Anno Accademico 2022/23





Scuola di Architettura Urbanistica Ingegneria delle Costruzioni



Regolamento Didattico del Corso di Studio in:


Landscape Architecture. Land Landscape Heritage
Laurea Magistrale


Sede di: Milano

1. Informazioni Generali

Scuola Scuola di Architettura Urbanistica Ingegneria delle Costruzioni
Codice Corso di Studio1187
Corso di StudioLandscape Architecture. Land Landscape Heritage
OrdinamentoOrdinamento 270/04
Classe di LaureaLM-3 - Architettura del paesaggio
Livello Laurea Magistrale
Primo AA di attivazione 2017/2018
Durata nominale del Corso 2
Anni di Corso Attivi 1,2
Lingua/e ufficiali Il corso di Laurea Magistrale è erogato in lingua inglese ma il manifesto soddisfa i requisiti della nota MIUR del 11/07/2018 e il parere CUN del 23/10/2018.
Sede del corso Milano
Preside Andrea Campioli
Coordinatore CCS Antonio Emilio Alvise Longo
Sito web della Scuola http://www.auic.polimi.it
Sito web del Corso di Studi
https://www.landscape.polimi.it


Segreteria Studenti - Milano Leonardo
Indirizzo VIA C. GOLGI, 42 (MI)

2. Presentazione generale del Corso di Studio

Il Corso di Laurea Magistrale in Architettura del Paesaggio, Suolo, Paesaggio, Patrimonio intende formare un profilo di paesaggista multidisciplinare e politecnico capace di cogliere le sfide poste dai cambiamenti dei territori contemporanei e in grado di integrare, intorno alle proprie specifiche competenze, saperi diversi come l'architettura, l'urbanistica, l'agronomia e le scienze forestali, l'ingegneria idraulica e delle infrastrutture, l'ecologia, le scienze sociali, la storia, il diritto, l'economia e la gestione del territorio.

 

Al centro del percorso di formazione vi è il progetto di paesaggio nei suoi elementi costitutivi: gli spazi aperti naturali e antropici, il patrimonio costruito, le infrastrutture. Nel fare ciò il Corso di Laurea attribuisce importanza tanto alla tutela quanto alla trasformazione, formulando ipotesi di intervento coerenti con lo stato dei luoghi e la loro evoluzione e con le popolazioni insediate. Il Corso di Laurea fa quindi propri gli obiettivi di protezione, gestione e riqualificazione del paesaggio della Convenzione Europea del Paesaggio.

 

Il progetto di paesaggio è considerato come pratica critica che permette di cogliere i fenomeni nella loro continua evoluzione e che, in funzione di ciò, mette in relazione le tecniche e le competenze di volta in volta necessarie. Il Corso di Laurea propone di conseguenza il progetto di paesaggio come integrazione tecnica e culturale necessaria a molteplici campi di applicazione come, ad esempio, il recupero di un patrimonio territoriale, la rigenerazione delle periferie urbane, il disegno di sistemi di spazi aperti, di parchi, giardini e spazi pubblici, la gestione di grandi estensioni di campagna o natura, gli interventi per la gestione dei rischi idrogeologici nei bacini fluviali o su versanti, il disegno di sistemi di infrastrutture, il progetto di accessibilità e viabilità turistica sostenibile di un territorio.

 

La didattica è organizzata per laboratori principali e corsi tematici a questi strettamente legati.

Corsi opzionali possono essere selezionati all'interno di un’offerta ampia e articolata, arricchita dalla mutuabilità dei corsi opzionali offerti dai diversi Corsi di Studio della Scuola. Il percorso didattico intende trasferire oltre ai fondamenti e alle tecniche di specifiche discipline più generali attitudini di analisi critica, ricerca, immaginazione. Queste attitudini trovano nel Politecnico di Milano, un ateneo nato sotto il segno dell'integrazione tra scienza e cultura, un luogo adatto e nella scuola AUIC di Architettura, Urbanistica e Ingegneria delle Costruzioni il contesto più adatto ad accogliere e adattare le competenze necessarie.

 

Sette coppie di termini descrivono in breve l’impostazione e gli obiettivi del corso:

 

- Progetto per il paesaggio/paesaggio per progetti: Un Corso di Laurea Magistrale attento al progetto di paesaggio come campo specifico (di parchi giardini, sistemazione di spazi aperti e costruiti). Un corso di laurea magistrale che vede la dimensione paesaggistica all'interno di altri ambiti del progetto (di rigenerazione urbana e infrastrutturale, di riorganizzazione dell'impresa agricola).

 

- Saperi politecnici/progetto e cultura. Un Corso che coinvolge le diverse culture del mondo dell'architettura e si apre anche ai contributi conoscitivi e metodologici del mondo dell'ingegneria ambientale e delle scienze agrarie. Un corso che mette al centro della didattica e della conoscenza la pratica critica del progetto di paesaggio contemporaneo: formato da spazio aperto naturale e artificiale, patrimonio costruito e infrastrutturale.

 

- Conservazione/recupero e disegno. Un Corso che dà molta importanza ai temi della tutela del patrimonio esistente. Un corso di laurea magistrale attento ai temi dell'evoluzione e disegno per il recupero, dell'inserimento del nuovo, ove necessario nel rispetto e nella rigenerazione del patrimonio esistente.

 

- Visione/gestione. Un Corso che forma sia alla visione e al disegno quanto alla gestione e alla cura del paesaggio.

 

- Ecologia/storia. Un Corso che pone al centro la natura e alla dimensione ecologica del paesaggio, la storia e la dimensione sociale del paesaggio.

 

- Spazi aperti/patrimonio costruito: Un Corso in cui il progetto di paesaggio considera tanto gli spazi aperti quanto il patrimonio costruito.

 

- Italia/Mondo. Un Corso che considera il territorio Italiano, il suo paesaggio caratterizzato da numerose qualità e difficoltà (dalla sua estrema articolazione geomorfologica e pedologica, al dissesto e dal rischio idrogeologico, alla delicatezza e qualità dei suoi paesaggi storici, alla scarsa qualità dei suoi nuovi paesaggi prodotti dallo sviluppo del paese), come un laboratorio per il progetto contemporaneo. Su questa base un corso di laurea magistrale totalmente aperto ad una dimensione internazionale e alle sfide poste dai grandi cambiamenti in atto alla scala del pianeta.

 

 


3. Obiettivi Formativi

Obiettivo del corso di Laurea Magistrale in Architettura del Paesaggio, Suolo, Paesaggio, Patrimonio è la formazione di una figura tecnica e professionale di esperto e progettista capace di integrare entro una visione coerente la complessità dei saperi necessari a progettare e gestire le trasformazioni del paesaggio contemporaneo, nella consapevolezza dei diversi aspetti estetici, tecnico funzionali, gestionali.

 

Il paesaggista è una figura in grado di dare risposte tecniche che integrano elementi esistenti e nuovi collocandoli nel contesto dinamico ed evolutivo del paesaggio, che comprende e gestisce le caratteristiche dell'ambiente naturale, il valore e i vincoli dei paesaggi storici e antropici, che ha strumenti per valutare valori e priorità su basi tecniche, culturali e civili. L'Architetto del Paesaggio laureato al Politecnico di Milano è formato con l’obiettivo di saper produrre progetti, disegni e visioni, dislocate nel tempo considerando le opere e la loro futura gestione entro un bilancio operativo ed economico realistico, interagendo al pari con altre competenze e professionalità.

 

Di conseguenza il corso è caratterizzato da un forte taglio interdisciplinare e politecnico e si predispone ad essere in futuro adattato, in coerenza con l'ordinamento, anche in funzione della crescente presenza di studenti internazionali.

 

Il percorso formativo considera e valorizza la pluralità dei profili degli studenti ammessi alternando corsi e laboratori di progettazione in cui viene sollecitata la capacità a collaborare in staff.

 

Nel corso del primo anno sono offerti corsi di storia e cultura del paesaggio e di rappresentazione, intesi come corsi di introduzione e allineamento rispetto ai temi di progetto; i laboratori del primo anno sono dedicati alla progettazione dei sistemi di spazi aperti e del rapporto tra paesaggio e infrastrutture.

Completano l’offerta i corsi integrati di ecologia e scienze agrarie, di progettazione delle infrastrutture e del paesaggio, di lettura del suolo e del paesaggio urbano e rurale sono a supporto del secondo laboratorio dedicato al rapporto tra paesaggio e progetto infrastrutturale stradale e idraulico.

Il secondo anno prevede due esperienze laboratoriali, la prima dedicata ai temi del recupero e del riciclo dei paesaggi, la seconda aperta a temi sperimentali. L’offerta prevede inoltre corsi integrati tematici a scelta, corsi integrati opzionali e un insegnamento di taglio innovativo di analisi ambientale e mappatura del paesaggio. Un workshop di progettazione che può essere scelto entro l’offerta organizzata dalla Scuola o riconosciuto dalla stessa e il tirocinio completano il percorso formativo prima della tesi di laurea. 


4. Schema del Corso di Studio e successivi livelli di formazione

4.1 Schema del Corso di Studio e Titoli conseguiti

4.2 Accesso ad ulteriori studi

La qualifica dà accesso al Dottorato di Ricerca, al Corso di Specializzazione di secondo livello e al Master Universitario di secondo livello
 

La qualifica da` accesso al Dottorato di Ricerca, al Corso di Specializzazione di secondo livello e al Master Universitario di secondo livello


5. Sbocchi professionali e mercato del lavoro

5.1 Status professionale conferito dal titolo

 

Pianificatori, paesaggisti e specialisti del recupero e della conservazione del territorio - (2.2.2.1.2 codificazione ISTAT). 

Il Paesaggista è la figura professionale riconosciuta dallo Stato Italiano (Dpr 05.06.2001) abilitata alla attività libero-professionale rivolta a: a) la progettazione e la direzione relative a giardini e parchi;
b) la redazione di  piani paesistici; c) il restauro di parchi e giardini storici, contemplati dalla legge 20 giugno 1909, n. 364, ad esclusione delle loro componenti edilizie.

I Laureati Magistrali in Landscape Architecture sono ammessi, previo Esame di Stato, alla iscrizione all’Ordine degli architetti, pianificatori, paesaggisti e conservatori, nella apposita sezione A.

 

Per ogni ulteriore informazione si prega di fare riferimento al link del sito di Ateneo:

www.esamidistato.polimi.it


Il Paesaggista, ovvero il laureato magistrale in Landscape Architecture. Land Landscape Heritage, ha come funzioni principali la progettazione del paesaggio, intesa sia come trasformazione sia come conservazione del territorio nella sua complessità: è dunque progettista del paesaggio, pianificatore del paesaggio, esperto in gestione e cura del patrimonio paesaggistico. Nel contesto lavorativo, che si considera in costante evoluzione, il paesaggista può svolgere diverse funzioni alcune legate a una lunga tradizione, altre a più recenti aperture del fronte professionale. Il laureato magistrale in Architettura del Paesaggio. Suolo, Paesaggio, Patrimonio, ha accesso all'Esame di stato per
l'iscrizione all'Ordine degli Architetti, dei Pianificatori, dei Paesaggisti e dei Conservatori nella Sezione A dell'Albo
professionale, settore Paesaggistica'.Il laureato magistrale potrà svolgere la libera professione (come progettista), essere di supporto tecnico in studi multi disciplinari (società di ingegnere e società di consulenza ambientale, ecc..), nelle pubbliche amministrazioni (enti parchi,
consorzi ambientali ed idrici, settori verde parchi e giardini di amministrazione comunali, settori territorio ambiente, agricoltura
di amministrazione regionali e nazionali) e nelle imprese (in particolare nel settore agricolo, turistico e del tempo libero) e in
soggetti del terzo settore, esperto di paesaggio e amministratore di proprietà e patrimoni immobiliari di importanza
paesaggistica, insegnamento e ricerca universitari e istituti privati.

5.2 Ruoli e sbocchi occupazionali in dettaglio

Il Paesaggista, laureato magistrale in Architettura del Paesaggio, Suolo, Paesaggio, Patrimonio, conduce ricerche e fornisce consulenze per il disegno, la pianificazione  e la progettazione, l’amministrazione, la conservazione e lo sviluppo sostenibile del paesaggio, degli spazi aperti e dell’ambiente, sia all'interno che all'esterno degli ambiti urbani (IFLA, 2003); pianifica e progetta paesaggi urbani e rurali nello spazio e nel tempo, sulla base delle caratteristiche naturali e dei valori storici e culturali del territorio (EFLA, 1989); il cuore delle competenze dell’architettura del paesaggio sono la pianificazione paesaggistica (inclusa la definizione e gestione di politiche); il progetto di paesaggio (cambiamento attraverso un intervento fisico); la gestione del paesaggio (politiche e cambiamenti fisici nel tempo); è incluso nei processi di intervento il coinvolgimento degli attori e delle comunità locali (ECLAS 2010). 

L’attività professionale può essere svolte attraverso la libera professione individuale o associata, attraverso il supporto tecnico in studi multi disciplinari (società di ingegneria e società di consulenza ambientale, ecc..), nelle pubbliche amministrazioni (enti parchi, consorzi ambientali ed idrici, settori verde parchi e giardini di amministrazione comunali, settori territorio ambiente, agricoltura di amministrazione regionali e nazionali) e nelle imprese (in particolare nel settore agricolo, turistico e del tempo libero) e in soggetti del terzo settore, esperto di paesaggio e amministratore di proprietà e patrimoni immobiliari di importanza paesaggistica, insegnamento e ricerca universitari e istituti privati. La Laurea magistrale consente inoltre l’accesso ai Master di 2° livello e al Dottorato di Ricerca.

5.3 Profilo del laureato

Paesaggista, laureato in Architettura del paesaggio

 

funzione in un contesto di lavoro:

Il Paesaggista, ovvero il laureato magistrale in Architettura del Paesaggio, Suolo, Paesaggio, Patrimonio, ha come funzioni principali la progettazione del paesaggio, intesa sia come trasformazione sia come conservazione del territorio nella sua complessità: è dunque progettista del paesaggio, pianificatore del paesaggio, esperto in gestione e cura del patrimonio paesaggistico.

Nel contesto lavorativo, che si considera in costante evoluzione, il paesaggista può svolgere diverse funzioni alcune legate a una lunga tradizione, altre a più recenti aperture del fronte professionale:

a) progettazione di giardini, parchi e spazi aperti;

b) progettazione di paesaggi e sistemi ecologico ambientali

c) gestione di cantieri e direzione di lavori paesaggistici

d) pianificazione gestione e tutela di paesaggi naturali e di territori rurali e agroforestali;

e) pianificazione e progettazione del recupero paesaggistico di aree dismesse e degradate (industrie dismesse, cave, discariche);

f) progettazione di opere di inserimento paesaggistico di progetti di architettura e di ingegneria;

g) pianificazione e progettazione di interventi di riqualificazione paesaggistica ed ambientale dei bacini fluviali e dei versanti collinari e montani;

h) restauro di parchi, giardini storici contemplati dalla legge 20 giugno 1909, n. 364, ad esclusione delle loro componenti edilizie ( D.P.R. n° 328, 5/6/2001, art. 16, 3);

i) studio e redazione di piani paesaggistici, di parchi, riserve naturali, siti di importanza comunitaria;

j) analisi e valutazioni d’impatto paesistico e ambientale, valutazione qualitativa e quantitativa di compensazioni e mitigazioni paesaggistiche

k) coordinamento e direzione di attività, in relazione a quanto previsto dalla Convenzione Europea del Paesaggio (2000) e dal Codice dei Beni culturali e del Paesaggio (DM 42/2004 e s.m.i.), componente di Commissioni comunali sul paesaggio (DM 42/2004 e s.m.i).

l) coordinamento o collaborazione ad di attività di ricerca sul paesaggio; attività didattica e di formazione

 

competenze associate alla funzione:

Si descrivono, di seguito, gli ambiti di competenza relativi alle funzioni nel contesto lavorativo del Laureato magistrale, per i quali è richiesta una conoscenza approfondita.

A. Progettazione di giardini, parchi e spazi aperti. Competenze: metodi e strumenti di progettazione giardini e parchi, sistemi di spazi aperti, progettazione di spazi pubblici; allestimenti e sistemazioni di spazi aperti; storia e cultura dei giardini e dei paesaggi storici e contemporanei; arte contemporanea; sociologia dell’ambiente e del territorio; tecniche di rappresentazione e gestione dei dati e cartografia; topografia; conoscenza delle caratteristiche botaniche e agronomiche delle piante, loro dinamica evolutiva e fitosociologica, gestione e manutenzione; arboricoltura generale e coltivazioni arboree; geotecnica e tecnologie per la costruzione degli spazi aperti e dei giardini; estimo; pedologia; topografia e cartografia; geografia fisica e geomorfologia; normativa di settore.

B. Progettazione di paesaggi e sistemi ecologico ambientali. Competenze: metodi e strumenti di progettazione e pianificazione del paesaggio, fondamenti di ecologia del paesaggio e progettazione di sistemi ecologico ambientali; storia e cultura dei paesaggi storici e contemporanei; progettazione urbanistica; fondamenti di analisi urbana e rurale; topografia; geografia e sociologia dell’ambiente e del territorio; tecniche di rappresentazione e gestione dei dati e cartografia; geografia fisica e geomorfologia; conoscenza delle caratteristiche botaniche e agronomiche delle piante, loro dinamica evolutiva e fitosociologica, gestione e manutenzione; caratterizzazione dei paesaggi e delle loro dinamiche; assestamento forestale e selvicoltura; sistemazioni idrauliche forestali; fondamenti di progettazione delle infrastrutture stradali; pedologia; normativa di settore.

C. Gestione di cantieri e direzione di lavori paesaggistici. Competenze: tecniche costruttive, tecnologia, ingegneria naturalistica; gestione e organizzazione di attività di cantiere; estimo e valutazione; normativa di settore.

D. Pianificazione gestione e tutela di paesaggi naturali e di territori rurali e agroforestali. Competenze: gestione di sistemi agricoli e forestali e loro implicazioni ambientali; sistemi ecologici rurali e forestali; metodi e strumenti di analisi e intervento; storia e cultura dei giardini e dei paesaggi storici e contemporanei; opere di sistemazione agronomica e forestale e ingegneria naturalistica; ecologia del paesaggio; tecniche di agronomia e arboricoltura e coltivazioni arboree; assestamento forestale e selvicoltura; idraulica agraria e sistemazioni idraulico forestali; pedologia e geotecnica; normativa di settore

E. Pianificazione e progettazione del recupero paesaggistico di aree dismesse e degradate (industrie dismesse, cave, discariche); Competenze: metodi e strumenti di pianificazione di progettazione dei giardini e di progettazione e pianificazione di paesaggi, sistemi di spazi aperti, progettazione di spazi pubblici, allestimenti e sistemazioni di spazi aperti; tecnologie del verde; storia e cultura dei giardini e dei paesaggi storici e contemporanei; restauro dei contesti storico produttivi e industriali; conoscenza delle caratteristiche botaniche e agronomiche delle piante, loro dinamica evolutiva e fitosociologica, gestione e manutenzione; ecologia del paesaggio; assestamento forestale e selvicoltura; elementi di idraulica e sistemazioni idraulico forestali; conoscenza delle caratteristiche pedologhe e geotecniche dei suoli; geografia fisica geomorgologia, fisica tecnica e ambientale; ingegneria sanitaria e ambientale; topografia e cartografia; normativa di settore

F. Progettazione di opere di inserimento paesaggistico, di progetti di architettura e di ingegneria; Competenze: Metodi e strumenti di pianificazione di progettazione dei giardini e di progettazione e pianificazione di paesaggi, sistemi di spazi aperti, allestimenti e sistemazioni di spazi aperti; tecnologie del verde; restauro dei contesti storico produttivi e industriali; conoscenza delle caratteristiche botaniche e agronomiche delle piante, loro dinamica evolutiva e fitosociologica, gestione e manutenzione; ecologia del paesaggio; fondamenti di progettazione delle infrastrutture stradali; pedologia assestamento forestale e selvicoltura; elementi di idraulica e sistemazioni idraulico forestali; conoscenza delle caratteristiche pedologhe e geotecniche dei suoli; geografia fisica geomorfologia, fisica tecnica e ambientale; ingegneria sanitaria e ambientale; topografia e cartografia; Normativa di settore

G. Pianificazione e progettazione di interventi di riqualificazione paesaggistica ed ambientale dei bacini fluviali e dei versanti collinari e montani; Competenze: Metodi e strumenti di pianificazione di progettazione e pianificazione di paesaggi, sistemi di spazi aperti, conoscenza delle caratteristiche botaniche e agronomiche delle piante, loro dinamica evolutiva e fitosociologica, gestione e manutenzione; storia e cultura dei giardini e dei paesaggi storici e contemporanei; ingegneria naturalistica ed ecologia del paesaggio; assestamento forestale e selvicoltura; elementi di idraulica e sistemazioni idraulico forestali alla scala di bacino; conoscenza delle caratteristiche pedologhe e geotecniche dei suoli; geografia fisica geomorfologia, fisica tecnica e ambientale, topografia e cartografia. Normativa di settore.

H. Restauro di parchi e giardini storici contemplati dalla legge 20 giugno 1909, n. 364, ad esclusione delle loro componenti edilizie ( D.P.R. n° 328, 5/6/2001, art. 16, 3);

Competenze: storia dei giardini e dei parchi; metodi e strumenti di analisi d'archivio, documentaria e cartografica; metodologie e tecniche di restauro dei giardini storici; arboricoltura generale, botanica ambientale applicata; tecniche di rappresentazione e gestione dei dati e cartografia; topografia e cartografia; economia ed estimo rurale; antropologia per la conoscenza e gestione dei paesaggi culturali; storia dell’arte contemporanea; geografia fisica e geomorfologia. Normativa di settore.

I. Studio e redazione di piani paesaggistici e dei parchi; Competenze: metodi e strumenti di progettazione e pianificazione di paesaggi, fondamenti e tecniche di ecologia del paesaggio; storia e cultura dei paesaggi storici e contemporanei e fondamenti tecnici e legislativi di restauro; pianificazione e progettazione urbanistica; analisi urbana e rurale; sociologia dell’ambiente e del territorio, geografia e antropologia; topografia; geografia fisica e geomorfologia; geografia e sociologia dell’ambiente e del territorio; tecniche di rappresentazione e gestione dei dati e cartografia; geografia fisica e geomorfologia; conoscenza delle caratteristiche botaniche e agronomiche delle piante, loro dinamica evolutiva e fitosociologica, gestione e manutenzione; caratterizzazione dei paesaggi e delle loro dinamiche; normativa di settore.

J. Analisi e valutazioni d’impatto paesaggistico, valutazione qualitativa e quantitativa di compensazioni e mitigazioni

Tecniche e metodi di valutazione di impatto ambientale degli interventi di trasformazione paesistico-territoriale e dell'inserimento nel paesaggio di complessi civili, industriali, infrastrutture; economia ed estimo; conoscenza dei sistemi di qualità e normativa sulla valutazione e certificazione ambientale, nei settori agronomico e forestale; normativa di riferimento.

K. Coordinamento e direzione di attività, in relazione a quanto previsto dalla Convenzione Europea del Paesaggio (2000) e dal Codice dei Beni culturali e del Paesaggio (DM 42/2004 e s.m.i.), componente di Commissioni comunali sul paesaggio (DM 42/2004 e s.m.i).

Storia e cultura dei giardini e dei paesaggi storici e contemporanei; Sociologia dell'ambiente e del territorio; strumenti e procedure della legislazione urbanistica europea e italiana, metodi e strumenti di valutazione di piani e progetti alle diverse scale

L. Coordinamento o collaborazione per attività di ricerca sul paesaggio; attività didattica e di formazione

Competenze: metodologia e organizzazione della ricerca, foundraising, competenze didattiche

 

 


6. Iscrizione al Corso di Studio

6.1 Requisiti di Ammissione

Per essere ammessi al Corso di laurea magistrale occorre essere in possesso di una laurea nelle classi L-17 (Scienze per l'Architettura) e L-21 (Pianificazione territoriale, urbanistica ed ambientale), nonché nelle corrispondenti classi relative al D.M. 509/99 oppure una laurea almeno triennale in Architettura del paesaggio o in Pianificazione del paesaggio conseguita all'estero (tali lauree non sono al momento presenti in Italia e non sono di conseguenza identificate in alcuna classe).

 

Sono ammessi, previa verifica dei requisiti curriculare, anche i laureati nelle classi L-25 (Scienze e Tecnologie Agrarie e Forestali), L-7 (Ingegneria civile e ambientale), L-32 Scienze e tecnologie per l'ambiente e il territorio nonché nelle corrispondenti classi relative al D.M. 509/99.

 

Gli stessi criteri si applicano anche a coloro che sono in possesso di un titolo di studio di livello universitario conseguito all'estero, giudicato idoneo dal Consiglio di Corso di Laurea Magistrale, per il quale siano possibili l'identificazione dei settori scientifico-disciplinari e il numero di crediti conseguiti in ciascun settore. Se l'identificazione non è possibile, si procederà alla valutazione della carriera da parte del Consiglio di Corso di studio.

 

I requisiti curriculari devono essere posseduti prima dell'iscrizione alla laurea magistrale, non essendo consentita l'iscrizione con obblighi formativi aggiuntivi.

 

L'ammissione al Corso di laurea magistrale è inoltre subordinata alla verifica della personale preparazione, che sarà uniformata a criteri che valutino il curriculum pregresso l'adeguatezza delle conoscenze e competenze ritenute indispensabili per affrontare proficuamente il corso di studio.

 

È parte integrante della verifica della personale preparazione la conoscenza della lingua inglese a un livello adeguato. Il livello di conoscenza della lingua inglese dovranno essere certificati, in sede di richiesta di ammissione, mediante il conseguimento di livelli minimi di punteggio nei test riconosciuti dall'Ateneo.

 

Si rimanda al punto "Altre informazioni - ALLEGATO TECNICO AL REGOLAMENTO DIDATTICO" del presente regolamento per le specifiche relative all'ammissione al Corso di Studio.

 

Informazioni generali di ateneo relative all’ammissione e immatricolazione sono disponibili sul sito dell'Orientamento  http://www.poliorientami.polimi.it


Titolo di studio di I ciclo (6 Livello EQF) o titolo comparabile

6.2 Descrizione delle conoscenze richieste agli studenti in ingresso

6.3 Scadenze per l'ammissione e numero posti disponibili

Per l'ammissione all'a.a. 2022-2023 verranno messi a disposizione 80 posti per il corso di studio, 55 dei quali riservati a studenti extra-UE.

I periodi utili per presentare la domanda di ammissione ad uno dei CdS della Scuola AUIC sono quelli specificati nel calendario accademico.

Lo studente in posizione utile in graduatoria (secondo le modalità riportate nell’allegato tecnico del presente regolamento) potrà immatricolarsi solo nel periodo di riferimento della domanda.

Gli eventuali posti non assegnati all’ingresso del primo semestre saranno disponibili per l’ingresso del secondo semestre e in caso di raggiungimento del numero programmato al 1° semestre, non sarà possibile presentare la domanda di ammissione nel 2° semestre. Gli studenti con titolo di studio estero dovranno fare riferimento alle procedure pubblicate sul sito Polinternational (http://www.polinternational.polimi.it/), attenendosi alle scadenze previste.

6.4 Indicazione di eventuali attività per l'orientamento per gli studenti e attività di tutorato

Sotto il nome di attività di orientamento e tutorato in itinere sono comprese tutte le attività miranti a fornire un'assistenza agli studenti prima e durante il loro percorso universitario, in modo che questo possa svolgersi nei tempi previsti dai regolamenti didattici e in maniera proficua dal punto di vista della formazione delle competenze professionali e umane. Le attività di tutorato sono quindi distinte dalle attività didattiche istituzionali, anche se possono essere a servizio, o a complemento, di queste. Le attività di tutorato possono essere svolte da studenti della laurea magistrale, da dottorandi, da docenti e da esterni.

Le attività di tutorato sono gestite autonomamente dalla Scuola su indicazione del Consiglio di Corso di Studio. A livello di Ateneo, il Servizio Diritto allo Studio e Mobilità Internazionale interagisce con le Scuole per gli aspetti amministrativi legati all'affidamento degli incarichi ed alla liquidazione dei relativi compensi.

 

Le attività di tutorato sono articolate nei seguenti servizi:

- orientamento didattico per le matricole e per gli studenti degli anni successivi;

- incontri di sostegno didattico tenuti da docenti (per facilitare le scelte di inserimento e di apprendimento

degli studenti);

- attività di assistenza/accoglienza per le matricole dei corsi di Laurea triennale sia a sportello che via

mail;

- supporto agli studenti stranieri iscritti ai corsi di Laurea Magistrale in lingua inglese e agli studenti in

mobilità internazionale;

- assistenza per seminari di ripasso e di recupero;

- assistenza presso aule informatizzate, biblioteche e laboratori;

- assistenza nel reperimento e sviluppo di materiale didattico.

 


7. Contenuti del Corso di Studio

7.1 Requisiti per il conseguimento del titolo

Si accede alla sessione di laurea dopo aver conseguito 120 crediti. Come definito dalla tabella di classe LM-3 il minimo garantito per le attività formative caratterizzanti è di 45 cfu (Architettura del paesaggio, Ecologia del paesaggio e ingegneria naturalistica). Per le attività affini il minimo garantito è di 12 cfu. Mentre 14 cfu sono riservati al tirocinio e alla prova finale.

7.2 Modalità di frequenza e di didattica utilizzata

Il Corso è a tempo pieno; comprende la partecipazione ad attività formative costituite da lezioni ed esercitazioni, Laboratori a frequenza obbligatoria, Workshop.


Il Corso è a tempo pieno; comprende la partecipazione ad attività formative costituite da lezioni ed esercitazioni, Laboratori a frequenza obbligatoria, Workshop. In alcuni casi, l’offerta fa ricorso a forme di didattica innovativa.

7.3 Obiettivi e quadro generale delle attività didattiche per ciascun piano di studio preventivamente approvato

L’attività didattica è organizzata sulla base di Corsi di insegnamento Monodisciplinari o Integrati e di

Laboratori. Ad ognuno di essi è associato un numero di crediti come indicato nel Manifesto del Corso di Studio.

- I Corsi Monodisciplinari possono prevedere modalità di valutazione in itinere e si concludono con un esame.

- I Corsi Integrati possono prevedere prove in itinere e sono organizzati secondo moduli svolti da più docenti che fanno parte di un’unica Commissione d’esame. Ogni Corso Integrato comporta un unico esame per lo studente.

- I corsi integrati opzionali possono eventualmente prevedere l’accesso a singoli moduli e relativi crediti specificati nel Manifesto del corso di studi. In tal caso le modalità didattiche e d’esame sono specificate nel programma del corso.

 

- I Laboratori sono coordinati dai docenti responsabili dei moduli integrati nel Laboratorio. La frequenza ai Laboratori è obbligatoria per almeno il 70% del monte ore. La frequenza è accertata da tutti i docenti responsabili del Laboratorio, in base a criteri coerenti con la propria organizzazione didattica. L’attività dei Laboratori si conclude con una prova d’esame svolta dalla Commissione formata da tutti i docenti responsabili. Qualora diverse sezioni del medesimo laboratorio siano programmate in semestri diversi non è possibile reiterare il laboratorio con il medesimo titolo. Nello stesso semestre non è possibile frequentare contemporaneamente due laboratori. 

L'Ateneo ha stabilito che un credito formativo universitario (cfu) corrisponde a 25 ore di lavoro dello studente comprensive dell’attività didattica frontale e della attività di studio individuale.


Insegnamenti del 1° Anno di corso - Piano di studio preventivamente approvato: LLH - LANDSCAPE ARCHITECTURE. LAND LANDSCAPE HERITAGE


Codice Attività formative SSD Denominazione Insegnamento Lingua Sem CFU CFU Gruppo
054395CICAR/17LANDSCAPE REPRESENTATION14.0
[3.0Didattica innovativa]
4.0
081632CICAR/17FOTOGRAFIA DELL'ARCHITETTURA (a)14.0
054400BAGR/02
BIO/07
ECOLOGY AND AGRONOMIC SCIENCE18.0
[2.0Didattica innovativa]
8.0
055801B,CICAR/02
ICAR/15
ICAR/21
LANDSCAPE AND INFRASTRUCTURE DESIGN STUDIO112.012.0
051412BICAR/15
ICAR/18
LANDSCAPE CULTURE AND HISTORY18.08.0
055803CGEO/04
ICAR/19
ANALYSIS AND INTERPRETATION OF URBAN AND RURAL SOIL AND LANDSCAPES28.0
[4.0Didattica innovativa]
8.0
051429B,CICAR/02
ICAR/04
LANDSCAPE AND INFRASTRUCTURE DESIGN TECHNIQUES28.08.0
056192B,CAGR/02
ICAR/15
ICAR/19
ICAR/21
OPEN SPACE SYSTEM AND PARKS DESIGN STUDIO212.012.0

(a) Insegnamento a numero chiuso

Insegnamenti del 2° Anno di corso - Piano di studio preventivamente approvato: LLH - LANDSCAPE ARCHITECTURE. LAND LANDSCAPE HERITAGE


Codice Attività formative SSD Denominazione Insegnamento Lingua Sem CFU CFU Gruppo
052679BICAR/06ENVIRONMENTAL ANALYSIS AND LANDSCAPE MAPPING14.0
[2.0Didattica innovativa]
4.0
052683B,CAGR/03
ICAR/19
CONSERVATION AND MANAGEMENT OF HISTORIC GARDENS AND LANDSCAPES18.08.0
052686B,CBIO/03
ICAR/21
ECOLOGICAL LANDSCAPE PLANNING18.0
052689B,CICAR/12
ICAR/14
ICAR/19
ICAR/21
BUILT ENVIRONMENT AND LANDSCAPE DESIGN STUDIO112.012.0
052721BICAR/15LANDSCAPE DESIGN STUDIO 2210.010.0
INSEGNAMENTI OPZIONALI - ELECTIVE ACTIVITIES
056201--L-ANT/10ARCHAEOLOGY, ARCHITECTURE AND ETHICAL ISSUES14.012.0
053308--L-OR/02ARCHEOLOGIA E ARCHEOMETRIA14.0
098578CICAR/19ARCHITETTURA PER IL PATRIMONIO COSTRUITO14.0
056142BICAR/18BEYOND THE MIRROR : ANALYZING ARCHITECTURE (a)14.0
056135BICAR/02CAMBIAMENTI CLIMATICI E RESILIENZA IDROLOGICA URBANA14.0
[4.0Didattica innovativa]
091560BICAR/02CLIMATE AND HYDROLOGY14.0
081632CICAR/17FOTOGRAFIA DELL'ARCHITETTURA (b)14.0
054568CICAR/20IC URBAN ETHNOGRAPHY18.0
053716--IUS/10LEGISLAZIONE SUGLI APPALTI PUBBLICI14.0
052706CICAR/12
ING-IND/11
METABOLISM OF CITY AND LANDSCAPE18.0
056502--M-FIL/02PHILOSOPHY OF SCIENCE AND TECHNOLOGY16.0
071207CICAR/19TEORIE E STORIA DEL RESTAURO *14.0
053310BICAR/18URBAN HISTORY14.0
071207CICAR/19TEORIE E STORIA DEL RESTAURO *14.0
091558CICAR/16SCENOGRAFIA E SPAZI DELLA RAPPRESENTAZIONE14.0
058018CICAR/19BOTANICA APPLICATA AI GIARDINI STORICI (c)24.0
052703B,CICAR/15
ICAR/21
CONTEMPORARY LANDSCAPE THEORY AND PRACTICE28.0
057403CL-ART/03CRITICA E COMUNICAZIONE D'ARTE E DI ARCHITETTURA24.0
057156--M-FIL/02CRITICAL THINKING (d)25.0
058545CING-IND/11DESIGN OF STRATEGIES FOR LOW AND ZERO ENERGY BUILDINGS WITH SIMULATION TOOLS24.0
056444--IUS/10DIRITTO DELL'AMBIENTE24.0
057109--SECS-P/06ECONOMIA DELLA CREATIVITÀ, CULTURA E INNOVAZIONE25.0
057114--M-FIL/04ESTETICA DELL'ARCHITETTURA24.0
054412BICAR/15EUROPEAN ENVIRONMENTAL AND LANDSCAPE POLITICS AND PROJECTS24.0
057159CICAR/20FESTINALENTE: PIANIFICAZIONE E PROGETTAZIONE DI LINEE LENTE CICLABILI E CAMMINABILI24.0
054574--M-FIL/04FILOSOFIA DELLA CONOSCENZA24.0
058428--SECS-P/06SOCIO-ECONOMIC TRANSFORMATIONS OF 4.0 TECHNOLOGIES26.0
056136BICAR/15LANDSCAPE AND PUBLIC SPACE DESIGN24.0
057926CICAR/21LANDSCAPE AND SUSTAINABLE DESIGN: RHETORIC AND ARGUMENTATION24.0
050426CICAR/17PHOTOGRAPHY FOR ARCHITECTURE (e)24.0
051653CL-ART/03STORIA DELL'ARTE CONTEMPORANEA24.0
053424----WORKSHOP--14.0
053424----WORKSHOP--24.0
058247CICAR/12
ICAR/16
ARCHITECTURE AND NBS FOR THE DESIGN OF BUILDINGS AND PUBLIC SPACES (f)/25.0
058248BAGR/05
BIO/07
FORESTRY AND LANDSCAPE CONSTRUCTIONS FOR THE URBAN BIODIVERSITY (g)25.0
057696CICAR/03
ICAR/21
NATURE-BASED SOLUTIONS FOR A RESILIENT WORLD (h)25.0
MIAW
054791BICAR/14MIAW A24.0
[4.0Didattica innovativa]
4.0
(Grp. Opz.)
054792BICAR/14MIAW B24.0
[4.0Didattica innovativa]
054793BICAR/14MIAW C24.0
[4.0Didattica innovativa]
054794BICAR/14MIAW D24.0
[4.0Didattica innovativa]
054795BICAR/14MIAW E24.0
[4.0Didattica innovativa]
053424----WORKSHOP (i)--24.0
081911----TIROCINIO--14.04.0
081911----TIROCINIO--24.0
053632----PROVA FINALE--110.010.0
053632----PROVA FINALE--210.0

(a) Insegnamento a numero chiuso
(b) Insegnamento a numero chiuso
(c) Insegnamento offerto dalla SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE IN BENI ARCHITETTONICI E DEL PAESAGGIO - l'orario è consultabile al seguente link: https://www.auic.polimi.it/it/didattica/lezioni-e-esami/scuola-di-specializzazione-in-beni-architettonici-e-del-paesaggio
(d) Insegnamento a numero chiuso
(e) Insegnamento a numero chiuso
(f) Insegnamento dedicato al programma Green Technologies Ambassadors
(g) Insegnamento dedicato al programma Green Technologies Ambassadors
(h) Insegnamento dedicato al programma Green Technologies Ambassadors
(i) WORKSHOP GENERICO (NON AMMESSI AL MIAW). Agli studenti non ammessi sarà inserito d'ufficio un generico codice workshop (vedi specifiche dedicate ai workshop), eventualmente rettificabile nel periodo di modifica semestrale del piano degli studi.

7.3.1 POLIMI Ambassador in Green technologies


Il Corso di Studi in Architettura del Paesaggio suolo paesaggio patrimonio – Ladscape Arhitecture Land Landscape Heritage aderisce al programma Ambassador in Green Technologies del Politecnico di Milano, volto a potenziare le competenze legate alle tecnologie “green” nei percorsi universitari.

Gli Ambassador in Green Technologies sono laureati magistrali con elevato grado di competenze sistemiche, visione interdisciplinare e attenzione all’innovazione per la sostenibilità ambientale e la decarbonizzazione dell’economia. Il profilo Ambassador in Green Technologies corrisponde a una figura professionale che possiede sia competenze avanzate e specialistiche in ambito “green”, sia competenze trasversali, complementari a quelle previste dal Corso di Studi, che gli consentano di ampliare le sue conoscenze e di adottare un approccio sistemico alla progettazione, alla gestione, all’innovazione e allo studio e alla progettazione del paesaggio.

Il programma formativo si sviluppa lungo il percorso della Laurea Magistrale (LM) e definisce in 130 CFU (di cui almeno 10 in ovrannumero) il numero minimo di crediti necessario per completare il percorso formativo della LM scelta e, al tempo stesso, acquisire l’attestazione di Ambassador in Green Technologies.

Nell’ambito del percorso formativo, lo studente dovrà acquisire almeno 30 CFU in attività formative funzionali al profilo di Ambassador in Green Technologies, scelti dalle Tabelle A e B sotto riportate.

La Tabella A indica gli insegnamenti specialistici obbligatori offerti dal CdS in Landscape Architecture Land  Landscape Heritage costruito che forniscono competenze in ambito “green”.

La Tabella B indica gli insegnamenti trasversali: fra questi devono essere selezionati almeno 18 CFU, di cui 8 contribuiranno al conseguimento dei 120 CFU effettivi necessari per la laurea (crediti per gli esami a scelta) e gli altri (almeno) 10 in sovrannumero consentiranno di ottenere l’attestazione di PoliMI Ambassador in Green Technologies.

Gli studenti che accedono al percorso formativo Ambassador in Green Technologies, nel rispetto delle normali procedure per l’identificazione del tema e del relatore di tesi previste per la LM in Landscape Architecture Land Landscape Heritage, potranno decidere di sviluppare la tesi finale in coerenza con i contenuti del percorso formativo Ambassador, in accordo con il loro relatore di Tesi. 

L’attestazione di Ambassador in Green Technologies sarà riportata nel Diploma Supplement dello Studente e uno specifico badge elettronico verrà rilasciato dall’Ateneo. Il mancato sostenimento dei 10 CFU in sovrannumero e l’ottenimento di almeno 30 CFU in attività formative funzionali al profilo di Ambassador in Green Technologies, non precluderà allo studente la possibilità di conseguire il titolo di laurea.


PSPA: * - Tabella A
Codice Denominazione insegnamento CFU Lingua CdS Offerta PSPA offerta Semestre/i Sede/i
051429 LANDSCAPE AND INFRASTRUCTURE DESIGN TECHNIQUES 8.0 EN Arc - Urb - Cost (Mag.)(ord. 270) - MI (1187) LANDSCAPE ARCHITECTURE. LAND LANDSCAPE HERITAGE LLH 2 MI
052679 ENVIRONMENTAL ANALYSIS AND LANDSCAPE MAPPING 4.0 EN Arc - Urb - Cost (Mag.)(ord. 270) - MI (1187) LANDSCAPE ARCHITECTURE. LAND LANDSCAPE HERITAGE LLH 1 MI
054400 ECOLOGY AND AGRONOMIC SCIENCE 8.0 EN Arc - Urb - Cost (Mag.)(ord. 270) - MI (1187) LANDSCAPE ARCHITECTURE. LAND LANDSCAPE HERITAGE LLH 1 MI

PSPA: * - Tabella B
Codice Denominazione insegnamento CFU Lingua CdS Offerta PSPA offerta Semestre/i Sede/i
052706 METABOLISM OF CITY AND LANDSCAPE 8.0 EN Qualunque CdS Qualunque PSPA 1 MI
057696 NATURE-BASED SOLUTIONS FOR A RESILIENT WORLD 5.0 EN Qualunque CdS Qualunque PSPA 2 MI
057926 LANDSCAPE AND SUSTAINABLE DESIGN: RHETORIC AND ARGUMENTATION 4.0 EN Qualunque CdS Qualunque PSPA 2 MI
058247 ARCHITECTURE AND NBS FOR THE DESIGN OF BUILDINGS AND PUBLIC SPACES 5.0 IE Qualunque CdS Qualunque PSPA 2 MI
058248 FORESTRY AND LANDSCAPE CONSTRUCTIONS FOR THE URBAN BIODIVERSITY 5.0 EN Qualunque CdS Qualunque PSPA 2 MI

7.4 Modalità di accertamento lingua straniera

Per l'accesso al Corso di Laurea Magistrale è richiesta la conoscenza della lingua inglese ad un livello adeguato deciso dall'Ateneo.

La conoscenza della lingua inglese costituisce un prerequisito per la valutazione.

7.5 Modalità dell'esame di Laurea

Il Corso di Studi si conclude con la Prova Finale. L’esame di Laurea Magistrale è regolamentato secondo le modalità previste dal Regolamento della Prova Finale di Laurea e Laurea Magistrale della Scuola di Architettura Urbanistica Ingegneria delle Costruzioni e dal Regolamento Integrativo del corso di Studi in " Landscape Architecture. Land Landscape Heritage" pubblicato al seguente link:

www.auic.polimi.it/it/studenti/carriera-studenti/esami-di-laurea-/-laurea-magistrale


8. Calendario


9. Docenti

I nominativi dei docenti afferenti al Corso di Studio e dei relativi insegnamenti saranno disponibili sul manifesto degli studi a partire dal mese di settembre.
Il Manifesto degli Studi viene pubblicato annualmente sul sito web del Politecnico di Milano.

10. Strutture

Strutture a supporto della didattica

Sistema Archivistico e Bibliotecario di Ateneo

Per maggiori informazioni sulle seguenti strutture è possibile consultare il seguente link https://www.polimi.it/ricerca-scientifica/la-ricerca-al-politecnico/laboratori/ :

Laboratorio MOA - Modellistica Architettonica

L.I.T. (Laboratorio di Informazione Tecnica)

Laboratorio di Simulazione Urbana

Archivio Piero Bottoni

Laboratorio interdipartimentale di ricerca sui tessuti e i materiali polimerici

Laboratorio per la diagnostica e il monitoraggio e il monitoraggio strutturale

CECH (Climate and Energy for Cultural Heritage)

UrbNetLab


11. Contesto internazionale

L’esperienza internazionale, in cui studenti provenienti dall’estero si affiancano a studenti italiani, conta su diversi anni di sperimentazione.

L’attivazione dei percorsi in inglese ha aiutato molto il rafforzamento e l’attivazione di network di cooperazione con un gran numero di Atenei internazionali, creando lo scheletro di una riconosciuta identità della Scuola di Architettura Urbanistica Ingegneria delle Costruzioni e dei suoi Corsi di Studi.


12. Internazionalizzazione

Mobilità Internazionale

Il Politecnico di Milano offre ai propri studenti diverse opportunità di effettuare periodi di studio all’estero i cui crediti formativi vengono riconosciuti come parte integrante del curriculum.

La mobilità internazionale per studio si distingue in a) mobilità per studio e b) Doppia Laurea:

a) periodo di studi presso atenei partner in Paesi UE (Erasmus) ed extra-europei (accordi bilaterali)

b) progetti di Doppia Laurea con sedi universitarie europee ed extra-europee

Oltre a queste opportunità, sono previste mobilità di durata e modalità variabili, all’interno di network internazionali di cui il Politecnico fa parte (Alliance4Tech, Athens, Idea League).

• La mobilità per studio ha generalmente durata di un semestre. È potenzialmente estendibile, se previsto dall’accordo con la sede partner, per un ulteriore semestre, previa autorizzazione dagli Organi preposti dalla Scuola – i docenti Politecnico Promotori di mobilità per la sede.

• Durante la mobilità per studio è possibile acquisire crediti formative e/o sviluppare parte del lavoro di tesi presso la sede ospitante. Questa opportunità per alcune sedi è specificata all’interno del bando ed è coordinata dal docente proponente; ove non specificato gli studenti potranno individuare un correlatore nella sede partner, purché obiettivi e contenuti siano concordati con il relatore che dovrà essere un docente del Politecnico di Milano. La discussione finale dovrà svolgersi al Politecnico di Milano.

• Gli studenti che partecipano al programma di Doppia Laurea ottengono il titolo di Laurea del Politecnico di Milano e quello della sede partner, dopo aver acquisito complessivamente presso le due sedi 150 o 180 CFU, a seconda dell’accordo. Successivamente alla discussione della tesi– secondo le modalità concordate con la sede partner – gli studenti otterranno quindi due diplomi di laurea con due voti distinti.

• La convalida dei voti degli esami sostenuti all’estero avviene attraverso modalità pubblicate sul sito di Scuola AUIC, che prevedono uno strumento di conversione pesata dei voti.

· Gli studenti che hanno svolto un periodo di mobilità internazionale di studio all'estero durante la Laurea, possono ricandidarsi anche durante la Laurea Magistrale.

· Le sedi disponibili con gli accordi specifici per ogni Corso di Studio sono pubblicate sul Manifesto degli Studi (https://www4.ceda.polimi.it/manifesti/manifesti/controller/extra/ScambiInternazionaliPublic.do?evn_default=EVENTO&check_params=1&lang=IT&aa=2019&jaf_currentWFID=main) e sulla Mappa degli accordi di mobilità Internazionale (https://www.polimi.it/servizi-e-opportunita/studiare-allestero/mappa-delle-sedi-partner-e-accordi-di-mobilita/). Gli studenti sono invitati a prendere visione di tali informazioni prima di candidarsi.

· La mobilità internazionale è sostenuta sia dal Politecnico che dall’Unione Europea con un’erogazione di borsa di studio, dall’ammontare variabile di anno in anno.

· Per poter partecipare alla mobilità internazionale per studio e di doppia laurea, gli studenti devono candidarsi attraverso i bandi per la Mobilità Internazionale, pubblicati periodicamente sul sito del Politecnico e sul sito della Scuola AUIC.

· Gli studenti selezionati per la mobilità non possono svolgere lo scambio durante il primo semestre del primo anno di frequenza alla Laurea Magistrale.

· Dopo essere stati selezionati, gli studenti devono concordare con il docente del Politecnico, Promotore della sede partner a cui sono stati assegnati un Learning Agreement, ovvero un Piano di Studi equipollente con gli insegnamenti della Università straniera presso cui si recheranno.

· Il Politecnico non richiede un numero minimo di CFU che però può dipendere dalla sede partner o da vincoli amministrativi per ottenere un eventuale Visto per paesi extra UE.

· Al rientro dalla mobilità per studio, possono essere convalidati fino a 46 CFU da insegnamenti conseguiti all'estero. Per gli studenti che hanno carriera pregressa, la somma totale dei crediti da carriera pregressa e da mobilità internazionale per studio non può superare la cifra di 46 CFU.

• Per gli studenti che non fossero selezionati per la mobilità internazionale ma desiderassero comunque sviluppare una tesi all’estero esiste la possibilità di un sostegno economico attraverso la borsa “tesi all’estero” pubblicato sul sito del Politecnico di Milano e della Scuola AUIC. https://www.polimi.it/studenti-iscritti/tasse-borse-e-agevolazioni-economiche/borse-di-studio-e-premi-di-laurea-non-dsu/borse-di-studio-tesi-allestero/

Mobilità Internazionale per tirocini

Il Programma Erasmus+ for Traineeship permette di svolgere uno stage (sostituibile al tirocinio obbligatorio, oppure come tirocinio facoltativo o stage post lauream) in Europa della durata minima di 2 mesi tramite Borsa di studio finanziata dalla Commissione Europea. https://cm.careerservice.polimi.it/career-program/erasmus-for-traineeship/

Mobilità “FREE MOVER”

Vengono definiti “free mover” gli studenti che svolgono una mobilità internazionale organizzando autonomamente il proprio periodo di studio all’estero.

Tale mobilità internazionale non è legata ad un programma di scambio organizzato dal Politecnico di Milano.

La mobilità free mover dovrà essere approvata, ai fini del riconoscimento dei crediti e di ulteriori vincoli, da parte di un referente del proprio corso di studio e verranno riconosciute le sole attività di:

· frequenza di insegnamenti

· svolgimento di lavori di tesi

Per il Regolamento completo: https://www.polimi.it/servizi-e-opportunita/studiare-allestero/mobilita-per-studio/mobilita-free-mover/

Per informazioni gli studenti possono rivolgersi all’International Mobility Unit – Via Golgi 42

 

 

 

 


13. Dati quantitativi

L'Osservatorio della didattica di Ateneo ed il Nucleo di Valutazione di Ateneo, avvalendosi anche del supporto degli osservatori della didattica delle Scuole, svolgono periodiche analisi sui risultati complessivi e sul livello qualitativo dell'attività didattica dei Corsi di Studio, monitorando le attività formative e l'inserimento del laureato nel mondo del lavoro. I rapporti e gli studi sono disponibili sul sito web del Politecnico di Milano.


14. Altre informazioni

ALLEGATO TECNICO AL REGOLAMENTO DIDATTICO

  1.        Ammissione al Corso di Studio – Studenti con titolo di studio italiano
1.1.    Requisiti richiesti e specifiche per il CdS
1.2.    Procedure di presentazione della domanda di ammissione per candidati della scuola AUIC
1.2.1.Opzioni di CdS (Corso di Studio) e di PSPA (Piano degli Studi Preventivamente Approvato)
1.3.    Parametri di valutazione
1.3.1.Studenti ammessi di diritto laureati al Politecnico di Milano
1.3.2.Studenti ammessi con valutazione di merito
1.4.    Documenti richiesti agli studenti Ammessi di diritto
1.5.    Documenti richiesti agli studenti ammessi con valutazione di merito
1.5.1.Studenti del politecnico
1.5.2.Studenti provenienti da altri Atenei
1.5.3 Studenti che hanno presentato la domanda di ammissione in sessioni precedenti sul CdS
1.6.    Esiti e pubblicazione graduatoria degli studenti ammessi
1.7.    Integrazioni curriculari
1.8.    Convalide d’esame
  1.        Ammissione al Corso di Studio – Studenti con titolo di studio estero
  2.        Trasferimenti e passaggi
  3.        Scadenze dei processi ammnistrativi di iscrizione al primo anno
  4.        Piano degli Studi (PdS)
5.1.    Scadenze di presentazione del Piano degli Studi annuale
5.2.    Modifica semestrale del Piano degli Studi
5.3.    Mora
5.4.    Frequenze
5.4.1.Laboratori
5.5.    Insegnamenti in soprannumero
  1.        Allocazioni
6.1.    Laboratori
6.2.    Corsi monodisciplinari e Integrati
6.3.    Precedenze degli insegnamenti
  1.        Attività a libera scelta
7.1.    Corsi opzionali
  7.1.1  MIAW
  7.1.2 Modalità di frequenza e registrazione del MIAW
7.2.    Workshop
  1.        Tirocinio
  2.        Esami di profitto

9.1.    Modalità

10.     Prova finale

 

1. Ammissione al Corso di Studio – Studenti con titolo di studio italiano

Tutti i candidati all’ammissione alle Lauree Magistrali della Scuola di Architettura Urbanistica Ingegneria delle Costruzioni, sono tenuti a presentare domanda di valutazione carriera utilizzando l’apposita funzione disponibile sul sito di Ateneo, nella sezione dei Servizi Online (www.polimi.it/servizionline).

 

1.1.    Requisiti richiesti e specifiche per il CdS

I requisiti richiesti sono quelli già descritti al paragrafo 6.1 del regolamento didattico.

 

Informazioni generali di ateneo relative alle PROCEDURE di ammissione e di immatricolazione sono disponibili sul sito di Ateneo: 

http://www.poliorientami.polimi.it/

 

1.2.    Procedure di presentazione della domanda di ammissione per candidati della scuola AUIC

 

1.2.1.Opzioni del CdS (Corso di Studio) e del PSPA (Piano degli Studi Preventivamente Approvato)

1.2.2 Determinazione della graduatoria CdS / PSPA

Per ogni CdS, lo studente potrà indicare in ordine di preferenza le proprie scelte di PSPA (differenziato per lingua italiana o inglese, per sede o curriculum).

Per la graduatoria di ammissione sarà presa in considerazione la prima scelta di PSPA espressa. In funzione dei posti disponibili, qualora lo studente non fosse ammesso nel PSPA indicato come prima scelta per esaurimento dei posti disponibili, sarà considerato sulla seconda scelta seguendo la posizione nella graduatoria di merito.

1.3.    Parametri di valutazione

1.3.1 Studenti ammessi di diritto laureati al Politecnico di Milano

Sono ammessi di diritto al CdS di prima scelta, e precedono in graduatoria tutti gli altri candidati,

gli studenti che hanno conseguito una laurea conforme ai requisiti richiesti di ammissione, presso il Politecnico di Milano e che risultino:

  •          laureati entro 4 anni dalla prima iscrizione;
  •          con parametro N/V* assolto al 10 ottobre del II anno solare dalla prima immatricolazione;
  •          con certificazione della lingua inglese acquisita, entro i termini stabiliti.

Per i Corsi di Studio in “Landscape Architecture. Land Landscape Heritage” i parametri N e V sono i seguenti:

- Studenti immatricolati dall’a.a. 2003/04 fino all’a.a. 2009/10: N/V 104/25

- Studenti immatricolati dall’a.a  2010/11: N/V 104/27

 

*I parametri N e V (numero CFU e media) richiesti sono rilevabili dal proprio piano degli studi; possono variare in relazione al Corso di Laurea Magistrale cui si intende accedere;

 

1.3.2.Studenti ammessi con valutazione di merito

Sono soggetti a valutazione di merito gli studenti con parametro N/V non assolto, studenti esterni, studenti trasferiti da altro Corso di Laurea Magistrale.

La valutazione è affidata ai Corsi di Studio di riferimento che hanno a disposizione fino a 150 punti:

 

- fino a 110 punti = valutazione del curriculum formativo (media ponderata dei voti degli esami su una base di almeno 145 crediti acquisiti). Sarà tenuta valida la media degli esami registrati a piano al momento della valutazione;

- fino a 20 punti = valutazione di un portfolio comprendente testi e materiale iconografico relativo a progetti e lavori sviluppati in contesti didattici e formativi, che sarà valutato secondo criteri di originalità e coerenza dei contenuti, qualità formale, capacità argomentativa e grafica, espressione linguistica;

- fino a 10 punti = valutazione di esperienze di tirocinio o lavoro extracurriculari compiutamente documentate, certificate dalle aziende, pertinenti e significative per la formazione di un architetto e che non siano state utilizzate per convalidare crediti effettivi nella carriera precedente; Per ciascuna delle esperienze di tirocinio o lavoro extracurriculare dovrà essere specificata la data di inizio e quella di fine;

 

- fino a 10 punti = valutazione di altri titoli certificati di ricerca o formazione extracurriculari compiutamente documentati, pertinenti e significativi per la formazione di un paesaggista e che non siano state utilizzate per convalidare crediti effettivi nella carriera precedente;

 

Gli studenti soggetti alla presentazione del portfolio sono idonei all’ammissione con il punteggio minimo di 100. Ad ogni scadenza sono accolti i primi classificati in base al numero programmato di ammissioni per quel semestre. In caso di studenti idonei con pari punteggio, le precedenze in graduatoria terranno conto della media ponderata fino a esaurimento dei posti disponibili.

 

1.4.    Documenti richiesti agli studenti ammessi di diritto

Tutti gli ammessi di diritto devono presentare domanda di ammissione. La valutazione si basa unicamente sul curriculum formativo (piano degli studi) al fine dell’assegnazione di eventuali convalide d’esame o frequenze.

Alla domanda di valutazione non deve essere allegato alcun documento.

 

1.5.    Documenti richiesti agli studenti ammessi con valutazione di merito

1.5.1.Studenti del Politecnico

Ammessi con valutazione di merito

  •          Curriculum Vitae formato europeo
  •          Portfolio presentato
  •          Attività professionali e di formazione

Le indicazioni per la predisposizione del portfolio sono pubblicate sul Sito della Scuola

https://www.auic.polimi.it/it/ammissioni-lauree-magistrali

1.5.2.Studenti provenienti da altri Atenei

Ammessi con valutazione di merito

  •          Autocertificazione titolo conseguito (se laureati)
  •          Autocertificazione esami superati per almeno 145 crediti. Altre certificazioni di eventuali titoli universitari: Master, Dottorato, Scuole di specializzazione

La documentazione può essere autocertificata secondo le disposizioni di legge in materia di Dichiarazioni sostitutive (v. esempio); dovrà contenere l’esatta denominazione degli esami sostenuti, i settori scientifico disciplinari di appartenenza, il numero di crediti per settore scientifico, il voto e la data di verbalizzazione. Apporre la firma, senza la quale il documento non è legalmente valido e non potrà essere preso in carico dalla Commissione giudicatrice.

  •          Curriculum Vitae formato europeo
  •          Portfolio
  •          Attività professionali e di formazione

Le indicazioni per la predisposizione del portfolio sono pubblicate sul Sito della Scuola

https://www.auic.polimi.it/it/ammissioni-lauree-magistrali

1.5.3 Studenti che hanno presentato la domanda di ammissione in sessioni precedenti sul CdS

Gli studenti che hanno presentato domanda di ammissione in sessioni precedenti possono confermare il punteggio acquisito nella precedente valutazione, inserendo nuovamente il portfolio già valutato e specificando nella sezione “note dello studente”:

“Confermo la valutazione del portfolio già acquisita nel semestre …. dell’a.a. ……”

Gli studenti che intendono integrare un portfolio già valutato in semestri precedenti dovranno inserire nuovamente il portfolio già valutato, aggiungendo una sezione dedicata alle integrazioni, denominata con chiarezza all’interno del portfolio come - Integrazione al portfolio valutato nel semestre - dell’a.a. -

In caso di mancato soddisfacimento di queste indicazioni, la domanda non sarà considerata.

1.6      Esiti e pubblicazione graduatoria degli studenti ammessi

Nel rispetto di quanto riportato nei punti precedenti, alla conclusione delle valutazioni sarà stilata una graduatoria di merito, al fine di definire gli ammessi relativamente al numero programmato previsto per il semestre.

Gli studenti laureandi del Politecnico di Milano per essere inseriti nella graduatoria di merito dovranno aver conseguito un numero di cfu pari o superiore a 172; saranno considerati gli esami verbalizzati entro la generazione della graduatoria.

Tutti gli studenti ammessi dovranno procedere all’immatricolazione entro i termini previsti dal calendario accademico seguendo le procedure indicate sul sito di Ateneo; sarà possibile immatricolarsi con riserva anche agli studenti laureandi seguendo le indicazioni pubblicate sul sito: https://www.poliorientami.polimi.it/info-per/futuri-studenti-lauree-magistrali 

 

1.6.1 Scorrimento graduatorie

A partire dall’anno accademico 2022/23, i posti destinati agli studenti con titolo italiano eventualmente non utilizzati per il raggiungimento del numero programmato del Corso di Studio, saranno resi disponibili per lo scorrimento della relativa graduatoria.

 

Per ogni Corso di Studio (CdS) saranno esclusi dalla graduatoria di scorrimento:

• gli studenti già immatricolati ad uno dei CdS dell’Ateneo

• gli studenti già idonei per l'immatricolazione (che non hanno esercitato il diritto di immatricolazione) al CdS interessato dallo scorrimento

 

Gli studenti verranno considerati una sola volta tenendo conto della loro opzione disponibile più alta nelle graduatorie di scorrimento.

Gli studenti risultati idonei nello scorrimento potranno immatricolarsi e presentare piano degli studi nel periodo indicato dal calendario accademico.

1.7.    Integrazioni curriculari

L’integrazione curriculare è il debito formativo assegnato a un candidato laureato in classe diversa dalle classi L-17 (Scienze per l'Architettura) e L-21 (Pianificazione territoriale, urbanistica ed ambientale), nonché nelle corrispondenti classi relative al D.M.

Sono crediti formativi universitari determinati dalla Commissione Ammissione Lauree Magistrali e scelti tra gli insegnamenti della laurea di primo livello.

Qualora l’esito della valutazione per l’ammissione corrisponda a “Preferenza valutata positivamente con integrazioni curriculari”, l’ammissione è subordinata al raggiungimento da parte dello studente (entro l’anno accademico a cui si riferisce la domanda) dei CFU relativi alle integrazioni curriculari indicate dalle Commissioni; questo significa che lo studente dovrà sostenere gli esami aggiuntivi prima di potersi immatricolare.

Sarà quindi necessario iscriversi ai singoli insegnamenti (‘Corsi singoli per colmare le integrazioni curriculari’) mediante l’applicativo in cui viene pubblicato l’esito della domanda di valutazione.

Una volta conseguite le integrazioni, il candidato dovrà ripresentare domanda di ammissione nelle tempistiche previste per il semestre o anno successivo alla sua prima candidatura. In assenza della domanda online, non sarà possibile procedere all’immatricolazione.

Al sito http://www.poliorientami.polimi.it/ sono disponibili le procedure dedicate.

 

1.8.    Convalide d’esame

Con delibera del Senato Accademico n. 14779 del 23/03/2015 è stato stabilito che in caso di un'abbreviazione di corso, per ottenere un titolo del Politecnico di Milano è necessaria l’acquisizione di almeno 60 CFU presso il nostro Ateneo: nel conteggio di tali CFU sono inclusi solo quelli relativi ad insegnamenti curriculari e non potranno essere considerati quelli previsti per Tesi ed elaborati di Laurea, per tirocini o per la prova finale.

Nei limiti di questa disposizione, potranno essere valutati e riconosciuti come convalide o convalide di frequenza, esami sostenuti in carriere precedenti (non utilizzati come crediti effettivi), compatibili con l’offerta didattica del corso di Laurea Magistrale di iscrizione.  Le convalide saranno indicate nella valutazione di carriera e caricate automaticamente sul Piano degli Studi. I crediti convalidabili sono quelli conseguiti nell’ambito di un percorso di Laurea Magistrale presso Università italiane o appartenenti ad uno degli stati membri dell’Europa o dell’EFTA.

 

  1.  Ammissione al Corso di Studio - Studenti con titolo di studio estero

    I corsi di Laurea Magistrale della Scuola di Architettura Urbanistica Ingegneria delle Costruzioni accettano nuove ammissioni di studenti con titolo di studio non italiano solo al primo semestre (settembre). 

    La Scuola valuterà comunque le richieste di rinvio dell’ammissione al secondo semestre (defer). La possibilità di ottenere il defer è subordinata alla disponibilità di posti rispetto al numero programmato. Gli studenti potranno richiedere il defer da giugno ad agosto 2022. 

    Gli studenti verranno informati in merito all’esito della loro richiesta all’inizio di ottobre 2022:  

    • agli studenti che avranno ottenuto il defer verrà chiesto di confermarlo procedendo al pagamento delle tasse amministrative, non rimborsabili, pari a 172,20€, entro una scadenza che verrà loro indicata. gli studenti che non avranno ottenuto il defer potranno ripresentare la candidatura per l’anno accademico successivo. 

 

  1.        Trasferimenti e passaggi

Le richieste di trasferimento e passaggio sono raramente approvate e sono subordinate alla presentazione della domanda di ammissione secondo quanto definito dal presente regolamento; pertanto gli studenti interessati sono tenuti ad avere gli stessi requisiti e a rispettare gli stessi termini previsti per la presentazione delle domande di valutazione e di iscrizione, descritte nei paragrafi precedenti.

Non sono previsti passaggi e trasferimenti nel secondo semestre[RG1] .

Non è consentito il trasferimento alla Laurea Magistrale in Landscape Architecture. Land Landscape Heritage di candidati iscritti in Atenei italiani a Corsi di Laurea Magistrale a ciclo unico.  Gli studenti provenienti da università estere in Paesi con ordinamenti degli studi che non contemplano l’attivazione di Corsi di laurea triennali, dovranno garantire l’iscrizione al IV anno di corso, il superamento di esami pari ad almeno 180 crediti ECTS, il rispetto del requisito minimo curriculare previsto dalla classe L-21.  

 

  1.        Scadenze dei processi amministrativi di iscrizione al primo anno

Le scadenze dei processi amministrativi sono pubblicati sul sito di Scuola www.auic.polimi.it 

  1.        Piano degli Studi (PdS)

Lo studente è tenuto, sotto la propria responsabilità, alla presentazione del piano degli studi individuale.

Il piano degli studi è assunto dalla Scuola come documento probante a tutti gli effetti. La sua compilazione attesta altresì la conformità delle scelte effettuate dallo studente alle norme previste dagli ordinamenti vigenti e alle disposizioni del Regolamento del Corso di Studio.

Il piano degli studi della Laurea Magistrale in “Landscape Architecture. Land Landscape Heritage” è composto da 120 crediti formativi universitari, da inserire a piano come effettivi, suddivisi in:

-          insegnamenti monodisciplinari o integrati

-          laboratori

-          attività a libera scelta

-          tirocinio

-          prova finale

Il numero minimo di crediti a cui gli studenti possono iscriversi annualmente è pari a 30 (15 per gli ingressi a marzo); è consentita l’iscrizione contemporanea a insegnamenti per un massimo di 80 crediti annuali.

Non si accettano istanze di variazione piano. La presentazione del piano degli studi è definitiva e deve essere completata nei tempi e modi stabiliti dalla Scuola. Nella scelta degli insegnamenti consultare preventivamente l’orario didattico per evitare sovrapposizioni difrequenza.

 

5.1.    Scadenze di presentazione del Piano degli Studi annuale

La presentazione del piano degli studi avviene accedendo dai Servizi Online (www.polimi.it/servizionline à Servizi personalizzati à Dati di carriera à Presentazione piani degli studi) solo nei periodi specifici definiti dal calendario accademico:

 

5.2.    Modifica semestrale del Piano degli Studi

In una specifica finestra prevista dal calendario accademico, sarà possibile modificare il piano degli studi presentato nell’anno accademico in corso.

La modifica semestrale del piano degli studi è facoltativa. Se non si desidera apportare cambiamenti non è necessario effettuare la modifica del piano degli studi.

 

È possibile modificare solo gli insegnamenti inseriti nell’anno accademico corrente; non è consentito inserire o deselezionare insegnamenti del primo semestre; è necessario deselezionare gli insegnamenti del secondo semestre che si desiderano modificare.

Sarà quindi possibile aggiungere o eliminare solo all’interno del secondo semestre, corsi opzionali e obbligatori non soggetti ad allocazione meritocratica, prova finale etirocinio.

 

5.3.    Mora

Con delibera del Consiglio di Amministrazione viene prevista l’attribuzione di una mora di 100,00 Euro per la mancata presentazione del piano degli studi nei termini previsti dal calendario accademico.

Il pagamento sarà richiesto con la seconda rata.

 

5.4.    Frequenze

Una volta inseriti nel piano degli studi, gli insegnamenti permangono negli anni successivi come frequenze acquisite che danno la possibilità di sostenere l’esame con il docente originario finché questo rimarrà attivo. Se lo studente desidera rifrequentare il corso all’atto della compilazione del piano degli studi dell’anno accademico successivo (settembre), potrà eliminare le frequenze date come acquisite e inserire gli stessi insegnamenti (secondo l’offerta didattica attiva) come nuove frequenze.

 

5.4.1. Laboratori

Il numero degli studenti in ogni sezione di laboratorio viene definito dalla Scuola. La Scuola si riserva di modificare tale numero in caso sia utile per l’erogazione della didattica.

La frequenza ai Laboratori è obbligatoria per almeno il 70% del monte ore.

 

5.5.    Insegnamenti in soprannumero

È possibile inserire insegnamenti/attività formative nel piano degli studi in posizione di soprannumero. Questi insegnamenti non saranno considerati nel computo dei crediti complessivi necessari per l’ammissione alla prova finale e non saranno utili al calcolo della media delle votazioni.

È possibile modificare la posizione di un insegnamento da effettivo a soprannumero o viceversa, nel periodo di presentazione annuale del piano degli studi.

Per tutte le disposizioni è necessario fare riferimento alla specifica guida di Ateneo.

 

 

  1.        Allocazioni

 

6.1.    Laboratori

 

Alla presentazione del piano degli studi lo studente dovrà esprimere un numero di opzioni sui Laboratori pari al numero delle sezioni disponibili.

La collocazione degli studenti avverrà meritocraticamente considerando i parametri indicati nello schema seguente:

Ordinamento per valori decrescenti del parametro G

        n

G=Σ  Vi •Ci

       i=l

 

dove Vi è il voto conseguito nell’esame i-esimo, Ci è il numero dei crediti corrispondenti all’esame i-esimo ed è il numero degli esami  sostenuti

 

Primo anno di corso: il parametro G sarà calcolato sulla carriera maturata entro il termine della domanda di ammissione.

Secondo anno di corso: il parametro G sarà calcolato sulla carriera maturata nella sessione estiva.

Per tutti gli studenti di rientro dall’Erasmus non potranno essere tenuti in considerazione i voti se non già convalidati sul piano prima dell’allocazione.

Gli studenti ammessi, che per un qualsiasi motivo ritarderanno l’iscrizione oltre le scadenze previste, saranno collocatid’ufficio sulle sezioni disponibili.

Non è consentito agli studenti frequentare laboratori o corsi che non siano inseriti a piano. Non potranno in nessun caso essere riconosciute o convalidate valutazioni relative ad attività non inserite nel piano degli studi o frequentate in modo difforme dall’allocazione nelle sezioni.

 

6.2.    Corsi monodisciplinari e Integrati

Il numero degli studenti che possono iscriversi in ogni corso viene definito dalla Scuola. La Scuola si riserva di modificare tale numero in caso sia utile per l’erogazione della didattica.

 

6.3.    Precedenze degli insegnamenti

 

L’ Ateneo, su delibera del Senato Accademico, ha definito i seguenti tipi di precedenze:

Precedenza consigliata

Non definisce alcun vincolo formale. Ha lo scopo di fornire agli studenti utili indicazioni circa la sequenzialità degli

insegnamenti, ma non influenza né la composizione del piano degli studi né la verbalizzazione

Precedenza

di composizione Piano degli Studi

Definisce un vincolo che deve essere rispettato nella scelta degli insegnamenti all’atto della presentazione del piano degli studi. Non è possibile inserire nel piano degli studi l’insegnamento ‘B’ se non è presente (anche se non superato) l’insegnamento ‘A’. Non influenza la verbalizzazione.

Precedenza

di verbalizzazione

Definisce un vincolo che deve essere rispettato sia al momento della composizione del piano degli studi, sia al momento della verbalizzazione ‘positiva’ (superamento dell’insegnamento). Non è possibile verbalizzare ‘B’ se non è verbalizzato ‘A’.

 

 

Il corso di Laurea Magistrale in “Landscape Architecture. Land Landscape Heritage” prevede il rispetto della progressione degli insegnamenti come stabilito dal manifesto degli studi.

 

  1.        Attività a libera scelta

Lo studente è tenuto ad inserire, nel proprio percorso formativo, insegnamenti a scelta volti ad approfondire e completare i temi specifici del proprio percorso didattico; l’offerta formativa della Scuola di Architettura Urbanistica Ingegneria delle Costruzioni prevede l’attivazione di numerosi insegnamenti denominati opzionali utili a completare i cfu dei corsi a scelta.

In alternativa la Scuola prevede il riconoscimento di workshop come di seguito specificato.

7.1.    Corsi opzionali

Il numero degli studenti che possono iscriversi in ogni corso viene definito dalla Scuola. La Scuola si riserva di modificare tale numero in caso sia utile per l’erogazione della didattica.

Insegnamenti a numero chiuso

Al fine di garantirne e preservare la qualità degli insegnamenti si istituisce un numero massimo di partecipanti ammissibili come da tabella sotto riportata:

 

CODICE / CODE

DENOMINAZIONE INSEGNAMENTO / DESCRIPTION

SEMESTRE / SEMESTER

NUMERO MASSIMO DI STUDENTI /

MAXIMUM NUMBER OF STUDENTS

 

056142

BEYOND THE MIRROR : ANALYZING ARCHITECTURE

2

80

081632

FOTOGRAFIA DELL'ARCHITETTURA

1

80

057353

IC ADVANCED ARCHITECTURAL DESIGN STUDIO

2

40

099959

IC ADVANCED ARCHITECTURAL DESIGN STUDIO

2

50

094946

IC ADVANCED ARCHITECTURAL DESIGN WORKSHOP

2

50

050426

PHOTOGRAPHY FOR ARCHITECTURE

2

80

057153

WOMEN IN ARCHITECTURE

2

80

 

7.2      MIAW

La Scuola di Architettura Urbanistica Ingegneria delle Costruzioni attiva, per gli studenti iscritti al Corso di Studio triennale in Progettazione dell'Architettura e di Laurea Magistrale in Architettura e Disegno Urbano, Architettura delle Costruzioni, Architettura - Ambiente Costruito – Interni, Landscape Architecture. Land Landscape Heritage, Urban Planning and Policy Design,

Un programma intensivo internazionale: MIAW-Milan International Architecture Workshop che eroga 4 CFU che sostituiscono i 4 CFU relativi alle attività a scelta dello studente.

 

7.2.1 Modalità di frequenza e registrazione del MIAW

Il numero di posti disponibili per studenti iscritti alla laurea Magistrale e studenti iscritti alla Laurea e verrà definito di anno in anno dalla Scuola. Nel caso in cui non saranno raggiunti i numeri programmati potranno essere assegnati eventuali posti disponibili. Gli studenti incoming da mobilità internazionale non possono partecipare al MIAW.

 

7.3    Workshop

Le attività di workshop sono di due tipologie:

- Workshop accreditabili come attività a scelta, o come attività accreditabili in sovrannumero;

- “Workshop tirocinanti”, accreditabili come attività di tirocinio.

In relazione agli appelli di laurea, saranno accreditabili ai fini della carriera gli workshop terminati almeno un mese prima dell’appello di laurea prescelto dallo studente.

Non sarà possibile accreditare un workshop svolto durante il corso di laurea triennale all’interno della laurea magistrale, o, qualora il workshop sia stato svolto come attività in sovrannumero nel corso della laurea triennale, richiedere il suo riconoscimento nella nuova carriera magistrale.

Il riconoscimento di crediti formativi derivante dalla partecipazione a workshop potrà avvenire solo se il workshop è autorizzato preventivamente da parte della Giunta della Scuola, a seguito di una proposta motivata e corredata di programma da parte di un docente (della Scuola o del Politecnico di Milano) che ne coordina l’attività.

L’elenco degli workshop accreditati dalla Scuola di Architettura Urbanistica Ingegneria delle Costruzioni è disponibile nella sezione dedicata del sito di Scuola e viene aggiornato più volte durante l’anno:

https://www.auic.polimi.it/it/workshop

Per la partecipazione agli workshop sarà necessario seguire le modalità specificate nelle singole schede e fare riferimento ai docenti referenti indicati dal docente responsabile.

Gli studenti che hanno frequentato o intendono frequentare un workshop, ai fini della convalida nel piano di studi, dovranno rispettare le seguenti procedure:

       studenti immatricolati a partire dall’anno accademico 2016/17, nella compilazione del piano di studi devono aver obbligatoriamente inserito la riga workshop.

       studenti immatricolati in anni accademici precedenti al 2016/17, nella compilazione del piano di studi possono aver inserito la riga workshop o in alternativa un insegnamento opzionale. Lo studente potrà sostituire il corso opzionale con la frequenza di un workshop; in questo caso la modifica della riga di piano sarà effettuata dagli uffici competenti all’atto della verbalizzazione dei crediti

La convalida deve essere richiesta, almeno un mese prima della data di laurea, esclusivamente utilizzando il sistema del trouble ticketing nella sezione “ISTANZE GENERICHE / CONVALIDA WORKSHOP” disponibile a questa pagina (link di trouble LM o di trouble LT), specificando nel testo del messaggio se si richiede la convalida come WORKSHOP o come TIROCINIO OBBLIGATORIO (solo se tale opzione è prevista nella scheda riassuntiva del workshop) e allegando l’attestato di partecipazione.

Il Corso di Studio in Landscape Architecture. Land Landiscape Heritage prevede il riconoscimento di un numero massimo di 4 CFU derivanti dalla partecipazione a workshop (il programma intensivo internazionale MIAW-Milan International Architecture Workshop è considerato un workshop). 

8. Tirocinio

Il tirocinio può essere svolto durante il corso di Laurea a partire dal 1° semestre del 1° anno, previo inserimento nel piano degli studi per il semestre a partire dal quale si intende compierlo.

La Scuola coopera con gli ordini professionali, le pubbliche amministrazioni, gli enti territoriali e le imprese, per organizzare attività esterne di tirocinio, in modo da garantire allo studente la possibilità di acquisire i crediti previsti dall’ordinamento.

Inoltre lo studente ha la possibilità di svolgere una Attività Pratica(tirocinio) interna ai dipartimenti del Politecnico di Milano

Le regole di durata del tirocinio saranno definiti dai Corsi di Studio, secondo le direttive della Scuola. Ogni ulteriore informazione è disponibile presso l’Ufficio Tirocini della Scuola di Architettura Urbanistica Ingegneria delle Costruzioni e nella sezione apposita del sito della Scuola:

https://www.auic.polimi.it/it/tirocini

 

L’Ateneo bandisce anche borse Erasmus per tirocini all’estero. Per maggiori informazioni:

http://cm.careerservice.polimi.it/career-program/erasmus-for-traineeship/

 

 9Esami di profitto

9.1.    Modalità

L’uniformità delle modalità di verifica dell’apprendimento e della loro programmazione fra tutte le sezioni del medesimo insegnamento è assicurata mediante forme opportune di coordinamento, in coerenza con le direttive del Corso di Studio di Laurea Magistrale.

All’inizio dell’anno accademico ogni docente comunicherà le modalità di verifica dell’apprendimento, i contenuti della prova d’esame e i criteri di valutazione.

Per ogni insegnamento (corsi e laboratori) sono previste tre sessioni d’esame. Ogni sessione d’esame prevede una o più date d’appello come definito dal calendario accademico di Scuola.

Gli studenti possono partecipare agli appelli solo se regolarmente iscritti, entro i termini previsti, tramite i Servizi Online. Al termine della procedura di iscrizione all'esame, il sistema rilascia una ricevuta da salvare e da conservare che comprova l'avvenuta iscrizione.

Gli studenti possono partecipare agli appelli solo se:

·         in regola con il pagamento delle tasse universitarie

·         l'insegnamento in questione risulta inserito nel Piano degli Studi

·         sono stati superati tutti gli eventuali esami propedeutici a quello al quale ci si vuole iscrivere

·         è stato frequentato il corso, nel caso in cui la frequenza sia obbligatoria

E’ possibile iscriversi agli appelli anche successivamente alla data di termine fissata dalla Scuola, in particolare è possibile iscriversi fino alle ore 24 del giorno dell’appello. In questo caso l’iscrizione verrà accettata sotto condizione, sarà poi il docente a suo insindacabile giudizio, a decidere se lo studente potrà essere ammesso all'esame.

I laureandi dovranno rispettare i termini specifici definiti dal calendario accademico, per consentire l’espletamento, entro i termini previsti, delle procedure per l’iscrizione all’appello di Laurea.

10.   Prova finale

Il Corso di Studio di Laurea Magistrale in Landscape Architecture. Land Landscape Heritage si conclude con la prova finale in cui è presentata e discussa la tesi di laurea.

Per tutte le informazioni relative alla Prova finale si deve fare riferimento a quanto pubblicato sul sito della Scuola AUIC:

www.auic.polimi.it/it/studenti/carriera-studenti/esami-di-laurea-/-laurea-magistrale

 

 

 


15. Errata corrige