Laurea triennale in Ingegneria Civile, conseguendo il relativo diploma rispettando i criteri di ammissione di cui al punto 6.1, prima di poter accedere alla LM.
A M B I T O
|
S S D
|
CFU
|
Algebra, Geometria, Analisi Matematica, Fisica matematica(1)
|
MAT/02-03-05-07
|
36
|
Fisica sperimentale, Fisica tecnica industriale, Fisica tecnica ambientale
|
FIS/01, ING-IND/10-11
|
18
|
Chimica, Scienza e Tecnologia dei Materiali
|
CHIM/07, ING-IND/22
|
10
|
Sistemi di elaborazione delle informazioni, Disegno
|
ING-INF/05, ICAR/17
|
8
|
Geologia applicata
|
GEO/05
|
5
|
Idraulica, Costruzioni idrauliche, marittime e idrologia
|
ICAR/01-02
|
15
|
Strade, ferrovie e aeroporti
|
ICAR/04
|
6
|
Topografia e cartografia, Probabilità e statistica matematica, Statistica
|
ICAR/06, MAT/06, SECS-S/01
|
6
|
Geotecnica
|
ICAR/07
|
8
|
Scienza delle costruzioni, Tecnica delle costruzioni130
|
ICAR/08-09
|
18
|
Totale
|
|
130
|
(1)di cui almeno 6 del SSD MAT/07.
Tabella 1 - Requisiti per l'ammissione senza vincoli alla LM Informazioni dettagliate relative ad ammissione e immatricolazione sono disponibili sul sito dell'Orientamento https://aunicalogin.polimi.it/aunicalogin/getservizio.xml?id_servizio=204&idApp=1&idLink=47586.3 Scadenze per l'ammissione e numero posti disponibili Per le procedure di pre-iscrizione e iscrizioni si consiglia di consultare:
- http://www.poliorientami.polimi.it/come-si-accede/ammissione-ai-corsi-di-laurea-magistrale-architettura-design-ingegneria/
- Calendario Accademico, per i periodi di iscrizione.
Al Politecnico di Milano è possibile accedere alla Laurea Magistrale sia nel primo che nel secondo semestre.
Ciascun candidato può inserire, mediante apposito servizio Web, fino a tre richieste di ammissione a Corsi di Laurea Magistrale, anche di diverse scuole o sedi.
Nelle pagine web della Scuola sono presenti:
- la Normativa di riferimento;
- le Commissioni di valutazione e ammissione di ciascun Corso di Laurea Magistrale della Scuola ICAT;
NB dal 2° semestre dell'a.a. 2017/18, per gli allievi di continuità la Scuola ICAT ha automatizzato parte delle verifiche relative al possesso dei prerequisiti minimi richiesti.
Normativa di riferimento della Scuola.
http://www.ingcat.polimi.it/scuola/normativa-di-riferimento/
Ultimi Avvisi ed eventi.
http://www.ingcat.polimi.it/tutte-le-news/
Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Civile - Sede di Milano Leonardo.
Numero programmato a livello locale a.a. 2018/2019, allievi immatricolabili (studenti italiani, studenti UE e studenti extra UE residenti in Italia) - totale allievi: 200. Informazioni dettagliate relative alle scadenze e ai posti disponibili sono presenti nella guida all'immatricolazione https://aunicalogin.polimi.it/aunicalogin/getservizio.xml?id_servizio=204&idApp=1&idLink=49026.4 Indicazione di eventuali attività per l'orientamento per gli studenti e attività di tutorato Orientamento al Politecnico di Milano.
Nelle sotto indicate pagine web del Politecnico di Milano e della Scuola sono presenti le relative informazioni.
Commissioni Orientamento Didattico della Scuola di Ingegneria Civile, Ambientale e Territoriale.
http://www.ingcat.polimi.it/uffici-e-servizi-della-scuola/commissioni/
Pagine di Ateneo http://www.poliorientami.polimi.it/cosa-si-studia/corsi-di-laurea-magistrale/
Tutorato - Scuola ICAT
Le attività di tutorato sono gestite autonomamente dalla Scuola. Il Servizio ‘Servizi generali agli studenti' interagisce con le singole Presidenze delle Scuole per gli aspetti amministrativi. Le modalità di affidamento degli incarichi di tutorato sono le stesse adottate per gli altri incarichi di collaborazione a tempo parziale. Per informazioni specifiche sui servizi attivati si rimanda ai siti web delle singole Scuole.
Il servizio di Tutorato ha come obiettivo l'assistenza agli studenti durante il loro percorso di studi, soprattutto nel primo triennio. Per la Scuola di Ingegneria Civile Ambientale e Territoriale (ICAT) questa attività coinvolge in particolar modo studenti-tutor e i docenti di riferimento.
Pagina web del Tutorato Scuola ICAT: http://www.ingcat.polimi.it/studenti/tutorato/ Collaborazioni retribuite degli Studenti https://www.polimi.it/servizi-e-opportunita/attivita-extra-didattiche/collaborazioni-retribuite-degli-studenti/ Sito Orientamento https://aunicalogin.polimi.it/aunicalogin/getservizio.xml?id_servizio=204&idApp=1&idLink=3763
7. Contenuti del Corso di Studio7.1 Requisiti per il conseguimento del titoloConseguimento dei 120 crediti specificati nel regolamento didattico. E' possibile scegliere tra 5 piani di studio consigliati (e automaticamente approvabili): generale, geotecnica, idraulica, infrastrutture di trasporto, strutture. Per ciascuno dei piani campione proposti sono previste attivita' pari ad almeno 60 CFU per le attivita' caratterizzanti (in SSD diversi a seconda del piano campione), almeno 12 CFU per le attività integrative, almeno 14 CFU per la prova finale e la possibilità di un eventuale tirocinio.
Il corso di laurea magistrale si basa sulle conoscenze apprese nel primo livello di laurea in ingegneria civile ed affronta argomenti nuovi, approfondendo le conoscenze nel settore relativo all'orientamento prescelto. Al termine degli studi lo studente è portato ad avere un'ampia conoscenza dello stato dell'arte nel settore prescelto ed è in grado di affrontare anche argomenti di frontiera in modo autonomo, anche in contesti di ricerca.
Per il conseguimento del titolo di secondo livello è richiesta l'acquisizione dei 120 crediti formativi specificati nel presente Regolamento Didattico. Assumono particolare rilievo agli ambiti più specificatamente caratterizzanti, sono previsti inoltre CFU/insegnamenti di ambito matematico avanzato, di altre discipline affini/integrative e per altre attività a scelta dell'allievo. Lo studente può svolgere un Tirocinio interno, nei Dipartimenti del Politecnico, o esterno presso Aziende/Enti/Studi Professionali. 7.2 Modalità di frequenza e di didattica utilizzataIl corso e' a tempo pieno e comprende la partecipazione a lezioni e ad attivita' di laboratorio.
Attività di tirocinio
Lo studente può svolgere un Tirocinio interno, nei Dipartimenti del Politecnico, o esterno presso Aziende/Enti/Studi Professionali.
Il Career Service del Politecnico di Milano coordina l’offerta di tirocini aziendali per studenti e laureati. Le opportunità per ogni corso di studio sono visibili sul portale
http://www.polimi.it/corsi/stage-e-tirocini/
Coloro che intendono svolgere un tirocinio, previo inserimento nel piano degli studi, sono invitati a prendere contatti con la Struttura Accademica per i Tirocini (o SAT) di riferimento.
L'elenco delle SAT è disponibile al link
Il Consiglio di Corso di Studi in Ingegneria Civile ha stabilito che nel percorso di Laurea Magistrale il Tirocinio esterno può essere inserito nel piano di studi purché non già svolto in precedente carriera di laurea triennale.
7.3 Obiettivi e quadro generale delle attività didattiche per ciascun piano di studio preventivamente approvatoInsegnamenti del 1° Anno di corso - Piano di studio preventivamente approvato: OH2 - EARTHQUAKE ENGINEERING Nell'a.a. 2018/19 è attivato il 1° anno. Il 2° anno sarà attivato nell'a.a. 2019/20.
Codice | Attività formative | SSD | Denominazione Insegnamento | Lingua | Sem | CFU | CFU Gruppo | 095862 | B,C | ICAR/09 | ENGINEERING SEISMOLOGY | | 1 | 10,0 | 10,0 | | 092839 | B,C | ICAR/08 | COMPUTATIONAL MECHANICS AND INELASTIC STRUCTURAL ANALYSIS | | 1 | 10,0 | 10,0 | | 052326 | C | GEO/11 ICAR/20 | SEISMIC MICROZONATION AND URBAN PLANNING (I.C.) | | 1 | 10,0 | 10,0 | | 052327 | B,C | ICAR/08 | ADVANCED METHODS IN RANDOM VIBRATION (a) | | 2 | 6,0 | 6,0 | 051115 | B,C | ICAR/09 | STRUCTURAL RELIABILITY AND RISK ANALYSIS | | 2 | 6,0 | | 052330 | B,C | ICAR/08 ICAR/09 | EARTHQUAKE ENGINEERING ANALYSIS (I.C.) (b) | | 2 | 10,0 | 10,0 | | 094799 | B,C | ICAR/09 | REINFORCED AND PRESTRESSED CONCRETE STRUCTURES | | 2 | 10,0 | 10,0 | 095877 | B,C | ICAR/09 | STEEL STRUCTURES | | 2 | 10,0 |
(a) Nell'a.a. 2018/19 l'insegnamento è erogato in italiano (b) Elements of Dynamics of Structures (for Earthquake Eng.) in UC con Dynamics of Structures
Insegnamenti del 1° Anno di corso - Piano di studio preventivamente approvato: OB2 - GEOTECHNICS
Codice | Attività formative | SSD | Denominazione Insegnamento | Lingua | Sem | CFU | CFU Gruppo | 051104 | C | MAT/08 | NUMERICAL ANALYSIS | | 1 | 6,0 | 6,0 | | 092839 | B,C | ICAR/08 | COMPUTATIONAL MECHANICS AND INELASTIC STRUCTURAL ANALYSIS | | 1 | 10,0 | 10,0 | | 092843 | B,C | ICAR/08 | THEORY OF STRUCTURES AND STABILITY OF STRUCTURES | | 1 | 10,0 | 10,0 | 096950 | B,C | ICAR/01 | GROUNDWATER HYDRAULICS | | 2 | 10,0 | | 095862 | B,C | ICAR/09 | ENGINEERING SEISMOLOGY | | 1 | 10,0 | 10,0 | | 094799 | B,C | ICAR/09 | REINFORCED AND PRESTRESSED CONCRETE STRUCTURES | | 2 | 10,0 | 10,0 | | 094800 | B,C | ICAR/08 | MECHANICS OF MATERIALS AND INELASTIC CONSTITUTIVE LAWS | | 2 | 6,0 | 6,0 | 092847 | B,C | ICAR/08 | FRACTURE MECHANICS | | 2 | 6,0 | 092845 | B,C | ICAR/08 | ELEMENTS OF DYNAMICS OF STRUCTURES (a) | | 2 | 6,0 | | 088633 | C | GEO/05 | GEOLOGIA TECNICA | | 1 | 6,0 | 6,0 | 051106 | C | GEO/11 | PROVE NON DISTRUTTIVE | | 2 | 6,0 | 097529 | C | ICAR/03 | SOIL REMEDIATION (b) | | 2 | 6,0 | 099232 | C | ING-IND/13 | MACHINE DYNAMICS AND VIBRATIONS | | 2 | 6,0 |
(a) Unione corsi con Dynamics of Structures (10 CFU). (b) Unione corsi con Soil Remediation (CLM IAT. L'insegnamento da 6 CFU per Ing. Civile è erogato nel 1° emisemestre.
Insegnamenti del 1° Anno di corso - Piano di studio preventivamente approvato: OC2 - IDRAULICA
Codice | Attività formative | SSD | Denominazione Insegnamento | Lingua | Sem | CFU | CFU Gruppo | 051104 | C | MAT/08 | NUMERICAL ANALYSIS | | 1 | 6,0 | 6,0 | | 088613 | B,C | ICAR/02 | IDROLOGIA | | 1 | 6,0 | 6,0 | | 095962 | B,C | ICAR/01 | FLUIDS LABS | | 1 | 10,0 | 10,0 | 095891 | B,C | ICAR/01 | OCEAN AND COASTAL ENGINEERING | | 1 | 10,0 | | 092846 | B,C | ICAR/08 | COMPUTATIONAL MECHANICS 1 (a) | | 1 | 6,0 | 6,0 | 092840 | B,C | ICAR/09 | ADVANCED STRUCTURAL DESIGN | | 1 | 6,0 | 092845 | B,C | ICAR/08 | ELEMENTS OF DYNAMICS OF STRUCTURES (b) | | 2 | 6,0 | | 099232 | C | ING-IND/13 | MACHINE DYNAMICS AND VIBRATIONS | | 2 | 6,0 | 6,0 | 097529 | C | ICAR/03 | SOIL REMEDIATION (c) | | 2 | 6,0 | | 096950 | B,C | ICAR/01 | GROUNDWATER HYDRAULICS | | 2 | 10,0 | 10,0 | | 088609 | B,C | ICAR/01 | IDRAULICA 2 | | 2 | 10,0 | 10,0 | | 085721 | C | ICAR/03 | TRATTAMENTO DELLE ACQUE DI APPROVVIGIONAMENTO | | 2 | 10,0 | 10,0 | 088717 | C | ICAR/03 | TRATTAMENTI DELLE ACQUE DI RIFIUTO | | 2 | 10,0 |
(a) Unione corsi con Computational mechanics and Inelastic structural analysis (10 CFU). I corsi Computational mechanics and Inelastic structural analysis (10 CFU) e Computational mechanics 1 (6 CFU) sono in alternativa (b) Unione corsi con Dynamics of structures (10 CFU). I corsi Dynamics of Structures e Elements of Dynamics of Structures sono in alternativa. (c) Unione corsi con Soil Remediation (CLM IAT). L'insegnamento da 6 CFU per Ing. Civile è erogato nel 1° emisemestre.
Insegnamenti del 1° Anno di corso - Piano di studio preventivamente approvato: OT2 - INFRASTRUTTURE DI TRASPORTO A.A. 2016/17
Codice | Attività formative | SSD | Denominazione Insegnamento | Lingua | Sem | CFU | CFU Gruppo | 099235 | B,C | ICAR/04 | TECNICA DELLE PAVIMENTAZIONI | | 1 | 8,0 | 8,0 | | 088637 | B,C | ICAR/05 | CIRCOLAZIONE E SICUREZZA STRADALE | | 1 | 8,0 | 8,0 | | 088640 | B,C | ICAR/04 | AEROPORTI E TRASPORTO AEREO | | 1 | 10,0 | 10,0 | | 088633 | C | GEO/05 | GEOLOGIA TECNICA | | 1 | 6,0 | 6,0 | | 099236 | -- | ING-INF/04 | MODELLISTICA E SIMULAZIONE | | 2 | 6,0 | 6,0 | | 088639 | B,C | ICAR/04 | PROGETTO DI STRADE | | 2 | 10,0 | 10,0 | | 088641 | B,C | ICAR/05 | TECNICA ED ECONOMIA DEI TRASPORTI | | 2 | 10,0 | 10,0 |
Insegnamenti del 1° Anno di corso - Piano di studio preventivamente approvato: OD2 - STRUCTURES
Codice | Attività formative | SSD | Denominazione Insegnamento | Lingua | Sem | CFU | CFU Gruppo | 051104 | C | MAT/08 | NUMERICAL ANALYSIS | | 1 | 6,0 | 6,0 | | 092839 | B,C | ICAR/08 | COMPUTATIONAL MECHANICS AND INELASTIC STRUCTURAL ANALYSIS | | 1 | 10,0 | 10,0 | | 092843 | B,C | ICAR/08 | THEORY OF STRUCTURES AND STABILITY OF STRUCTURES | | 1 | 10,0 | 10,0 | | 092840 | B,C | ICAR/09 | ADVANCED STRUCTURAL DESIGN | | 1 | 6,0 | 6,0 | | 092844 | B,C | ICAR/08 | DYNAMICS OF STRUCTURES | | 2 | 10,0 | 10,0 | | 094799 | B,C | ICAR/09 | REINFORCED AND PRESTRESSED CONCRETE STRUCTURES | | 2 | 10,0 | 10,0 | 095877 | B,C | ICAR/09 | STEEL STRUCTURES | | 2 | 10,0 | 092849 | B,C | ICAR/09 | COMPUTATIONAL STRUCTURAL ANALYSIS | | 2 | 10,0 | | 051115 | B,C | ICAR/09 | STRUCTURAL RELIABILITY AND RISK ANALYSIS | | 2 | 6,0 | 6,0 | 094800 | B,C | ICAR/08 | MECHANICS OF MATERIALS AND INELASTIC CONSTITUTIVE LAWS | | 2 | 6,0 | 092847 | B,C | ICAR/08 | FRACTURE MECHANICS | | 2 | 6,0 | | 051106 | C | GEO/11 | PROVE NON DISTRUTTIVE | | 2 | 6,0 | 6,0 | 099232 | C | ING-IND/13 | MACHINE DYNAMICS AND VIBRATIONS | | 2 | 6,0 | 097529 | C | ICAR/03 | SOIL REMEDIATION (a) | | 2 | 6,0 |
(a) Unione corsi con Soil Remediation (CLM IAT). L'insegnamento da 6 CFU per Ing. Civile è erogato nel 1° emisemestre.
Insegnamenti del 2° Anno di corso - Piano di studio preventivamente approvato: OB2 - GEOTECHNICS
Codice | Attività formative | SSD | Denominazione Insegnamento | Lingua | Sem | CFU | CFU Gruppo | 051756 | B,C | ICAR/07 | GEOTECHNICAL MODELLING AND DESIGN [I.C.] | | 1 | 10,0 | 10,0 | | 094792 | B,C | ICAR/07 | FOUNDATIONS | | 1 | 10,0 | 10,0 | | 094827 | B,C | ICAR/07 | UNDERGROUND EXCAVATIONS | | 1 | 6,0 | 6,0 | | 095886 | B,C | ICAR/07 | SLOPE STABILITY | | 2 | 10,0 | 10,0 | | 090891 | -- | -- | TIROCINIO (ESTERNO) (6 CFU) (b) | | 1 | 6,0 | 12,0(a) | 090890 | -- | -- | TIROCINIO (INTERNO) (6 CFU) | | 1 | 6,0 | 090891 | -- | -- | TIROCINIO (ESTERNO) (6 CFU) | | 2 | 6,0 | 090890 | -- | -- | TIROCINIO (INTERNO) (6 CFU) | | 2 | 6,0 | 052331 | B | ICAR/06 | BIM FUNDAMENTALS AND APPLICATIONS | | 1 | 6,0 | 088632 | B,C | ICAR/01 | COMPLEMENTI DI IDRAULICA | | 2 | 6,0 | 050693 | B,C | ICAR/02 | WATER RESOURCES MANAGEMENT | | 1 | 6,0 | 092848 | B,C | ICAR/08 | ADVANCED COMPUTATIONAL MECHANICS | | 1 | 6,0 | 094800 | B,C | ICAR/08 | MECHANICS OF MATERIALS AND INELASTIC CONSTITUTIVE LAWS | | 2 | 6,0 | 092847 | B,C | ICAR/08 | FRACTURE MECHANICS | | 2 | 6,0 | 092845 | B,C | ICAR/08 | ELEMENTS OF DYNAMICS OF STRUCTURES (c) | | 2 | 6,0 | 051281 | B | ICAR/06 | CLOSE-RANGE AND DRONE IMAGE-BASED 3D MODELLING | | 1 | 6,0 | 090861 | B | ICAR/06 | ELEMENTI DI SISTEMI INFORMATIVI TERRITORIALI (d) | | 2 | 6,0 | 099233 | B,C | ICAR/07 | GEOTECHNICS FOR ENERGY PRODUCTION | | 2 | 6,0 | 096094 | C | ING-IND/35 | PROJECT MANAGEMENT: PRINCIPLES & TOOLS (e) | | 1 | 6,0 | | 052521 | -- | -- | SCIENTIFIC AND TECHNICAL COMMUNICATION (f) | | 2 | 4,0[4,0 ] | 4,0 | | 052332 | -- | -- | PROVA FINALE (ING.CIV 10 CFU) | -- | 1 | 10,0 | 10,0 | 052332 | -- | -- | PROVA FINALE (ING.CIV 10 CFU) | -- | 2 | 10,0 |
(a) Lo studente può inserire nel piano individuale un'unica tipologia di Tirocinio. (b) L¿allievo può inserire nel piano individuale un'unica tipologia di Tirocinio. (c) Unione corsi con Dynamics of Structures (10 CFU). (d) Unione corsi con Sistemi informativi territoriali (8 CFU). (e) Erogato dal corso di Laurea magistrale Eletrical Engineeering, l'insegnamento prevede un limitato numero di iscrizioni, nel RD saranno definite le modalità di selezione. (f) Soft Skills
Insegnamenti del 2° Anno di corso - Piano di studio preventivamente approvato: OC2 - IDRAULICA
Codice | Attività formative | SSD | Denominazione Insegnamento | Lingua | Sem | CFU | CFU Gruppo | 051105 | B,C | ICAR/02 | RIVER ENGINEERING AND BASIN RECLAMATION | | 1 | 10,0 | 10,0 | | 050693 | B,C | ICAR/02 | WATER RESOURCES MANAGEMENT | | 1 | 6,0 | 6,0 | | 090869 | B,C | ICAR/02 | IMPIANTI SPECIALI IDRAULICI | | 2 | 10,0 | 10,0 | | 090893 | -- | -- | TIROCINIO (ESTERNO) (10 CFU) | | 1 | 10,0 | 16,0(a) | 090891 | -- | -- | TIROCINIO (ESTERNO) (6 CFU) (b) | | 1 | 6,0 | 090890 | -- | -- | TIROCINIO (INTERNO) (6 CFU) | | 1 | 6,0 | 090893 | -- | -- | TIROCINIO (ESTERNO) (10 CFU) | | 2 | 10,0 | 090891 | -- | -- | TIROCINIO (ESTERNO) (6 CFU) (c) | | 2 | 6,0 | 090890 | -- | -- | TIROCINIO (INTERNO) (6 CFU) | | 2 | 6,0 | 095891 | B,C | ICAR/01 | OCEAN AND COASTAL ENGINEERING (d) | | 1 | 10,0 | 095892 | B,C | ICAR/01 | OCEAN ENGINEERING (e) | | 1 | 6,0 | 095911 | B,C | ICAR/01 | NUMERICAL FLUIDS LAB (f) | | 1 | 6,0 | 095962 | B,C | ICAR/01 | FLUIDS LABS | | 1 | 10,0 | 052399 | B,C | ICAR/01 | MANAGEMENT AND CONTROL DESIGN OF FLUID-DYNAMIC PROCESSES (g) | | 2 | 6,0[5,0 ] | 099234 | C | ING-IND/12 | NEW SENSORS AND MEASUREMENT SYSTEMS FOR CIVIL ENGINEERING | | 1 | 6,0 | 091621 | B,C | GEO/05 ICAR/01 ICAR/20 | EMERGENCY PLANS FOR HYDROGEOLOGICAL RISK (h) | | 1 | 16,0 | 050523 | B,C | ICAR/02 | PROTEZIONE IDRAULICA DEL TERRITORIO [C.I.] | | 2 | 10,0 | 090861 | B | ICAR/06 | ELEMENTI DI SISTEMI INFORMATIVI TERRITORIALI (i) | | 2 | 6,0 | 095894 | B,C | ICAR/07 | ELEMENTS OF SLOPE STABILITY (j) | | 2 | 6,0 | 092844 | B,C | ICAR/08 | DYNAMICS OF STRUCTURES | | 2 | 10,0 | 092851 | B,C | ICAR/09 | ELEMENTS OF COMPUTATIONAL STRUCTURAL ANALYSIS (k) | | 2 | 6,0 | 095874 | C | ICAR/20 | URBAN RENEWAL AND PLANNING | | 2 | 10,0 | 085721 | C | ICAR/03 | TRATTAMENTO DELLE ACQUE DI APPROVVIGIONAMENTO | | 2 | 10,0 | 088717 | C | ICAR/03 | TRATTAMENTI DELLE ACQUE DI RIFIUTO | | 2 | 10,0 | 088886 | C | ICAR/03 | VALUTAZIONE DI IMPATTO AMBIENTALE DELL'INQUINAMENTO | | 1 | 10,0 | | 052521 | -- | -- | SCIENTIFIC AND TECHNICAL COMMUNICATION (l) | | 2 | 4,0[4,0 ] | 4,0 | | 052332 | -- | -- | PROVA FINALE (ING.CIV 10 CFU) | -- | 1 | 10,0 | 10,0 | 052332 | -- | -- | PROVA FINALE (ING.CIV 10 CFU) | -- | 2 | 10,0 |
(a) Lo studente può inserire nel piano individuale un'unica tipologia di Tirocinio. (b) Students can choose only a single type of Stage. (c) L'allievo può inserire nel piano individuale un'unica tipologia di Tirocinio. (d) In mutua esclusione con Ocean engineering (6 CFU). (e) Unione corsi con Ocean and Coastal Engineering; in mutua esclusione con tale corso. (f) Unione corsi con Fluids Labs (10 CFU); in mutua esclusione con tale corso. (g) D.I. - Insegnamento in co-tutela con Aziende. (h) Unione corsi con Emergency plans for Hydrogeological risks da 20 CFU erogato presso il Polo di Lecco. (i) Unione corsi con Sistemi informativi territoriali (8 CFU). (j) Unione corsi con Slope stability (10 CFU). (k) Unione corsi con Computational Structural Analysis. (l) Soft Skills
Insegnamenti del 2° Anno di corso - Piano di studio preventivamente approvato: OT2 - INFRASTRUTTURE DI TRASPORTO A.A. 2016/17
Codice | Attività formative | SSD | Denominazione Insegnamento | Lingua | Sem | CFU | CFU Gruppo | 095879 | B,C | ICAR/09 | BRIDGE THEORY AND DESIGN | | 1 | 10,0 | 10,0 | | 099239 | B,C | ICAR/04 ICAR/05 | PROGETTO DI FERROVIE + ESERCIZIO FERROVIARIO | | 1 | 10,0 | 10,0 | | 090870 | B,C | ICAR/04 | CANTIERI DI INFRASTRUTTURE | | 2 | 6,0 | 6,0 | | 099240 | C | ICAR/03 | ELEMENTI DI VALUTAZIONE DI IMPATTO AMBIENTALE DELL'INQUINAMENTO (a) | | 1 | 6,0 | 6,0 | 099232 | C | ING-IND/13 | MACHINE DYNAMICS AND VIBRATIONS | | 2 | 6,0 | 051106 | C | GEO/11 | PROVE NON DISTRUTTIVE | | 2 | 6,0 | | 090891 | -- | -- | TIROCINIO (ESTERNO) (6 CFU) | | 1 | 6,0 | 16,0(b) | 090891 | -- | -- | TIROCINIO (ESTERNO) (6 CFU) | | 2 | 6,0 | 090893 | -- | -- | TIROCINIO (ESTERNO) (10 CFU) | | 1 | 10,0 | 090893 | -- | -- | TIROCINIO (ESTERNO) (10 CFU) | | 2 | 10,0 | 090890 | -- | -- | TIROCINIO (INTERNO) (6 CFU) | | 1 | 6,0 | 090890 | -- | -- | TIROCINIO (INTERNO) (6 CFU) | | 2 | 6,0 | 090871 | B,C | ICAR/05 | TRASPORTI MARITTIMI E INTERMODALI | | 2 | 6,0 | 052331 | B | ICAR/06 | BIM FUNDAMENTALS AND APPLICATIONS | | 1 | 6,0 | 051278 | B | ICAR/06 | PHOTOGRAMMETRY AND DRONE SURVEYING | | 1 | 10,0 | 051281 | B | ICAR/06 | CLOSE-RANGE AND DRONE IMAGE-BASED 3D MODELLING | | 1 | 6,0 | 094827 | B,C | ICAR/07 | UNDERGROUND EXCAVATIONS | | 1 | 6,0 | 092840 | B,C | ICAR/09 | ADVANCED STRUCTURAL DESIGN | | 1 | 6,0 | 095892 | B,C | ICAR/01 | OCEAN ENGINEERING (c) | | 1 | 6,0 | 088613 | B,C | ICAR/02 | IDROLOGIA (d) | | 1 | 6,0 | 088632 | B,C | ICAR/01 | COMPLEMENTI DI IDRAULICA (e) | | 2 | 6,0 | 095877 | B,C | ICAR/09 | STEEL STRUCTURES | | 2 | 10,0 | 051756 | B,C | ICAR/07 | GEOTECHNICAL MODELLING AND DESIGN [I.C.] | | 1 | 10,0 | 094799 | B,C | ICAR/09 | REINFORCED AND PRESTRESSED CONCRETE STRUCTURES | | 2 | 10,0 | 092849 | B,C | ICAR/09 | COMPUTATIONAL STRUCTURAL ANALYSIS (f) | | 2 | 10,0 | 092851 | B,C | ICAR/09 | ELEMENTS OF COMPUTATIONAL STRUCTURAL ANALYSIS (g) | | 2 | 6,0 | 092845 | B,C | ICAR/08 | ELEMENTS OF DYNAMICS OF STRUCTURES | | 2 | 6,0 | 051105 | B,C | ICAR/02 | RIVER ENGINEERING AND BASIN RECLAMATION | | 1 | 10,0 | 096094 | C | ING-IND/35 | PROJECT MANAGEMENT: PRINCIPLES & TOOLS (h) | | 1 | 6,0 | | 052521 | -- | -- | SCIENTIFIC AND TECHNICAL COMMUNICATION (i) | | 2 | 4,0[4,0 ] | 4,0 | | 052332 | -- | -- | PROVA FINALE (ING.CIV 10 CFU) | -- | 1 | 10,0 | 10,0 | 052332 | -- | -- | PROVA FINALE (ING.CIV 10 CFU) | -- | 2 | 10,0 |
(a) Unione corsi con Valutazione di impatto ambientale dell'inquinamento (10 CFU) (b) Lo studente può inserire nel piano individuale un'unica tipologia di Tirocinio. (c) Unione corsi con Ocean and coastal engineering. (d) Unione corsi con Idrologia (8 CFU). (e) Unione corsi con Idraulica 2. (f) Computational Structural Analysis e Elements of Computational Structural Analysis sono in alternativa. (g) In unione di corsi con Computational Structural Analysis. Elements of Computational Structural Analysis e Computational Structural Analysis sono in alternativa. (h) Erogato dal corso di Laurea magistrale Eletrical Engineeering, l'insegnamento prevede un limitato numero di iscrizioni, nel RD saranno definite le modalità di selezione. (i) Soft Skills
Insegnamenti del 2° Anno di corso - Piano di studio preventivamente approvato: AES - STRUCTURES - Assessment of Existing Structures
Codice | Attività formative | SSD | Denominazione Insegnamento | Lingua | Sem | CFU | CFU Gruppo | 094792 | B,C | ICAR/07 | FOUNDATIONS | | 1 | 10,0 | 20,0 | 099243 | B,C | ICAR/09 | EARTHQUAKE RESISTANT DESIGN (I.C.) | | A | 10,0 | 095879 | B,C | ICAR/09 | BRIDGE THEORY AND DESIGN | | 1 | 10,0 | | 094799 | B,C | ICAR/09 | REINFORCED AND PRESTRESSED CONCRETE STRUCTURES | | 2 | 10,0 | 10,0 | 095877 | B,C | ICAR/09 | STEEL STRUCTURES | | 2 | 10,0 | 092849 | B,C | ICAR/09 | COMPUTATIONAL STRUCTURAL ANALYSIS | | 2 | 10,0 | | 051117 | B,C | ICAR/08 | ASSESSMENT OF HISTORICAL BUILDINGS | | 1 | 6,0 | 6,0 | | 099234 | C | ING-IND/12 | NEW SENSORS AND MEASUREMENT SYSTEMS FOR CIVIL ENGINEERING | | 1 | 6,0 | 6,0(a) | 092848 | B,C | ICAR/08 | ADVANCED COMPUTATIONAL MECHANICS | | 1 | 6,0 | 051118 | B,C | ICAR/09 | STRUCTURAL REHABILITATION AND SEISMIC RETROFITTING | | 2 | 6,0 | 096721 | B,C | ICAR/09 | STRUCTURAL FASTENERS | | 2 | 6,0 | 090886 | B,C | ICAR/08 ING-IND/22 | COMPOSITE MATERIALS FOR STRUCTURAL APPLICATIONS (b) | | 2 | 6,0 | 096094 | C | ING-IND/35 | PROJECT MANAGEMENT: PRINCIPLES & TOOLS (c) | | 1 | 6,0 | 090890 | -- | -- | TIROCINIO (INTERNO) (6 CFU) | | 1 | 6,0 | 090890 | -- | -- | TIROCINIO (INTERNO) (6 CFU) | | 2 | 6,0 | 090891 | -- | -- | TIROCINIO (ESTERNO) (6 CFU) | | 1 | 6,0 | 090891 | -- | -- | TIROCINIO (ESTERNO) (6 CFU) | | 2 | 6,0 | | 052521 | -- | -- | SCIENTIFIC AND TECHNICAL COMMUNICATION (e) | | 2 | 4,0[4,0 ] | 4,0(d) | | 052332 | -- | -- | PROVA FINALE (ING.CIV 10 CFU) | -- | 1 | 10,0 | 10,0 | 052332 | -- | -- | PROVA FINALE (ING.CIV 10 CFU) | -- | 2 | 10,0 |
(a) Lo studente può inserire nel piano individuale un'unica tipologia di Tirocinio. (b) In unione con insegnamento della Scuola di Ingegneria Industriale e dell'Informazione. Obbligatorio per seconda LM in Materials Engineering and Nanotechnology/Ingegneria dei Materiali e delle Nanotecnologie. (c) Erogato dal corso di Laurea magistrale Eletrical Engineeering, l'insegnamento prevede un limitato numero di iscrizioni, nel RD saranno definite le modalità di selezione. (d) Soft Skills (e) Soft Skills.
Insegnamenti del 2° Anno di corso - Piano di studio preventivamente approvato: ASA - STRUCTURES - Advanced Structural Analysis
Codice | Attività formative | SSD | Denominazione Insegnamento | Lingua | Sem | CFU | CFU Gruppo | 094792 | B,C | ICAR/07 | FOUNDATIONS | | 1 | 10,0 | 20,0 | 099243 | B,C | ICAR/09 | EARTHQUAKE RESISTANT DESIGN (I.C.) | | A | 10,0 | 095879 | B,C | ICAR/09 | BRIDGE THEORY AND DESIGN | | 1 | 10,0 | | 094799 | B,C | ICAR/09 | REINFORCED AND PRESTRESSED CONCRETE STRUCTURES | | 2 | 10,0 | 10,0 | 095877 | B,C | ICAR/09 | STEEL STRUCTURES | | 2 | 10,0 | 092849 | B,C | ICAR/09 | COMPUTATIONAL STRUCTURAL ANALYSIS | | 2 | 10,0 | | 092848 | B,C | ICAR/08 | ADVANCED COMPUTATIONAL MECHANICS | | 1 | 6,0 | 6,0 | | 099234 | C | ING-IND/12 | NEW SENSORS AND MEASUREMENT SYSTEMS FOR CIVIL ENGINEERING | | 1 | 6,0 | 6,0(a) | 092847 | B,C | ICAR/08 | FRACTURE MECHANICS | | 2 | 6,0 | 094800 | B,C | ICAR/08 | MECHANICS OF MATERIALS AND INELASTIC CONSTITUTIVE LAWS | | 2 | 6,0 | 095911 | B,C | ICAR/01 | NUMERICAL FLUIDS LAB | | 1 | 6,0 | 052333 | B,C | ICAR/07 | GEOTECHNICAL MODELLING (b) | | 1 | 6,0 | 090890 | -- | -- | TIROCINIO (INTERNO) (6 CFU) | | 1 | 6,0 | 090890 | -- | -- | TIROCINIO (INTERNO) (6 CFU) | | 2 | 6,0 | 090891 | -- | -- | TIROCINIO (ESTERNO) (6 CFU) | | 1 | 6,0 | 090891 | -- | -- | TIROCINIO (ESTERNO) (6 CFU) | | 2 | 6,0 | | 052521 | -- | -- | SCIENTIFIC AND TECHNICAL COMMUNICATION (c) | | 2 | 4,0[4,0 ] | 4,0 | | 052332 | -- | -- | PROVA FINALE (ING.CIV 10 CFU) | -- | 1 | 10,0 | 10,0 | 052332 | -- | -- | PROVA FINALE (ING.CIV 10 CFU) | -- | 2 | 10,0 |
(a) Lo studente può inserire nel piano individuale un'unica tipologia di Tirocinio. (b) In unione corsi con il modulo di Geotechnical modelling dell'insegnamento Geotechnical modelling and design (c) Soft Skills
Insegnamenti del 2° Anno di corso - Piano di studio preventivamente approvato: NEW - STRUCTURES - Design of New Structures
Codice | Attività formative | SSD | Denominazione Insegnamento | Lingua | Sem | CFU | CFU Gruppo | 094792 | B,C | ICAR/07 | FOUNDATIONS | | 1 | 10,0 | 20,0 | 099243 | B,C | ICAR/09 | EARTHQUAKE RESISTANT DESIGN (I.C.) | | A | 10,0 | 095879 | B,C | ICAR/09 | BRIDGE THEORY AND DESIGN | | 1 | 10,0 | | 094799 | B,C | ICAR/09 | REINFORCED AND PRESTRESSED CONCRETE STRUCTURES | | 2 | 10,0 | 10,0 | 095877 | B,C | ICAR/09 | STEEL STRUCTURES | | 2 | 10,0 | 092849 | B,C | ICAR/09 | COMPUTATIONAL STRUCTURAL ANALYSIS | | 2 | 10,0 | | 051122 | B,C | ICAR/09 | CONCEPTUAL DESIGN OF STRUCTURES | | 2 | 6,0 | 6,0 | 094801 | B,C | ICAR/09 | PRECAST STRUCTURES | | 1 | 6,0 | | 092848 | B,C | ICAR/08 | ADVANCED COMPUTATIONAL MECHANICS | | 1 | 6,0 | 6,0(a) | 051281 | B | ICAR/06 | CLOSE-RANGE AND DRONE IMAGE-BASED 3D MODELLING | | 1 | 6,0 | 052331 | B | ICAR/06 | BIM FUNDAMENTALS AND APPLICATIONS | | 1 | 6,0 | 096721 | B,C | ICAR/09 | STRUCTURAL FASTENERS | | 2 | 6,0 | 096094 | C | ING-IND/35 | PROJECT MANAGEMENT: PRINCIPLES & TOOLS (b) | | 1 | 6,0 | 088632 | B,C | ICAR/01 | COMPLEMENTI DI IDRAULICA | | 2 | 6,0 | 051137 | C | ING-IND/13 | WIND ENGINEERING (c) | | 2 | 6,0 | 090890 | -- | -- | TIROCINIO (INTERNO) (6 CFU) | | 1 | 6,0 | 090890 | -- | -- | TIROCINIO (INTERNO) (6 CFU) | | 2 | 6,0 | 090891 | -- | -- | TIROCINIO (ESTERNO) (6 CFU) | | 1 | 6,0 | 090891 | -- | -- | TIROCINIO (ESTERNO) (6 CFU) | | 2 | 6,0 | | 052521 | -- | -- | SCIENTIFIC AND TECHNICAL COMMUNICATION (d) | | 2 | 4,0[4,0 ] | 4,0 | | 052332 | -- | -- | PROVA FINALE (ING.CIV 10 CFU) | -- | 1 | 10,0 | 10,0 | 052332 | -- | -- | PROVA FINALE (ING.CIV 10 CFU) | -- | 2 | 10,0 |
(a) Lo studente può inserire nel piano individuale un'unica tipologia di Tirocinio. (b) Erogato dal corso di Laurea magistrale Eletrical Engineeering, l'insegnamento prevede un limitato numero di iscrizioni, nel RD saranno definite le modalità di selezione. (c) Gli studenti interessati a seguire un percorso orientato all'Ingegneria del vento e alla fluidodinamica e a svolgere la tesi di laurea in tale ambito, possono presentare un piano di studi autonomo in cui, oltre a Wind Engineering, cod. 051137, è inserito il corso CFD for Energy Engineering, cod. 097359, 8 CFU. Entrambi i corsi si tengono al Campus Bovisa. (d) Soft Skills
Nota
SCIENTIFIC AND TECHNICAL COMMUNICATION (Soft Skills) - COMUNICAZIONE SCIENTIFICA E TECNICA
Obiettivo:
- aiutare gli studenti ad organizzare un lavoro tecnico autonomo (in particolare con riferimento alla tesi finale) e fornire gli elementi essenziali per una comunicazione efficace di contenuti tecnici e/o scientifici.
Contenuto:
- come trovare informazioni tecniche: il principale database scientifico disponibile, la selezione delle parole chiave;
- come costruire e scrivere una bibliografia;
- come scrivere un rapporto scientifico: indice, struttura e strumenti (software LaTex);
- come presentare il lavoro in modo efficace: struttura e strumenti di una presentazione;
- come predisporre un CV.
7.3.1) PSPA Disattivati Per completezza di informazione, di seguito si riportano i PSPA del CLM in Ingegneria Civile - Civil Engineering non più attivi:
OF2 - GENERALE, 1° anno, DISATTIVATO - a.a. 2016/17
OF2 - GENERALE, 2° anno, DISATTIVATO - a.a. 2017/18
OE2 - INFRASTRUTTURE DI TRASPORTO, 1° anno, DISATTIVATO - a.a. 2016/17
OE2 - INFRASTRUTTURE DI TRASPORTO, 2° anno, DISATTIVATO - a.a. 2017/18
7.3.2) Doppie Lauree Magistrali Interne (Internal Double Degree) Maggiori e dettagliate informazioni e i Bandi di accesso relativi sono disponibili nella pagine seguenti: Pagina dedicata alle doppie lauree interne attivate da consultare per maggiori informazioni e dettagli. http://www.ingcat.polimi.it/didattica/doppie-lauree-interne/
7.3.2a) Doppia laurea magistrale (Internal Double Degree):
- Materials Engineering and Nanotechnology ⇒ Civil Engineering ⇒ Materials Engineering and Nanotechnology. Doppia Laurea con Ingegneria dei Materiali http://www.ingcat.polimi.it/fileadmin/files/Doppie_lauree_interne/MAT-CIV_DM270_RD_CIVLM__appendice_doppieLauree_.pdf
7.3.2b) Doppia laurea magistrale (Internal Double Degree):
- Mathematical Engineering - Ingegneria Matematica ⇒ Ingegneria Civile - Civil Engineering ⇒
Mathematical Engineering - Ingegneria Matematica. Doppia Laurea interna con Ingegneria Matematica http://www.ingcat.polimi.it/fileadmin/files/Doppie_lauree_interne/MTM-CIV_DM270_RD_CIVLM__appendice_doppieLauree_.pdf
7.3.2c) Doppia laurea magistrale (Internal Double Degree):
- Mechanical Engineering - Ingegneria Meccanica ⇒ Ingegneria Civile - Civil Engineering ⇒
Mechanical Engineering - Ingegneria Meccanica.
A differenza del percorso MEC – CIV, per gli studenti provenienti da ing. Civile il percorso di doppia laurea si differenzia già da primo anno della LM, essendo i PSPA Structures e Infrastrutture di Trasporto differenziati sin dall’inizio. Doppia laurea interna con Ingegneria Meccanica. http://www.ingcat.polimi.it/fileadmin/files/Doppie_lauree_interne/MEC-CIV_DM270_RD_CIVLM__appendice_doppieLauree_.pdf
7.3.3) - Nota comune a tutti i Piani di Studio campione (PSPA):
Gli allievi possono altresì avvalersi degli insegnamenti di tutti i restanti settori scientifico – disciplinari, purché coerenti col loro profilo formativo.
APPENDICE AL REGOLAMENTO DIDATTICO DELLA LAUREA MAGISTRALE
I seguenti corsi vanno intesi come unione corsi con quelli offerti da Ingegneria per l’Ambiente e il Territorio secondo la seguente tabella:
Nome del corso di Ing. Civile |
Nome del corso di Ing. per l'Ambiente e il Territorio |
CLOSE-RANGE AND DRONE IMAGE-BASED 3D MODELLING |
PHOTOGRAMMETRY AND DRONE SURVEYING |
SOIL REMEDIATION (1° emisemestre del relativo semestre) |
SOIL REMEDIATION (10 CFU) |
TRATTAMENTO DELLE ACQUE DI APPROVVIGIONAMENTO |
TRATTAMENTO DELLE ACQUE DI APPROVVIGIONAMENTO (1° liv.) |
TRATTAMENTO DELLE ACQUE DI RIFIUTO |
TRATTAMENTO DELLE ACQUE DI RIFIUTO (1° liv.) |
I seguenti corsi vanno intesi come unione corsi con quelli offerti dal Polo di Lecco, CLM Civil Engineering for Risk Mitigation secondo la seguente tabella:
Nome del corso di Ing. Civile |
Nome del corso C.E.R.M. |
EMERGENCY PLANS FOR HYDROGEOLOGICAL RISKS (16 CFU) |
EMERGENCY PLANS FOR HYDROGEOLOGICAL RISKS (20 CFU) |
I seguenti corsi vanno intesi come unione corsi con quelli offerti da Ingegneria Matematica secondo la seguente tabella:
Nome del corso di Ing. Civile |
Nome del corso di Ing. Matematica |
FLUIDS LABS |
FLUIDS LABS |
Il seguente corso va inteso come unione corso con quello offerto dal CLM in Materials Engineering:
Nome del corso di Ing. Civile |
Nome del corso di Materials Engineering |
COMPOSITE MATERIALS FOR STRUCTURAL APPLICATIONS (6 CFU) |
COMPOSITE MATERIALS FOR STRUCTURAL APPLICATIONS (5 CFU) |
I seguenti corsi vanno intesi come unione corsi con quelli offerti da Ingegneria dei Sistemi Edilizi secondo la seguente tabella:
Nome del corso di Ing. Civile |
Nome del corso di Ing. dei Sistemi Edilizi |
SPERIMENTAZIONE E COLLAUDO DELLE STRUTTURE
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SPERIMENTAZIONE E COLLAUDO DELLE STRUTTURE
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7.4 Modalità di accertamento lingua straniera Norme per l'accertamento della conoscenza obbligatoria di una lingua dell'Unione Europea, prerequisito per l'ammissione ad un corso di Laurea Magistrale del Politecnico di Milano.
Certificazione della conoscenza della lingua inglese - prerequisito per l'immatricolazione ad un CLM della Scuola di Ingegneria Civile Ambientale e Territoriale.
Ai sensi del D.M. 270/04, il Politecnico assume la lingua inglese come lingua dell'Unione Europea che deve essere conosciuta oltre l'italiano.
A decorrere dall'anno accademico 2014/2015 tutti gli studenti, per essere ammessi alla Laurea Magistrale, devono aver conseguito una certificazione che attesti la conoscenza della lingua inglese secondo i parametri indicati nei relativi avvisi predisposti dall'Area Servizi agli Studenti del Politecnico di Milano:
http://www.ingcat.polimi.it/scuola/normativa-di-riferimento/
Per la normativa completa, relativa all'accertamento della conoscenza della lingua inglese, si rimanda alle delibere del S.A. e alla relativa documentazione predisposta dal Politecnico di Milano.
Riferimenti di Ateneo:
https://www.polimi.it/studenti-iscritti/lingua-inglese/
Norme di riferimento per i Corsi di Studio della Scuola di Ingegneria Civile, Ambientale e Territoriale http://www.ingcat.polimi.it/scuola/normativa-di-riferimento/ Informazioni sulla conoscenza della lingua inglese https://aunicalogin.polimi.it/aunicalogin/getservizio.xml?id_servizio=204&idApp=1&idLink=38567.5 Modalità dell'esame di LaureaPer lo svolgimento della prova finale la Scuola di Ingegneria Civile Ambientale e Territoriale, si avvale della collaborazione e del giudizio di Commissioni Uniche (CU) e Commissioni Operative (CO) come previste dal Regolamento della prova finale di laurea approvato dalla Scuola.
La Prova Finale per il conferimento della Laurea Magistrale consiste nella presentazione e discussione, da parte del Laureando di una Tesi, elaborata in modo originale dallo studente sotto la guida di un Relatore (Legge 270/04, art. 11, comma 5). La Tesi può prevedere la figura di un Controrelatore, che formula un giudizio preventivo da sottoporre alla Commissione Operativa.
Per Tesi si intende un lavoro originale per contenuto scientifico (teorico, numerico o sperimentale), progettuale o tecnologico, ovvero per la complessità e l’intreccio di diverse
conoscenze necessarie allo svolgimento. Tale lavoro può essere di ampio respiro e contenere l’inquadramento anche teorico del problema, la definizione dello stesso, la discussione critica dei risultati e le prospettive, oppure di respiro e/o livello più limitato in quanto priva di una trattazione approfondita di uno o più degli aspetti sopra citati.
Nel primo caso, la Tesi è valutata in forma scritta, prima della sua presentazione, da un Relatore e da un Controrelatore (Tesi con Controrelatore); nel secondo caso solo da un Relatore (Tesi senza Controrelatore).
La Tesi Laurea Magistrale è scritta, di norma, in lingua italiana o inglese. Di norma, le Tesi devono essere discusse in lingua italiana, salvo per i Corsi di Laurea Magistrale dei Progetti di Internazionalizzazione ove si assume la lingua inglese come lingua ufficiale.
Su motivata richiesta del Laureando, può essere accettata anche una Tesi scritta in altre lingue, previa autorizzazione del Presidente della CU. Anche in questo caso la presentazione e discussione si svolge comunque in lingua italiana o inglese. Se la Tesi è scritta in lingua inglese o altra lingua straniera, essa deve comunque contenere un estratto in lingua italiana.
La figura del Relatore di Tesi, che deve essere di norma un docente del Politecnico, è disciplinata dai Regolamenti dei singoli Corsi di Laurea Magistrale: nel caso in cui il Relatore sia esterno all’Ateneo si richiede la presenza di un Correlatore appartenente alla Commissione di Laurea del Corso di Studio.
Gli autori di Tesi possono essere di norma uno o due. Solo per Tesi particolarmente complesse, ad esempio con una parte consistente di lavoro di laboratorio, e su richiesta del Relatore, è possibile che il numero degli autori sia pari a tre.
Ciascun CCS può deliberare un proprio Regolamento in funzione delle specifiche esigenze e particolarità della Laurea Magistrale.
Tali normative specifiche delle singole lauree Magistrali dovranno comunque mantenersi entro i limiti fissati dalla normativa generale, potendo stabilire altre disposizioni e norme ritenute necessarie o condizioni più restrittive per questioni già contemplate nella presente normativa
I Regolamenti specifici sono consultabili al seguente link:
http://www.ingcat.polimi.it/didattica/esami-di-laurea-e-laurea-magistrale/
La prova finale per il CLM in Ingegneria Civile è costituita dalla discussione pubblica di una tesi di laurea su un argomento teorico, sperimentale, numerico o progettuale.
La tesi deve affrontare l'argomento prescelto portando contributi originali o innovativi. Essa deve essere presentata in forma di dissertazione scritta e deve essere controfirmata da un relatore che sia docente presso uno dei Corsi di Studi di Ingegneria Civile del Politecnico di Milano o che sia comunque docente, presso un altro Corso di Studi del Politecnico di Milano, di una materia fra quelle caratterizzanti la Laurea Magistrale in Ingegneria Civile.
Il relatore può eventualmente chiedere che la tesi sia sottoposta al giudizio di un controrelatore, esperto dell’argomento trattato nella tesi stessa. Regolamenti Esami di Laurea. http://www.ingcat.polimi.it/didattica/esami-di-laurea-e-laurea-magistrale/ Le informazioni relative alle norme generali, regolamenti, calendario appelli, iscrizioni e consegna tesi sono disponibili su https://aunicalogin.polimi.it/aunicalogin/getservizio.xml?id_servizio=204&idApp=1&idLink=5284
8. CalendarioL'allievo è tenuto a consultare il Calendario Accademico della Scuola ICAT per tutte le scadenze didattiche, organizzative e logistiche.
Calendario Accademico.
Il Calendario Accademico comune alle Scuole di Ingegneria è disponibile al relativo link di Ateneo.
Le Scuole di Ingegneria del Politecnico e i Poli Territoriali possono adottare un Calendario Accademico con piccole differenze.
Il calendario per la Sede Leonardodella Scuola di Ingegneria Civile Ambientale e Territoriale è consultabile al link seguente:.
Calendario Accademico Sede Leonardo della Scuola ICAT:
http://www.ingcat.polimi.it/didattica/calendario-accademico/
Nelle pagine web della Scuola è presente la circolare della Programmazione dell'attività didattica.
Questa comunicazione contiene la documentazione completa della programmazione dell'attività didattica relativa a tutti i Corsi di Studio DM 270/04 (1°, 2° e 3° anno Laurea Triennale, 1° e 2° anno Laurea Magistrale), DM509/99 e V.O. (disattivati) con specifico riferimento a:
- esami di Laurea e Magistrale;
- esami e verifiche del profitto;
- calendario delle lezioni e degli esami del Campus Leonardo; per i Poli e le Sedi esterne vale il calendario localmente concordato.
Calendario accademico https://aunicalogin.polimi.it/aunicalogin/getservizio.xml?id_servizio=204&idApp=1&idLink=3918
9. DocentiI nominativi dei docenti afferenti al Corso di Studio e dei relativi insegnamenti saranno disponibili sul manifesto degli studi a partire dal mese di settembre. Il Manifesto degli Studi viene pubblicato annualmente sul sito web del Politecnico di Milano.
I nominativi dei Docenti afferenti al Corso di Studio e dei relativi insegnamenti saranno disponibili sul manifesto degli studi a partire dal mese di settembre. Il Manifesto degli Studi viene pubblicato annualmente sul sito web del Politecnico di Milano.
Nelle pagine web della Scuola, oltre ai Docenti degli insegnamenti ufficiali per l'A.A. di riferimento, e precisamente nella pagina della presentazione della Scuola sono indicati: i componenti la Giunta della Scuola, la Commissione Paritetica e nella pagina “Uffici e servizi della Scuola” i nominativi dei Delegati dei CCS e della Scuola per i servizi e per le specifiche attività di assistenza agli allievi.
Sito della Scuola ICAT: http://www.ingcat.polimi.it/
Uffici e servizi della Scuola ICAT: http://www.ingcat.polimi.it/uffici-e-servizi-della-scuola/
Commissioni della Scuola ICAT: http://www.ingcat.polimi.it/uffici-e-servizi-della-scuola/commissioni/
Docenti titolari di insegnamento nella Scuola I.C.A.T.
http://www.ingcat.polimi.it/scuola/
Dipartimenti che erogano insegnamenti della Scuola I.C.A.T. e relativo link:
Dipartimento di Architettura, Ingegneria delle Costruzioni e Ambiente Costruito (DABC) http://www.abc.polimi.it/
Dipartimento di Architettura e Studi Urbani (DAStU) http://www.dastu.polimi.it/
Dipartimento di Chimica, Materiali e Ingegneria Chimica http://www.chem.polimi.it
Dipartimento di Design http://www.dipartimentodesign.polimi.it/
Dipartimento di Elettronica, Informazione e Bioingegneria (DEIB) http://www.deib.polimi.it/
Dipartimento di Energia http://www.energia.polimi.it
Dipartimento di Fisica http://www.fisi.polimi.it
Dipartimento di Ingegneria Civile e Ambientale (DICA) http://www.dica.polimi.it
Dipartimento di Ingegneria Gestionale (DIG) http://www.dig.polimi.it
Dipartimento di Matematica http://www.mate.polimi.it
Dipartimento di Meccanica http://www.mecc.polimi.it/
10. StruttureStrutture Didattiche del Campus Leonardo.
Servizi per gli studenti
I servizi agli studenti si occupano dell'attività di orientamento, della gestione della carriera degli studenti iscritti a corsi di laurea e laurea specialistica, del diritto allo studio, della mobilità internazionale, e di tutti quei servizi a sostegno e supporto della vita universitaria. Servizi per gli studenti. http://www.polimi.it/studenti/accedi-ai-servizi/
Servizi Informatici agli Studenti. Area Servizi Informatici a Studenti e Docenti. http://www.polimi.it/studenti/accedi-ai-servizi/infopoint/
Altre tipologie di Laboratorio sono presenti presso i Dipartimenti che erogano insegnamenti al Corso di Laurea in Ingegneria Civile, si citano ad esempio:
Dipartimento di Ingegneria Civile e Ambientale: http://www.dica.polimi.it/
11. Contesto internazionaleIl Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Civile partecipa attivamente ai progetti generali e particolari dell'Ateneo quali:
- Programmi Erasmus+
- Progetto T.I.M.E.
- Programma Unitech
- Progetti Extra EU
- Leonardo
- Tirocini Internazionali
- Erasmus Mundus
- Accordi quadro
- Accordi di scambio studenti
- Accordi per Master
- Accordi di Doppia Laurea
- Il Corso di studio in Ingegneria Civile è associato all’European Civil Engineering Education and Training (EUCEET).
Il Politecnico di Milano è uno dei membri fondatori del programma T.I.M.E., istituito nel 1988. Oggi le università tecniche europee ammesse al programma T.I.M.E. sono 46. Il programma permette agli studenti di ottenere la laurea in due Paesi diversi. Gli studenti hanno la possibilità di estendere il loro curriculum, sostituendo un anno nella sede d'origine con due anni nella sede ospitante per conseguire una doppia laurea.
12. InternazionalizzazioneNel CLM in Ingegneria Civile - Civil Engineering da alcuni anni sono presenti alcuni PSPA nei quali vi è una prevalenza di insegnamenti impartiti in lingua inglese: STRUCTURES e GEOTECHNICS con presenza di studenti internazionali.
Dall'a.a. 2018/19 a questi due si aggiunge il PSPA in EARTHQUAKE ENGINEERING.
Internazionalizzazione - Leonardo Campus
Studiare all'estero. Stage internazionali. http://www.polimi.it/studenti/fai-unesperienza-allestero/stage-internazionali/ Informazioni sui programmi di scambio, progetti di doppia laurea e stage internazionali, progetti europei di ricerca e relazioni internazionali sono disponibili su https://aunicalogin.polimi.it/aunicalogin/getservizio.xml?id_servizio=204&idApp=1&idLink=4616
13. Dati quantitativiL'Osservatorio della didattica di Ateneo ed il Nucleo di Valutazione di Ateneo, avvalendosi anche del supporto degli osservatori della didattica delle facoltà, svolgono periodiche analisi sui risultati complessivi e sul livello qualitativo dell'attività didattica dei Corsi di Studio, monitorando le attività formative e l'inserimento del laureato nel mondo del lavoro. I rapporti e gli studi sono disponibili sul sito web del Politecnico di Milano.
14. Altre informazioniSi consiglia di consultare con attenzione tutta la “Normativa di riferimento” della Scuola di Ingegneria Civile, Ambientale e Territoriale, in particolare, quella per l’ammissione alla LM riportata anche nella sezione 6.1 del presente Regolamento Didattico.
15. Errata corrige
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