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Anno Accademico 2019/20 Scuola di Ingegneria Industriale e dell'Informazione Regolamento Didattico del Corso di Studio in: Music and Acoustic Engineering Laurea Magistrale Sede di: Cremona
1. Informazioni Generali Scuola | Scuola di Ingegneria Industriale e dell'Informazione | Codice Corso di Studio | 263 | Corso di Studio | Music and Acoustic Engineering | Ordinamento | Ordinamento 270/04 | Classe di Laurea | LM-32 - Ingegneria informatica | Livello | Laurea Magistrale | Primo AA di attivazione | 2018/2019 | Durata nominale del Corso | 2 | Anni di Corso Attivi | 1,2 | Lingua/e ufficiali | Il corso di Laurea Magistrale è erogato in lingua inglese ma il manifesto soddisfa i requisiti della nota MIUR del 11/07/2018 e il parere CUN del 23/10/2018. | Sede del corso | Cremona | Preside | Antonio Capone | Coordinatore CCS | Augusto Sarti | Sito web della Scuola | http://www.ingindinf.polimi.it | Sito web del Corso di Studi | |
Segreteria Didattica - Cremona Struttura di riferimento | POLO TERRITORIALE DI CREMONA |
| Indirizzo | Via Sesto 39/41, 26100 Cremona | Telefono | 0372 56 7700 | Modalità di contatto | http://www.polo-cremona.polimi.it/ | Segreteria Studenti - Cremona Indirizzo | VIA SESTO, 39 (CR) |
2. Presentazione generale del Corso di StudioChe l'audio e dell'acustica siano in costante crescita è sotto gli occhi di tutti. La natura pervasiva e non invasiva del suono, la sua ricchezza informativa a ogni livello di astrazione (semantico, timbrico, ritmico, tonale, strutturale, espressivo, affettivo, evocativo, ecc.), l'ubiquità della sua fruizione, e il potenziale emotivo ad esso associato, rendono sempre più importante e urgente lo sviluppo e l'adozione capillare di tecnologie sempre più sofisticate per la produzione, cattura, elaborazione, gestione, accesso, personalizzazione, codifica, conservazione, restauro, e riproduzione del suono.
Grazie alla diffusione di Internet, alla smaterializzazione dei contenuti, e alla nascita di servizi di streaming l'audio digitale sta oggi vivendo una nuova primavera, accompagnato da una crescita economica vertiginosamente rapida. Con essa, sono in costante crescita anche le esigenze di nuove competenze. Milioni di brani musicali sono infatti alla portata di tutti, e a pochi click di distanza, accessibili con qualità elevatissima ovunque e in qualunque momento. Per navigare agilmente in questo mare di contenuti, occorrono quindi nuove tecnologie di "music information retrieval" e "music recommendation". Sono sempre più richiesti gli stream audio personalizzati, e diventano altrettanto attese tecnologie per la generazione automatica di musica per applicazioni interattive (specialmente in ambito gaming). Anche i social media hanno creato una forte pressione verso una didattica musicale non istituzionalizzata, e verso la composizione e la produzione musicale distribuita e collaborativa (a livello amatoriale e non). Sono quindi cresciute le esigenze di nuove tecnologie per la produzione musicale assistita, e per le "networked music performance".
Il progresso tecnologico di questi ultimi decenni ha anche portato a un aumento significativo delle nostre aspettative di qualità dell'esperienza di ascolto. L'audio digitale è infatti diventato ad alta risoluzione, immersivo e spaziale (3D). Oggi tutte le più importanti aziende al mondo che si occupano di produzione di contenuti multimediali, social media/search engine (big data), dispositivi mobile, e produzione software in generale, sono attivamente impegnate nello sviluppo di tecnologie per la fruizione audio 3D interattivo, virtual/augmented reality, ecc. Anche i sistemi di riproduzione audio stanno evolvendo in modo estremamente rapido sia a livello consumer che a livello professionale (installativo). Nonostante l'enorme riduzione di dimensione dei diffusori audio, la loro potenza e efficienza sono aumentate significativamente, e la loro installazione è diventata più immediata grazie alle moderne tecnologie wireless. Similmente anche le tecnologie di diffusione professionale su larga scala sono diventate sempre più digitalizzate. Gli standard audio multicanale su Ethernet sono oggi diffusissimi, e risolvono molti problemi di copertura di grandi distanze senza rinunciare alla qualità. Sono però di grande importanza le tecnologie di signal processing per l'autocalibrazione dei sistemi di ripresa e diffusione, e per una operatività senza problemi di feedback direzionale.
È inoltre cresciuta enormemente l’attenzione verso il comfort acustico, raggiungibile sia attraverso metodologie di progetto architetturale avanzate, che attraverso un più consapevole condizionamento acustico degli ambienti. Anche sul fronte degli strumenti musicali sono cresciute le aspettative di qualità del musicista professionista e non, con nuove esigenze di personalizzazione e ottimizzazione sia dei vari aspetti timbrici, che radiativi dello strumento stesso.
Per far fronte a queste nuove esigenze tecnologiche, abbiamo recentemente assistito a una proliferazione di servizi per la gestione dell’accesso a contenuti musicali; al moltiplicarsi di soluzioni avanzate per la cattura e la fruizione di musica in audio spaziale e ad alta risoluzione; allo sviluppo di interfacce che combinano il “canale” visivo e quello uditivo. I recenti avanzamenti della ricerca nei diversi settori informatici riguardanti l’elaborazione dei segnali, il “machine learning”, l’acustica computazionale, hanno consentito alla vasta area applicativa dell’acustica musicale di fare enormi passi in avanti in tutte le sue aree di interesse: ad esempio nella caratterizzazione vibratoria, timbrica e acustica di strumenti musicali; nella progettazione di ambienti di ascolto; nello sviluppo di tecniche di cattura e restituzione di contenuti musicali in audio spaziale o immersivo. Vi è inoltre un rinnovato interesse e entusiasmo verso le nuove tecnologie per la produzione e riproduzione audio da parte delle maggiori aziende mondiali che gestiscono i social media, che producono smartphone, ecc.
La Laurea Magistrale in "Music and Acoustic Engineering" ha come scopo la formazione di esperti e progettisti in questi settori, sia consolidati che emergenti, capaci di coniugare in modo sinergico una conoscenza multi-disciplinare che spazia dall'informatica alle telecomunicazioni (in particolare signal processing e reti), dall'acustica computazionale all'analisi numerica, dall'elettroacustica all'acustica vibratoria e ambientale.
3. Obiettivi Formativi L'obiettivo principale del Corso di Laurea Magistrale in "Music and Acoustic Engineering" è quello di formare esperti e tecnici progettisti con una profonda preparazione e una forte attitudine alla soluzione di problemi inerenti l'audio (segnali musicali, vocali o sonori in generale), l'acustica (campi acustici, strutture vibranti e riverberanti), e la musica (rappresentazioni e modellazione di contenuti musicali e segnali ad essi associati). È dunque necessario che gli studenti in Music and Acoustic Engineering approfondiscano i seguenti temi, qui raccolti per macroaree, sia dal punto di vista concettuale e metodologico, sia dal punto di vista implementativo e applicativo:
- audio: acquisizione/ripresa, elaborazione, analisi, sintesi, resa/restituzione/diffusione, classificazione, archiviazione/organizzazione, rappresentazione e pubblicazione;
- musica: analisi, classificazione, annotazione, trascrizione, organizzazione, modellazione/rappresentazione, visualizzazione, assistenza alla composizione/orchestrazione/arrangiamento/produzione;
- acustica: analisi, controllo, caratterizzazione, miglioramento/ottimizzazione e progettazione di strumenti musicali, di ambienti d'ascolto e di sistemi vibranti in generale.
I laureati in "Music and Acoustic Engineering" sono specialisti in grado di proporre soluzioni originali inerenti la gestione e il trattamento dell'informazione audio, acustica e musicale, e di interagire con gruppi multidisciplinari che comprendano artisti nel settore della musica e delle arti performative in generale, ma anche architetti e designer. Gli insegnamenti sono offerti principalmente in lingua inglese per rendere il corso internazionale e quindi fruibile anche da studenti stranieri: ciò è coerente con l'attuale processo di internazionalizzazione dell'offerta didattica del Politecnico di Milano.
Il percorso formativo prevede un primo anno volto al consolidamento delle conoscenze tipiche della classe, applicate alle tematiche dell'acustica, dell'audio, e della musica. Al secondo anno sono invece previsti corsi di approfondimento specifici per il percorso didattico scelto. Vengono offerti due percorsi: uno che si focalizza maggiormente sull'acustica (dal comportamento vibratorio, acustico e timbrico di strumenti musicali, all'acustica degli ambienti d'ascolto, al suono e alle vibrazioni in generale), e uno che si focalizza maggiormente sull'informatica musicale e l'elaborazione del suono. In ciascuno di questi percorsi sono anche previsti corsi a progetto, con elevato contenuto laboratoriale, e corsi con modalità didattiche innovative (hackaton, flipped courses, showcase pubblico). La tesi di laurea può essere svolta presso i vari laboratori di ricerca del Politecnico di Milano (PoliMI Sound and Vibration Lab network), o presso aziende esterne o università straniere.
4. Schema del Corso di Studio e successivi livelli di formazione4.1 Schema del Corso di Studio e Titoli conseguitiIl Corso di Studio in "Music and Acoustic Engineering" (Ingegneria Acustica e della Musica) si profila come una Laurea Magistrale della durata di due anni, nell'area dell'Ingegneria dell'Informazione (Classe di Laurea in Ingegeria Informatica, LM32). Ad esso si può accedere dopo un Corso di Laurea triennale (o equipollente), preferibilmente nel settore dell'Ingegneria dell'Informazione.
Ognuno dei due anni del Corso di Laurea Magistrale è diviso in due semestri. Per consentire l’accesso al corso di Laurea Magistrale all’inizio di ogni semestre, il primo e il secondo semestre di ogni anno sono intercambiabili; gli insegnamenti programmati in ogni semestre possono, cioè, essere seguiti senza sensibile pregiudizio sia nell’ordine naturale (1° semestre, 2° semestre) sia in quello inverso (2° semestre, 1° semestre).
Il corso di Laurea Magistrale prevede due indirizzi, identificati dalle sigle MCR e MMI. L'indirizzo MCR (Acoustic Engineering) è offerto presso il Campus di Cremona, e si focalizza sull'acustica computazionale, vibratoria, musicale e ambientale. L'indirizzo MMI (Music Engineering) è offerto principlamente presso il Campus di Milano Leonardo, ed è dedicato ai vari aspetti dell'informatica musicale, all'elaborazione dei segnali audio e multimediali, al "Music Information Retrieval" (MIR) e alle tecnologie per la produzione musicale.
Per entrambi gli indirizzi il primo anno si focalizza sullo studio dei fondamenti dell'informatica, dell'elaborazione dei segnali, dell'acustica e dell'elettroacustica, con un taglio che tende a privilegiare le applicazioni musicali, audio e acustiche. Alcuni dei corsi del primo anno sono in comune fra i due indirizzi di "Acoustic Engineering" e "Music Engineering" e fruiti da entrambe le sedi tramite sistema di teledidattica. Il secondo anno offre corsi di approfondimento specifici dell'indirizzo scelto.
La Laurea Magistrale in Music and Acoustic Engineering offre laboratori specializzati per l'indirizzo di competenza a Cremona e a Milano, e corsi specifici in collaborazione con istituzioni di prestigio. Presso la sede di Cremona sono infatti disponibili laboratori per l'acustica musicale, ed è possibile sostenere corsi presso la sede di Cremona dell'Università di Pavia (in particolare del Dipartimento di Musicologia e della laurea a ciclo unico sul Restauro di Strumenti Musicali Antichi). Presso la sede di Milano è possibile integrare il proprio curriculum con un'offerta molto variegata di corsi specifici sul machine learning, intelligenza artificiale, applicazioni mobile, ecc. È inoltre possibile seguire corsi specifici offerti dal Conservatorio di Musica "G. Verdi" di Milano. 4.2 Accesso ad ulteriori studiLa qualifica da` accesso al Dottorato di Ricerca, al Corso di Specializzazione di secondo livello e al Master Universitario di secondo livello
5. Sbocchi professionali e mercato del lavoro5.1 Status professionale conferito dal titoloIl Corso di Laurea Magistrale in "Music and Acoustic Engineering" afferisce alla Classe di Laurea LM-32 (Ingegneria Informatica) e consente l'accesso - previo il superamento di un esame di Stato - al Settore dell'Informazione dell'Albo degli Ingegneri, col titolo di Ingegnere. L'Albo è suddiviso in Settori, cui corrispondono differenti attività professionali, ai quali si può accedere in dipendenza della Classe di afferenza del Corso di Laurea per il quale si è conseguito il titolo di studio. Gli ingegneri laureati in "Music and Acoustic Engineering" afferiscono alla Classe 9 (Ingegneria dell'Informazione).
Indicazioni specifiche sulle attività professionali consentite nei Settori indicati della Sezione B dell'Albo sono contenute nel Decreto del Presidente della Repubblica 5 giugno 2001, n. 328 "Modifiche ed integrazioni della disciplina dei requisiti per l'ammissione all'esame di Stato e delle relative prove per l'esercizio di talune professioni, nonché della disciplina dei relativi ordinamenti", pubblicato sul Supplemento ordinario N. 212/L alla G.U. n. 190 del 17 agosto 2001 - Serie generale. Si osserva tuttavia che il suddetto Esame di Stato per l'abilitazione all'esercizio della professione di Ingegnere dell'Informazione e l'iscrizione al relativo Albo non sono allo stato attuale in alcun modo necessari per l'esercizio delle professioni legate all'informatica, né in ambito privato né in ambito pubblico. Tuttavia in alcuni ambiti può essere utile per l'esercizio della libera professione, per esempio nel settore della consulenza.
Il laureato nel corso di Laurea Magistrale in Music and Acoustic Engineering può esercitare la libera professione, previo esame di Stato e iscrizione alla Sezione A dell'Albo dell'Ordine degli Ingegneri della provincia di residenza. Maggiori informazioni sono disponibili sul sito web dell'Ordine degli Ingegneri di Milano. 5.2 Ruoli e sbocchi occupazionali in dettaglioLa laurea magistrale in "Music and Acoustic Engineering" è perfettamente inquadrata nel settore dell'Ingegneria dell'Informazione, e può quindi contare sulla prolificità di posti di lavoro e il buon livello di retribuzione tipici di questo settore. Secondo dati ufficiali ISTAT, gli ingegneri del settore dell'Informazione costituiscono la categoria di laureati che in assoluto ha bisogno del minor tempo per l'inserimento stabile nel mondo del lavoro (soli 6 mesi dalla laurea come media nazionale, e meno di due mesi per i laureati del Politecnico di Milano).
Il laureato in "Music and Acoustic Engineering", grazie alle sue approfondite competenze sia informatiche che acustiche, trova naturale collocazione come progettista in tutti i settori che riguardano le tematiche relative all’acustica musicale e ambientale e all’elettroacustica, in proporzione dipendente dalla sua scelta degli insegnamenti complementari.
Il laureato che segue il track di "Acoustic Engineering" ben si inserisce nel settore della produzione di strumenti musicali acustici o elettronici. Le aziende di produzione di strumenti musicali acustici e elettronici sono molto diffuse in Italia (Fazioli, Meazzi, Borgani, Rampone e Cazzani, Soprani, Orla, Fatar, Viscount, IK Multimedia, ecc.) e in Europa (Selmer, Bosendorfer, Moeck, Höfner, Hohner, Kurtzweil, Yamaha Europe, ecc.), ma molte aziende anche extra europee (soprattutto in Giappone, come Yamaha, Kawai e Roland) cercano attivamente ingegneri con questa specifica specializzazione, e hanno quindi espresso un forte interesse verso questa figura professionale.
L' Italia, però, vanta anche una lunga tradizione nella produzione di altoparlanti di qualità, e sono molte le aziende che li producono sul territorio (B&C Speakers, Faital, Ciare, Sonus Faber, RCF, ecc.), così come sono diffuse le aziende nazionali dedicate ai sistemi di amplificazione, diffusione sonora e public address (RCF, Powersoft, K-Array, Outline, Montarbo, Phoebus, Alto, Monacor, etc.). Anche queste aziende lamentano una carenza di ingegneri specializzati nella progettazione di sistemi e algoritmi di elaborazione digitale del segnale audio, e di sistemi di diffusione elettroacustica. A livello internazionale sono poi presenti moltissime aziende che producono sistemi pro-audio, nelle quali la figura dell’Ingegnere Acustico Musicale si trova perfettamente a suo agio.
Sono molte le aziende che si occupano di produzione microelettronica e MEMS sia Italiane (ad es. ST Microelectronics, LFoundry) che internazionali (Intel, Analog Devices, Sony, Yamaha, ecc.), e che hanno mostrato un forte interesse verso questa figura professionale, come dimostrato dai numerosi Laureati in Ingegneria Informatica (track in Sound and Music Engineering) già assunti negli ultimi 10 anni da aziende di questo tipo. Altrettanto importante il collocamento di Ingegneri Acustici Musicali presso aziende di produzione di sensori per l’acustica (microfoni) e per le vibrazioni (Sennheiser, Neumann, ST Microelectronics, PCB, ecc.), dove una solida preparazione nell’elaborazione dei segnali audio, e nell’acustica computazionale sono caratteristiche del laureato altamente richieste.
Altra area produttiva dove l'ingegnere del suono e della musica trova collocazione lavorativa è quella della progettazione acustica di ambienti. Questo è un settore di grande interesse anche a livello di enti pubblici, dove il monitoraggio dell’inquinamento acustico e il miglioramento del benessere acustico sono tematiche la cui rilevanza è in costante crescita. È infine importante segnalare anche le molte aziende che non sono specificamente operanti nel settore audio, ma sono comunque interessate allo studio, alla progettazione e al monitoraggio della qualità delle emissioni di rumore (ad esempio le qualità timbriche del rumore prodotto dalle cappe di aspirazione), al comfort acustico o design della segnalazione acustica (ad es. negli ascensori o negli abitacoli delle auto), o alla silenziosità di sistemi (rumorosità di ventole di raffreddamento, rumore di rotolamento di pneumatici, ecc.).
Il laureato che segue il track di "Music Engineering", grazie alle sue approfondite competenze informatiche e algoritmiche, trova naturale collocazione come progettista in tutti i settori che riguardano la creazione, l’analisi, l’organizzazione, la gestione e la restituzione di contenuti audio e multimediali. Le industrie più rappresentative di questo settore sono le case di produzione e distribuzione musicali, le radio e televisioni nazionali e private, le società di produzione pubblicitaria, e le centinaia di società che oggi si occupano di streaming di contenuti audio (ad es. Spotify, Google Play Music, Apple Music, Amazon Prime Music, Pandora, LastFM, RAI, ecc.) e audio-video (Netflix, Amazon Prime Video, RAI, Sky, Mediaset Live, Hulu, DirecTV, Sling, HBO Now, Youtube TV, Sony Playstation Vue, ecc.). Sono anche di grande interesse le società che si occupano del monitoraggio pubblicitario, o dell’audience (sia radio/televisiva che dei social media) per la profilazione dell’utente e la personalizzazione dei contenuti (ad es. Auditel, IQ Media, oneAudience, Pulsar, NinthDecima, ecc.).
Anche questo laureato si inserisce bene nelle aziende che producono sistemi di amplificazione, diffusione sonora e public address, perchè può mettere a disposizione le sue competenze per lo sviluppo di algoritmi per l’elaborazione del segnale audio, area nella quale queste aziende lamentano una carenza di ingegneri specializzati.
Sono molte le aziende, specialmente a livello internazionale, che si occupano di audio per il mercato consumer (Apple, Samsung, LG, Onkyo, Yamaha, ecc.). In queste aziende la figura professionale dell’Ingegnere Informatico Musicale gioca un ruolo particolarmente interessante, grazie alle conoscenze acquisite nel settore dell’elaborazione del segnale audio e dello sviluppo algoritmico. Le stesse competenze sono di grande interesse anche per aziende di produzione microelettronica e MEMS per applicazioni audio consumer (ST Microelectronics, LFoundry, nVidia, Intel, Analog Devices, Sony, Yamaha, ecc.) hanno manifestato un forte interesse verso questa figura professionale, come dimostrato dai numerosi Laureati in Ingegneria Informatica (track in Sound and Music Engineering) già assunti negli ultimi 10 anni da aziende di questo tipo. Rapporti del Nucleo di valutazione https://aunicalogin.polimi.it/aunicalogin/getservizio.xml?id_servizio=204&idApp=1&idLink=50085.3 Profilo del laureato Ingegnere Acustico (Laureato in "Music and Acoustic Engineering", indirizzo "Acoustic Engineering")
Funzione in un contesto di lavoro:
L'Ingegnere Acustico è un esperto di tutti gli aspetti metodologici e di progetto di sistemi vibranti e risonanti (sia passivi che attivi). Un aspetto importante di questa figura professionale riguarda il progetto, la realizzazione e l’ottimizzazione di sistemi per la produzione, la modifica, la manipolazione e la fruizione di campi acustici in ambito musicale. Esempi applicativi tipici sono il progetto di strumenti musicali (acustici, elettroacustici, elettronici e digitali) e di sistemi di amplificazione, diffusione e sonificazione; il progetto di ambienti di ascolto, il progetto acustico di spazi industriali e non e il controllo e la riduzione di rumore. L’ingegnere acustico si occupa anche della misura, della caratterizzazione acustica, e della predizione del comportamento di sistemi vibranti e di ambienti, attraverso tecniche avanzate di acquisizione vibro-acustica e di analisi numerica. L’ingegnere acustico è quindi una figura professionale che coniuga al meglio professionalità trasversali che vanno dalla modellazione e progettazione acustica e elettroacustica, all’elaborazione di segnali audio e acustici, facendo uso di strumenti informatici avanzati (per la gestione e l’organizzazione di queste informazioni) e dell’elaborazione dei segnali.
Questa figura professionale ha un ruolo attivo e critico nell'evoluzione scientifico-tecnologica in questo settore e nelle relative applicazioni, essendo caratterizzata da una approfondita cultura di base, da un attento spirito critico, nonché da una marcata qualificazione professionale. Il laureato in Music and Acoustic Engineering può partecipare all'esame di Stato per l'accesso all'Albo degli Ingegneri dell'Informazione.
Competenze associate alla funzione:
Gestione dell'informazione vibratoria, acustica e musicale nei processi di:
- Analisi e caratterizzazione vibro-acustica e timbrica, simulazione predittiva e progettazione di
- strumenti musicali acustici, elettroacustici, elettronici e digitali;
- Analisi, caratterizzazione, simulazione predittiva e progettazione acustica di ambienti di ascolto e spazi architettonici/industriali;
- Conduzione di campagne di misura, analisi e valutazione della rumorosità e delle proprietà
- acustiche (isolamento, assorbimento, ecc.) di macchinari, impianti, materiali ambienti e sistemi;
- Organizzazione, gestione e elaborazione di informazioni acustiche su larga scala;
Progettazione e implementazione di:
- Strumenti musicali
- Ambienti d’ascolto
- Sistemi di amplificazione e diffusione audio, anche immersivo e 3D;
- Sistemi di registrazione e cattura audio;
- Sistemi per la riduzione e il controllo del rumore e delle vibrazioni.
Sbocchi occupazionali: L'Ingegnere Acustico Musicale, grazie alle sue approfondite competenze sia informatiche che acustiche, trova collocazione come progettista in tutti i settori che riguardano le tematiche relative all'acustica musicale e ambientale e all'elettroacustica, in proporzione dipendente dalla sua scelta degli insegnamenti complementari. Un'area dove l'ingegnere acustico musicale si colloca al meglio è infatti quella della produzione di strumenti musicali acustici o elettronici. Le aziende di produzione di strumenti musicali acustici e elettronici sono molto diffuse in Italia (Fazioli, Meazzi, Borgani, Rampone e Cazzani, Soprani, Orla, Fatar, Viscount, IK Multimedia, ecc.) e in Europa (Selmer, Bosendorfer, Moeck, Höfner, Hohner, Kurtzweil, Yamaha Europe, ecc.), ma molte aziende anche extra europee (soprattutto dal Giappone, come Yamaha, Kawai e Roland) hanno già assorbito diversi laureati del percorso didattico di Music and Acoustic Engineering offerto dal Politecnico di Milano all'interno di Ingegneria Informatica nello scorso decennio presso il Polo Territoriale di Como. L' Italia, però, vanta anche una lunga tradizione nella produzione di altoparlanti di qualità, e sono molte le aziende che li producono sul territorio (B&C Speakers, Faital, Ciare, Sonus Faber, RCF, ecc.), così come sono diffuse le aziende nazionali dedicate ai sistemi di amplificazione, diffusione sonora e public address (RCF, Powersoft, K-Array, Outline, Montarbo, Phoebus, Alto, Monacor, etc.). Anche queste aziende lamentano una carenza di ingegneri specializzati nella progettazione di sistemi e algoritmi di elaborazione digitale del segnale audio, e di sistemi di diffusione elettroacustica. A livello internazionale sono poi presenti moltissime aziende che producono sistemi pro-audio, nelle quali la figura dell'Ingegnere Acustico Musicale si trova perfettamente a suo agio. Sono molte le aziende che si occupano di produzione microelettronica e MEMS sia Italiane (ad es. ST Microelectronics, LFoundry) che internazionali (Intel, Analog Devices, Sony, Yamaha, ecc.), e che hanno mostrato un forte interesse verso questa figura professionale, come dimostrato dai numerosi Laureati in Ingegneria Informatica (track in Sound and Music Engineering) già assunti negli ultimi 10 anni da aziende di questo tipo. Altrettanto importante il collocamento di Ingegneri Acustici Musicali presso aziende di produzione di sensori per l'acustica (microfoni) e per le vibrazioni (Sennheiser, Neumann, ST Microelectronics, PCB, ecc.), dove una solida preparazione nell'elaborazione dei segnali audio, e nell'acustica computazionale sono caratteristiche del laureato altamente richieste. Altra area produttiva dove l' ingegnere del suono e della musica trova collocazione lavorativa è quella della progettazione acustica di ambienti. Questo è un settore di grande interesse anche a livello di enti pubblici, dove il monitoraggio dell'inquinamento acustico e il miglioramento del benessere acustico sono tematiche la cui rilevanza è in costante crescita. È infine importante segnalare anche le molte aziende che non sono specificamente operanti nel settore audio, ma sono comunque interessate allo studio, alla progettazione e al monitoraggio della qualità delle emissioni di rumore (ad esempio le qualità timbriche del rumore prodotto dalle cappe di aspirazione), al comfort acustico o design della segnalazione acustica (ad es. negli ascensori o negli abitacoli delle auto), o alla silenziosità di sistemi (rumorosità di ventole di raffreddamento, rumore di rotolamento di pneumatici, ecc.).Partecipazione al processo di futura evoluzione delle metodologie e tecniche di progetto di sistemi per l’acustica musicale.
Ingegnere Musicale (Laureato in "Music and Acoustic Engineering", indirizzo "Music Engineering")
Funzione in un contesto di lavoro:
L'Ingegnere musicale è un esperto di tutti gli aspetti metodologici e informatici inerenti all'informazione audio e musicale con particolare attenzione alle tecnologie di elaborazione audio e del suono; è quindi anche progettista e utente esperto di sistemi per la gestione di queste informazioni.
La figura ha un ruolo attivo e critico nell'evoluzione scientifico-tecnologica in questo settore e nelle relative applicazioni, essendo caratterizzata da una approfondita cultura di base, da un attento spirito critico, nonché da una marcata qualificazione professionale. Il laureato in Music and Acoustic Engineering può partecipare all'esame di Stato per l'accesso all'Albo degli Ingegneri dell'Informazione.
Competenze associate alla funzione:
Gestione dell'informazione audio, acustica e musicale nei processi di:
- Analisi, classificazione ed elaborazione di contenuti audio e musicali
- Archiviazione, rappresentazione, codifica, organizzazione, pubblicazione e distribuzione di contenuti audio e musicali
- Annotazione automatica di contenuti audio e multimediali
- Estrazione automatica di informazioni musicali da audio (dalla annotazione armonico-ritmica alla trascrizione)
- Analisi e classificazione emotiva di contenuti musicali.
- Analisi e modellazione armonica, ritmica, tonale e strutturale di contenuti musicali
Progettazione e implementazione di:
- sistemi avanzati di registrazione e cattura audio;
- sistemi di produzione e post-produzione musicale;
- sistemi automatici per l’annotazione e la trascrizione di contenuti musicali e multimediali (applicazioni a rich media, music information retrieval, music recommendation, ecc.);
- sistemi per l’assistenza alla composizione e alla didattica musicale avanzata;
- sistemi per networked music performancesistemi avanzati per la distribuzione di contenuti audio e multimediali (streaming, podcast, nuovi formati non lineari)
- sistemi per la gestione creativa di eventi musicali in contesti live;
- sistemi di amplificazione e diffusione audio, e sistemi per la ricostruzione e la resa immersiva di campi acustici;
- sistemi per la gestione interattiva dell’audio in applicazioni avanzate (dalle installazioni museali al gaming);
Partecipazione al processo di futura evoluzione delle metodologie e tecniche dell’informatica musicale.
Sbocchi occupazionali: L'Ingegnere Musicale, grazie alle sue approfondite competenze informatiche e algoritmiche trova collocazione come progettista in tutti i settori che riguardano la creazione, l'analisi, l'organizzazione, la gestione e la restituzione di contenuti audio e multimediali. Le industrie più rappresentative di questo settore sono le case di produzione e distribuzione musicali, le radio e televisioni nazionali e private, le società di produzione pubblicitaria, e le centinaia di società che oggi si occupano di streaming di contenuti audio (ad es. Spotify, Google Play Music, Apple Music, Amazon Prime Music, Pandora, LastFM, RAI, ecc.) e audio-video (Netflix, Amazon Prime Video, RAI, Sky, Mediaset Live, Hulu, DirecTV, Sling, HBO Now, Youtube TV, Sony Playstation Vue, ecc.). Sono anche di grande interesse le società che si occupano del monitoraggio pubblicitario, o dell'audience (sia radio/televisiva che dei social media) per la profilazione dell'utente e la personalizzazione dei contenuti (ad es. Auditel, IQ Media, oneAudience, Pulsar, NinthDecima, ecc.). Per quanto riguarda le aziende che producono sistemi di amplificazione, diffusione sonora e public address (RCF, Powersoft, K-Array, Outline, Montarbo, Phoebus, Alto, Monacor, etc.), l'ingegnere informatico musicale può mettere a disposizione le sue competenze per lo sviluppo di algoritmi per l'elaborazione del segnale audio, area nella quale queste aziende lamentano una carenza di ingegneri specializzati. Sono molte le aziende, specialmente a livello internazionale, che si occupano di audio per il mercato consumer (Apple, Samsung, LG, Onkyo, Yamaha, ecc.). In queste aziende la figura professionale dell'Ingegnere Informatico Musicale gioca un ruolo particolarmente interessante, grazie alle conoscenze acquisite nel settore dell'elaborazione del segnale audio e dello sviluppo algoritmico. Le stesse competenze sono di grande interesse anche per aziende di produzione microelettronica e MEMS per applicazioni audio consumer (ST Microelectronics, LFoundry, nVidia, Intel, Analog Devices, Sony, Yamaha, ecc.) hanno manifestato un forte interesse verso questa figura professionale, come dimostrato dai numerosi Laureati in Ingegneria Informatica (track in Sound and Music Engineering) già assunti negli ultimi 10 anni da aziende di questo tipo.
6. Iscrizione al Corso di Studio6.1 Requisiti di AmmissionePer essere ammessi al corso di LM in Music and Acoustic Engineering occorre essere in possesso di una laurea nelle classi L-8 (Ingegneria dell'Informazione), L-9 (Ingegneria Industriale), L-7 (Ingegneria civile e ambientale), L-31 (Scienze e tecnologie informatiche), L-30 (Scienze e tecnologie fisiche) o L-35 (Scienze Matematiche). In alternativa, occorre essere in possesso di una laurea di durata almeno triennale, ovvero conseguita attraverso l'acquisizione di almeno 180 CFU, di cui:
- almeno 30 CFU relativi ad attività formative nei SSD MAT/01, MAT/02, MAT/03, MAT/04, MAT/05, MAT/06, MAT/07, MAT/08, MAT/09, FIS/01, FIS/02, FIS/03, FIS/04, FIS/05, FIS/06, FIS/07, FIS/08;
- almeno 15 CFU relativi ad attività formative nel SSD INGINF/05 e INF/01.
Gli stessi criteri si applicano anche a coloro che sono in possesso di un titolo di studio di livello universitario, anche conseguito all'estero, giudicato idoneo dal Consiglio di Corso di Laurea Magistrale, per il quale siano possibili l'identificazione dei settori scientifico-disciplinari e il numero di crediti conseguiti in ciascun settore. Se questa identificazione non è possibile, si procederà alla valutazione della carriera da parte di un'apposita Commissione di Accesso nominata dal Consiglio di Corso di Studio.
Sono automaticamente ammessi al Corso di Laurea Magistrale in "Music and Acoustic Engineering" i laureati del Politecnico di Milano che provengano da un Corso di Laurea di continuità (Ingegneria Informatica), e che abbiano acquisito almeno 105 CFU con una votazione media pesata per crediti >= 25/30, entro il termine della sessione autunnale d'esami di profitto del 2° anno dall’immatricolazione, e abbiano conseguito la laurea entro 4 anni accademici dall'immatricolazione. Sono inoltre automaticamente ammessi gli studenti in possesso di una Laurea Triennale nella classe L8 (Ingegneria dell'Informazione) che nel corso di primo livello abbiano ottenuto una votazione media pesata sui crediti maggiore o uguale a (*):
- 21/30 e conseguano la Laurea entro 3 anni accademici dall'immatricolazione, oppure
- 22/30 e conseguano la Laurea entro 4 o più anni accademici dall'immatricolazione.
Per gli studenti provenienti da altri corsi di Laurea Triennale in Ingegneria che abbiano conseguito il titolo al Politecnico di Milano o in altre Università Italiane, la soglia di ammissione automatica è 24/30 indipendentemente dalla durata degli studi di primo livello.
Tutti gli studenti che non risultino automaticamente ammessi al Corso di Laurea Magistrale saranno sottoposti al vaglio dell’apposita Commissione di Accesso, che valuterà eventuali condizioni particolari dello studente (studenti lavoratori, interruzioni degli studi per malattia o impedimento, ecc.), esami di laurea magistrale superati come corsi singoli (se preventivamente discussi con la commissione), esperienze professionali, e motivazione (tutte le informazioni utili alla commissione devono essere inserite tra le note della domanda e poi eventuali documenti inviati alla commissione - l'elenco dei membri della commissione è disponibile al sito https://suono.polimi.it).
In base al corso di laurea di primo livello e alla carriera precedente, possono essere assegnati obblighi formativi (**) costituiti da corsi ad hoc che servono a colmare eventuali lacune nelle materie propedeutiche. In alcuni casi potranno essere richieste delle integrazioni curricolari in termini di CFU da acquisire prima della verifica della preparazione individuale.
Agli studenti provenienti da corsi di laurea di primo livello di altre sedi universitarie, italiane o straniere, la Commissione di accesso applica criteri di selezione non meno restrittivi di quelli sopra indicati.
L'ammissione al corso di LM In Music and Acoustic Engineering è inoltre subordinata alla verifica della personale preparazione, che sarà uniformata a criteri che valutino il curriculum pregresso e l'adeguatezza delle conoscenze e competenze ritenute indispensabili per affrontare proficuamente il corso di studio, con particolare riferimento alla votazione finale. La valutazione del livello di personale preparazione dello studente viene effettuata da un'apposita commissione formata da componenti del Consiglio di Corso degli Studi della laurea magistrale in Music and Acoustic Engineering.
È parte integrante della verifica della personale preparazione l'adeguata conoscenza della lingua inglese. Per maggiori informazioni, si rimanda alla Sezione 7.4 di questo regolamento didattico.
Si consiglia vivamente ai futuri studenti di contattare i docenti referenti (come da sito web) con largo anticipo, per ottenere una prevalutazione. Si raccomanda, in particolare, agli studenti provenienti da fuori sede contattare con largo anticipo la segreteria di riferimento per supporto e informazioni sulla ricerca di alloggi e la relativa tempistica.
(*) NOTA BENE: la regola applicata dal sistema di ammissione automatica considera la media pesata della laurea triennale (M) e il numero di anni dalla prima immatricolazione alla laurea (N) e ammette automaticamente gli studenti per i quali:
- M >= 21 + (N-3), se 3 <= N <= 4
- M >= 22, se N > 4
Il numero di anni N impiegato per il conseguimento della laurea di primo livello viene calcolato come la metà del numero di semestri trascorsi a partire dalla prima immatricolazione presso un qualsiasi ateneo italiano sino al conseguimento della Laurea di primo livello (considerando la chiusura dei semestri al 31 Marzo e al 31 Ottobre).
(**) Gli obblighi formativi eventualmente assegnati non sono corsi aggiuntivi, ma corsi che contribuiscono al raggiungimento del numero minimo di crediti per la laurea magistrale, pari a 120.
Titolo di studio di I ciclo (6 Livello EQF) o titolo comparabile 6.2 Descrizione delle conoscenze richieste agli studenti in ingressoPer l’ammissione al Corso di Laurea Magistrale in "Music and Acoustic Engineering" è necessario aver acquisito una solida preparazione nelle discipline di base tipiche della formazione di un Ingegnere (con particolare riferimento alla classe LM32), cioè Matematica, Fisica e Informatica. È inoltre desiderabile una conoscenza di base delle discipline proprie dell’Ingegneria dell’Informazione, quali l’Elettronica e l'Automatica.
Eventuali lacune formative dovranno essere colmate mediante l’iscrizione obbligatoria e il superamento di esami specificati dalla Commissione di ammissione alla Laurea Magistrale. Informazioni dettagliate relative ad ammissione e immatricolazione sono disponibili sul sito dell'Orientamento https://aunicalogin.polimi.it/aunicalogin/getservizio.xml?id_servizio=204&idApp=1&idLink=50226.3 Scadenze per l'ammissione e numero posti disponibiliInformazioni dettagliate relative alle scadenze e ai posti disponibili sono presenti nella guida all'immatricolazione https://aunicalogin.polimi.it/aunicalogin/getservizio.xml?id_servizio=204&idApp=1&idLink=50436.4 Indicazione di eventuali attività per l'orientamento per gli studenti e attività di tutorato Sito Orientamento https://aunicalogin.polimi.it/aunicalogin/getservizio.xml?id_servizio=204&idApp=1&idLink=5029
7. Contenuti del Corso di Studio7.1 Requisiti per il conseguimento del titoloPer il conseguimento del titolo è richiesta l'acquisizione dei 120 crediti (CFU) specificati in questo regolamento didattico, di cui 45 devono obbligatoriamente essere nel settore scientifico-disciplinare ING-INF/05. In particolare, per le attività formative caratterizzanti (indicate con la lettera "B" nelle tabelle) sono previsti tra 45 e 80 CFU, per le attività affini e integrative (indicate con la lettera "C" nelle tabelle) sono previsti tra 25 e 45 CFU. Per attività a scelta dello studente sono previsti un massimo di 10 CFU. Infine per la preparazione della Tesi di Laurea Magistrale sono previsti 20 CFU.
Per il conseguimento della Laurea Magistrale in Music and Acoustic Engineering è richiesta l'acquisizione di 120 crediti (CFU), di cui almeno 45 devono obbligatoriamente essere nel settore scientifico-disciplinare ING-INF/05. In particolare, per le attività formative caratterizzanti sono previsti tra 45 e 80 CFU, per le attività affini e integrative sono previsti tra 25 e 45 CFU. Per attività a scelta dello studente sono previsti un massimo di 10 CFU. Infine per la preparazione della Tesi di Laurea Magistrale sono previsti 20 CFU. 7.2 Modalità di frequenza e di didattica utilizzataIl corso è a tempo pieno e comprende la partecipazione a lezioni e ad attività di laboratorio.
Il corso richiede tempo pieno e comprende la partecipazione a lezioni, seminari su argomenti specifici tenuti da esperti del settore, e ad attività di laboratorio. 7.3 Obiettivi e quadro generale delle attività didattiche per ciascun piano di studio preventivamente approvato
La Laurea Magistrale in Music and Acoustic Engineering prevede un unico percorso formativo che si articola su due track: "Acoustic Engineering" presso la sede di Cremona, e "Music Engineering" presso la sede di Milano Leonardo. Questo è motivato dalla presenza di infrastrutture e laboratori specifici per l'acustica musicale presso la sede di Cremona, dove la tradizione acustico-musicale è fortemente radicata.
Sono quindi disponibili due piani di studio pre-approvati:
- MCR - Acoustic Engineering (Cremona)
- MMI - Music Engineering (Milano Leonardo)
I percorsi formativi corrispondenti sono descritti nelle tabelle che seguono. Lo studente può definire il proprio curriculum di studi scegliendo tra diversi insegnamenti delle liste indicate nelle tabelle. I corsi in comune fra i due indirizzi vengono offerti tramite teledidattica in modo simmetrico.
Il piano di studio individuale dello studente è soggetto all'approvazione di una commissione piani di studio. Lo studente è invitato a consultare la commissione preventivamente per ricevere consigli sulla compilazione (i nomi dei docenti della commissione sono disponibili alla pagina web https://suono.polimi.it).
L'organizzazione degli studi è di tipo semestrale: alcuni corsi sono offerti al primo semestre (indicativamente tra metà Settembre e metà Gennaio), altri a secondo semestre (indicativamente tra metà Febbraio e metà Giugno).
La maggior parte degli insegnamenti sono offerti in lingua inglese (consultare le pagine degli insegnamenti sul sito dell'ateneo per i dettagli sulla lingua di erogazione e le modalità didattiche dei singoli insegnamenti).
Per la compilazione del piano occorre in ogni caso seguire le seguenti regole generali:
1 – Il totale dei crediti ING-INF/05 disponibili nelle liste ALC (CR), FUND-CS e INF (di tipo B nelle tabelle) dev'essere tassativamente pari ad almeno 45.
2 – Gli studenti sono obbligati ad inserire nel proprio piano di studi almeno 10 crediti dalla lista FUND-CS e/o ALC (CR)
3 – Gli studenti sono obbligati ad inserire nel proprio piano di studi almeno 10 crediti dalla lista FSP.
4 – Il totale dei crediti relativi ad attività affini e integrative (tipo C nelle tabelle) dev’essere compreso fra 25 e 45.
5 – Il totale dei crediti liberi (tabelle UNIPV, MUS e, in generale, crediti non di tipo B o C) non può essere superiore a 10.
6 – I 20 crediti di Tesi di laurea possono essere inseriti al secondo anno, nel primo semestre o nel secondo semestre.
Piano di studio preventivamente approvato MCR – Acoustic Engineering
Insegnamenti del 1° Anno di corso (Acoustic Engineering)
Sede: Cremona
Codice
|
Att Form
|
SSD
|
Denominazione Insegnamento
|
Lingua
|
Sem
|
CFU
|
CFU Gruppo
|
|
B
|
ING-INF/05
|
ADVANCED CODING TOOLS AND METHODOLOGIES
- 053410 MODULE 1
- 053411 MODULE 2
|
EN
|
1
|
10.0
|
20.0
|
054282
|
B
|
ING-INF/05
|
COMPUTER MUSIC - REPRESENTATIONS AND MODELS
|
EN
|
1
|
5.0 [1 d.i.]
|
052843
|
C
|
FIS/01 ING-IND/11
|
FUNDAMENTALS OF ACOUSTICS
|
EN
|
1
|
5.0
|
--
|
--
|
--
|
Insegnamenti a scelta dal Gruppo ALC (CR)
|
-- |
--
|
--
|
10.0
|
052845
|
C
|
ING-INF/03
|
SIGNALS AND SYSTEMS
- 053412 SIGNALS AND SYSTEMS MODULE 1
- 053413 SIGNALS AND SYSTEMS MODULE 2
|
EN
|
2
|
10.0
|
25.0
|
054283
|
B
|
ING-INF/05
|
COMPUTER MUSIC - LANGUAGES AND SYSTEMS
|
EN
|
2
|
5.0 [1 d.i.]
|
052842
|
C
|
ING-IND/13
|
FUNDAMENTALS OF VIBRATION ANALYSIS AND VIBROACOUSTICS
- 052840 FUNDAMENTALS OF VIBRATION ANALYSIS
- 052841 VIBROACOUSTICS
|
EN
|
2
|
10,0
|
--
|
--
|
--
|
Insegnamento a scelta dal Gruppl ALC (Cremona)
|
--
|
--
|
--
|
5.0
|
Insegnamenti del 2° Anno di corso (Acoustic Engineering)
Sede: Cremona
Codice
|
Att Form
|
SSD
|
Denominazione Insegnamento
|
Lingua
|
Sem
|
CFU
|
CFU Gruppo
|
|
C
|
MAT/08 ING-IND/13
|
NUMERICAL MODELING AND SIMULATION IN ACOUSTICS
|
EN
|
1
|
5.0
|
5.0
|
|
B, C
|
ING-INF/05 ING-INF/03
|
MUSICAL ACOUSTICS
- 051481 MODULE 1: MODELING OF MUSICAL INSTRUMENTS
- 051482 MODULE 2: ANALYSIS AND CHARACTERIZATION OF MUSICAL INSTRUMENTS
|
EN
|
1
|
10.0
|
10.0
|
051489
|
C
|
ING-IND/11
|
ROOM ACOUSTICS
- 051487 MODULE 1: FUNDAMENTALS OF ROOM ACOUSTICS
- 051488 MODULE 2: ACOUSTICS OF LISTENING SPACES
|
EN
|
1
|
10.0
|
10.0
|
--
|
--
|
--
|
Insegnamento a scelta dal Gruppo UniPV (CR)
|
IT
|
1
|
--
|
5.0
|
052831
|
C
|
ING-INF/01
|
ELECTRONICS AND ELECTROACOUSTICS FOR SOUND ENGINEERING – MODULE 2: ELECTROACOUSTICS FOR SOUND ENGINEERING
|
EN
|
2
|
5
|
10.0
|
054273
|
B
|
ING-INF/05
|
SOUND ANALYSIS, SYNTHESIS AND PROCESSING – MODULE 2: SOUND SYNTHESIS AND SPATIAL PROCESSING
|
EN
|
2
|
5
|
052830
|
C
|
ING-INF/01
|
ELECTRONICS AND ELECTROACOUSTICS FOR SOUND ENGINEERING – MODULE 1: ELECTRONICS FOR SOUND ENGINEERING
|
EN
|
2
|
5
|
5.0
|
|
C
|
ING-INF/03
|
SOUND ANALYSIS, SYNTHESIS AND PROCESSING – MODULE 1: DIGITAL AUDIO ANALYSIS AND PROCESSING
|
EN
|
2
|
5
|
--
|
--
|
--
|
Insegnamento a scelta dal Gruppo UniPV (CR)
|
IT
|
2
|
--
|
091081
|
--
|
--
|
FINAL EXAMINATION
|
--
|
1
|
20.0
|
20.0
|
091081
|
--
|
--
|
FINAL EXAMINATION
|
--
|
2
|
20.0
|
Piano di studio preventivamente approvato MMI – Music Engineering
Insegnamenti del 1° Anno di corso (Music Engineering)
Sede: Milano Leonardo
Codice
|
Att Form
|
SSD
|
Denominazione Insegnamento
|
Lingua
|
Sem
|
CFU
|
CFU Gruppo
|
052828
|
B
|
ING-INF/05
|
ADVANCED CODING TOOLS AND METHODOLOGIES
- 053410 MODULE 1
- 053411 MODULE 2
|
EN
|
1
|
10.0
|
30.0
|
054282
|
B
|
ING-INF/05
|
COMPUTER MUSIC - REPRESENTATIONS AND MODELS
|
EN
|
1
|
5.0
|
052843
|
C
|
FIS/01 ING-IND/11
|
FUNDAMENTALS OF ACOUSTICS
|
EN
|
1
|
5.0 [1 d.i.]
|
|
B, C
|
ING-INF/05 ING-INF/03
|
MULTIMEDIA SIGNAL PROCESSING
- 089836 MULTIMEDIA SIGNAL PROCESSING 1ST MODULE
- 089837 MULTIMEDIA SIGNAL PROCESSING 2ND MODULE
|
EN
|
1
|
10.0
|
052820
|
B, C
|
ING-INF/03 ING-INF/05
|
SOUND ANALYSIS, SYNTHESIS AND PROCESSING
- 052818 SOUND ANALYSIS, SYNTHESIS AND PROCESSING MODULE 1: DIGITAL AUDIO ANALYSIS AND PROCESSING
- 052819 SOUND ANALYSIS, SYNTHESIS AND PROCESSING MODULE 2: SOUND SYNTHESIS AND SPATIAL PROCESSING
|
EN
|
2
|
10.0
|
25.0
|
054283
|
B
|
ING-INF/05
|
COMPUTER MUSIC - LANGUAGES AND SYSTEMS
|
EN
|
2
|
5.0 [1 d.i.]
|
052842
|
C
|
ING-IND/13
|
FUNDAMENTALS OF VIBRATION ANALYSIS AND VIBROACOUSTICS
|
EN
|
2
|
10.0
|
052834
|
C
|
ING-INF/01
|
ELECTRONICS AND ELECTROACOUSTICS FOR SOUND ENGINEERING
- 052832 ELECTRONICS AND ELECTROACOUSTICS FOR SOUND ENGINEERING - MODULE 1: ELECTRONICS FOR SOUND ENGINEERING
- 052833 ELECTRONICS AND ELECTROACOUSTICS FOR SOUND ENGINEERING - MODULE 2: ELECTROACOUSTICS FOR SOUND ENGINEERING
|
EN
|
2
|
10.0
|
--
|
--
|
--
|
Insegnamenti a scelta dal Gruppo FUND-CS (MI)
|
--
|
--
|
--
|
5.0
|
--
|
--
|
--
|
Insegnamenti a scelta dal Gruppo INT (MI)
|
--
|
--
|
--
|
--
|
--
|
--
|
Insegnamenti a scelta dal Gruppo INF (MI)
|
--
|
--
|
--
|
--
|
--
|
--
|
Insegnamenti a scelta dal Gruppo TLC (MI)
|
--
|
--
|
--
|
-- |
-- |
-- |
Insegnamenti a scelta dal Gruppo MUS (MI)
|
-- |
-- |
-- |
Gli studenti in ingresso al 2 semestre dovranno concordare il loro piano degli studi con i docenti di riferimento, e in esso includere “Signals and Systems” invece di “Multimedia Signal processing”
Insegnamenti del 2° Anno di corso (Music Engineering)
Sede: Milano Leonardo
Codice
|
Att Form
|
SSD
|
Denominazione Insegnamento
|
Lingua
|
Sem
|
CFU
|
CFU
Gruppo
|
054281
|
B
|
ING-INF/05
|
CREATIVE PROGRAMMING AND COMPUTING
- 054279 CREATIVE PROGRAMMING AND COMPUTING - MODULE 1: LANGUAGES AND ENVIRONMENTS
- 054280 CREATIVE PROGRAMMING AND COMPUTING - MODULE 2: PLATFORMS, INTERACTION DEVICES AND INTERFACES
|
EN
|
1
|
10.0 [2.0 d.i.]
|
10.0
|
|
B
|
ING-INF/05
|
MUSIC PRODUCTION TECHNOLOGIES
- 054276 MUSIC PRODUCTION TECHNOLOGIES - MODULE 1
- 054277 MUSIC PRODUCTION TECHNOLOGIES - MODULE 2
|
EN
|
1
|
10.0 [2.0 d.i.]
|
10.0
|
--
|
--
|
--
|
Insegnamenti a scelta dal Gruppo FUND-CS (MI)
|
--
|
--
|
--
|
20.0
|
-- |
--
|
--
|
Insegnamenti a scelta dal Gruppo INT (MI)
|
--
|
--
|
--
|
--
|
--
|
--
|
Insegnamenti a scelta dal Gruppo INF (MI)
|
--
|
--
|
--
|
--
|
--
|
--
|
Insegnamenti a scelta dal Gruppo TLC (MI)
|
--
|
--
|
--
|
--
|
--
|
--
|
Insegnamenti a scelta dal Gruppo MUS (MI)
|
--
|
--
|
--
|
091081
|
--
|
--
|
FINAL EXAMINATION
|
--
|
1
|
20.0
|
20,0
|
091081
|
--
|
--
|
FINAL EXAMINATION
|
--
|
2
|
20.0
|
Tabelle di riferimento
Insegnamenti del Gruppo FSP (Cremona, Milano Leonardo)
Codice
|
Att Form
|
SSD
|
Denominazione Insegnamento
|
Lingua
|
Sem
|
CFU
|
052845
|
C
|
ING-INF/03
|
SIGNALS AND SYSTEMS
- 053412 SIGNALS AND SYSTEMS MODULE 1
- 053413 SIGNALS AND SYSTEMS MODULE 2
|
IT
|
2
|
10.0
|
|
B, C
|
ING-INF/03 ING_INF/05
|
MULTIMEDIA SIGNAL PROCESSING
- 089836 MULTIMEDIA SIGNAL PROCESSING 1ST MODULE
- 089837 MULTIMEDIA SIGNAL PROCESSING 2ND MODULE
|
IT
|
1
|
10.0
|
|
B ,C
|
ING-INF/03 ING-INF/05
|
SOUND ANALYSIS, SYNTHESIS AND PROCESSING
- 052818 SOUND ANALYSIS, SYNTHESIS AND PROCESSING MODULE 1: DIGITAL AUDIO ANALYSIS AND PROCESSING
- 052819 SOUND ANALYSIS, SYNTHESIS AND PROCESSING MODULE 2: SOUND SYNTHESIS AND SPATIAL PROCESSING
|
IT
|
2
|
10.0
|
Insegnamenti del Gruppo ALC (Cremona)
Codice
|
Att Form
|
SSD
|
Denominazione Insegnamento
|
Lingua
|
Sem
|
CFU
|
|
B
|
ING-INF/05
|
INGEGNERIA DEL SOFTWARE B
|
IT
|
1
|
10.0
|
|
B
|
ING-INF/05
|
BASI DI DATI 1
|
IT
|
1
|
5.0
|
|
B
|
ING-INF/05
|
FONDAMENTI DI INFORMATICA
|
IT
|
1
|
10.0
|
|
B
|
ING-INF/05
|
ARCHITETTURA DEI CALCOLATORI E SISTEMI OPERATIVI
|
IT
|
2
|
10.0 [1 d.i.]
|
|
C
|
ING-INF/03
|
FONDAMENTI DI COMUNICAZIONI E INTERNET
- 054906 FONDAMENTI DI COMUNICAZIONI E INTERNET MODULO 1
- 054907 FONDAMENTI DI COMUNICAZIONI E INTERNET MODULO 2
|
IT
|
2
|
10.0
|
086039
|
B
|
ING-INF/05
|
IMPIANTI INFORMATICI (PER IL SETTORE DELL'INFORMAZIONE)
|
IT
|
2
|
5.0
|
Insegnamenti del Gruppo FUND-CS (MI Leonardo)
Codice
|
Att Form
|
SSD
|
Denominazione Insegnamento
|
Lingua
|
Sem
|
CFU
|
052861
|
B
|
ING-INF/05
|
INGEGNERIA DEL SOFTWARE
|
IT
|
1
|
5.0
|
085887
|
B
|
ING-INF/05
|
BASI DI DATI 1
|
IT
|
1
|
5.0
|
|
B
|
ING-INF/05
|
SOFTWARE ENGINEERING 2
|
EN
|
1
|
5.0 [1.0 d.i.]
|
|
B
|
ING-INF/05
|
DATA BASES 2
|
EN
|
1
|
5.0
|
089182
|
B
|
ING-INF/05
|
FORMAL LANGUAGES AND COMPILERS
|
EN
|
1
|
5.0
|
|
B
|
ING-INF/05
|
COMPUTING INFRASTRUCTURES
|
EN
|
2
|
5.0
|
088949
|
B
|
ING-INF/05
|
ADVANCED COMPUTER ARCHITECTURES
|
EN
|
2
|
5.0
|
089165
|
B
|
ING-INF/05
|
COMPUTER SECURITY
|
EN
|
2
|
5.0
|
Insegnamenti del Gruppo INF (Milano Leonardo)
Codice
|
Att Form
|
SSD
|
Denominazione Insegnamento
|
Lingua
|
Sem
|
CFU
|
095903
|
B
|
ING-INF/05
|
ADVANCED OPERATING SYSTEMS
|
EN
|
1
|
5.0
|
097685
|
B
|
ING-INF/05
|
ADVANCED USER INTERFACES
|
EN
|
1
|
5.0
|
089214
|
B
|
ING-INF/05
|
ARTIFICIAL INTELLIGENCE
|
EN
|
1
|
5.0
|
089169
|
B
|
ING-INF/05
|
AUTONOMOUS AGENTS AND MULTIAGENT SYSTEMS
|
EN
|
1
|
5.0
|
093212
|
B
|
ING-INF/05
|
DESIGN AND IMPLEMENTATION OF MOBILE APPLICATIONS
|
EN
|
1
|
5.0
|
095905
|
B
|
ING-INF/05
|
EMBEDDED SYSTEMS 1
|
EN
|
1
|
5.0
|
099993
|
B
|
ING-INF/05
|
IMAGE ANALYSIS AND COMPUTER VISION
|
EN
|
1
|
5.0
|
095943
|
B
|
ING-INF/05
|
PRINCIPLES OF PROGRAMMING LANGUAGES
|
EN
|
1
|
5.0
|
052534
|
B
|
ING-INF/05
|
RECOMMENDER SYSTEMS
|
EN
|
1
|
5.0 [2.0 d.i.]
|
052536
|
B
|
ING-INF/05
|
SOFT COMPUTING
|
EN
|
1
|
5.0 [1.5 d.i.]
|
089181
|
B
|
ING-INF/05
|
THEORETICAL COMPUTER SCIENCE
|
EN
|
1
|
5.0
|
089175
|
B
|
ING-INF/05
|
VIDEOGAME DESIGN AND PROGRAMMING
|
EN
|
1
|
5.0
|
095946
|
B
|
ING-INF/05
|
ADVANCED ALGORITHMS AND PARALLEL PROGRAMMING
|
EN
|
2
|
5.0
|
090957
|
B
|
ING-INF/05
|
CODE TRANSFORMATION AND OPTIMIZATION
|
EN
|
2
|
5.0
|
090958
|
B
|
ING-INF/05
|
COMPUTER GRAPHICS
|
EN
|
2
|
5.0
|
095947
|
B
|
ING-INF/05
|
CRYPTOGRAPHY AND ARCHITECTURES FOR COMPUTER SECURITY
|
EN
|
2
|
5.0
|
089318
|
B
|
ING-INF/05
|
HYPERMEDIA APPLICATIONS (WEB AND MULTIMEDIA)
|
EN
|
2
|
5.0
|
089012
|
B
|
ING-INF/05
|
KNOWLEDGE ENGINEERING
|
EN
|
2
|
5.0
|
097683
|
B
|
ING-INF/05
|
MACHINE LEARNING
|
EN
|
2
|
5.0
|
Insegnamenti del Gruppo INT (Milano Leonardo)
Codice
|
Att Form
|
SSD
|
Denominazione Insegnamento
|
Lingua
|
Sem
|
CFU
|
089180
|
--
|
MAT/08
|
NUMERICAL ANALYSIS
|
EN
|
1
|
5.0
|
088983
|
--
|
MAT/09
|
FOUNDATIONS OF OPERATIONS RESEARCH
|
EN
|
1
|
5.0
|
097678
|
--
|
ING-INF/07
|
DATA ACQUISITION SYSTEMS
|
EN
|
1
|
5.0
|
051822
|
--
|
MAT/09
|
NONLINEAR OPTIMIZATION
|
EN
|
2
|
5.0
|
|
--
|
MAT/09
|
|
EN
|
2
|
5.0
|
090037
|
--
|
ING-INF/04
|
MODEL IDENTIFICATION AND DATA ANALYSIS - 1ST MODULE
|
EN
|
2
|
5.0
|
Insegnamenti del Gruppo TLC (Milano Leonardo)
Codice
|
Att Form
|
SSD
|
Denominazione Insegnamento
|
Lingua
|
Sem
|
CFU
|
091042
|
C
|
ING-INF/03
|
VIDEO SIGNALS
|
EN
|
1
|
5.0
|
096120
|
C
|
ING-INF/03
|
COMMUNICATION NETWORK DESIGN
|
EN
|
1
|
5.0
|
052845
|
C
|
ING-INF/03
|
SIGNALS AND SYSTEMS
- 053412 SIGNALS AND SYSTEMS MODULE 1
- 053413 SIGNALS AND SYSTEMS MODULE 2
|
EN
|
2
|
10.0
|
091036
|
C
|
ING-INF/03
|
MULTIMEDIA INTERNET APPLICATIONS
|
EN
|
2
|
5.0
|
|
C
|
ING-INF/03
|
INTERNET OF THINGS
|
EN
|
2
|
5.0
|
|
C
|
ING-INF/03
|
WIRELESS NETWORKS
- 054324 MOBILE RADIO NETWORK
- 054326 WIRELESS INTERNET
|
EN
|
2
|
10.0
|
|
C
|
ING-INF/03
|
MULTIMEDIA INTERNET
|
EN
|
2
|
10.0
|
|
C
|
ING-INF/03
|
WIRELESS INTERNET
|
EN
|
2
|
5.0
|
Insegnamenti del Gruppo UNIPV (Cremona)
I corsi di questo Gruppo sono offerti dall’Università di Pavia, sede di Cremona
Codice
|
Att Form
|
SSD
|
Denominazione Insegnamento
|
Lingua
|
Sem
|
CFU
|
|
--
|
|
BIOLOGIA APPLICATA AL RESTAURO
|
IT
|
1
|
5.0
|
|
--
|
L-ART/08
|
ETNOMUSICOLOGIA
|
IT
|
1
|
5.0
|
|
--
|
L-ART/07
|
|
IT
|
1
|
5.0
|
051530
|
--
|
L-ART/07
|
STORIA DEGLI STRUMENTI MUSICALI
|
IT
|
1
|
5.0
|
|
--
|
L-ART/07
|
STORIA DELLA MUSICA 1
|
IT
|
1
|
5.0
|
051532
|
--
|
L-ART/07
|
STORIA DELLE TECNICHE COSTRUTTIVE DEGLI STRUMENTI MUSICALI
|
IT
|
1
|
5.0
|
051535
|
--
|
L-ART/06
|
TEORIA E ANALISI DEL CINEMA E DELL'AUDIOVISIVO
|
IT
|
1
|
5.0
|
|
--
|
M-STO/08
|
FONDAMENTI DI BIBLIOGRAFIA
|
IT
|
2
|
5.0
|
|
--
|
|
LEGISLAZIONE DEI BENI CULTURALI
|
IT
|
2
|
5.0
|
|
--
|
|
MUSICHE POPOLARI CONTEMPORANEE
|
IT
|
2
|
5.0
|
|
--
|
|
STORIA DELLA CANZONE D'AUTORE
|
IT
|
2
|
5.0
|
051531
|
--
|
L-ART/07
|
STORIA DELLA PRASSI ESECUTIVA
|
IT
|
2
|
5.0
|
Insegnamenti del Gruppo MUS (Milano)
I corsi di questo Gruppo sono offerti dal Conservatorio di Musica “Giuseppe Verdi” di Milano
Codice
|
Att form
|
SSD
|
Denominazione Insegnamento
|
Lingua
|
Sem
|
CFU
|
|
|
|
AMBIENTI ESECUTIVI MULTIMODALI E INTERATTIVI (ESECUZIONE DELLA MUSICA ELETTROACUSTICA)
|
IT
|
1
|
5.0
|
|
|
|
ANALISI COMPOSITIVA (COMPOSIZIONE)
|
IT
|
1
|
5.0
|
|
|
|
COMPOSIZIONE MUSICALE INFORMATICA (COMPOSIZIONE MUSICALE ELETTROACUSTICA)
|
IT
|
1
|
5.0
|
|
|
|
ESTETICA DELLA MUSICA (MUSICOLOGIA SISTEMATICA)
|
IT
|
1
|
5.0
|
|
|
|
FORME, SISTEMI E LINGUAGGI MUSICALI (COMPOSIZIONE)
|
IT
|
1
|
5.0
|
|
-- |
L-ART/07 |
TEORIE DELLA PERCEZIONE SONORA E MUSICALE, TEORIA DELL'ASCOLTO (ACUSTICA MUSICALE) |
IT |
1 |
5.0 |
NOTE:
1 – Gli insegnamenti di “Multimedia Signal Processing” (10CFU) e “Signal and Systems” (10CFU) sono incompatibili fra loro.
2 – Gli insegnamenti di “Electronics and Electroacoustics for Sound Engineering - Module 1: Electronics for Sound Engineering” (5CFU) e “Electronics and Electroacoustics for Sound Engineering – Module 2: Electroacoustics for Sound Engineering” (5CFU) sono incompatibili con “Electronics and Electroacoustics for Sound Engineering” (10CFU).
Didattica innovativa
Alcuni insegnamenti delle liste di cui sopra offrono l'opportunità agli studenti di sperimentare delle tecniche di didattica innovativa secondo quanto previsto da piano del Politecnico di Milano. Questi insegnamenti prevedono l'inserimento di argomenti (in misura almeno pari a 1 CFU) erogati in modalità a classe invertita.
Il corso di laurea magistrale in Music and Acoustic Engineering partecipa all'ampio programma di didattica innovativa extra-curriculare denominato People@DEIB ( http://www.peopleatdeib.polimi.it), progettato ed erogato congiuntamente con i corsi di Ingegneria delle Telecomunicazioni, Automatica, Biomedica, Informatica, Elettronica e Elettrica.
7.4 Modalità di accertamento lingua straniera È parte integrante della verifica della personale preparazione l'adeguata conoscenza della lingua inglese. Il livello di conoscenza della lingua inglese dovrà essere certificato, in sede di richiesta di ammissione, mediante il conseguimento di livelli minimi di punteggio nei test riconosciuti dall'Ateneo.
La normativa prevista dall’Ateneo relativa ai requisiti di conoscenza di una lingua straniera che è necessario possedere per poter accedere ai Corsi di Laurea Magistrale è riportata nel documento “Guida alla lingua inglese”. I candidati all’ammissione sono invitati a leggere con cura tale documento. Il livello minimo richiesto per l’accesso al corso di Laurea Magistrale in Ingegneria delle Telecomunicazioni coincide con il minimo dell’ateneo. Informazioni sulla conoscenza della lingua inglese https://aunicalogin.polimi.it/aunicalogin/getservizio.xml?id_servizio=204&idApp=1&idLink=50507.5 Modalità dell'esame di LaureaL’esame di Laurea Magistrale verte sulla discussione di una Tesi di Laurea. Alla preparazione della Tesi sono dedicati 20 CFU, uno dei quali specificamente dedicato all’acquisizione di ulteriori competenze linguistiche, certificate dalla scrittura in lingua inglese di un sommario esteso della Tesi. La Tesi di Laurea potrà essere scritta in italiano o in inglese, ma dovrà comunque contenere il sommario esteso redatto nell'altra lingua.
Il regolamento generale dell'esame finale e il regolamento specifico del corso di laurea sono disponibili sul sito della Scuola di Ingegneria Industriale e dell'Informazione:
http://www.ingindinf.polimi.it/didattica/esami-di-laurea-e-laurea-magistrale/
La prova finale consiste nella discussione di una tesi, presentata in forma di dissertazione scritta, che può avere carattere sia progettuale, sia scientifico (ricerca teorica o applicata) e che deve presentare in ogni caso soluzioni innovative, al fine di permettere la valutazione della piena maturità scientifica, tecnica e professionale del candidato.
La tesi, sviluppata sotto la guida di un relatore appartenente al corpo docente del Corso di Studi, può essere sottoposta al giudizio di un controrelatore esperto dell'argomento trattato che ne attesti l'originalità e la validità.
Le informazioni relative alle norme generali, regolamenti, calendario appelli, iscrizioni e consegna tesi sono disponibili su https://aunicalogin.polimi.it/aunicalogin/getservizio.xml?id_servizio=204&idApp=1&idLink=5264
8. Calendario
Il calendario accademico è accessibile sul sito web ufficiale dell'Università.
Calendario accademico https://aunicalogin.polimi.it/aunicalogin/getservizio.xml?id_servizio=204&idApp=1&idLink=5088
9. Docenti
I nominativi dei docenti afferenti al Corso di Studio e dei relativi insegnamenti saranno disponibili sul manifesto degli studi a partire dal mese di settembre.
Il Manifesto degli Studi viene pubblicato annualmente sul sito web del Politecnico di Milano.
10. Strutture
Gli studenti del corso di Laurea Magistrale in Music and Acoustic Engineering avranno accesso a tutte le strutture del Politecnico di Milano (aule informatizzate, biblioteche, sale studio, mense, strutture sportive). Diversi corsi prevedono attività di laboratorio che sarà svolta in aule informatizzate o in laboratori sperimentali.
11. Contesto internazionale
Il corso di laurea magistrale in Music and Acoustic Engineering offre una esperienza di studio in un ambiente altamente dinamico, multiculturale inserito in un'ampia rete di collaborazioni internazionali. La ricerca all'interno del Politecnico di Milano affianca, in un percorso parallelo, la fitta rete di rapporti di cooperazione e alleanze con altre università italiane e straniere, con centri di ricerca pubblici e privati, con il sistema industriale. La qualità e l'impatto delle ricerche svolte dal Politecnico trovano conferma, in questi ultimi anni, nella crescita dei rapporti con la comunità scientifica internazionale. A testimonianza di questo è l'elevato numero di progetti e programmi di ricerca internazionali intrapresi con le migliori università europee e di altri paesi, dal Nord America al Sud- Est asiatico.
Grazie all'impegno nell'internazionalizzazione dell'Ateneo degli ultimi decenni, secondo il QS World University Ranking il Politecnico di Milano è oggi una delle università Top-Twenty al mondo nelle valutazioni "by subject", inclusa Engineering and Technology.
12. Internazionalizzazione
Gli studenti del corso di studi in Music and Acoustic Engineering possono accedere a programmi di studio internazionali, basati su accordi stipulati con numerose istituzioni partner. Gli studenti selezionati per un programma di mobilità specifico possono arricchire il loro curriculum trascorrendo un periodo all'estero, e acquisendo crediti completamente riconosciuti dal Politecnico di Milano. Le opportunità offerte sono molteplici. Fra queste ricordiamo le seguenti:
- periodo di studio all'estero nell'ambito del programma Erasmus, o di programmi speciali extra-EU * programma di doppia laurea (che prevede il conseguimento di una doppia laurea magistrale in un periodo di 3 anni, di cui due trascorsi presso l'istituzione straniera partner)
- tirocinio presso aziende o laboratori universitari stranieri
- svolgimento della tesi all'estero
Nel caso del programma ERASMUS il numero massimo di crediti che uno studente della laurea magistrale in Music and Acoustic Engineering del Politecnico di Milano puo' acquisire all'estero e' di 30CFU.
Informazioni sui programmi di scambio, progetti di doppia laurea e stage internazionali, progetti europei di ricerca e relazioni internazionali sono disponibili su https://aunicalogin.polimi.it/aunicalogin/getservizio.xml?id_servizio=204&idApp=1&idLink=5103
13. Dati quantitativi
L'Osservatorio della didattica di Ateneo ed il Nucleo di Valutazione di Ateneo, avvalendosi anche del supporto degli osservatori della didattica delle facoltà, svolgono periodiche analisi sui risultati complessivi e sul livello qualitativo dell'attività didattica dei Corsi di Studio, monitorando le attività formative e l'inserimento del laureato nel mondo del lavoro. I rapporti e gli studi sono disponibili sul sito web del Politecnico di Milano.
14. Altre informazioni
Ulteriori informazioni sul Corso di Studi in Music and Acoustic Engineering del Politecnico di Milano sono reperibili consultando il sito web: https://suono.polimi.it tramite il quale è anche possibile scrivere ai referenti del corso per porre domande relative ad argomenti specifici.
15. Errata corrige
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