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 Anno Accademico 2019/20 Scuola del Design Regolamento Didattico del Corso di Studio in: Design for the Fashion System - Design per il Sistema Moda Laurea Magistrale Sede di: Milano
1. Informazioni Generali Scuola | Scuola del Design | Codice Corso di Studio | 1097 | Corso di Studio | Design for the Fashion System - Design per il Sistema Moda | Ordinamento | Ordinamento 270/04 | Classe di Laurea | LM-12 - Design | Livello | Laurea Magistrale | Primo AA di attivazione | 2010/2011 | Durata nominale del Corso | 2 | Anni di Corso Attivi | 1,2 | Lingua/e ufficiali | Il corso di Laurea Magistrale è erogato in lingua inglese ma il manifesto soddisfa i requisiti della nota MIUR del 11/07/2018 e il parere CUN del 23/10/2018. | Sede del corso | Milano | Preside | Luisa Maria Virginia Collina | Coordinatore CCS | Valeria Maria Iannilli | Sito web della Scuola | http://www.design.polimi.it | Sito web del Corso di Studi | |
Segreteria Didattica - Milano Bovisa Segreteria Studenti - Milano Bovisa Indirizzo | VIA LAMBRUSCHINI, 15 (MI) |
2. Presentazione generale del Corso di StudioIl Corso di Laurea Magistrale in Design per il Sistema Moda (Design for the Fashion System) è progettato per formare professionisti altamente qualificati in grado di promuovere la competitività internazionale del sistema moda, sia nell'ambito del sistema-prodotto che dei processi strategici dell'impresa moda.
Il passaggio dall'economia industriale all'economia della conoscenza riconosce la multidisciplinarità come attributo chiave per i leader del nuovo millennio. Le imprese più innovative sono caratterizzate da processi paralleli, trasversali e aperti che offrono opportunità a nuovi professionisti in possesso di competenze multidisciplinari, spesso integrando competenze tecniche e progettuali con competenze manageriali. Tale visione può essere implementata nel contesto di un sistema educativo multidisciplinare e basato su progetti.
A tal proposito, il Corso di Laurea magistrale mira a integrare domande e problemi di ricerca multidisciplinare provenienti dal mondo reale, interagendo in un equilibrio dinamico con tutti gli attori esterni come le aziende e la comunità sociale nel suo insieme. Il design è interpretato come una funzione strategica integrata attraverso il ciclo di ricerca, progettazione, sviluppo e distribuzione.
All'interno di questo modello, l'educazione al design è orientata verso professionisti in crescita che siano in grado di guidare la moda in un nuovo paradigma, incentrato su principi armonizzati con l'obiettivo collettivo di perseguire uno sviluppo sostenibile, con un punto di vista sul piano sociale, culturale ed economico.
Sono pertanto offerti corsi specialistici relativi al prodotto moda cui si aggiungono i corsi che approfondiscono le caratteristiche dei materiali, delle tecnologie e delle lavorazioni tipiche del settore, concorrenza e i processi di distribuzione, di vendita e di comunicazione, dei trend, degli scenari e dei valori culturali.
Il design della moda, entro il contesto del Politecnico, è fortemente improntata alla ricerca e alla sperimentazione. In questo contesto, connette high-craft e high-tech, la dimensione artigianale con quella tecnologica, l’handmade con i più recenti software di modellazione per poter fornire allo studente la possibilità di collaborare con qualsiasi azienda del sistema moda. A tal fine sono svolte intense attività laboratoriali che costituiscono un’importante occasione di indagine manuale che, combinate alla sperimentazione e alla ricerca nell’ambito dei materiali, della sostenibilità e delle tecnologie, confluiscono nell’attività di "ricerca-progettuale"che costituisce la Tesi di laurea.
Rappresenta infine obbligo formativo per i laureandi la frequenza di attività di Tirocinio presso qualificate realtà aziendali o professionali. La specializzazione e la progressiva articolazione delle figure professionali alle quali la LM si indirizza si rispecchia nella possibilità di frequenza di percorsi formativi specialistici di tipo settoriale, che possono caratterizzare l'attività di elaborazione della Tesi di laurea e di frequenza del Tirocinio.
Oltre all'abbigliamento, i settori di particolare interesse che offrono opportunità di specializzazione sono gli accessori, i gioielli e lo studio di design di vendita al dettaglio di moda.
Il laureato magistrale acquisisce in questo modo competenze integrate dei sistemi di prodotti-servizi che gli consentono di avere opportunità professionali trasversali all'interno della filiera moda e delle sue imprese. Per ulteriori informazioni si rimanda al sito del Corso di Studi. http://www.moda.polimi.it
3. Obiettivi Formativi Per Sistema Moda si intende un sistema integrato di prodotti, processi e servizi che definisce e costituisce il mercato della moda. Il Sistema Moda opera su un insieme di prodotti come l’abbigliamento negli ambiti del prêt-à-porter, del casualwear e dello sportwear, gli accessori come calzature, borse, piccola pelletteria, i gioielli, la maglieria, l’underwear, ma anche le merceologie tipiche delle recenti estensioni di gamma intraprese dai marchi moda come gli accessori tessili per la casa.
La Laurea Magistrale ha l’obiettivo di formare un designer orientato all’innovazione, alla ricerca e alla sperimentazione in grado di intendere il design come un elemento strategico per l’innovazione dell’impresa moda.
Costituiscono obiettivi centrali nella formazione del Laureato in Design per il Sistema Moda l’acquisizione di un linguaggio culturale ed estetico, la capacità di valutazione critica delle ricadute della progettazione sul contesto sociale, culturale, economico e della sostenibilità, nonché la capacità di pianificazione e gestione del progetto in chiave strategica.
Il progetto formativo della Laurea magistrale è quindi orientato a una formazione sistemica intesa come formazione delle diverse componenti di prodotto, processo e servizi.
Il percorso formativo mira inoltre a sviluppare la capacità di supportare la coerente traduzione dei valori del prodotto all’interno dei diversi supporti/eventi comunicativi (dalla comunicazione al trade alla comunicazione pubblicitaria) e dello spazio di vendita (dagli eventi al visual per il retail).
Il percorso formativo si articola:
- Nell’ambito relativo alla cultura del progetto (ICAR/13).
Questo nucleo disciplinare mira a condurre lo studente allo sviluppo della propria poetica individuale e dell’autonomia progettuale, acquisendo maturità espressiva e sperimentando processi di progettazione integrata a partire dall’identità di una brand, sino alla sua declinazione in sistemi di prodotti moda, comunicazione, distribuzione.
- Nell’ambito relativo all’evoluzione dei sistemi di produzione culturale ((SSD L-ART/02;L-ART/03; M-FIL/04; M-DEA/01)
Questo nucleo disciplinare mira a condurre lo studente alla acquisizione di capacità di codifica e interpretazione dei linguaggi artistici, con particolare riferimento a quelli che più entrano in relazione con l’evoluzione dei prodotti moda come arti grafiche, arte contemporanea, cinema, fotografia, new media.
- Nell’ambito relativo all’evoluzione delle pratiche sociali e di consumo (SSD SPS/07; SPS/08).
Questo nucleo disciplinare mira a condurre lo studente alla acquisizione di capacità di analisi, codifica e interpretazione delle pratiche di interazione sociale e di consumo, con particolare riferimento alla comprensione delle dinamiche di fruizione dei prodotti moda come componenti fondamentali all’interno dei processi culturali e comunicativi.
- Nell’ambito relativo alla cultura d’impresa e ai modelli di competitività (SSD SECS-P/08).
Questo nucleo disciplinare mira a condurre lo studente alla conoscenza delle dinamiche evolutive e delle caratteristiche attuali delle filiere e dei sistemi organizzativi delle imprese del settore, alla comprensione dei modelli business prevalenti nell'ambito delle imprese moda e alla acquisizione di capacità organizzative e di autoimprenditorialità.
- Ambito relativo all’innovazione e al trasferimento tecnologico (SSD ICAR/17; ING-IND/22; INF/01; ING-INF/06)
Questo nucleo disciplinare mira a condurre lo studente alla acquisizione di capacità di ricerca e trasferimento di innovazione a livello tecnologico, con particolare riferimento all’innovazione di materiali e lavorazioni con l’obiettivo di integrazione nei prodotti di nuove qualità estetiche e funzionali. Particolare attenzione è anche posta all’innovazione logistica e di sistema anche attraverso l’acquisizione di strumenti innovativi di gestione informatizzata dei processi.
Il percorso formativo si conclude con l’elaborazione di una Tesi di Laurea Magistrale individuale che deve presentare un contenuto originale elaborato dallo studente ed espresso sia attraverso un elaborato testuale che attraverso un elaborato progettuale.
La figura formata è un designer per la moda che, alla conclusione del percorso formativo, deve essere capace di comprendere, gestire e coordinare una filiera del progetto complessa (che opera su componenti, semilavorati, processi di lavorazione aggregati, servizi ecc.); deve essere in grado di interpretare il prodotto in chiave sistemica ovvero come offerta complessiva - composta di linee di prodotti, merceologie, marchi diversi -, e nelle sue relazioni con le dimensioni della comunicazione e della distribuzione sul mercato; deve infine essere in grado di comprendere e attuare logiche e strategie imprenditoriali.
4. Schema del Corso di Studio e successivi livelli di formazione4.1 Schema del Corso di Studio e Titoli conseguitiLa Scuola attiva per ogni Corso di Laurea di I Livello attivato il relativo percorso di Laurea Magistrale di continuità.
Laurea I livello
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Laurea di II livello di continuità
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- Design del prodotto industriale
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Integrated Product Design
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- Design della comunicazione
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Design della comunicazione
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- Design della moda
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Design for the Fashion System – Design per il Sistema Moda
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- Design degli interni
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Interior and Spatial Design
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Design del prodotto industriale
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Design & Engineering – Progetto e ingegnerizzazione del prodotto industriale
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Ingegneria meccanica (CdL attivato presso la Scuola di Ingegneria Industriale e dell'informazione)
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Ingegneria dei materiali e delle nanotecnologie (CdL attivato presso la Scuola di Ingegneria Industriale e dell'informazione)
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Design del prodotto industriale/Design della comunicazione/Design degli interni/Design della moda
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Product Service System Design – Design del Sistema Prodotto Servizio
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Design del prodotto industriale/Design della comunicazione/Design degli interni/Design della moda
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Digital and Interaction Design
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Design degli interni/Design del prodotto industriale (Prodotto)
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Design navale e nautico - sede di La Spezia
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I corsi di Laurea Magistrale attivati dalla Scuola del Design presentano al loro interno sezioni.
Laurea Magistrale in Integrated Product Design
Didattica erogata in lingua mista italiano/inglese
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Sezioni attive al 1° e 2° anno della LM
Sezione Integrated Product 1 - IP1
Sezione Integrated Product 2 - IP2
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Laurea Magistrale in Design della comunicazione
Didattica erogata in lingua mista italiano/inglese
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Attivi sia al 1° sia al 2° anno della LM
Sezione Comunicazione 1 - C_1
Sezione Comunicazione 2 - C_2
Sezione Comunicazione 3 - C_3
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Laurea Magistrale in Design for the Fashion System
Didattica erogata in lingua inglese
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Attivi sia al 1° sia al 2° anno della LM
Sezione Moda 1 – M_1
Sezione Moda 2 – M_2
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Laurea Magistrale in Interior and Spatial Design
Didattica erogata in lingua mista italiano/inglese
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Sezioni attive al 1° e 2° anno della LM
Sezione Interior and Spatial 1 - IS1
Sezione Interior and Spatial 2 – IS2
Sezione Interior and Spatial 3 – IS3
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Laurea Magistrale in Design & Engineering
Didattica erogata in lingua inglese
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Sezioni attive sia al 1° sia al 2° anno della LM
Sezione D&E 1 – DE1
Sezione D&E2 – DE2
Sezione D&E3 – DE3
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Laurea Magistrale in Product Service System Design
Didattica erogata in lingua inglese
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Sezioni attive sia al 1° sia al 2° anno della LM
Sezione Product Service System 1 - PS_1
Sezione Product Service System 2 - PS_2
al 2° anno della LM è attiva anche la sezione
Sezione Product Service System 2 - PS_3
Riservata agli studenti che partecipano al progetto Doppia Laurea con Management engineering - ingegneria gestionale
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Laurea Magistrale in Digital and Interaction Design
Didattica erogata in lingua inglese
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Al 1° e 2° anno è attiva una Sezione unica DID
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NB L’offerta didattica dei corsi a scelta può essere in lingua mista (italiano e inglese). 4.2 Accesso ad ulteriori studiLa qualifica da` accesso al Dottorato di Ricerca, al Corso di Specializzazione di secondo livello e al Master Universitario di secondo livello
5. Sbocchi professionali e mercato del lavoro5.1 Status professionale conferito dal titoloDesigner per il Sistema Moda
Figure di progettisti altamente qualificati in grado di supportare la competitività nazionale e internazionale del Sistema Moda nel contesto del sistema-prodotto moda, dunque, non solo orientato alla progettazione del prodotto, ma anche di quell'insieme di valori immateriali necessari per introdurre quel bene nei successivi processi di trasformazione e consumo. Un professionista capace di operare in contesti di progettazione relativa al Fashion tech e al Fashion craft nonché all'integrazione di queste stesse aree. I profili in uscita dalla Laurea Magistrale in Design for the Fashion System risultano adatti a svolgere attività di regia del progetto all'interno delle imprese moda, occupandosi del design integrato dei sistemi di prodotti-servizi coordinando i gruppi di progetto e le funzioni coinvolte nel processo di sviluppo. Le principali professioni moda di riferimento sono quelle del Creative Director, Fashion Designer, Digital fashion designer, 3D fashion designer, Accessories Designer, Knitwear Designer, Trend Research, Fashion Brand Specialist, Product Manager, Visual Merchandiser, Fashion Retail designer expert.
Possono collocarsi anche all’interno di attività professionali che si occupano di ricerca tendenze e sviluppo prodotti per le imprese moda. Possono inoltre occuparsi di attività di coordinamento creativo dei marchi moda in riferimento ai processi di comunicazione, organizzazione di eventi e dell’allestimento degli spazi vendita. 5.2 Ruoli e sbocchi occupazionali in dettaglioIl laureato nella LM in Design per il Sistema Moda trova spazio all'interno delle imprese del settore fashion e accessori nell'area di "direzione creativa", ma anche all'interno di società di ricerca per il settore moda (Trend Institute, Research Agencies, ecc.), e in società e agenzie di comunicazione e distribuzione.
Le principali professioni moda di riferimento sono quelle del Creative Director, Fashion Coordinator, Fashion Designer, Accessory Designer, Sportswear Designer, Brand manager, Product Manager, Retail designer, Visual Merchandiser, Fashion Journalist, Fashion Curator, Content designer. Rapporti del Nucleo di valutazione https://aunicalogin.polimi.it/aunicalogin/getservizio.xml?id_servizio=204&idApp=1&idLink=41075.3 Profilo del laureato Designer per il Sistema Moda
funzione in un contesto di lavoro: Figure di progettisti altamente qualificati in grado di supportare la competitività internazionale del Sistema Moda sia nell'ambito del sistema prodotto che dei processi strategici dell'impresa moda. La figura formata è un designer per la moda è capace di comprendere, gestire e coordinare una filiera del progetto complessa (che opera su componenti, semilavorati, processi di lavorazione aggregati, servizi ecc.); è in grado di interpretare il prodotto in chiave sistemica ovvero come offerta complessiva - composta di linee di prodotti, merceologie, marchi diversi -, e nelle sue relazioni con le dimensioni della comunicazione e della distribuzione sul mercato; è infine in grado di comprendere e attuare logiche e strategie imprenditoriali. I profili in uscita dalla Laurea Magistrale in Design for the Fashion System risultano adatti a svolgere attività di regia del progetto all'interno delle imprese moda, occupandosi del design integrato dei sistemi di prodotti-servizi coordinando i gruppi di progetto e le funzioni coinvolte nel processo di sviluppo. Le principali professioni moda di riferimento sono quelle del Creative Director, Fashion Coordinator, Fashion Designer, Accessory Designer, Sportswear Designer, Brand manager, Product Manager, Retail designer, Visual Merchandiser, Fashion Journalist, Fashion Curator, Content designer.
competenze associate alla funzione: Competenze specifiche per: - valutare criticamente le ricadute della progettazione sul contesto sociale, culturale ed economico; - pianificare e gestire il progetto in chiave strategica; - supportare la coerente traduzione dei valori del prodotto all’interno dei diversi supporti/eventi comunicativi (dalla comunicazione al trade alla comunicazione pubblicitaria) e dello spazio/momento di vendita (dagli eventi al visual per il retail); - sperimentare processi di progettazione integrata a partire dall’identità di una brand, sino alla sua declinazione in sistemi di prodotti moda, comunicazione, distribuzione; - interpretare i linguaggi artistici, con particolare riferimento a quelli che più entrano in relazione con l’evoluzione dei prodotti moda come arti grafiche, arte contemporanea, cinema, fotografia, new media; - codificare e interpretare le pratiche di interazione sociale e di consumo, con particolare riferimento alla comprensione delle dinamiche di fruizione dei prodotti moda come componenti fondamentali all’interno dei processi culturali e comunicativi; - comprendere le dinamiche evolutive e i modelli business delle filiere e dei sistemi organizzativi delle imprese moda; - ricercare e trasferire l’innovazione a livello tecnologico, con particolare riferimento all’innovazione di materiali e lavorazioni con l’obiettivo di integrazione nei prodotti di nuove qualità estetiche e funzionali.
sbocchi occupazionali: Il laureato nella LM in Design for the Fashion System trova spazio all'interno delle imprese del settore fashion e accessori nell'area di "direzione creativa", ma anche all'interno di società di ricerca per il settore moda (Trend Institute, Research Agencies, ecc.), e in società e agenzie di comunicazione e distribuzione. Possono collocarsi anche all’interno di attività professionali che si occupano di ricerca tendenze e sviluppo prodotti per le imprese moda. Possono inoltre occuparsi di attività di coordinamento creativo dei marchi moda in riferimento ai processi di comunicazione, organizzazione di eventi e dell’allestimento degli spazi vendita.
6. Iscrizione al Corso di Studio6.1 Requisiti di AmmissioneTitolo di studio di I ciclo (6 Livello EQF) o titolo comparabile
L'accesso ai Corsi di Laurea Magistrale è subordinato al superamento di una fase di valutazione della carriera pregressa e dell'adeguatezza della preparazione del candidato effettuata dalla Commissione accessi. La Scuola ha la possibilità di deliberare criteri specifici per ogni singolo corso e pertanto lo studente è invitato a consultare la Guida all’ammissione ai corsi di Laurea Magistrale pubblicata sul sito della Scuola: http://www.design.polimi.it/studiare-design/guide-alla-carriera/
L'ammissione al Corso di Laurea Magistrale è comunque subordinata al possesso di una Laurea di primo livello (D.M. 509/99 o D.M. 270/04), di una Laurea conseguita con Ordinamento antecedente il D.M. 509/99 o del Diploma Universitario.
E' possibile presentare la domanda di valutazione anche se laureandi purché il titolo sua conseguito entro i termini di immatricolazione.
L'ammissione alla valutazione per l’accesso ai corsi di Laurea Magistrale della Scuola del Design è subordinato anche alla verifica: - della conoscenza della lingua inglese; - del possesso di una determinata media in trentesimi (23/30 per provenienti dal Politecnico di Milano, 25/30 per i provenienti da altri Atenei).
Gli studenti con titolo di studio estero seguono il percorso di pre-iscrizione descritto sul sito Polinternational (www.polinternational.polimi.it), attenendosi alle scadenze previste. Attraverso questo percorso sarà possibile candidarsi per borse di merito ed ottenere maggiori informazioni relative all'organizzazione del proprio soggiorno in Italia nella fase successiva 6.2 Descrizione delle conoscenze richieste agli studenti in ingressoPer essere ammessi al corso di Laurea Magistrale occorre essere in possesso di una laurea italiano di primo livello nella Classe L-4 Disegno Industriale (o titolo equipollente conseguito all’estero).
I candidati con titolo estero saranno valutati solo se il percorso formativo consente una ammissione senza integrazioni curriculari.
Per i provenienti da Corso di Studi di Classe L4 con curricula diversi da Design della moda saranno assegnate integrazioni curriculari.
Saranno inoltre ammesse domande da candidati provenienti dalle seguenti Classi di laurea a cui saranno assegnati integrazioni curriculari:
- L-3 Discipline delle Arti Figurative, della Musica, dello Spettacolo e della Moda
- L-17 Scienze dell'Architettura
- L-18 scienze dell'economia e della gestione aziendale (se curricula pertinenti)
Possono inoltre accedere al corso di Laurea Magistrale i laureati presso gli ISIA e presso le Accademie: l’ammissione è possibile per i Corsi con curricula riferiti all’ambito del Design.
Il rispetto dei requisiti curriculari necessari è valutato da un’apposita Commissione di CdS.
In assenza di tali requisiti curriculari saranno assegnate integrazioni.
È possibile presentare domanda di accesso alla Laurea Magistrale sia nel 1° sia nel 2° semestre, secondo i periodi riportate nel calendario accademico e le modalità dettagliate nella Guida all’ammissione ai Corsi di Laurea Magistrale della Scuola del Design.
Il diritto all’immatricolazione acquisito nella graduatoria per il 1° semestre potrà essere utilizzato esclusivamente nel periodo di immatricolazione ad esso correlato.
Eventuali posti rimasti vacanti, a valle del periodo di immatricolazione del 1° semestre, saranno resi disponibili nel 2° semestre.
In caso di raggiungimento del numero programmato al 1° semestre, non sarà aperta la procedura selettiva nel 2° semestre: chi avesse necessità di richiedere integrazioni curriculari dovrà fare domanda di corsi singoli; questi saranno assegnati fino ad esaurimento dei posti contingentati.
Le ammissioni per candidati con titolo estero saranno possibili solo al 1° semestre.
La conoscenza della lingua inglese, secondo i livelli indicati dall’Ateneo, costituisce prerequisito all’immatricolazione. L’attestato dovrà essere consegnato entro i termini di presentazione della domanda. Ai candidati con titolo estero che chiedessero l’ammissione ad un percorso in italiano, sarà richiesta la conoscenza della lingua italiana.
L’accesso alla Laurea magistrale avviene tramite presentazione di apposita domanda on line ed è subordinata alla valutazione della carriera pregressa e della preparazione individuale del candidato da parte di apposita commissione il cui giudizio è insindacabile. Nei casi di esclusione la Commissione motiverà adeguatamente la decisione.
Per la valutazione della preparazione individuale saranno oggetto di valutazione la media (solo per candidati con titolo italiano), la continuità rispetto al percorso di I Livello e documenti relativi a progetti svolti nel triennio, esperienze extra curriculari formative e professionali.
Gli studenti provenienti da Corsi di Laurea della Scuola del Design in possesso di determinati parametri, hanno accesso diretto senza valutazione (tali parametri denominati N/V considerano il numero di cfu superati entro il 10 ottobre del II anno solare successivo alla prima immatricolazione e la media ponderata: per i Corsi di Laurea Magistrale della Scuola del Design i parametri minimi per avere accesso diretto sono 110/26 per tutte le LM della Scuola del Design salvo Product Service System Design che adotta i parametri 110/27. Per Design & Engineering, CdLM InterScuola, vengono inoltre considerati i parametri 105/25 per i provenienti da Ingegneria Meccanica e Ingegneria dei Materiali).
A partire dall’anno accademico 2020/21 i parametri N e V saranno 114/27 per tutte le LM della Scuola del Design salvo Product Service System Design e Digital Interaction Design che adotteranno i parametri 114/28.
Gli studenti possono verificare i valori dei parametri N e V fissati dalla Scuola secondo specifici criteri, accedendo ai Servizi Online (www.polimi.it/servizionline - Carriera) o trovare informazioni dettagliate nelle Guide alla carriera
(http://www.design.polimi.it/studiare-design/guide-alla-carriera/) e all'interno dei Regolamenti Didattici.
Agli studenti in possesso dei criteri NV si garantisce l’ammissione senza valutazione a uno del Corsi di Laurea Magistrali opzionati, non necessariamente al Corso opzionato in prima preferenza, in funzione del numero di posti disponibili. Agli stessi potranno inoltre essere attribuite Integrazioni Curriculari nel caso di passaggio a corsi di Laurea Magistrale non in continuità con il percorso di Laurea seguito in precedenza.
Non accedono ai Corsi di Laurea Magistrale attivati dalla Scuola del Design:
i candidati non in possesso di idonea attestazione di lingua inglese;
i candidati laureati/laureandi al Politecnico di Milano con media calcolata inferiore a 23/30 (per gli accessi al 1° semestre media calcolata al 31 luglio – per gli accessi al 2° semestre media calcolata al 31 gennaio);
i candidati laureati/laureandi presso altri Atenei con media calcolata al 31 luglio inferiore a 25/30 (per gli accessi al 1° semestre media calcolata al 31 luglio – per gli accessi al 2° semestre media calcolata al 31 gennaio);
Gli studenti risultati positivi alla valutazione in anni accademici precedenti ma che non avessero provveduto all’immatricolazione, all’atto della presentazione di una nuova domanda di valutazione dovranno adeguarsi ai nuovi parametri.
La commissione, in caso di esito positivo della valutazione, comunicherà al candidato il risultato ammesso senza integrazioni curriculari oppure segnalerà la necessità di colmare integrazioni curriculari prima di ripresentare domanda di ammissione.
Le integrazioni dovranno essere soddisfatte entro un anno dalla domanda di valutazione: lo studente in queste condizioni potrà altresì integrare il proprio piano anticipando, attraverso l’iscrizione a Corsi singoli, insegnamenti di Magistrale fino ad un massimo di 32 cfu.
Per le ammissioni al 2° semestre nel caso ci fosse la necessità di assegnare integrazioni curriculari riferite al 1° semestre, il candidato sarà invitato a ripresentare la domanda nel semestre successivo.
La Scuola si riserva di accogliere domande di corsi singoli per Insegnamenti monografici e a scelta (si precisa che all’atto dell’ammissione non potranno essere riconosciuti più di 32 cfu facenti riferimento ad insegnamenti di Laurea Magistrale). Guida all'Ammissione ai Corsi di Laurea Magistrale della Scuola del Design http://www.design.polimi.it/it/studiare-design/guide-alla-carriera/ Informazioni dettagliate relative ad ammissione e immatricolazione sono disponibili sul sito dell'Orientamento https://aunicalogin.polimi.it/aunicalogin/getservizio.xml?id_servizio=204&idApp=1&idLink=47716.3 Scadenze per l'ammissione e numero posti disponibiliPosti disponibili per l’ammissione:
- CdLM Design for the Fashion System - Design per il Sistema Moda (sede di Milano): 60 studenti di cui 30 riservati a studenti extra UE di cui 5 a studenti cinesi progetto “Marco Polo Informazioni dettagliate relative alle scadenze e ai posti disponibili sono presenti nella guida all'immatricolazione https://aunicalogin.polimi.it/aunicalogin/getservizio.xml?id_servizio=204&idApp=1&idLink=49156.4 Indicazione di eventuali attività per l'orientamento per gli studenti e attività di tutorato Sotto il nome di attività di orientamento e tutorato in itinere sono comprese tutte le attività miranti a fornire un'assistenza agli studenti prima e durante il loro percorso universitario, in modo che questo possa svolgersi nei tempi previsti dai regolamenti didattici e in maniera proficua dal punto di vista della formazione delle competenze professionali e umane. Le attività di tutorato sono quindi distinte dalle attività didattiche istituzionali, anche se possono essere a servizio, o di complemento, di queste. Le attività di tutorato possono essere svolte da studenti della laurea magistrale, da dottorandi, da docenti e da esterni. Le attività di tutorato sono programmate e gestite dalla Scuola in stretto coordinamento con il Corso di Studio. A livello di Ateneo, il Servizio Diritto allo Studio e Mobilità Internazionale interagisce con le Scuole per gli aspetti amministrativi legati all'affidamento degli incarichi di tutorato agli studenti della laurea Magistrale. La Scuola conferisce al Presidente della Commissione Paritetica la nomina di Referente Tutorato di Scuola al fine di procedere con una analisi statistica dei dati (learning analytics) avviare un confronto con i rappresentanti degli studenti presenti in Paritetica, confrontarsi con i Referenti Tutorato di CCS e progettare attività di tutoring di massima efficacia Le attività di tutorato sono articolate nei seguenti servizi: - orientamento didattico per le matricole e per gli studenti degli anni successivi; - orientamento e supporto per studenti per l’attivazione di stage curriculari o extra curriculari; - incontri di sostegno didattico tenuti da docenti (per facilitare le scelte di inserimento e di apprendimento degli studenti); - attività di assistenza\accoglienza per le matricole dei corsi di Laurea Magistrale sia a sportello sia attraverso i nuovi canali di comunicazione attivati dalla Scuola; - supporto agli studenti stranieri iscritti ai corsi di Laurea Magistrale in lingua inglese ed agli studenti in mobilità internazionale; - assistenza per seminari di ripasso e di recupero; - assistenza presso aule informatizzate, biblioteche e laboratori; - assistenza nel reperimento e sviluppo di materiale didattico.
Per gli studenti che desiderano iscriversi ai Corsi di Studio della Scuola del Design vengono organizzati Open Day in cui ogni Corso di Studio presenta l’offerta didattica mediante presentazioni e/o lezioni aperte. È attivo un servizio di Orientamento finalizzato a far conoscere le attività didattiche e formative presenti nei propri Corsi di Studi al fine di chiarire gli obiettivi formativi e gli sbocchi professionali alle future matricole.
Per le matricole annualmente viene organizzata la giornata di accoglienza in cui vengono presentati: l’organizzazione della Scuola, gli uffici e le loro competenze, i programmi di scambio internazionale, gli strumenti di comunicazione della Scuola e del Politecnico, il sito della Scuola del Design, il Trouble Ticketing, la chat, il portale Beep, i servizi bibliotecari, i Laboratori strumentali e la Safety week (settimana in cui gli studenti ottengono l’abilitazione per l’accesso ai Laboratori). Durante questo incontro viene dato spazio alla presentazione della Commissione Paritetica e della Rappresentanza degli studenti. I Rappresentanti degli Studenti della Giunta di Scuola hanno predisposto un Vademecum per presentarsi e riassumere i servizi a cui gli studenti possono accedere. Per gli studenti in corso, vengono predisposte delle presentazioni dei corsi opzionali e dei Laboratori di Sintesi. Oltre alle Schede di insegnamento che presentano nel dettaglio le modalità di conduzione dei corsi, gli studenti possono accedere al sito web della Scuola e prendere visione di slide e video predisposti dai docenti per comunicare in sintesi i temi trattati nel corso.
La Scuola organizza “Lezioni 0” per dare informazioni relative alle strutture e servizi di Ateneo e per spiegare l’organizzazione del corso di studi; è lasciata ai coordinatori la facoltà di organizzare tale Lezione in modalità collettiva con gli altri Corsi di studio oppure al primo giorno di lezione di uno degli insegnamenti dello specifico Corso di Laurea Magistrale. Agli studenti del secondo anno vengono fornite informazioni sull’offerta formativa e su iniziative specifiche del proprio anno di corso. I Focus delle Lezioni 0 sono: Organizzazione del Corso di Studi e servizi di Ateneo (I LM); Erasmus Placement (II LM); post laurea: master e dottorato mondo del lavoro e Career service (II LM); questionario di valutazione della didattica (I e II LM); questionario sui servizi e sul percorso formativo complessivo (II LM); prova finale: tipologia, scelta del relatore e voto finale (II LM).
Per gli studenti in corso la Scuola ha avviato attività finalizzate a: - contribuire a rimuovere gli ostacoli ad una proficua frequenza dei corsi, anche attraverso iniziative rapportate alle necessità, alle attitudini e alle esigenze dei singoli; - rendere gli studenti più attivamente partecipi del processo formativo.
Il/i Referente/i Tutorato di Corso di studio ed è il riferimento istituzionale per l'orientamento presso la Scuola; il servizio è organizzato nell'ambito del corso di studio ed in particolare si occupa di: - servizio di supporto agli studenti laddove essi abbiano bisogno di aiuto nella soluzione dei problemi o nell'approfondimento dei concetti; - approvazione ed eventuale redazione di testi riguardanti la presentazione del corso di studi di cui il docente è il referente; - identificazione di progetti degli studenti del proprio corso di laurea da usare come strumenti di orientamento durante gli Open Day, e di comunicazione istituzionale della Scuola.
http://www.design.polimi.it/studiare-design/tutorato/ Sito Orientamento https://aunicalogin.polimi.it/aunicalogin/getservizio.xml?id_servizio=204&idApp=1&idLink=3770
7. Contenuti del Corso di Studio7.1 Requisiti per il conseguimento del titoloPer essere ammesso a sostenere l'esame finale di Laurea Magistrale lo studente dovrà: - aver superato i 120 crediti previsti nel II Livello della Laurea Magistrale compresi i crediti relativi al Tirocinio e i crediti relativi alla Prova finale. - aver elaborato una tesi individuale sotto la guida di un docente Relatore, di carattere progettuale o di approfondimento teorico-metodologico o storico-critico. L'esame di Laurea Magistrale consiste nella discussione della tesi individuale elaborata sotto la guida del docente ufficiale, relatore della tesi.
Per ulteriori informazioni nel merito dell’Esame di Laurea consultare il Regolamento Esame di Laurea Magistrale pubblicato sul sito della Scuola. 7.2 Modalità di frequenza e di didattica utilizzataIl Corso di Laurea Magistrale prevede una frequenza a tempo pieno. E' articolato attraverso alcune tipologie didattiche: i Corsi Monodisciplinari sono caratterizzati da contenuti teorici che vengono comunicati con lezioni ex cathedra e verificati nel corso dell'anno con prove e colloqui. I Corsi Integrati fanno riferimento a più di una disciplina o ambito specifico e sono talvolta affidati a due docenti che integrano il proprio contributo. I Laboratori strumentali offrono l'opportunità di sperimentare e utilizzare gli strumenti le tecnologie e i macchinari utili al progetto. I Laboratori prevedono lo svolgimento di attività di progetto da parte degli studenti, sotto la guida del team di docenti, ciascuno dei quali offre il proprio contenuto disciplinare applicato al tema di progetto. I Workshop sono corsi full time della durata di una settimana nei quali gli studenti sviluppano un progetto sotto la guida o di un professionista di chiara fama o di una azienda. Il Programma Erasmus e gli altri programmi di mobilità internazionale consentono agli studenti di trascorrere un semestre di studio all'estero, presso qualificate università europee ed extra europee di design. Il Tirocinio professionale è un periodo di attività presso un azienda o uno studio di design convenzionati con il Politecnico, sotto la guida di un tutor della Scuola e di un tutor designato dall'azienda.
Corsi a scelta dello studente
Nel percorso di Laurea Magistrale i crediti relativi a Corsi a scelta sono 12 (equivalenti ad un insegnamento per ciascun anno).
Lo studente dovrà optare all’atto della presentazione del piano di 1° anno per un corso a scelta. Analogamente all’atto della presentazione del piano di 2° anno dovrà effettuare un’altra scelta.
I corsi a scelta sono collocati sia nel 1° sia nel 2° semestre.
Attività di tirocinio - Laurea Magistrale
Nella Laurea Magistrale lo studente svolge un tirocinio presso aziende, studi professionali, centri studio, enti, ecc. convenzionati con il Politecnico di Milano secondo modalità definite dalle vigenti leggi che prevedono che, a compimento del periodo pattuito con l'organismo presso cui viene svolto positivamente il tirocinio, venga rilasciata la certificazione relativa. Il tirocinio dovrà avere durata di almeno 250 ore fino ad un massimo di 1 anno. Per ottenere la certificazione lo studente dovrà al rientro effettuare un colloquio con il tutor del Corso di Studi presentando una relazione.
Il tirocinio è un'esperienza formativa di integrazione con il mondo della produzione: l'azienda che ospita lo studente tirocinante deve conoscere ed accettare le regole di legge e le necessità del rapporto formativo, lo studente deve comunque accettare e dimostrarsi all'altezza delle regole e delle consuetudini aziendali. Guida al Piano degli studi e allocazioni in sezioni e insegnamenti opzionali per i Corsi di Laurea e Laurea Magistrale http://www.design.polimi.it/it/studiare-design/guide-alla-carriera/7.3 Obiettivi e quadro generale delle attività didattiche per ciascun piano di studio preventivamente approvatoLa possibilità di scelta degli insegnamenti e dei relativi crediti da inserire nel Piano degli studi, è subordinata ad una serie di regole deliberate dalla Scuola che ogni anno programma una offerta di crediti per ogni anno di corso ("offerta nominale").
Gli studenti possono scegliere annualmente percorsi di studio con un numero di crediti differente da quello previsto nell'offerta nominale per graduare, secondo le proprie esigenze, la progressione degli studi.
Il numero minimo di crediti a cui gli studenti possono iscriversi è pari a 30, salvo che i crediti mancanti per concludere il corso di studi siano in numero minore.
Il numero massimo di crediti a cui gli studenti possono iscriversi, rispettando le precedenze d'esame, è pari a 80 Cfu.
Nella formulazione annuale del Piano degli studi deve essere prioritariamente rispettata la sequenza tra gli insegnamenti secondo la progressione per anni di corso: non si possono inserire nel Piano degli Studi insegnamenti di 2° anno ("anticipi") se non si sono inseriti tutti quelli del 1° anno.
Inoltre, la Scuola ha deliberato una serie di precedenze d'esame in base alle quali, per poter accedere ad alcuni insegnamenti è necessario averne superati altri ritenuti ad essi propedeutici. Questo può comportare che il numero di crediti a cui uno studente può nominalmente iscriversi venga ridotto per effetto di tale regola.
L'Ordinamento vigente prevede una serie di attività formative (caratterizzanti, affini o integrative) che sono presenti nel percorso di studi nella forma di Corsi monodisciplinari, Corsi integrati e Laboratori in cui si articola l'attività didattica del biennio di Laurea Magistrale.
Oltre a queste tipologie di attività formativa l'Ordinamento prevede che un numero definito di crediti siano attribuiti a tipologie di attività raggruppabili sotto le seguenti voci:
- attività formative autonomamente scelte dallo studente (Corsi a scelta);
- attività formative relative alla preparazione della prova finale per il conseguimento del titolo di studio (Prova finale);
- attività volte ad acquisire ulteriori conoscenze linguistiche, abilità informatiche e telematiche, relazionali o comunque utili per l'inserimento nel mondo del lavoro, nonché attività formative volte ad agevolare le scelte professionali, mediante la conoscenza diretta del settore lavorativo cui il titolo di studio può dare accesso, tra cui in particolare i tirocini formativi e di orientamento (Tirocinio).
Insegnamenti del 1° Anno di corso - Piano di studio preventivamente approvato: M_1 - Fashion 1
Codice | Attività formative | SSD | Denominazione Insegnamento | Lingua | Sem | CFU | CFU Gruppo | 051447 | B | ICAR/13 ICAR/17 INF/01 | FASHION DESIGN STUDIO |  | 1 | 18.0 | 18.0 | | 098480 | B | ICAR/13 INF/01 | RETAIL AND MERCHANDISING DESIGN |  | 2 | 12.0 | 12.0 | | 052748 | B,C | ICAR/13 M-DEA/01 | TRENDS FORECASTING FOR FASHION |  | 1 | 6.0 | 6.0 | | 096132 | B | SPS/08 | COMMUNICATION FOR FASHION |  | 1 | 6.0 | 6.0 | | 096158 | C | ING-IND/22 | FASHION MATERIALS AND TECHNOLOGIES |  | 2 | 6.0 | 6.0 |
Insegnamenti del 1° Anno di corso - Piano di studio preventivamente approvato: M_2 - Fashion 2
Codice | Attività formative | SSD | Denominazione Insegnamento | Lingua | Sem | CFU | CFU Gruppo | 054580 | B | ICAR/13 ICAR/17 INF/01 | ACCESSORY DESIGN STUDIO |  | 1 | 18.0 | 18.0 | | 098480 | B | ICAR/13 INF/01 | RETAIL AND MERCHANDISING DESIGN |  | 2 | 12.0 | 12.0 | | 052748 | B,C | ICAR/13 M-DEA/01 | TRENDS FORECASTING FOR FASHION |  | 1 | 6.0 | 6.0 | | 096132 | B | SPS/08 | COMMUNICATION FOR FASHION |  | 1 | 6.0 | 6.0 | | 096158 | C | ING-IND/22 | FASHION MATERIALS AND TECHNOLOGIES |  | 2 | 6.0 | 6.0 |
Insegnamenti del 1° Anno di corso - Piano di studio preventivamente approvato: *** - offerta comune
Insegnamenti del 2° Anno di corso - Piano di studio preventivamente approvato: M_1 - M_2
Codice | Attività formative | SSD | Denominazione Insegnamento | Lingua | Sem | CFU | CFU Gruppo | 052956 | C | M-FIL/04 | PORTFOLIO & NEW SCENARIUS |  | 2 | 6.0[6.0  ] | 6.0 |
Insegnamenti del 2° Anno di corso - Piano di studio preventivamente approvato: *** - offerta comune
Codice | Attività formative | SSD | Denominazione Insegnamento | Lingua | Sem | CFU | CFU Gruppo | 051293 | B,C | SECS-P/08 | DESIGN MANAGEMENT FOR FASHION |  | 2 | 6.0 | 6.0 (Grp. Opz.) | 054586 | B | ING-IND/35 | BUSINESS INNOVATION |  | 1 | 6.0 | | 054878 | B,C | ICAR/13 ICAR/17 ING-INF/06 | DESIGN FOR THE FASHION SYSTEM 1 |  | 1 | 18.0 | 18.0 (Grp. Opz.) | 054885 | B,C | ICAR/13 ICAR/17 ING-INF/06 | DESIGN FOR THE FASHION SYSTEM 2 |  | 1 | 18.0 | | 053426 | B | ICAR/13 | ANALISI DEL FILM E MONDI NARRATIVI |  | 1 | 6.0[6.0  ] | 6.0 (Grp. Opz.) | 054966 | B | ICAR/13 | DESIGN ALPINO |  | 1 | 6.0[2.0  ] | 053427 | B | ICAR/13 | DESIGNER & CREATIVITÀ |  | 1 | 6.0[6.0  ] | 053428 | B | ING-IND/35 | DIGITAL USER INNOVATION |  | 1 | 6.0[2.0  ] | 053519 | B | ICAR/13 | INCLUSIVE DESIGN |  | 1 | 6.0[6.0  ] | 053430 | B | L-ART/03 | ART DIRECTION & COPYWRITING - SENTIMENTO E COMUNICAZIONE NELL'ERA DELLA POST-PUBBLICITÀ |  | 2 | 6.0[4.0  ] | 055141 | B | SPS/08 | TREND FORECASTING AND STRATEGIC INNOVATION |  | 1 | 6.0[4.0  ] | 054986 | B | L-ART/03 | ARTE CONTEMPORANEA E SPAZI |  | 2 | 6.0[1.0  ] | 053431 | B | ICAR/13 | DESIGN DELLA COMUNICAZIONE E CULTURE DI GENERE |  | 2 | 6.0[4.0  ] | 053434 | B | ICAR/13 | DIGITAL STRATEGY |  | 2 | 6.0[6.0  ] | 055141 | B | SPS/08 | TREND FORECASTING AND STRATEGIC INNOVATION |  | 1 | 6.0[4.0  ] | 055186 | B | ICAR/13 | FONDAMENTI DI INVERSIONE CONCETTUALE |  | 2 | 6.0[2.0  ] | 055008 | -- | IUS/04 | DIRITTO D'AUTORE |  | 2 | 6.0[2.0  ] | 053611 | -- | M-PSI/01 | EFFECTIVE RELATIONSHIPS II - IMPROVE YOUR NTS (NON-TECHNICAL-SKILLS) |  | 2 | 6.0[6.0  ] | 053734 | B | ICAR/13 | HEALTH_BEAUTY NEW GENERATION |  | 2 | 6.0[6.0  ] | 056343 | B | ICAR/13 | TESTO FILMICO E MONDI NARRATIVI |  | 1 | 6.0[6.0  ] | 055105 | -- | ICAR/15 | LECTURES-LANDSCAPE |  | 2 | 6.0[1.0  ] | 053439 | B | ICAR/13 | SYSTEM DESIGN FOR SUSTAINABILITY |  | 2 | 6.0[2.0  ] | 055905 | B | ICAR/13 | DESIGN RESEARCH AND WRITING |  | 2 | 6.0 | 053440 | B | ICAR/13 | TEMPORARY URBAN SOLUTIONS |  | 2 | 6.0[2.0  ] | 050476 | B | ICAR/13 | TECHNOLOGIES FOR THE FASHION PRODUCT |  | 2 | 6.0 | 053749 | B | ICAR/13 | ERASMUS EXPERIENCE |  | 2 | 6.0[2.0  ] | | 053731 | -- | -- | INTERNSHIP - 1 SEMESTER | -- | 1 | 14.0 | 14.0 | 053732 | -- | -- | INTERNSHIP - 2 SEMESTER | -- | 2 | 14.0 | | 052947 | -- | -- | FINAL EXAMINATION | -- | 1 | 10.0 | 10.0 | 052948 | -- | -- | FINAL EXAMINATION | -- | 2 | 10.0 |
7.4 Modalità di accertamento lingua straniera L’accertamento della conoscenza di lingua straniera viene effettuato secondo le modalità stabilite dall’Ateneo pubblicate sulla pagina web “Servizi per gli studenti/Guide e regolamenti/Guida alla lingua Inglese” del sito www.polimi.it.
Gli allievi sono invitati a leggere con cura il documento indicato e sono tenuti a rispettare la normativa riportata.
In particolare, si ricorda che: “Ai sensi del DM 270/04 il Politecnico di Milano assume la lingua inglese come lingua dell’Unione Europea che deve essere conosciuta oltre all’italiano”.
La conoscenza della lingua inglese, secondo i livelli indicati dall’Ateneo, costituisce prerequisito all’immatricolazione. Per l'ammissione ai Corsi di Laurea Magistrale della Scuola del Design l’attestato dovrà essere consegnato dal candidato entro i termini di presentazione della domanda di ammissione. Tale scadenza deve essere rispettata da tutti i candidati (in continuità o discontinuità). Informazioni sulla conoscenza della lingua inglese https://aunicalogin.polimi.it/aunicalogin/getservizio.xml?id_servizio=204&idApp=1&idLink=38637.5 Modalità dell'esame di LaureaL'esame consiste nella discussione di una Tesi elaborata sotto la guida del Relatore.
La Tesi sarà discussa in una delle Commissioni Operative (CO) istituite presso il Corso di Laurea di appartenenza dello studente.
Nella presentazione dell'elaborato di Tesi il candidato potrà avvalersi degli strumenti digitali, audio/video e cartacei necessari ad esporre in forma efficace la sintesi del lavoro svolto.
Il lavoro di Tesi è rigorosamente individuale. Possono essere previste tesi fra loro coordinate, con una parte introduttiva in comune e volumi di tesi separati.
Il Relatore è unico e deve essere membro della Commissione Unica (CU) afferente a Settori Scientifici Disciplinari (SSD) caratterizzanti o affini-integrativi dei Corsi di Studio cui la Commissione si riferisce o ad altri SSD esplicitamente indicati nel Regolamento della Scuola. Può essere affiancato da uno o più Correlatori, anche non appartenenti alla CU o esperti di argomenti specifici, anche esterni alla Scuola.
Lo studente presenta alla Commissione di Laurea il lavoro di Tesi che può consistere:
1. nello sviluppo di una tesi teorica, progettuale, sperimentale o di ricerca innovativa (tesi di ricerca);
- esplorare il progetto nei suoi aspetti tecnico-specialistici e/o sistemici in funzione degli obiettivi formativi del Corso di studi. La
discussione deve prevedere un'approfondita dissertazione teorico/critica, metodologica e/o storica e/o un approfondimento di tipo
sperimentale;
- prevedere una consistente parte propedeutica dedicata alla ricerca condotta con criteri scientifici e accesso alle fonti della
conoscenza scientifica (banche dati, articoli scientifici, atti di conferenza, etc);
- proporre di ampliare la conoscenza relativa ad un tema poco consolidato e le sue potenziali applicazioni oppure un maggior
apporto nell'avanzamento della conoscenza rispetto ad una specifica area di ricerca (tesi di natura più teorica);
- richiedere un tempo minimo di elaborazione pari a 6 mesi; dà diritto all'attribuzione di un punteggio massimo di 8 punti in sede di
valutazione dell'elaborato di tesi e della relativa presentazione.
2. nello sviluppo di una tesi di consolidamento e perfezionamento di conoscenze già acquisite (tesi di consolidamento). La tesi deve:
- illustrare il progetto potenziando gli aspetti tecnico-specialistici e/o sistemici in funzione degli obiettivi formativi del Corso di studi.
La discussione deve prevedere un'adeguata argomentazione metodologica, aspetti storici, elementi teorico/critici;
- vertere su argomenti consolidati nella ricerca scientifica e nelle applicazioni progettuali;
- prevedere una parte di ricerca funzionale allo sviluppo del progetto e la semplice enucleazione delle assunzioni di fondo e delle
principali ipotesi su cui si fonda l'applicazione progettuale proposta;
- essere centrata prioritariamente su potenziali applicazioni progettuali;
- richiedere un tempo minimo di 2 mesi di elaborazione; dà diritto ad un punteggio massimo di punti 4 in sede di valutazione dell'elaborato di tesi e della relativa presentazione.
Gli studenti possono chiedere indifferentemente l'attribuzione della Tesi di ricerca innovativa o della Tesi di consolidamento.
Il lavoro deve dimostrare la maturità e la capacità critica sviluppata dal laureando negli ambiti del progetto in relazione ai contenuti del Corso di Studi. Gli elaborati di Tesi sono costituiti da una relazione che contenga le fasi di svolgimento, gli obiettivi del lavoro, la bibliografia e le fonti documentali; le tavole tecniche di progetto, il modello fisico e/o virtuale ove previsti.
La Tesi è scritta, di norma, in lingua italiana o inglese. Su motivata richiesta del Laureando, può essere accettata anche una Tesi scritta in altre lingue, previa autorizzazione del Presidente della CU. Anche in questo caso la presentazione e discussione si svolge comunque in lingua italiana o inglese. Indipendentemente dalla lingua di scrittura della tesi (italiano, inglese o altra lingua
straniera), essa deve comunque contenere un estratto in lingua italiana e inglese.
La valutazione conclusiva tiene conto sia della carriera dello studente nel biennio di Laurea Magistrale, sia della valutazione del lavoro di Tesi. Il voto è espresso in centodecimi (/110). Esso è costituito dalla somma:
1. della media conseguita dal laureando negli insegnamenti, pesata sui crediti ed espressa in centodecimi e centesimi di cento-decimi (senza considerare eventuali attività in soprannumero e le lodi)
2. dell'incremento assegnato dalla Commissione Operativa espresso in centodecimi e centesimi di centodecimi. Tale somma andrà arrotondata all'intero più vicino (0,50 si arrotonda a 1,00) e limitata a 110. La Commissione Operativa può anche assegnare la lode.
La lode ha il significato di un particolare apprezzamento della CO per la preparazione e la maturità raggiunte dal Laureando, per il suo brillante curriculum studiorum e per la qualità e l'originalità della Tesi di laurea.
In particolare per questo corso di studio l'elaborato ha carattere di originalità e può consistere nello sviluppo di una tesi teorica, progettuale, sperimentale o di ricerca innovativa, oppure nello sviluppo di una tesi di consolidamento e perfezionamento di conoscenze già acquisite. In entrambi i casi l'elaborato deve contenere una premessa di carattere metodologico che illustri i fondamenti disciplinari, le ragioni e le finalità conoscitive entro cui è stato costruito il percorso di ricerca e quali elementi ne costituiscono contributi originali.
La tesi deve costituire un'importante occasione formativa a completamento del percorso didattico. Tale elaborato è un'opera individuale che può essere sviluppata entro una più articolata attività condotta in collaborazione con altri studenti. Negli esiti finali tuttavia deve essere chiaramente riconoscibile il contributo del singolo candidato.
Ulteriori informazioni sono presenti nel regolamento esame di Laurea disponibili sul sito della Scuola. Guida all'Esame di Laurea Magistrale dei Corsi di Laurea Magistrale della Scuola del Design http://www.design.polimi.it/it/studiare-design/guide-alla-carriera/ Le informazioni relative alle norme generali, regolamenti, calendario appelli, iscrizioni e consegna tesi sono disponibili su https://aunicalogin.polimi.it/aunicalogin/getservizio.xml?id_servizio=204&idApp=1&idLink=5295
8. CalendarioIl calendario dei corsi di Laurea Magistrale è articolato in due semestri, con possibilità per lo studente di immatricolarsi all'inizio di ogni semestre. Pertanto l'inizio degli studi può avvenire sia nel primo, sia nel secondo semestre di ogni anno accademico. L'articolazione dei corsi è tale da permettere lo svolgimento dell'intero percorso in quattro semestri indipendentemente dal fatto che l'iscrizione al primo anno della Laurea Magistrale avvenga al primo o al secondo semestre. Al termine di ogni semestre è previsto un periodo dedicato alla verifica dell'apprendimento (esame). Per informazioni dettagliate su Orari, Calendari e Scadenze http://www.design.polimi.it/studiare-design/orari-calendari-e-scadenze/ Calendario accademico https://aunicalogin.polimi.it/aunicalogin/getservizio.xml?id_servizio=204&idApp=1&idLink=3925
9. DocentiI nominativi dei docenti afferenti al Corso di Studio e dei relativi insegnamenti saranno disponibili sul manifesto degli studi a partire dal mese di settembre. Il Manifesto degli Studi viene pubblicato annualmente sul sito web del Politecnico di Milano. Faculty https://www4.ceda.polimi.it/manifesti/manifesti/controller/ricerche/RicercaPerDocentiPublic.do?tab_ricerca=2&k_cf=19&__pj0=0&__pj1=9ecc24961246e5b7e801848d93f75565 Per ulteriori informazioni si rimanda al sito del Corso di Studi. http://www.moda.polimi.it
10. StruttureLa Scuola del Design ha sede presso il Campus Bovisa-Candiani dove si svolgono le attività didattiche e presso cui sono presenti Servizi per gli studenti (Laboratori sperimentali, Biblioteca, sala Studio, Servizio Stampa,…) https://maps.polimi.it/maps/
https://www7.ceda.polimi.it/spazi/spazi/controller/Ingresso.do?check_params=1&al_id_srv=147&returnURL=http%3A%2F%2Fwww.polimi.it&lang=IT&__pj0=0&__pj1=c9e88a32967d047c7ed75ff019384e8e
I Laboratori per il Design La realizzazione di grandi Laboratori Sperimentali a supporto della didattica del design rientra nella tradizione sperimentale della Scuola del Design del Politecnico di Milano, che adotta un modello didattico induttivo nel quale "sapere" e "saper fare" si affiancano e si completano vicendevolmente. I laboratori sono destinati alla pratica delle attività che consentono agli studenti di verificare le ipotesi di progetto e di apprendere l’uso delle strumentazioni tecniche necessarie alla sperimentazione, rappresentazione e comunicazione dei progetti. I laboratori - gestiti dal Dipartimento del Design - occupano una superficie pari a circa 10.000 mq all'interno della sede di Milano Bovisa. Per dettagli sui Laboratori http://www.dipartimentodesign.polimi.it/laboratori/i-laboratori
11. Contesto internazionaleLa costruzione di una dimensione internazionale della Scuola del Design e dei suoi Corsi di Studio è stata considerata, fin dalla sua istituzione, nell’anno 2000, uno degli obiettivi prioritari da perseguire.
I motivi alla base di questo sono molteplici: dal carattere della disciplina del design, che per sua natura trae linfa vitale dal proprio essere multiculturale e multi locale, vicina sia al mondo della produzione, che ha ormai assunto una dimensione globale, che alla sfera dei consumi, le cui dinamiche e tendenze si rendono visibili nelle diverse specificità locali; allo stesso DNA della comunità del design, da sempre internazionale; dal riconoscimento di Milano, come capitale del design, crocevia di designer provenienti da tutto il mondo, che qui sono venuti a studiare o hanno aperto il proprio studio, alla volontà di rendere i percorsi formativi sempre più permeabili agli impulsi che provengono da questo contesto stimolante, così come da altre realtà dinamiche straniere, con l’invito a fare didattica a professori e designer internazionali.
A queste vanno aggiunte quelle attività più strutturate che mirano a consolidare dei rapporti di collaborazione, in campo didattico e di ricerca, con alcune realtà universitarie selezionate: è questo il caso del percorso formativo di eccellenza MEDes_Master of European Design (con 6 università partner), le Doppie Lauree Magistrali con Università in Cina, Brasile, Colombia, Francia, e altri in via di definizione o programmi incrociati con università americane, così come dei molti progetti di ricerca internazionali in atto. La Scuola del Design è membro di Cumulus, network di scuole di design europee, così come delle principali associazioni di design internazionali. http://www.cumulusassociation.org/
12. Internazionalizzazione
Internazionalizzare per la Scuola del Design ha un duplice significato: supportare la mobilità di studenti (così come di ricercatori docenti e tecnici) verso l’esterno e, all’inverso attrarre studenti, ricercatori, professori, visiting professors dall’estero. Relativamente a queste due direttrici di internazionalizzazione (trattate separatamente, la prima nel presente capitolo e la seconda nel capitolo che segue), la Scuola del Design si è impegnata negli ultimi anni ad ampliare i propri rapporti internazionali e attualmente collabora con oltre 200 università di design di tutto il mondo in progetti di scambio Erasmus (con circa 150 università europee), in progetti di scambi bilaterali (con circa 60 università extra europee), in workshop congiunti con altre scuole, in tirocini internazionali ecc.
Per favorire il processo di internazionalizzazione dei corsi Magistrale sono state introdotte sezioni in lingua inglese in tutti i percorsi formativi.
Scambi internazionali
La Scuola del Design partecipa ai programmi internazionali di scambio studenti, offrendo agli studenti l’opportunità di seguire un periodo dei propri studi sia durante la Laurea che durante la Laurea Magistrale, all’estero presso una delle università partner. L’elenco delle università partner della Scuola è disponibile sul sito del Politecnico e della Scuola del Design nell’Area Internazionale.
Programma Erasmus
Il programma Erasmus nasce nel 1987 per opera della Comunità Europea e sancisce la possibilità per uno studente universitario europeo di effettuare in una università straniera all’interno dell’Unione un periodo di studio, che può coprire da 3 mesi fino a 12 mesi, legalmente riconosciuto dalla propria università.
Dal 2014 nasce Erasmus+ programma dell'Unione europea per l'istruzione, la formazione, la gioventù e lo sport per il periodo 2014-2020
In particolare, Erasmus per studio consente agli studenti universitari di realizzare un periodo di studi presso un Ateneo, che abbia firmato un accordo con l’università di appartenenza. Tale mobilità può dare diritto ad un contributo economico (con condizioni esplicitate nel Bando delle mobilità internazionali) e all'iscrizione gratuita nell'università ospitante. Lo studente può così seguire corsi e svolgere esami nell'università partner facendosi poi riconoscere gli esami svolti anche nell'università del proprio paese. Il progetto di mobilità può essere svolto per un massimo di 12 mesi in ciascun livello di studio.
Scambi bilaterali
La Scuola del Design ha inoltre attivato alcuni accordi bilaterali con università extra UE. Queste sedi sono destinate a studenti della Laurea e della Laurea Magistrale.
Le modalità di partecipazione a tali scambi sono uguali a quelle che regolano gli scambi Erasmus, ad eccezione del contributo economico alla mobilità che in questi casi non è garantita.
L’accordo bilaterale permette infatti agli studenti di frequentare un periodo di studio all’estero, presso una università partner, senza dover farsi carico delle tasse di iscrizione previste da tale università, in alcuni casi però è previsto un contributo alle spese di gestione degli studenti in scambio (es. Orientation Fee)
Il Programma MEDes (Master of European Design (MEDes) Dall’a.a. 2002/2003 è stato attivato dalla Scuola del Design come percorso formativo internazionale quinquennale, in collaborazione con altre sei prestigiose università europee di design e formalizzato tramite una convenzione che si appoggia sul programma di mobilità Erasmus+ dal 2014.
Questo programma di eccellenza è rivolto a 6 studenti selezionati tra gli iscritti al 2° anno dei Corsi di Laurea in Design del Prodotto Industriale, Design degli Interni e Design della Comunicazione, che al momento della candidatura siano in regola con gli esami curricolari e che abbiamo frequentato con successo almeno un semestre presso il Politecnico di Milano. Gli studenti si candidano da subito per due anni di mobilità (e per un percorso complessivo di cinque anni di studio comprensivi di Laurea e Laurea Magistrale) e garantiscono quindi il proseguimento verso la Laurea Magistrale presso il Politecnico di Milano, pur seguendo il normale percorso previsto dall'università che prevede l'esame di Laurea al termine del 3° anno di studi. Al fine del conseguimento del percorso completo, gli studenti possono laurearsi solo nella loro università di origine sia per la Laurea che per la Laurea Magistrale.
Le università partecipanti a questo programma di formazione europea sono, oltre al Politecnico di Milano:
The Glasgow School of Art, Glasgow, Scotland
Aalto University, School of Arts, Design and Architecture, Helsinki, Finland
Konstfack University College of Arts, Stockholm, Sweden
Ensci Les Ateliers, Paris, France
KiSD - Köln International School of Design, Cologne, Germany
Universidade de Aveiro, Aveiro, Portugal
I candidati ammessi al programma MEDes svolgono due esperienze di studio all’estero presso due delle sedi partner: una durante il 3° anno di Laurea di I livello, l’altra al 1° anno di Laurea Magistrale. La scelta delle università di destinazione sarà effettuata in base all'attitudine dimostrata dai candidati in sede di selezione, alla selezione effettuata dai docenti responsabili in sede di workshop (organizzato a marzo di ogni anno in una delle scuole partner e con partecipazione obbligatoria da parte degli studenti in scambio al 1° e 2° anno), e tenendo in considerazione le preferenze espresse dallo studente.
Guida alla mobilità internazionale dei Corsi di Laurea e Laurea Magistrale Scuola del Design http://www.design.polimi.it/studiare-design/guide-alla-carriera/ Informazioni sui programmi di scambio, progetti di doppia laurea e stage internazionali, progetti europei di ricerca e relazioni internazionali sono disponibili su https://aunicalogin.polimi.it/aunicalogin/getservizio.xml?id_servizio=204&idApp=1&idLink=4629
13. Dati quantitativiIl Nucleo di Valutazione di Ateneo svolge periodiche analisi sui risultati complessivi e sul livello qualitativo dell'attività didattica dei Corsi di Studio, monitorando le attività formative e l'inserimento del laureato nel mondo del lavoro. I rapporti e gli studi sono disponibili sul sito web del Politecnico di Milano. Dati https://www.polimi.it/il-politecnico/organi/nucleo-di-valutazione/dati-a-cura-dellufficio-di-supporto/
14. Altre informazioniPer ogni altra informazione si invita lo studente a consultare il sito della Scuola di Design ed in particolare le Guide che regolano gli Accessi, Passaggi/Trasferimenti, la Carriera e l'Esame di laurea.
15. Errata corrige
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