Anno Accademico 2023/24





Scuola di Ingegneria Industriale e dell'Informazione



Regolamento Didattico del Corso di Studio in:


Ingegneria Meccanica
Laurea Di Primo Livello


Sede di: Piacenza

1. Informazioni Generali

Scuola Scuola di Ingegneria Industriale e dell'Informazione
Codice Corso di Studio354
Corso di StudioIngegneria Meccanica
OrdinamentoOrdinamento 270/04
Classe di LaureaL-9 - Ingegneria industriale
Livello Laurea Di Primo Livello
Primo AA di attivazione 2008/2009
Durata nominale del Corso 3
Anni di Corso Attivi 1,2,3
Lingua/e ufficiali Italiano
Sede del corso Piacenza
Preside Antonio Capone
Coordinatore CCS Francesco Braghin
Sito web della Scuola http://www.ingindinf.polimi.it
Sito web del Corso di Studi
https://www.mecheng.polimi.it/


Segreteria Studenti - Piacenza
Indirizzo VIA G. B. SCALABRINI, 76 (PC)

2. Presentazione generale del Corso di Studio

Il corso di Studio in Ingegneria Meccanica ha come obiettivo la formazione di ingegneri in grado di svolgere mansioni notevolmente diversificate nel mondo del lavoro, mediante un'offerta didattica atta a garantire una solida preparazione di base, scientifica, tecnico applicativa ed economica, tale anche da consentire un agevole approfondimento successivo di conoscenze che si rivelassero necessarie per lo svolgimento dell'attività professionale.

L'ingegnere meccanico, dovendo occuparsi del progetto, del processo di fabbricazione, dei prodotti e del loro utilizzo, sia isolatamente sia in un impianto, dovrà possedere un'approfondita preparazione tecnica nella costruzione delle macchine, in relazione al loro funzionamento e alla resistenza dei componenti, nella trasformazione di energia nelle macchine stesse, nei materiali da impiegare nelle costruzioni, nella meccanica dei fluidi, nelle lavorazioni necessarie, nel disegno, quale elemento indispensabile alla progettazione, nei mezzi e servizi relativi al funzionamento, nel controllo delle dimensioni e delle prestazioni, nelle basi dell'automazione industriale.


3. Obiettivi Formativi

La considerevole varietà di competenze che vengono richieste al laureato in ingegneria meccanica impone, come principale obiettivo formativo del corso di studi, il conseguimento di una solida preparazione di base con buona impostazione scientifica e con ampi contenuti tecnico-applicativi, che ne favoriscano l'inserimento professionale nel mondo del lavoro. In particolare, si mira a costituire e sviluppare la capacità di progettare, costruire, integrare ed ottimizzare l'impiego di macchine ed impianti, dei mezzi per azionarli e dei relativi servizi. A tal fine, viene dedicata grande attenzione alla preparazione tecnica in tutti gli ambiti della meccanica che, per esperienza consolidata, consentono un rapido adattamento alle più diverse esigenze professionali.

In uscita dal percorso formativo in Ingegneria Meccanica sono previste tre figure fondamentali, che condividono una impostazione generale atta a rafforzare il metodo di studio ed a favorire la capacità di riconfigurarsi adattandosi ai mutamenti della realtà professionale in cui si andrà ad operare.

Le tre figure professionali si distinguono per la diversa capacità di innovare e di applicare modelli complessi per descrivere la realtà da modificare/progettare:

  • il Laureato Triennale: un tecnico, con preparazione universitaria, capace di sviluppare progetti e di gestire processi nell’ambito dell'ingegneria industriale, con metodi e tecnologie consolidate;
  • il Laureato Magistrale: una figura capace di sviluppare autonomamente progetti di innovazione di prodotto, di processo e di sistema produttivo, sia nel comparto industriale che in quello del terziario avanzato;
  • il Dottore di Ricerca: una figura che, oltre alle caratteristiche del laureato specialista, ha la capacità di condurre autonomamente progetti di ricerca applicata e di organizzarne l'attività operativa.

4. Schema del Corso di Studio e successivi livelli di formazione

4.1 Schema del Corso di Studio e Titoli conseguiti

Il corso di studio in Ingegneria Meccanica presenta una struttura coerente con l'applicazione dei decreti sull'autonomia didattica delle università, in risposta alle esigenze di articolazione e adeguamento del livello formativo, allo scopo di favorire l'inserimento degli ingegneri meccanici nel mondo del lavoro. Questo progetto formativo presenta, nella sua articolazione e per le sue finalità, caratteristiche fortemente innovative e si basa su un percorso di studi configurato in serie, con una progressione che conduce al conseguimento dei titoli di:

 

Laurea Triennale (LT) si ottiene a seguito di corso di studio di durata triennale, al completamento del quale viene conseguito il titolo di Laureato in Ingegneria Meccanica. Nel primo anno viene fornita una solida preparazione nelle discipline propedeutiche e di base, mentre nel secondo si consegue una formazione più propriamente ingegneristica nei settori cardine della meccanica. Al 3° anno è prevista la scelta tra diversi piani di studio preventivamente autorizzati, che consentono di completare, con insegnamenti dedicati, la preparazione tecnica. Le modalità di accesso al terzo anno propedeutico ed ai percorsi professionali, sono indicate nella Sezione 7 del presente documento. 



Laurea magistrale (LM) si raggiunge al completamento di un corso di studi di durata biennale, successivo al conseguimento della Laurea. Nel primo anno viene rafforzato il livello di formazione culturale, con ampliamento della conoscenza di metodologie di analisi avanzate, che, nel secondo anno, trovano applicazione in insegnamenti specialistici e nello sviluppo di una tesi di Laurea. L'ingresso al percorso di Laurea Magistrale in Ingegneria Meccanica avviene mediante una selezione basata sull'esame della carriera pregressa e sulla valutazione dell'adeguatezza della preparazione dell'allievo.

 

Dottorato di Ricerca (DR) viene conseguito al termine di un ulteriore percorso formativo, di durata triennale, successivo al raggiungimento della Laurea Magistrale. Il Dottorato di Ricerca è concepito e organizzato per preparare professionisti di alto profilo culturale con un bagaglio di conoscenze tale da poter soddisfare la duplice richiesta di formazione che viene da Aziende ed Enti di Ricerca, che richiedono ricercatori di elevata qualificazione, e dalle Università. L'accesso al Dottorato di Ricerca è regolato da un processo di selezione.

Ad integrazione di quanto riportato nel regolamento si invita lo studente a consultare il sito della Scuola di Ingegneria Industriale e dell’Informazione http://www.ingindinf.polimi.it

Per informazioni relative al Corso di Studi in Ingegneria Meccanica, è inoltre attivo l'indirizzo mail: helpccs@mecc.polimi.it


Tabella I: struttura del corso di Laurea e del corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Meccanica

4.2 Accesso ad ulteriori studi

La qualifica da` accesso alla Laurea Magistrale, al Corso di Specializzazione di primo livello e al Master Universitario di primo livello


La Laurea in Ingegneria Meccanica consente l’ammissione a Corsi di Laurea Magistrale del Politecnico , a seguito di una valutazione descritta nei rispettivi Regolamenti,  tenendo conto del curriculum degli studi, le motivazioni culturali ed ulteriori caratteristiche complementari (esperienze lavorative, stage, periodi di studio all’estero, attività extracurriculari) del richiedente.

La selezione per l’ammissione alla Laurea Magistrale di ingegneria Meccanica è basata sulla valutazione della carriera pregressa e sulla adeguatezza della preparazione personale; la media pesata delle votazioni conseguite nella Laurea di primo livello ha quindi una importanza fondamentale. Tale selezione verrà effettuata nei periodi previsti dal calendario accademico in date pubblicizzate mediante avvisi sul sito della Scuola di Ingegneria Industriale e dell’Informazione www.ingindinf.polimi.it.

L’ammissione al corso di Laurea Magistrale non implica automaticamente il riconoscimento di tutti i crediti formativi acquisiti negli studi precedenti. Eventuali integrazioni curriculari e/o riconoscimenti verranno attribuiti dalla Commissione per le ammissioni, sulla base della carriera pregressa. Eventuali integrazioni curriculari necessarie per completare la preparazione dovranno essere assolte PRIMA dell’iscrizione alla Laurea Magistrale stessa. L’eventuale inserimento in sovrannumero, nei piani degli studi di primo livello, di insegnamenti propri del corso di Laurea Magistrale e la relativa acquisizione di crediti non costituiscono garanzia di accesso. Le integrazioni curriculari potranno essere acquisite come insegnamenti in sovrannumero nell’ambito della carriera di primo livello o con la modalità corsi singoli.

Per maggiori informazioni sui requisiti minimi e sulle modalità di ammissione, consultare il Regolamento Didattico della Laurea Magistrale in Ingegneria Meccanica del Politecnico.


4.3 Decadenza dagli studi


Le disposizioni relative alla decadenza dagli studi sono riportate nel "Regolamento della carriera degli studenti" reperibile attraverso il sito dell'Ateneo.

Tra l'altro, detto regolamento specifica, al punto 6.6, che "non sono consentiti anni complessivi di iscrizione in numero superiore al doppio della durata normale del Corso di Studi". Trascorso detto termine, gli allievi che non abbiano conseguito il titolo di studio decadono dalla condizione di studente.

Inoltre, ai fini della decadenza, "il numero complessivo di anni accademici di iscrizione di uno studente viene calcolato pesando ciascun anno accademico con il rapporto tra il totale dei CFU richiesti dallo studente all'atto della presentazione annuale del Piano degli Studi ed il valore standard di 60 CFU".

L'eventuale riammissione al corso di studi in Ingegneria Meccanica, a seguito della decadenza dagli studi è subordinata alla valutazione di una Commissione incaricata dal Coordinatore del CCS.

Informazioni dettagliate relative alla decadenza dagli studi sono disponibili alla pagina

https://www.polimi.it/studenti-iscritti/interruzione-sospensione-rinuncia-decadenza/decadenza-dagli-studi/

e sul sito del CCS

https://www.mecheng.polimi.it/ 


5. Sbocchi professionali e mercato del lavoro

5.1 Status professionale conferito dal titolo

Il Laureato in Ingegneria Meccanica è un tecnico con preparazione universitaria, in grado di condurre la progettazione esecutiva di prodotto e di processo, lo sviluppo di prodotti, l'installazione e il collaudo di macchine e di sistemi complessi, la manutenzione e la gestione di reparti produttivi, nonché lo svolgimento di attività di controllo, verifica ed assistenza tecnica. Il laureato acquisisce le competenze che gli permettono di svolgere queste tipiche mansioni principalmente nell'ambito delle industrie meccaniche, ma spesso anche nel settore più vasto dell'ingegneria industriale, delle società di servizi e degli enti pubblici.

5.2 Ruoli e sbocchi occupazionali in dettaglio

L'ingegnere meccanico possiede ampie possibilità di esercitare la propria attività professionale in ambito industriale. In particolare, egli è preparato a sviluppare il progetto di sistemi meccanici dal punto di vista funzionale, costruttivo ed energetico, il progetto disposizione del lay-out, la gestione e l'utilizzo ottimale dei macchinari all’interno di un impianto. Tipici ambiti applicativi, nelle industrie manifatturiere e negli impianti di produzione, riguardano la progettazione, la produzione, lo sviluppo di nuove tecnologie, le tecniche di misura e la scelta dei materiali più appropriati. Oltre che nell'attività produttiva e di servizio, il laureato può trovare collocazione presso pubbliche amministrazioni o enti di ricerca, all’interno delle quali mettere a frutto le conoscenze acquisite. In particolare, a ciascuno dei tre diversi livelli formativi indicati in precedenza (laurea, laurea magistrale, dottorato di ricerca), corrisponde una figura professionale direttamente spendibile mercato nel mondo del lavoro.

5.3 Profilo del laureato

Ingegnere Meccanico
funzione in un contesto di lavoro:
Il Laureato in Ingegneria Meccanica è un tecnico con preparazione universitaria, in grado di condurre la progettazione esecutiva di prodotto e di processo, lo sviluppo di prodotti, l'integrazione ed il collaudo di macchine e di sistemi complessi, la manutenzione e la gestione di reparti produttivi, nonché lo svolgimento di attività di controllo, verifica ed assistenza tecnica.
Il laureato acquisisce le competenze che gli permettono di operare principalmente nell'ambito delle industrie meccaniche, ma spesso anche nel settore più vasto dell'ingegneria industriale, delle società di servizi e degli enti pubblici. La preparazione di base, scientifica e tecnico applicativa, consentono inoltre all’ingegnere meccanico un agevole approfondimento delle conoscenze che si rivelassero necessarie per lo svolgimento e l’evoluzione della propria attività professionale.

competenze associate alla funzione:
Il laureato in ingegneria meccanica possiede le competenze specifiche per:
- sviluppare il progetto di sistemi meccanici dal punto di vista funzionale, costruttivo ed energetico;
- tradurre in disegno le idee e i requisiti;
- analizzare le macchine, in relazione al loro funzionamento e alla resistenza dei loro componenti;
- scegliere i materiali e i procedimenti tecnologici da impiegare nelle realizzazioni di componenti e prodotti;
- definire e analizzare i problemi e collaborare alla loro risoluzione anche in gruppi di formazione eterogenea;
- gestire ed utilizzare in modo ottimale i macchinari all’interno di un impianto.

sbocchi occupazionali:
L'ingegnere meccanico può vantare una buona impostazione scientifica cui si affiancano ampi contenuti tecnico¿applicativi, che ne favoriscano l'immediato inserimento professionale e pertanto possiede ampie possibilità di esercitare la propria attività professionale in ambito industriale. Tipici ambiti applicativi nelle industrie manifatturiere, negli impianti di produzione e di servizio e nelle reti di servizio, riguardano la progettazione, la produzione, la manutenzione di macchine, sistemi ed impianti, l’utilizzo di nuove tecnologie, Oltre che nell'attività produttiva e di servizio alla produzione, il laureato può trovare collocazione presso pubbliche amministrazioni o enti di ricerca, all’interno delle quali mettere a frutto le conoscenze acquisite.Uno degli sbocchi occupazionali resta la laurea magistrale di continuità

6. Iscrizione al Corso di Studio

6.1 Requisiti di Ammissione

Diploma italiano di scuola secondaria superiore o altro titolo di studio comparabile conseguito all'estero (livello 4 EQF)


In base al D.M. 270/04 art.6, l'ammissione ai corsi di laurea di primo livello è subordinata al possesso di un diploma di istruzione secondaria superiore di durata quinquennale o quadriennale o di altro titolo di studio conseguito all'estero, riconosciuto idoneo.

6.2 Descrizione delle conoscenze richieste agli studenti in ingresso

Per iscriversi al primo anno del Corso di Laurea di Primo Livello in Ingegneria Meccanica, è obbligatorio sostenere una prova di ammissione comune a tutti i Corsi di Laurea in Ingegneria del Politecnico di Milano. Tale prova è finalizzata ad accertare la preparazione agli studi. Regole e informazioni dettagliate sul contenuto del test di ammissione sono consultabili in rete sul sito web: Futuri studenti: polimi. Qualora vengano rilevate lacune nella formazione di base di un candidato all'immatricolazione, saranno assegnati degli obblighi formativi aggiuntivi da soddisfare nel primo anno di corso.

6.3 Scadenze per l'ammissione e numero posti disponibili

Le richieste di passaggio da parte di studenti del Politecnico di Milano e di trasferimento da altri Atenei saranno valutate solo per coloro che, alla data del 15 agosto, abbiano conseguito un numero di CFU regolarmente registrati pari o superiore a 40, anche tra quelli collocati in soprannumero nel piano di studio dello studente. Tra tutte le richieste valide, una commissione del Consiglio di Corso di Studio stabilisce quelle accoglibili tenendo conto del numero programmato per il primo anno e degli indicatori di carriera accademica (numero CFU sostenuti, media voti, voto nel TOL). Per gli studenti la cui domanda viene accolta, la Commissione decide quali CFU sono riconosciuti validi per il conseguimento della laurea.

6.4 Indicazione di eventuali attività per l'orientamento per gli studenti e attività di tutorato

Presso la Scuola di Ingegneria Industriale e dell'Informazione sono attivi servizi di tutorato aventi come obiettivo l'assistenza agli studenti durante il loro percorso di studi, soprattutto nel primo triennio. Questa attività coinvolge studenti-tutor e docenti-tutor di riferimento. Ulteriori informazioni possono essere reperite sul sito della Scuola.


7. Contenuti del Corso di Studio

7.1 Requisiti per il conseguimento del titolo

Per il conseguimento del titolo sono richiesti 180 crediti.
Le attività necessarie per acquisire tali crediti sono state specificate in dettaglio nel regolamento didattico.
In particolare sono previste attività formative di base (matematica, informatica, chimica, fisica) per almeno 45 CFU, attività caratterizzanti (ambiti disciplinari di ingegneria meccanica, ingegneria energetica, ecc.) per le quali sono previsti almeno 60 CFU ed infine attività integrative e complementari (ad esempio tirocini in azienda per i percorsi professionalizzanti).


Nel primo anno viene data priorità alla preparazione delle basi matematiche e fisico-chimiche ma, già a partire dal primo semestre, sono inserite discipline di area propriamente ingegneristica, pienamente sviluppate nel secondo anno ed in parte del terzo, con insegnamenti nei settori cardine della meccanica. La preparazione dell'ingegnere meccanico si fonda in tal modo su solide basi scientifiche, su cui si innestano gli insegnamenti caratterizzanti l'ingegneria meccanica (Meccanica applicata, Costruzione di macchine, Tecnologie meccaniche, Materiali, Metodi di rappresentazione tecnica, Misure meccaniche e termiche, etc…). Nel terzo anno è previsto un indirizzamento con una possibile scelta tra due alternative: parallelamente al percorso propedeutico, dove tra l'altro sono presenti ulteriori contenuti di base utili per il successivo percorso magistrale, sono previsti diversi piani di studio professionali caratterizzati dalla presenza di un significativo tirocinio formativo da svolgere in azienda.

 

Per i corsi di laurea, il Piano degli studi ha valenza annuale, perciò ogni anno è necessario reinserire, oltre ai nuovi insegnamenti, tutti quelli dell’anno precedente i cui esami non sono stati superati (tenendo presente eventuali modifiche al Regolamento didattico).

Fanno eccezione l’attività formativa “prova finale”, salvo che non sia legata ad esami non ancora superati e “tirocinio” che si inseriscono una volta sola in tutta la carriera universitaria.

Attività di tirocinio

 

Al fine di favorire l'inserimento degli allievi nel mondo del lavoro, i piani di studio professionali del Corso di Studio in Ingegneria Meccanica prevedono lo sviluppo, al terzo anno, di un tirocinio obbligatorio, corrispondente a 16 CFU, da effettuarsi in ambito aziendale preceduto da un percorso di avviamento al tirocinio corrispondente a 2 CFU.

Il percorso di avviamento al tirocinio può essere intrapreso a valle del superamento di esami per un totale di 100 CFU (da conseguire prima dell'iscrizione al percorso di avviamento) e consiste di 4 moduli di mezza giornata l'uno, erogati al primo ed al secondo semestre. Gli studenti in mobilità internazionale possono pianificare, previa approvazione da parte del coordinatore della mobilità, il conseguimento dei crediti di avviamento al tirocinio presso la sede ospitante mediante equivalenti attività formative, purché al rientro dal periodo di mobilità abbiano conseguito 100 CFU.

Per informazioni generali e modalità di assegnazione dei tirocini aziendali, si rinvia al documento disponibile sul sito della Scuola di Ingegneria Industriale e dell'Informazione. Il tirocinio è un periodo di attività formativa svolta presso un'azienda, o un ente, italiana o estera, convenzionata con il Politecnico di Milano. Durante il tirocinio l'allievo compie un'esperienza volta a conoscere la realtà e le problematiche aziendali, secondo un progetto formativo in cui devono trovare impiego le metodologie di analisi e di risoluzione apprese durante il corso degli studi. L'allievo applicherà direttamente, nel proprio campo di interesse, le metodologie e le conoscenze maturate nell'ambito del percorso prescelto per il terzo anno del proprio Corso di Studi. Durante il periodo di tirocinio, l'allievo fornisce all'azienda la propria preparazione ingegneristica su un caso concreto di interesse, partecipa attivamente, in collaborazione con le figure aziendali competenti, alla definizione del problema e alla sua risoluzione, acquisisce infine il know-how aziendale sul tema in esame essendo inserito in una realtà pienamente operativa. L'accesso e la frequentazione del tirocinio obbligatorio sono subordinati al superamento di esami per un totale di 135 CFU (non comprensivi dei 2 CFU di avviamento al tirocinio) e, in presenza di questo requisito, alla disponibilità di offerte di tirocinio da parte delle aziende nell'ambito del piano di studio prescelto dall'allievo e al successivo superamento di un colloquio di selezione da svolgere in Azienda.

Si consiglia agli allievi interessati di attivarsi affinché la procedura di assegnazione del tirocinio, compatibilmente con il conseguimento dei crediti necessari, sia espletata nel più breve tempo possibile.

Gli allievi sono invitati ad intraprendere per tempo la ricerca del tirocinio, secondo le modalità descritte nel suddetto documento informativo, disponibile sul sito della Scuola di Ingegneria Industriale e dell'Informazione.


In base alla Legge n. 33 del 12 aprile 2022 è permessa la contemporanea iscrizione a due corsi di studio. L'iscrizione a due corsi di studio è consentita qualora questi siano di classi di laurea diverse e si differenzino per almeno i due terzi delle attività formative, in termini di crediti formativi accademici.  

Coerentemente con quanto definito dalla legge n. 33, su istanza dello studente, il numero massimo di CFU già sostenuti nell'altro corso di studio e convalidabili è di 60 CFU per i corsi di Laurea.

Si precisa che non sono convalidabili insegnamenti appartenenti a corsi di studio di livello o di tipologia differente dal corso a cui si è iscritti.

Tutti i dettagli relativi ai tempi di presentazione della domanda di convalida e ai contributi amministrativi da versare sono disponibili sul sito web di Ateneo (https://www.polimi.it/contemporanea-iscrizione)

7.2 Modalità di frequenza e di didattica utilizzata

Gli insegnamenti del Corso di Studi sono erogati con modalità convenzionale (lezioni, esercitazioni, laboratori informatici, sperimentali e progettuali), ma con metodologie didattiche atte a conseguire gli obiettivi formativi esplicitati dai descrittori di Dublino. La frequenza non è obbligatoria, ma è fortemente consigliata.


La didattica si articola in lezioni in aula per gli argomenti di base e di carattere più teorico, mentre durante le esercitazioni in aula sono messi in evidenza gli aspetti più applicativi. Per i corsi che lo richiedano, sono organizzati dei laboratori per l'esecuzione e l'interpretazione di prove sperimentali, oppure laboratori informatici, dove sia indispensabile l'uso di mezzi di calcolo, per l'impostazione e la risoluzione degli esempi proposti nel corso delle esercitazioni.

7.3 Obiettivi e quadro generale delle attività didattiche per ciascun piano di studio preventivamente approvato

Le tabelle riportate in questa sezione descrivono l'articolazione del piano degli studi, previsto dal Consiglio di Corso di Studio (CCS) nell'ambito del D.M. 270/04. I programmi degli insegnamenti sono consultabili sul sito della Scuola di Ingegneria Industriale e dell'Informazione (www.ingindinf.polimi.it) sul quale sono anche periodicamente riportati avvisi generali di interesse degli studenti. Si consideri anche la tabella della sezione PRECEDENZE CONSIGLIATE E OBBLIGATE, riportata nel presente documento.

Gli studenti provenienti da altri Atenei o da altri Corsi di Studio del Politecnico di Milano potranno fare domanda di riconoscimento dei crediti universitari già acquisiti, che sarà esaminata caso per caso da una apposita Commissione del CCS.

 


Insegnamenti del 1° Anno di corso - Piano di studio preventivamente approvato: MEC - non differenziato


Codice Attività formative SSD Denominazione Insegnamento Lingua Sem CFU CFU Gruppo
081360AMAT/03
MAT/05
ANALISI E GEOMETRIA 1110,010,0
081374ACHIM/07FONDAMENTI DI CHIMICA17,07,0
081369AING-INF/05INFORMATICA B17,07,0
081376BING-IND/15METODI DI RAPPRESENTAZIONE TECNICA17,07,0
052431AMAT/03
MAT/05
ANALISI E GEOMETRIA 2210,0
[1,0Didattica innovativa]
10,0
081389AFIS/01FONDAMENTI DI FISICA SPERIMENTALE212,012,0
081377CING-IND/21METALLURGIA E MATERIALI NON METALLICI27,07,0

Note

- Dei 7 crediti assegnati a Informatica B (codice 081369), 1 CFU è dedicato a ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d del D.M.270/04: abilità informatiche e telematiche).

 


Insegnamenti del 2° Anno di corso - Piano di studio preventivamente approvato: MEC - non differenziato


Codice Attività formative SSD Denominazione Insegnamento Lingua Sem CFU CFU Gruppo
083442BING-IND/14COSTRUZIONE DI MACCHINE 1110,010,0
083400BING-IND/10FISICA TECNICA (PER INGEGNERIA MECCANICA)110,010,0
083443CING-IND/31
ING-IND/32
ING-IND/33
PRINCIPI DI INGEGNERIA ELETTRICA18,08,0
054828BING-IND/13MECCANICA APPLICATA ALLE MACCHINE210,0
[1,0Didattica innovativa]
10,0
083445BING-IND/12MISURE MECCANICHE E TERMICHE210,010,0
083447BING-IND/16TECNOLOGIA MECCANICA 1210,010,0

Insegnamenti del 3° Anno di Corso


Nel terzo anno di corso sono previsti i seguenti piani di studio:

 

Sede

Denominazione Piano di studio preventivamente approvato

Piacenza

Propedeutico

Piacenza

Macchine e impianti di produzione

 

Tabella II: Piani di Studio preventivamente approvati del corso di Laurea in Ingegneria Meccanica


Percorso Propedeutico


Possono accedere al piano di studio "Propedeutico" gli allievi con
  • media maggiore o uguale a 24/30 (valutata su tutti i crediti registrati al 30 settembre del secondo anno solare successivo a quello di prima immatricolazione universitaria a un Corso di Laurea triennale presso il Politecnico di Milano o presso altro Ateneo italiano) e che abbiano registrato almeno 95 CFU;
  • media maggiore o uguale a 23,5/30 su almeno 100 CFU registrati;
  • media maggiore o uguale a 23/30 su almeno 105 CFU registrati.
In tale piano sono presenti contenuti di base utili per il successivo percorso di Laurea Magistrale.

Insegnamenti del 3° Anno di corso - Piano di studio preventivamente approvato: VA1 - Propedeutico


Codice Attività formative SSD Denominazione Insegnamento Lingua Sem CFU CFU Gruppo
054361AMAT/05
MAT/08
METODI ANALITICI E NUMERICI PER L'INGEGNERIA19,09,0
083503CICAR/01MECCANICA DEI FLUIDI17,07,0
086448BING-IND/17
ING-IND/35
IMPIANTI DI PRODUZIONE E ORGANIZZAZIONE DI IMPRESA110,010,0
086449A,CMAT/06
SECS-S/01
STATISTICA25,05,0
086453BING-IND/13MECCANICA DELLE VIBRAZIONI26,06,0
086218BING-IND/08
ING-IND/09
MACCHINE29,09,0
086437CICAR/08METODI DI CALCOLO DELLE STRUTTURE15,013,0
054358BING-IND/15LABORATORIO DI PROGETTAZIONE MECCANICA A24,0
054359BING-IND/14LABORATORIO DI PROGETTAZIONE MECCANICA B24,0
054360BING-IND/13
ING-IND/14
ING-IND/15
PROVA FINALE (PROGETTO MULTI-DISCIPLINARE)23,0
[3,0Didattica innovativa]
3,0

Percorso professionale in Macchine e Impianti di Produzione

Questo percorso formativo fornisce una preparazione, a largo spettro, finalizzata ad un rapido inserimento dei laureati nel mondo del lavoro, sia nell’ambito della produzione industriale, che nelle società di ingegneria e di servizio e negli studi professionali. Gli insegnamenti previsti completano la preparazione di base, acquisita nel biennio comune, con contenuti nell’ambito dei sistemi meccanici ed energetici, della logistica industriale e dei sistemi di lavorazione meccanica.


Insegnamenti del 3° Anno di corso - Piano di studio preventivamente approvato: VA2 - Macchine e impianti di produzione


Codice Attività formative SSD Denominazione Insegnamento Lingua Sem CFU CFU Gruppo
083503CICAR/01MECCANICA DEI FLUIDI17,07,0
086635BING-IND/08
ING-IND/09
MACCHINE E SISTEMI ENERGETICI210,010,0
086468BING-IND/17IMPIANTI MECCANICI17,07,0
086513BING-IND/14MODELLAZIONE E CALCOLO ASSISTITO DI STRUTTURE MECCANICHE26,06,0
086514BING-IND/16MACCHINE UTENSILI16,06,0
086515BING-IND/17LOGISTICA INDUSTRIALE25,05,0
052433----AVVIAMENTO AL TIROCINIO--12,0
[2,0Didattica innovativa]
18,0
052433----AVVIAMENTO AL TIROCINIO--22,0
[2,0Didattica innovativa]
052439BING-IND/08
ING-IND/09
ING-IND/14
ING-IND/16
ING-IND/17
TIROCINIO (ORIENTAMENTO MACCHINE E IMPIANTI DI PRODUZIONE)--116,0
052439BING-IND/08
ING-IND/09
ING-IND/14
ING-IND/16
ING-IND/17
TIROCINIO (ORIENTAMENTO MACCHINE E IMPIANTI DI PRODUZIONE)--216,0
086614BING-IND/08
ING-IND/09
ING-IND/14
ING-IND/16
ING-IND/17
PROVA FINALE (MECCANICA - ORIENTAMENTO MACCHINE E IMPIANTI DI PRODUZIONE)--13,03,0
086614BING-IND/08
ING-IND/09
ING-IND/14
ING-IND/16
ING-IND/17
PROVA FINALE (MECCANICA - ORIENTAMENTO MACCHINE E IMPIANTI DI PRODUZIONE)--23,0

TABELLA PRECEDENZE CONSIGLIATE E OBBLIGATE

 

Ai fini di una migliore fruizione degli insegnamenti che compongono i Piani di Studi, sono indicate in tabella le precedenze consigliate e quelle obbligate.


Codice Insegnamento Codice Precedenze consigliate Codice Precedenze obbligate (di verbalizzazione)
81372 Analisi e geometria 2 81360 Analisi e Geometria 1    
83442 Costruzione di macchine 1   81376 Metodi di Rappresentazione Tecnica        
81360 Analisi e Geometria 1    
81389 Fondamenti di Fisica Sperimentale    
83400 Fisica tecnica   81360 Analisi e Geometria 1    
81372 Analisi e Geometria 2    
81389 Fondamenti di Fisica Sperimentale    
81389 Fondamenti di fisica sperimentale 81360 Analisi e Geometria 1    
81374 Fondamenti di Chimica    
75950 Fondamenti di Turbomacchine 86470 Macchine e Sistemi Energetici    

54358

54359
Laboratorio di progettazione meccanica A e B 86437 Metodi di calcolo delle strutture 81376 Metodi di Rappresentazione Tecnica
54828 Meccanica Applicata alle Macchine    
83447 Tecnologia Meccanica 1    
86515 Logistica industriale 86468 Impianti Meccanici    
86470 Macchine e sistemi energetici 83400 Fisica Tecnica    
83503 Meccanica dei fluidi    
86514 Macchine utensili 81377 Metallurgia e materiali non metallici    
83447 Tecnologia Meccanica 1    
83444 Meccanica applicata alle macchine     81360 Analisi e Geometria 1    
81372 Analisi e Geometria 2    
81389 Fondamenti di Fisica Sperimentale    
83442 Costruzione di Macchine 1    
81376 Metodi di Rappresentazione Tecnica    
83503 Meccanica dei fluidi 81360 Analisi e Geometria 1    
81372 Analisi e Geometria 2    
81389 Fondamenti di Fisica Sperimentale    
86453 Meccanica delle vibrazioni 83444 Meccanica Applicata alle macchine    
81377 Metallurgia e materiali non metallici 81374 Fondamenti di Chimica    
54361 Metodi analitici e numerici per l’ingegneria 81369 Informatica B 81360 Analisi e Geometria 1
81372 Analisi e Geometria 2
86437 Metodi di calcolo delle strutture  81369 Informatica B 81372 Analisi e Geometria 2
83442 Costruzione di Macchine 1    
83445 Misure meccaniche e termiche 81372 Analisi e Geometria 2    
81389 Fondamenti di Fisica Sperimentale    
83442 Costruzione di Macchine 1    
83400 Fisica Tecnica    
83443 Principi di Ingegneria Elettrica    
83443 Principi di ingegneria elettrica 81372 Analisi e Geometria 2    
81389 Fondamenti di Fisica Sperimentale    
83447 Tecnologia meccanica I 81377 Metallurgia e Materiali non metallici    
81376 Metodi di Rappresentazione Tecnica    

 

Nota: insegnamenti offerti nei regolamenti di anni accademici precedenti

 Gli allievi immatricolati in anni precedenti che non avessero superato alcuni degli insegnamenti non piu offerti dovranno rivolgersi alla commissione piani degli studi per la definizione degli insegnamenti sostituitivi.

7.4 Modalità di accertamento lingua straniera

La normativa prevista dall'Ateneo è riportata nel documento "Lingue Straniere - Regole per il superamento dell'obbligo formativo della conoscenza di una lingua dell'Unione Europea", pubblicato sul sito d'Ateneo

Gli studenti sono invitati a leggere con cura tale documento e sono tenuti a rispettare la normativa riportata.

7.5 Modalità dell'esame di Laurea

Per il piano di studio propedeutico (finalizzato alla prosecuzione della preparazione nella Laurea Magistrale), la prova finale (3 CFU) consiste in un progetto multi-disciplinare da svolgere in team.  Per gli altri piani di studio, la prova finale consiste nella presentazione e discussione di una relazione sulle attività svolte nel tirocinio obbligatorio, effettuato dal laureando di regola presso industrie del settore meccanico.


8. Calendario

Il calendario accademico delle Scuola di Ingegneria è disponibile sul sito web dell'Ateneo.


9. Docenti

I nominativi dei docenti afferenti al Corso di Studio e dei relativi insegnamenti saranno disponibili sul manifesto degli studi a partire dal mese di settembre.
Il Manifesto degli Studi viene pubblicato annualmente sul sito web del Politecnico di Milano.

I nominativi dei docenti afferenti al Corso di Studio e dei relativi insegnamenti saranno disponibili sul manifesto degli studi a partire dal mese di settembre.
Il Manifesto degli Studi viene pubblicato annualmente sul sito web del Politecnico di Milano.

 

I nominativi dei docenti afferenti al Corso di Studio e dei relativi insegnamenti sono disponibili sul sito della Scuola di Ingegneria Industriale e dell'Informazione http://www.ingindinf.polimi.it/ 


10. Strutture

Area Didattica

L'Area Didattica si occupa dell'attività di orientamento, della gestione della carriera degli studenti iscritti a corsi di Laurea e Laurea Magistrale, del diritto allo studio, della mobilità internazionale, e di tutti quei servizi a sostegno e supporto della vita universitaria.

Maggiori informazioni all'indirizzo https://www.polimi.it/studenti-iscritti 


11. Contesto internazionale

La Scuola di Ingegneria Industriale e dell'Informazione del Politecnico di Milano intende promuovere attivamente i programmi di mobilità studentesca, in considerazione dell'importanza formativa di una esperienza internazionale nel corso degli studi universitari.

Gli studenti, a partire dal 3° anno di un corso di Laurea, possono continuare i loro studi per un periodo variabile da un semestre a due anni presso una Università straniera con cui il Politecnico abbia siglato un accordo di scambio.

Tali periodi saranno completamente riconosciuti e gli esami dei corsi del Politecnico, che verranno sostituiti per equivalenza da esami superati presso l'Università straniera, saranno specificati caso per caso. Le votazioni conseguite negli esami superati all'estero, qualora convertibili in trentesimi secondo un criterio definito dal CCS, saranno ritenute valide ai fini della media dei voti conseguiti.

Per ulteriori dettagli si rimanda al "Regolamento Mobilità Internazionale" della Scuola di Ingegneria industriale e dell'Informazione, consultabile al sito

https://www.ingindinf.polimi.it/fileadmin/user_upload/scuola/documenti_regole/regole_mobilita_Scuola_2021-2022.pdf 


12. Internazionalizzazione

La Scuola di Ingegneria Industriale e dell’Informazione del Politecnico di Milano promuove i programmi di mobilità in considerazione dell'importanza formativa di una esperienza internazionale nel corso degli studi universitari.

Le opportunità offerte sono molteplici, tra queste :

  • periodo di studio all'estero nell'ambito del programma Erasmus, o di programmi speciali extra-EU;
  • programma di mobilità Enhance (https://enhanceuniversity.eu/) che coinvolge i seguenti partner internazionali: Technische Universität Berlin, Warsaw University of Technology, Universitat Politècnica de València, Politecnico di Milano RWTH Aachen, NTNU Norwegian University of Science and Technology, Chalmers University of Technology.

13. Dati quantitativi

L'Osservatorio della didattica di Ateneo ed il Nucleo di Valutazione di Ateneo, avvalendosi anche del supporto degli osservatori della didattica delle facoltà, svolgono periodiche analisi sui risultati complessivi e sul livello qualitativo dell'attività didattica dei Corsi di Studio, monitorando le attività formative e l'inserimento del laureato nel mondo del lavoro. I rapporti e gli studi sono disponibili sul sito web del Politecnico di Milano.

14. Altre informazioni

Per ogni altra informazione si invita lo studente a consultare il sito della Scuola di Ingegneria Industriale e dell'Informazione e le pagine di riferimento del Corso di Studi in Ingegneria Meccanica


15. Errata corrige