Anno Accademico 2019/20





Scuola di Architettura Urbanistica Ingegneria delle Costruzioni



Regolamento Didattico del Corso di Studio in:


Sustainable Architecture and Landscape Design - Architettura Sostenibile e Progetto del Paesaggio
Laurea Magistrale


Sede di: Piacenza

1. Informazioni Generali

Scuola Scuola di Architettura Urbanistica Ingegneria delle Costruzioni
Codice Corso di Studio1085
Corso di StudioSustainable Architecture and Landscape Design - Architettura Sostenibile e Progetto del Paesaggio
OrdinamentoOrdinamento 270/04
Classe di LaureaLM-4 - Architettura e ingegneria edile-architettura
Livello Laurea Magistrale
Primo AA di attivazione 2015/2016
Durata nominale del Corso 2
Anni di Corso Attivi 1,2
Lingua/e ufficiali Il corso di Laurea Magistrale č erogato in lingua inglese ma il manifesto soddisfa i requisiti della nota MIUR del 11/07/2018 e il parere CUN del 23/10/2018.
Sede del corso Piacenza
Preside Ilaria Pamela Simonetta Valente
Coordinatore CCS Sara Protasoni
Sito web della Scuola http://www.auic.polimi.it
Sito web del Corso di Studi
http://www.archpolopiacenza.polimi.it


Segreteria Didattica - Piacenza
Struttura di riferimento
POLO TERRITORIALE DI PIACENZA
Indirizzo Via Scalabrini 76, 29121 Piacenza
Telefono 0523 35 6800
Modalitā di contatto http://www.polo-piacenza.polimi.it/


Segreteria Studenti - Piacenza
Indirizzo VIA G. B. SCALABRINI, 76 (PC)

2. Presentazione generale del Corso di Studio

Il Corso di Laurea Magistrale in Sustainable Architecture and Landscape Design, erogato in lingua inglese e afferente alla classe di Laurea LM-4 ARCHITETTURA E INGEGNERIA EDILE-ARCHITETTURA, integra le competenze scientifiche e tecniche proprie della cultura politecnica degli studi in architettura con quelle della progettazione del paesaggio e delle scienze agrarie.

 

Orientato alla formazione di figure professionali di alta competenza nei campi specifici dell’Architettura Sostenibile e della Progettazione del Paesaggio, il Corso di Studio si pone l’obiettivo di offrire un profilo formativo chiaramente caratterizzato in grado di affrontare le problematiche della progettazione architettonica, con particolare attenzione al ruolo degli spazi pubblici, degli spazi aperti, dei territori produttivi e delle infrastrutture.

 

Il Corso di Studio forma un architetto progettista con un elevato grado di preparazione nel disegno urbano e nelle scienze e tecnologie dell’ambiente, con competenze orientate a progetti di trasformazione e rigenerazione sostenibile, dei tessuti urbani e degli spazi aperti. Il percorso offre una solida formazione nella conoscenza, progettazione e gestione di operazioni complesse e interscalari, da quelle connesse alla trasformazione del territorio, a quelle più strettamente legate al progetto architettonico e urbano, sino allo studio dei componenti costruttivi e degli elementi di dettaglio.

 

In questo senso il percorso formativo LM-4 proposto si fonda su principi teorici, metodologici e tecnico-costruttivi orientati a costruire una figura di Architetto in linea con la tradizione delle Scuole Politecniche europee, attento ai temi della progettazione del paesaggio, con particolare sensibilità verso le problematiche della sostenibilità e compatibilità ambientale.


3. Obiettivi Formativi

Il Corso di Studio offre un percorso formativo rivolto alla preparazione di un progettista, tecnicamente e culturalmente in grado di affrontare tematiche innovative nella progettazione alla scala architettonica, urbana e del paesaggio. Caratterizzato da una radice fondativa nel solco degli studi di Architettura di matrice politecnica, il profilo professionale cui si intende dare esito propone una visione attiva della sostenibilità come rigenerazione di valori ambientali e qualità di paesaggio in tutti i contesti antropici: dallo spazio pubblico urbano, ai territori della produzione agricola, ai paesaggi incerti delle nuove soglie tra urbano e rurale, secondo la Convenzione europea del Paesaggio del 2000 che si “applica a tutto il territorio delle Parti e riguarda gli spazi naturali, rurali, urbani e periurbani”. In particolare, mentre il tema dell’architettura sostenibile si conferma nel suo significato di sostenibilità ‘complessa’ (fisica, sociale e tecnica), il paesaggio viene inteso nella sua accezione plurima di paesaggio ‘rappresentato’, paesaggio ‘costruito’, paesaggio ‘produttivo’, assorbendo così le molteplici articolazioni presenti nei settori disciplinari coinvolti.

 

L’orizzonte culturale di riferimento è quello della rigenerazione e della riqualificazione ambientale, campo vastissimo che non solo ammette molteplici articolazioni tematiche, ma richiede anche l’integrazione di numerose competenze, prevedendo una articolata gamma di profili formativi orientati ad ambiti di applicazione specifici e concorrenti (quello dell’architettura sostenibile e quello della progettazione del paesaggio).

 

La figura di architetto e progettista del paesaggio che si intende proporre deve possedere competenze storico-critiche e tecnico-scientifiche aggiornate e di livello adeguato al contesto professionale internazionale e, al contempo, sapere acquistare nuova capacità di azione sui temi propri del territorio in cui si incardina il Corso di Studi: progettazione di paesaggi produttivi, trasformazione dell’ambiente costruito e riuso dell’esistente, disegno degli spazi pubblici e delle connessioni, salvaguardia del territorio, valorizzazione delle risorse ecologiche e storico-culturali, progetto sostenibile per nuove forme di abitare: temporaneo, di emergenza, condiviso, ecc.

 

In questa prospettiva il percorso formativo offre principi teorici, metodologici e costruttivi orientati a formare una figura di Architetto attenta ai caratteri fisici, ambientali e socio-culturali dei contesti, sviluppando da un lato capacità progettuali adeguate a rispondere a temi di rigenerazione e trasformazione sostenibile del paesaggio architettonico, urbano e rurale, in termini morfologici,  utilitari e tecnico-costruttivi, dall’altro esplorando la connessione e l’integrazione tra lo spazio costruito e lo spazio aperto a differenti scale di intervento – dalla scala urbana dello spazio pubblico a quella intermedia delle aree liminali tra città e campagna (naturali, agricole, insediative), sino a quelle direttamente legate alla grande scala dell’insediamento territoriale.

 

La formazione offerta allo studente è dunque di alto profilo, costruita attraverso l’aggiornamento continuo delle categorie, delle metodologie e degli strumenti necessari a rispondere alle più alte e qualificate richieste in ambito nazionale, europeo ed extraeuropeo. 

  

I profili formativi

Il corso di laurea magistrale in Sustainable Architecture and Landscape Design è progettato in modo conforme alla direttiva europea 2013/55 relativa al riconoscimento delle qualifiche professionali e forma un profilo chiaramente caratterizzato, con una solida preparazione in termini teorico-scientifici e metodologico-applicativi sui temi dell’architettura sostenibile e della progettazione del paesaggio. La Laurea nel percorso formativo offerto nella classe LM-4 permette, a seguito dell’esame di Stato, l’iscrizione all’Ordine degli Architetti, Paesaggisti, Pianificatori e Conservatori nella Sezione A dell’Albo professionale, settore ‘Architetti’.

 

Competenze: Il percorso LM-4 offre un insieme di competenze focalizzate a migliorare le prospettive di carriera e la pratica professionale del progettista in Architettura sostenibile e Progettazione del Paesaggio.

 

I laureati, avendo acquisito ‘abilità metodologiche e operative’ in vari contesti, saranno in grado di ricoprire diverse competenze:

 

a- Capacità di applicare principi teorici e metodologici nelle pratiche professionali legate ai temi della progettazione architettonica, urbana e del paesaggio;

b- Competenza nella progettazione applicata a siti specifici (urbani, extraurbani, metropolitani), con particolare riguardo alle tecniche legate alla sostenibilità dell’ambiente antropico;

c- Competenza nella progettazione applicata a temi legati alla riqualificazione dello spazio pubblico e alla rigenerazione dei tessuti urbani, con particolare riguardo alle tecniche connesse alla sostenibilità costruttiva ed al controllo dell’impatto ambientale;

d- Competenza nel progetto e riqualificazione degli spazi aperti (urbani, periferici ed extraurbani), ad uso pubblico e/o privato, con particolare attenzione ai contesti agricoli e produttivi, nonché nella progettazione di infrastrutture a diverse scale di intervento;

e- Competenza nella conduzione di ricerche teoriche e storico-critiche su problematiche del progetto architettonico, urbano e del paesaggio, a differente grado di complessità e scala di intervento;

f- Capacità di analisi valutativo-diagnostiche del progetto di architettura e abilità nello studio dell’impatto ambientale, nella salvaguardia dei sistemi ecologici, nella tutela delle aree protette, nell’intervento in aree di emergenza o in condizioni di calamità ambientale;

g- Abilità nello sviluppo e nella rappresentazione avanzata del progetto di architettura, della città, del paesaggio e dello spazio aperto in generale, attraverso l’adozione di sistemi di comunicazione aggiornati e avanzati (in relazione alle strutture presenti e previste nella sede).



4. Schema del Corso di Studio e successivi livelli di formazione

4.1 Schema del Corso di Studio e Titoli conseguiti

4.2 Accesso ad ulteriori studi

La qualifica da` accesso al Dottorato di Ricerca, al Corso di Specializzazione di secondo livello e al Master Universitario di secondo livello


Dopo la Laurea Magistrale, al laureato in Architettura sono offerte diverse opzioni per il terzo livello di studi:

- Dottorati di ricerca, attivati nell’Ateneo o altrove, su tematiche di specifico interesse, con accesso subordinato a prova d’ammissione;

- Master di 2° livello, attivati nell’Ateneo o altrove, su tematiche di specifico interesse, con accesso stabilito dalla struttura erogante il corso;

- Corsi di Specializzazione, attivati nell’Ateneo o altrove, su tematiche di specifico interesse, con accesso stabilito dalla struttura erogante il corso.


5. Sbocchi professionali e mercato del lavoro

5.1 Status professionale conferito dal titolo

Il laureato UE svolge funzioni dirigenziali presso istituzioni ed enti pubblici e privati (amministrazione dello Stato, Enti locali, imprese) e la libera professione presso studi professionali e società di progettazione, svolgendo i compiti pertinenti alla costruzione, alla gestione, alla trasformazione delle città e del territorio.

 

Il Corso di Studio di Laurea Magistrale in Sustainable Architecture and Landscape Design forma un progettista di alta qualificazione. Il titolo ha validità riconosciuta dall'Unione Europea.

 

Il laureato UE in Sustainable Architecture and Landscape Design corrisponde ad una figura professionale in grado di svolgere funzioni dirigenziali presso istituzioni ed enti pubblici e privati (amministrazione dello Stato, Enti locali, imprese) e la libera professione presso studi professionali e società di progettazione, sviluppando i compiti pertinenti alla costruzione, alla gestione, alla trasformazione delle città e del territorio.

 

Il laureato può iscriversi agli Ordini Professionali previo superamento dell’Esame di Stato. Per ogni ulteriore informazione si prega di fare riferimento al link del sito di Ateneo (www.esamidistato.polimi.it).

5.2 Ruoli e sbocchi occupazionali in dettaglio

I laureati in Sustainable Architecture and Landscape Design possono partecipare all’Esame di Stato per l’iscrizione nell’albo professionale degli Architetti (per i laureati in Classe LM-4 è possibile iscriversi alla Sezione A, Settore A - Architettura, B - Pianificazione territoriale, C - Paesaggistica, D - Conservazione dei beni architettonici e ambientali). I laureati in Classe LM-4, dopo aver sostenuto con esito positivo il relativo Esame di Stato, potranno esercitare la professione di architetto negli Stati membri della Comunità Europea (Gazzetta Ufficiale dell'Unione Europea n. 2004/C 322/02 del 29/12/2004).

 

I principali sbocchi professionali sono i seguenti:

·         Istituzioni pubbliche ed enti pubblici, locali, nazionali e internazionali;

·         Società pubbliche e private e Associazioni di categoria;

·         Libera professione e società di consulenza e ricerca, ONG;

·         Insegnamento (scuole, università e formazione e aggiornamento professionale) e ricerca.

Uno dei principali impieghi è costituito dall’inserimento nelle istituzioni pubbliche nei settori della progettazione urbana e paesaggistica degli ambienti urbani, degli ambienti agricoli, degli ambienti fluviali e forestali. Oltre al contesto locale, il corso – offerto in lingua inglese e caratterizzato da un ambiente internazionale, sia come docenti che come studenti – offre una preparazione esemplare per coloro che intendono affrontare le selezioni per entrare nei ranghi di istituzioni sia nazionali che sovranazionali, che si occupano di sostenibilità, come gli organismi dell’Unione Europea (Commissione e Parlamento europeo, Comitato delle regioni, ecc.), e quelli della cooperazione internazionale (Unesco, World Bank, ecc.).

 

Un ulteriore sbocco è costituito dall’impiego nelle società e imprese, pubbliche e private, che operano nella costruzione di spazi pubblici e infrastrutture ad elevato impatto territoriale, paesaggistico e ambientale. In questo ambito, le professionalità che escono dal Corso di Studio hanno competenze che permettono loro di integrare il lavoro dei progettisti ‘tradizionali’ con una visione innovativa in grado di orientare il disegno delle opere in termini di mitigazione degli impatti e di maggiore attenzione anche ai contesti sociali e culturali dei siti. Considerando l’ambito locale, il settore della tutela e valorizzazione degli ambienti agricoli e fluviali è certamente tra quelli privilegiati, soprattutto per l’importanza del tema della difesa idrogeologica nel contesto locale e nazionale. In ogni caso, le società di lavori pubblici, di costruzione di impianti energetici, di infrastrutture ferroviarie e stradali, oltre che le società operanti nel campo dell’edilizia, possono beneficiare delle skills sviluppate da queste figure professionali. In un ambito analogo al precedente, sono da considerare i possibili sbocchi nelle associazioni di categoria, da quelle agricole a quelle dell’agro-industria.

Tra gli sbocchi professionali inoltre il settore della libera professione è tipico di questa figura e costituisce uno degli sbocchi privilegiati. Il corso mira a qualificare in modo specifico il profilo formativo, considerato l’alto livello di concorrenza esistente nel settore. Da un lato, l’accento multidisciplinare è orientato a preparare gli studenti a situazioni caratterizzate dal lavoro di gruppo e dall’interazione con altre professionalità, spesso in contesti internazionali. Dall’altro lato, le capacità progettuali offerte sono accompagnate da altre competenze integrative, che caratterizzano profili professionali tipici delle società di consulenza (ad es. la capacità di problem setting, le competenze in tema di rappresentazione visuale delle soluzioni e di comunicazione, la gestione dei conflitti, la valutazione degli impatti degli interventi). Queste competenze possono permettere agli studenti di orientarsi anche verso l’inquadramento nell’ambito delle società private di ricerca e dei think-tank, operanti – a livello nazionale ed internazionale – a supporto dell’elaborazione, attuazione e valutazione delle politiche pubbliche. Il contesto nazionale, in particolare quello lombardo e quello emiliano, sono caratterizzati dalla presenza di molteplici realtà in questo ambito, operanti anche a livello internazionale. Tra queste società sono considerate le ONG/Organizzazioni non governative operanti nell’ambito della cooperazione internazionale.

 

Infine, si considera anche l’inserimento nel settore dell’insegnamento, in particolare nel contesto della formazione e dell’aggiornamento professionale, senza escludere il più formale inquadramento nell’ambito dell’insegnamento e della ricerca delle istituzioni pubbliche.




Rapporti del Nucleo di valutazione
https://aunicalogin.polimi.it/aunicalogin/getservizio.xml?id_servizio=204&idApp=1&idLink=5012

5.3 Profilo del laureato

Architetto
funzione in un contesto di lavoro:
Il titolo di Laurea Magistrale prevede la possibilità di rispondere a un'ampia gamma di offerte nel mercato del lavoro dell'architettura, della produzione edilizia, del suo indotto, dell'organizzazione degli ambienti e dei sistemi insediativi ed in particolare dei molteplici servizi coinvolti in tali attività .
Queste sono oggi in rapido e profondo mutamento e l'offerta formativa intende tenerne conto anche considerando i nuovi strumenti e i nuovi, più complessi e articolati, processi in atto nei diversi contesti.
Il laureato in Architettura corrisponde ad una figura professionale in grado:
- di svolgere funzioni dirigenziali presso istituzioni ed enti pubblici e privati (Amministrazione dello Stato, Enti locali, Imprese) ;
- di svolgere la libera professione presso studi e società di progettazione, sviluppando i compiti pertinenti alla costruzione, alla gestione, alla trasformazione dei sistemi architettonici e urbani, delle città, del paesaggio e del territorio;
- di svolgere il ruolo di consulente nel progetto di politiche e piani per il territorio e di Project leader nei progetti alla scala del paesaggio, in particolare nei progetti strategici degli spazi pubblici, aperti e delle infrastrutture ad elevato impatto territoriale;
- di svolgere attività di insegnamento, di ricerca e di aggiornamento professionale presso Scuole e Università (nei campi e nelle discipline ammesse nel settore) 

Si evidenzia per i laureati la possibilità di sviluppare futuri approfondimenti formativi anche attraverso master, scuole di specializzazione, dottorati di ricerca.
Il laureato in Architettura può iscriversi agli Ordini Professionali previo superamento dell’esame di stato.


competenze associate alla funzione:
- coordinare operazioni progettuali complesse;
- gestire le diverse fasi del progetto dall'ideazione alla realizzazione del manufatto;
- progettare alle diverse scale di intervento, dalla scala del paesaggio a quella del sistema urbano, fino agli elementi dell’architettura;
- gestire, con cultura e sensibilità, l'intera gamma dei possibili interventi, dalla nuova costruzione al restauro, dal riuso alla riqualificazione dell’esistente, dal recupero alla sostituzione edilizia;
- affrontare le problematiche implicate nei contesti, nei paesaggi e nelle forme dell’abitare contemporaneo, con attenzione ai requisiti di sostenibilità e compatibilità ambientale.
- leggere, comprendere e interpretare il rapporto frale parti e il tutto, tra l’insieme e i componenti, fra misura e organizzazione degli spazi.
- affrontare il progetto di architettura come operatore trasformativo dell’ambiente e dello spazio abitato, nelle componenti fisico-formali, socio-culturali, tecnico-costruttive secondo le differenti scale che legano ogni intervento a un contesto più ampio e complesso.


sbocchi occupazionali:
Assai vasto è il campo di opportunità lavorative, in generale e nel settore specifico, fra cui: libera professione, in proprio o alle dipendenze di studi professionali; impiego in aziende e imprese, amministrazioni pubbliche, enti di ricerca e di consulenza pubblici e privati.
I laureati magistrali possono trovare molte e differenti occasioni di occupazione:
- possono partecipare o attivare strutture legate alla libera professione (oggi in fase di profonda riorganizzazione) proponendo peculiarità operative a vario livello di caratterizzazione (settoriale o specialistica);
- possono operare con ruoli e competenze differenti, anche di rilevante responsabilità, nella amplissima gamma di funzioni presenti nelle varie istituzioni, enti, imprese, aziende, società di progettazione e di servizio (private, pubbliche o miste).



6. Iscrizione al Corso di Studio

6.1 Requisiti di Ammissione

Titolo di studio di I ciclo (6 Livello EQF) o titolo comparabile


Sono requisiti di accesso al Corso di Laurea Magistrale in Sustainable Architecture and Landscape Design:

 

- il possesso di un diploma della Classe di Laurea L-17 (oppure nella Classe 4 ex D.M.509/1999), senza integrazioni curriculari, o il possesso di titolo conseguito all'estero, riconosciuto idoneo;

- il possesso di una laurea o di un diploma universitario di durata triennale (DM 270/04, art. 6), fatto salvo l'adempimento delle attività formative indispensabili riportate nella tabella relativa alla laurea in Scienze dell'Architettura L-17, ritenute requisito curricolare inderogabile, in conformità alla direttiva 85/384 CEE e relative raccomandazioni;

- il superamento dei test d'ammissione obbligatori per l'iscrizione ad un Corso di Laurea e/o di Laurea Magistrale a ciclo unico, con la esplicita finalizzazione diretta "alla formazione di architetto", come regolato a livello nazionale.

 

L'ammissione al corso di Laurea Magistrale LM-4 in Sustainable Architecture and Landscape Design è subordinata al superamento della prova di selezione, consistente in una valutazione comparativa che tiene conto della carriera pregressa (sulla base della documentazione presentata dal candidato all'atto della preiscrizione) ed eventualmente di altre esperienze significative di formazione o professionali adeguatamente documentate.

 

Per l'ammissione al corso di laurea Magistrale LM-4 in Sustainable Architecture and Landscape Design il Politecnico di Milano ha stabilito come prerequisito di accesso la conoscenza della lingua inglese. Il livello di conoscenza richiesta e le relative certificazioni accettate dall'Ateneo sono indicate nella Guida alla lingua inglese, pubblicata sul sito dell'Ateneo al link:

https://www.polimi.it/fileadmin/user_upload/Studenti/Lingua_inglese/Tabella_4.pdf

Si rimanda al punto "Altre informazioni - ALLEGATO TECNICO AL REGOLAMENTO DIDATTICO" del presente Regolamento per ulteriori specifiche relative all'ammisione al Corso di Studio.

6.2 Descrizione delle conoscenze richieste agli studenti in ingresso

L’attestato di lingua inglese dovrà essere presentato entro la data di scadenza della presentazione della domanda di ammissione

 


Informazioni dettagliate relative ad ammissione e immatricolazione sono disponibili sul sito dell'Orientamento
https://aunicalogin.polimi.it/aunicalogin/getservizio.xml?id_servizio=204&idApp=1&idLink=4765

6.3 Scadenze per l'ammissione e numero posti disponibili

Numero programmato per il Corso di Studio Sustainable Architecture and Landscape Design. La tabella indica il numero di posti per il percorso formativo nell'a.a. 2019-2020:

Immatricolati - Corso di Studi

 Totale

Sustainable Architecture and Landscape Design

120 (di cui 80 riservati a studenti ExtraUE)

Gli eventuali posti non assegnati all’ingresso del primo semestre saranno disponibili per l’ingresso del secondo semestre.

 

E’ prevista l’allocazione secondo la graduatoria di merito fino alla saturazione dei posti disponibili. 


Informazioni dettagliate relative alle scadenze e ai posti disponibili sono presenti nella guida all'immatricolazione
https://aunicalogin.polimi.it/aunicalogin/getservizio.xml?id_servizio=204&idApp=1&idLink=4909

6.4 Indicazione di eventuali attivitā per l'orientamento per gli studenti e attivitā di tutorato

La Scuola organizza nel primo e nel secondo semestre attività di orientamento e tutorato per gli studenti.

 

Sul sito della Scuola (www.auic.polimi.it) saranno indicate le date degli incontri organizzati durante la presentazione del Piano degli Studi.

 

 Sito Orientamento
https://aunicalogin.polimi.it/aunicalogin/getservizio.xml?id_servizio=204&idApp=1&idLink=2075


Sito Orientamento
https://aunicalogin.polimi.it/aunicalogin/getservizio.xml?id_servizio=204&idApp=1&idLink=5033

7. Contenuti del Corso di Studio

7.1 Requisiti per il conseguimento del titolo

Conseguimento dei 120 crediti specificati nel regolamento didattico. In particolare il minimo di legge garantito per le attivitā formative caratterizzanti č di 48 Cfu (Progettazione architettonica e urbana, Discipline storiche per l'architettura, Analisi e progettazione strutturale dell'architettura, Discipline estimative per l'architettura e l'urbanistica, Progettazione urbanistica e pianificazione territoriale, Rappresentazione dell'architettura e dell'ambiente, Teorie e tecniche per il restauro architettonico, Discipline fisico-tecniche ed impiantistiche per l'architettura, Discipline tecnologiche per l'architettura e la produzione edilizia, Discipline economiche, sociali, giuridiche per l'architettura e l'urbanistica). Per le attivitā affini il minimo di legge garantito č di 12. 14 Cfu di tirocinio e prova finale.


Il Corso di Studio garantisce il conseguimento dei 120 crediti specificati nel Regolamento didattico. In particolare l’offerta formativa proposta nella nuova Laurea Magistrale in Sustainable Architecture and Landscape Design (120 Cfu totali) presso il Polo Territoriale di Piacenza, si sviluppa su due anni e quattro semestri e propone una struttura articolata in insegnamenti Monodisciplinari, Integrati e Laboratoriali. 

 

L’offerta didattica è conforme ai requisiti di legge per la classe di laurea LM-4. Il minimo di legge garantito per le attività formative caratterizzanti è di 48 CFU (Progettazione architettonica e urbana, Discipline storiche per l'architettura, Analisi e progettazione strutturale dell'architettura, Discipline estimative per l'architettura e l'urbanistica, Progettazione urbanistica e pianificazione territoriale, Rappresentazione dell'architettura e dell'ambiente, Teorie e tecniche per il restauro architettonico, Discipline fisico-tecniche ed impiantistiche per l'architettura, Discipline tecnologiche per l'architettura e la produzione edilizia, Discipline economiche, sociali, giuridiche per l'architettura e l'urbanistica). Per le attività affini il minimo di legge garantito è di 12, e di 16 CFU per tirocinio e prova finale.

7.2 Modalitā di frequenza e di didattica utilizzata

Il Corso è a tempo pieno; comprende la partecipazione ad attività formative costituite da lezioni ed esercitazioni, da attività di Laboratorio, Workshop, Summer School internazionali, Seminari, visite di studio e tirocinio. 

Sono offerti moduli di didattica innovativa, attestati nel diploma supplement dei laureati.

 

Laboratori

In tutti i Corsi di Studio è obbligatoria la frequenza ai Laboratori; in assenza dell’attestazione per almeno il 70% del monte ore, il Laboratorio dovrà essere rifrequentato. L’attestazione della frequenza, necessaria per accedere alla prova di valutazione relativa, è a cura dei docenti responsabili del Laboratorio. Eventuali altri obblighi di frequenza potranno essere indicati dai Corsi di Studio in coerenza con le direttive della Scuola. Tali obblighi saranno resi noti attraverso il sito Internet della Scuola (www.auic.polimi.it) e comunicati agli studenti dai docenti responsabili degli insegnamenti all’avvio dei corsi. E’ garantita l’uniformità delle regole di frequenza per tutte le sezioni del medesimo insegnamento. L’accertamento della frequenza è a cura del docente responsabile dell’insegnamento in base a criteri coerenti con l’organizzazione didattica, che saranno comunicati agli studenti all’inizio del corso. Tali criteri possono riguardare la presenza in aula e la partecipazione attiva dello studente.

 

Corsi monodisciplinari o integrati

Per questi insegnamenti, che non prevedono l’obbligo di frequenza, sarà comunicata la modalità d’esame riservata ai non frequentanti sia attraverso la sua pubblicazione sulla pagina del docente, sia con una comunicazione all’avvio del corso.

 

Esami pregressi

Per i corsi la cui frequenza non decade, la Scuola garantisce la possibilità di sostenere gli esami indipendentemente dal cambiamento del docente, cambiamento di denominazione del corso o disattivazione del corso stesso, per un periodo di un anno dopo la terza sessione d’esame. Successivamente verrà individuato il corso equipollente a quello eventualmente disattivato; in questo caso il docente individuato segnalerà la propria bibliografia e modalità d’esame.


Il Corso č a tempo pieno; comprende la partecipazione a Lezioni ed esercitazioni, ad attivitā di Laboratorio con frequenza obbligatoria, a Seminari e visite.

7.3 Obiettivi e quadro generale delle attivitā didattiche per ciascun piano di studio preventivamente approvato

Legenda


Attivitā formative (Att Form)
CAffini o integrative
BCaratterizzanti
Semestre (Sem)
1Primo Semestre
2Secondo Semestre
AInsegnamento Annuale

Insegnamenti del 1° Anno di corso - Piano di studio preventivamente approvato: *** - offerta comune


Codice Attivitā formative SSD Denominazione Insegnamento Lingua Sem CFU CFU Gruppo
053238CICAR/15THEORIES OF ARCHITECTURE, CITY AND LANDSCAPE16.0
[4.0Didattica innovativa]
6.0
053239BICAR/18HISTORY OF ARCHITECTURE AND LANDSCAPE IN THE CONTEMPORARY AGE16.0
[2.0Didattica innovativa]
6.0
053240BICAR/09
ING-IND/10
IC STRUCTURES AND TECHNICAL ENVIRONMENTAL SYSTEMS18.0
[2.0Didattica innovativa]
8.0
053243BICAR/14
ICAR/22
ARCHITECTURAL DESIGN STUDIO 1112.0
[4.0Didattica innovativa]
12.0
053246BSPS/10SOCIOLOGY OF THE ENVIRONMENT24.04.0
053249B,CAGR/02
ICAR/21
URBAN AND ENVIRONMENTAL DESIGN STUDIO210.010.0
053250B,CBIO/07
ICAR/12
ICAR/19
URBAN AND LANDSCAPE REGENERATION STUDIO214.0
[2.0Didattica innovativa]
14.0

Insegnamenti del 2° Anno di corso - Piano di studio preventivamente approvato: *** - offerta comune


Codice Attivitā formative SSD Denominazione Insegnamento Lingua Sem CFU CFU Gruppo
054461BICAR/06
ICAR/17
IC LANDSCAPE REPRESENTATION AND MODELLING18.0
[4.0Didattica innovativa]
8.0
053269CGEO/04
ICAR/15
LANDSCAPE DESIGN STUDIO112.0
[4.0Didattica innovativa]
12.0
053281B,CICAR/14
M-FIL/04
ARCHITECTURAL DESIGN STUDIO 2212.0
[2.0Didattica innovativa]
12.0
054469BICAR/12SPECIAL TOPICS IN ENVIRONMENTAL DESIGN24.04.0
(Grp. Opz.)
054463BICAR/21SPECIAL TOPICS IN URBAN DESIGN24.0
054465CICAR/15SPECIAL TOPICS IN LANDSCAPE24.0
054467BICAR/20TEMI DI PIANIFICAZIONE URBANISTICA24.0
050798----INTERNSHIP--16.06.0
050798----INTERNSHIP--26.0
050799----FINAL EXAMINATION--110.010.0
050799----FINAL EXAMINATION--210.0
054476BICAR/17BIM APPLICATIONS14.08.0
054478BICAR/18TOPICS IN LANDSCAPE ARCHITECTURE HISTORY AND THEORY14.0
[2.0Didattica innovativa]
099569BICAR/14ARCHITECTURE FOR SMART CITY24.0
050869CL-ART/03ARCHITETTURA, ARTE E SPAZIO PUBBLICO24.0
053264CL-ART/06CREATIVITY AND ARCHITECTURE IN THE MOVIES24.0
[2.0Didattica innovativa]
099578BICAR/18ITALIAN TERRITORIES AND LANDSCAPE TRADITION24.0
099505BICAR/14PROGETTAZIONE DEGLI SPAZI PUBBLICI24.0
051304BICAR/14RESILIENT STRATEGIES IN RISK SITUATIONS24.0
054480BICAR/06TECNICHE DI RILIEVO E MODELLAZIONE 3D PER L'ARCHITETTURA24.0
053422----WORKSHOP--14.0
053422----WORKSHOP--24.0
053991----WORKSHOP--14.0

7.4 Modalitā di accertamento lingua straniera

Per l'ammissione al Corso di Laurea Magistrale LM-4 in Sustainable Architecture and Landscape Design il Politecnico di Milano ha stabilito come prerequisito di accesso la conoscenza della lingua inglese; la conoscenza della lingua inglese costituisce un prerequisito per la valutazione.


Informazioni sulla conoscenza della lingua inglese
https://aunicalogin.polimi.it/aunicalogin/getservizio.xml?id_servizio=204&idApp=1&idLink=5054

7.5 Modalitā dell'esame di Laurea

Le modalità dell’esame di Laurea Magistrale sono disponibili su:

http://www.auic.polimi.it/didattica/esami-di-laurea-e-laurea-magistrale/

Per consuetudine, alla Commissione di Laurea partecipa in qualità di osservatore un membro designato dall’Ordine degli Architetti; è inoltre prevista la possibilità di partecipazione, sempre in qualità di osservatore, anche di esperti e docenti internazionali: la presenza di membri esterni alla Commissione non influisce sul numero legale. I membri di Commissione sono nominati per tutte le sessioni dello stesso anno accademico e ogni richiesta di modifica per l’anno successivo deve essere indirizzata al Preside entro il mese di maggio di ogni anno.  E’ prevista l’integrazione delle Commissioni con docenti stranieri in ragione degli accordi di Doppia Laurea in essere.

 


Le informazioni relative alle norme generali, regolamenti, calendario appelli, iscrizioni e consegna tesi sono disponibili su
https://aunicalogin.polimi.it/aunicalogin/getservizio.xml?id_servizio=204&idApp=1&idLink=5290

8. Calendario

Si consiglia di consultare periodicamente le bacheche e gli avvisi del sito della propria Scuola o del proprio Polo territoriale per eventuali variazioni delle date indicate nel calendario e nello scadenziario.

http://www.auic.polimi.it/didattica/calendario-accademico/


Calendario accademico
https://aunicalogin.polimi.it/aunicalogin/getservizio.xml?id_servizio=204&idApp=1&idLink=5092

9. Docenti

I nominativi dei docenti afferenti al Corso di Studio e dei relativi insegnamenti saranno disponibili sul manifesto degli studi a partire dal mese di settembre.
Il Manifesto degli Studi viene pubblicato annualmente sul sito web del Politecnico di Milano.

10. Strutture

Aule e spazi didattici del Campus

 

Le strutture del Polo di Piacenza sono articolate come Campus Universitario, distribuito sulle due sedi del Campus Arata e della Caserma della Neve (rispettivamente numero civico 113 e 76 di via Scalabrini in Piacenza). Nelle due aree si alternano spazi coperti e spazi aperti collettivi, facilitando lo scambio e il confronto interdisciplinare tra docenti, studenti e ricercatori. La presenza di edifici a padiglione facilita la didattica applicata di tipo laboratoriale che ricopre un ruolo di rilievo nella formazione della figura di architetto e progettista del paesaggio.

 

Inoltre, la presenza all’interno del Campus Arata di Istituzioni di pregio pubblico quali la sede dell’Urban Center, dell’Ordine degli Architetti P.P. e Restauratori della Provincia di Piacenza, di una sede dell’Ufficio di Piano del Comune di Piacenza e di un Museo di Storia naturale, contribuiscono a caratterizzare l’intero sistema culturale presente, nonché a favorire l’interazione tra diversi servizi e infrastrutture pubblici.

 

In sintesi, il Campus di Piacenza dispone delle seguenti infrastrutture:

-  aule per la didattica frontale;

-  aule e padiglioni per la progettazione architettonica;

-  aule informatizzate;

-  spazi studio (di gruppo e individuali);

-  laboratori;

spazi per convegni, seminari e mostre;

-  biblioteca.

 Aule per la didattica frontale

Presenti in entrambe le sedi, del Campus Arata e della Caserma della Neve.

 Aule per la progettazione architettonica

Presenti in entrambe le sedi, del Campus Arata (tipologia a padiglione) e della Caserma della Neve.

 Aule informatizzate

Presenti nella sede della Caserma della Neve. Il Polo di Piacenza dispone di cinque aule informatizzate, di cui due specificatamente pensate per utilizzo di software CAD/CAM. Grazie al servizio di apertura serale è possibile usufruire delle aule dalle ore 7.30 sino alle ore 24.00. La gestione delle aule informatizzate è affidata all'Area servizi informatici.

Spazi studio

Sono presenti spazi di studio sia nel Padiglione Baciocchi presso il Campus Arata, sia nella Caserma della Neve.

 Laboratorio di modellistica

E’ attivato dall’a.a.  2014/15 un laboratorio di modellistica e fablab a servizio delle attività didattiche e laboratoriali del CdS. E’ gestito da personale esperto dedicato e dispone di attrezzature volte alla lavorazione di materiali diversi, macchine di prototipazione rapida (3D printers), macchine a controllo numerico per il taglio laser.

Il Laboratorio di Modellistica (LABMOD) si configura attraverso l’articolazione dei seguenti spazi:

- N° 1 Aula-laboratorio per il lavoro applicativo, allestita in modo adeguato alla preparazione, lavorazione e assemblaggio dei modelli secondo le diverse necessità e richieste. Tale spazio sarà progettato ponendo attenzione alle diverse attrezzature ‘di tipo manuale’, ‘elettriche’ ed ‘informatiche’ necessarie al taglio dei materiali, per la realizzazione di ogni scala di modello.

- N° 1 Auletta Logistica per il lavoro di archiviazione, ricerca, aggiornamento. In tale stanza saranno presenti due postazioni di lavoro con hardware (Personal Computer e relativi software di disegno 2D – CAD - e di modellazione 3D).

Le due stanze destinate al LABMOD potranno essere integrate in una seconda fase attraverso la presenza, all’interno dello stesso Padiglione, di un piccolo FABLAB con attrezzature adeguate alla stampa 3D in rapid prototyping (costruzione rapida di prototipi), al fine di velocizzare il processo di progettazione e di farlo coincidere con i tempi di sviluppo e produzione del prodotto.

E’ inoltre in corso di realizzazione un padiglione per la produzione di modelli prodotti con materiali speciali.

Spazi per convegni, seminari e mostre

Il Campus dispone di un padiglione dedicato a convegni, seminari e mostre, attrezzato tutto l’anno per l’organizzazione e l’allestimento di eventi pubblici e collettivi legati alla didattica e alla ricerca. La flessibilità degli altri spazi didattici a padiglione presenti nel Campus Arata consente inoltre di allestire, in parallelo alla didattica, eventi e mostre sia in ambiente interno che esterno.

Biblioteca

Il sistema bibliotecario del Polo di Piacenza permette di accedere ai testi adottati e consigliati nelle bibliografie dei programmi degli insegnamenti relativi ai Corsi di Laurea attivi presso la sede. L'attuale patrimonio documentario, in via d'espansione, è di circa 5.000 volumi (raccolti in un apposito padiglione) e comprende opere scientifiche italiane e straniere riguardanti l'ingegneria, la tematica, la chimica, l'economia, i trasporti, la logistica, i sistemi energetici, l'architettura. La consultazione avviene a scaffale aperto. Nonostante il contenuto numero di testi cartacei presenti presso il Polo Territoriale di Piacenza, il sistema di prestito interbibliotecario consente agli studenti di ottenere in tempi molto rapidi in sede volumi da tutte le biblioteche del Politecnico e di altri Enti italiani ed esteri. E' possibile consultare, tramite postazioni informatiche, i periodici elettronici del Politecnico, il catalogo on-line (OPAC) e banche dati internazionali on-line. E’ attivo un servizio e-book.

Referente e servizio prestiti:

Dott.ssa Silvia Scotti, tel. 0523-356871 – Fax 0523-356377

e-mail: silvia.scotti@polimi.it

Ristorazione

L’esistenza di bar-ristoranti adiacenti ai due Campus (Arata e Caserma della Neve) garantisce una qualità dell’offerta di ristoro nei pressi delle strutture universitarie. All’interno dei Campus è in costruzione uno spazio per la distribuzione automatica di bibite e vivande. Nel contesto limitrofo è presente inoltre una serie di locali convenzionati con l’Università.

Accoglienza

Il Polo Territoriale di Piacenza offre ampie possibilità di accoglienza per studenti e visiting professor, attraverso il sistema composto dalla foresteria interna al Campus Arata, dal Collegio di Piacenza (Casa della Giovane, Francescani, Morigi, Orsoline, Ostello Papa Giovanni XXIII, Protezione della Giovane, Scalabriniani) e da altre strutture ricettive convenzionate distribuite nel territorio della città. Per gli studenti del Politecnico, sono disponibili inoltre alloggi adiacenti al campus messi a disposizione dell'Amministrazione comunale in regime di alloggio solidale.



11. Contesto internazionale

I profili formativi offerti sono stati elaborati e analizzati in rapporto ai seguenti studi internazionali di settore e alle relative professioni e competenze: http://ec.europa.eu/eurostat/statistics-explained/index.php/Construction_statistics_-_NACE_Rev._2#Sectoral_analysis

 

“The northern Italian region of Lombardia (including the city of Milan) and the French capital city region of the Île de France recorded the highest number of persons employed in 2010 in the construction sector, across the NUTS level 2 regions of the EU. In Lombardia, the construction workforce was 342.2 thousand strong, while in the Île de France it numbered 328.4 thousand persons, which represented close to 3 % of the EU-27 total in both cases.”

 

_ Architectural, engineering, technical testing and analysis services statistics - NACE Rev. 2 / European Commission (http://ec.europa.eu/eurostat/statistics-explained/index.php/Architectural,_engineering,_technical_testing_and_analysis_services_statistics_-_NACE_Rev._2)

 

“The EU-27’s architectural and technical services sector (Division 71) comprised 970.9 thousand enterprises in 2010, employed 2.9 million persons and recorded value added of EUR 146.0 billion. Within the non-financial business economy (Sections B to J and L to N and Division 95) the architectural and technical services sector represented 2.2 % of the total number of persons employed and 2.5 % of value added. Based on these value added and employment measures, the architectural and technical services sector was the second largest activity among the seven NACE divisions included within professional, scientific and technical activities (Section M), smaller only than legal and accounting services (Division 69). Architectural and technical services employed 26.7 % of the professional, scientific and technical activities workforce and accounted for 26.0 % of its value added.” (Par. “1. Main statistical findings Structural Profile”). 

_ The future for architects? / Royal Institute of British Architecs (2011)

(http://www.buildingfutures.org.uk/assets/downloads/The_Future_for_Architects_Full_Report_2.pdf)

 “…working towards a broader definition of an architect would position graduates to move into career paths leading to a wider range of roles in the built environment professions and to better respond to the changing nature of practice” (pag. 29, Par. “2.0 Propositions for 2025 - 2.02 What roles might those trained in architecture have in 2025?”)

Infine, il profilo previsto dal nuovo Corso di Studi "Sustainable Architecture and Landscape Design" integra la cultura politecnica, che ne costituisce il fondamento, con l’esperienza formativa proposta nelle Scuole di Architettura europee con cui il Polo intesse rapporti di ricerca (PhD) e di didattica (Visiting Professor, Faculty Exchange), in particolare con la EscuelaTécnicaSuperior de Arquitectura de Sevilla - Doctorado en Arquitectura),  AaltoUniversity - Department of Real Estate, Planning and Geoinformatics (Helsinki),  ETSAB - EscuelaTécnicaSuperior de Arquitectura de Barcelona - Biennale Europea del Paesaggio.



12. Internazionalizzazione

Tutti gli studenti che intendono partecipare a un programma di studio all’estero, sono invitati, nel mese di gennaio, a recarsi presso il proprio studesk di riferimento per poter ricevere informazioni riguardo la possibilità di studiare all’estero. Presso gli studesk, gli studenti ricevono informazioni riguardanti le sedi disponibili e adatte ai propri Corsi di Studio, i requisiti necessari, le modalità di candidatura e relative date di scadenza e i criteri con cui è effettuatala selezione. Gli studenti hanno inoltre la possibilità di consultare il materiale informativo sulle sedi partner.


Informazioni sui programmi di scambio, progetti di doppia laurea e stage internazionali, progetti europei di ricerca e relazioni internazionali sono disponibili su
https://aunicalogin.polimi.it/aunicalogin/getservizio.xml?id_servizio=204&idApp=1&idLink=4623

13. Dati quantitativi

L'Osservatorio della didattica di Ateneo ed il Nucleo di Valutazione di Ateneo, avvalendosi anche del supporto degli osservatori della didattica delle facoltā, svolgono periodiche analisi sui risultati complessivi e sul livello qualitativo dell'attivitā didattica dei Corsi di Studio, monitorando le attivitā formative e l'inserimento del laureato nel mondo del lavoro. I rapporti e gli studi sono disponibili sul sito web del Politecnico di Milano.

14. Altre informazioni

ALLEGATO TECNICO AL REGOLAMENTO DIDATTICO

 

1 Ammissione al Corso di Studio – Studenti con titolo di studio italiano

1.1        Requisiti richiesti e specifiche per il CdS
1.2        Procedure di presentazione della domanda di ammissione per candidati della Scuola AUIC
1.2.1 Opzioni del CdS (Corso di Studio) e del PSPA (Piano degli Studi Preventivamente Approvato)
1.3      Parametri di valutazione
1.3.1 Studenti ammessi di diritto laureati al Politecnico di Milano
1.3.2 Studenti ammessi con valutazione di merito
1.4      Documenti richiesti per gli studenti ammessi di diritto al CdS
1.5      Documenti richiesti per studenti ammessi con valutazione di merito
1.5.1 Studenti del Politecnico di Milano
1.5.2 Studenti provenienti da altri Atenei
1.5.3 Studenti che hanno già presentato la domanda di ammissione in sessioni precedenti
1.6      Esiti e pubblicazione graduatoria degli studenti ammessi
1.7      Convalide d’esame

2    Ammissione al Corso di Studio – Studenti con titolo di studio estero

3    Trasferimenti e passaggi

4    Scadenze dei processi amministrativi di iscrizione al primo anno

5    Piano degli Studi (PdS)

5.1      Scadenze di presentazione del Piano degli Studi annuale
5.2      Modifica semestrale del Piano degli Studi
5.3      Mora
5.4      Frequenze
5.4.1 Laboratori
5.5      Insegnamenti in soprannumero

      Allocazioni

6.1      Laboratori
6.2      Corsi monodisciplinari e Integrati
6.3      Precedenze degli insegnamenti

7       Attività a libera scelta

7.1      Corsi opzionali
7.2      Workshop

8       Tirocinio

9       Esami di profitto

9.1    Modalità

10     Prova finale

_____________________________________________________________________________________________ 

 

1 Ammissione al Corso di Studio – Studenti con titolo di studio italiano

 

Tutti i candidati all’ammissione alle Lauree Magistrali della Scuola di Architettura Urbanistica Ingegneria delle Costruzioni, sono tenuti a presentare domanda di valutazione carriera utilizzando l’apposita funzione disponibile sul sito di Ateneo, nella sezione dei Servizi Online (www.polimi.it/servizionline).

 

1.1       Requisiti richiesti e specifiche per il CdS

I requisiti richiesti sono quelli già descritti al paragrafo 6.1 del regolamento didattico.

 

Informazioni generali di ateneo relative alle PROCEDURE di ammissione e di immatricolazione sono disponibili sul sito di Ateneo: 

http://www.poliorientami.polimi.it/

 

 

1.2      Procedure di presentazione della domanda di ammissione per candidati della Scuola AUIC

 

1.2.1 Opzioni del CdS (Corso di Studio) e del PSPA (Piano degli Studi Preventivamente Approvato)

 

A partire dall’anno accademico 2017/18 il candidato, presentando la domanda di valutazione, dovrà scegliere il Corso di Studio (CdS) e contestualmente le proprie opzioni di piano degli studi preventivamente approvato (PSPA) ove previsto.

La regola di Ateneo indica come tre il numero massimo di opzioni per le richieste di ammissione a corsi di Laurea Magistrale; sarà possibile indicare fino a tre preferenze relative al Corso di Studio.

Se previsti, per ogni CdS sarà possibile specificare, in ordine di preferenza, i PSPA disponibili.

Per i corsi della Scuola AUIC le diverse opzioni di PSPA all’interno del medesimo CdS saranno conteggiate una sola volta ai fini del raggiungimento delle tre opzioni massime esprimibili.

Lo studente, entro i termini previsti, può modificare/sovrascrivere le proprie scelte fino al momento in cui la domanda viene presa in carico per la valutazione dalla commissione.

 

Il Corso di Studio in Sustainable Architecture and Landscape Design - Architettura Sostenibile e Progetto del Paesaggio prevede un solo percorso formativo quindi sarà sufficiente indicare il CdS.

 

 

1.3      Parametri di valutazione

1.3.1 Studenti ammessi di diritto laureati al Politecnico di Milano

Sono ammessi di diritto al CdS di prima scelta, e precedono in graduatoria tutti gli altri candidati, gli studenti che hanno conseguito una laurea conforme ai requisiti richiesti di ammissione, presso il Politecnico di Milano e che risultino:

  •          laureati entro 4 anni dalla prima iscrizione;
  •          con parametro N/V* assolto al 10 ottobre del II anno solare dalla prima immatricolazione;
  •          con certificazione della lingua inglese acquisita, entro i termini stabiliti.

 

Per i Corsi di Studio in “Sustainable Architecture and Landscape Design - Architettura Sostenibile e Progetto del Paesaggio” i parametri N e V sono i seguenti:

- Studenti immatricolati dall’a.a. 2003/04 fino all’a.a. 2009/10: N/V 104/25

- Studenti immatricolati dall’a.a.  2010/11: N/V 104/27

 

L’ammissione ai Corsi di Studio Laurea Magistrale di classe LM-4, non è consentita agli studenti laureati in Classe L-21 e L-23 (a esclusione dei laureati del Politecnico di Milano in Architettura e Produzione Edilizia, ammessi con debiti formativi) anche con parametro N/V assolto o da altre classi di laurea non conformi.

 

*I parametri N e V (numero CFU e media ponderata) richiesti sono rilevabili dal proprio piano degli studi;

 possono variare in relazione al Corso di Laurea Magistrale cui si intende accedere.

 

1.3.2 Studenti ammessi con valutazione di merito

Sono soggetti a valutazione di merito gli studenti non ammessi di diritto, studenti esterni, studenti trasferiti da altro Corso di Laurea Magistrale.

La valutazione è affidata ai Corsi di Studio di riferimento che hanno a disposizione fino a 150 punti:

 

- fino a 110 punti = valutazione del curriculum formativo (media ponderata dei voti degli esami su una base di almeno 145 crediti acquisiti). Sarà tenuta valida la media degli esami registrati a piano al momento della valutazione;

- fino a 20 punti = valutazione di un portfolio di opere comprendente testi e materiale iconografico, che sarà valutato secondo criteri di originalità e coerenza dei contenuti, qualità formale, capacità argomentativa e grafica, espressione linguistica;

- fino a 10 punti = valutazione di esperienze di tirocinio o lavoro extracurriculari compiutamente documentate, certificate dalle aziende, pertinenti e significative per la formazione di un architetto e che non siano state utilizzate per convalidare crediti effettivi nella carriera precedente. Per ciascuna delle esperienze di tirocinio o lavoro extracurriculare dovrà essere specificata la data di inizio e quella di fine;

- fino a 10 punti = valutazione di altri titoli certificati di ricerca o formazione extracurriculari compiutamente documentati, pertinenti e significativi per la formazione di un architetto e che non siano state utilizzate per convalidare crediti effettivi nella carriera precedente.

 

Gli studenti soggetti alla presentazione del portfolio sono idonei all’ammissione con il punteggio minimo di 100. Ad ogni scadenza sono accolti i primi classificati in base al numero programmato di ammissioni per quel semestre. In caso di studenti idonei con pari punteggio, le precedenze in graduatoria terranno conto della media ponderata fino a esaurimento dei posti disponibili.

 

1.4      Documenti richiesti agli studenti ammessi di diritto al CdS

Tutti gli ammessi di diritto devono presentare domanda di ammissione. La valutazione si basa unicamente sul curriculum formativo (piano degli studi) al fine dell’assegnazione di eventuali convalide d’esame o frequenze.

Alla domanda di valutazione non deve essere allegato alcun documento.

 

1.5      Documenti richiesti agli studenti ammessi con valutazione di merito

1.5.1 Studenti del Politecnico di Milano

Ammessi con valutazione di merito

  •          Curriculum Vitae formato europeo
  •          Portfolio
  •          Attività professionali e di formazione

 

Le linee guida per la presentazione del portfolio e delle dichiarazioni sostitutive di certificazione, sono pubblicate sul sito della Scuola AUIC:

ammissioni-lauree-magistrali

portfolio_lineeguida_19_20

1.5.2 Studenti provenienti da altri Atenei

Ammessi con valutazione di merito

  •          Autocertificazione titolo conseguito (se laureati)
  •          Autocertificazione esami superati per almeno 145 crediti. Altre certificazioni di eventuali titoli universitari: Master, Dottorato, Scuole di specializzazione

La documentazione può essere autocertificata secondo le disposizioni di legge in materia di Dichiarazioni sostitutive; dovrà contenere l’esatta denominazione degli esami sostenuti, i settori scientifico disciplinari di appartenenza, il numero di crediti per settore scientifico, il voto e la data di verbalizzazione. Apporre la firma, senza la quale il documento non è legalmente valido e non potrà essere preso in carico dalla Commissione giudicatrice.

  •          Curriculum Vitae formato europeo
  •          Portfolio
  •          Attività professionali e di formazione

 

Le linee guida per la presentazione del portfolio e delle dichiarazioni sostitutive di certificazione, sono pubblicate sul sito della Scuola AUIC:

ammissioni-lauree-magistrali

portfolio_lineeguida_19_20

 

1.5.3 Studenti che hanno già presentato la domanda di ammissione in sessioni precedenti

Gli studenti che hanno presentato domanda di ammissione in sessioni precedenti possono confermare il punteggio acquisito nella precedente valutazione, inserendo nuovamente il portfolio già valutato e specificando nella sezione “note dello studente”:

“Confermo la valutazione del portfolio già acquisita nel semestre …. dell’a.a. ……”

Gli studenti che intendono integrare un portfolio già valutato in semestri precedenti dovranno inserire nuovamente il portfolio già valutato, aggiungendo una sezione dedicata alle integrazioni, denominata con chiarezza all’interno del portfolio come - Integrazione al portfolio valutato nel semestre - dell’a.a. -

In caso di mancato soddisfacimento di queste indicazioni, la domanda non sarà considerata.


 

 

1.6      Esiti e pubblicazione graduatoria degli studenti ammessi

Nel rispetto di quanto riportato nei punti precedenti, alla conclusione delle valutazioni sarà stilata una graduatoria di merito, al fine di definire gli ammessi relativamente al numero programmato previsto per il semestre.

Qualora lo studente non risulti iscritto alla sessione di laurea di settembre (per il primo semestre) o febbraio (per il secondo semestre), non rientrerà nella graduatoria di merito.

Qualora lo studente non risulti iscritto alla sessione di laurea di settembre (per il primo semestre) o febbraio (per il secondo semestre), non rientrerà nella graduatoria di merito.

Per garantire il numero programmato previsto, se il check è verde significa che la domanda è stata valutata positivamente, ma l'immatricolazione da parte del candidato sarà possibile solo se anche la funzione di immatricolazione sarà configurata nella modalità ABILITATA. 

Lo studente valutato positivamente potrà quindi non essere ammesso all’immatricolazione per esaurimento del numero dei posti disponibili secondo quanto stabilito dalla Graduatoria che verrà pubblicata on line su: www.auic.polimi.it entro il termine delle valutazioni.

Non è previsto uno scorrimento della graduatoria, eventuali posti disponibili saranno utili per le immatricolazioni del secondo semestre.

Gli studenti ammessi dovranno procedere all’immatricolazione entro i termini previsti dal calendario accademico seguendo le procedure indicate sul sito di Ateneo; sarà possibile immatricolarsi solo se già laureati.

Per nessun motivo saranno accolte istanze di ammissione da studenti che non hanno presentato domanda entro i termini previsti.

 

 

1.7      Convalide d’esame

Con delibera del Senato Accademico n. 14779 del 23/03/2015 è stato stabilito che in caso di un'abbreviazione di corso, per ottenere un titolo del Politecnico di Milano è necessaria l’acquisizione di almeno 60 CFU presso il nostro Ateneo: nel conteggio di tali CFU sono inclusi solo quelli relativi ad insegnamenti curriculari e non potranno essere considerati quelli previsti per Tesi ed elaborati di Laurea, per tirocini o per la prova finale.

Nei limiti di questa disposizione, potranno essere valutati e riconosciuti come convalide o convalide di frequenza, esami sostenuti in carriere precedenti (non utilizzati come crediti effettivi), compatibili con l’offerta didattica del corso di Laurea Magistrale di iscrizione.  Le convalide saranno indicate nella valutazione di carriera e caricate automaticamente sul Piano degli Studi. I crediti convalidabili sono quelli conseguiti nell’ambito di un percorso di Laurea Magistrale presso Università italiane o appartenenti ad uno degli stati membri dell’Europa o dell’EFTA.


 

2 Ammissione al Corso di Studio - Studenti con titolo di studio estero

Gli studenti con titolo di studio estero seguono il percorso di pre-iscrizione descritto sul sito Polinternational (http://www.polinternational.polimi.it/), attenendosi alle scadenze previste. Attraverso questo percorso sarà possibile candidarsi per borse di merito ed ottenere maggiori informazioni relative all’organizzazione del proprio soggiorno in Italia nella fase successiva all’ammissione.

 

3 Trasferimenti e passaggi

Il trasferimento da altri Corsi di Studio di Laurea Magistrale o da altre sedi universitarie è consentito solo previa presentazione della domanda di ammissione.

Agli studenti trasferiti possono essere convalidati esami pregressi, ritenuti compatibili con l’offerta didattica del corso di laurea cui intendono accedere.

L’iscrizione a una Laurea Magistrale non è garanzia di trasferimento senza debiti formativi, la Commissione terrà sempre conto della laurea di primo livello acquisita, applicando le regole vigenti.

Non è consentito il trasferimento alla Laurea Magistrale in Sustainable Architecture and Landscape Design di candidati iscritti in Atenei italiani a Corsi di Laurea Magistrale a ciclo unico. Gli studenti provenienti da università estere in Paesi con ordinamenti degli studi che non contemplano l’attivazione di Corsi di laurea triennali, dovranno garantire l’iscrizione al IV anno di corso, il superamento di esami pari ad almeno 180 crediti ECTS, il rispetto del requisito minimo curriculare previsto dalla classe L-17.

 

4 Scadenze dei processi amministrativi di iscrizione al primo anno

 Le scadenze relative al nuovo anno accademico verranno pubblicate sul sito di scuola e di ateneo.

 

5 Piano degli Studi (PdS)

Lo studente è tenuto, sotto la propria responsabilità, alla presentazione del piano degli studi individuale.

Il piano degli studi è assunto dalla Scuola come documento probante a tutti gli effetti. La sua compilazione attesta altresì la conformità delle scelte effettuate dallo studente alle norme previste dagli ordinamenti vigenti e alle disposizioni del Regolamento del Corso di Studio.

Il piano degli studi della Laurea Magistrale in “Sustainable Architecture and Landscape Design - Architettura Sostenibile e Progetto del Paesaggio” è composto da 120 crediti formativi universitari, da inserire a piano come effettivi, suddivisi in:

-          insegnamenti monodisciplinari o integrati

-          laboratori

-          attività a libera scelta

-          tirocinio

-          prova finale

Il numero minimo di crediti a cui gli studenti possono iscriversi annualmente è pari a 30 (15 per gli ingressi a marzo); è consentita l’iscrizione contemporanea a insegnamenti per un massimo di 80 crediti annuali.

 

È necessario inserire un insegnamento nel piano degli studi per poter usufruire dei servizi didattici correlati: frequentare le lezioni, risultare nelle liste del docente, partecipare alle esercitazioni, partecipare alle attività pratiche e integrative (laboratori, seminari, progetti ecc.), essere ammessi (iscrivendosi agli appelli) alle valutazioni in itinere e alle prove d’esame e ricevere una valutazione di profitto.

Non si accettano istanze di variazione piano. La presentazione del piano degli studi è definitiva e deve essere completata nei tempi e modi stabiliti dalla Scuola. Nella scelta degli insegnamenti consultare preventivamente l’orario didattico per evitare sovrapposizioni di frequenza.

 

5.1      Scadenze di presentazione del Piano degli Studi annuale

La presentazione del piano degli studi avviene accedendo dai Servizi Online (www.polimi.it/servizionline / Servizi personalizzati / Dati di carriera / Presentazione piani degli studi) solo nei periodi specifici definiti dal calendario accademico.

 

5.2      Modifica semestrale del Piano degli Studi

In una finestra stabilita dal caldendario accademico, sarà possibile modificare il piano degli studi presentato nell’anno accademico in corso.

La modifica semestrale del piano degli studi è facoltativa. Se non si desidera apportare cambiamenti non è necessario effettuare la modifica del piano degli studi.

È possibile modificare solo gli insegnamenti inseriti nell’anno accademico corrente; non è consentito inserire o deselezionare insegnamenti del primo semestre; è necessario deselezionare gli insegnamenti del secondo semestre che si desiderano modificare.

Sarà quindi possibile aggiungere o eliminare solo all’interno del secondo semestre, corsi opzionali e obbligatori non soggetti ad allocazione meritocratica, prova finale e tirocinio.

 

5.3      Mora

Con delibera del Consiglio di Amministrazione viene prevista l’attribuzione di una mora di 100,00 Euro per la mancata presentazione del piano degli studi nei termini previsti dal calendario accademico.

Il pagamento sarà richiesto con la seconda rata.

 

5.4      Frequenze

Una volta inseriti nel piano degli studi, gli insegnamenti permangono negli anni successivi come frequenze acquisite; all’atto della compilazione del piano degli studi dell’anno accademico successivo, sarà possibile eliminare le frequenze acquisite e reinserire gli insegnamenti come nuove frequenze.

Prova finale e Tirocinio si inseriscono una volta sola in tutta la carriera universitaria.

 

5.4.1 Laboratori

La frequenza ai Laboratori è obbligatoria per almeno il 70% del monte ore; la frequenza acquisita non decade ma sarà necessario sostenere l’esame entro le tre sessioni dell’anno accademico successivo a quello di frequenza. Il laboratorio, scaduto questo termine, dovrà essere interamente rifrequentato e reinserito nel piano degli studi.

 

5.5      Insegnamenti in soprannumero

È possibile inserire insegnamenti/attività formative nel piano degli studi in posizione di soprannumero. Questi insegnamenti non saranno considerati nel computo dei crediti complessivi necessari per l’ammissione alla prova finale e non saranno utili al calcolo della media delle votazioni.

È possibile modificare la posizione di un insegnamento da effettivo a soprannumero o viceversa, nel periodo di presentazione annuale del piano degli studi.

Per tutte le disposizioni è necessario fare riferimento alla specifica guida di Ateneo.

 

 

6 Allocazioni

 

6.1      Laboratori

 

Alla presentazione del piano degli studi lo studente dovrà esprimere un numero di opzioni sui Laboratori pari al numero delle sezioni disponibili.

La collocazione degli studenti avverrà meritocraticamente considerando i parametri indicati nello schema seguente:

 

 

Primo anno

Voto di laurea

 

Secondo anno

Ordinamento per valori decrescenti del parametro G

 

 

dove Vi è il voto conseguito nell’esame i-esimo, Ci è il numero dei crediti corrispondenti all’esame i-esimo ed n è il numero degli esami sostenuti

 

La votazione di 30/30 con lode sarà calcolata pari a 33/30.

 

Per evitare che eventuali ritardi nella registrazione o nella convalida degli esami sostenuti possano penalizzare gli studenti, il parametro G sarà calcolato sulla carriera maturata nella sessione estiva.

Per tutti gli studenti di rientro dall’Erasmus non potranno essere tenuti in considerazione i voti se non già convalidati sul piano prima dell’allocazione.

Gli studenti ammessi, che per un qualsiasi motivo ritarderanno l’iscrizione oltre le scadenze previste, saranno collocati d’ufficio sulle sezioni disponibili.

Non è consentito agli studenti frequentare laboratori o corsi che non siano inseriti a piano. Non potranno in nessun caso essere riconosciute o convalidate valutazioni relative ad attività non inserite nel piano degli studi o frequentate in modo difforme dall’allocazione nelle sezioni.

 

6.2      Corsi monodisciplinari e Integrati

Nelle sezioni in cui sono previsti corsi a scelta oppure diverse sezioni del medesimo corso monodisciplinare o integrato, gli studenti dovranno esprimere le preferenze come predisposto dal sistema on line e verranno allocati meritocraticamente secondo i criteri espressi al punto precedente.   I corsi potranno avere un massimo di 120 studenti iscritti regolari all’a.a. 2018/2019.

 

6.3      Precedenze degli insegnamenti

 

L’ Ateneo, su delibera del Senato Accademico, ha definito i seguenti tipi di precedenze:

Precedenza consigliata

Non definisce alcun vincolo formale. Ha lo scopo di fornire agli studenti utili indicazioni circa la sequenzialità degli insegnamenti, ma non influenza né la composizione del piano degli studi né la verbalizzazione.

Precedenza

di composizione Piano degli Studi

Definisce un vincolo che deve essere rispettato nella scelta degli insegnamenti all’atto della presentazione del piano degli studi. Non è possibile inserire nel piano degli studi l’insegnamento ‘B’ se non è presente (anche se non superato) l’insegnamento ‘A’. Non influenza la verbalizzazione.

Precedenza

di verbalizzazione

Definisce un vincolo che deve essere rispettato sia al momento della composizione del piano degli studi, sia al momento della verbalizzazione ‘positiva’ (superamento dell’insegnamento). Non è possibile verbalizzare ‘B’ se non è verbalizzato ‘A’.

 

 

Il corso di Laurea Magistrale in “Sustainable Architecture and Landscape Design - Architettura Sostenibile e Progetto del Paesaggio” prevede il rispetto della progressione degli insegnamenti come stabilito dal manifesto degli studi.

 

7 Attività a libera scelta

Lo studente è tenuto ad inserire, nel proprio percorso formativo, insegnamenti a scelta volti ad approfondire e completare i temi specifici del percorso didattico; l’offerta formativa della Scuola di Architettura Urbanistica Ingegneria delle Costruzioni prevede l’attivazione di numerosi insegnamenti denominati opzionali utili a completare i cfu dei corsi a scelta.

In alternativa la Scuola prevede il riconoscimento di Workshop come di seguito specificato.

 

7.1      Corsi opzionali

Lo studente, all’atto della compilazione del piano degli studi, potrà inserire un numero di opzionali subordinato all’offerta presente nel Manifesto degli Studi.

È possibile consultare l’elenco degli insegnamenti offerti e i relativi programmi nel Manifesto degli Studi.

I corsi opzionali non prevedono alcuna allocazione; qualora il numero degli studenti dovesse essere superiore a 120, sarà attivata una sezione aggiuntiva e gli studenti saranno distribuiti alfabeticamente oppure allocati meritocraticamente, valutando caso per caso.

 

7.2      Workshop

Il riconoscimento di crediti formativi dei corsi a scelta, derivante dalla partecipazione ad attività extracurriculari (workshop, Seminari, etc.) potrà avvenire solo se autorizzato preventivamente da parte della Giunta della Scuola, a seguito di una proposta motivata e corredata di programma da parte di un docente (della Scuola o del Politecnico di Milano) che ne coordina l’attività.

L’elenco dei workshop accreditati dalla Scuola di Architettura Urbanistica Ingegneria delle  Costruzioni    è  disponibile  nella  sezione  dedicata  del  sito  di  Scuola  e  viene  aggiornata  più volte durante  l’anno: http://www.auic.polimi.it/didattica/workshop/

Per la partecipazione ai workshop sarà necessario seguire le modalità specificate nelle singole schede e fare riferimento ai docenti referenti indicati dal docente responsabile.

Gli studenti che hanno frequentato o intendono frequentare un workshop, dovranno rispettare le seguenti procedure:

 

  •          studenti immatricolati a partire dall’anno accademico 2016/17

 

nella compilazione del piano degli studi dovranno inserire obbligatoriamente la riga workshop.

  •          studenti immatricolati in anni accademici precedenti al 2016/17

 

nella compilazione del piano degli studi potranno inserire la riga workshop o in alternativa un insegnamento opzionale. Lo studente potrà sostituire il corso opzionale con la frequenza di un workshop; in questo caso la modifica della riga di piano sarà effettuata dagli uffici competenti all’atto della verbalizzazione dei crediti (agli studenti intenzionati a frequentare un workshop si suggerisce l’inserimento, nel proprio piano degli studi, della riga denominata workshop disponibile nell’elenco degli insegnamenti opzionali).

In tutti i casi la convalida deve essere richiesta, almeno un mese prima della data di laurea, esclusivamente utilizzando il sistema del trouble ticketing nella sezione “ISTANZE GENERICHE / CONVALIDA WORKSHOP” disponibile a questa pagina, specificando nel testo del messaggio se richiedi la convalida come WORKSHOP o come TIROCINIO OBBLIGATORIO (solo se tale opzione è prevista nella scheda riassuntiva del workshop) e allegando l’attestato di partecipazione.

Il Corso di Studio in Sustainable Architecture and Landscape Design prevede il riconoscimento di un numero massimo di 8 cfu derivati dalla partecipazione a Workshop.

 

 

8 Tirocinio

La Scuola coopera con gli ordini professionali, le pubbliche amministrazioni, gli enti territoriali e le imprese, per organizzare attività esterne di tirocinio, in modo da garantire allo studente la possibilità   di acquisire i crediti previsti dall’ordinamento.

Inoltre lo studente ha la possibilità di svolgere un'Attività Pratica (tirocinio) interna ai Dipartimenti del Politecnico di Milano.

Le regole di durata del tirocinio saranno definite dai Corsi di Studio, secondo le direttive della Scuola. Ogni ulteriore informazione è disponibile presso l’Ufficio Tirocini della Scuola di Architettura Urbanistica Ingegneria delle Costruzioni e nella sezione apposita del sito della Scuola http://www.auic.polimi.it/studenti/tirocini-curriculari-obbligatori/

 

L’Ateneo bandisce anche borse Erasmus per tirocini all’estero. Per maggiori informazioni: 

http://cm.careerservice.polimi.it/career-program/erasmus-for-traineeship/

 

9 Esami di profitto

9.1      Modalità

L’uniformità delle modalità di verifica dell’apprendimento e della loro programmazione fra tutte le sezioni del medesimo insegnamento è assicurata mediante forme opportune di coordinamento, in coerenza con le direttive del Corso di Studio di Laurea Magistrale.

All’inizio dell’anno accademico ogni docente comunicherà le modalità di verifica dell’apprendimento, i contenuti della prova d’esame e i criteri di valutazione.

Per ogni insegnamento (corsi e laboratori) sono previste tre sessioni d’esame. Ogni sessione d’esame prevede una o più date d’appello come definito dal calendario accademico di Scuola.

Gli studenti possono partecipare agli appelli solo se regolarmente iscritti, utilizzando l’apposita funzione dei ‘servizi online’, alla data d’esame; la mancata iscrizione comporta l’assoluta impossibilità a sostenere la prova e registrare il voto in carriera.

I laureandi dovranno rispettare i termini specifici definiti dal calendario accademico, per consentire l’espletamento, entro i termini previsti, delle procedure per l’iscrizione all’appello di Laurea.

 

10    Prova finale

 

Il Corso di Studio di Laurea Magistrale in Sustainable Architecture and Landscape Design si conclude con la prova finale in cui è presentata e discussa la tesi di laurea.

Per tutte le informazioni relative alla Prova finale si deve fare riferimento al "Regolamento integrativo della prova finale per la Laurea Magistrale in Sustainable Architecture and Landscape Design "

http://www.auic.polimi.it/didattica/esami-di-laurea-e-laurea-magistrale/


15. Errata corrige