Anno Accademico 2021/22





Scuola di Ingegneria Industriale e dell'Informazione



Regolamento Didattico del Corso di Studio in:


Mechanical Engineering - Ingegneria Meccanica
Laurea Magistrale


Sede di: Lecco

1. Informazioni Generali

Scuola Scuola di Ingegneria Industriale e dell'Informazione
Codice Corso di Studio485
Corso di StudioMechanical Engineering - Ingegneria Meccanica
OrdinamentoOrdinamento 270/04
Classe di LaureaLM-33 - Ingegneria meccanica
Livello Laurea Magistrale
Primo AA di attivazione 2010/2011
Durata nominale del Corso 2
Anni di Corso Attivi 1,2
Lingua/e ufficiali Il corso di Laurea Magistrale è erogato in lingua inglese ma il manifesto soddisfa i requisiti della nota MIUR del 11/07/2018 e il parere CUN del 23/10/2018.
Sede del corso Lecco
Preside Antonio Capone
Coordinatore CCS Francesco Braghin
Sito web della Scuola http://www.ingindinf.polimi.it
Sito web del Corso di Studi
https://www.mecheng.polimi.it/


Segreteria Didattica - Lecco
Struttura di riferimento
Segreteria didattica del Dipartimento di Meccanica
Indirizzo Via La Masa 1, 20158 Milano
Telefono 02 2399 8425/8481


Segreteria Studenti - Lecco
Indirizzo VIA GAETANO PREVIATI, 1/C (LC)

2. Presentazione generale del Corso di Studio

Il corso Laurea Magistrale in Ingegneria Meccanica ha come obiettivo la formazione di ingegneri in grado di svolgere mansioni notevolmente diversificate nel mondo del lavoro, mediante un'offerta didattica atta a garantire una solida preparazione di base, scientifica, economica e tecnico applicativa, tale anche da consentire un agevole approfondimento di conoscenze che si rivelassero necessarie per lo svolgimento dell'attività professionale.

L'ingegnere meccanico, dovendo occuparsi del progetto, del processo di fabbricazione, dei prodotti e del loro utilizzo, sia isolatamente sia in un impianto, dovrà possedere un'approfondita preparazione tecnica nella costruzione delle macchine, in relazione al loro funzionamento e alla resistenza dei componenti, nella trasformazione di energia nelle macchine stesse, nei materiali da impiegare nelle costruzioni, nella meccanica dei fluidi, nelle lavorazioni necessarie, nel disegno, quale elemento indispensabile alla progettazione, nei mezzi e servizi relativi al funzionamento, nelle misure e nel controllo delle dimensioni e delle prestazioni, nelle basi dell'automazione industriale.

Dall'AA 2014-2015 la Laurea Magistrale assume, per tutte le sedi del Corso di Studi, il nome di Mechanical Engineering con ordinamento in lingua inglese.


3. Obiettivi Formativi

La considerevole varietà di competenze che vengono richieste al laureato in ingegneria meccanica impone, come principale obiettivo formativo del corso di studi, il conseguimento di una solida preparazione di base con buona impostazione scientifica e con ampi contenuti tecnico-applicativi, che ne favoriscano l'inserimento professionale nel mondo del lavoro. In particolare, si mira a costituire e sviluppare la capacità di progettare, costruire, integrare ed ottimizzare l'impiego di macchine ed impianti, dei mezzi per azionarli e dei relativi servizi. A tal fine, viene dedicata grande attenzione alla preparazione tecnica in tutti gli ambiti della meccanica che, per esperienza consolidata, consentono un rapido adattamento alle più diverse esigenze professionali.

In uscita dal percorso formativo in Ingegneria Meccanica sono previste tre figure fondamentali, che condividono una impostazione generale atta a rafforzare il metodo di studio ed a favorire la capacità di riconfigurarsi adattandosi ai mutamenti della realtà professionale in cui si andrà ad operare.

Le tre figure professionali si distinguono per la diversa capacità di innovare e di applicare modelli complessi per descrivere la realtà da modificare/progettare:

  • il Laureato Triennale: un tecnico, con preparazione universitaria, capace di sviluppare progetti e di gestire processi nell’ambito dell'ingegneria industriale, con metodi e tecnologie consolidate;
  • il Laureato Magistrale: una figura capace di sviluppare autonomamente progetti di innovazione di prodotto, di processo e di sistema produttivo, sia nel comparto industriale che in quello del terziario avanzato;
  • il Dottore di Ricerca: una figura che, oltre alle caratteristiche del laureato specialista, ha la capacità di condurre autonomamente progetti di ricerca applicata e di organizzarne l'attività operativa.

4. Schema del Corso di Studio e successivi livelli di formazione

4.1 Schema del Corso di Studio e Titoli conseguiti

Il Corso di Studio in Ingegneria Meccanica/Mechanical Engineering presenta una struttura coerente con l'applicazione dei decreti sull’autonomia didattica delle università, in risposta alle esigenze di articolazione e adeguamento del livello formativo, allo scopo di favorire l’inserimento degli ingegneri meccanici nel mondo del lavoro. Questo progetto formativo presenta, nella sua articolazione e per le sue finalità, caratteristiche fortemente innovative e si basa su un percorso di studi configurato in serie, con una progressione che conduce al conseguimento dei titoli di :

  • Laurea (L): si ottiene a seguito di un Corso di Studio di durata triennale, al completamento del quale viene conseguito il titolo di Laureato in Ingegneria Meccanica. Nel primo anno viene fornita una solida preparazione nelle discipline propedeutiche e di base, mentre nel secondo si consegue una formazione più propriamente ingegneristica nei settori cardine della meccanica. Al terzo anno è prevista la scelta tra diversi piani di studio che consentono di completare, con insegnamenti specialistici, la preparazione tecnica o di accedere a tirocini in azienda.
  • Laurea Magistrale (LM): si raggiunge al completamento di un corso di studi di durata biennale, successivo al conseguimento della Laurea. Nel primo anno viene rafforzato il livello di formazione culturale, con ampliamento della conoscenza di metodologie di analisi avanzate, che, nel secondo anno, trovano applicazione negli insegnamenti specialistici e nello sviluppo di una tesi di Laurea. L’ingresso al percorso di Laurea Magistrale in Ingegneria Meccanica avviene mediante un colloquio di ammissione basato sull’esame della carriera pregressa e sulla valutazione dell’adeguatezza della preparazione dell’allievo.
  • Dottorato di Ricerca (DR): viene conseguito al termine di un ulteriore percorso formativo, di durata triennale, successivo al raggiungimento della Laurea Magistrale. Il Dottorato di Ricerca è concepito ed organizzato per preparare professionisti di alto profilo culturale con un bagaglio di conoscenze tali da poter soddisfare la duplice richiesta di formazione che viene da Aziende ed Enti di Ricerca che richiedono ricercatori di elevata qualificazione e dalle Università. L’accesso al Dottorato di Ricerca è regolato da un processo di selezione.

Ad integrazione di quanto riportato nel presente regolamento si invita lo studente a consultare il sito della Scuola di Ingegneria Industriale e dell'Informazione www.ingindinf.polimi.it.

Per informazioni relative al Corso di Studi in Ingegneria Meccanica, è inoltre attivo l'indirizzo mail: mailto:helpccs@mecc.polimi.it


Tabella I: struttura del corso di Laurea e di Laurea Magistrale in Ingegneria Meccanica

4.2 Accesso ad ulteriori studi

La qualifica da` accesso al Dottorato di Ricerca, al Corso di Specializzazione di secondo livello e al Master Universitario di secondo livello


4.3 Decadenza dagli studi


Le disposizioni relative alla decadenza dagli studi sono riportate nel "Regolamento della carriera degli studenti" reperibile attraverso il sito dell'Ateneo.

Tra l'altro, detto regolamento specifica, al punto 6.6, che "non sono consentiti anni complessivi di iscrizione in numero superiore al doppio della durata normale del Corso di Studi". Trascorso detto termine, gli allievi che non abbiano conseguito il titolo di studio decadono dalla condizione di studente.

Inoltre, ai fini della decadenza, "il numero complessivo di anni accademici di iscrizione di uno studente viene calcolato pesando ciascun anno accademico con il rapporto tra il totale dei CFU richiesti dallo studente all'atto della presentazione annuale del Piano degli Studi ed il valore standard di 60 CFU".

L'eventuale riammissione al corso di laurea magistrale in Mechanical Engineering a seguito della decadenza dagli studi, ed il riconoscimento dei crediti precedentemente maturati, è subordinata alla valutazione di una Commissione incaricata dal Coordinatore del CCS.


5. Sbocchi professionali e mercato del lavoro

5.1 Status professionale conferito dal titolo

Il Laureato Magistrale in Ingegneria Meccanica è un tecnico di elevata preparazione culturale e professionale, in grado di sviluppare autonomamente progetti innovativi in termini di prodotto e di processo dal punto di vista funzionale, costruttivo ed energetico, con la scelta dei materiali e delle relative tecnologie di lavorazione e trasformazione, il progetto della disposizione e gestione delle macchine in un impianto e della loro migliore utilizzazione con i relativi servizi, misure, controllo ed automazione. Oltre che nell’industria meccanica, il Laureato Magistrale trova collocazione anche in settori industriali diversi per quanto attiene la progettazione, la gestione e la manutenzione di macchine ed impianti.

5.2 Ruoli e sbocchi occupazionali in dettaglio

Il Laureato Magistrale in Ingegneria Meccanica/Mechanical Engineering ha ampie possibilità di esprimere le proprie competenze professionali in numerosi settori industriali. In particolare, è preparato a sviluppare il progetto di sistemi meccanici dal punto di vista funzionale, costruttivo ed energetico, il progetto della disposizione, la gestione e l’utilizzo ottimale delle macchine di un impianto. Ulteriori opportunità sono inoltre offerte nelle industrie manifatturiere e negli impianti di produzione per quanto riguarda la progettazione, la produzione, lo sviluppo di nuove tecnologie, le tecniche di misura e la scelta dei materiali più appropriati. Oltre che nell’attività produttiva e di servizio, il Laureato Magistrale in Ingegneria Meccanica/Mechanical Engineering può trovare collocazione presso pubbliche amministrazioni o enti di ricerca, nei quali può mettere a frutto le conoscenze acquisite. In particolare, a ciascuno dei tre diversi livelli formativi indicati in precedenza corrisponde una figura professionale direttamente spendibile sul mercato del lavoro.


Rapporti del Nucleo di valutazione
https://aunicalogin.polimi.it/aunicalogin/getservizio.xml?id_servizio=204&idApp=1&idLink=4097

5.3 Profilo del laureato

Ingegnere Meccanico
funzione in un contesto di lavoro:
Figura capace di sviluppare autonomamente progetti di innovazione di prodotto, di processo e di sistema produttivo, sia nel comparto industriale che in quello del terziario avanzato.
Il Laureato Magistrale in Ingegneria Meccanica è un tecnico di elevata preparazione culturale e professionale, in grado di sviluppare autonomamente progetti innovativi in termini di prodotto e di processo, dal punto di vista funzionale, costruttivo ed energetico, con la scelta dei materiali e delle relative tecnologie di lavorazione e trasformazione, il progetto della disposizione e gestione delle macchine in un impianto e della loro migliore utilizzazione con i relativi servizi, misure, controllo ed automazione. Oltre che nell'industria meccanica, il Laureato Magistrale trova collocazione anche in settori industriali affini per quanto attiene la progettazione, la gestione e la manutenzione di macchine e impianti, e di sistemi meccanici in generale.

competenze associate alla funzione:
Competenze specifiche per:
- progettare e gestire sistemi di produzione industriali, dei processi tecnologici, degli insediamenti industriali e dei sistemi produttivi e logistici;
- gestire la manutenzione, le tecnologie industriali e l’automazione dei sistemi industriali;
- progettare e supervisionare sistemi integrati di produzione, con attenzione alla gestione industriale della qualità;
- progettare sistemi meccanici equipaggiati da sistemi attivi e intelligenti ad alta tecnologia (ad esempio: macchine e impianti automatici, veicoli e robot industriali);
- affrontare le problematiche con un approccio sistemistico orientato al prodotto nella sua globalità, all’architettura di sistema, alla visione integrale del processo di sviluppo prodotto orientata all’intero ciclo di vita, all’impiego efficace ed integrato delle metodologie e tecnologie di simulazione basate sui paradigmi di prototipazione virtuale, fabbrica virtuale e manichini virtuali;
- sviluppare e gestire autonomamente i progetti ingegneristici che coinvolgono i problemi di dimensionamento, sviluppo, scelta ed esercizio dei motori a combustione interna e delle turbine a gas;
- progettare, in piena autonomia e con metodi avanzati e innovativi, i componenti e i sistemi meccanici;
- operare in tutti gli ambiti dove la capacità di individuare soluzioni tecnologiche innovative e di impiegare materiali avanzati risulta elemento competitivo fondamentale (ad esempio: impianti siderurgici, fonderie, laminatoi, impianti di trattamento termico e termochimico, aziende produttrici di beni di largo consumo e di beni strumentali di utilizzo individuale o collettivo);
- progettare, costruire e gestire veicoli, con particolare attenzione anche ai problemi dell’ambiente e della sicurezza attiva e passiva.

sbocchi occupazionali:
Il Laureato Magistrale in Ingegneria Meccanica ha ampie possibilità di esprimere le proprie competenze professionali in numerosi settori industriali. In particolare, è preparato a sviluppare il progetto di sistemi meccanici dal punto di vista funzionale, costruttivo ed energetico, il progetto della disposizione, la gestione e l’utilizzo ottimale delle macchine di un impianto. Ulteriori opportunità sono inoltre offerte nelle industrie manifatturiere e negli impianti di produzione per quanto riguarda la progettazione, la produzione, la manutenzione, lo sviluppo di nuove tecnologie, le tecniche di misura e la scelta dei materiali più appropriati. Oltre che nell’attività produttiva e di servizio, il Laureato Magistrale in Ingegneria Meccanica può trovare collocazione presso pubbliche amministrazioni o enti di ricerca, nei quali può mettere a frutto le conoscenze acquisite.


6. Iscrizione al Corso di Studio

6.1 Requisiti di Ammissione

Titolo di studio di I ciclo (6 Livello EQF) o titolo comparabile


L’ammissione alla Laurea Magistrale è soggetta ad un processo di valutazione atto a verificare l’idoneità del candidato. Tale processo, a norma della regolamentazione esistente (D.M. 22/10/2004 n. 270 art. 6 comma 2 e D.M. del 16/3/2007, art.6 comma 1), si basa su requisiti curriculari e sulla verifica della adeguatezza della preparazione dello studente.

L’ammissione alla Laurea Magistrale sarà deliberata in forma insindacabile da una Commissione di Valutazione istituita a tale scopo dal Consiglio di Corso di Studio, che si baserà sull’analisi della carriera accademica. La Commissione potrà prendere in considerazione, ai fini dell’ammissione, elementi reali di eccezionalità, comprovati da adeguata documentazione, che possano giustificare il non rispetto dei criteri a seguito indicati e dimostrino l’adeguatezza della preparazione acquisita; tale documentazione dovrà essere allegata alla richiesta di ammissione.

In caso di ammissione, eventuali vincoli nelle scelte curriculari (si veda il Paragrafo 6.2), saranno esplicitati contemporaneamente al giudizio positivo e prima dell’immatricolazione, così da fornire le informazioni necessarie per una scelta trasparente e razionale dei piani di studio.

Per quanto riguarda il prerequisito della conoscenza della lingua inglese si rimanda al Paragrafo 7.4.

 

Richiesta di ammissione

Per essere ammessi alla valutazione della carriera occorre essere in possesso di una Laurea Triennale o di un titolo superiore (Laurea Magistrale o Specialistica, Laurea quinquennale). La valutazione può essere fatta anche per allievi di corsi di primo livello del Politecnico di Milano, se iscritti all’appello di Laurea immediatamente successivo, e per allievi di corsi di primo livello di altri Atenei, se è previsto il conseguimento della Laurea prima della scadenza dell’immatricolazione alla Laurea Magistrale. In ogni caso, le domande di allievi provenienti da altri Atenei verranno valutate solo a seguito del conseguimento della Laurea da comunicare mediante certificato di Laurea o dichiarazione sostitutiva.

I requisiti della carriera accademica considerati dalla Commissione per l’ammissione sono:

Per i laureati del Politecnico di Milano, che provengano da un Corso di Laurea di continuità, l'aver acquisito almeno 105 CFU con una votazione media pesata per crediti >= 25/30, entro il termine della sessione autunnale d'esami di profitto del 2° anno dall’immatricolazione, e abbiano conseguito la laurea entro 4 anni accademici dall'immatricolazione; 

oppure

  1. l’ottenimento di una media pesata (o di un voto di Laurea per laureati di altri Atenei) non al di sotto della soglia “corretta” di ammissione (si veda a seguito per i dettagli);
  2. il possesso di una certificazione che attesti la conoscenza della lingua inglese (si veda il Paragrafo 7.4);
  3. il possesso di requisiti formativi che non comportino integrazioni curriculari (Par. 6.2).

Qualora il prerequisito 1) non sia soddisfatto, il candidato non potrà essere ammesso alla Laurea Magistrale. Qualora il candidato non rispetti i prerequisiti 2) e/o 3), potrà essere ammesso alla Laurea Magistrale – e quindi immatricolarsi – solo dopo averli conseguiti, dimostrando la conoscenza della lingua inglese e/o soddisfacendo le integrazioni curriculari che la Commissione avrà identificato e comunicato al candidato.

 

Numero di anni per il conseguimento della Laurea di primo livello

Il numero di anni impiegato per il conseguimento della laurea di primo livello, indicato al seguito con “N”, corrisponde alla metà del numero di semestri trascorsi a partire dalla prima immatricolazione presso un qualsiasi ateneo italiano sino al conseguimento della Laurea di primo livello (considerando la chiusura dei semestri al 31 Marzo e al 31 Ottobre). A titolo esemplificativo, N può assumere i seguenti valori:

  • 1° immatricolazione Settembre 2014 – laurea entro Settembre 2017: (6 semestri): N = 3
  • 1° immatricolazione Settembre 2014 – laurea entro Marzo 2018: (7 semestri): N = 3,5
  • 1° immatricolazione Settembre 2013 – laurea entro Settembre 2017 (8 semestri): N = 4
  • 1° immatricolazione Settembre 2013 – laurea entro Marzo 2018: (9 semestri): N = 4,5

 

Soglia "corretta" di ammissione SC

L’ammissione alla Laurea Magistrale richiede che la media dei voti conseguiti negli esami della Laurea Triennale, pesata per i crediti attribuiti a ciascun esame, risulti superiore o uguale a una soglia “corretta” di ammissione. Per l’anno accademico 2017-2018, la soglia “corretta” di ammissione SC viene definita come segue:

 

SC = S + k * (min(N,N1)-3)

 

dove k = 0.5, N1=8 e S assume i seguenti valori:

 

Corso di Studi di provenienza

S

Per i laureati in Ingegneria Meccanica, Ingegneria Aerospaziale, Ingegneria Energetica, Ingegneria della Produzione Industriale del Politecnico di Milano, immatricolati alla Laurea di 1° livello a partire dall’A.A. 2007-'08

23

Altri laureati in ingegneria del Politecnico di Milano

25

Laureati in Ingegneria Meccanica in altri Atenei italiani

24

Altri laureati

27

La verifica di questo requisito viene effettuata mediante arrotondamento alla prima cifra decimale.

Ove necessario, gli allievi che presentano domanda di ammissione, saranno convocati per un colloquio dalla Commissione incaricata di esaminare le domande; tale colloquio sarà finalizzato ad evidenziare le motivazioni, esaminare il curriculum degli studi ed ulteriori elementi - quali   esperienze lavorative, stage, studi all’estero, attività extra-curriculari - utili alla valutazione.

Per allievi con laurea di primo livello conseguita presso università straniere, l’accesso è stabilito dalla Commissione per le ammissioni sulla base di una valutazione della carriera pregressa e dell’adeguatezza della preparazione.

Per l’anno accademico 2018-2019, le modalità di calcolo della soglia “corretta” e i valori soglia sopra definiti potranno subire delle modifiche.

Gli allievi che intendano presentare domanda di ammissione dovranno corredare la documentazione con:

  • attestazione (a cura dell'università di provenienza) degli esami sostenuti completo di data, voto, cfu, ssd e media pesata calcolata sugli esami effettuati; in assenza di tali informazioni il candidato dovrà allegare una auto dichiarazione contenente le informazioni necessarie;
  • data di prima immatricolazione.

 

Conoscenza della lingua inglese

Per le certificazioni riconosciute e le rispettive soglie si faccia riferimento al Paragrafo 7.4.

 

Assenza di integrazioni curriculari

Il candidato può essere ammesso alla Laurea Magistrale qualora il curriculum studiorum della Laurea Triennale sia “coerente” con il progetto formativo della Laurea Magistrale; al riguardo, viene valutato il possesso dei requisiti curriculari necessari e viene formulata l’eventuale richiesta di integrazioni curriculari, per i quali si faccia riferimento al Paragrafo 6.2.

6.2 Descrizione delle conoscenze richieste agli studenti in ingresso

Per accedere alla Laurea Magistrale in ingegneria meccanica il candidato deve possedere precisi requisiti curriculari, ovvero conoscenze coerenti con il progetto formativo della suddetta Laurea. Questi requisiti vengono definiti avendo come modello di riferimento il piano di studi della Laurea Triennale in ingegneria meccanica con percorso propedeutico. Pertanto la necessità di integrazioni curriculari discende sia dall’assenza di “coerenza” con tale progetto formativo.

In particolare, ai laureati in Ingegneria Meccanica, Ingegneria Aerospaziale, Ingegneria Energetica, Ingegneria della Produzione Industriale del Politecnico di Milano con piano di studio Propedeutico, è data possibilità di immatricolarsi, senza integrazioni curricolari, alle Lauree Magistrali in Ingegneria Aeronautica, Spaziale, Energetica e Meccanica. Agli allievi che intendano avvalersi di questa opportunità, si consiglia comunque di confrontare il proprio curriculum con il Piano degli Studi della Laurea Magistrale scelta e di adeguare autonomamente la propria preparazione tenendo conto della tabella dei requisiti minimi (Tabella II).

Ai laureati (DM 270/04) con Piano di Studio professionale del corso di Laurea in Ingegneria Meccanica del Politecnico di Milano saranno attribuite integrazioni curriculari come indicato nella Tabella I.

Ai laureati provenienti dagli orientamenti professionali di altri Corsi di Studio del Politecnico di Milano ed a tutti i laureati con piani di studio professionali di altri Atenei, saranno comunque attribuite integrazioni curriculari per un numero di CFU non inferiore al numero di crediti complessivamente attribuiti al Tirocinio, all'Elaborato di Laurea ed alla Prova Finale della Laurea di primo livello conseguita.

La Commissione per le ammissioni valuterà caso per caso come ripartire le eventuali integrazioni tra gli insegnamenti.


Tabella I: elenco delle integrazioni curriculari da assolvere PRIMA dell’iscrizione alla Laurea Magistrale per allievi laureati (D.M. 270) con Piano di Studio Professionale in Ingegneria Meccanica del Politecnico di Milano. In corsivo sono evidenziati i soli corsi equivalenti che possono essere assegnati su richiesta esplicita dell’allievo in fase di presentazione della domanda di ammissione2

 CFU

INSEGNAMENTO

Impiantistica Industriale

Motori e Turbomacchine

Processi Tecnologici

Veicoli

Progettazione

Macchine ed Impianti di Produzione (PC)

10

Metodi analitici e numerici per l’ingegneria (cod. 054361)

Metodi analitici e numerici per l’ingegneria (cod. 086214)

x

x

x

x

x

x

5

Statistica (cod.086449)

Statistica (cod.095042)

 

x

 

x

x

 

5

Metodi di Calcolo delle Strutture (cod. 086437)

 

 

x

x

x

x

6

Meccanica delle vibrazioni

x

x 1

x

 

 

x

8

Laboratorio di progettazione meccanica A e B

x

x 1

 

 

 

 

 

Totale CFU

23

20/22

20

19

19

20

 

Nota 

1. A seconda dell’esame a scelta sostenuto nella Laurea.

2. La Commissione provvederà ad assegnare le integrazioni curriculari dando priorità ad eventuali convalide di frequenza già acquisite. Eventuali integrazioni sostitutive, elencate in Tabella I in corsivo, potranno essere richieste dall’allievo solo ed esclusivamente in fase di presentazione della domanda di ammissione compilando il quadro NOTE a disposizione.

 

Tabella II: requisiti minimi per l’ammissione alla Laurea Magistrale

Ambito

SSD

CFU

Algebra, Analisi Matematica, Calcolo numerico, Geometria, Informatica,  Meccanica Razionale, Ricerca Operativa, Statistica

MAT 02/03/05/06/07/08/09,

SECS S01, ING-INF 05

30

Fisica, Chimica

FIS 01/03, CHIM 07

15

Elettrotecnica

ING-IND 31/32/33

5

Economia, Impianti industriali, Impianti aerospaziali

ING-IND 05/17/35

10

Fisica tecnica, Meccanica dei fluidi, Fluidodinamica

ING-IND 06/10/11, ICAR 01

15 (1)

Propulsione, Macchine, Sistemi energetici

ING-IND 07/08/09

5 (1)

Automatica, Meccanica generale, Applicata, dei Solidi, Tecnologia, Materiali

ING-IND 03/04/12/13/14/15/16

ING-IND 21/22, ICAR 08

ING-INF 04

40 (2)

Totale

 

120

 

Nota (1)   Nel caso di allievi con una lieve carenza in uno di questi due ambiti non si assegnano debiti se la somma è maggiore o uguale al totale di 20 CFU.

Nota (2)    In questo ambito possono anche essere conteggiati fino ad un massimo di 5 CFU di Automatica ING-INF 04.


Al momento dell'ammissione potranno essere convalidati all'allievo, in numero non superiore a 32 CFU, i crediti relativi ad insegnamenti del primo anno della LM in Mechanical Engineering, inseriti in sovrannumero nel precedente percorso di Laurea.


Modalità per l'eventuale acquisizione delle integrazioni curricolari

In caso vengano assegnate delle integrazioni curricolari, nel periodo tra il conseguimento della laurea e l’eventuale immatricolazione alla LM, ai fini della LM stessa, il laureato potrà, utilizzando l’iscrizione a “insegnamenti singoli”:

  • Acquisire CFU superando esami della LM iscrivendosi a insegnamenti (della LM) come corsi singoli; si tratta di CFU “anticipati” che potranno essere riconosciuti nell’ambito dei 120 necessari per conseguire la LM.
  • Acquisire la frequenza di insegnamenti della LM. Come sopra.
  • Acquisire CFU relativi ad integrazioni curricolari stabilite da apposita Commissione di ammissione alla LM; si tratta di CFU “in aggiunta” ai 120 necessari per conseguire la LM.

Si sottolineano i seguenti vincoli:

  • Il totale di CFU (superamento di esami e/o acquisizione di frequenze) che possono essere riconosciuti nell’ambito dei 120 CFU necessari per il conseguimento della LM non potrà essere superiore a 32. Ulteriori CFU eventualmente acquisiti oltre i 32 possono essere utilizzati come insegnamenti in soprannumero.
  • In ogni caso il numero di CFU acquisiti tramite “insegnamenti singoli” non può superare gli 80 CFU, comprendendo in tale limite anche le integrazioni curricolari.

Informazioni dettagliate relative ad ammissione e immatricolazione sono disponibili sul sito dell'Orientamento
https://aunicalogin.polimi.it/aunicalogin/getservizio.xml?id_servizio=204&idApp=1&idLink=4755

6.3 Scadenze per l'ammissione e numero posti disponibili

Informazioni dettagliate relative alle scadenze e ai posti disponibili sono presenti nella guida all'immatricolazione
https://aunicalogin.polimi.it/aunicalogin/getservizio.xml?id_servizio=204&idApp=1&idLink=4899

6.4 Indicazione di eventuali attività per l'orientamento per gli studenti e attività di tutorato

Presso la Scuola di Ingegneria Industriale e dell'Informazione sono attivi servizi di tutorato aventi come obiettivo l'assistenza agli studenti durante il loro percorso di studi. Questa attività coinvolge  studenti-tutor e docenti-tutor di riferimento. Ulteriori informazioni possono essere reperite sul sito della Scuola www.ingindinf.polimi.it


Sito Orientamento
https://aunicalogin.polimi.it/aunicalogin/getservizio.xml?id_servizio=204&idApp=1&idLink=3760

7. Contenuti del Corso di Studio

7.1 Requisiti per il conseguimento del titolo

Per ottenere il titolo di Laurea Magistrale in Ingegneria Meccanica è necessario il conseguimento di 120 CFU mediante il superamento di una prova d'esame per ciascuno dei 12 insegnamenti previsti dal Corso di Studio e lo sviluppo e stesura di un lavoro di tesi.


Gli studenti internazionali hanno l'opportunità di seguire un corso di italiano durante gli studi, nel caso in cui non conoscano già la lingua.
L'Ateneo organizza corsi di lingua italiana della durata di 40 ore: l'assegnazione di ogni studente al corso del livello opportuno (principiante, intermedio, avanzato) sarà effettuata prima dell'avvio delle lezioni.
I corsi offerti dal Politecnico sono semestrali, con lezioni bisettimanali, in linea con il normale calendario accademico. 
Ad ogni studente sarà richiesta la frequenza di almeno il 75% delle lezioni e il superamento un test di uscita erogato in 5 appelli nell'arco dell'anno in linea con il normale calendario accademico.
La partecipazione al corso ed il superamento del test sono un prerequisito per iscriversi all'appello di laurea.
Sono esonerati dall'obbligo gli studenti di nazionalità italiana provenienti da atenei stranieri o gli studenti stranieri in possesso di un certificato di italiano almeno di livello "B1" entro l'appello di laurea.

7.2 Modalità di frequenza e di didattica utilizzata

Gli insegnamenti del Corso di Studi sono erogati con modalità convenzionale (lezioni, esercitazioni, laboratori informatici, sperimentali e progettuali), ma con metodologie didattiche atte a conseguire gli obiettivi formativi esplicitati dai descrittori di Dublino. La frequenza non è obbligatoria, ma è fortemente consigliata.

La didattica si articola in lezioni per gli argomenti di base e di carattere più teorico, mentre durante le esercitazioni saranno messi in evidenza gli aspetti più applicativi. Per alcuni corsi sono organizzati laboratori per l'esecuzione e l'interpretazione di prove sperimentali.

7.3 Obiettivi e quadro generale delle attività didattiche per ciascun piano di studio preventivamente approvato

Insegnamenti del 1° Anno di corso - Piano di studio preventivamente approvato: NDE - Mechanical Engineering


Codice Attività formative SSD Denominazione Insegnamento Lingua Sem CFU CFU Gruppo
095838CING-IND/21APPLIED METALLURGY16,06,0
095840BING-IND/16ADVANCED MANUFACTURING PROCESSES110,010,0
095837B,CING-IND/13
ING-IND/32
ING-INF/04
CONTROL AND ACTUATING DEVICES FOR MECHANICAL SYSTEMS19,09,0
055852BING-IND/12MEASUREMENTS15,0
[1,0Didattica innovativa]
5,0
095839BING-IND/09ENERGY SYSTEMS LM27,07,0
095841BING-IND/14MACHINE DESIGN 2210,010,0
095842BING-IND/13MECHANICAL SYSTEM DYNAMICS25,05,0
095844BING-IND/17DESIGN AND MANAGEMENT OF PRODUCTION SYSTEMS210,010,0

Insegnamenti del 2° Anno di Corso

 

Dall’Anno Accademico 2019-2020 il 2° anno della Laurea Magistrale ordinamento 270/04 comprende un percorso unico "Engineering Design and Manufacturing", con 32 crediti per gli insegnamenti, 6 crediti di project work, 2 crediti di competenze trasversali (ulteriori attività formative - art. 10, comma 5, lettera d, erogati nella forma di workshop) e 18 crediti per la tesi di laurea e la prova finale.

Obiettivi formativi

Il percorso di studi Engineering Design and Manufacturing offre un mix di contenuti che comprendono i metodi e gli strumenti per la progettazione di sistemi meccanici e di sistemi di produzione industriale.

In particolare, l'allievo meccanico potrà selezionare insegnamenti relativi a 

- progetto ed ottimizzazione di sistemi meccanici in relazione alle specifiche richieste per le loro modalità di funzionamento, e con particolare riferimento a sistemi automatici e robot;

- dimensionamento di loro componenti e verifica della loro resistenza meccanica;

- tecniche di misura e strumentazione necessarie alla verifica e al monitoraggio del funzionamento di detti sistemi;

- strumenti e tecnologie per la realizzazione di prototipi virtuali e fisici di sistemi meccanici;

- materiali metallici e relativi processi di trasformazione;

- ottimizzazione dei sistemi di produzione in termini di costi e qualità.

L’obiettivo è di formare ingegneri di eccellente preparazione generale e professionale, con un profilo di competenze che consenta di affrontare con versatilità le sfide dell'innovazione tecnologica in ambito industriale, ma con basi solide per lo svolgimento dei compiti più tradizionali dell'ingegneria meccanica.  

Modalità didattiche

L'attività didattica del secondo anno affianca alle attività applicative nei laboratori del campus una maggiore interazione con le imprese del territorio in modo da favorire lo sviluppo di competenze multidisciplinari e trasversali (soft skill).

Fra le attività didattiche del secondo anno, il «Project Work» (6 CFU) è tenuto in collaborazione con aziende interessate a sviluppare progetti di innovazione nell’ambito dell’Ingegneria Meccanica. Il Project Work è un'attività progettuale proposta da un'azienda e sviluppata da un team di studenti nel corso di un semestre sotto la supervisione di un tutor dell'azienda proponente e di un docente del corso di studi. Le attività di progetto possono svolgersi in azienda o nel campus e prevedono appuntamenti regolari con il tutor e/o con il supervisor. Sono ammessi allo svolgimento del Project Work gli studenti che abbiano acquisito almeno 49 CFU del 1° anno di corso entro il primo appello della sessione antecedente il semestre di svolgimento del Project Work stesso per consentire una adeguata pianificazione delle attività.
Lo studente potrà scegliere se effettuare il project work nel I o nel II semestre esprimendo la propria preferenza per i temi proposti dalle aziende mandando una mail alla Segreteria Didattica del Polo territoriale di Lecco (didattica-lecco@polimi.it) entro 2 settimane dall’inizio del semestre corrispondente.

I workshop su competenze trasversali sono erogati in concomitanza delle interruzioni delle lezioni a metà semestre e/o nella settimana compresa fra la fine delle lezioni e l'inizio della sessione di esami. Il programma dei contenuti specifici e le modalità di iscrizione ai workshop sono pubblicati nella pagina BEEP dell'insegnamento. Per l'ammissione ai workshop e l'acquisizione dei 2 CFU ad essi associati è necessario che l'allievo abbia acquisito almeno 49 CFU.


Le tesi di Laurea Magistrale verranno svolte nei settori caratterizzanti il piano di studio.


Insegnamenti del 2° Anno di corso - Piano di studio preventivamente approvato: ML5 - Engineering Design and Manufacturing


Codice Attività formative SSD Denominazione Insegnamento Lingua Sem CFU CFU Gruppo
051581CING-IND/21LABORATORY OF MECHANICAL METALLURGY18,032,0
098351BING-IND/17INDUSTRIAL PLANTS B28,0
051583BING-IND/13ROBOTICS AND MECHATRONICS18,0
051584BING-IND/14LIGHTWEIGHT DESIGN OF SMART MECHANICAL SYSTEMS18,0
091506BING-IND/12MEASURING TECHNIQUES AND SENSORS FOR AUTOMATION B18,0
051585BING-IND/15COMPUTER-AIDED DESIGN AND MECHANICAL PROTOTYPING18,0
051141BING-IND/14METODI SPERIMENTALI PER LA DIAGNOSTICA STRUTTURALE26,0
055861CING-IND/21FAILURE ANALYSIS E INGEGNERIA FORENSE26,0
052447CING-IND/35STRATEGIC PLANNING IN REAL PRACTICE26,0
054831BING-IND/15METHODS AND TOOLS FOR SYSTEMATIC INNOVATION C - INNOVATION AND INTELLECTUAL PROPERTY MANAGEMENT16,0
[1,0Didattica innovativa]
051586BING-IND/12
ING-IND/13
ING-IND/14
ING-IND/15
ING-IND/16
ING-IND/17
PROJECT WORK16,0
[6,0Didattica innovativa]
6,0
051586BING-IND/12
ING-IND/13
ING-IND/14
ING-IND/15
ING-IND/16
ING-IND/17
PROJECT WORK26,0
[6,0Didattica innovativa]
052444----THESIS PREPARATION: HORIZONTAL COMPETENCIES12,0
[2,0Didattica innovativa]
20,0
052444----THESIS PREPARATION: HORIZONTAL COMPETENCIES22,0
[2,0Didattica innovativa]
052442----THESIS WORK AND FINAL DEFENCE118,0
052442----THESIS WORK AND FINAL DEFENCE218,0

7.3.1 Doppie lauree magistrali interne


I programmi di doppia laurea magistrale interna sono dei programmi congiunti sviluppati con un altro Corso di studi con l’obiettivo di integrare le competenze dell’ingegnere meccanico con altre discipline, al fine di rispondere alle esigenze di alcuni settori specifici attraverso una nuova figura professionale.

Nell’anno accademico 2017-2018 sono attivi i seguenti programmi di doppia laurea interna, per ciascuno dei quali si  rimanda al relativo Documento Descrittivo della Doppia Laurea Magistrale Interna per una descrizione di dettaglio del percorso di studi, delle modalità di ammissione e di conseguimento della seconda Laurea Magistrale.

  • Mechanical Engineering e Building and Architectural Engineering

Per ulteriori informazioni si vedano le pagine:

http://www.ccsmecc.polimi.it/presentazione/programmi-di-doppia-laurea/

http://www.ingindinf.polimi.it/didattica/doppie-lauree-interne/


7.3.2 Profilo professionale in Smart Infrastructures


Il Politecnico di Milano vuole potenziare le competenze legate alle infrastrutture “smart” nei percorsi universitari.

 

L’obiettivo è quello di creare nuovi profili professionali in Smart Infrastructures: laureati magistrali con elevato grado di competenze sistemiche, visione interdisciplinare, competenze digitali, attenzione alla innovazione e razionalizzazione dei processi. Il profilo in Smart Infrastructures corrisponde a una figura professionale che possieda sia competenze avanzate e specialistiche in un ambito applicativo (infrastrutture) e/o nelle tecnologie abilitanti (smart), sia competenze trasversali, complementari a quelle specialistiche, che gli consentano di ampliare le sue conoscenze nel dominio delle infrastrutture smart e di adottare un approccio sistemico alla progettazione, alla gestione, all’innovazione e allo studio del ciclo di vita delle infrastrutture.

 

Il programma formativo si sviluppa lungo il percorso della LM e definisce in 130 CFU (di cui almeno 10 in sovrannumero) il numero minimo di crediti necessario per completare il percorso formativo della LM scelta e, al tempo stesso, acquisire l’attestazione in Smart Infrastructures. 

Nell’ambito del percorso formativo lo studente dovrà acquisire almeno 30 CFU in attività formative funzionali al profilo in Smart Infrastructures. I 30 CFU saranno selezionabili tra quelli proposti nel manifesto del corso di laurea magistrale di contesto o tra insegnamenti ulteriori, secondo quanto sarà dettagliato nella specifica informativa.

L’attestazione in Smart Infrastructures sarà riportata nel Diploma Supplement dello Studente e in eventuali altre forme certificative predisposte dall’Ateneo.

Il mancato sostenimento dei 10 CFU in sovrannumero e l’ottenimento di almeno 30 CFU in attività formative funzionali al profilo in Smart Infrastructures, non precluderà allo studente la possibilità di conseguire il titolo di Laurea Magistrale.

7.4 Modalità di accertamento lingua straniera

La conoscenza della lingua inglese è un prerequisito di accesso ai fini dell’immatricolazione ai Corso di Laurea Magistrale. La normativa prevista dall’Ateneo è pubblicata sul sito d’Ateneo nella sezione Servizi per gli Studenti, Guide e Regolamenti – Lingua Inglese. 

http://www.polimi.it/studenti/guide/


Informazioni sulla conoscenza della lingua inglese
https://aunicalogin.polimi.it/aunicalogin/getservizio.xml?id_servizio=204&idApp=1&idLink=3853

7.5 Modalità dell'esame di Laurea

L’esame di Laurea Magistrale verte sulla discussione di una Tesi di Laurea. Alla preparazione della Tesi sono dedicati 20 CFU, uno dei quali specificamente dedicato all’acquisizione di ulteriori competenze linguistiche, certificate dalla redazione in lingua inglese del documento di tesi o almeno di un suo sommario esteso.

Le tesi di laurea si svolgono secondo il Regolamento degli Esami di Laurea e di Laurea Magistrale della Scuola di Ingegneria Industriale e dell’Informazione approvato dal Senato Accademico del 23.1.2017 e dalla Giunta della Scuola del 9.2.2017 e pubblicato al seguente link:

http://www.ingindinf.polimi.it/fileadmin/files/pdf_scuola/regolamenti_lauree/EsamiLaureaIntegratoAteneo3I.PDF

e nel rispetto delle integrazioni previste dal Regolamento Integrativo della Prova Finale di Laurea e di Laurea Magistrale del Consiglio di Corso di Studio in Ingegneria Meccanica pubblicato al seguente link:

http://www.ccsmecc.polimi.it/studenti-iscritti/tesi-di-laurea/

In particolare, la tesi di laurea si svolge di norma in uno dei SSD degli insegnamenti presenti nel piano di studio dello studente. Lo svolgimento di tesi in SSD diversi è soggetta alla valutazione del Consiglio di Corso di Studi (per le modalità riferirsi alla Segreteria Didattica del Dipartimento di Meccanica).


Le informazioni relative alle norme generali, regolamenti, calendario appelli, iscrizioni e consegna tesi sono disponibili su
https://aunicalogin.polimi.it/aunicalogin/getservizio.xml?id_servizio=204&idApp=1&idLink=5281

8. Calendario

Calendario accademico
https://aunicalogin.polimi.it/aunicalogin/getservizio.xml?id_servizio=204&idApp=1&idLink=3915

9. Docenti

I nominativi dei docenti afferenti al Corso di Studio e dei relativi insegnamenti saranno disponibili sul manifesto degli studi a partire dal mese di settembre.
Il Manifesto degli Studi viene pubblicato annualmente sul sito web del Politecnico di Milano.

I nominativi dei docenti afferenti al Corso di Studio e dei relativi insegnamenti saranno disponibili sul manifesto degli studi a partire dal mese di settembre.
Il Manifesto degli Studi viene pubblicato annualmente sul sito web del Politecnico di Milano www.polimi.it .


10. Strutture

Servizi per gli studenti

I servizi agli studenti si occupano dell'attività di orientamento, della gestione della carriera degli studenti iscritti a corsi di Laurea e Laurea Magistrale, del diritto allo studio, della mobilità internazionale, e di tutti quei servizi a sostegno e supporto della vita universitaria.

Servizi per gli studenti.

http://www.polimi.it/studenti/servizi/ 

Segreterie studenti

Numero verde: 800.420.470 (da lunedì a venerdì, ore 9.30-12.30)

 

Informazioni di carattere generale sul corso di studi in Ingegneria Meccanica

helpccs@mecc.polimi.it

 

Servizi Informatici agli Studenti.

Area Servizi Informatici a Studenti e Docenti

http://www.polimi.it/studenti/servizi/servizi-informatici/ 


11. Contesto internazionale

La ricerca all'interno del Politecnico di Milano affianca, in un percorso parallelo, la fitta rete di rapporti di cooperazione con altre università italiane e straniere, con centri di ricerca pubblici e privati, con il sistema industriale. La qualità e l'impatto delle ricerche svolte presso il Politecnico trova conferma, in questi ultimi anni, nella crescita dei rapporti con la comunità scientifica internazionale. Testimonianza di ciò è il gran numero di progetti e programmi di ricerca recentemente intrapresi con le migliori università Europee e di altri Paesi.

Vari gruppi di ricerca che contribuiscono alla didattica del corso di Laurea Magistrale in Mechanical Engineering sono stati valutati “excellent at international level”, tra i quali:

  • ANALYSIS, DESIGN AND MANAGEMENT OF MANUFACTURING SYSTEMS 
  • ADVANCED MATERIALS
  • GROUND VEHICLES DESIGN AND TESTING
  • MANUFACTURING PROCESSES
  • MECHANICAL AND THERMAL MEASUREMENTS
  • MECHATRONICS AND ROBOTICS
  • PRODUCT LIFECYCLE MANAGEMENT
  • RAILWAY DYNAMICS
  • ROAD VEHICLE DYNAMICS
  • ROTORDYNAMICS
  • STEEL MAKING AND METALLURGICAL PROCESSES
  • STRUCTURAL INTEGRITY AND DESIGN OF RAILWAY COMPONENTS
  • VIRTUAL PROTOTYPING
  • WIND ENGINEERING

12. Internazionalizzazione

La Scuola di Ingegneria Industriale e dell’Informazione del Politecnico di Milano promuove i programmi di mobilità in considerazione dell'importanza formativa di una esperienza internazionale nel corso degli studi universitari.

Le opportunità offerte sono molteplici, tra queste :
• periodo di studio all'estero nell'ambito del programma Erasmus, o di programmi speciali extra-EU;
• programma di mobilità nel Campus Europeo di Alliance 4 Tech (CentraleSupélec, Politecnico di Milano, Technische Universität Berlin, UCL University College London);
• programmi di doppia laurea internazionali (che prevede il conseguimento di una doppia laurea magistrale in un periodo di 5-6 semestri, di cui 3-4 trascorsi presso l'istituzione straniera partner);
• svolgimento della tesi all'estero.


Informazioni sui programmi di scambio, progetti di doppia laurea e stage internazionali, progetti europei di ricerca e relazioni internazionali sono disponibili su
https://aunicalogin.polimi.it/aunicalogin/getservizio.xml?id_servizio=204&idApp=1&idLink=4613

13. Dati quantitativi

L'Osservatorio della didattica di Ateneo ed il Nucleo di Valutazione di Ateneo, avvalendosi anche del supporto degli osservatori della didattica delle facoltà, svolgono periodiche analisi sui risultati complessivi e sul livello qualitativo dell'attività didattica dei Corsi di Studio, monitorando le attività formative e l'inserimento del laureato nel mondo del lavoro. I rapporti e gli studi sono disponibili sul sito web del Politecnico di Milano.

14. Altre informazioni

Per ogni altra informazione si invita lo studente a consultare il sito della Scuola di Ingegneria Industriale e dell'Informazione e le pagine di riferimento del Corso di Studi in Ingegneria Meccanica.

http://www.polo-lecco.polimi.it

http://www.ingindinf.polimi.it/

helpccs@mecc.polimi.it

https://www.mecheng.polimi.it/ 


15. Errata corrige