Anno Accademico 2022/23





Scuola di Ingegneria Industriale e dell'Informazione



Regolamento Didattico del Corso di Studio in:


Aeronautical Engineering - Ingegneria Aeronautica
Laurea Magistrale


Sede di: Milano

1. Informazioni Generali

Scuola Scuola di Ingegneria Industriale e dell'Informazione
Codice Corso di Studio469
Corso di StudioAeronautical Engineering - Ingegneria Aeronautica
OrdinamentoOrdinamento 270/04
Classe di LaureaLM-20 - Ingegneria aerospaziale e astronautica
Livello Laurea Magistrale
Primo AA di attivazione 2010/2011
Durata nominale del Corso 2
Anni di Corso Attivi 1,2
Lingua/e ufficiali Il corso di Laurea Magistrale č erogato in lingua inglese ma il manifesto soddisfa i requisiti della nota MIUR del 11/07/2018 e il parere CUN del 23/10/2018.
Sede del corso Milano
Preside Antonio Capone
Coordinatore CCS Lorenzo Dozio
Sito web della Scuola http://www.ingindinf.polimi.it
Sito web del Corso di Studi
https://ccs-aerospaziale.polimi.it


Segreteria Studenti - Milano Bovisa
Indirizzo VIA LAMBRUSCHINI, 15 (MI)

2. Presentazione generale del Corso di Studio

Il contesto socio-economico

 

La mobilità e i servizi ad essa connessi rappresentano un elemento centrale dell’attuale contesto socio-economico. La mobilità infatti è alla base delle relazioni umane e delle connessioni sociali e facilita l’accesso a beni e servizi, tra cui il commercio, il lavoro, la salute, la cultura e l’educazione. Nel futuro prossimo, in un quadro sociale ed economico post-pandemico, gli studi attuali fanno presagire che le richieste in termini di mobilità via terra, aria e mare cresceranno ulteriormente rispetto al passato e riguarderanno in particolare aspetti legati all’efficienza, alla velocità, alla connettività e all’accessibilità dei mezzi di trasporto.

L’innovazione tecnologica è essenziale nel definire come e quale sarà la mobilità del futuro. Le nuove frontiere della tecnologia (si pensi, a titolo d’esempio, ai dispositivi autonomi, all’intelligenza artificiale o ai materiali ultraleggeri) possono costituire delle importanti opportunità di trasformazione del sistema mobilità nel suo complesso, creando nuovi modelli di business e nuovi servizi.

In questo contesto, il settore del trasporto aereo, nella sua accezione più generale, ha davanti a sé un futuro roseo.  Esso è da sempre un settore ad altissimo contenuto tecnologico, spesso di frontiera, capace nello stesso tempo di confrontarsi con le problematiche della affidabilità e della sicurezza gestite attraverso processi di certificazione consolidati. L’industria aeronautica può quindi occupare una posizione ideale e privilegiata nel supportare l’innovazione e i suoi potenziali impatti sulla mobilità dei prossimi decenni. Nonostante la forte contrazione dovuta alla pandemia, l’industria dell’aviazione è destinata a tornare ad espandersi nei prossimi anni. È stata e continuerà ad essere uno dei principali driver della globalizzazione, generando crescita economica, creando posti di lavoro e sostenendo il commercio e il turismo.

Tale ingente e continuo sviluppo pone delle sfide importanti, in particolare per quanto riguarda modelli di crescita che siano responsabili e quindi sostenibili. La crescita del settore potrà essere positivamente sostenuta da approcci specifici e mirate soluzioni tecnologiche e richiederà un notevole incremento di figure professionali specializzate di elevata qualificazione.

 

Il settore aeronautico è da sempre considerato all’avanguardia dal punto di vista ingegneristico ed è spesso protagonista dello sviluppo e dell’implementazione di tecnologie di frontiera. Tale caratteristica deriva anche da stringenti requisiti di efficienza ed elevate prestazioni degli aeromobili, dove l’ottimizzazione di ogni aspetto del progetto è fondamentale perché il risultato porti ad una soluzione competitiva. È lecito affermare che l’equilibrio tra un approccio conservativo e un approccio innovativo è al cuore della tecnologia legata all’aviazione civile. Al di là di geometrie e configurazioni apparentemente conservative ed essenzialmente invariate rispetto ai progetti degli anni cinquanta e sessanta, la tecnologia degli aeromobili è tuttavia molto cambiata e migliorata in molti aspetti ed è tuttora in continuo sviluppo. La ricerca su materiali dalle prestazioni sempre più elevate rendono i velivoli più leggeri e confortevoli, lo studio di motori sempre più efficienti li rendono più silenziosi ed economici, e lo sviluppo di un’avionica sempre più potente, pervasiva e affidabile li rendono notevolmente più sicuri.

 

Storicamente gli ingegneri aeronautici sono ricercati dalle aziende che operano nel settore per il possesso delle conoscenze e competenze tecniche legate alle applicazioni specifiche. Sono tuttavia molto ricercati anche in tutti quegli ambiti industriali in cui risultano importanti l’aerodinamica, le strutture leggere, i materiali innovativi e la progettazione di sistemi complessi. Negli ultimi due decenni, altre specializzazioni si stanno rapidamente facendo strada. Il settore è infatti caratterizzato da significative trasformazioni e da una rapida evoluzione, che comporta la contaminazione di varie discipline e l’integrazione di differenti capacità e competenze. Anche a causa di questo, il mondo industriale dell’aerospazio continua ad investire massicciamente in figure legate ad attività di ricerca e sviluppo, che rappresentano la linfa vitale dell’innovazione tecnologica. Al fine di riuscire a stare al passo con lo sviluppo del settore, l’industria aeronautica avrà bisogno nei prossimi decenni sia di ingegneri aeronautici in possesso di competenze e conoscenze specialistiche per risolvere problemi tecnici avanzati connessi al continuous improvement nell’ambito delle tecnologie aerospaziali tradizionali e sia di ingegneri aeronautici con capacità di interazione e integrazione tra le diverse tecnologie aerospaziali e tra le discipline aerospaziali e quelle di altri settori dell’ingegneria, in particolare nell’ambito dell’ICT.

 

L’evoluzione dell’offerta formativa

 

L'importante presenza di industrie aeronautiche in Lombardia ha determinato, traendone poi impulso e forza, la diffusione di una mentalità e di una cultura aeronautica che hanno costituito l’humus naturale per l’insediamento presso il Politecnico di Milano di una scuola di ingegneria aeronautica. Dopo l'introduzione di un primo corso a carattere aviatorio nel 1909 ed una presenza minore ma qualificata sino al secondo dopoguerra, i primi laureati della sezione aeronautica del Corso di Studi di Ingegneria Meccanica sono del 1952. Di poco posteriore è la nascita ufficiale del Corso di Laurea in Ingegneria Aeronautica, poi divenuto Corso di Laurea in Ingegneria Aerospaziale a seguito dell'inserimento nel percorso formativo di specifiche conoscenze e competenze nell'area spaziale, in risposta alle esigenze emergenti del settore. La modifica dell'ordinamento degli studi universitari ha infine costretto a riprogettare l'offerta didattica, differenziando il percorso in una Laurea di primo livello in Ingegneria Aerospaziale della durata di tre anni e due Lauree Magistrali distinte della durata di due anni, una in Ingegneria Aeronautica e una in Ingegneria Spaziale. L’attuale offerta formativa in ambito aerospaziale del Politecnico di Milano rappresenta quindi l’evoluzione di un percorso storico, che prevede anche un terzo ciclo di formazione costituito dal Dottorato di Ricerca in Ingegneria Aerospaziale. I diversi corsi di studio rappresentano ormai una realtà ben consolidata nel panorama nazionale ed europeo dell'offerta formativa nel campo aerospaziale.

 

L'obiettivo del Corso di Studio

 

L'obiettivo del Corso di Laurea Magistrale in Aeronautical Engineering - Ingegneria Aeronautica consiste nella formazione di ingegneri di secondo livello capaci di affrontare con successo un contesto multi- e inter-disciplinare in ambienti lavorativi dinamici, caratterizzati da un elevato livello di innovazione tecnologica e fortemente internazionalizzati, abbinando a solide basi scientifiche e ingegneristiche le conoscenze e competenze specifiche e più avanzate dell'ingegneria aerospaziale. Il laureato magistrale è in grado di analizzare, comprendere e gestire le problematiche tipiche del settore aeronautico, nonché di aree scientifico-tecnologiche affini. Dal punto di vista tecnico-scientifico, l'obiettivo comporta il perseguimento del miglioramento della conoscenza e della comprensione delle nuove problematiche legate al continuo e rapido progresso tecnologico del settore aerospaziale.


3. Obiettivi Formativi

Il settore aerospaziale richiede figure di ingegneri di alto livello professionale, capaci di operare con successo in ambiti caratterizzati da forte interdisciplinarietà, alto livello tecnologico, elevati requisiti di efficienza e di sicurezza, in un mercato del lavoro internazionale e in continua evoluzione. L’articolazione dei sistemi di trasporto aeronautico e la complessità dei singoli componenti richiedono all’ingegnere la capacità di coordinare, integrare e bilanciare competenze e capacità proprie di un elevato numero di discipline ai fini di un progetto di successo, sia che si tratti di un aeromobile (aerodinamica, strutture, meccanica del volo, controlli, impianti, propulsione, … ) che del proficuo esercizio dello stesso (logistica aeroportuale, manutenzione e gestione di flotte, … ).

Obiettivo formativo generale del Corso di Laurea Magistrale in Aeronautical Engineering - Ingegneria Aeronautica è quello di formare tecnici di elevata preparazione culturale e professionale, qualificati per svolgere e gestire attività connesse con la ricerca e la progettazione nei campi dell'aerodinamica, delle strutture e dei materiali, degli impianti e dei sistemi, della propulsione aerospaziale.

Le conoscenze impartite nei vari insegnamenti sono proposte in un contesto formativo che, oltre alla loro acquisizione, mira a sviluppare nell’allievo capacità di integrazione interdisciplinare e attitudine ad affrontare problemi nuovi e complessi in modo scientificamente rigoroso. In particolare il Corso di Studio, in tutti i suoi livelli, si propone di mantenere e rafforzare la capacità di tradurre il proprio sapere in comportamento coerente nel mondo del lavoro, perseguendo i seguenti risultati di apprendimento:

 

Conoscenza e capacità di comprensione

 

Il percorso formativo del Corso di Laurea in Aeronautical Engineering - Ingegneria Aeronautica è orientato a fornire a tutti gli studenti una conoscenza e una comprensione delle principali discipline caratterizzanti il contesto aeronautico, ed in particolare: aerodinamica, dinamica del volo, strutture aerospaziali e dinamica e controllo delle strutture e fondamenti di aeroelasticità. Tali elementi sono ritenuti essenziali per poter soddisfare gli obiettivi di apprendimento e di professionalizzazione che lo studente si darà con la scelta degli insegnamenti a scelta, garantendo il consolidamento di quegli strumenti che consentiranno lo studio di nuove tematiche, il continuo aggiornamento della propria professionalità e il suo adeguamento alle condizioni operative via via incontrate.

 

Capacità di applicare conoscenza e comprensione

 

I laureati dovranno essere in grado di analizzare e risolvere problemi di ingegneria adatti al proprio livello di conoscenza, elaborando autonomamente le proprie competenze, lavorando in collaborazione con ingegneri e non ingegneri, utilizzando metodologie consolidate, dalla modellazione numerica alla sperimentazione, conoscendone limiti e potenzialità.

 

Autonomia di giudizio

 

I laureati dovranno acquisire le capacità necessarie a condurre articolati studi su argomenti tecnici, adeguati al proprio livello di conoscenza, utilizzando vari e appropriati strumenti, dalla ricerca bibliografica, alla consultazione della normativa e alla conduzione di indagini numeriche e/o sperimentali. Tali competenze devono trovare sbocco nella capacità di formulare giudizi, ma sempre nella consapevolezza della complessità delle problematiche tipiche dell’ingegneria aerospaziale e della necessità di eventuali approfondimenti.

 

Abilità comunicative

 

Il laureato magistrale in ingegneria aeronautica dovrà acquisire le abilità necessarie per comunicare in maniera efficace in ambito nazionale e internazionale, sia in forma orale che in forma scritta, potendo redigere relazioni tecniche e scientifiche e realizzare presentazioni orali utilizzando gli strumenti disponibili allo stato dell’arte.

 

Capacità di apprendimento

 

Il progetto formativo che lo studente potrà definire sull’impianto base, le modalità didattiche e il continuo stimolo della capacità di analisi e valutazione critica dei problemi, metteranno il laureato in grado di gestire un continuo e indispensabile apprendimento, con un alto livello di autonomia, al fine di seguire la rapida evoluzione tecnico-scientifica in campo aerospaziale.

  

Gli obiettivi sopraelencati vengono perseguiti mediante lezioni e specifiche attività didattiche di esercitazione e di laboratorio, svolte singolarmente o a gruppi, all’interno di singoli insegnamenti o coordinate, anche utilizzando modalità di verifica che prevedano una diretta interazione docente/studente finalizzata a stimolare e sviluppare l’autonomia nella gestione delle problematiche affrontate.


4. Schema del Corso di Studio e successivi livelli di formazione

4.1 Schema del Corso di Studio e Titoli conseguiti

L’offerta formativa in campo aerospaziale presso il Politecnico di Milano è articolata su tre cicli: Laurea di primo livello in Ingegneria Aerospaziale, due Lauree Magistrali (una in Aeronautical Engineering - Ingegneria Aeronautica e una in Space Engineering - Ingegneria Spaziale), e infine il Dottorato di Ricerca in Ingegneria Aerospaziale.


Il Corso di Laurea Magistrale in Aeronautical Engineering - Ingegneria Aeronautica prevede un percorso formativo funzionale all’acquisizione di una solida preparazione nelle discipline caratterizzanti il settore aeronautico e più ampiamente richieste dal mercato del lavoro.

 

La struttura generale dell'offerta formativa segue lo schema illustrato nella tabella seguente.


Struttura e organizzazione dell'offerta didattica della Laurea Magistrale in Aeronautical Engineering - Ingegneria Aeronautica a partire dall'anno accademico 2020/2021.

Come evidenziato in tabella, al primo anno di corso sono previsti quattro insegnamenti obbligatori comuni a tutti gli studenti (per un totale di 40 crediti formativi universitari - ciascun insegnamento offerto alternativamente in lingua italiana o in lingua inglese), che includono le attività formative fondanti le conoscenze e competenze dell'ingegnere aeronautico. Al primo anno è anche proposta allo studente la scelta di tre insegnamenti, un insegnamento da un gruppo di insegnamenti da 8 CFU di attività formative di tipo caratterizzante (discipline proprie dell'ingegneria aeronautica), e due insegnamenti da un gruppo di insegnamenti da 6 CFU di attività formative di tipo integrativo (discipline affini all'ingegneria aerospaziale).

Il secondo anno di corso è caratterizzato da un'offerta formativa ampia e diversificata di 40 CFU, all'interno della quale lo studente può identificare, attraverso la scelta degli insegnamenti, il percorso didattico che valorizzi al meglio i suoi interessi e le sue attitudini. La scelta deve diventare una dimensione fortemente motivante per lo studente che acquisisce quindi un ruolo attivo nell’indirizzare la propria professionalizzazione, privilegiando gli aspetti disciplinari (insegnamenti caratterizzanti) o quelli multidisciplinari (insegnamenti affini), conciliando in maniera ottimale i propri interessi/attitudini con le esigenze di profili di competenze richieste dal mercato del lavoro. Sono anche proposti alcuni insegnamenti finalizzati all'acquisizione e al perfezionamento di capacità personali di scrittura e presentazione tecnica e di conoscenze e competenze introduttive alla ricerca in ambito aeronautico. Il percorso formativo termina con lo svolgimento di una Tesi di Laurea quale prova finale, a cui vengono assegnati 20 CFU.

Ferma restando la libertà di costruire il proprio piano degli studi combinando tra loro gli insegnamenti a scelta proposti, al fine di facilitare agli studenti la scelta nell’ambito dell’offerta del Corso di Studio sono definiti dei percorsi formativi coerenti e ben caratterizzati in termini di specifici obiettivi di formazione. Informazioni dettagliate sui profili formativi possono essere trovate sul sito Web del Corso di Studio.

 

Con la conclusione del percorso di Laurea Magistrale in Aeronautical Engineering - Ingegneria Aeronautica lo studente acquisisce il titolo di Dottore Magistrale in Ingegneria Aeronautica.

4.2 Accesso ad ulteriori studi

La qualifica da` accesso al Dottorato di Ricerca, al Corso di Specializzazione di secondo livello e al Master Universitario di secondo livello


5. Sbocchi professionali e mercato del lavoro

5.1 Status professionale conferito dal titolo

Il titolo conseguito dā diritto a sostenere l'esame di stato per l'iscrizione all'Albo professionale degli Ingegneri nella sezione A. L'iscrizione č accompagnata dalla dizione: "Sezione degli ingegneri - settore industriale".

La preparazione del laureato magistrale in Ingegneria Aeronautica consente l'inserimento in posizioni di autonomia e responsabilitā in ambiti quali: industrie aeronautiche e spaziali, centri di ricerca, enti pubblici e privati per la progettazione, produzione, sperimentazione e certificazione in campo aerospaziale; aziende di trasporto aereo, enti per la gestione del traffico aereo, aeronautica militare e settori aeronautici di altre armi e industrie per la produzione di macchine e apparecchiature ove siano rilevanti l'aerodinamica e la leggerezza delle strutture.


L'ampia e approfondita preparazione favorisce le possibilità di impiego in aziende non specificamente aerospaziali, ma in cui vengano utilizzate metodologie e tecnologie avanzate.

5.2 Ruoli e sbocchi occupazionali in dettaglio

I possibili sbocchi professionali del laureato magistrale in Aeronautical Engineering - Ingegneria Aeronautica sono:

  • industrie aeronautiche e spaziali per il progetto, la produzione e l'esercizio di velivoli, aeromobili a decollo verticale, veicoli spaziali e loro componmenti;
  • aziende o società che operano nell’indotto aerospaziale, partner industriali, subcontraenti e società di consulenza ingegneristica;
  • enti pubblici e privati per la sperimentazione e/o certificazione in campo aeronautico e aerospaziale;
  • aziende preposte alla gestione e manutenzione di flotte aeree,  nelle società aeroportuali o di servizi per il trasporto  aereo, in enti per la gestione del traffico aereo;
  • aeronautica militare e settori aeronautici di altre armi;
  • industrie per la progettazione e produzione di macchine, apparecchiature e sistemi ove siano rilevanti l'aerodinamica, le strutture leggere, i materiali avanzati, l’interazione fluido struttura e/o l’integrazione con sistemi di controllo attivo
  • tutti quegli ambiti lavorativi dove risultano rilevanti metodologie progettuali/ produttive e competenze tipiche della formazione di un laureato nel settore aerospaziale.

 

Gli sbocchi professionali prevedibili per un laureato magistrale in Aeronautical Engineering - Ingegneria Aeronautica vedono un ampliamento di quelli tipici del corrispondente laureato di primo livello e l’accesso a posizioni di maggior autonomia e responsabilità.  La più ampia e approfondita preparazione fornita consente possibilità di impiego in aziende non specificamente aerospaziali, ma in cui siano utilizzate metodologie e tecnologie avanzate.


Il Corso di laurea prepara alle professioni di (*):

  • Ingegnere aeronautico
  • Ingegnere aerospaziale
  • Ingegnere meccanico

 (*) secondo la classificazione ISTAT delle professioni con possibilità di iscrizione alla sezione A dell’Albo degli Ingegneri previo superamento dell’esame di stato.

5.3 Profilo del laureato

Ingegnere Aeronautico


Funzione in un contesto di lavoro

 
Le funzioni tipiche per il laureato magistrale in Aeronautical Engineering - Ingegneria Aeronautica sono nell’ambito dell’ufficio tecnico di un’azienda aerospaziale, per la progettazione e la gestione di sistemi e sottosistemi, con un’attività svolta sia in autonomia che inserita in gruppi di lavoro, anche internazionali, con capacità di assunzione di ruoli di responsabilità.
Grazie alle conoscenze di base e allo sviluppo di capacità di gestione di sistemi ingegneristici complessi, il laureato può inserirsi in altri contesti aziendali di carattere tecnico, quali la sperimentazione, la manutenzione e la produzione.
Per gli stessi motivi le funzioni sopra descritte possono essere svolte anche in contesti non strettamente aerospaziali.


Competenze associate alla funzione

 
Le competenze acquisite da tutti i laureati sono utili per:

  • analizzare e risolvere problemi di ingegneria adatti al proprio livello di conoscenza, elaborando autonomamente le proprie competenze, lavorando in collaborazione con ingegneri e non ingegneri, utilizzando metodologie consolidate, dalla modellazione numerica alla sperimentazione, conoscendone limiti e potenzialità;
  • tradurre il proprio sapere in comportamento coerente nel mondo del lavoro;
  • condurre articolati studi su argomenti tecnici, adeguati al proprio livello di conoscenza, utilizzando vari e appropriati strumenti, dalla ricerca bibliografica alla consultazione della normativa e alla conduzione di indagini numeriche e/o sperimentali;
  • gestire un continuo e indispensabile apprendimento, con un alto livello di autonomia, al fine di seguire l’evoluzione tecnico-scientifica in campo aerospaziale;
  • gestire le attività di modellazione, analisi, simulazione e sperimentazione della interazione tra un fluido ed un corpo di forma assegnata con applicazioni in ambito aeronautico ed elicotteristico.

 

Competenze specifiche sono definite in diverse aree in funzione delle scelte eseguite dallo studente:

  • analizzare e risolvere le problematiche tipiche dell’ingegneria aeronautica e dell’ingegneria elicotteristica per quanto riguarda la fluidodinamica, la meccanica del volo e i sistemi di bordo, la progettazione dei sistemi propulsivi, la progettazione e la sperimentazione delle strutture;
  • progettare i velivoli in ambito costruttivo, operare nell’ambito manutentivo o di produzione;
  • gestire le attività di progettazione, preliminare e di dettaglio, di un aeromobile, anche a decollo verticale, sia in termini di sistema globale che di sottosistemi, anche di carattere strutturale, e di sperimentazione in volo;
  • gestire le attività di progettazione relative alle caratteristiche generali delle macchine e all’integrazione dei sistemi di bordo;
  • tradurre il velivolo in un sistema di sistemi attraverso l’analisi degli stessi e la loro integrazione, lungo l’intero ciclo di vita del velivolo;
  • definire i carichi operativi, anche in presenza di comportamenti aeroservoelastici, e la loro gestione nell’ambito progettuale.


Sbocchi occupazionali

 
La preparazione del laureato magistrale in Ingegneria Aeronautica consente l'inserimento in posizioni di autonomia e responsabilità in ambiti quali: 

  • industrie aeronautiche e spaziali per il progetto, la produzione e l’esercizio di velivoli, aeromobili a decollo verticale, di veicoli spaziali e di loro componenti; 
  • aziende o società che operano nell’indotto aerospaziale, partner industriali, subcontraenti e società di consulenza ingegneristica; 
  • enti pubblici e privati per la sperimentazione e/o certificazione in campo aeronautico e aerospaziale; 
  • aziende preposte alla gestione e manutenzione di flotte aeree, nelle società aeroportuali o di servizi per il trasporto aereo, in enti per la gestione del traffico aereo;
  • aeronautica militare e settori aeronautici di altre armi; 
  • aziende di progettazione di sistemi eolici;
  • industrie per la progettazione e produzione di macchine, apparecchiature e sistemi ove siano rilevanti l'aerodinamica, le strutture leggere, i materiali avanzati, l’interazione fluido struttura e/o l’integrazione con sistemi di controllo attivo;
  • tutti quegli ambiti lavorativi dove risultano rilevanti metodologie progettuali/ produttive e competenze tipiche della formazione di un laureato nel settore aerospaziale.

6. Iscrizione al Corso di Studio

6.1 Requisiti di Ammissione

Titolo di studio di I ciclo (6 Livello EQF) o titolo comparabile


L’ammissione alla Laurea Magistrale in Aeronautical Engineering - Ingegneria Aeronautica è soggetta a un processo di valutazione atto a verificare l’idoneità del candidato. Tale processo, a norma della regolamentazione esistente (D.M. 22/10/2004 n. 270 art. 6 comma 2 e D.M. del 16/3/2007, art.6 comma 1), si basa su requisiti curriculari e sulla verifica dell’adeguatezza della preparazione dello studente.

 

L’ammissione sarà deliberata in forma insindacabile da una Commissione di Valutazione istituita a tale scopo dal Consiglio di Corso di Studio, che si baserà sull’analisi della carriera accademica. La Commissione potrà prendere in considerazione, ai fini dell’ammissione, elementi reali di eccezionalità, comprovati da adeguata documentazione, che possano giustificare il non rispetto dei criteri indicati di seguito e dimostrino l’adeguatezza della preparazione acquisita; tale documentazione dovrà essere allegata alla richiesta di ammissione.

 

In caso di ammissione, eventuali integrazioni curriculari (si veda il Paragrafo 6.2) saranno esplicitate contemporaneamente al giudizio positivo e prima dell’immatricolazione.

 

Per quanto riguarda il prerequisito della conoscenza della lingua inglese si rimanda al Paragrafo 7.5.

 

Per essere ammessi alla valutazione della carriera occorre essere in possesso di una Laurea di primo livello o di un titolo superiore (Laurea Magistrale o Specialistica, Laurea quinquennale). La valutazione può essere fatta anche per allievi di corsi di primo livello del Politecnico di Milano, se iscritti all’appello di Laurea immediatamente successivo, e per allievi di corsi di primo livello di altri Atenei, se è previsto il conseguimento della Laurea prima dell’immatricolazione alla LM.

 

I requisiti della carriera accademica considerati dalla Commissione di Valutazione sono:

 

  1. l’ottenimento di una media pesata non al di sotto di una soglia di ammissione (si veda di seguito per i dettagli);
  2. il possesso di una certificazione che attesti la conoscenza della lingua inglese (si veda il Paragrafo 7.5);
  3. il possesso di requisiti formativi che non comportino integrazioni curriculari (si veda il Paragrafo 6.2).

 

A questi si aggiunge un requisito ulteriore per le domande di ammissione al secondo semestre (si veda il Paragrafo 6.1.7).

 

Qualora il prerequisito 1. non sia soddisfatto, il candidato non sarà ammesso, salvo la presenza di documentazione comprovata che evidenzi elementi reali di eccezionalità.

 

Il candidato che non soddisfi i prerequisiti 2. e/o 3. potrà essere ammesso alla Laurea Magistrale in Aeronautical Engineering - Ingegneria Aeronautica – e quindi immatricolarsi – solo dopo averli soddisfatti.


6.1.1 Numero di anni per il conseguimento della Laurea di primo livello


Il numero di anni impiegato per il conseguimento della Laurea di primo livello, indicato nel seguito con il simbolo “N”, corrisponde alla metà del numero di semestri trascorsi a partire dalla prima immatricolazione presso un qualsiasi ateneo italiano sino al conseguimento del titolo (considerando la chiusura dei semestri al 31 Marzo e al 31 Ottobre). A titolo esemplificativo, si riportano di seguito alcuni casi:

  • 1° immatricolazione Settembre 2017 – laurea entro Ottobre 2020 (6 semestri): N = 3
  • 1° immatricolazione Settembre 2017 – laurea entro Marzo 2021 (7 semestri): N = 3,5
  • 1° immatricolazione Settembre 2017 – laurea entro Ottobre 2021 (8 semestri): N = 4

6.1.2 Soglia di ammissione per i laureati del Politecnico di Milano


L’ammissione alla Laurea Magistrale in Aeronautical Engineering - Ingegneria Aeronautica richiede, per i candidati in possesso di una Laurea di primo livello conseguita presso il Politecnico di Milano, che la media dei voti conseguiti negli esami di profitto, pesata per i crediti attribuiti a ciascun esame, risulti superiore o uguale ad una soglia “corretta” di ammissione "SC", definita dalla formula seguente:

 

           SC = S + k * (min(N,N1)-3)

 

dove N è definito nel paragrafo 6.1.1.

 

I valori dei parametri S, k e N1 sono riportati di seguito e sono differenziati per tipo di Laurea di primo livello. Si fa notare che tali valori sono soggetti a variazioni nei prossimi anni accademici così come evidenziato.

 

Laureati in Ingegneria Aerospaziale, Meccanica (piano di studio Propedeutico) e Energetica (piano di studio Propedeutico)

 

I valori dei parametri S, k e N1 per i candidati che si sono laureati al Politecnico di Milano nel corso di studi di Ingegneria Aerospaziale, Ingegneria Meccanica (piano di studio Propedeutico) o Ingegneria Energetica (piano di studio Propedeutico) sono i seguenti:

 

- anno accademico 2022/2023:

 

        S = 22.0, k = 0.5, N1 = 4

 

- dall'anno accademico 2023/2024:

 

        S = 23.0, k = 0.5, N1 = 5


Altri Laureati

 

I valori dei parametri S, k e N1 per i candidati che si sono laureati al Politecnico di Milano in altri corsi di studi sono i seguenti: 

      

        S = 24.0, k = 0.5, N1 = 5


6.1.3 Soglia di ammissione per laureati di altri Atenei


L’ammissione alla Laurea Magistrale in Aeronautical Engineering - Ingegneria Aeronautica richiede, per i candidati in possesso di una Laurea di primo livello conseguita presso un altro Ateneo, che la media finale dei voti conseguiti negli esami di profitto, pesata per i crediti attribuiti a ciascun esame, risulti superiore o uguale a 25/30 per i Laureati in Ingegneria Aerospaziale, o sia superiore o uguale a 26/30 per gli altri Laureati.


6.1.4 Conoscenza della lingua inglese


Per le certificazioni riconosciute e le rispettive soglie si faccia riferimento al Paragrafo 7.5.

6.1.5 Assenza di integrazioni curriculari


Il candidato può essere ammesso alla Laurea Magistrale in Aeronautical Engineering - Ingegneria Aeronautica qualora il curriculum studiorum della Laurea di primo livello sia coerente con il progetto formativo della LM. A tal riguardo, viene valutato il possesso dei requisiti curriculari necessari e viene formulata l’eventuale richiesta di integrazioni curriculari (si faccia riferimento al Paragrafo 6.2).


6.1.6  Trasferimenti


Le richieste di trasferimento da altri Atenei o da altri Corsi di Laurea dell’Ateneo verranno valutate individualmente tenendo conto della carriera dello studente in termini di aree disciplinari e contenuti.


6.1.7 Ulteriore requisito per ammissione al secondo semestre


Considerata l’attuale organizzazione dell’offerta formativa della Laurea Magistrale in Aeronautical Engineering – Ingegneria Aeronautica, in cui i contenuti degli insegnamenti comuni obbligatori del primo semestre del primo anno di corso hanno un carattere fortemente propedeutico all’affronto degli insegnamenti caratterizzanti del secondo semestre dello stesso anno, nonché della maggior parte delle successive attività didattiche a scelta, al fine di garantire la corretta sequenzialità nell’acquisizione delle conoscenze e delle competenze richieste, il Consiglio di Corso ha deliberato che, in aggiunta ai requisiti di soglia, conoscenze pregresse e livello di certificazione della lingua inglese (vedasi Paragrafo 6.1), la valutazione positiva della domanda di ammissione per l’ingresso al secondo semestre è subordinata all’acquisizione della convalida di frequenza dei 30 CFU relativi agli insegnamenti presenti al primo semestre del primo anno del Manifesto degli Studi.

6.2 Descrizione delle conoscenze richieste agli studenti in ingresso

Tutti i laureati del Politecnico di Milano in Ingegneria Aerospaziale, Ingegneria Meccanica (piano di studio Propedeutico) e Ingegneria Energetica (piano di studio Propedeutico) sono ammessi senza integrazioni curriculari.

 

Tutti i laureati in Ingegneria Aerospaziale in un altro Ateneo italiano sono ammessi senza integrazioni curriculari.

 

Tutti gli altri candidati in possesso di un titolo di primo livello in una classe di Laurea di Ingegneria (L-7, L-8 o L-9), al fine di essere ammessi senza integrazioni curriculari, devono aver conseguito un numero di crediti formativi universitari (CFU) superiore o uguale a quello riportato nella tabella seguente in ciascuna delle aree disciplinari indicate (in tabella sono anche indicati tra parentesi i settori scientifico-disciplinari di riferimento per ciascun ambito tematico).


Tabella dei requisiti formativi richiesti per i candidati in possesso di un titolo di primo livello in una classe di Laurea di Ingegneria (L-7, L-8, L-9).

Il mancato soddisfacimento dei requisiti sopra riportati comporta la necessità di integrazioni curriculari, stabilite dalla Commissione di Valutazione, sotto forma di insegnamenti appartenenti agli SSD corrispondenti all’ambito disciplinare in cui il candidato non raggiunge il numero minimo di CFU richiesto.

 

I candidati che non ricadono nelle precedenti categorie (laureati in una classe di Laurea diversa da L-7, L-8 e L-9) di norma non sono ammessi alla Laurea Magistrale in Aeronautical Engineering - Ingegneria Aeronautica. Eventuali domande di ammissione di tali candidati saranno comunque prese in considerazione dall'apposita Commissione di Valutazione e valutate caso per caso sulla base del curriculum di studi e dell'adeguatezza della preparazione.


Modalitā per l'eventuale acquisizione delle integrazioni curricolari


In caso vengano assegnate delle integrazioni curricolari, nel periodo tra il conseguimento della laurea e l’eventuale immatricolazione alla LM, ai fini della LM stessa, il laureato potrà, utilizzando l’iscrizione a “insegnamenti singoli”:

  • acquisire CFU superando esami della LM iscrivendosi a insegnamenti (della LM) come corsi singoli; si tratta di CFU “anticipati” che potranno essere riconosciuti nell’ambito dei 120 necessari per conseguire la LM.
  • acquisire la frequenza di insegnamenti della LM. Come sopra.
  • acquisire CFU relativi ad integrazioni curricolari stabilite da apposita Commissione di ammissione alla LM; si tratta di CFU “in aggiunta” ai 120 necessari per conseguire la LM.

Si sottolineano i seguenti vincoli:

  • il totale di CFU (superamento di esami e/o acquisizione di frequenze) che possono essere riconosciuti nell’ambito dei 120 CFU necessari per il conseguimento della LM non potrà essere superiore a 32. Ulteriori CFU eventualmente acquisiti oltre i 32 possono essere utilizzati come insegnamenti in soprannumero.
  • in ogni caso il numero di CFU acquisiti tramite “insegnamenti singoli” non può superare gli 80 CFU, comprendendo in tale limite anche le integrazioni curricolari.

6.3 Scadenze per l'ammissione e numero posti disponibili

Il Corso di Laurea Magistrale in Aeronautical Engineering - Ingegneria Aeronautica fa parte della Scuola di Ingegneria Industriale e dell'Informazione che stabilisce ogni anno il numero di posti disponibili per ogni corso di studio.

6.4 Indicazione di eventuali attivitā per l'orientamento per gli studenti e attivitā di tutorato

Presso la Scuola di Ingegneria Industriale e dell'Informazione sono attivi servizi di tutorato aventi come obiettivo l'assistenza agli studenti durante il loro percorso di studi.

Ulteriori informazioni possono essere reperite sul sito web della Scuola: http://www.ingindinf.polimi.it.


7. Contenuti del Corso di Studio

7.1 Requisiti per il conseguimento del titolo

Conseguimento di 120 crediti mediante il superamento di una prova d'esame per ciascuno degli insegnamenti previsti dal Corso di Studio e lo sviluppo e stesura di un lavoro di tesi.

Conseguimento di 120 crediti mediante il superamento di una prova d'esame per ciascuno dei 12 insegnamenti previsti dal Corso di Studio e lo sviluppo e stesura di un lavoro di tesi.

7.2 Modalitā di frequenza e di didattica utilizzata

Il corso č organizzato in funzione di una frequenza a tempo pieno e prevede la partecipazione a lezioni e ad attivitā di laboratorio. La frequenza č fortemente raccomandata ma non obbligatoria.

7.3 Obiettivi e quadro generale delle attivitā didattiche per ciascun piano di studio preventivamente approvato

Il percorso formativo del Corso di Laurea in Aeronautical Engineering - Ingegneria Aeronautica è orientato a fornire a tutti gli studenti una conoscenza e una comprensione delle principali discipline caratterizzanti il contesto aeronautico, ed in particolare l'aerodinamica, le prestazioni e la dinamica del velivolo, le strutture aeronautiche, e la dinamica strutturale e i fondamenti dell'aeroelasticità. Tali elementi sono ritenuti essenziali per poter soddisfare gli obiettivi di apprendimento e di professionalizzazione che lo studente si darà con gli insegnamenti a scelta, garantendo nello stesso tempo il consolidamento di quegli strumenti che consentiranno al laureato lo studio di nuove tematiche e il continuo aggiornamento della propria professionalità.

 

Il Manifesto degli Studi per l'anno accademico 2022/23 è riportato di seguito.

 

Per maggiori dettagli e informazioni si rimanda al sito web del Corso di Studi.


7.3.1 Primo anno di corso


Insegnamenti del 1° Anno di corso - Piano di studio preventivamente approvato: AER - AERONAUTICAL ENGINEERING


Codice Attivitā formative SSD Denominazione Insegnamento Lingua Sem CFU CFU Gruppo
081066BING-IND/06AERODINAMICA (a)110.010.0
051172BING-IND/06AERODYNAMICS (b)110.0
083768BING-IND/04STRUTTURE AEROSPAZIALI (c)110.010.0
099255BING-IND/04AEROSPACE STRUCTURES (d)110.0
055732BING-IND/03PRESTAZIONI E DINAMICA DEL VELIVOLO110.010.0
055736BING-IND/03AIRPLANE PERFORMANCE AND DYNAMICS110.0
055737BING-IND/04DINAMICA STRUTTURALE E AEROELASTICITA'210.010.0
055738BING-IND/04STRUCTURAL DYNAMICS AND AEROELASTICITY210.0
------Insegnamenti a scelta dal Gruppo AER8------8.0
------Insegnamenti a scelta dal Gruppo AER6------12.0

(a) Insegnamento a numero chiuso
(b) Insegnamento a numero chiuso
(c) Insegnamento a numero chiuso
(d) Insegnamento a numero chiuso

Insegnamenti del Gruppo AER8


Codice Attivitā formative SSD Denominazione Insegnamento Lingua Sem CFU
055739 B ING-IND/07 COMBUSTION IN THERMOCHEMICAL PROPULSION 2 8.0
[2.0Didattica innovativa]
055741 B ING-IND/06 COMPRESSIBLE FLUID DYNAMICS 2 8.0
[2.0Didattica innovativa]
055740 B ING-IND/04 STRUCTURAL ANALYSIS OF AEROSPACE VEHICLES 2 8.0
055742 B ING-IND/03
ING-IND/05
STRUMENTAZIONE AERONAUTICA 2 8.0
[1.5Didattica innovativa]

Insegnamenti del Gruppo AER6


Codice Attivitā formative SSD Denominazione Insegnamento Lingua Sem CFU
055743 C ING-INF/04 AEROSPACE CONTROL SYSTEMS 2 6.0
091222 C ING-IND/35 GESTIONE DEI PROGETTI AEROSPAZIALI 2 6.0
083903 C ING-IND/10 HEAT TRANSFER AND THERMAL ANALYSIS 2 6.0
099268 C ING-IND/14 MACHINE DESIGN 2 6.0
096010 C MAT/08 NUMERICAL MODELING OF DIFFERENTIAL PROBLEMS 2 6.0
051177 C MAT/09 OPERATIONS RESEARCH 2 6.0
051137 C ING-IND/13 WIND ENGINEERING 2 6.0

7.3.2 Secondo anno di corso


Insegnamenti del 2° Anno di corso - Piano di studio preventivamente approvato: AER - AERONAUTICAL ENGINEERING


Codice Attivitā formative SSD Denominazione Insegnamento Lingua Sem CFU CFU Gruppo
------Insegnamenti a scelta dal Gruppo AER8-II (b)------42.0(a)
------Insegnamenti a scelta dal Gruppo AER6-II------
------Insegnamenti a scelta dal Gruppo OTHER------
090921----THESIS AND FINAL EXAM--120.020.0
090921----THESIS AND FINAL EXAM--220.0

(a) In questi gruppi č possibile selezionare tra un minimo di 40 e un massimo di 42 CFU
(b) Gestione Integrata dei Sistemi Produttivi Aeronautici 057096: Insegnamento in co-tutela con Leonardo S.p.A.

Insegnamenti del Gruppo AER8-II


Codice Attivitā formative SSD Denominazione Insegnamento Lingua Sem CFU
054229 B ING-IND/04 AEROSERVOELASTICITY OF FIXED AND ROTARY WING AIRCRAFT 1 8.0
054225 B ING-IND/04 AEROSPACE TECHNOLOGIES AND MATERIALS 1 8.0
054235 B ING-IND/04 AEROSTRUCTURES DESIGN AND TESTING 1 8.0
055747 B ING-IND/06 COMPUTATIONAL FLUID DYNAMICS 1 8.0
051176 C ING-IND/08 COMPUTATIONAL TECHNIQUES FOR THERMOCHEMICAL PROPULSION 1 8.0
055749 B ING-IND/03
ING-IND/05
ESTIMATION AND LEARNING IN AEROSPACE 1 8.0
091253 B ING-IND/06 FLUIDODINAMICA SPERIMENTALE 1 8.0
057096 B ING-IND/04 GESTIONE INTEGRATA DEI SISTEMI PRODUTTIVI AERONAUTICI 1 8.0
[8.0Didattica innovativa]
052782 B ING-IND/07 LAUNCH SYSTEMS 1 8.0
[1.5Didattica innovativa]
097487 B ING-IND/05 MODELING AND SIMULATION OF AEROSPACE SYSTEMS 1 8.0
054234 B ING-IND/04 NON-LINEAR ANALYSIS OF AEROSPACE STRUCTURES 1 8.0
091256 B ING-IND/03 PROGETTO DI VELIVOLI 1 8.0
097488 B ING-IND/04 ROTORCRAFT DESIGN 1 8.0
091263 C ING-INF/04 TECNOLOGIE DEI SISTEMI DI CONTROLLO PER L'AERONAUTICA 1 8.0
097354 C ING-IND/08 TURBOMACHINERY B 1 8.0
055748 B ING-IND/06 TURBULENCE: PHYSICS AND MODELING 1 8.0

Insegnamenti del Gruppo AER6-II


Codice Attivitā formative SSD Denominazione Insegnamento Lingua Sem CFU
057098 B ING-IND/05 ADAPTIVE AND AUTONOMOUS AEROSPACE SYSTEMS 1 6.0
057233 B,C ING-IND/06
ING-IND/13
AERODYNAMICS OF TRANSPORT VEHICLES 1 6.0
053584 C ING-IND/35 HIGH-TECH STARTUPS: CREATING AND SCALING UP I 1 6.0
[6.0Didattica innovativa]
091336 B ING-IND/03 PROGETTO DI GENERATORI EOLICI 1 6.0
051173 B ING-IND/06 ROTOR AERODYNAMICS 1 6.0
057908 C ING-IND/14 STRUCTURAL RELIABILITY OF AEROSPACE COMPONENTS 1 6.0
057099 B ING-IND/06 AEROACOUSTICS 2 6.0
054230 B ING-IND/06 FUNDAMENTALS OF HYPERSONIC FLOWS 2 6.0
091222 C ING-IND/35 GESTIONE DEI PROGETTI AEROSPAZIALI 2 6.0
054236 B ING-IND/04 METODI AVANZATI PER LA PROGETTAZIONE DI STRUTTURE AEROSPAZIALI 2 6.0
[3.0Didattica innovativa]
091333 B ING-IND/07 MOTORI PER AEROMOBILI 2 6.0
054232 B ING-IND/04 MULTIBODY SYSTEM DYNAMICS 2 6.0
051177 C MAT/09 OPERATIONS RESEARCH 2 6.0
052777 B ING-IND/06 PROGETTO AERODINAMICO 2 6.0
[3.0Didattica innovativa]
091186 B ING-IND/04 SICUREZZA PASSIVA DELLE STRUTTURE 2 6.0
099264 B ING-IND/07 SPACE PROPULSION B 2 6.0
091338 B ING-IND/03 SPERIMENTAZIONE IN VOLO 2 6.0
051174 B ING-IND/07 SPERIMENTAZIONE NEI PROPULSORI 2 6.0

Insegnamenti del Gruppo OTHER


Codice Attivitā formative SSD Denominazione Insegnamento Lingua Sem CFU
057087 B ING-IND/05 INTRODUCTION TO RESEARCH 2 2.0
[2.0Didattica innovativa]
056238 -- M-PED/03 COMMUNICATION AND ARGUMENTATION B(a) 2 3.0
[3.0Didattica innovativa]
055809 -- M-FIL/02 CRITICAL THINKING(b) 2 3.0
[3.0Didattica innovativa]
057875 -- SPS/09 DIVERSITY AWARE DESIGN OF TECHNOLOGY SOLUTIONS B 2 3.0
[3.0Didattica innovativa]
055808 -- SPS/07 EMERGING TECHNOLOGIES AND SOCIETAL CHALLENGES(c) 2 3.0
[3.0Didattica innovativa]
056235 -- M-FIL/02 ETHICS FOR TECHNOLOGY B(d) 2 3.0
[3.0Didattica innovativa]
056826 -- SPS/08 SOCIAL HISTORY OF TECHNOLOGY AND DIGITAL INFRASTRUCTURES 2 3.0
[3.0Didattica innovativa]
057083 B ING-IND/03 TECHNICAL AND SCIENTIFIC COMMUNICATION 2 2.0
[2.0Didattica innovativa]
056830 -- SPS/08 THE SOCIAL SHAPING OF TECHNOLOGY(e) 2 3.0
[3.0Didattica innovativa]

(a) Insegnamento a numero chiuso
(b) Insegnamento a numero chiuso
(c) Insegnamento a numero chiuso
(d) Insegnamento a numero chiuso
(e) Insegnamento a numero chiuso

Precedenze

 

Non sono previste precedenze. Al fine tuttavia di evitare che lo studente affronti insegnamenti in carenza dei requisiti curriculari derivanti da una corretta sequenzialità nell'acquisizione delle informazioni, è fortemente consigliato sostenere gli esami obbligatori comuni del primo anno prima di affrontare gli insegnamenti proposti al secondo anno di corso.


Attività supplementari

 

Lo studente può conseguire la Laurea Magistrale in Aeronautical Engineering - Ingegneria Aeronautica avendo acquisito un numero di crediti superiore ai 120 minimi richiesti dall’ordinamento. Le proposte formative supplementari che verranno riconosciute e certificate nel curriculum personale dello studente sono:

  • insegnamenti in soprannumero;
  • tirocini/stages aziendali.

 

Insegnamenti in soprannumero

A completamento della propria formazione possono essere inseriti in soprannumero insegnamenti ulteriori rispetto ai 120 crediti previsti: insegnamenti proposti dall’Ateneo o dal Corso di Studio e insegnamenti dei corsi di Dottorato di ricerca, secondo quanto pubblicato nei documenti dei Collegi di riferimento.

Si ricorda che:

  • insegnamenti proposti nell’ambito dell’offerta didattica dei Corsi di Studio inseriti in soprannumero non possono risultare utili ai fini del conseguimento della Laurea Magistrale, se non attraverso un’istanza per la loro trasformazione in insegnamenti effettivi;
  • le attività in soprannumero inserite nel piano degli studi non costituiscono un obbligo per lo studente che potrà laurearsi senza averne conseguito i crediti.

 

Tirocini/Stages in azienda

L’esperienza in un ambiente lavorativo può rivestire un ruolo significativo nella formazione di un ingegnere. L’attuale proposta non prevede l'obbligo di trascorrere un periodo di tirocinio presso un'azienda. E’ tuttavia possibile inserire uno stage come attività supplementare nel proprio percorso di studi. Il periodo in azienda verrà gestito dall’apposita struttura in modo da garantire:

  • la qualità dell’attività svolta;
  • il rispetto dell’impegno temporale richiesto;
  • l’adeguatezza dell’assistenza e del tutorato in azienda;
  • la corrispondenza tra le esigenze formative dello studente e il lavoro svolto in azienda. 

 

Piani degli studi autonomi

 

I piani degli studi autonomi, cioè non conformi alle regole esposte nel presente Regolamento Didattico del Corso di Studio, verranno esaminati singolarmente e saranno sottoposti alla valutazione dell'apposita Commissione nominata dal Consiglio di Corso di Studi.


Insegnamenti con vincolo sul numero di studenti

 

Per motivi di natura organizzativa, i seguenti insegnamenti obbligatori potrebbero prevedere un vincolo sul numero massimo di studenti ammissibili:

 

099255 AEROSPACE STRUCTURES / 083768 STRUTTURE AEROSPAZIALI

051172 AERODYNAMICS / 081066 AERODINAMICA

055736 AIRPLANE PERFORMANCE AND DYNAMICS / 055732 PRESTAZIONI E DINAMICA DEL VELIVOLO

055738 STRUCTURAL DYNAMICS AND AEROELASTICITY / 055737 DINAMICA STRUTTURALE E AEROELASTICITA'

7.4 Modalitā di accertamento lingua straniera

Per l’ammissione alla Laurea Magistrale, è prerequisito essenziale l’adeguata conoscenza della lingua inglese. I livelli di conoscenza della lingua inglese vanno certificati, in sede di richiesta di ammissione, mediante il conseguimento di livelli minimi di punteggio nei test riconosciuti dall’Ateneo, che sono disponibili presso il sito dell’Ateneo e della Scuola.

7.5 Modalitā dell'esame di Laurea

La prova finale ha come obiettivo principale la verifica dell’acquisizione delle conoscenze e competenze sviluppate durante il lavoro di tesi e consiste nell’esposizione e nella successiva discussione dell’attività svolta e dei risultati ottenuti in presenza di una commissione di laurea. Ha inoltre come obiettivo secondario la verifica dell’acquisizione di adeguate capacità di comunicazione scritta e orale.

Le capacità di presentare correttamente i risultati del proprio lavoro e di affrontare un contraddittorio tecnico saranno oggetto di valutazione da parte della commissione e concorreranno al voto finale.

Le tipologie di elaborato e le modalità di formazione del voto finale sono riportate nel regolamento approvato dalla Scuola di Ingegneria Industriale e dell'Informazione e disponibile sul sito web.


8. Calendario


9. Docenti

I nominativi dei docenti afferenti al Corso di Studio e dei relativi insegnamenti saranno disponibili sul manifesto degli studi a partire dal mese di settembre.
Il Manifesto degli Studi viene pubblicato annualmente sul sito web del Politecnico di Milano.

10. Strutture

Gli studenti del Corso di Laurea Magistrale in Aeronautical Engineering - Ingegneria Aeronautica hanno accesso a tutte le strutture del Politecnico di Milano (aule informatizzate, biblioteche, sale studio, mense, strutture sportive). Alcuni corsi prevedono attività di laboratorio, che sono svolte in aule informatizzate o in laboratori sperimentali. I laboratori, di tipo informatico o sperimentale, hanno l’obiettivo di integrare le conoscenze acquisite negli insegnamenti e di consentire allo studente di applicarle nella risoluzione di problemi specifici dell'ingegneria aeronautica.

Ulteriori informazioni sono disponibili sul Manifesto degli Studi, che viene pubblicato annualmente sul sito web del Politecnico di Milano.


11. Contesto internazionale

La ricerca all'interno del Politecnico di Milano affianca, in un percorso parallelo, la fitta rete di rapporti di cooperazione con altre università italiane e straniere, con centri di ricerca pubblici e privati, con il sistema industriale. La qualità e l'impatto delle ricerche svolte dal Politecnico trovano conferma, in questi ultimi anni, nella crescita dei rapporti con la comunità scientifica internazionale. Testimonianza di ciò è il gran numero di progetti e programmi di ricerca recentemente intrapresi con le migliori università europee e di altri paesi, dal Nord America al Sud-Est asiatico.


12. Internazionalizzazione

Gli studenti possono accedere a programmi di studio internazionali, basati su accordi stipulati con numerose istituzioni straniere. Ogni anno, diversi studenti sia italiani che stranieri partecipano a programmi di mobilità internazionale. Gli studenti selezionati per un programma specifico possono arricchire il loro curriculum trascorrendo un periodo all'estero, e acquisendo crediti completamente riconosciuti dal Politecnico di Milano.

Le opportunità offerte sono molteplici. Fra queste ricordiamo le seguenti:

  • periodo di studio all'estero nell'ambito del programma Erasmus, o di programmi speciali extra-EU;
  • programma di doppia laurea (che prevede il conseguimento di una doppia laurea magistrale in un periodo di 3 anni, di cui due trascorsi presso l'istituzione straniera partner);
  • tirocinio presso aziende o laboratori universitari stranieri;
  • svolgimento della tesi all'estero.

13. Dati quantitativi

L'Osservatorio della didattica di Ateneo ed il Nucleo di Valutazione di Ateneo, avvalendosi anche del supporto degli osservatori della didattica delle scuole, svolgono periodiche analisi sui risultati complessivi e sul livello qualitativo dell'attività didattica dei Corsi di Studio, monitorando le attività formative e l'inserimento del laureato nel mondo del lavoro. I rapporti e gli studi sono disponibili sul sito web del Politecnico di Milano.

14. Altre informazioni


15. Errata corrige