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 Anno Accademico 2022/23 Scuola di Ingegneria Industriale e dell'Informazione Regolamento Didattico del Corso di Studio in: Ingegneria Meccanica Laurea Di Primo Livello Sede di: Milano
1. Informazioni Generali Scuola | Scuola di Ingegneria Industriale e dell'Informazione | Codice Corso di Studio | 353 | Corso di Studio | Ingegneria Meccanica | Ordinamento | Ordinamento 270/04 | Classe di Laurea | L-9 - Ingegneria industriale | Livello | Laurea Di Primo Livello | Primo AA di attivazione | 2008/2009 | Durata nominale del Corso | 3 | Anni di Corso Attivi | 1,2,3 | Lingua/e ufficiali | Italiano | Sede del corso | Milano | Preside | Antonio Capone | Coordinatore CCS | Francesco Braghin | Sito web della Scuola | http://www.ingindinf.polimi.it | Sito web del Corso di Studi | |
Segreteria Studenti - Milano Bovisa Indirizzo | VIA LAMBRUSCHINI, 15 (MI) |
2. Presentazione generale del Corso di StudioIl corso di Studio in Ingegneria Meccanica ha come obiettivo la formazione di ingegneri in grado di svolgere mansioni notevolmente diversificate nel mondo del lavoro, mediante un'offerta didattica atta a garantire una solida preparazione di base, scientifica, tecnico applicativa ed economica, tale anche da consentire un agevole approfondimento successivo di conoscenze che si rivelassero necessarie per lo svolgimento dell'attività professionale.
L'ingegnere meccanico, dovendo occuparsi del progetto, del processo di fabbricazione, dei prodotti e del loro utilizzo, sia isolatamente sia in un impianto, dovrà possedere un'approfondita preparazione tecnica nella costruzione delle macchine, in relazione al loro funzionamento e alla resistenza dei componenti, nella trasformazione di energia nelle macchine stesse, nei materiali da impiegare nelle costruzioni, nella meccanica dei fluidi, nelle lavorazioni necessarie, nel disegno, quale elemento indispensabile alla progettazione, nei mezzi e servizi relativi al funzionamento, nel controllo delle dimensioni e delle prestazioni, nelle basi dell'automazione industriale.
3. Obiettivi Formativi La considerevole varietà di competenze che vengono richieste al laureato in ingegneria meccanica impone, come principale obiettivo formativo del corso di studi, il conseguimento di una solida preparazione di base con buona impostazione scientifica e con ampi contenuti tecnico-applicativi, che ne favoriscano l'inserimento professionale nel mondo del lavoro. In particolare, si mira a costituire e sviluppare la capacità di progettare, costruire, integrare ed ottimizzare l'impiego di macchine ed impianti, dei mezzi per azionarli e dei relativi servizi. A tal fine, viene dedicata grande attenzione alla preparazione tecnica in tutti gli ambiti della meccanica che, per esperienza consolidata, consentono un rapido adattamento alle più diverse esigenze professionali.
In uscita dal percorso formativo in Ingegneria Meccanica sono previste tre figure fondamentali, che condividono una impostazione generale atta a rafforzare il metodo di studio ed a favorire la capacità di riconfigurarsi adattandosi ai mutamenti della realtà professionale in cui si andrà ad operare.
Le tre figure professionali si distinguono per la diversa capacità di innovare e di applicare modelli complessi per descrivere la realtà da modificare/progettare:
- il Laureato Triennale: un tecnico, con preparazione universitaria, capace di sviluppare progetti e di gestire processi nell’ambito dell'ingegneria industriale, con metodi e tecnologie consolidate;
- il Laureato Magistrale: una figura capace di sviluppare autonomamente progetti di innovazione di prodotto, di processo e di sistema produttivo, sia nel comparto industriale che in quello del terziario avanzato;
- il Dottore di Ricerca: una figura che, oltre alle caratteristiche del laureato specialista, ha la capacità di condurre autonomamente progetti di ricerca applicata e di organizzarne l'attività operativa.
4. Schema del Corso di Studio e successivi livelli di formazione4.1 Schema del Corso di Studio e Titoli conseguitiIl corso di studio in Ingegneria Meccanica presenta una struttura coerente con l'applicazione dei decreti sull'autonomia didattica delle università, in risposta alle esigenze di articolazione e adeguamento del livello formativo, allo scopo di favorire l'inserimento degli ingegneri meccanici nel mondo del lavoro. Questo progetto formativo presenta, nella sua articolazione e per le sue finalità, caratteristiche fortemente innovative e si basa su un percorso di studi configurato in serie, con una progressione che conduce al conseguimento dei titoli di:
Laurea Triennale (LT) si ottiene a seguito di corso di studio di durata triennale, al completamento del quale viene conseguito il titolo di Laureato in Ingegneria Meccanica. Nel primo anno viene fornita una solida preparazione nelle discipline propedeutiche e di base, mentre nel secondo si consegue una formazione più propriamente ingegneristica nei settori cardine della meccanica. Al 3° anno è prevista la scelta tra diversi piani di studio preventivamente autorizzati, che consentono di completare, con insegnamenti dedicati, la preparazione tecnica. Le modalità di accesso al terzo anno propedeutico ed ai percorsi professionali, sono indicate alla Sezione 7 del presente documento.
Laurea Magistrale (LM) si raggiunge al completamento di un corso di studi di durata biennale, successivo al conseguimento della Laurea. Nel primo anno viene rafforzato il livello di formazione culturale, con ampliamento della conoscenza di metodologie di analisi avanzate, che, nel secondo anno, trovano applicazione in insegnamenti specialistici e nello sviluppo di una tesi di Laurea. L'ingresso al percorso di Laurea Magistrale in Ingegneria Meccanica avviene mediante una selezione basata sull'esame della carriera pregressa e sulla valutazione dell'adeguatezza della preparazione dell'allievo.
Dottorato di Ricerca (DR) viene conseguito al termine di un ulteriore percorso formativo, di durata triennale, successivo al raggiungimento della Laurea Magistrale. Il Dottorato di Ricerca è concepito e organizzato per preparare professionisti di alto profilo culturale con un bagaglio di conoscenze tale da poter soddisfare la duplice richiesta di formazione che viene da Aziende ed Enti di Ricerca, che richiedono ricercatori di elevata qualificazione, e dalle Università. L'accesso al Dottorato di Ricerca è regolato da un processo di selezione.
Ad integrazione di quanto riportato nel regolamento si invita lo studente a consultare il sito della Scuola di Ingegneria Industriale e dell’Informazione http://www.ingindinf.polimi.it
Per informazioni relative al Corso di Studi in Ingegneria Meccanica, è inoltre attivo l'indirizzo mail: mailto:helpccs@mecc.polimi.it
| Tabella I: struttura del corso di Laurea e di Laurea Magistrale in Ingegneria Meccanica | 4.2 Accesso ad ulteriori studiLa qualifica da` accesso alla Laurea Magistrale, al Corso di Specializzazione di primo livello e al Master Universitario di primo livello
La Laurea in Ingegneria Meccanica consente l’ammissione a Corsi di Laurea Magistrale del Politecnico, a seguito di una valutazione descritta nei rispettivi Regolamenti, tenendo conto del curriculum degli studi, delle motivazioni culturali e di ulteriori caratteristiche complementari (esperienze lavorative, stage, periodi di studio all’estero, attività extracurriculari) del richiedente.
La selezione per l’ammissione alla Laurea Magistrale di Ingegneria Meccanica è basata sulla valutazione della carriera pregressa e sulla adeguatezza della preparazione personale; la media pesata delle votazioni conseguite nella Laurea di primo livello ha quindi una importanza fondamentale. Tale selezione verrà effettuata nei periodi previsti dal calendario accademico in date pubblicizzate mediante avvisi sul sito della Scuola di Ingegneria Industriale e dell’Informazione www.ingindinf.polimi.it. Il Corso di Studio non effettua pre-valutazioni di domande di ammissione e si pronuncia unicamente sulle domande presentate nei termini stabiliti dalla Scuola di Ingegneria Industriale e dell’Informazione.
L’ammissione al corso di Laurea Magistrale non implica automaticamente il riconoscimento di tutti i crediti formativi acquisiti negli studi precedenti. Eventuali integrazioni curriculari e/o riconoscimenti verranno attribuiti dalla Commissione per le ammissioni, sulla base della carriera pregressa. Eventuali integrazioni curriculari necessarie per completare la preparazione dovranno essere assolte PRIMA dell’iscrizione alla Laurea Magistrale stessa. L’eventuale inserimento in sovrannumero, nei piani degli studi di primo livello, di insegnamenti propri del corso di Laurea Magistrale e la relativa acquisizione di crediti non costituiscono garanzia di accesso. Le integrazioni curriculari potranno essere acquisite come insegnamenti in sovrannumero nell’ambito della carriera di primo livello o con la modalità corsi singoli.
4.3 Decadenza dagli studi
Le disposizioni relative alla decadenza dagli studi sono riportate nel "Regolamento della carriera degli studenti" reperibile attraverso il sito dell'Ateneo.
Tra l'altro, detto regolamento specifica, al punto 6.6, che "non sono consentiti anni complessivi di iscrizione in numero superiore al doppio della durata normale del Corso di Studi". Trascorso detto termine, gli allievi che non abbiano conseguito il titolo di studio decadono dalla condizione di studente.
Inoltre, ai fini della decadenza, "il numero complessivo di anni accademici di iscrizione di uno studente viene calcolato pesando ciascun anno accademico con il rapporto tra il totale dei CFU richiesti dallo studente all'atto della presentazione annuale del Piano degli Studi ed il valore standard di 60 CFU".
L'eventuale riammissione al corso di studi in Ingegneria Meccanica, a seguito della decadenza dagli studi è subordinata alla valutazione di una Commissione incaricata dal Coordinatore del CCS.
Informazioni dettagliate relative alla decadenza dagli studi sono disponibili alla pagina
https://www.polimi.it/studenti-iscritti/interruzione-sospensione-rinuncia-decadenza/decadenza-dagli-studi/
e sul sito del CCS
https://www.mecheng.polimi.it/
5. Sbocchi professionali e mercato del lavoro5.1 Status professionale conferito dal titoloIl Laureato in Ingegneria Meccanica è un tecnico con preparazione universitaria, in grado di condurre la progettazione esecutiva di prodotto e di processo, lo sviluppo di prodotti, l'installazione e il collaudo di macchine e di sistemi complessi, la manutenzione e la gestione di reparti produttivi, nonché lo svolgimento di attività di controllo, verifica ed assistenza tecnica. Il laureato acquisisce le competenze che gli permettono di svolgere queste tipiche mansioni principalmente nell'ambito delle industrie meccaniche, ma spesso anche nel settore più vasto dell'ingegneria industriale, delle società di servizi e degli enti pubblici. 5.2 Ruoli e sbocchi occupazionali in dettaglioL'ingegnere meccanico possiede ampie possibilità di esercitare la propria attività professionale in ambito industriale. In particolare, egli è preparato a sviluppare il progetto di sistemi meccanici dal punto di vista funzionale, costruttivo ed energetico, il progetto disposizione del lay-out, la gestione e l'utilizzo ottimale dei macchinari all’interno di un impianto. Tipici ambiti applicativi, nelle industrie manifatturiere e negli impianti di produzione, riguardano la progettazione, la produzione, lo sviluppo di nuove tecnologie, le tecniche di misura e la scelta dei materiali più appropriati. Oltre che nell'attività produttiva e di servizio, il laureato può trovare collocazione presso pubbliche amministrazioni o enti di ricerca, all’interno delle quali mettere a frutto le conoscenze acquisite. In particolare, a ciascuno dei tre diversi livelli formativi indicati in precedenza (laurea, laurea magistrale, dottorato di ricerca), corrisponde una figura professionale direttamente spendibile nel mondo del lavoro. 5.3 Profilo del laureato Ingegnere Meccanico funzione in un contesto di lavoro: Il Laureato in Ingegneria Meccanica è un tecnico con preparazione universitaria, in grado di condurre la progettazione esecutiva di prodotto e di processo, lo sviluppo di prodotti, l'integrazione ed il collaudo di macchine e di sistemi complessi, la manutenzione e la gestione di reparti produttivi, nonché lo svolgimento di attività di controllo, verifica ed assistenza tecnica. Il laureato acquisisce le competenze che gli permettono di operare principalmente nell'ambito delle industrie meccaniche, ma spesso anche nel settore più vasto dell'ingegneria industriale, delle società di servizi e degli enti pubblici. La preparazione di base, scientifica e tecnico applicativa, consentono inoltre all’ingegnere meccanico un agevole approfondimento delle conoscenze che si rivelassero necessarie per lo svolgimento e l’evoluzione della propria attività professionale.
competenze associate alla funzione: Il laureato in ingegneria meccanica possiede le competenze specifiche per:
- sviluppare il progetto di sistemi meccanici dal punto di vista funzionale, costruttivo ed energetico; - tradurre in disegno le idee e i requisiti; - analizzare le macchine, in relazione al loro funzionamento e alla resistenza dei loro componenti; - scegliere i materiali e i procedimenti tecnologici da impiegare nelle realizzazioni di componenti e prodotti; - definire e analizzare i problemi e collaborare alla loro risoluzione anche in gruppi di formazione eterogenea; - gestire ed utilizzare in modo ottimale i macchinari all’interno di un impianto.
sbocchi occupazionali: L'ingegnere meccanico può vantare una buona impostazione scientifica cui si affiancano ampi contenuti tecnico/applicativi, che ne favoriscano l'immediato inserimento professionale e pertanto possiede ampie possibilità di esercitare la propria attività professionale in ambito industriale. Tipici ambiti applicativi nelle industrie manifatturiere, negli impianti di produzione e di servizio e nelle reti di servizio, riguardano la progettazione, la produzione, la manutenzione di macchine, sistemi ed impianti, l’utilizzo di nuove tecnologie. Oltre che nell'attività produttiva e di servizio alla produzione, il laureato può trovare collocazione presso pubbliche amministrazioni o enti di ricerca, all’interno delle quali mettere a frutto le conoscenze acquisite.Uno degli sbocchi occupazionali resta la laurea magistrale di continuità
6. Iscrizione al Corso di Studio6.1 Requisiti di AmmissioneDiploma italiano di scuola secondaria superiore o altro titolo di studio comparabile conseguito all'estero (livello 4 EQF)
In base al D.M. 270/04 art.6, l'ammissione ai corsi di laurea di primo livello è subordinata al possesso di un diploma di istruzione secondaria superiore di durata quinquennale o quadriennale o di altro titolo di studio conseguito all'estero, riconosciuto idoneo.
Per iscriversi al primo anno del corso di laurea è obbligatorio sostenere una prova di ammissione, finalizzata ad accertare l'attitudine e la preparazione agli studi e a verificare la conoscenza della lingua inglese. A questo scopo l'Ateneo organizza un test di ingegneria (Test On Line - TOL) in sessioni programmate da marzo a luglio e ad agosto/settembre.
In alternativa al test di ammissione TOL, per accedere alla sola prima fase di immatricolazione, è possibile sostenere il test TOLC del CISIA (Test On Line Cisia - Consorzio Interuniversitario Sistemi Integrati per l'Accesso)
Per accedere alla sola prima fase di immatricolazione, sono esonerati dal sostenimento del test di ammissione TOL coloro che hanno conseguito determinati punteggi in uno dei seguenti test internazionali: SAT (Test SAT e SAT Subject Test), GRE e GMAT. 6.2 Descrizione delle conoscenze richieste agli studenti in ingresso
Il test di acceso (TOL) si compone di due sezioni:
- TEST: che verifica le capacità di comprensione verbale, le conoscenze logico-matematiche e fisiche acquisite durante la scuola media superiore;
- TENG (Test of English): che accerta le conoscenze della lingua inglese.
Il TOL si svolge su personal computer, all’interno delle aule informatizzate delle diverse sedi dell’Ateneo, e consiste nella soluzione di 65 quesiti a risposte multipla in 1 ora e 50 minuti così suddivisi:
- Inglese: 30 quesiti in 15 minuti
- Logica, Matematica e Statistica: 25 quesiti in 75 minuti
- Comprensione verbale: 5 quesiti in 10 minuti
- Fisica: 5 quesiti in 10 minuti
Guida all'immatricolazione del Politecnico di Milano.
http://www.polimi.it/studenti/guide/ 6.3 Scadenze per l'ammissione e numero posti disponibiliLe richieste di passaggio da parte di studenti del Politecnico di Milano e di trasferimento da altri Atenei saranno valutate solo per coloro che, alla data del 15 agosto, abbiano conseguito un numero di CFU regolarmente registrati pari o superiore a 40, anche tra quelli collocati in soprannumero nel piano di studio dello studente. Tra tutte le richieste valide, una commissione del Consiglio di Corso di Studio stabilisce quelle accoglibili tenendo conto del numero programmato per il primo anno e degli indicatori di carriera accademica (numero CFU sostenuti, media voti, voto nel TOL). Per gli studenti la cui domanda viene accolta, la Commissione decide quali CFU sono riconosciuti validi per il conseguimento della laurea6.4 Indicazione di eventuali attività per l'orientamento per gli studenti e attività di tutorato Presso la Scuola di Ingegneria Industriale e dell'Informazione sono attivi servizi di tutorato aventi come obiettivo l'assistenza agli studenti durante il loro percorso di studi, soprattutto nel primo triennio. Questa attività coinvolge studenti-tutor e docenti-tutor di riferimento. Ulteriori informazioni possono essere reperite sul sito della Scuola.
http://www.ingindinf.polimi.it/studenti/tutorato/
7. Contenuti del Corso di Studio7.1 Requisiti per il conseguimento del titoloPer il conseguimento del titolo sono richiesti 180 crediti. Le attività necessarie per acquisire tali crediti sono state specificate in dettaglio nel regolamento didattico. In particolare sono previste attività formative di base (matematica, informatica, chimica, fisica) per almeno 45 CFU, attività caratterizzanti (ambiti disciplinari di ingegneria meccanica, ingegneria energetica, ecc.) per le quali sono previsti almeno 60 CFU ed infine attività integrative e complementari (ad esempio tirocini in azienda per i percorsi professionalizzanti).
Nel primo anno viene data priorità alla preparazione delle basi matematiche e fisico-chimiche ma, già a partire dal primo semestre, sono inserite discipline di area propriamente ingegneristica, pienamente sviluppate nel secondo anno ed in parte del terzo, con insegnamenti nei settori cardine della meccanica. La preparazione dell'ingegnere meccanico si fonda in tal modo su solide basi scientifiche, su cui si innestano gli insegnamenti caratterizzanti l'ingegneria meccanica (Meccanica applicata, Costruzione di macchine, Tecnologie meccaniche, Materiali, Metodi di rappresentazione tecnica, Misure meccaniche e termiche, etc…). Nel terzo anno è previsto un indirizzamento con una possibile scelta tra due alternative: parallelamente al percorso propedeutico, dove tra l'altro sono presenti ulteriori contenuti di base utili per il successivo percorso magistrale, sono previsti diversi piani di studio professionali caratterizzati dalla presenza di un significativo tirocinio formativo da svolgere in azienda.
Per i corsi di laurea, il Piano degli studi ha valenza annuale, perciò ogni anno è necessario reinserire, oltre ai nuovi insegnamenti, tutti quelli dell’anno precedente i cui esami non sono stati superati (tenendo presente eventuali modifiche al Regolamento didattico).
Fanno eccezione l’attività formativa “prova finale”, salvo che non sia legata ad esami non ancora superati e “tirocinio” che si inseriscono una volta sola in tutta la carriera universitaria.
Attività di tirocinio
Al fine di favorire l'inserimento degli allievi nel mondo del lavoro, i piani di studio professionali del Corso di Studio in Ingegneria Meccanica prevedono lo sviluppo, al terzo anno, di un tirocinio obbligatorio, corrispondente a 16 CFU, da effettuarsi in ambito aziendale preceduto da un percorso di avviamento al tirocinio corrispondente a 2 CFU.
Il percorso di avviamento al tirocinio può essere intrapreso a valle del superamento di esami per un totale di 100 CFU (da conseguire prima dell'iscrizione al percorso di avviamento) e consiste di 4 moduli di mezza giornata l'uno, erogati al primo ed al secondo semestre.
Per informazioni generali e modalità di assegnazione dei tirocini aziendali, si rinvia al documento disponibile sul sito della Scuola di Ingegneria Industriale e dell'Informazione. Il tirocinio è un periodo di attività formativa svolta presso un'azienda, o un ente, italiana o estera, convenzionata con il Politecnico di Milano. Durante il tirocinio l'allievo compie un'esperienza volta a conoscere la realtà e le problematiche aziendali, secondo un progetto formativo in cui devono trovare impiego le metodologie di analisi e di risoluzione apprese durante il corso degli studi. L'allievo applicherà direttamente, nel proprio campo di interesse, le metodologie e le conoscenze maturate nell'ambito del percorso prescelto per il terzo anno del proprio Corso di Studi. Durante il periodo di tirocinio, l'allievo fornisce all'azienda la propria preparazione ingegneristica su un caso concreto di interesse, partecipa attivamente, in collaborazione con le figure aziendali competenti, alla definizione del problema e alla sua risoluzione, acquisisce infine il know-how aziendale sul tema in esame essendo inserito in una realtà pienamente operativa. L'accesso e la frequentazione del tirocinio obbligatorio sono subordinati al superamento di esami per un totale di 135 CFU (non comprensivi dei 2 CFU di avviamento al tirocinio) e, in presenza di questo requisito, alla disponibilità di offerte di tirocinio da parte delle aziende nell'ambito del piano di studio prescelto dall'allievo e al successivo superamento di un colloquio di selezione da svolgere in Azienda.
Si consiglia agli allievi interessati di attivarsi affinché la procedura di assegnazione del tirocinio, compatibilmente con il conseguimento dei crediti necessari, sia espletata nel più breve tempo possibile.
Gli allievi sono invitati ad intraprendere per tempo la ricerca del tirocinio, secondo le modalità descritte nel suddetto documento informativo, disponibile sul sito della Scuola di Ingegneria Industriale e dell'Informazione.
7.2 Modalità di frequenza e di didattica utilizzataGli insegnamenti del corso di studio sono erogati con lezioni frontali e varie tipologie di laboratori (laboratori informatici, sperimentali e progettuali). La frequenza non è obbligatoria, ma è fortemente consigliata.
La didattica si articola in lezioni in aula per gli argomenti di base e di carattere più teorico, mentre durante le esercitazioni in aula sono messi in evidenza gli aspetti più applicativi. Per i corsi che lo richiedano, sono organizzati dei laboratori per l'esecuzione e l'interpretazione di prove sperimentali, oppure laboratori informatici, dove sia indispensabile l'uso di mezzi di calcolo, per l'impostazione e la risoluzione degli esempi proposti nel corso delle esercitazioni. 7.3 Obiettivi e quadro generale delle attività didattiche per ciascun piano di studio preventivamente approvatoLe tabelle riportate in questa sezione descrivono l'articolazione del piano degli studi, previsto dal Consiglio di Corso di Studio (CCS) nell'ambito del D.M. 270/04. I programmi degli insegnamenti sono consultabili sul sito della Scuola di Ingegneria Industriale e dell'Informazione (www.ingindinf.polimi.it) sul quale sono anche periodicamente riportati avvisi generali di interesse degli studenti. Si consideri anche la tabella della sezione PRECEDENZE CONSIGLIATE E OBBLIGATE, riportata nel presente documento.
Gli studenti provenienti da altri Atenei o da altri Corsi di Studio del Politecnico di Milano potranno fare domanda di riconoscimento dei crediti universitari già acquisiti, che sarà esaminata caso per caso da una apposita Commissione del CCS.
Insegnamenti del 1° Anno di corso - Piano di studio preventivamente approvato: MEC - NON DIFFERENZIATO
Note
- Dei 7 crediti assegnati a Informatica B (codice 081369), 1 CFU è dedicato a ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d del D.M.270/04: abilità informatiche e telematiche).
Insegnamenti del 2° Anno di corso - Piano di studio preventivamente approvato: MEC - NON DIFFERENZIATO
Insegnamenti del 3° Anno di Corso
Nel terzo anno di corso sono previsti diversi piani di studio preventivamente approvati.
1 Bovisa
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VA1
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Propedeutico
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2 Bovisa
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VA2
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Motori e Turbomacchine
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3 Bovisa
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VA3
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Impiantistica Industriale
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4 Bovisa
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VA4
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Processi Tecnologici
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5 Bovisa
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VA5
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Progettazione
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6 Bovisa
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VA6
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Veicoli
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Tabella II: Piani di Studio preventivamente approvati del corso di Laurea in Ingegneria Meccanica
Insegnamenti del 3° Anno di corso - Piano di studio preventivamente approvato: VA1 - Propedeutico
Possono accedere al piano di studio "Propedeutico" gli allievi con media maggiore o uguale a 24/30 (valutata, su tutti i crediti registrati al 30 settembre, del secondo anno solare successivo a quello di immatricolazione) e che abbiano registrati almeno 95 CFU; media maggiore o uguale a 23,5/30 su almeno 100 CFU registrati; media maggiore o uguale a 23/30 su almeno 105 CFU registrati.
In tale piano sono presenti contenuti di base utili per il successivo percorso di Laurea Magistrale.
Insegnamenti del 3° Anno di corso - Piano di studio preventivamente approvato: VA2 - Motori e turbomacchine
Questo piano di studio è articolato in modo da fornire una solida preparazione di base sui principi che regolano il funzionamento dei motori a combustione interna e delle turbomacchine, in modo da guidare l'allievo nell'affrontare correttamente i relativi problemi ingegneristici di progettazione, sviluppo, scelta ed esercizio. Gli insegnamenti che fanno parte di questo piano di studio affrontano principalmente gli aspetti fluidodinamici, energetici ed ecologici presentati dai motori attualmente usati per la propulsione terrestre ed aerea, con un confronto con le soluzioni innovative oggi allo studio. Oltre alla buona formazione scientifica nel campo della termodinamica, fluidodinamica e meccanica, applicate alle macchine a fluido, il laureato acquisisce quei contenuti tecnico-applicativi che ne favoriscono l'inserimento professionale nelle industrie che producono e commercializzano motori ed impianti energetici.
Insegnamenti del 3° Anno di corso - Piano di studio preventivamente approvato: VA3 - Impiantistica industriale
Questo piano di studio è articolato in modo da fornire una solida preparazione di base sui principi che regolano la progettazione, la gestione di massima e la definizione delle specifiche prestazionali di impianti di produzione e/o dei servizi di stabilimento. Nell'ambito delle problematiche attinenti l'impiantistica industriale, verranno approfondite la progettazione degli impianti produttivi e di servizio, la sicurezza, la gestione dei sistemi produttivi, la gestione della qualità e le attività logistiche.
Insegnamenti del 3° Anno di corso - Piano di studio preventivamente approvato: VA4 - Processi tecnologici
Questo piano di studio è articolato in modo da formare tecnici di produzione in grado di operare con i processi tecnologici utilizzati dalle aziende manufatturiere. A completamento del percorso formativo, l'allievo sarà in grado di individuare i requisiti di prodotto, le tipologie dei materiali da impiegare, le caratteristiche meccaniche rilevanti e gli eventuali trattamenti atti a modificarle, le tecnologie di trasformazione richieste, i relativi parametri di regolazione e controllo, le modalità di verifica dei risultati ottenuti.
Insegnamenti del 3° Anno di corso - Piano di studio preventivamente approvato: VA5 - Progettazione
Questo piano di studio è finalizzato a formare tecnici in grado di operare nel campo della progettazione dei componenti e dei sistemi meccanici. Il percorso formativo comprende gli aspetti di progetto e verifica degli organi delle macchine (inclusa la conoscenza delle normative tecniche e di sicurezza), la modellazione ed il calcolo (incluso l'utilizzo dei Programmi ad elementi finiti, FEM) di componenti e di strutture ed infine lo studio degli azionamenti, di elementi di dinamica e controllo delle macchine e dei sistemi meccanici.
Insegnamenti del 3° Anno di corso - Piano di studio preventivamente approvato: VA6 - Veicoli
Questo piano di studio è articolato in modo da formare tecnici nell'ambito della progettazione, della manutenzione e dell'esercizio di veicoli stradali o su rotaia. La figura professionale che si intende ottenere è di ausilio non solo negli uffici tecnici di industrie produttrici e di aziende di trasporto, ma anche di aziende di servizio che operano nel campo veicolistico, ad esempio aziende di omologazione, certificazione, informazione tecnica e pubblicistica.
TABELLA PRECEDENZE CONSIGLIATE E OBBLIGATE
Ai fini di una migliore fruizione degli insegnamenti che compongono i Piani di Studi, sono indicate in tabella le precedenze consigliate e quelle obbligate.
Codice |
Insegnamento |
Codice |
Precedenze consigliate |
Codice |
Precedenze obbligate (di verbalizzazione) |
81372 |
Analisi e geometria 2 |
81360 |
Analisi e Geometria 1 |
|
|
83442 |
Costruzione di macchine 1 |
81376 |
Metodi di Rappresentazione Tecnica |
|
|
81360 |
Analisi e Geometria 1 |
|
|
81389 |
Fondamenti di Fisica Sperimentale |
|
|
86471 |
Dinamica e controllo delle macchine |
83444 |
Meccanica Applicata alle Macchine |
|
|
83400 |
Fisica tecnica |
81360 |
Analisi e Geometria 1 |
|
|
81372 |
Analisi e Geometria 2 |
|
|
81389 |
Fondamenti di Fisica Sperimentale |
|
|
81389 |
Fondamenti di fisica sperimentale |
81360 |
Analisi e Geometria 1 |
|
|
81374 |
Fondamenti di Chimica |
|
|
75950 |
Fondamenti di Turbomacchine |
86470 |
Macchine e Sistemi Energetici |
|
|
86474 |
Gestione dei sistemi produttivi e logistica |
86468 |
Impianti Meccanici |
|
|
86508 |
Gestione industriale della qualità con elementi di statistica |
83447 |
Tecnologia Meccanica 1 |
|
|
83445 |
Misure Meccaniche e Termiche |
|
|
86473 |
Impianti industriali e sicurezza |
86468 |
Impianti Meccanici |
|
|
54358
54359
|
Laboratorio di progettazione meccanica A e B |
86437 |
Metodi di calcolo delle strutture |
81376 |
Metodi di Rappresentazione Tecnica |
54828 |
Meccanica Applicata alle Macchine |
|
|
83447 |
Tecnologia Meccanica 1 |
|
|
86515 |
Logistica industriale |
86468 |
Impianti Meccanici |
|
|
86218 |
Macchine |
83400 |
Fisica Tecnica |
|
|
83503 |
Meccanica dei fluidi |
|
|
86470 |
Macchine e sistemi energetici |
83400 |
Fisica Tecnica |
|
|
83503 |
Meccanica dei fluidi |
|
|
86514 |
Macchine utensili |
81377 |
Metallurgia e materiali non metallici |
|
|
83447 |
Tecnologia Meccanica 1 |
|
|
83444 |
Meccanica applicata alle macchine |
81360 |
Analisi e Geometria 1 |
|
|
81372 |
Analisi e Geometria 2 |
|
|
81389 |
Fondamenti di Fisica Sperimentale |
|
|
83442 |
Costruzione di Macchine 1 |
|
|
81376 |
Metodi di Rappresentazione Tecnica |
|
|
83503 |
Meccanica dei fluidi |
81360 |
Analisi e Geometria 1 |
|
|
81372 |
Analisi e Geometria 2 |
|
|
81389 |
Fondamenti di Fisica Sperimentale |
|
|
70918 |
Meccanica del veicolo |
83444 |
Meccanica applicata alle macchine |
|
|
86453 |
Meccanica delle vibrazioni |
83444 |
Meccanica Applicata alle macchine |
|
|
81377 |
Metallurgia e materiali non metallici |
81374 |
Fondamenti di Chimica |
|
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54361 |
Metodi analitici e numerici per l’ingegneria |
81369 |
Informatica B |
81360 |
Analisi e Geometria 1 |
81372 |
Analisi e Geometria 2 |
86437 |
Metodi di calcolo delle strutture |
81369 |
Informatica B |
81372 |
Analisi e Geometria 2 |
83442 |
Costruzione di Macchine 1 |
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83445 |
Misure meccaniche e termiche |
81372 |
Analisi e Geometria 2 |
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81389 |
Fondamenti di Fisica Sperimentale |
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83442 |
Costruzione di Macchine 1 |
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83400 |
Fisica Tecnica |
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83443 |
Principi di Ingegneria Elettrica |
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86513 |
Modellazione e calcolo assistito di strutture meccaniche |
83442 |
Costruzione di Macchine 1 |
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86052 |
Motori a combustione interna L |
83400 |
Fisica Tecnica |
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83443 |
Principi di ingegneria elettrica |
81372 |
Analisi e Geometria 2 |
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81389 |
Fondamenti di Fisica Sperimentale |
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86510 |
Progettazione assistita dal calcolatore |
83442 |
Costruzione di Macchine 1 |
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86472 |
Progettazione di sistemi meccanici |
83442 |
Costruzione di Macchine 1 |
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86469 |
Sistemi energetici L |
86470 |
Macchine e Sistemi Energetici |
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86449 |
Statistica |
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81372 |
Analisi e Geometria 2 |
86599 |
Statistics |
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81372 |
Analisi e Geometria 2 |
70916 |
Studi di fabbricazione |
83447 |
Tecnologia Meccanica 1 |
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83447 |
Tecnologia meccanica I |
81377 |
Metallurgia e Materiali non metallici |
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81376 |
Metodi di Rappresentazione Tecnica |
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86509 |
Tecnologie metallurgiche |
81377 |
Metallurgia e Materiali non metallici |
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86512 |
Teoria e tecnica dei veicoli terrestri |
83442 |
Costruzione di Macchine 1 |
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Nota: insegnamenti offerti nei regolamenti di anni accademici precedenti
Gli allievi immatricolati in anni precedenti, che non avessero superato alcuni degli insegnamenti non piu offerti, dovranno rivolgersi alla commissione piani degli studi per la definizione degli insegnamenti sostituitivi. 7.4 Modalità di accertamento lingua straniera La normativa prevista dall'Ateneo è riportata nel documento "Lingue Straniere - Regole per il superamento dell'obbligo formativo della conoscenza di una lingua dell'Unione Europea", pubblicato sul sito d'Ateneo. Gli studenti sono invitati a leggere con cura tale documento e sono tenuti a rispettare la normativa riportata. 7.5 Modalità dell'esame di LaureaPer il piano di studio propedeutico (finalizzato alla prosecuzione della preparazione nella Laurea Magistrale), la prova finale (3 CFU) consiste in un progetto multi-disciplinare da svolgere in team. Per gli altri piani di studio, la prova finale consiste nella presentazione e discussione di una relazione sulle attività svolte nel tirocinio obbligatorio, effettuato dal laureando di regola presso industrie del settore meccanico.
8. CalendarioIl calendario accademico delle Scuola di Ingegneria è disponibile sul sito web dell'Ateneo.
9. DocentiI nominativi dei docenti afferenti al Corso di Studio e dei relativi insegnamenti saranno disponibili sul manifesto degli studi a partire dal mese di settembre. Il Manifesto degli Studi viene pubblicato annualmente sul sito web del Politecnico di Milano.
I nominativi dei docenti afferenti al Corso di Studio e dei relativi insegnamenti saranno disponibili sul manifesto degli studi a partire dal mese di settembre. Il Manifesto degli Studi viene pubblicato annualmente sul sito web del Politecnico di Milano.
I nominativi dei docenti afferenti al Corso di Studio e dei relativi insegnamenti sono disponibili sul sito della Scuola di Ingegneria Industriale e dell'Informazione http://www.ingindinf.polimi.it
10. StruttureServizi per gli studenti
L'ufficio Servizi agli studenti si occupa dell'attività di orientamento, della gestione della carriera degli studenti iscritti a corsi di Laurea e Laurea Magistrale, del diritto allo studio, della mobilità internazionale, e di tutti quei servizi a sostegno e supporto della vita universitaria.
Maggiori informazioni all'indirizzo http://www.polimi.it/studenti/servizi
Segreterie studenti
Numero verde: 800.420.470 (da lunedì a venerdì, ore 9.30-12.30)
Servizi Informatici agli Studenti.
Area Servizi Informatici a Studenti e Docenti
http://www.polimi.it/studenti/
11. Contesto internazionaleLa Scuola di Ingegneria Industriale e dell'Informazione del Politecnico di Milano intende promuovere attivamente i programmi di mobilità studentesca, in considerazione dell'importanza formativa di una esperienza internazionale nel corso degli studi universitari.
Gli studenti, a partire dal 3° anno di un corso di Laurea, possono continuare i loro studi per un periodo variabile da un semestre a due anni presso una Università straniera con cui il Politecnico abbia siglato un accordo di scambio.
Tali periodi saranno completamente riconosciuti e gli esami dei corsi del Politecnico, che verranno sostituiti per equivalenza da esami superati presso l'Università straniera, saranno specificati caso per caso. Le votazioni conseguite negli esami superati all'estero, qualora convertibili in trentesimi secondo un criterio definito dal CCS, saranno ritenute valide ai fini della media dei voti conseguiti.
Per ulteriori dettagli si rimanda al "Regolamento Mobilità Internazionale" della Scuola di Ingegneria industriale e dell'Informazione, consultabile al sito
http://www.ingindinf.polimi.it/uploads/media/Regole_mobilita_Scuola.pdf
12. InternazionalizzazioneLa Scuola di Ingegneria Industriale e dell’Informazione del Politecnico di Milano promuove i programmi di mobilità in considerazione dell'importanza formativa di una esperienza internazionale nel corso degli studi universitari.
Le opportunità offerte sono molteplici, tra queste :
- periodo di studio all'estero nell'ambito del programma Erasmus, o di programmi speciali extra-EU;
- programma di mobilità Enhance (https://enhanceuniversity.eu/) che coinvolge i seguenti partner internazionali: Technische Universität Berlin, Warsaw University of Technology, Universitat Politècnica de València, Politecnico di Milano RWTH Aachen, NTNU Norwegian University of Science and Technology, Chalmers University of Technology.
13. Dati quantitativiL'Osservatorio della didattica di Ateneo ed il Nucleo di Valutazione di Ateneo, avvalendosi anche del supporto degli osservatori della didattica delle facoltà, svolgono periodiche analisi sui risultati complessivi e sul livello qualitativo dell'attività didattica dei Corsi di Studio, monitorando le attività formative e l'inserimento del laureato nel mondo del lavoro. I rapporti e gli studi sono disponibili sul sito web del Politecnico di Milano.
14. Altre informazioniPer ogni altra informazione si invita lo studente a consultare il sito della Scuola di Ingegneria Industriale e dell'Informazione e le pagine di riferimento del Corso di Studi in Ingegneria Meccanica
Scuola di Ingegneria Industriale e dell'Informazione
http://www.ingindinf.polimi.it/
Corso di Studi in Ingegneria Meccanica
https://www.mecheng.polimi.it/
15. Errata corrige
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