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 Anno Accademico 2022/23 Scuola di Architettura Urbanistica Ingegneria delle Costruzioni Regolamento Didattico del Corso di Studio in: Progettazione dell'Architettura Laurea Di Primo Livello Sede di: Mantova, Milano, Piacenza
1. Informazioni Generali Scuola | Scuola di Architettura Urbanistica Ingegneria delle Costruzioni | Codice Corso di Studio | 1094 | Corso di Studio | Progettazione dell'Architettura | Ordinamento | Ordinamento 270/04 | Classe di Laurea | L-17 - Scienze dell'architettura | Livello | Laurea Di Primo Livello | Primo AA di attivazione | 2008/2009 | Durata nominale del Corso | 3 | Anni di Corso Attivi | 1,2,3 | Lingua/e ufficiali (¹) | Italiano/Inglese | Sede del corso | Mantova, Milano, Piacenza | Preside | Andrea Campioli | Coordinatore CCS | Luigi Mario Lorenzo Spinelli | Sito web della Scuola | http://www.auic.polimi.it | Sito web del Corso di Studi | | (¹) Il corso di laurea offre alcuni piani di studio preventivamente approvati in lingua italiana e altri in lingua inglese.Segreteria Studenti - Mantova Indirizzo | P.ZZA D'ARCO, 3 (MN) | Segreteria Studenti - Piacenza Indirizzo | VIA G. B. SCALABRINI, 76 (PC) | Segreteria Studenti - Milano Leonardo Indirizzo | VIA C. GOLGI, 42 (MI) |
2. Presentazione generale del Corso di Studio
Il Corso di Laurea in Progettazione dell’architettura ha come scopo la formazione fondamentale basata sulla conoscenza dell'architettura nei suoi aspetti storici, formali, estetici, funzionali, costruttivi, tecnologici e di rappresentazione. Il progetto di architettura si riferisce a diversi ambiti e scale di applicazione: la città, il paesaggio, l'edificio, l'ambiente costruito, gli interni.
Il Corso di Laurea ha come obiettivo la formazione di una professionalità capace di rispondere in modo adeguato alla crescente complessità dei problemi connessi alla progettazione dell'architettura e ai nuovi compiti e responsabilità richiesti dal mondo professionale. Il laureato, attraverso una adeguata preparazione critica accompagnata da competenze tecniche definite, è in grado di svolgere le attività professionali previste dagli ordinamenti vigenti.
La sequenza degli insegnamenti, corsi e laboratori, è finalizzata a perseguire gli obiettivi del Corso di Laurea.
I laureati in Progettazione dell’architettura saranno in possesso dei crediti formativi che costituiscono il requisito indispensabile per l'accesso ai Corsi di Laurea Magistrale miranti alla formazione dell'architetto e dell'ingegnere edile-architetto, ai sensi della direttiva 85/384/CEE.
I laureati in Progettazione dell’architettura potranno inoltre accedere a corsi di Master Universitario di I livello.
Le attività didattiche del Corso di Laurea si svolgono nelle sedi di Milano, Piacenza e Mantova.
Nelle sedi di Milano e Piacenza sono presenti percorsi tenuti completamente in lingua inglese.
3. Obiettivi Formativi
Il Corso di Laurea in Progettazione dell'architettura mira a formare laureati in possesso dei fondamenti conoscitivi e degli strumenti operativi necessari per elaborare il progetto di architettura alle diverse scale, con puntuale attenzione per le condizioni poste dalla complessità dei processi di trasformazione dell'ambiente costruito.
Il percorso formativo prevede l’approfondimento di un articolato quadro di discipline scientifiche, umanistiche e artistiche che connotano il sapere e le competenze richiesti oggi all'architetto per affrontare adeguatamente le sfide che lo vedono impegnato, anche a livello internazionale. Particolare rilievo hanno gli studi riconducibili agli ambiti disciplinari della storia dell’architettura e dell’arte, della rappresentazione e della matematica, della sociologia, dell’urbanistica, della composizione architettonica, della tecnologia dell’architettura, della fisica tecnica, della statica e della scienza delle costruzioni, del restauro, della valutazione economica. Tutti, in egual misura, contribuiscono a sviluppare capacità critica e padronanza delle tecniche nell’elaborazione progettuale.
L'esperienza del progetto nel percorso formativo ha un ruolo centrale e si fonda su una forte sinergia tra laboratori multidisciplinari e corsi disciplinari: i laboratori forniscono le competenze metodologiche e operative necessarie per concepire, rappresentare e sviluppare nelle sue implicazioni costruttive un progetto di architettura; i corsi provvedono a costituire quell’insieme di saperi che dà spessore alla pratica del progetto. Laboratori e corsi sono affiancati da attività seminariali, conferenze, workshop, mostre e viaggi di studio in cui lo studente avrà la possibilità di confrontarsi con le più significative realtà professionali e di ricerca in ambito nazionale e internazionale.
Completa il percorso l'attività di tirocinio che costituisce un momento fondamentale di contatto con il mondo del lavoro nell'ambito dell'attività professionale, dell'impresa, della ricerca o della pubblica amministrazione, a seconda della propensione e attitudine dello studente.
Al termine del percorso formativo, il laureato in Progettazione dell’architettura conoscerà adeguatamente i fondamenti relativi a: i principi, i metodi e le tecniche della progettazione architettonica e urbana; la storia dell’architettura; gli strumenti e le forme della rappresentazione; la matematica e le scienze di base; i principi del calcolo strutturale e impiantistico; gli aspetti riguardanti i processi realizzativi e la fattibilità tecnica ed economica delle opere di architettura. Il percorso formativo prevede nella fase conclusiva orientamenti tematici riferiti alle problematiche e alle scale significative a cui si applica il progetto di architettura in rapporto alla città, alla costruzione, e al patrimonio costruito, allo spazio interno, all’ambiente e al paesaggio, al territorio.
Alla fine del percorso formativo il laureato in Progettazione dell’Architettura sarà nelle condizioni di:
- proporre soluzioni adeguate e coerenti al problema affrontato, con consapevolezza culturale e competenza tecnica;
- dimostrare capacità di lettura critica dei contesti a livello spaziale, sociale ed economico relativi agli aspetti quantitativi e qualitativi;
- contestualizzare il progetto in modo appropriato rispetto alle diverse scale d’intervento, anticipando le ripercussioni che le trasformazioni proposte possono indurre sugli assetti spaziali e sociali e argomentando gli obiettivi e le ragioni delle scelte di progetto ai diversi livelli;
- comunicare i risultati dell’attività di analisi e di progettazione con strumenti adeguati, anche innovativi, per interlocutori esperti e non esperti, avendo acquisito capacità retoriche e comunicative attraverso le quali argomentare le ragioni delle scelte progettuali in modo chiaro e adeguato.
A partire dalle conoscenze acquisite, il laureato sarà nella condizione di ampliare e aggiornare autonomamente conoscenze e competenze tecniche maturate, con particolare riferimento agli ambiti più innovativi.
4. Schema del Corso di Studio e successivi livelli di formazione4.1 Schema del Corso di Studio e Titoli conseguiti
4.2 Accesso ad ulteriori studiLa qualifica da` accesso alla Laurea Magistrale, al Corso di Specializzazione di primo livello e al Master Universitario di primo livello
Laurea Magistrale
Il laureato in Progettazione dell’architettura può accedere ai Corsi di Laurea Magistrale attivati presso il Politecnico di Milano o altri Atenei su tematiche di specifico interesse, con accesso regolamentato dalla struttura erogante il Corso. In particolare il laureato in Progettazione dell'architettura è in possesso dei crediti formativi che costituiscono requisito indispensabile per l'accesso ai Corsi di Laurea Magistrale in Architettura finalizzati alla formazione dell'architetto e dell'ingegnere edile-architetto, con il rilascio di titolo di studio riconosciuto tra gli Stati membri dell’Unione Europea ai sensi della Direttiva 85/384/CEE. Al Politecnico di Milano sono offerti i seguenti Corsi di Laurea Magistrale in Architettura finalizzati alla formazione dell'architetto e dell'ingegnere edile-architetto: Architettura, Ambiente Costruito, Interni/Architecture, Built Environment, Interiors; Architettura e Disegno Urbano/Architecture and urban design; Architettura delle Costruzioni/Building Architecture; Architectural Design and History; Sustainable architecture and landscape design. Al Politecnico di Milano il laureato in Progettazione dell’architettura può inoltre accedere senza alcuna integrazione curricolare ai Corsi di Laurea Magistrale in Building and Architectural Engineering, in Management of Built Environment, in Landscape Architecture. Land Landscape Heritage e in Urban Planning and Policy Design.
Master Universitari di I livello
Il laureato in Progettazione dell’Architettura può accedere ai Master di Specializzazione di I livello attivati dal Politecnico di Milano o da altri Atenei, su tematiche di specifico interesse, con accesso regolamentato dalla struttura erogante il Corso.
Corsi di Formazione Post-Laurea
Il laureato in Progettazione dell’Architettura può accedere ai Corsi di Formazione Post-Laurea attivati dal Politecnico di Milano o da Altri Atenei, su tematiche di specifico interesse, con accesso regolamentato dalla struttura erogante il corso.
5. Sbocchi professionali e mercato del lavoro5.1 Status professionale conferito dal titoloIl laureato in Progettazione dell'architettura ha possibilitą di occupazione presso enti e aziende pubblici e privati, studi professionali, societą di progettazione, per lo svolgimento delle seguenti attivitą: collaborazione alle attivitą di progettazione e alla direzione dei lavori di opere edilizie, comprese le opere pubbliche; attivitą di rilievo diretto e strumentale; progettazione e direzione dei lavori relativi a costruzioni semplici e interventi di manutenzione e riqualificazione del costruito. Il laureato in Progettazione dell'architettura previo superamento dell'Esame di Stato, potrą essere iscritto all'Albo professionale degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori, Sezione B, Settore Architettura, con il titolo di Architetto Iunior.
Ulteriori informazioni relative all’Esame di Stato e all’accesso alle professioni regolate dall’Ordine professionale degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori sono disponibili sul sito dell’Ateneo.
http://www.esamidistato.polimi.it 5.2 Ruoli e sbocchi occupazionali in dettaglioCompito del laureato in Progettazione dell’architettura è quello di concorrere all'attività di progettazione nei campi propri dell'architettura svolgendo i compiti previsti dal DPR 328/01. Le competenze specifiche riguardano le attività connesse con la progettazione nei diversi ambiti e alle diverse scale di applicazione.
Sbocchi professionali dell'attività del laureato sono le istituzioni e gli enti pubblici e privati operanti nei campi della costruzione e trasformazione della città e del territorio; enti istituzionali, aziende pubbliche e private, studi professionali, società di progettazione.
Il laureato in Progettazione dell’architettura è una figura professionale capace di collaborare efficacemente alla elaborazione di progetti architettonici alle diverse scale, a partire dalla definizione degli obiettivi progettuali fino alla verifica della praticabilità tecnica delle soluzioni. In un team di progettazione multidisciplinare, questa figura è in grado affrontare con ampiezza e completezza la definizione e l’analisi di problemi che prevedono diverse azioni di trasformazione dell’ambiente costruito secondo le diverse scale dei contesti insediativi e di misurarsi consapevolmente con il quadro complesso di risorse e vincoli che determinano il percorso progettuale.
In particolare, le competenze associate alla funzione sono:
- capacità di impostare processi progettuali attraverso la lettura critica degli aspetti spaziali, sociali ed economici dei contesti di intervento;
- capacità di predisporre, individuando tecniche e strumenti adeguati, specifiche analisi di contesto, quali ad esempio: descrizione e rilievo dell’ambito fisico e degli edifici, analisi di esigenze e di opportunità, definizione di un quadro di vincoli (tecnici, normativi, ambientali), necessarie all’elaborazione del progetto;
- capacità di ricerca e analisi critica di alternative formali, tecniche, funzionali per la soluzione di specifici problemi progettuali a scale diverse;
- capacità di comunicare con efficacia, grazie all’utilizzo di strumenti appropriati, analisi e proposte progettuali a interlocutori con diverso grado di competenza e specializzazione;
- capacità di articolare e argomentare con chiarezza e competenza le proprie scelte nel percorso progettuale.
Ulteriori informazioni sulle prospettive del mercato del lavoro e sul rapporto tra studi universitari e sbocchi professionali sono contenuti nelle indagini occupazionali realizzate dal Nucleo di Valutazione in collaborazione con il Career Service pubblicate nel sito dell’Ateneo.
5.3 Profilo del laureato Profilo Professionale dell’Architetto Iunior
Funzione in un contesto di lavoro Il laureato in Progettazione dell’architettura, previo superamento dell’Esame di Stato, potrà essere iscritto all’albo dell’Ordine degli architetti, pianificatori, paesaggisti e conservatori, nella sezione B, settore architettura, con il titolo di Architetto Iunior.
Competenze associate alla funzione Competenze specifiche: - capacità di impostare processi progettuali attraverso la lettura critica degli aspetti spaziali, sociali ed economici dei contesti di intervento; - capacità di predisporre, individuando tecniche e strumenti adeguati, specifiche analisi di contesto, quali, per esempio, descrizione e rilievo dell’ambito fisico e degli edifici, analisi di esigenze e di opportunità, definizione di un quadro di vincoli (tecnici, normativi, ambientali) necessari all’elaborazione del progetto; - capacità di ricerca e analisi critica di alternative formali, tecniche e funzionali per la soluzione di specifici problemi progettuali a scale diverse; - capacità di comunicare con efficacia, grazie all’utilizzo di strumenti appropriati, analisi e proposte progettuali, a interlocutori con diverso grado di competenza e specializzazione; - capacità di articolare e argomentare con chiarezza e competenza le proprie scelte nel percorso progettuale.
Sbocchi occupazionali Il laureato in Progettazione dell’architettura trova sbocchi professionali nelle istituzioni e negli enti pubblici e privati, nelle società di promozione e progettazione di architettura e ingegneria e negli studi professionali che operano nel campo della progettazione e della realizzazione di opere di architettura, comprese la manutenzione e la riqualificazione dell’edificato esistente.
6. Iscrizione al Corso di Studio6.1 Requisiti di AmmissioneDiploma italiano di scuola secondaria superiore o altro titolo di studio comparabile conseguito all'estero (livello 4 EQF)
L’ammissione al Corso di Laurea in Progettazione dell’architettura è subordinata al superamento e al posizionamento utile nella graduatoria nazionale della Prova di ammissione ai Corsi di Laurea e di Laurea Magistrale a ciclo unico direttamente finalizzati alla formazione di Architetto.
Informazioni dettagliate relative alla prova di ammissione sono disponibili sul sito dell’Ateneo. http://www.poliorientami.polimi.it/come-si-accede/ammissione-ai-corsi-di-laurea-in-progettazione-dellarchitettura-e-ingegneria-edile-architettura/ 6.2 Descrizione delle conoscenze richieste agli studenti in ingressoL’Ateneo ha stabilito un livello minimo di conoscenza della lingua inglese per l’accesso ai corsi di Laurea. Ove tale pre-requisito non sia soddisfatto, viene assegnato un OFA (Obbligo Formativo Aggiuntivo) di Inglese che prevede delle limitazioni relative alla prosecuzione della carriera universitaria.
Il livello di conoscenza richiesto e le relative certificazioni accettate dall'Ateneo sono descritte al successivo punto 7.4 Modalità di accertamento lingua straniera. 6.3 Scadenze per l'ammissione e numero posti disponibili 6.4 Indicazione di eventuali attivitą per l'orientamento per gli studenti e attivitą di tutorato Il Corso di Laurea organizza attività di orientamento e tutorato per gli studenti.
Gli incontri di orientamento organizzati durante la presentazione del piano degli studi saranno pubblicizzati sul sito della Scuola AUIC e del Corso di Laurea in Progettazione dell’architettura.
http://www.progettazionedellarchitettura.polimi.it
7. Contenuti del Corso di Studio7.1 Requisiti per il conseguimento del titoloIl conseguimento del titolo di Laurea prevede l'acquisizione di 180 Crediti Formativi Universitari (CFU). Il credito formativo universitario corrisponde a 25 ore di lavoro complessivo. I 180 CFU che caratterizzano i contenuti del Corso di Laurea in Progettazione dell'architettura rispettano i minimi di legge fissati per le attivitą formative proprie della Classe di Laurea L-17 Scienze dell'architettura (Legge 270/2004) e precisamente: 44 CFU per le attivitą formative di base (discipline matematiche per l'architettura, discipline fisico-tecniche ed impiantistiche per l'architettura, Discipline storiche per l'architettura, discipline della rappresentazione dell'architettura e dell'ambiente); 64 CFU per le attivitą caratterizzanti (Progettazione architettonica e urbana, Teorie e tecniche per il restauro architettonico, Analisi e progettazione strutturale per l'architettura, Progettazione urbanistica e pianificazione territoriale, Discipline tecnologiche per l'architettura e la produzione edilizia, Discipline estimative per l'architettura e l'urbanistica); 18 CFU per le attivitą affini o integrative. Sono inoltre previsti 8 CFU per il tirocinio e la prova finale e almeno 12 CFU per attivitą a scelta dello studente. 7.2 Modalitą di frequenza e di didattica utilizzataIl corso č a tempo pieno; esso prevede, corsi costituiti da lezioni ed esercitazioni; laboratori con frequenza obbligatoria; seminari, visite.
Le differenti tipologie delle forme didattiche assicurano la formazione culturale e professionale degli studenti. In alcuni casi, l’offerta fa ricorso a forme di didattica innovativa.
I corsi opzionali possono essere selezionati all'interno di un’offerta ampia e articolata, arricchita dai corsi opzionali mutuabili dai diversi Corsi di Studio della Scuola. 7.3 Obiettivi e quadro generale delle attivitą didattiche per ciascun piano di studio preventivamente approvatoÈ previsto un solo piano di studi preventivamente approvato (PSPA) per le tre sedi di Milano, Mantova e Piacenza. Anche gli obiettivi e i contenuti delle attività didattiche del percorso erogato esclusivamente in lingua inglese presso le sedi di Milano e di Piacenza sono allineati a quelli degli altri percorsi formativi.
Ad ogni Corso e a ogni Laboratorio è associato un numero di crediti come indicato nel Manifesto del Corso di Laurea.
I Corsi sono semestrali, possono prevedere modalità di valutazioni in itinere e l’attività si conclude con una prova d’esame.
I Laboratori sono annuali e semestrali e le attività sono coordinate tra i docenti responsabili dei moduli integrati nel Laboratorio. La frequenza ai Laboratori è obbligatoria ed è accertata dai docenti in base a criteri coerenti con l’organizzazione didattica. L’attività dei Laboratori si conclude con una prova d’esame svolta dalla commissione formata da tutti i docenti responsabili dei moduli integrati.
Insegnamenti del 1° Anno di corso - Piano di studio preventivamente approvato: MIA - Progettazione dell'architettura (Milano)
Codice | Attivitą formative | SSD | Denominazione Insegnamento | Lingua | Sem | CFU | CFU Gruppo | 055537 | A,B,C | ICAR/14 ICAR/17 | LABORATORIO DI PROGETTAZIONE ARCHITETTONICA 1 |  | A | 12,0 | 12,0 | | 055541 | B,C | ICAR/14 | CARATTERI TIPOLOGICI DELL'ARCHITETTURA |  | 1 | 6,0 | 6,0 | | 053339 | A | MAT/05 MAT/07 | CI MATEMATICA |  | 1 | 8,0[1,0  ] | 8,0 | | 095957 | A | ICAR/17 | FONDAMENTI DELLA RAPPRESENTAZIONE |  | 1 | 8,0 | 8,0 | | 095955 | A | ICAR/18 | STORIA DELL'ARCHITETTURA 1 |  | 1 | 8,0 | 8,0 | | 055538 | B,C | ICAR/12 | FONDAMENTI DI TECNOLOGIA DELL'ARCHITETTURA |  | 2 | 6,0 | 6,0 | | 095968 | B,C | ICAR/20 ICAR/21 | LABORATORIO DI URBANISTICA |  | 2 | 12,0 | 12,0 |
Insegnamenti del 2° Anno di corso - Piano di studio preventivamente approvato: MIA - Progettazione dell'architettura (Milano)
Codice | Attivitą formative | SSD | Denominazione Insegnamento | Lingua | Sem | CFU | CFU Gruppo | 055540 | B,C | ICAR/08 ICAR/14 | LABORATORIO DI PROGETTAZIONE ARCHITETTONICA 2 |  | A | 12,0 | 12,0 | | 052921 | A,C | ING-IND/11 | FISICA TECNICA E IMPIANTI |  | 1 | 8,0[4,0  ] | 8,0 | | 097345 | B,C | ICAR/08 | STATICA |  | 1 | 4,0 | 4,0 | | 097347 | C | L-ART/03 | STORIA DELL'ARTE |  | 1 | 4,0 | 4,0 | | Digi Skills - BASE | 055914 | A | ICAR/17 | DIGI SKILLS (A) RAPPRESENTAZIONE DELLO SPAZIO IN AMBIENTE DIGITALE |  | 1 | 4,0 | 4,0 (Grp. Opz.) | 055916 | A | ICAR/17 | DIGI SKILLS (B) RAPPRESENTAZIONE DELLO SPAZIO IN AMBIENTE DIGITALE |  | 1 | 4,0 | 055917 | A | ICAR/17 | DIGI SKILLS (C) RAPPRESENTAZIONE DELLO SPAZIO IN AMBIENTE DIGITALE |  | 1 | 4,0 | 055918 | A | ICAR/17 | DIGI SKILLS (D) RAPPRESENTAZIONE DELLO SPAZIO IN AMBIENTE DIGITALE |  | 1 | 4,0 | 055919 | A | ICAR/17 | DIGI SKILLS (E) RAPPRESENTAZIONE DELLO SPAZIO IN AMBIENTE DIGITALE |  | 1 | 4,0 | 055920 | A | ICAR/17 | DIGI SKILLS (F) RAPPRESENTAZIONE DELLO SPAZIO IN AMBIENTE DIGITALE |  | 1 | 4,0 | 055921 | A | ICAR/17 | DIGI SKILLS (G) RAPPRESENTAZIONE DELLO SPAZIO IN AMBIENTE DIGITALE |  | 1 | 4,0 | 055922 | A | ICAR/17 | DIGI SKILLS (H) RAPPRESENTAZIONE DELLO SPAZIO IN AMBIENTE DIGITALE |  | 1 | 4,0 | 055923 | A | ICAR/17 | DIGI SKILLS (I) RAPPRESENTAZIONE DELLO SPAZIO IN AMBIENTE DIGITALE |  | 1 | 4,0 | 055925 | A | ICAR/17 | DIGI SKILLS(J) RAPPRESENTAZIONE DELLO SPAZIO IN AMBIENTE DIGITALE |  | 1 | 4,0 | 055926 | A | ICAR/17 | DIGI SKILLS (K) RAPPRESENTAZIONE DELLO SPAZIO IN AMBIENTE DIGITALE |  | 1 | 4,0 | 055927 | A | ICAR/17 | DIGI SKILLS (L) RAPPRESENTAZIONE DELLO SPAZIO IN AMBIENTE DIGITALE |  | 1 | 4,0 | 055928 | A | ICAR/17 | DIGI SKILLS (M) RAPPRESENTAZIONE DELLO SPAZIO IN AMBIENTE DIGITALE |  | 1 | 4,0 | 055929 | A | ICAR/17 | DIGI SKILLS (N) RAPPRESENTAZIONE DELLO SPAZIO IN AMBIENTE DIGITALE |  | 1 | 4,0 | | 095956 | B,C | ICAR/19 | FONDAMENTI DI CONSERVAZIONE DELL'EDILIZIA STORICA |  | 1 | 4,0 | 4,0 | | 097366 | B,C | ICAR/12 | LABORATORIO DI COSTRUZIONE DELL'ARCHITETTURA |  | 2 | 12,0 | 12,0 | | 097361 | A | ICAR/18 | STORIA DELL'ARCHITETTURA 2 |  | 2 | 8,0 | 8,0 | | 097358 | B,C | ICAR/20 ICAR/21 | URBANISTICA |  | 2 | 4,0 | 4,0 |
Insegnamenti del 3° Anno di corso - Piano di studio preventivamente approvato: MIA - Progettazione dell'architettura (Milano)
Codice | Attivitą formative | SSD | Denominazione Insegnamento | Lingua | Sem | CFU | CFU Gruppo | 099386 | B,C | ICAR/14 ICAR/15 | LABORATORIO DI PROGETTAZIONE ARCHITETTONICA 3 |  | 1 | 12,0 | 12,0 | | Gruppo di Laboratori 3 ANNO | 052928 | A,B,C | ICAR/06 ICAR/19 | LABORATORIO DI CONSERVAZIONE DELL'EDILIZIA STORICA |  | 1 | 12,0[1,0  ] | 12,0 (Grp. Opz.) | 052931 | A,B,C | ICAR/06 ICAR/19 | LABORATORIO DI CONSERVAZIONE DELL'EDILIZIA STORICA |  | 1 | 12,0[1,0  ] | 052934 | A,B,C | ICAR/06 ICAR/19 | LABORATORIO DI CONSERVAZIONE DELL'EDILIZIA STORICA |  | 1 | 12,0[1,0  ] | 052937 | B,C | ICAR/16 ICAR/19 | LABORATORIO DI CONSERVAZIONE DELL'EDILIZIA STORICA |  | 1 | 12,0[1,0  ] | 052940 | A,B,C | ICAR/06 ICAR/19 | LABORATORIO DI CONSERVAZIONE DELL'EDILIZIA STORICA |  | 1 | 12,0[1,0  ] | 052991 | B,C | ICAR/19 | LABORATORIO DI CONSERVAZIONE DELL'EDILIZIA STORICA |  | 1 | 12,0[1,0  ] | 052994 | B,C | ICAR/19 ICAR/21 | LABORATORIO DI CONSERVAZIONE DELL'EDILIZIA STORICA |  | 1 | 12,0[1,0  ] | 052997 | B,C | ICAR/16 ICAR/19 | LABORATORIO DI CONSERVAZIONE DELL'EDILIZIA STORICA |  | 1 | 12,0[1,0  ] | 057552 | C | ICAR/16 | LABORATORIO DI PROGETTAZIONE DELL'ARCHITETTURA DEGLI INTERNI |  | 1 | 12,0 | 050502 | C | ICAR/16 | LABORATORIO DI PROGETTAZIONE DELL'ARCHITETTURA DEGLI INTERNI |  | 1 | 12,0 | 050503 | C | ICAR/16 | LABORATORIO DI PROGETTAZIONE DELL'ARCHITETTURA DEGLI INTERNI |  | 1 | 12,0 | 050504 | C | ICAR/16 | LABORATORIO DI PROGETTAZIONE DELL'ARCHITETTURA DEGLI INTERNI |  | 1 | 12,0 | 052922 | B,C | ICAR/16 ICAR/19 | LABORATORIO DI PROGETTAZIONE DELL'ARCHITETTURA DEGLI INTERNI |  | 1 | 12,0 | 052925 | B,C | ICAR/16 ICAR/19 | LABORATORIO DI PROGETTAZIONE DELL'ARCHITETTURA DEGLI INTERNI |  | 1 | 12,0 | | 099409 | B,C | ICAR/08 | SCIENZA DELLE COSTRUZIONI |  | 1 | 8,0 | 8,0 | | 099483 | B | ICAR/22 | ESTIMO |  | 2 | 4,0 | 4,0 | | 053005 | A,B,C | ICAR/14 ICAR/15 ICAR/17 ICAR/19 M-FIL/04 | LABORATORIO DI PROGETTAZIONE FINALE |  | 2 | 12,0[1,0  ] | 12,0 |
Insegnamenti del 1° Anno di corso - Piano di studio preventivamente approvato: MIE - Progettazione dell'architettura (Milano/Inglese)
Codice | Attivitą formative | SSD | Denominazione Insegnamento | Lingua | Sem | CFU | CFU Gruppo | 055544 | A,B,C | ICAR/14 ICAR/17 | ARCHITECTURAL DESIGN STUDIO |  | A | 12,0 | 12,0 | | 053348 | A | MAT/07 MAT/08 | IC MATH |  | 1 | 8,0[1,0  ] | 8,0 | | 095989 | A | ICAR/17 | FUNDAMENTALS OF REPRESENTATION |  | 1 | 8,0 | 8,0 | | 095988 | A | ICAR/18 | HISTORY OF ARCHITECTURE 1 |  | 1 | 8,0 | 8,0 | | 055548 | B,C | ICAR/14 | ELEMENTS OF ARCHITECTURAL TYPOLOGY |  | 1 | 6,0 | 6,0 | | 055545 | B,C | ICAR/12 | ARCHITECTURAL TECHNOLOGY FUNDAMENTALS |  | 2 | 6,0 | 6,0 | | 095990 | B,C | ICAR/20 ICAR/21 | URBAN PLANNING STUDIO |  | 2 | 12,0 | 12,0 |
Insegnamenti del 2° Anno di corso - Piano di studio preventivamente approvato: MIE - Progettazione dell'architettura (Milano/Inglese)
Codice | Attivitą formative | SSD | Denominazione Insegnamento | Lingua | Sem | CFU | CFU Gruppo | 055547 | B,C | ICAR/08 ICAR/14 | ARCHITECTURAL DESIGN STUDIO 2 |  | A | 12,0 | 12,0 | | 053090 | A,C | ING-IND/11 | BUILDING PHYSICS |  | 1 | 8,0[4,0  ] | 8,0 | | 097431 | C | L-ART/03 | HISTORY OF ART |  | 1 | 4,0 | 4,0 | | 097430 | B,C | ICAR/08 | STATICS |  | 1 | 4,0 | 4,0 | | Digi Skills - BASE | 056498 | A | ICAR/17 | DIGI SKILLS (A) SPACE REPRESENTATION IN DIGITAL ENVIRONMENT |  | 1 | 4,0 | 4,0 (Grp. Opz.) | 056499 | A | ICAR/17 | DIGI SKILLS (B) SPACE REPRESENTATION IN DIGITAL ENVIRONMENT |  | 1 | 4,0 | | 097435 | B,C | ICAR/12 | BUILDING TECHNOLOGY STUDIO |  | 2 | 12,0 | 12,0 | | 097434 | A | ICAR/18 | HISTORY OF ARCHITECTURE 2 |  | 2 | 8,0 | 8,0 | | 097433 | B,C | ICAR/20 ICAR/21 | URBAN PLANNING |  | 2 | 4,0 | 4,0 | | 095994 | B,C | ICAR/19 | HERITAGE PRESERVATION FUNDAMENTALS |  | 1 | 4,0 | 4,0 |
Insegnamenti del 3° Anno di corso - Piano di studio preventivamente approvato: MIE - Progettazione dell'architettura (Milano/Inglese)
Codice | Attivitą formative | SSD | Denominazione Insegnamento | Lingua | Sem | CFU | CFU Gruppo | 099458 | B,C | ICAR/14 | ARCHITECTURAL DESIGN STUDIO 3 |  | 1 | 12,0 | 12,0 | | Group of Laboratories 3 YEAR | 053707 | B,C | ICAR/19 ING-IND/22 | HISTORICAL BUILDING PRESERVATION STUDIO |  | 1 | 12,0[1,0  ] | 12,0 (Grp. Opz.) | 099462 | C | ICAR/16 | INTERIOR DESIGN STUDIO |  | 1 | 12,0 | | 099480 | B,C | ICAR/08 | MECHANICS OF MATERIALS AND STRUCTURES |  | 1 | 8,0 | 8,0 | | 099481 | B,C | ICAR/12 ICAR/14 ICAR/20 | FINAL DESIGN WORKSHOP |  | 2 | 12,0 | 12,0 | | 099476 | B | ICAR/22 | PROJECT EVALUATION |  | 2 | 4,0 | 4,0 |
Insegnamenti del 1° Anno di corso - Piano di studio preventivamente approvato: MNA - Progettazione dell'architettura (Mantova)
Codice | Attivitą formative | SSD | Denominazione Insegnamento | Lingua | Sem | CFU | CFU Gruppo | 055537 | A,B,C | ICAR/14 ICAR/17 | LABORATORIO DI PROGETTAZIONE ARCHITETTONICA 1 |  | A | 12,0 | 12,0 | | 053339 | A | MAT/05 MAT/07 | CI MATEMATICA |  | 1 | 8,0[1,0  ] | 8,0 | | 055541 | B,C | ICAR/14 | CARATTERI TIPOLOGICI DELL'ARCHITETTURA |  | 1 | 6,0 | 6,0 | | 096557 | A,C | ICAR/06 | FONDAMENTI DELLA RAPPRESENTAZIONE |  | 1 | 8,0 | 8,0 | | 095955 | A | ICAR/18 | STORIA DELL'ARCHITETTURA 1 |  | 1 | 8,0 | 8,0 | | 055538 | B,C | ICAR/12 | FONDAMENTI DI TECNOLOGIA DELL'ARCHITETTURA |  | 2 | 6,0 | 6,0 | | 095968 | B,C | ICAR/20 ICAR/21 | LABORATORIO DI URBANISTICA |  | 2 | 12,0 | 12,0 |
Insegnamenti del 2° Anno di corso - Piano di studio preventivamente approvato: MNA - Progettazione dell'architettura (Mantova)
Codice | Attivitą formative | SSD | Denominazione Insegnamento | Lingua | Sem | CFU | CFU Gruppo | 055540 | B,C | ICAR/08 ICAR/14 | LABORATORIO DI PROGETTAZIONE ARCHITETTONICA 2 |  | A | 12,0 | 12,0 | | 052921 | A,C | ING-IND/11 | FISICA TECNICA E IMPIANTI |  | 1 | 8,0[4,0  ] | 8,0 | | 098533 | B,C | ICAR/08 ICAR/09 | STATICA |  | 1 | 4,0 | 4,0 | | 097347 | C | L-ART/03 | STORIA DELL'ARTE |  | 1 | 4,0 | 4,0 | | Digi Skills - BASE | 055914 | A | ICAR/17 | DIGI SKILLS (A) RAPPRESENTAZIONE DELLO SPAZIO IN AMBIENTE DIGITALE |  | 1 | 4,0 | 4,0 (Grp. Opz.) | 055916 | A | ICAR/17 | DIGI SKILLS (B) RAPPRESENTAZIONE DELLO SPAZIO IN AMBIENTE DIGITALE |  | 1 | 4,0 | | 097366 | B,C | ICAR/12 | LABORATORIO DI COSTRUZIONE DELL'ARCHITETTURA |  | 2 | 12,0 | 12,0 | | 097361 | A | ICAR/18 | STORIA DELL'ARCHITETTURA 2 |  | 2 | 8,0 | 8,0 | | 097358 | B,C | ICAR/20 ICAR/21 | URBANISTICA |  | 2 | 4,0 | 4,0 | | 095956 | B,C | ICAR/19 | FONDAMENTI DI CONSERVAZIONE DELL'EDILIZIA STORICA |  | 1 | 4,0 | 4,0 |
Insegnamenti del 3° Anno di corso - Piano di studio preventivamente approvato: MNA - Progettazione dell'architettura (Mantova)
Codice | Attivitą formative | SSD | Denominazione Insegnamento | Lingua | Sem | CFU | CFU Gruppo | 099386 | B,C | ICAR/14 ICAR/15 | LABORATORIO DI PROGETTAZIONE ARCHITETTONICA 3 |  | 1 | 12,0 | 12,0 | | Gruppo di Laboratori 3 ANNO | 053710 | A,B,C | ICAR/06 ICAR/19 | LABORATORIO DI CONSERVAZIONE DELL'EDILIZIA STORICA |  | 1 | 12,0[1,0  ] | 12,0 (Grp. Opz.) | 099485 | C | ICAR/16 | LABORATORIO DI PROGETTAZIONE DELL'ARCHITETTURA DEGLI INTERNI |  | 1 | 12,0 | | 099409 | B,C | ICAR/08 | SCIENZA DELLE COSTRUZIONI |  | 1 | 8,0 | 8,0 | | 099483 | B | ICAR/22 | ESTIMO |  | 2 | 4,0 | 4,0 | | 053091 | A,B,C | ICAR/14 ICAR/16 ICAR/18 | LABORATORIO DI PROGETTAZIONE FINALE |  | 2 | 12,0[1,0  ] | 12,0 | | 058177 | A | ICAR/18 | CRITICA DELL'ARCHITETTURA |  | 1 | 4,0 | 4,0 | 099501 | A | ICAR/18 | IL RINASCIMENTO E LE ARTI |  | 2 | 4,0 | 094900 | C | ICAR/16 | INTERNI TRA PERMANENZA E TEMPORANEITĄ |  | 2 | 4,0 | 052559 | A,C | ICAR/06 | TECNICHE DI RILIEVO E MODELLAZIONE 3D PER L'ARCHITETTURA |  | 2 | 4,0 | 053443 | -- | -- | WORKSHOP | -- | 2 | 4,0 | 053443 | -- | -- | WORKSHOP | -- | 1 | 4,0 |
Insegnamenti del 1° Anno di corso - Piano di studio preventivamente approvato: PCA - Progettazione dell'architettura (Piacenza)
Codice | Attivitą formative | SSD | Denominazione Insegnamento | Lingua | Sem | CFU | CFU Gruppo | 056193 | A,B,C | ICAR/06 ICAR/14 | LABORATORIO DI PROGETTAZIONE ARCHITETTONICA 1 |  | A | 12,0 | 12,0 | | 055541 | B,C | ICAR/14 | CARATTERI TIPOLOGICI DELL'ARCHITETTURA |  | 1 | 6,0 | 6,0 | | 053339 | A | MAT/05 MAT/07 | CI MATEMATICA |  | 1 | 8,0[1,0  ] | 8,0 | | 095955 | A | ICAR/18 | STORIA DELL'ARCHITETTURA 1 |  | 1 | 8,0 | 8,0 | | 096558 | A,C | ICAR/06 | FONDAMENTI DELLA RAPPRESENTAZIONE |  | 1 | 8,0 | 8,0 | | 055538 | B,C | ICAR/12 | FONDAMENTI DI TECNOLOGIA DELL'ARCHITETTURA |  | 2 | 6,0 | 6,0 | | 095968 | B,C | ICAR/20 ICAR/21 | LABORATORIO DI URBANISTICA |  | 2 | 12,0 | 12,0 |
Insegnamenti del 2° Anno di corso - Piano di studio preventivamente approvato: PCA - Progettazione dell'architettura (Piacenza)
Codice | Attivitą formative | SSD | Denominazione Insegnamento | Lingua | Sem | CFU | CFU Gruppo | 055540 | B,C | ICAR/08 ICAR/14 | LABORATORIO DI PROGETTAZIONE ARCHITETTONICA 2 |  | A | 12,0 | 12,0 | | 097345 | B,C | ICAR/08 | STATICA |  | 1 | 4,0 | 4,0 | | 097347 | C | L-ART/03 | STORIA DELL'ARTE |  | 1 | 4,0 | 4,0 | | 052921 | A,C | ING-IND/11 | FISICA TECNICA E IMPIANTI |  | 1 | 8,0[4,0  ] | 8,0 | | 055914 | A | ICAR/17 | DIGI SKILLS (A) RAPPRESENTAZIONE DELLO SPAZIO IN AMBIENTE DIGITALE |  | 1 | 4,0 | 4,0 | | 097358 | B,C | ICAR/20 ICAR/21 | URBANISTICA |  | 2 | 4,0 | 4,0 | | 097361 | A | ICAR/18 | STORIA DELL'ARCHITETTURA 2 |  | 2 | 8,0 | 8,0 | | 097366 | B,C | ICAR/12 | LABORATORIO DI COSTRUZIONE DELL'ARCHITETTURA |  | 2 | 12,0 | 12,0 | | 095956 | B,C | ICAR/19 | FONDAMENTI DI CONSERVAZIONE DELL'EDILIZIA STORICA |  | 1 | 4,0 | 4,0 |
Insegnamenti del 3° Anno di corso - Piano di studio preventivamente approvato: PCA - Progettazione dell'architettura (Piacenza)
Codice | Attivitą formative | SSD | Denominazione Insegnamento | Lingua | Sem | CFU | CFU Gruppo | 099386 | B,C | ICAR/14 ICAR/15 | LABORATORIO DI PROGETTAZIONE ARCHITETTONICA 3 |  | 1 | 12,0 | 12,0 | | 099494 | C | ICAR/15 ICAR/16 | LABORATORIO DI PROGETTAZIONE DELL'ARCHITETTURA DEGLI INTERNI |  | 1 | 12,0 | 12,0 | | 099409 | B,C | ICAR/08 | SCIENZA DELLE COSTRUZIONI |  | 1 | 8,0 | 8,0 | | 099483 | B | ICAR/22 | ESTIMO |  | 2 | 4,0 | 4,0 | | 053098 | B,C | ICAR/12 ICAR/15 M-GGR/02 | LABORATORIO DI PROGETTAZIONE FINALE |  | 2 | 12,0[1,0  ] | 12,0 | | 050869 | C | L-ART/03 | ARCHITETTURA, ARTE E SPAZIO PUBBLICO |  | 2 | 4,0 | 4,0 | 054480 | A,C | ICAR/06 | TECNICHE DI RILIEVO E MODELLAZIONE 3D PER L'ARCHITETTURA |  | 2 | 4,0 | 053444 | -- | -- | WORKSHOP | -- | 2 | 4,0 | 053444 | -- | -- | WORKSHOP | -- | 1 | 4,0 |
Insegnamenti del 1° Anno di corso - Piano di studio preventivamente approvato: PCE - Progettazione dell'Architettura (Piacenza/Inglese)
Codice | Attivitą formative | SSD | Denominazione Insegnamento | Lingua | Sem | CFU | CFU Gruppo | 055544 | A,B,C | ICAR/14 ICAR/17 | ARCHITECTURAL DESIGN STUDIO |  | A | 12,0 | 12,0 | | 053348 | A | MAT/07 MAT/08 | IC MATH |  | 1 | 8,0[1,0  ] | 8,0 | | 095988 | A | ICAR/18 | HISTORY OF ARCHITECTURE 1 |  | 1 | 8,0 | 8,0 | | 056196 | A,C | ICAR/06 | FUNDAMENTALS OF REPRESENTATION |  | 1 | 8,0 | 8,0 | | 055548 | B,C | ICAR/14 | ELEMENTS OF ARCHITECTURAL TYPOLOGY |  | 1 | 6,0 | 6,0 | | 055545 | B,C | ICAR/12 | ARCHITECTURAL TECHNOLOGY FUNDAMENTALS |  | 2 | 6,0 | 6,0 | | 095990 | B,C | ICAR/20 ICAR/21 | URBAN PLANNING STUDIO |  | 2 | 12,0 | 12,0 |
Insegnamenti del 2° Anno di corso - Piano di studio preventivamente approvato: PCE - Progettazione dell'Architettura (Piacenza/Inglese)
Codice | Attivitą formative | SSD | Denominazione Insegnamento | Lingua | Sem | CFU | CFU Gruppo | 055547 | B,C | ICAR/08 ICAR/14 | ARCHITECTURAL DESIGN STUDIO 2 |  | A | 12,0 | 12,0 | | 053090 | A,C | ING-IND/11 | BUILDING PHYSICS |  | 1 | 8,0[4,0  ] | 8,0 | | 097431 | C | L-ART/03 | HISTORY OF ART |  | 1 | 4,0 | 4,0 | | 097430 | B,C | ICAR/08 | STATICS |  | 1 | 4,0 | 4,0 | | 056498 | A | ICAR/17 | DIGI SKILLS (A) SPACE REPRESENTATION IN DIGITAL ENVIRONMENT |  | 1 | 4,0 | 4,0 | | 095994 | B,C | ICAR/19 | HERITAGE PRESERVATION FUNDAMENTALS |  | 1 | 4,0 | 4,0 | | 058032 | A,B,C | ICAR/12 ING-IND/11 | BUILDING TECHNOLOGY STUDIO |  | 2 | 12,0 | 12,0 | | 097433 | B,C | ICAR/20 ICAR/21 | URBAN PLANNING |  | 2 | 4,0 | 4,0 | | 097434 | A | ICAR/18 | HISTORY OF ARCHITECTURE 2 |  | 2 | 8,0 | 8,0 |
Insegnamenti del 3° Anno di corso - Piano di studio preventivamente approvato: PCE - Progettazione dell'Architettura (Piacenza/Inglese)
Codice | Attivitą formative | SSD | Denominazione Insegnamento | Lingua | Sem | CFU | CFU Gruppo | 099480 | B,C | ICAR/08 | MECHANICS OF MATERIALS AND STRUCTURES |  | 1 | 8,0 | 8,0 | | 058033 | B,C | ICAR/14 ICAR/15 | ARCHITECTURAL DESIGN STUDIO 3 |  | 1 | 12,0 | 12,0 | | 058034 | B,C | ICAR/19 ICAR/21 | HISTORICAL BUILDING PRESERVATION STUDIO |  | 1 | 12,0[1,0  ] | 12,0 | | 058038 | B,C | ICAR/12 ICAR/14 ICAR/15 | FINAL DESIGN STUDIO |  | 2 | 12,0 | 12,0 | | 099476 | B | ICAR/22 | PROJECT EVALUATION |  | 2 | 4,0 | 4,0 |
7.4 Modalitą di accertamento lingua straniera L'Ateneo prevede come pre-requisito d'ingresso la conoscenza della lingua inglese. 7.5 Modalitą dell'esame di Laurea
Le modalità di svolgimento dell’esame di laurea e le caratteristiche dell’elaborato finale sono definite nel Regolamento integrativo della prova finale del Corso di Laurea in Progettazione dell’architettura disponibile sul sito della Scuola AUIC.
8. Calendario
9. DocentiI nominativi dei docenti afferenti al Corso di Laurea e dei relativi insegnamenti saranno disponibili sul Manifesto degli Studi a partire dal mese di settembre. Il Manifesto degli Studi viene pubblicato annualmente sul sito dell’Ateneo.
10. StruttureL’Ateneo mette a disposizione nelle tre sedi del Corso di Laurea in Progettazione dell’architettura numerose strutture di servizio alla didattica.
Si segnalano in particolare:
Sede di Milano
Laboratorio di modellistica Labora
Presso il campus Leonardo è in fase avanzata di attivazione il un nuovo laboratorio di modellistica LABORA. La sua attivazione avrà come conseguenza la definitiva dismissione dell’attuale Laboratorio di modellistica architettonica (MOA).
Nel Laboratorio di modellistica LABORA possono essere realizzati modelli architettonici alle varie scale, da quella territoriale e urbana a quella edilizia, degli interni e degli oggetti d'uso, attraverso un'attenta interpretazione e verifica dei disegni di rilievo o di progetto e dei caratteri materici dell'opera da rappresentare. Il Laboratorio è organizzato in diverse aree attrezzate a disposizione degli utenti.
Il regolamento d’uso del nuovo laboratorio LABORA si riferirà ad una vasta dotazione di attrezzature per lavorazioni analogiche e digitali, oltre alle dotazioni per elaborazioni di virtual reality.
Laboratorio Saperlab
Il laboratorio Saperlab è una struttura didattica e di ricerca che risponde all’esigenza degli studenti e dei docenti sull’aggiornamento e lo sviluppo di tecniche, materiali e sistemi costruttivi per l’architettura. Un luogo dove vengono raccolte, e messe a sistema, informazioni cartacee, digitali e fisiche sulle tecniche per l’architettura e sperimentati nuovi sistemi costruttivi. Il laboratorio svolge la sua attività all'interno di una visione multidisciplinare del progetto e della costruzione. Le sue attività sono incentrate sui processi innovativi in rapporto alle problematiche insediative, alle tematiche della riqualificazione edilizia e urbana, alla sostenibilità dei processi di trasformazione, alle tecnologie e ai materiali avanzati.
Biblioteca centrale di architettura
La biblioteca centrale di architettura fa parte del Sistema Bibliotecario di Ateneo. http://www.biblio.polimi.it
La biblioteca possiede circa 60.000 opere scientifiche italiane e straniere, dedicate prevalentemente all'architettura, all'arte, all'urbanistica, al design, all'arredamento di interni, al paesaggio, al restauro e alla museologia. Una sezione particolare è riservata alle opere sulla città di Milano. Sono disponibili tutti i testi adottati e consigliati per gli insegnamenti dei corsi di laurea delle Scuole di architettura e design. Nel settore reference è possibile consultare le principali enciclopedie tematiche e generali, nonché annuari e codici in materia di urbanistica e di edilizia. Sono inoltre disponibili circa 1000 riviste, di cui 400 in abbonamento corrente. Sono consultabili su CD ROM i principali spogli di periodici relativi all'architettura e all'arte e un ampio novero di pubblicazioni incentrate sui medesimi temi. https://www.biblio.polimi.it/sedi-e-orari
Sede di Mantova
Laboratorio modelli
Il laboratorio modelli è una struttura di servizio aperta a tutti gli studenti e dedicata alla realizzazione di plastici architettonici attraverso strumenti manuali e macchinari professionali come fresatrici, levigatrici, trapani, seghetti alternativi e vari utensili manuali. https://www.polo-mantova.polimi.it/
Biblioteca
La biblioteca fa parte del Sistema Bibliotecario di Ateneo. http://www.biblio.polimi.it
Il patrimonio documentario della Biblioteca attualmente comprendeoltre 12000 monografie su storia dell’architettura, urbanistica, paesaggio, scienza e tecnica, restauro e ingegneria e sono reperibili anche i testi consigliati nelle bibliografie dei corsi. Una sezione piuttosto ampia è dedicata al territorio mantovano. Molte monografie sono in lingua straniera. Il patrimonio librario è inoltre costantemente arricchito grazie ai suggerimenti di studenti e docenti e all’acquisto delle più interessanti e recenti pubblicazioni nel campo dell’architettura. Sono inoltre disponibili per la consultazione 50 testate di periodici in abbonamento collocate a scaffale aperto nella sala consultazione sala 1 e nella sala 3 e oltre 1700 tesi di laurea in Architettura, scienze dell’architettura e Architettura e produzione edilizia. Gli spazi bibliotecari sono costituiti da tre sale per la consultazione e lo studio individuale. https://www.polo-mantova.polimi.it/
Sede di Piacenza
Laboratorio di modellistica e FAB-LAB (LAB.MOD)
Il laboratorio LAB.MOD si occupa di elaborazione tecnica e di sperimentazione pratica delle tecniche innovative per la modellazione tridimensionale di prototipi e maquette a differenti scale di progettazione.
Biblioteca
La biblioteca fa parte del Sistema Bibliotecario di Ateneo. http://www.biblio.polimi.it
La biblioteca possiede i testi adottati e consigliati nelle bibliografie dei programmi degli insegnamenti relativi ai corsi di laurea attivi presso la sede. L'attuale patrimonio documentario, in via d'espansione, conta più di 5000 volumi e comprende opere scientifiche italiane e straniere riguardanti l'ingegneria, la matematica, la chimica, l'economia, i trasporti, la logistica, i sistemi energetici, l'architettura. E' inoltre possibile consultare, tramite postazioni informatiche, i periodici elettronici del Politecnico e banche dati on-line. Gli spazi bibliotecari sono composti da quattro sale comunicanti per la consultazione, la lettura e lo studio. La sala consultazione dispone di 4 posti a sedere. E' riservata alla consultazione individuale ed è dotata di 4 personal computer per accedere al catalogo in linea (OPAC). La sala studio, caratterizzata da 35 posti a sedere, è riservata agli studenti e vi è consentito lo studio di gruppo. https://www.piacenza.polimi.it/
11. Contesto internazionaleLa presenza di un percorso tenuto completamente in lingua inglese presso le sedi di Milano e di Piacenza e la presenza di visiting professors provenienti da realtà accademiche e professionali straniere consentono un efficace rapporto con un contesto di riferimento internazionale.
12. InternazionalizzazioneMobilità Internazionale per studio
Il Politecnico di Milano offre ai propri studenti diverse opportunità di effettuare periodi di studio all’estero i cui crediti formativi vengono riconosciuti come parte integrante del curriculum.
La mobilità internazionale per studio si distingue in a) mobilità per studio e b) Doppia Laurea:
a) periodo di studi presso atenei partner in Paesi UE (Erasmus) ed extra-europei (accordi bilaterali)
b) progetti di Doppia Laurea con sedi universitarie europee ed extra-europee
Oltre a queste opportunità, sono previste mobilità di durata e modalità variabili, all’interno di network internazionali di cui il Politecnico fa parte (Alliance4Tech, Athens, Idea League).
La mobilità per studio ha generalmente durata di un semestre. È potenzialmente estendibile, se previsto dall’accordo con la sede partner, per un ulteriore semestre, previa autorizzazione dagli Organi preposti dalla Scuola – i docenti Politecnico Promotori di mobilità per la sede.
Durante la mobilità per studio è possibile acquisire crediti formativi e/o sviluppare parte del lavoro di tesi presso la sede ospitante. Questa opportunità per alcune sedi è specificata all’interno del bando ed è coordinata dal docente proponente; ove non specificato gli studenti potranno individuare un correlatore nella sede partner, purché obiettivi e contenuti siano concordati con il relatore che dovrà essere un docente del Politecnico di Milano. La discussione finale dovrà svolgersi al Politecnico di Milano.
Gli studenti che partecipano ad un programma di Doppia Laurea riferito alla Laurea Magistrale, per il quale devono candidarsi già al terzo anno della Laurea Triennale, ottengono il titolo di Laurea del Politecnico di Milano e quello della sede partner dopo aver acquisito complessivamente presso le due sedi 150 o 180 CFU, a seconda dell’accordo. Successivamente alla discussione della tesi– secondo le modalità concordate con la sede partner – gli studenti otterranno quindi due diplomi di laurea con due voti distinti.
La convalida dei voti degli esami sostenuti all’estero avviene attraverso modalità pubblicate sul sito di Scuola AUIC, che prevedono uno strumento di conversione pesata dei voti.
Gli studenti che svolgono un periodo di mobilità internazionale di studio all'estero durante la Laurea, potranno ricandidarsi anche durante la Laurea Magistrale.
Le sedi disponibili con gli accordi specifici per ogni Corso di Studio sono pubblicate sul Manifesto degli Studi (https://www4.ceda.polimi.it/manifesti/manifesti/controller/extra/ScambiInternazionaliPublic.do?evn_default=EVENTO&check_params=1&lang=IT&aa=2019&jaf_currentWFID=main) e sulla Mappa degli accordi di mobilità Internazionale (https://www.polimi.it/servizi-e-opportunita/studiare-allestero/mappa-delle-sedi-partner-e-accordi-di-mobilita/). Gli studenti sono invitati a prendere visione di tali informazioni prima di candidarsi.
La mobilità internazionale è sostenuta sia dal Politecnico che dall’Unione Europea con un’erogazione di borsa di studio, dall’ammontare variabile di anno in anno.
Per poter partecipare alla mobilità internazionale per studio e di doppia laurea, gli studenti devono candidarsi attraverso i bandi per la Mobilità Internazionale, pubblicati periodicamente sul sito del Politecnico e sul sito della Scuola AUIC.
Dopo essere stati selezionati, gli studenti devono concordare con il docente del Politecnico, Promotore della sede partner a cui sono stati assegnati, un Learning Agreement, ovvero un Piano di Studi equipollente con gli insegnamenti della Università straniera presso cui si recheranno.
Il Politecnico non richiede un numero minimo di CFU che però può dipendere dalla sede partner o da vincoli amministrativi per ottenere un eventuale Visto per paesi Extra UE.
Al rientro dalla mobilità per studio, possono essere convalidati fino a 62 CFU da insegnamento conseguiti all'estero. Per gli studenti che hanno carriera pregressa, la somma totale dei crediti da carriera pregressa e da mobilità internazionale per studio non può superare la cifra di 112 cfu.
Per gli studenti che non fossero selezionati per la mobilità internazionale ma desiderassero comunque sviluppare una tesi all’estero esiste la possibilità di un sostegno economico attraverso la borsa “tesi all’estero” pubblicato sul sito del Politecnico di Milano e della Scuola AUIC. https://www.polimi.it/studenti-iscritti/tasse-borse-e-agevolazioni-economiche/borse-di-studio-e-premi-di-laurea-non-dsu/borse-di-studio-tesi-allestero/
Mobilità Internazionale per tirocini
Il Programma Erasmus+ for Traineeship permette di svolgere uno stage (sostituibile al tirocinio obbligatorio, oppure come tirocinio facoltativo o stage post lauream) in Europa della durata minima di 2 mesi tramite Borsa di studio finanziata dalla Commissione Europea. https://cm.careerservice.polimi.it/career-program/erasmus-for-traineeship/
Mobilità “free mover”
Vengono definiti “free mover” gli studenti che svolgono una mobilità internazionale organizzando autonomamente il proprio periodo di studio all’estero.
Tale mobilità internazionale non è legata ad un programma di scambio organizzato dal Politecnico di Milano.
La mobilità free mover dovrà essere approvata, ai fini del riconoscimento dei crediti e di ulteriori vincoli, da parte di un referente del proprio corso di studio e verranno riconosciute le sole attività di:
- frequenza di insegnamenti
- svolgimento di lavori di tesi
Per il Regolamento completo
https://www.polimi.it/servizi-e-opportunita/studiare-allestero/mobilita-per-studio/mobilita-free-mover/
Per informazioni gli studenti possono rivolgersi all’International Mobility Unit – Via Golgi 42. Solo per il Polo di Mantova per informazioni gli studenti possono rivolgersi all’International Mobility Unit, piazza D’Arco 3, 46100 Mantova.
13. Dati quantitativiIl servizio Studi e il Nucleo di Valutazione di Ateneo svolgono periodiche analisi sui risultati complessivi e sul livello qualitativo dell’attività didattica dei corsi di Studio, monitorando le attività formative e l’inserimento del laureto nel mondo del lavoro.
I rapporti e gli studi sono disponibili sul sito dell’Ateneo.
14. Altre informazioniAllegato tecnico al Regolamento didattico 2022-2023
Indice
1. Ammissione al Corso di Laurea in Progettazione dell’architettura
1.1 Requisiti di ammissione ai Corsi di Laurea
1.1.1 Limitazioni legate alla attribuzione di OFA (obblighi Formativi Aggiuntivi) per l'inglese
1.2 Trasferimenti e passaggi
2. Crediti Formativi Universitari
2.1 Crediti Formativi Universitari
2.2 Iscrizione ai Crediti Formativi Universitari
3. Piano degli studi
3.1 Presentazione del piano degli studi
3.1.1 Modifica piano degli studi
3.1.2 Mora
3.1.3 Crediti “liberati”
3.2 Precedenze, vincoli nella compilazione del piano degli studi
3.3 Insegnamenti in soprannumero
3.4 Allocazione nei Corsi e nei Laboratori
3.5 Frequenza ai Corsi e ai Laboratori
4. Prove d’esame
4.1 Iscrizione agli appelli d'esame e sessioni d’esame
4.2 Valutazione del profitto
4.3 Autocertificazione del superamento di un esame
5. Altre attività formative
5.1 Offerta didattica MIAW (Milan International Architecture Workshop)
5.1.1 Modalità di frequenza e iscrizione al MIAW
5.2 Workshop
5.3 Tirocinio
6. Prerequisito per l’ammissione alla Laurea Magistrale
1. Ammissione al Corso di Laurea in Progettazione dell’Architettura
1.1 Requisiti di ammissione al Corso di laurea
Per essere ammessi al Corso di Laurea in Progettazione dell’architettura occorre essere in possesso di un diploma di Scuola Secondaria Superiore o di altro titolo di studio conseguito all’estero, riconosciuto idoneo.
L’ammissione al Corso di Laurea in Progettazione dell’architettura è subordinata al superamento e al posizionamento utile nella graduatoria nazionale della Prova di ammissione ai corsi di laurea e di laurea magistrale a ciclo unico direttamente finalizzati alla formazione di Architetto.
La data della prova sarà definita da ciascun Ateneo e pubblicato in apposito Bando.
Informazioni dettagliate relative alla prova di ammissione sono disponibili sul sito dell’Ateneo. http://www.poliorientami.polimi.it/come-si-accede/ammissione-ai-corsi-di-laurea-in-progettazione-dellarchitettura-e-ingegneria-edile-architettura/
A seguito della pubblicazione delle graduatorie di ammissione gli studenti possono immatricolarsi al Corso di Laurea.
È richiesto il superamento e il posizionamento utile nella graduatoria della prova di ammissione anche agli studenti provenienti da altri Corsi di Studio non appartenenti alla classe di laurea L-17 Scienze dell’architettura (del Politecnico di Milano o di altro Ateneo), indipendentemente dal numero di Crediti Formativi Universitari acquisiti nel corso di studio di provenienza, o dal possesso di altra Laurea.
È altresì richiesta la ripetizione della prova di ammissione agli studenti precedentemente iscritti a altri Corsi di Studio, decaduti o che abbiano rinunciato agli studi.
1.1.1 Limitazioni legate alla attribuzione di OFA (obblighi Formativi Aggiuntivi) per l'inglese
Gli studenti con OFA di inglese, nella presentazione del piano degli studi per gli anni successivi a quello di ingresso, potranno inserire esclusivamente gli insegnamenti necessari per completare l’offerta formativa del primo anno.
Per poter inserire nel piano degli studi l’offerta formativa relativa al secondo anno l’OFA dovrà essere assolto entro il termine fissato dall’ateneo per la presentazione del piano degli studi. Gli studenti che assolvessero l’OFA dopo tale data, e comunque prima della scadenza fissata dall’ateneo per la modifica semestrale del piano degli studi, potranno inserire nel piano degli studi soltanto gli insegnamenti del secondo semestre.
https://www.polimi.it/studenti-iscritti/piano-degli-studi-e-ofa/ofa-obblighi-formativi-aggiuntivi/ofa-di-inglese-per-tutti-i-corsi/
1.2 Trasferimenti e passaggi
Le richieste di passaggio di corso (studenti già immatricolati in altri corsi al Politecnico di Milano e per gli studenti non ancora decaduti appartenenti a corsi di studio disattivati) o di trasferimento (studenti provenienti da altri atenei) con valutazione della carriera pregressa devono essere presentate secondo le modalità e nei termini fissati dall’Ateneo
In osservanza della programmazione ministeriale degli accessi ai corsi di studio finalizzati alla formazione della figura professionale dell’architetto, il numero di studenti ammessi all’immatricolazione al 2° e al 3° anno a seguito di passaggio o trasferimento è limitato al 10% del numero di studenti immatricolabili per la coorte di riferimento.
I richiedenti saranno ammessi all’immatricolazione fino ad esaurimento dei posti disponibili seguendo l’ordine di presentazione e completamento della domanda di passaggio o trasferimento.
2. Crediti Formativi Universitari
2.1 Crediti Formativi Universitari
Per Credito Formativo Universitario (CFU) si intende la misura del volume di lavoro di apprendimento, compreso lo studio individuale, richiesto ad uno studente, in possesso di adeguata preparazione, per l’acquisizione delle conoscenze ed abilità nelle attività formative previste nei Corsi di Laurea.
Per il corso di Laurea in Progettazione dell’Architettura a 1 CFU corrispondono 25 ore di lavoro.
La quantità media di lavoro di apprendimento svolto in un anno da uno studente impegnato a tempo pieno negli studi universitari è convenzionalmente fissata in 60 CFU.
I CFU corrispondenti a ciascuna attività formativa sono acquisiti dallo studente con il superamento dell’esame.
È previsto che il tempo riservato allo studio personale o ad altra attività formativa di tipo individuale sia pari ad almeno il 50% dell’impegno orario complessivo.
2.2 Iscrizione ai Crediti Formativi Universitari
Gli studenti possono scegliere percorsi di studio con un numero di crediti differente da quello previsto dal manifesto degli studi per graduare, secondo le proprie esigenze, la progressione degli studi.
La contribuzione sarà correlata al numero dei crediti inseriti nel Piano degli Studi.
Il numero minimo di crediti a cui gli studenti possono iscriversi è pari a 30, salvo nel caso in cui i crediti mancanti per concludere il corso di studi siano in numero minore.
Il numero massimo di crediti a cui gli studenti possono iscriversi ogni anno, rispettando le precedenze fissate dal regolamento, è pari a 80.
L’iscrizione ai crediti deve prioritariamente rispettare la sequenza tra gli insegnamenti prevista dal manifesto degli studi e le regole di precedenza.
Tutti gli insegnamenti inseriti nel Piano degli Studi (compreso il tirocinio e la prova finale) vengono conteggiati e calcolati anche ai fini della contribuzione.
3. Piano degli studi
3.1. Presentazione del piano degli studi
Lo studente è tenuto, sotto la propria responsabilità, alla presentazione del piano degli studi individuale. Il piano è assunto dalla Scuola come documento probante a tutti gli effetti. La sua compilazione attesta altresì la conformità delle scelte effettuate dallo studente alle norme previste dagli ordinamenti vigenti e alle disposizioni del Regolamento.
Non è consentito agli studenti frequentare corsi o laboratori che non siano inseriti a piano. Non potranno, in nessun caso, essere riconosciute o convalidate valutazioni relative ad attività non inserite nel piano degli studi o frequentate in modo difforme dall’allocazione nelle sezioni.
La presentazione del piano degli studi è definitiva e deve essere effettuata nei tempi stabiliti nel Calendario Accademico.
Lo studente è tenuto a inizio anno accademico a reinserire a piano degli studi tutti gli insegnamenti non sostenuti nell’anno precedente in quanto la frequenza ai corsi decade.
Lo studente sarà riassegnato a nuovi scaglioni alfabetici e sezioni per rifrequentare i corsi.
Primo anno
Ai nuovi immatricolati verrà assegnato un piano d’ufficio che contiene tutti gli insegnamenti del I anno.
Secondo anno
Gli studenti iscritti al secondo anno dovranno inserire il piano degli studi entro le date previste dal Calendario Accademico. Gli studenti inadempienti dovranno presentare un piano generato da istanza dai servizi on line; essi saranno inoltre iscritti ai Laboratori con allocazione secondo disponibilità.
Terzo anno
Gli studenti iscritti al terzo anno dovranno inserire il piano degli studi entro le date previste dal Calendario Accademico. Gli studenti inadempienti dovranno presentare un piano generato da istanza dai servizi on line; essi saranno inoltre iscritti ai Laboratori con allocazione secondo disponibilità.
3.1.1 Modifica piano degli studi
Prima dell'inizio del secondo semestre, in un periodo indicato nel calendario accademico, sarà data la possibilità di modificare il piano di studi. Sarà possibile solamente intervenire sugli insegnamenti offerti nel secondo semestre (escluso insegnamenti ad allocazione meritocratica) con le seguenti opportunità:
- cambiare Corsi opzionali di secondo semestre;
- aggiungere Corsi di secondo semestre esclusi i laboratori;
- eliminare Corsi di secondo semestre esclusi i laboratori;
- passare in soprannumero corsi non obbligatori di primo semestre inseriti a piano degli studi a settembre
3.1.2 Mora
Con delibera del Consiglio di Amministrazione viene prevista l’attribuzione di una mora di 100,00 euro per la mancata presentazione del piano di studi nei termini previsti dal Calendario Accademico. Il pagamento sarà richiesto con la seconda rata.
3.1.3 Crediti "liberati"
Gli esami relativi ai corsi del 2° semestre, reinseriti a piano e superati nella sessione di febbraio come ultimo appello dell’anno accademico precedente, “libereranno” crediti che potranno essere inseriti a piano nella modifica semestrale.
La modifica semestrale non consente l’inserimento dei Laboratori. Pertanto, agli studenti che ritengono di poter liberare crediti a seguito del sostenimento di esami nella sessione di gennaio-febbraio, si consiglia di inserire i Laboratori in sede di presentazione del piano a settembre, rimandando alla modifica semestrale l’inserimento dei corsi che non è possibile inserire a causa del raggiungimento della soglia massima di crediti.
3.2 Precedenze, vincoli nella compilazione del piano degli studi
Gli studenti iscritti ad un Corso di Laurea devono rispettare la progressione degli insegnamenti prevista dal Manifesto degli Studi.
In aggiunta a quanto deriva dalla progressione degli insegnamenti nel manifesto degli studi possono essere applicati i seguenti tipi di precedenza deliberati dal Senato Accademico:
Precedenza consigliata
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Non definisce alcun vincolo formale. Ha lo scopo di fornire agli studenti utili indicazioni circa la sequenzialità degli insegnamenti, ma non influenza nè la composizione del Piano degli Studi né la verbalizzazione
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Precedenza di composizione Piano degli Studi
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Definisce un vincolo che deve essere rispettato nella scelta degli insegnamenti all’atto della presentazione del Piano degli Studi. Non è possibile inserire nel Piano degli Studi l’insegnamento b se non è presente (anche se non superato) l’insegnamento a. Non influenza la verbalizzazione.
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Precedenza di verbalizzazione
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Definisce un vincolo che deve essere rispettato sia al momento della composizione del Piano degli Studi, sia al momento della verbalizzazione ‘positiva’ (superamento dell’insegnamento). Non è possibile verbalizzare b se non è verbalizzato a
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Per il Corso di Studio di Progettazione dell’architettura sono date le seguenti indicazioni:
- precedenze consigliate:
la disposizione degli insegnamenti nel Corso di Laurea è studiata in modo da proporre allo studente un percorso di acquisizione progressiva di competenze e capacità. Seguire questa progressione è la condizione per ottenere la preparazione migliore, quindi si consiglia vivamente di frequentare i Laboratori dopo aver seguito i Corsi che li precedono e che forniscono le conoscenze basilari per poterne svolgere con profitto le attività. In particolare è auspicabile, fatte salve le precedenze obbligatorie di verbalizzazione indicate di seguito, il sostenimento di tutti gli esami del primo anno e del primo semestre del secondo anno prima di iniziare a frequentare i Corsi e i Laboratori del terzo anno.
- precedenze di composizione del piano degli studi:
è possibile inserire nel Piano degli Studi il Laboratorio di Progettazione architettonica 2 soltanto se nel piano degli studi approvato è già presente il Laboratorio di Progettazione architettonica 1.
È possibile inserire nel Piano degli Studi il Laboratorio di Progettazione architettonica 3 e il Laboratorio di Progettazione finale se nel piano di studi approvato è già presente il Laboratorio di Progettazione architettonica 2.
- precedenza di verbalizzazione:
l’esame relativo al Corso di Statica (2° anno, 1 sem.) deve essere verbalizzato prima del corso di Scienza delle Costruzioni (3 anno, 1 sem.). Nella formulazione del piano degli studi, gli studenti possono inserire contemporaneamente, sotto condizione, gli insegnamenti di Statica e di Scienza delle costruzioni, ma la verbalizzazione degli esami dovrà rispettare le precedenze sopra indicate.
La verbalizzazione degli esami del Laboratorio di Progettazione Architettonica 1 deve precedere quella dell’esame del Laboratorio di Progettazione architettonica 2; quest’ultima deve precedere la verbalizzazione dell’esame del Laboratorio di Progettazione architettonica 3 e del Laboratorio di Progettazione finale.
La verbalizzazione dell'esame del Corso di Matematica deve precedere la verbalizzazione dell'esame del Corso di Scienza delle costruzioni.
3.3 Insegnamenti in soprannumero
Gli studenti possono inserire nel loro piano di studi alcuni insegnamenti in soprannumero (per un numero massimo di 32 CFU) tra quelli indicati nell’offerta formativa triennale delle Scuole. Tali insegnamenti sono da considerarsi comunque in aggiunta a quelli obbligatori che compongono i 60 CFU di ciascun anno di corso.
L’inserimento di insegnamenti in soprannumero è subordinato al rispetto dei vincoli di precedenza e la somma dei crediti massimi effettivi, per ogni iscrizione annuale, rimane fissata comunque a 80 CFU.
Le modalità di inserimento di insegnamenti in soprannumero per il corso di Laurea in Progettazione dell’architettura (classe L-17) attingendo dall'offerta dei Corsi di Laurea Magistrali (classe LM-4) è così regolamentata:
-
possono inserire insegnamenti in soprannumero esclusivamente gli studenti che hanno già acquisito 145 cfu;
- è consentito l'inserimento fino a un massimo di 32 cfu;
-
non possono essere inseriti Corsi soggetti ad allocazione meritocratica o Laboratori;
-
non possono essere inseriti Corsi che hanno già raggiunto il numero massimo di iscritti previsto dalla Scuola. In tal senso la Scuola pubblica l'elenco dei corsi che hanno diponibilità di posti.
Gli studenti che hanno acquisito 30 cfu di corsi in soprannumero non saranno abilitati ad acquistare ulteriori crediti come corsi singoli dopo il conseguimento della Laurea.
L’acquisizione di crediti tramite i corsi in soprannumero non è titolo preferenziale per l’accesso ai corsi di Laurea Magistrale.
I crediti acquisiti tramite i corsi in sovrannumero non saranno inclusi nel conteggio dei crediti e nel calcolo della media a fini dell'ammissione alla prova finale e della determinazione della votazione finale.
3.4 Allocazione nei corsi e nei laboratori
L’attribuzione degli studenti alle diverse sezioni dei Corsi del primo, del secondo e del terzo anno e dei Laboratori del primo anno avviene per distribuzione alfabetica bilanciata, definita dagli uffici; le allocazioni, una volta stabilite, non possono essere modificate.
L’allocazione dello studente nelle sezioni dei Laboratori del secondo anno e del terzo anno viene definita sulla base di criteri di merito per garantire una equilibrata distribuzione del carico didattico.
Lo studente dovrà esprimere un numero di opzioni pari al numero delle sezioni disponibili.
L'allocazione degli studenti nei Laboratori avverrà sulla base della posizione in graduatoria e della sequenza delle opzioni espresse.
Lo studente che non esprimesse opzioni nei termini stabiliti sarà collocato d'ufficio nella sezione con il minor numero di studenti iscritti.
Lo studente che non presentasse il piano degli studi nei termini previsti sarà collocato d'ufficio nella sezione con il minor numero di studenti iscritti.
Le opzioni espresse dagli studenti saranno ordinate secondo i seguenti criteri: Ordinamento per valori decrescenti del parametro G così calcolato:
Anni successivi
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Ordinamento per valori decrescenti del parametro G
n
G=Σ Vi•Ci
i=l
dove Vi è il voto conseguito nell’esame i-esimo, Ci è il numero dei crediti corrispondenti all’esame i-esimo ed n è il numero degli esami sostenuti
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La lode sarà calcolata pari a 33/30. Il parametro G sarà calcolato sulla carriera maturata entro la sessione di esami estiva.
3.5 Frequenza ai Corsi e ai Laboratori
Gli obblighi di frequenza sono indicati dal Corso di Laurea in coerenza con le direttive della Scuola. Tali obblighi sono comunicati agli studenti dai docenti responsabili degli insegnamenti all’avvio dei corsi. È garantita l’uniformità delle regole di frequenza per tutte le sezioni del medesimo insegnamento.
L’accertamento della frequenza è a cura del docente responsabile dell’insegnamento in base a criteri coerenti con l’organizzazione didattica e le modalità di rilevamento della frequenza sono comunicate agli studenti all’inizio del corso.
La frequenza ai Laboratori è obbligatoria e sarà soddisfatta se indicativamente pari almeno al 70% del monte ore complessivo.
Per gli studenti che non dovessero superare l’esame entro l’ultima sessione utile, decade la frequenza al Corso.
Il numero degli studenti assegnati a ogni corso/laboratorio viene definito dalla Scuola. La Scuola si riserva di modificare tale numero ai fini di garantire un corretto svolgimento delle attività didattiche.
4. Prove d’esame
4.1. Iscrizione agli appelli d’esame e sessioni d’esame
Gli studenti possono partecipare agli appelli d’esame solo se si sono iscritti almeno 5 giorni prima della data fissata per l’appello.
Scaduti i cinque giorni prima dell'esame, gli studenti possono altresì iscriversi all’appello di esame anche fino al giorno dell’esame stesso ma tale iscrizione è condizionata dall’accettazione da parte del docente.
La mancata iscrizione comporta l’assoluta impossibilità di sostenere l’esame e di registrarlo in carriera.
Per ogni insegnamento (Corsi e Laboratori) sono previste tre sessioni d’esame che si terranno:
- in gennaio/febbraio, giugno/luglio, agosto/settembre per corsi e i laboratori semestrali del primo semestre;
- in giugno/luglio, agosto/settembre, gennaio/febbraio per corsi e i laboratori semestrali del secondo semestre;
- in giugno/luglio, agosto/settembre, gennaio/febbraio per i laboratori annuali.
Ogni sessione d’esame ha almeno due date d’appello, entrambe utilizzabili dagli studenti.
4.2 Valutazione del profitto
È assicurata, mediante forme opportune di coordinamento, l’uniformità delle modalità di verifica dell’apprendimento fra tutte le sezioni del medesimo insegnamento, in coerenza con le direttive del Corso di Laurea.
Le principali direttive in merito sono le seguenti:
- i docenti possono programmare prove in itinere. Esse potranno configurarsi come modalità di valutazione oppure come contributo integrativo alla valutazione finale. Tali modalità saranno rese note attraverso il sito Internet e comunicate agli studenti dai docenti responsabili degli insegnamenti all’avvio dei corsi;
- nei Laboratori, che prevedono l’obbligo di frequenza, le prove in itinere saranno considerate come contributo integrativo alla valutazione finale e consisteranno in una valutazione dello stato di avanzamento dell’attività progettuale.
Gli studenti che non avessero ottenuto la frequenza, non saranno ammessi alle sessioni di esame e dovranno frequentare nuovamente il Laboratorio.
Sulla base delle valutazioni di profitto gli studenti possono essere:
- promossi, con assegnazione di un voto;
- rimandati, a una successiva valutazione;
- riprovati, qualora non abbiano soddisfatto gli obblighi previsti dell’insegnamento o superato l’esame entro la terza sessione d’esame; in questo caso la frequenza all’insegnamento decade e per proseguire gli studi lo studente deve rifrequentare il corso.
La verbalizzazione degli esami avviene via web, e si precisa che:
- lo studente ha il diritto di prendere visione dei suoi elaborati corretti, nei tempi e nei modi stabiliti e adeguatamente pubblicizzati dal docente;
- con la verbalizzazione via web lo studente riceverà via mail (mail di ateneo a lui assegnata all’iscrizione) la notifica di pubblicazione del voto. Lo studente ha la possibilità, prima della verbalizzazione, di rinunciare alla votazione positiva, comunicando via mail al docente la sua decisione, e di ottenere quindi il rinvio alle sessioni d’esame successive;
- l’eventuale rinuncia al voto deve essere esplicita e deve avvenire nei tempi e nei modi stabiliti e comunicati dal docente nella notifica del voto via mail;
- in mancanza di rinuncia esplicita al voto, il docente registra a verbale il voto assegnato allo studente.
4.3 Autocertificazione del superamento di un esame
Nel caso in cui, all’atto della presentazione del piano di studi, un esame già sostenuto (di cui quindi si conosce la votazione) non fosse ancora registrato in carriera, lo studente può autocertificare il superamento dell’esame.
Perché l’esame sostenuto sia valido, è necessario che lo studente risulti ufficialmente iscritto al corso o laboratorio e al relativo appello d’esame.
Non è consentito autocertificare il superamento di un esame non ancora sostenuto all’atto della compilazione del piano. Nel caso di impropria autocertificazione, lo studente incorrerà nel divieto di iscrizione alle sessioni d’esame dell’insegnamento, nella cancellazione del Corso o Laboratorio dal piano e nel divieto di inserire il Corso o Laboratorio nel piano degli studi fino all'anno successivo.
5. Altre attività formative
Insegnamenti a numero chiuso
Al fine di garantirne e preservare la qualità degli insegnamenti si istituisce un numero massimo di partecipanti ammissibili come da manifesto.
5.1 Offerta didattica MIAW (Milan International Architecture Workshop)
La Scuola di Architettura Urbanistica Ingegneria delle Costruzioni attiva, per gli studenti iscritti al Corso di Studio triennale in Progettazione dell'Architettura e di Laurea Magistrale in Architettura e Disegno Urbano, Architettura delle Costruzioni, Architettura - Ambiente Costruito – Interni, Landscape Architecture. Land Landscape Heritage, Urban Planning and Policy Design, un programma intensivo internazionale: MIAW-Milan International Architecture Workshop che eroga 4 CFU che sostituiscono i 4 CFU relativi alle attività a scelta dello studente.
5.1.1 Modalità di frequenza e iscrizione al MIAW
Durante la compilazione del piano degli studi lo studente potrà scegliere tra i diversi docenti internazionali esprimendo le proprie preferenze di sezione e sarà allocato meritocraticamente in base alla media ponderata degli esami sostenuti entro la sessione estiva.
Il numero di posti disponibili per studenti iscritti alla laurea Magistrale e per gli studenti iscritti alla Laurea viene definito dalla Scuola. Nel caso in cui non dovesse essere raggiunto il numero programmato, potranno essere assegnati i posti rimasti disponibili.
Gli studenti incoming con programmma di mobilità internazionale non possono partecipare al MIAW.
Agli studenti non ammessi sarà inserito d’ufficio un generico codice workshop (vedi specifiche dedicate ai workshop), eventualmente rettificabile nel periodo di modifica semestrale del piano degli studi.
La frequenza al MIAW è obbligatoria e, a differenza degli altri workshop, prevede una valutazione finale; al termine delle lezioni sarà necessario iscriversi ad una data d’esame dedicata per la registrazione del voto in carriera.
Dopo l’allocazione non sarà possibile eliminare l’insegnamento dal proprio piano degli studi o sostituirlo con un altro corso. Se non frequentato, il MIAW dovrà essere portato in soprannumero e concorrerà al pagamento della seconda rata delle tasse.
Gli studenti iscritti al primo anno (LM) o al secondo anno (L) di corso possono anticipare l’attività MIAW solo se hanno un piano degli studi completo con tutti gli insegnamenti del primo anno (LM) o secondo anno (L), come da regola generale per la compilazione del piano degli studi.
5.2 Workshop
Le attività di workshop sono di due tipologie:
- Workshop accreditabili come attività a scelta, o come attività accreditabili in sovrannumero;
- “Workshop tirocinanti”, accreditabili come attività di tirocinio.
In relazione agli appelli di laurea, saranno accreditabili ai fini della carriera gli workshop terminati almeno un mese prima dell’appello di laurea prescelto dallo studente.
Non sarà possibile accreditare un workshop svolto durante il corso di laurea triennale all’interno della laurea magistrale, o, qualora il workshop sia stato svolto come attività in sovrannumero nel corso della laurea triennale, richiedere il suo riconoscimento nella nuova carriera magistrale.
Il riconoscimento di crediti formativi derivante dalla partecipazione a workshop potrà avvenire solo se il workshop è autorizzato preventivamente da parte della Giunta della Scuola, a seguito di una proposta motivata e corredata di programma da parte di un docente (della Scuola o del Politecnico di Milano) che ne coordina l’attività.
L’elenco degli workshop accreditati dalla Scuola di Architettura Urbanistica Ingegneria delle Costruzioni è disponibile nella sezione dedicata del sito di Scuola e viene aggiornato più volte durante l’anno:
https://www.auic.polimi.it/it/workshop
Per la partecipazione agli workshop sarà necessario seguire le modalità specificate nelle singole schede e fare riferimento ai docenti referenti indicati dal docente responsabile.
Gli studenti che hanno frequentato o intendono frequentare un workshop, ai fini della convalida nel piano di studi, dovranno rispettare le seguenti procedure:
- studenti immatricolati a partire dall’anno accademico 2016/17, nella compilazione del piano di studi devono aver obbligatoriamente inserito la riga workshop.
- studenti immatricolati in anni accademici precedenti al 2016/17, nella compilazione del piano di studi possono aver inserito la riga workshop o in alternativa un insegnamento opzionale. Lo studente potrà sostituire il corso opzionale con la frequenza di un workshop; in questo caso la modifica della riga di piano sarà effettuata dagli uffici competenti all’atto della verbalizzazione dei crediti.
La convalida deve essere richiesta almeno un mese prima della data di laurea, seguendo la procedura indicata nella sezione WORKSHOP del sito di Scuola.
È previsto il riconoscimento di un numero massimo di 4 cfu derivanti dalla partecipazione a workshop (il programma intensivo internazionale MIAW-Milan International Architecture Workshop è considerato un workshop).
5.3 Tirocinio
Il tirocinio è un’esperienza che consente allo studente di acquisire una prima conoscenza diretta del mondo del lavoro, utile quindi a orientarlo in una più consapevole scelta dei propri percorsi formativi e professionali. Il tirocinio è un’esperienza generalmente svolta all’esterno dell’università; è tuttavia contemplata anche l’opzione del tirocinio “interno” che si svolge dentro le Scuole e/o i Dipartimenti, con l’obiettivo di consentire allo studente un’osservazione più ravvicinata del mondo della ricerca universitaria.
Il tirocinio può essere svolto durante il corso di Laurea a partire dal 2° semestre del 2° anno, previo inserimento nel piano degli studi, e consente allo studente l’acquisizione di 4 crediti formativi, con un totale di almeno 100 ore di attività.
Pur non costituendo in alcun modo un rapporto di lavoro, il tirocinio rappresenta infatti una occasione significativa di conoscenza e di esperienza, utile a orientare lo studente a una più consapevole scelta del proprio percorso formativo e/o professionale.
È possibile svolgere il tirocinio sia presso sedi e strutture convenzionate esterne all’università, che all’interno della Scuola e/o dei Dipartimenti.
- all’interno dell’offerta presentata sul sito del Career Service, dove è pubblicato anche un calendario di incontri con le aziende del settore;
- presentando autonomamente uno studio professionale o una azienda con cui è già entrato in contatto;
- all’interno dell’offerta strutturata direttamente dal CdL.
- Il Corso di Laurea tramite i responsabili SAT, organizza periodicamente momenti di incontro con professionisti, esperti e referenti del mondo del lavoro, in particolare nei seguenti settori:
- progetto (studi di architettura, società di architettura/ingegneria, ordini professionali, ecc.);
- cultura e patrimonio (musei, istituzioni culturali, urban center, riviste di architettura, ecc.);
- produzione (imprese e aziende del settore delle costruzioni, associazioni di categoria, ecc.)
- settore immobiliare (agenzie e società di sviluppo immobiliare, società di servizi nel campo del facility/property management, ecc);
- pubblica amministrazione (enti territoriali, ALER, ARPA, Sovrintendenze, ecc.).
In tale contesto relazionale e di scambio il Corso di Laurea organizza una specifica offerta di tirocini esterni e interni, nonché cicli seminariali e iniziative formative la cui frequenza consente l’acquisizione dei 4 CFU relativi al tirocinio.
Lo studente può quindi scegliere di svolgere il proprio tirocinio in una delle seguenti forme:
- Tirocinio esterno in Italia o all’estero, auto procurato o offerto dall’Ateneo;
- Attività pratica interna (Tirocinio Interno) da svolgere presso le strutture di Ateneo e offerto da docenti della Scuola;
- Riconoscimento di Attività Pregressa (riservata solo a coloro che lavorano, per un periodo superiore ai sei mesi, con regolare contratto in campo lavorativo coerente con la figura professionale traguradata dal corso di Laurea in Progettazione dell’architettura e svolto in contemporanea all’iscrizione al Politecnico);
- Tirocinio Erasmus (Erasmus) con partecipazione a bando di concorso, gestito dal Career Service.
- Partecipazione a corsi professionalizzanti. Sul sito della Scuola verranno pubblicati gli elenchi dei corsi attivati, il periodo di svolgimento e le modalità di riconoscimento.
Ogni ulteriore informazione è disponibile presso l’Ufficio Tirocini della Scuola di Architettura Urbanistica Ingegneria delle Costruzioni e nella sezione apposita del sito della Scuola: https://www.auic.polimi.it/it/studenti/carriera-studenti/tirocini.
6. Prerequisito per l’ammissione alla Laurea Magistrale
Per l’ammissione al Corsi di Laurea Magistrale attivati presso il Politecnico di Milano è richiesta come prerequisito la conoscenza della lingua inglese a un livello superiore rispetto a quello richiesto per l’ammissione al Corso di Laurea in Progettazione dell’architettura.
L’elenco delle certificazioni riconosciute sono disponibili sul sito di Ateneo. https://aunicalogin.polimi.it/aunicalogin/getservizio.xml?id_servizio=204&idApp=1&idLink=2229
15. Errata corrige
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