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 Anno Accademico 2023/24 Scuola di Ingegneria Industriale e dell'Informazione Regolamento Didattico del Corso di Studio in: Mechanical Engineering - Ingegneria Meccanica Laurea Magistrale Sede di: Lecco
1. Informazioni Generali Scuola | Scuola di Ingegneria Industriale e dell'Informazione | Codice Corso di Studio | 485 | Corso di Studio | Mechanical Engineering - Ingegneria Meccanica | Ordinamento | Ordinamento 270/04 | Classe di Laurea | LM-33 - Ingegneria meccanica | Livello | Laurea Magistrale | Primo AA di attivazione | 2010/2011 | Durata nominale del Corso | 2 | Anni di Corso Attivi | 1,2 | Lingua/e ufficiali | Il corso di Laurea Magistrale è erogato in lingua inglese ma il manifesto soddisfa i requisiti della nota MIUR del 11/07/2018 e il parere CUN del 23/10/2018. | Sede del corso | Lecco | Preside | Antonio Capone | Coordinatore CCS | Francesco Braghin | Sito web della Scuola | http://www.ingindinf.polimi.it | Sito web del Corso di Studi | |
Segreteria Studenti - Lecco Indirizzo | VIA GAETANO PREVIATI, 1/C (LC) |
2. Presentazione generale del Corso di StudioL'ingegneria meccanica è una delle discipline ingegneristiche più antiche e più ampie, combinando in maniera sinergica i principi della fisica e della matematica (meccanica, dinamica, termodinamica, dinamica dei fluidi, …) con la scienza dei materiali, per progettare, analizzare, produrre e mantenere sistemi in grado di generare forza e movimento ossia sistemi di trasporto (veicoli stradali e ferroviari, navi, aerei, …), attrezzature e macchinari industriali e impianti di produzione.
Non solo: l’ingegneria meccanica è anche una delle discipline ingegneristiche che si è evoluta maggiormente integrando competenze informatiche, controllistiche, chimiche e biologiche per portare ad innovazioni in aree multidisciplinari e di frontiera quali i materiali compositi e le nuove leghe con prestazioni sempre più spinte, la meccatronica e la robotica, le micro e nanotecnologie, i sistemi di propulsione e di produzione dell’energia, i sistemi di difesa e gli armamenti, i sistemi bioispirati nonché i dispositivi medici e sportivi. Le innovazioni in questi settori sono di vitale importanza negli sforzi per ridurre il consumo di energia e l’impatto ambientale e per costruire una società più responsabile e sostenibile.
Nel programma del master in ingegneria meccanica gli studenti acquisiscono sia le competenze fondamentali che le conoscenze metodologiche per la risoluzione di problemi complessi e innovativi, sia la capacità di lavorare su sfide multidisciplinari e interdisciplinari. Gli studenti sviluppano e applicano strumenti che vanno dalla simulazione, all’ottimizzazione, alle tecniche sperimentali avanzate al fine di acquisire una comprensione più profonda dei fenomeni e dei processi sottostanti.
Per maggiori informazioni https://www.mecheng.polimi.it/laurea-magistrale.
3. Obiettivi Formativi La laurea magistrale in ingegneria meccanica presenta un progetto formativo molto articolato, che persegue allo stesso tempo due obiettivi complementari:
- da un lato, sviluppare - attraverso un nucleo di conoscenze, di metodologie e di approcci comuni - un carattere di fondo unitario per la figura dell'ingegnere meccanico;
- dall'altro lato, immettere sul mercato del lavoro professionalità con un ventaglio di competenze capaci di soddisfare la domanda diversificata delle imprese e delle istituzioni in cui gli ingegneri meccanici andranno ad operare.
Il laureato in ingegneria meccanica è quindi una figura professionale di elevata preparazione culturale e professionale, con una solida preparazione di base e con ampi contenuti tecnico-applicativi, capace di operare con successo in ambiti caratterizzati da alto livello tecnologico, forte interdisciplinarietà e multidisciplinarità e in un mercato del lavoro internazionale e in continua evoluzione. Questa preparazione consente al laureato in ingegneria meccanica un rapido adattamento alle più diverse esigenze professionali.
Le conoscenze impartite nei vari insegnamenti sono proposte in un contesto formativo che, oltre alla loro acquisizione, mira a sviluppare nell’allievo capacità di integrazione interdisciplinare e multidisciplinare, attitudine ad affrontare problemi nuovi e complessi in modo scientificamente rigoroso, valutazione critica dei problemi e autonomia di giudizio nonché abilità comunicative necessarie per comunicare in maniera efficace in ambito nazionale e internazionale i risultati conseguiti.
4. Schema del Corso di Studio e successivi livelli di formazione4.1 Schema del Corso di Studio e Titoli conseguitiIl Corso di Studio in Ingegneria Meccanica si articola su un biennio, per un totale di 120 crediti formativi universitari (CFU o ECTS) e presenta una struttura generale dell'offerta formativa riportata nello schema seguente.
| Fig. 1 - Struttura generale dell'offerta formativa del primo anno del Corso di Studio in Ingegneria Meccanica |
| Fig. 2 - Struttura generale dell'offerta formativa del secondo anno del Corso di Studio in Ingegneria Meccanica |
Come evidenziato in Fig.1, al primo anno di corso sono previsti 6 insegnamenti obbligatori comuni a tutti gli studenti dell’indirizzo (per un totale di 40 CFU), che includono le attività formative fondanti le conoscenze e competenze dell'ingegnere meccanico. Al primo anno, inoltre, lo studente affronta corsi caratterizzanti l’indirizzo scelto per un totale di 15-20 CFU. In alcuni indirizzi, i rimanenti CFU sono dedicati al completamento della formazione fondante le conoscenze e competenze dell'ingegnere meccanico.
Ognuno degli indirizzi proposti offre un secondo anno di corso (Fig. 2) caratterizzato da un'offerta formativa ampia per un totale di 40 CFU all'interno della quale lo studente può identificare, attraverso la scelta degli insegnamenti, il percorso didattico che valorizzi al meglio i suoi interessi e le sue attitudini. La scelta deve diventare una dimensione fortemente motivante per lo studente che acquisisce quindi un ruolo attivo nell’indirizzare la propria professionalizzazione, privilegiando gli aspetti disciplinari (insegnamenti caratterizzanti) o quelli multidisciplinari (insegnamenti affini), conciliando in maniera ottimale i propri interessi/attitudini con le esigenze di profili di competenze richieste dal mercato del lavoro. Si evidenzia come lo studente possa scegliere 5 CFU all’interno dell’intera offerta formativa del Politecnico di Milano nonché dei partner internazionali dei principali programmi di mobilità e come 5 CFU siano riservati ad attività laboratoriale a numero chiuso all’interno dei laboratori di ricerca dei docenti afferenti al Corso di Studio in Ingegneria Meccanica. Il percorso formativo termina con lo svolgimento di una tesi di laurea quale prova finale, a cui vengono assegnati 20 CFU.
Ferma restando la libertà di costruire il proprio piano degli studi combinando tra loro gli insegnamenti a scelta proposti, al fine di facilitare agli studenti la scelta nell’ambito dell’offerta di alcuni indirizzi, sono definiti dei percorsi formativi coerenti e ben caratterizzati in termini di specifici obiettivi di formazione. Informazioni dettagliate sui profili formativi possono essere trovate sul sito https://www.mecheng.polimi.it/laurea-magistrale/piani-di-studio.
Con il completamento del Corso di Studio in Ingegneria Meccanica lo studente acquisisce il titolo di dottore magistrale in ingegneria meccanica
Per gli studenti e le studentesse di maggiore merito che si iscrivono alla laurea magistrale è prevista la possibilità di essere ammessi all’Alta Scuola Politecnica, un programma di formazione avanzato organizzato dai Politecnici di Milano e Torino (per maggiori informazioni: http://www.asp-poli.it).
Ad integrazione di quanto riportato nel presente regolamento si invita lo studente a consultare il sito della Scuola di Ingegneria Industriale e dell'Informazione https://www.ingindinf.polimi.it. 4.2 Accesso ad ulteriori studiLa qualifica da` accesso al Dottorato di Ricerca, al Corso di Specializzazione di secondo livello e al Master Universitario di secondo livello
universitario di secondo livello.
In particolare, il dottorato di ricerca viene conseguito al termine di un ulteriore percorso formativo, di durata triennale, successivo al conseguimento della laurea magistrale. Il dottorato di ricerca è concepito ed organizzato per preparare professionisti di altissimo profilo culturale e con un bagaglio di conoscenze tali da poter ricoprire posizioni di responsabilità e soddisfare la richiesta che viene da aziende ed enti di ricerca/università che richiedono ricercatori di elevata qualificazione. L’accesso al Dottorato di Ricerca è regolato da un processo di selezione.
Per ulteriori dettagli sui percorsi di formazione post laurea: https://www.mecheng.polimi.it/post-laurea.
5. Sbocchi professionali e mercato del lavoro5.1 Status professionale conferito dal titoloL’elevata preparazione culturale e professionale del laureato magistrale in ingegneria meccanica consente l'inserimento in posizioni di autonomia e responsabilità in industrie meccaniche, centri di ricerca, enti pubblici e privati nonché in tutti quei settori industriali ove siano richiesti progetti innovativi (in termini di prodotto e di processo) dal punto di vista funzionale, costruttivo ed energetico, con la scelta dei materiali e delle relative tecnologie di lavorazione e trasformazione, l’ottimizzazione, la gestione e la manutenzione di macchine ed impianti, il controllo e l’automazione.
Il titolo conseguito dà diritto a sostenere l'esame di stato per l'iscrizione all'albo professionale degli ingegneri nella sezione A - settore industriale. 5.2 Ruoli e sbocchi occupazionali in dettaglioIl corso di studi in ingegneria meccanica si caratterizza per una relazione molto stretta con il mondo delle imprese. Gli sbocchi professionali della figura di laureato magistrale in ingegneria meccanica sono estremamente ampi e variegati grazie alle ampie competenze professionali in numerosi settori industriali. La figura professionale è quindi direttamente spendibile sul mercato del lavoro.
I possibili sbocchi professionali del laureato magistrale in ingegneria meccanica sono:
- industrie meccaniche che progettano (dal punto di vista funzionale, costruttivo ed energetico) e producono, controllano, producono e mantengono componenti, macchine, e sistemi meccanici;
- industrie operanti nel settore dei trasporti (terrestri, marittimi e aerei), sia per quanto riguarda il mezzo che il sistema di propulsione;
- industrie che sviluppano nuovi materiali, sensori, attuatori, e tecnologie;
- industrie produttrici di beni di largo consumo;
- industrie che producono, commercializzano e gestiscono impianti e sistemi per la generazione, l’accumulo e la distribuzione dell'energia da fonti tradizionali e rinnovabili;
- industrie produttrici di robot e, più in generale, di sistemi meccatronici, derivanti dalla progettazione integrata della meccanica e dell’elettronica di misura e controllo;
- società che progettano, installano e gestiscono processi di produzione e impianti meccanici e non;
- società che operano nell’indotto meccanico, partner industriali, subcontraenti e società di servizio e di consulenza ingegneristica;
- pubbliche amministrazioni o enti di ricerca sia nazionali che internazionali;
- tutti quegli ambiti lavorativi dove risultano rilevanti metodologie progettuali/ produttive e competenze tipiche della formazione di un laureato nel settore meccanico.
Il Career Service del Politecnico di Milano (http://www.careerservice.polimi.it) agisce come primo punto di contatto con il mondo del lavoro e coordina l’offerta di tirocini aziendali per studentesse e studenti e laureate e laureati. Inoltre, Il Career Service del Politecnico di Milano segnala opportunità di lavoro e organizza presentazioni aziendali per laureandi e laureati di primo e secondo livello. 5.3 Profilo del laureato Ingegnere Meccanico Funzione in un contesto di lavoro: Il laureato magistrale in Mechanical Engineering è un tecnico di elevata preparazione culturale e professionale, in grado di sviluppare autonomamente progetti innovativi in termini di prodotto, di processo, dal punto di vista funzionale, costruttivo ed energetico, con la scelta dei materiali e delle relative tecnologie di lavorazione e trasformazione nonché progetti relativi alla disposizione e gestione delle macchine in un impianto e della loro migliore utilizzazione con i relativi servizi, misure, controllo ed automazione sia nel comparto industriale che in quello del terziario avanzato. Oltre che nell'industria meccanica, il laureato magistrale trova collocazione anche in settori industriali affini per quanto attiene la progettazione, la gestione e la manutenzione di macchine e impianti, e di sistemi meccanici in generale.
Competenze specifiche per:
- progettare e gestire sistemi di produzione industriali, dei processi tecnologici, degli insediamenti industriali e dei sistemi produttivi e logistici;
- gestire la manutenzione, le tecnologie industriali e l’automazione dei sistemi industriali;
- progettare e supervisionare sistemi integrati di produzione, con attenzione alla gestione industriale della qualità;
- progettare sistemi meccanici equipaggiati da sistemi attivi e intelligenti ad alta tecnologia (ad esempio: macchine e impianti automatici, veicoli e robot industriali);
- affrontare le problematiche con un approccio sistemistico orientato al prodotto nella sua globalità, all’architettura di sistema, alla visione integrale del processo di sviluppo prodotto orientata all’intero ciclo di vita, all’impiego efficace ed integrato delle metodologie e tecnologie di simulazione basate sui paradigmi di prototipazione virtuale, fabbrica virtuale e manichini virtuali;
- sviluppare e gestire autonomamente i progetti ingegneristici che coinvolgono i problemi di dimensionamento, sviluppo, scelta ed esercizio dei motori a combustione interna e delle turbine a gas;
- progettare, in piena autonomia e con metodi avanzati e innovativi, i componenti e i sistemi meccanici;
- operare in tutti gli ambiti dove la capacità di individuare soluzioni tecnologiche innovative e di impiegare materiali avanzati risulta elemento competitivo fondamentale (ad esempio: impianti siderurgici, fonderie, laminatoi, impianti di trattamento termico e termochimico, aziende produttrici di beni di largo consumo e di beni strumentali di utilizzo individuale o collettivo);
- progettare, costruire e gestire veicoli, con particolare attenzione anche ai problemi dell’ambiente e della sicurezza attiva e passiva.
Sbocchi occupazionali: Il laureato magistrale in Mechanical Engineering ha ampie possibilità di esprimere le proprie competenze professionali in numerosi settori industriali. In particolare, è preparato a sviluppare il progetto di sistemi meccanici dal punto di vista funzionale, costruttivo ed energetico, il progetto della disposizione, la gestione e l’utilizzo ottimale delle macchine di un impianto. Ulteriori opportunità sono inoltre offerte nelle industrie manifatturiere e negli impianti di produzione per quanto riguarda la progettazione, la produzione, la manutenzione, lo sviluppo di nuove tecnologie, le tecniche di misura e la scelta dei materiali più appropriati. Oltre che nell’attività produttiva e di servizio, il laureato magistrale in Mechanical Engineering può trovare collocazione presso pubbliche amministrazioni o enti di ricerca, nei quali può mettere a frutto le conoscenze acquisite.
6. Iscrizione al Corso di Studio6.1 Requisiti di AmmissioneTitolo di studio di I ciclo (6 Livello EQF) o titolo comparabile
L’ammissione alla laurea magistrale in ingegneria meccanica è soggetta ad un processo di valutazione atto a verificare l’idoneità del candidato. Tale processo, a norma della regolamentazione esistente (D.M. 22/10/2004 n. 270 art. 6 comma 2 e D.M. del 16/3/2007, art.6 comma 1), si basa su requisiti curriculari e sulla verifica della adeguatezza della preparazione dello studente.
L’ammissione alla laurea magistrale sarà deliberata in forma insindacabile da una Commissione per le Ammissioni istituita a tale scopo dal Coordinatore del Consiglio di Corso di Studio, che si baserà sull’analisi della carriera accademica. La Commissione per le Ammissioni potrà prendere in considerazione, ai fini dell’ammissione, elementi reali di eccezionalità, comprovati da adeguata documentazione, che possano giustificare il non rispetto dei criteri di seguito indicati e dimostrino l’adeguatezza della preparazione acquisita. Tale documentazione dovrà essere allegata alla richiesta di ammissione.
In caso di ammissione, eventuali integrazioni curriculari (si veda il Paragrafo 6.2), saranno esplicitati contemporaneamente al giudizio positivo e prima dell’immatricolazione, così da fornire le informazioni necessarie per una scelta trasparente e razionale dei piani di studio.
Per quanto riguarda il prerequisito della conoscenza della lingua inglese si rimanda al Paragrafo 7.4.
Richiesta di ammissione
Per essere ammessi alla valutazione della carriera occorre essere in possesso di una laurea triennale o di un titolo superiore (laurea magistrale o specialistica, laurea quinquennale).
La valutazione può essere fatta anche per allievi di laurea triennale del Politecnico di Milano, se iscritti all’appello di laurea triennale immediatamente successivo, e per allievi di laurea triennale di altri Atenei, se è previsto il conseguimento della laurea triennale prima della scadenza dell’immatricolazione alla laurea magistrale.
In ogni caso, le domande di allievi provenienti da altri Atenei verranno valutate solo a seguito del conseguimento della laurea triennale da comunicare mediante invio del certificato di laurea triennale o dichiarazione sostitutiva.
I requisiti della carriera accademica considerati dalla Commissione per le Ammissioni sono:
- per i laureati del Politecnico di Milano che provengano dalla laurea triennale di continuità, l'aver acquisito almeno 105 CFU con una media pesata dei voti conseguiti negli esami di laurea triennale >= 25/30, entro il termine della sessione autunnale d'esami di profitto del 2° anno dall’immatricolazione, e abbiano conseguito la laurea triennale entro 4 anni accademici dall'immatricolazione;
- per tutti gli altri laureandi,
- l’ottenimento di una media pesata dei voti conseguiti negli esami di laurea triennale non al di sotto della soglia “corretta” di ammissione (si veda di seguito per i dettagli);
- il possesso di una certificazione che attesti la conoscenza della lingua inglese (si veda al Paragrafo 7.4);
- il possesso di requisiti formativi che non comportino integrazioni curriculari (si veda al Paragrafo 6.2).
Qualora il prerequisito 1. non sia soddisfatto, il candidato non potrà essere ammesso alla laurea magistrale, salvo la presenza di documentazione comprovata che evidenzi elementi reali di eccezionalità.
Qualora il candidato non rispetti i prerequisiti 2. e/o 3., potrà essere ammesso alla laurea magistrale ma potrà immatricolarsi solo dopo averli conseguiti, dimostrando la conoscenza della lingua inglese e/o soddisfacendo le integrazioni curriculari che la Commissione per le Ammissioni avrà identificato e comunicato al candidato.
Numero di anni per il conseguimento della Laurea Triennale
Il numero di anni impiegato per il conseguimento della laurea triennale, indicato al seguito con il simbolo “N”, corrisponde alla metà del numero di semestri trascorsi a partire dalla prima immatricolazione presso un qualsiasi ateneo italiano sino al conseguimento della laurea triennale (considerando la chiusura dei semestri al 31 marzo e al 31 ottobre). A titolo esemplificativo, si riportano di seguito alcuni casi:
- 1° immatricolazione settembre 2020 – laurea triennale entro settembre 2023: (6 semestri): N = 3
- 1° immatricolazione settembre 2020 – laurea triennale entro marzo 2024: (7 semestri): N = 3,5
- 1° immatricolazione settembre 2020 – laurea triennale entro settembre 2024 (8 semestri): N = 4
- 1° immatricolazione settembre 2020 – laurea triennale entro marzo 2025 (9 semestri): N = 4,5
Soglia "corretta" di ammissione
L’ammissione alla laurea magistrale richiede che la media dei voti conseguiti negli esami della laurea triennale, pesata per i CFU attribuiti a ciascun esame, risulti superiore o uguale a una soglia “corretta” di ammissione (SC) definita come segue:
SC = S + k * (min(N,N1)-3)
dove k = 0.5, N è definita al paragrafo precedente, N1 = 8 e S assume i seguenti valori
| Tab. 1 - Soglia di ammissione in funzione del corso di studi di provenienza |
La verifica di questo requisito viene effettuata mediante arrotondamento alla prima cifra decimale.
Ove necessario, gli allievi che presentano domanda di ammissione, saranno convocati per un colloquio dalla Commissione per le Ammissioni incaricata di esaminare le domande. Tale colloquio sarà finalizzato ad evidenziare le motivazioni, esaminare il curriculum degli studi ed ulteriori elementi - quali esperienze lavorative, stage, studi all’estero, attività extra-curriculari - utili alla valutazione.
Per allievi con laurea triennale conseguita presso università straniere, l’accesso è stabilito dalla Commissione per le Ammissioni sulla base di una valutazione della carriera pregressa e dell’adeguatezza della preparazione.
Le modalità di calcolo della soglia “corretta” di ammissione (SC) e i valori soglia sopra definiti potranno subire delle modifiche negli anni accademici a venire.
Gli allievi che intendano presentare domanda di ammissione dovranno corredare la documentazione con:
- attestazione (a cura dell'università di provenienza) degli esami sostenuti completa di data, voto, CFU, SSD e media pesata calcolata sugli esami effettuati; in assenza di tali informazioni il candidato dovrà allegare una auto dichiarazione contenente le informazioni necessarie;
- data di prima immatricolazione.
Conoscenza della lingua inglese
Per le certificazioni riconosciute e le rispettive soglie si faccia riferimento al Paragrafo 7.4.
Integrazioni curriculari
Il candidato può essere ammesso alla laurea magistrale qualora il curriculum studiorum della laurea triennale sia “coerente” con il progetto formativo della laurea magistrale. A tal riguardo, viene valutato il possesso dei requisiti curriculari necessari e viene formulata l’eventuale richiesta di integrazioni curriculari, per i quali si faccia riferimento al Paragrafo 6.2.
Trasferimenti
Le richieste di trasferimento da altri atenei, da altri corsi di laurea dell’ateneo o verso altri PSPA verranno valutate individualmente dalla Commissione per le Ammissioni tenendo conto della carriera dello studente in termini di aree disciplinari, contenuti e media dei voti conseguiti negli esami della laurea triennale e, nel caso di trasferimenti al secondo anno, negli esami della laurea magistrale. 6.2 Descrizione delle conoscenze richieste agli studenti in ingressoPer accedere alla laurea magistrale il candidato deve possedere precisi requisiti curriculari, ovvero conoscenze coerenti con il progetto formativo della suddetta laurea magistrale. Questi requisiti vengono definiti avendo come modello di riferimento il piano di studi della laurea triennale in ingegneria meccanica con percorso propedeutico. Pertanto, la necessità di integrazioni curriculari discende dall’assenza di “coerenza” con tale progetto formativo.
In particolare, ai laureati triennali in ingegneria meccanica, ingegneria aerospaziale, ingegneria energetica, ingegneria della produzione industriale del Politecnico di Milano con orientamento propedeutico è data la possibilità di immatricolarsi senza integrazioni curricolari alle lauree magistrali in ingegneria aeronautica, spaziale, energetica e meccanica. Ai laureati triennali in ingegneria biomedica del Politecnico di Milano è data la possibilità di immatricolarsi senza integrazioni curricolari alla laurea magistrale in ingegneria meccanica nel PSPA Sports Engineering. Ai laureati triennali in ingegneria dell'automazione del Politecnico di Milano è data la possibilità di immatricolarsi senza integrazioni curricolari alla laurea magistrale in ingegneria meccanica nel PSPA Smart and Sustainable Industry.
Agli allievi che intendano avvalersi di questa opportunità, si consiglia comunque di confrontare il proprio curriculum con il piano degli studi della laurea magistrale scelta e di adeguare autonomamente la propria preparazione tenendo conto della tabella dei requisiti minimi (Tab. 4).
Ai laureati (DM 270/04) con orientamento professionale del corso di studio in ingegneria meccanica del Politecnico di Milano saranno attribuite integrazioni curriculari come indicato nella Tab. 3.
Ai laureati provenienti dagli orientamenti professionali di altri corsi di studio del Politecnico di Milano e di altri atenei, saranno comunque attribuite integrazioni curriculari per un numero di CFU non inferiore al numero di CFU complessivamente attribuiti al tirocinio, all'elaborato di laurea ed alla prova finale della laurea triennale conseguita.
La Commissione per le Ammissioni valuterà caso per caso come ripartire le eventuali integrazioni tra gli insegnamenti.
| Tab. 3 - Elenco delle integrazioni curriculari da assolvere PRIMA dell'iscrizione alla laurea magistrale per allievi laureati (D.M. 270) con orientamento professionale in ingegneria meccanica del Politecnico di Milano. |
In corsivo sono evidenziati i soli corsi equivalenti che possono essere assegnati su richiesta esplicita dell’allievo in fase di presentazione della domanda di ammissione.
Note
1. A seconda dell’esame a scelta sostenuto nella laurea triennale.
La Commissione per le Ammissioni provvederà ad assegnare le integrazioni curriculari dando priorità ad eventuali convalide di frequenza già acquisite. Eventuali integrazioni sostitutive, elencate in Tab. 3 in corsivo, potranno essere richieste dall’allievo solo ed esclusivamente in fase di presentazione della domanda di ammissione compilando il quadro NOTE a disposizione.
| Tab. 4 - Requisiti minimi per l'ammissione alla Laurea Magistrale |
Note
1. Nel caso di allievi con una lieve carenza in uno di questi due ambiti non si assegnano debiti se la somma è maggiore o uguale al totale di 20 CFU.
2. In questo ambito possono anche essere conteggiati fino ad un massimo di 5 CFU di ING-INF/04.
Al momento dell'ammissione potranno essere convalidati all'allievo, in numero non superiore a 32 CFU, i CFU relativi ad insegnamenti del primo anno della laurea magistrale, inseriti in sovrannumero nel precedente percorso di laurea triennale.
Modalità per l'eventuale acquisizione delle integrazioni curricolari
In caso vengano assegnate delle integrazioni curricolari, nel periodo tra il conseguimento della laurea triennale e l’eventuale immatricolazione alla laurea magistrale, ai fini della laurea magistrale stessa, il laureato potrà, utilizzando l’iscrizione a “insegnamenti singoli”:
- acquisire CFU superando esami della laurea magistrale iscrivendosi a insegnamenti (della laurea magistrale) come corsi singoli; si tratta di CFU “anticipati” che potranno essere riconosciuti nell’ambito dei 120 necessari per conseguire la laurea magistrale;
- acquisire la frequenza di insegnamenti della laurea magistrale si tratta di CFU “anticipati” che potranno essere riconosciuti nell’ambito dei 120 necessari per conseguire la laurea magistrale;
- acquisire CFU relativi ad integrazioni curricolari stabilite da apposita Commissione per le Ammissioni alla laurea magistrale; si tratta di CFU “in aggiunta” ai 120 necessari per conseguire la Laurea Magistrale.
Si sottolineano i seguenti vincoli:
- il totale di CFU (superamento di esami e/o acquisizione di frequenze) che possono essere riconosciuti nell’ambito dei 120 CFU necessari per il conseguimento della laurea magistrale non potrà essere superiore a 32; ulteriori CFU eventualmente acquisiti oltre i 32 possono essere utilizzati come insegnamenti in soprannumero;
- in ogni caso il numero di CFU acquisiti tramite “insegnamenti singoli” non può superare gli 80 CFU, comprendendo in tale limite anche le integrazioni curricolari.
6.3 Scadenze per l'ammissione e numero posti disponibili
La laurea magistrale in ingegneria meccanica fa parte della Scuola di Ingegneria Industriale e dell'Informazione che stabilisce ogni anno il numero di posti disponibili per ogni corso di studio. 6.4 Indicazione di eventuali attività per l'orientamento per gli studenti e attività di tutorato Presso la Scuola di Ingegneria Industriale e dell'Informazione sono attivi servizi di tutorato aventi come obiettivo l'assistenza agli studenti durante il loro percorso di studi. Questa attività coinvolge studenti-tutor e docenti-tutor di riferimento.
Ulteriori informazioni possono essere reperite sul sito della Scuola: https://www.ingindinf.polimi.it.
7. Contenuti del Corso di Studio7.1 Requisiti per il conseguimento del titoloPer ottenere il titolo di Laurea Magistrale in Ingegneria Meccanica è necessario il conseguimento di 120 CFU mediante il superamento di una prova d'esame per ciascuno dei 12 insegnamenti previsti dal Corso di Studio e lo sviluppo e stesura di un lavoro di tesi.
In base alla Legge n. 33 del 12 aprile 2022 è permessa la contemporanea iscrizione a due corsi di studio. L'iscrizione a due corsi di studio è consentita qualora questi siano di classi di laurea diverse e si differenzino per almeno i due terzi delle attività formative, in termini di crediti formativi accademici.
Coerentemente con quanto definito dalla legge n. 33, su istanza dello studente, il numero massimo di CFU già sostenuti nell'altro corso di studio e convalidabili è di 40 CFU per i corsi di Laurea Magistrale.
Si precisa che non sono convalidabili insegnamenti appartenenti a corsi di studio di livello o di tipologia differente dal corso a cui si è iscritti.
Tutti i dettagli relativi ai tempi di presentazione della domanda di convalida e ai contributi amministrativi da versare sono disponibili sul sito web di Ateneo (https://www.polimi.it/contemporanea-iscrizione) 7.2 Modalità di frequenza e di didattica utilizzataGli insegnamenti del Corso di Studi sono erogati con modalità convenzionale (lezioni, esercitazioni, laboratori informatici, sperimentali e progettuali), ma con metodologie didattiche atte a conseguire gli obiettivi formativi esplicitati dai descrittori di Dublino. La frequenza non è obbligatoria, ma è fortemente consigliata.
La didattica si articola in lezioni per gli argomenti di base e di carattere più teorico, mentre durante le esercitazioni saranno messi in evidenza gli aspetti più applicativi. Per alcuni corsi sono organizzati laboratori per l'esecuzione e l'interpretazione di prove sperimentali. 7.3 Obiettivi e quadro generale delle attività didattiche per ciascun piano di studio preventivamente approvatoIl percorso formativo del corso di laurea in ingegneria meccanica è orientato a fornire a tutti gli studenti una conoscenza e una comprensione delle principali discipline caratterizzanti la meccanica.
La laurea magistrale in ingegneria meccanica permette un’ampia scelta tra competenze specifiche della meccanica, ambiti applicativi tipicamente meccanici e ambiti applicativi neri quali la meccanica ha un ruolo fondamentale. Per chiarezza, i 2 Piani di Studio Preventivamente Approvati (PSPA) sono stati raggruppati in due macro ambiti:
Core mechanical fields of application:
FA6 – Smart and Sustainable Industry
Cross-cutting fields of application:
CC6 – Sports Engineering
Per maggiori dettagli e informazioni si rimanda al sito web del corso di studi: https://www.mecheng.polimi.it.
7.3.1 Insegnamenti del primo anno
Piano di Studio: Smart and Sustainable Industry
Obiettivi formativi
Tra le sfide più urgenti per le moderne industrie manifatturiere, quelle della produzione sostenibile, della riduzione dei rifiuti e dei gas serra sono sicuramente tra le più rilevanti.
L'indirizzo Smart and Sustainable Industry prepara ingegneri meccanici altamente qualificati per lo sviluppo di prodotti e macchinari nei settori dell'Industria 4.0, dei processi produttivi efficienti e della produzione sostenibili di componentstica. Il programma di studio fornisce le conoscenze più avanzate nei campi fondanti dell'ingegneria meccanica e forma potenzia le abilità degli studenti nella progettazione di soluzioni industriali innovative, nella fabbricazione di componenti meccanici e nel rendere il loro ciclo di vita più sostenibile. Gli studenti affronteranno durante il loro percorso di studi tematiche avanzate riguardanti la progettazione e la costruzione di macchine, la produzione di componenti e macchinari, la logistica, i sistemi energetici, i materiali per applicazioni ingegneristiche, l’automazione e la robotica e l'analisi dei dati.
I corsi includeranno sia lezioni che attività di laboratorio, con una forte attenzione all'apprendimento pratico-sperimentale. Questo approccio consentirà agli studenti di acquisire esperienza pratica con gli strumenti, le tecniche e le attrezzature utilizzate nei settori più avanzati dell'ingegneria meccanica, nonché di sviluppare capacità di problem solving e di pensiero critico. Il lavoro in team su tematiche legate al tessuto industriale (o più in generale “tematiche di carattere industriale”) rivestirà un ruolo importante nel processo di apprendimento degli studenti.
Insegnamenti del 1° Anno di corso - Piano di studio preventivamente approvato: FA6 - Smart and sustainable industry
Il secondo anno di corso del PSPA Smart and Sustainable Industry verrà attivato nell’A.A. 2024-25. Non è quindi ancora disponibile il manifesto.
Con l’obiettivo di fornire agli studenti un’indicazione circa i contenuti del secondo anno, di seguito si riporta la tabella degli insegnamenti previsti.
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Piano di Studio: Sports Engineering
Obiettivi formativi
La crescente domanda di attrezzature sportive ad alte prestazioni, l’interesse per la scienza dello sport e la crescita economica del settore sportivo portano alla necessità di una nuova classe di tecnici.
L'indirizzo Sports Engineering unisce i principi fondanti dell'ingegneria e della scienza dello sport per progettare, sviluppare e migliorare attrezzature, prestazioni sportive e strategie di squadra.
Nel programma di studi, gli studenti acquisiranno conoscenze relative alla biomeccanica, ai materiali, alla progettazione e produzione di attrezzi sportivi, oltre a specifici aspetti riguardanti la fisica e la fisiologia dell’esercizio. Gli studenti svilupperanno progetti in collaborazione con aziende che producono componentistica per lo sport e l’outdoor e con associazioni sportive di livello nazionale e internazionale, analizzando la biomeccanica degli atleti e sviluppando nuove tecnologie, nuove macchine e nuove infrastrutture per l'allenamento e la riabilitazione sportiva.
I corsi prevedono un mix di lezioni e attività di laboratorio, con una forte attenzione all'apprendimento pratico-sperimentale. Questo approccio consentirà agli studenti di acquisire esperienza pratica con gli strumenti, le tecniche e le attrezzature utilizzate nel campo dell'ingegneria sportiva, nonché di sviluppare capacità di problem solving e di pensiero critico. Gli studenti lavoreranno tipicamente in team per progettare, costruire e testare prototipi di attrezzature sportive o per sviluppare e validare modelli numerici di articoli e infrastrutture sportive o modelli per la previsione e l’ottimizzazione delle prestazioni di atleti o squadre.
Insegnamenti del 1° Anno di corso - Piano di studio preventivamente approvato: CC6 - Sport engineering
Il secondo anno di corso del PSPA Sports Engineering verrà attivato nell’A.A. 2024-25. Non è quindi ancora disponibile il manifesto.
Con l’obiettivo di fornire agli studenti un’indicazione circa i contenuti del secondo anno, di seguito si riporta la tabella degli insegnamenti previsti.
|
7.3.2 Insegnamenti del secondo anno
Nel secondo anno della laurea magistrale in ingegneria meccanica attivo per l’A.A. 2023-24 sono ancora attivi i PSPA pre-riforma:
- ML5 – Engineering Design and Manufacturing
Obiettivo formativo
Il percorso di studi Engineering Design and Manufacturing offre un mix di contenuti che comprendono i metodi e gli strumenti per la progettazione di sistemi meccanici e di sistemi di produzione industriale.
In particolare, l'allievo meccanico potrà selezionare insegnamenti relativi a
- progetto ed ottimizzazione di sistemi meccanici in relazione alle specifiche richieste per le loro modalità di funzionamento, e con particolare riferimento a sistemi automatici e robot;
- dimensionamento di loro componenti e verifica della loro resistenza meccanica;
- tecniche di misura e strumentazione necessarie alla verifica e al monitoraggio del funzionamento di detti sistemi;
- strumenti e tecnologie per la realizzazione di prototipi virtuali e fisici di sistemi meccanici;
- materiali metallici e relativi processi di trasformazione;
- ottimizzazione dei sistemi di produzione in termini di costi e qualità.
L’obiettivo è di formare ingegneri di eccellente preparazione generale e professionale, con un profilo di competenze che consenta di affrontare con versatilità le sfide dell'innovazione tecnologica in ambito industriale, ma con basi solide per lo svolgimento dei compiti più tradizionali dell'ingegneria meccanica.
L'attività didattica del secondo anno affianca, alle attività applicative nei laboratori del campus, una maggiore interazione con le imprese del territorio in modo da favorire lo sviluppo di competenze multidisciplinari e trasversali (soft skill).
Fra le attività didattiche del secondo anno, il «Project Work» (6 CFU) è tenuto in collaborazione con aziende interessate a sviluppare progetti di innovazione nell’ambito dell’ingegneria meccanica. Il Project Work è un'attività progettuale proposta da un'azienda e sviluppata da un team di studenti nel corso di un semestre sotto la supervisione di un tutor dell'azienda proponente e di un docente del corso di studi. Le attività di progetto possono svolgersi in azienda o nel campus e prevedono appuntamenti regolari con il tutor e/o con il supervisor. Sono ammessi allo svolgimento del Project Work gli studenti che abbiano acquisito almeno 49 CFU del 1° anno di corso entro il primo appello della sessione antecedente il semestre di svolgimento del Project Work stesso per consentire una adeguata pianificazione delle attività.
Lo studente potrà scegliere se effettuare il project work nel I o nel II semestre esprimendo la propria preferenza per i temi proposti dalle aziende mandando una mail alla Segreteria Didattica del Polo territoriale di Lecco (didattica-lecco@polimi.it) entro 2 settimane dall’inizio del semestre corrispondente.
I workshop su competenze trasversali sono erogati in concomitanza delle interruzioni delle lezioni a metà semestre e/o nella settimana compresa fra la fine delle lezioni e l'inizio della sessione di esami. Il programma dei contenuti specifici e le modalità di iscrizione ai workshop sono pubblicati nella pagina BEEP dell'insegnamento. Per l'ammissione ai workshop e l'acquisizione dei 2 CFU ad essi associati è necessario che l'allievo abbia acquisito almeno 49 CFU.
Insegnamenti del 2° Anno di corso - Piano di studio preventivamente approvato: ML5 - Engineering Design and Manufacturing
7.3.3 Open course
A partire dall’A.A. 2023-24 viene attivata la possibilità per gli studenti di ingegneria meccanica di selezionare al 2° anno della laurea magistrale un insegnamento da 5 CFU qualsiasi all’interno dell’offerta formativa del Politecnico di Milano e delle sedi partner dei programmi di mobilità internazionale Alliance4Tech, Enhance, e IdeaLeague (v. Par. 12).
Il voto conseguito non concorre a formare la media per l’esame di laurea ma permette allo studente di personalizzare la sua preparazione e ad arricchire il suo curriculum con competenze anche molto lontane dalla meccanica.
Per maggiori dettagli si invita a consultare il sito https://www.mecheng.polimi.it.
7.3.4 Laboratori didattici
A partire dall’A.A. 2023-24 viene resa obbligatoria la partecipazione degli studenti di ingegneria meccanica ad un laboratorio progettuale da 5 CFU a numero programmato al 2° anno della laurea magistrale. Il numero programmato è determinato di anno in anno dai docenti responsabili dei corsi sulla base della compatibilità logistica e della normativa di sicurezza.
Gli studenti sono tenuti a presentare domanda di ammissione al corso di laboratorio prescelto entro i termini e le modalità indicate sul sito del corso di studi. La procedura di assegnazione degli studenti ai diversi laboratori progettuali offerti nei PSPA è descritta sul sito https://www.mecheng.polimi.it.
7.3.5 Scientific Research in Mechanical Engineering
Il programma “Scientific Research in Mechanical Engineering” rientra nella strategia dell’alta formazione del Politecnico di Milano. Esso è rivolto agli allievi aventi forte predisposizione alla ricerca, con l'obiettivo di formare ingegneri che possano inserirsi naturalmente nei settori più avanzati ed innovativi della ricerca scientifica e tecnologica, ad esempio proseguendo il percorso di studi con il terzo ciclo di formazione superiore.
Il programma formativo si sviluppa trasversalmente ai diversi PSPA della laurea magistrale in ingegneria meccanica, e offre allo studente l’opportunità di approfondire la sua preparazione, sia da un punto di vista metodologico che dei contenuti, tramite attività formative sostitutive e integrative (per un totale di 10 CFU aggiuntivi) che saranno concordate tra lo studente e un docente di riferimento assegnato dal corso di studi. Tali attività integrative sono, ad esempio corsi, di livello di dottorato.
Per accedere a tale programma è necessario partecipare ad una selezione che viene effettuata all’inizio del secondo anno della laurea magistrale. I criteri di selezione si basano sul superamento di tutti gli esami del primo anno della laurea magistrale, sulla media voti e su una lettera di motivazione da allegare alla domanda. Per maggiori dettagli sulla selezione e sulle possibilità che tale programma offre agli studenti selezionati si invita a consultare i siti https://www.mecheng.polimi.it e https://mecc.polimi.it/dottorato.
Il titolo del programma sarà riportato ufficialmente nel Transcript of Records degli studenti insieme alla descrizione delle attività condotte.
Maggiori informazioni sono disponibili alla pagina https://www.polimi.it/corsi/percorsi-di-alta-formazione/
7.3.6 Doppie Lauree Magistrali Interne
I programmi di doppia laurea magistrale interna sono dei programmi congiunti sviluppati con un altro corso di studi con l’obiettivo di integrare le competenze dell’ingegnere meccanico con altre discipline, al fine di rispondere alle esigenze di alcuni settori specifici attraverso una nuova figura professionale.
I programmi di doppia laurea interna attivi sono pubblicati su:
https://www.mecheng.polimi.it/laurea-magistrale/piani-di-studio
https://www.ingindinf.polimi.it/it/didattica/offerta-formativa/doppie-lauree-interne
7.3.7 Profilo professionale Ambassador in Smart Infrastructures
Il Politecnico di Milano vuole potenziare le competenze legate alle infrastrutture “smart” nei percorsi universitari.
L’obiettivo di questo percorso formativo è quello di creare nuovi profili professionali in Smart Infrastructures: laureati magistrali con elevato grado di competenze sistemiche, visione interdisciplinare, competenze digitali, attenzione alla innovazione e razionalizzazione dei processi. Il profilo di Ambassador in Smart Infrastructures corrisponde a una figura professionale che possieda sia competenze avanzate e specialistiche in un ambito applicativo (infrastrutture) e/o nelle tecnologie abilitanti (smart), sia competenze trasversali, complementari a quelle specialistiche, che gli consentano di ampliare le sue conoscenze nel dominio delle infrastrutture smart e di adottare un approccio sistemico alla progettazione, alla gestione, all’innovazione e allo studio del ciclo di vita delle infrastrutture.
Il programma formativo si sviluppa lungo il percorso della Laurea Magistrale e definisce in 130 CFU (di cui almeno 10 in sovrannumero) il numero minimo di crediti necessario per completare il percorso formativo della Laurea Magistrale scelta e, al tempo stesso, acquisire l’attestazione di Ambassador in Smart Infrastructures.
Nell’ambito del percorso formativo lo studente dovrà acquisire da 8 a 14 CFU dalla Tabella A e da 18 a 24 CFU dalla Tabella B. Complessivamente, per il completamento del percorso devono essere selezionati dalle due Tabelle almeno 30 CFU, nel rispetto dei range sopra definiti.
L’attestazione Ambassador in Smart Infrastructures sarà riportata nel Diploma Supplement dello studente e sarà riconosciuta tramite l’erogazione di uno specifico badge digitale.
Il mancato sostenimento dei 10 CFU in sovrannumero e il mancato ottenimento di almeno 30 CFU in attività formative funzionali al profilo di Ambassador in Smart Infrastructures non precluderà allo studente la possibilità di conseguire il titolo di Laurea Magistrale.
PSPA: * - Tabella A
Codice |
Denominazione insegnamento |
CFU |
Lingua |
CdS Offerta |
PSPA offerta |
Semestre/i |
Sede/i |
054831 |
METHODS AND TOOLS FOR SYSTEMATIC INNOVATION C - INNOVATION AND INTELLECTUAL PROPERTY MANAGEMENT |
6.0 |
EN |
Qualunque CdS |
Qualunque PSPA |
1 |
BV |
059389 |
DESIGN OF ROBOTIC SYSTEMS |
6.0 |
EN |
Qualunque CdS |
Qualunque PSPA |
1 |
BV |
097523 |
ELECTRICAL DRIVES FOR INDUSTRY AND TRANSPORT APPLICATIONS |
6.0 |
EN |
Qualunque CdS |
Qualunque PSPA |
2 |
BV |
097550 |
MECHATRONIC SYSTEMS AND LABORATORY B |
6.0 |
EN |
Qualunque CdS |
Qualunque PSPA |
1 |
BV |
PSPA: * - Tabella B
Codice |
Denominazione insegnamento |
CFU |
Lingua |
CdS Offerta |
PSPA offerta |
Semestre/i |
Sede/i |
050493 |
TECHNOLOGIES FOR SENSORS AND CLINICAL INSTRUMENTATION 1 - BIOE 430 |
5.0 |
EN |
Qualunque CdS |
Qualunque PSPA |
2 |
MI |
052422 |
GEOGRAPHIC INFORMATION SYSTEMS |
10.0 |
EN |
Qualunque CdS |
Qualunque PSPA |
2 |
MI |
052577 |
SISTEMI PER L'AUTOMAZIONE E LA COMUNICAZIONE INDUSTRIALE |
5.0 |
IT |
Qualunque CdS |
Qualunque PSPA |
1 |
MI |
054165 |
ELECTROMAGNETIC COMPATIBILITY B |
10.0 |
EN |
Qualunque CdS |
Qualunque PSPA |
2 |
MI |
054309 |
LOCALIZATION, NAVIGATION AND SMART MOBILITY |
5.0 |
EN |
Qualunque CdS |
Qualunque PSPA |
2 |
MI |
054323 |
INTERNET OF THINGS |
5.0 |
EN |
Qualunque CdS |
Qualunque PSPA |
2 |
MI |
054330 |
WIRELESS AND MOBILE PROPAGATION |
5.0 |
EN |
Qualunque CdS |
Qualunque PSPA |
2 |
MI |
055513 |
ADVANCED MEASUREMENT SYSTEMS FOR CONTROL APPLICATIONS |
5.0 |
EN |
Qualunque CdS |
Qualunque PSPA |
2 |
BV |
055681 |
ELECTRIC POWER SYSTEMS |
10.0 |
EN |
Qualunque CdS |
Qualunque PSPA |
1 |
MI |
055683 |
RELIABILITY ENGINEERING AND QUALITY CONTROL |
10.0 |
EN |
Qualunque CdS |
Qualunque PSPA |
1 |
MI |
055892 |
DIGITAL SECURITY MANAGEMENT |
5.0 |
EN |
Qualunque CdS |
Qualunque PSPA |
2 |
BV |
056807 |
AUTOMATION AND CONTROL IN AUTONOMOUS VEHICLES |
5.0 |
EN |
Qualunque CdS |
Qualunque PSPA |
1 |
MI |
056901 |
SYSTEMS AND METHODS FOR BIG AND UNSTRUCTURED DATA |
5.0 |
EN |
Qualunque CdS |
Qualunque PSPA |
1 |
MI |
056949 |
DIGITAL MANUFACTURING |
5.0 |
EN |
Qualunque CdS |
Qualunque PSPA |
1 |
BV |
056950 |
INDUSTRIAL AUTOMATION AND ROBOTICS |
5.0 |
EN |
Qualunque CdS |
Qualunque PSPA |
1 |
BV |
056954 |
DIGITAL FACTORY |
5.0 |
EN |
Qualunque CdS |
Qualunque PSPA |
1 |
BV |
056985 |
SMART MAINTENANCE MANAGEMENT |
5.0 |
EN |
Qualunque CdS |
Qualunque PSPA |
1 |
BV |
057006 |
DIGITAL TWIN FOR ENERGY SYSTEMS MANAGEMENT |
8.0 |
EN |
Qualunque CdS |
Qualunque PSPA |
2 |
BV |
057012 |
GLOBAL SUPPLY CHAIN PLANNING |
5.0 |
EN |
Qualunque CdS |
Qualunque PSPA |
1 |
BV |
057051 |
KNOWLEDGE MANAGEMENT IN INFRASTRUCTURE PROJECTS |
5.0 |
EN |
Qualunque CdS |
Qualunque PSPA |
2 |
BV |
057252 |
TECHNOLOGY RISK GOVERNANCE |
5.0 |
EN |
Qualunque CdS |
Qualunque PSPA |
1 |
BV |
057492 |
SMART HOSPITAL |
5.0 |
EN |
Qualunque CdS |
Qualunque PSPA |
2 |
MI |
057498 |
DATA ANALYTICS FOR SMART AGRICULTURE |
5.0 |
EN |
Qualunque CdS |
Qualunque PSPA |
1 |
MI |
057501 |
SMART BUILDINGS, NEIGHBORHOODS, AND CITIES |
5.0 |
EN |
Qualunque CdS |
Qualunque PSPA |
2 |
MI |
057527 |
RISK-BASED MANAGEMENT AND MONITORING OF INFRASTRUCTURE NETWORKS |
5.0 |
EN |
Qualunque CdS |
Qualunque PSPA |
1 |
MI |
057530 |
DATA MODELLING FOR URBAN PERFORMANCE |
5.0 |
EN |
Qualunque CdS |
Qualunque PSPA |
2 |
LC |
057539 |
METHODS FOR SYSTEM HEALTH MONITORING AND PROGNOSIS |
5.0 |
EN |
Qualunque CdS |
Qualunque PSPA |
1, 2 |
BV |
057542 |
SMART MATERIALS AND METAMATERIALS |
5.0 |
EN |
Qualunque CdS |
Qualunque PSPA |
1 |
MI |
058594 |
INFORMATION SYSTEMS FOR THE MAINTENANCE AND MANAGEMENT |
9.0 |
EN |
Qualunque CdS |
Qualunque PSPA |
1 |
MI |
088637 |
CIRCOLAZIONE E SICUREZZA STRADALE |
8.0 |
IT |
Qualunque CdS |
Qualunque PSPA |
1 |
MI |
088641 |
TECNICA ED ECONOMIA DEI TRASPORTI |
10.0 |
IT |
Qualunque CdS |
Qualunque PSPA |
2 |
MI |
089013 |
ROBOTICS |
5.0 |
EN |
Qualunque CdS |
Qualunque PSPA |
2 |
MI |
090871 |
TRASPORTI MARITTIMI E INTERMODALI |
6.0 |
IT |
Qualunque CdS |
Qualunque PSPA |
2 |
MI |
090915 |
PRODUCTION SYSTEMS CONTROL |
5.0 |
EN |
Qualunque CdS |
Qualunque PSPA |
2 |
MI |
093060 |
SAFETY IN AUTOMATION SYSTEMS |
5.0 |
EN |
Qualunque CdS |
Qualunque PSPA |
1 |
MI |
094783 |
FUNDAMENTALS OF COMMUNICATION NETWORKS |
5.0 |
EN |
Qualunque CdS |
Qualunque PSPA |
1 |
MI |
094784 |
FUNDAMENTALS OF ELECTROMAGNETIC FIELDS |
5.0 |
EN |
Qualunque CdS |
Qualunque PSPA |
1 |
MI |
095879 |
BRIDGE THEORY AND DESIGN |
10.0 |
EN |
Qualunque CdS |
Qualunque PSPA |
1 |
MI |
095898 |
COMPUTING INFRASTRUCTURES |
5.0 |
EN |
Qualunque CdS |
Qualunque PSPA |
2 |
MI |
097683 |
MACHINE LEARNING |
5.0 |
EN |
Qualunque CdS |
Qualunque PSPA |
2 |
MI |
099234 |
NEW SENSORS AND MEASUREMENT SYSTEMS FOR CIVIL ENGINEERING |
6.0 |
EN |
Qualunque CdS |
Qualunque PSPA |
1, 2 |
MI |
7.3.8 Profilo professionale Ambassador in Green Technologies
Il Politecnico di Milano vuole potenziare le competenze legate alle tecnologie “green” nei percorsi universitari.
L’obiettivo di questo percorso formativo è quello di creare nuovi profili professionali in Green Technologies: laureati e laureate magistrali con elevato grado di competenze sistemiche, visione interdisciplinare e attenzione all’innovazione per la sostenibilità ambientale e la decarbonizzazione dell’economia. Il profilo Ambassador in Green Technologies corrisponde a una figura professionale che possiede sia competenze avanzate e specialistiche in ambito “green”, sia competenze trasversali, complementari a quelle specialistiche, che gli consentano di ampliare le sue conoscenze e di adottare un approccio sistemico alla progettazione, alla gestione, all’innovazione e allo studio del ciclo di vita delle tecnologie “green”.
Il programma formativo si sviluppa lungo il percorso della Laurea Magistrale e definisce in 130 CFU (di cui almeno 10 in sovrannumero) il numero minimo di crediti necessario per completare il percorso formativo della Laurea Magistrale scelta e, al tempo stesso, acquisire l’attestazione di Ambassador in Green Technologies.
Nell’ambito del percorso formativo lo studente dovrà acquisire da 8 a 14 CFU dalla Tabella A e da 18 a 24 CFU dalla Tabella B. Complessivamente, per il completamento del percorso devono essere selezionati dalle due Tabelle almeno 30 CFU, nel rispetto dei range sopra definiti.
L’attestazione Ambassador in Green Technologies sarà riportata nel Diploma Supplement dello studente e sarà riconosciuta tramite l’erogazione di uno specifico badge digitale.
Il mancato sostenimento dei 10 CFU in sovrannumero e il mancato ottenimento di almeno 30 CFU in attività formative funzionali al profilo di Ambassador in Green Technologies non precluderà allo studente la possibilità di conseguire il titolo di Laurea Magistrale.
PSPA: * - Tabella A
Codice |
Denominazione insegnamento |
CFU |
Lingua |
CdS Offerta |
PSPA offerta |
Semestre/i |
Sede/i |
054831 |
METHODS AND TOOLS FOR SYSTEMATIC INNOVATION C - INNOVATION AND INTELLECTUAL PROPERTY MANAGEMENT |
6.0 |
EN |
Qualunque CdS |
Qualunque PSPA |
1 |
BV |
055863 |
DE-MANUFACTURING B |
6.0 |
EN |
Qualunque CdS |
Qualunque PSPA |
1 |
BV |
097523 |
ELECTRICAL DRIVES FOR INDUSTRY AND TRANSPORT APPLICATIONS |
6.0 |
EN |
Qualunque CdS |
Qualunque PSPA |
2 |
BV |
097601 |
POWER PRODUCTION FROM RENEWABLE ENERGY B |
6.0 |
EN |
Qualunque CdS |
Qualunque PSPA |
2 |
BV |
PSPA: * - Tabella B
Codice |
Denominazione insegnamento |
CFU |
Lingua |
CdS Offerta |
PSPA offerta |
Semestre/i |
Sede/i |
050693 |
WATER RESOURCES MANAGEMENT |
6.0 |
EN |
Qualunque CdS |
Qualunque PSPA |
1 |
MI |
051509 |
DIRITTO DELL'ENERGIA |
5.0 |
IT |
Qualunque CdS |
Qualunque PSPA |
2 |
BV |
052389 |
ELECTRIC CONVERSION FROM GREEN SOURCES OF ENERGY |
8.0 |
EN |
Qualunque CdS |
Qualunque PSPA |
2 |
BV |
052572 |
MATERIALS FOR ELECTRICAL APPLICATIONS |
5.0 |
EN |
Qualunque CdS |
Qualunque PSPA |
1 |
MI |
054154 |
ENGINEERING STRUCTURES FOR THE ENVIRONMENT |
16.0 |
EN |
Qualunque CdS |
Qualunque PSPA |
1 |
LC |
054193 |
POLLUTION MEASUREMENT |
5.0 |
EN |
Qualunque CdS |
Qualunque PSPA |
2 |
MI |
054905 |
NATURAL RESOURCES MANAGEMENT |
10.0 |
EN |
Qualunque CdS |
Qualunque PSPA |
2 |
MI |
055386 |
RENEWABLE ENERGY SOURCES |
5.0 |
EN |
Qualunque CdS |
Qualunque PSPA |
1 |
MI |
055634 |
ENERGY ECONOMICS |
8.0 |
EN |
Qualunque CdS |
Qualunque PSPA |
2 |
BV |
055635 |
ENERGY AND CLIMATE CHANGE MODELING AND SCENARIOS |
8.0 |
EN |
Qualunque CdS |
Qualunque PSPA |
2 |
BV |
055638 |
ELECTROCHEMICAL ENERGY CONVERSION AND STORAGE |
8.0 |
EN |
Qualunque CdS |
Qualunque PSPA |
2 |
BV |
055642 |
ENGINEERING AND COOPERATION FOR DEVELOPMENT |
8.0 |
EN |
Qualunque CdS |
Qualunque PSPA |
1 |
BV |
055685 |
ELECTRIC PROPULSION |
10.0 |
EN |
Qualunque CdS |
Qualunque PSPA |
1 |
MI |
055686 |
POWER GENERATION AND RENEWABLES |
10.0 |
EN |
Qualunque CdS |
Qualunque PSPA |
2 |
MI |
055771 |
AGRI-FOOD SUPPLY CHAIN PERSPECTIVES |
5.0 |
EN |
Qualunque CdS |
Qualunque PSPA |
1 |
MI |
055807 |
EMERGING TECHNOLOGIES AND SOCIETAL CHALLENGES |
5.0 |
EN |
Qualunque CdS |
Qualunque PSPA |
2 |
BV |
056810 |
AUTOMATION AND CONTROL IN ELECTRIC AND HYBRID VEHICLES |
5.0 |
EN |
Qualunque CdS |
Qualunque PSPA |
2 |
MI |
056913 |
LIFE CYCLE ASSESSMENT OF MATERIALS AND PROCESSES |
5.0 |
EN |
Qualunque CdS |
Qualunque PSPA |
2 |
MI |
057013 |
GREEN LOGISTICS |
5.0 |
EN |
Qualunque CdS |
Qualunque PSPA |
2 |
BV |
057017 |
CIRCULAR INDUSTRIAL SYSTEMS |
5.0 |
EN |
Qualunque CdS |
Qualunque PSPA |
1 |
BV |
057018 |
CIRCULAR ECONOMY BUSINESS MODELS |
5.0 |
EN |
Qualunque CdS |
Qualunque PSPA |
1 |
BV |
057020 |
GLOBAL ENVIRONMENTAL CHALLENGES |
5.0 |
EN |
Qualunque CdS |
Qualunque PSPA |
2 |
BV |
057021 |
MANAGEMENT FOR SUSTAINABILITY AND IMPACT |
5.0 |
EN |
Qualunque CdS |
Qualunque PSPA |
1 |
BV |
057536 |
SMART SPORT INFRASTRUCTURES |
5.0 |
EN |
Qualunque CdS |
Qualunque PSPA |
1 |
-- |
057539 |
METHODS FOR SYSTEM HEALTH MONITORING AND PROGNOSIS |
5.0 |
EN |
Qualunque CdS |
Qualunque PSPA |
1, 2 |
BV |
057728 |
SOLID WASTE MANAGEMENT AND TREATMENT |
10.0 |
EN |
Qualunque CdS |
Qualunque PSPA |
1 |
MI |
057975 |
CATALYTIC TECHNOLOGIES FOR EMISSION CONTROL |
5.0 |
EN |
Qualunque CdS |
Qualunque PSPA |
2 |
MI |
057977 |
CHEMISTRY AND MATERIALS FOR ENERGY |
5.0 |
EN |
Qualunque CdS |
Qualunque PSPA |
2 |
MI |
057978 |
PROCESSES FOR HYDROGEN AND ENERGY TRANSITION |
5.0 |
EN |
Qualunque CdS |
Qualunque PSPA |
2 |
MI |
057987 |
ELECTROCHEMICAL TECHNOLOGIES FOR ENERGY PRODUCTION AND STORAGE |
5.0 |
EN |
Qualunque CdS |
Qualunque PSPA |
1 |
MI |
058589 |
ASSISTIVE AND WEARABLE DEVICES FOR INCLUSIVITY |
5.0 |
EN |
Qualunque CdS |
Qualunque PSPA |
2 |
BV |
058594 |
INFORMATION SYSTEMS FOR THE MAINTENANCE AND MANAGEMENT |
9.0 |
EN |
Qualunque CdS |
Qualunque PSPA |
1 |
MI |
059080 |
CHEMICAL PROCESSES FOR ENERGY VECTORS |
8.0 |
EN |
Qualunque CdS |
Qualunque PSPA |
1 |
BV |
085722 |
ECOLOGIA E SOSTENIBILITA' DEI SISTEMI PRODUTTIVI |
8.0 |
IT |
Qualunque CdS |
Qualunque PSPA |
2 |
MI |
087073 |
ELECTRIC CONVERSION OF RENEWABLE ENERGY SOURCES |
8.0 |
EN |
Qualunque CdS |
Qualunque PSPA |
1 |
PC |
088719 |
INQUINAMENTO ATMOSFERICO |
10.0 |
IT |
Qualunque CdS |
Qualunque PSPA |
2 |
MI |
088776 |
MITIGAZIONE DEI CAMBIAMENTI CLIMATICI |
8.0 |
IT |
Qualunque CdS |
Qualunque PSPA |
1 |
MI |
090907 |
AIR POLLUTION AND CONTROL ENGINEERING |
10.0 |
EN |
Qualunque CdS |
Qualunque PSPA |
1 |
PC |
094798 |
STRUCTURE DURABILITY: MONITORING AND CONTROL |
6.0 |
EN |
Qualunque CdS |
Qualunque PSPA |
1 |
LC |
096125 |
INTRODUCTION TO GREEN AND SUSTAINABLE CHEMISTRY |
5.0 |
EN |
Qualunque CdS |
Qualunque PSPA |
1 |
MI |
097314 |
DE-MANUFACTURING |
5.0 |
EN |
Qualunque CdS |
Qualunque PSPA |
1 |
BV |
097365 |
ENGINEERING OF SOLAR THERMAL PROCESSES |
8.0 |
EN |
Qualunque CdS |
Qualunque PSPA |
1 |
BV |
097461 |
ECOSYSTEMS CONSERVATION AND MANAGEMENT |
10.0 |
EN |
Qualunque CdS |
Qualunque PSPA |
1 |
MI |
098454 |
STRUTTURE BIOARTIFICIALI E BIOMIMETICHE |
5.0 |
IT |
Qualunque CdS |
Qualunque PSPA |
1 |
MI |
099247 |
INDUSTRIAL ECOLOGY |
8.0 |
EN |
Qualunque CdS |
Qualunque PSPA |
1 |
PC |
099248 |
FLUID MACHINES FOR LOW-CARBON TECHNOLOGIES |
8.0 |
EN |
Qualunque CdS |
Qualunque PSPA |
2 |
PC |
099251 |
BIO-ENERGY AND WASTE-TO-ENERGY TECHNOLOGIES (I.C.) |
10.0 |
EN |
Qualunque CdS |
Qualunque PSPA |
1 |
PC |
099254 |
RENEWABLE ENERGY AND LOW-CARBON TECHNOLOGIES (I.C.) |
10.0 |
EN |
Qualunque CdS |
Qualunque PSPA |
2 |
PC |
099296 |
WATER AND WASTEWATER TREATMENT TECHNOLOGIES |
8.0 |
EN |
Qualunque CdS |
Qualunque PSPA |
1 |
MI |
099302 |
PRODOTTI DA RISORSE RINNOVABILI |
5.0 |
IT |
Qualunque CdS |
Qualunque PSPA |
1 |
MI |
7.3.9 Profilo professionale Ambassador in Inclusivity Design
Il Politecnico di Milano vuole potenziare le competenze legate alla progettazione inclusiva nei percorsi universitari.
L’obiettivo di questo percorso formativo è quello di creare nuovi profili professionali in Inclusivity Design: laureati magistrali con elevato grado di competenze sistemiche, visione interdisciplinare e attenzione all’innovazione per l'inclusione. Il profilo di Ambassador in Inclusivity Design corrisponde a una figura professionale che sappia:
- progettare contesti, spazi, artefatti, infrastrutture, tecnologie, prodotti e servizi inclusivi per anziani, donne, bambini, adolescenti e disabili, valorizzando il senso di equità;
- affrontare le migrazioni forzate dagli avvenimenti in essere (e.g. cambiamento climatico, guerre), e rendere le nostre città e le nostre imprese capaci di rispondere alle sfide geopolitiche attraverso l’idea di “antifragilità”, che fa della crisi e dell’incertezza occasioni di evoluzione;
- sviluppare trasformazioni post pandemiche, ripensando città (dalle abitazioni ai luoghi di lavoro, dallo spazio pubblico alle infrastrutture), relazione con gli ecosistemi, strutture culturali, sociali ed economiche ed innovazioni tecnologiche, anche attraverso la digitalizzazione.
Il programma formativo si sviluppa lungo il percorso della Laurea Magistrale e definisce in 130 CFU (di cui almeno 10 in sovrannumero) il numero minimo di crediti necessario per completare il percorso formativo della Laurea Magistrale scelta e, al tempo stesso, acquisire l’attestazione di Ambassador in Inclusivity Design.
Nell’ambito del percorso formativo lo studente dovrà acquisire da 8 a 14 CFU dalla Tabella A e da 18 a 24 CFU dalla Tabella B. Complessivamente, per il completamento del percorso devono essere selezionati dalle due Tabelle almeno 30 CFU, nel rispetto dei range sopra definiti.
L’attestazione Ambassador in Inclusivity Design sarà riportata nel Diploma Supplement dello studente e sarà riconosciuta tramite l’erogazione di uno specifico badge digitale.
Il mancato sostenimento dei 10 CFU in sovrannumero e il mancato ottenimento di almeno 30 CFU in attività formative funzionali al profilo di Ambassador in Inclusivity Design non precluderà allo studente la possibilità di conseguire il titolo di Laurea Magistrale.
PSPA: * - Tabella A
Codice |
Denominazione insegnamento |
CFU |
Lingua |
CdS Offerta |
PSPA offerta |
Semestre/i |
Sede/i |
054831 |
METHODS AND TOOLS FOR SYSTEMATIC INNOVATION C - INNOVATION AND INTELLECTUAL PROPERTY MANAGEMENT |
6.0 |
EN |
Qualunque CdS |
Qualunque PSPA |
1 |
BV |
055861 |
FAILURE ANALYSIS E INGEGNERIA FORENSE |
6.0 |
IT |
Qualunque CdS |
Qualunque PSPA |
2 |
BV |
PSPA: * - Tabella B
Codice |
Denominazione insegnamento |
CFU |
Lingua |
CdS Offerta |
PSPA offerta |
Semestre/i |
Sede/i |
054954 |
SUSTAINABLE MANUFACTURING |
5.0 |
EN |
Qualunque CdS |
Qualunque PSPA |
1 |
BV |
055653 |
ETHICS FOR TRANSPORTATIONS |
5.0 |
EN |
Qualunque CdS |
Qualunque PSPA |
1 |
BV |
057026 |
COLLABORATIVE INNOVATION FOR SUSTAINABILITY AND IMPACT |
5.0 |
EN |
Qualunque CdS |
Qualunque PSPA |
1 |
BV |
057036 |
INNOVATION IN HEALTH AND SOCIAL CARE |
5.0 |
EN |
Qualunque CdS |
Qualunque PSPA |
1 |
BV |
057044 |
AGILE INNOVATION |
5.0 |
EN |
Qualunque CdS |
Qualunque PSPA |
2 |
BV |
057870 |
DIVERSITY AWARE DESIGN OF TECHNOLOGY SOLUTIONS |
5.0 |
EN |
Qualunque CdS |
Qualunque PSPA |
2 |
BV |
058450 |
INCLUSIVE DESIGN |
6.0 |
EN |
Qualunque CdS |
Qualunque PSPA |
1 |
BV |
058583 |
INCLUSIVE DIGITAL TECHNOLOGIES |
5.0 |
EN |
Qualunque CdS |
Qualunque PSPA |
2 |
MI |
058589 |
ASSISTIVE AND WEARABLE DEVICES FOR INCLUSIVITY |
5.0 |
EN |
Qualunque CdS |
Qualunque PSPA |
2 |
BV |
058595 |
CARESPACES |
5.0 |
EN |
Qualunque CdS |
Qualunque PSPA |
1 |
-- |
058597 |
DESIGN FOR ALL IN THE BUILT ENVIRONMENT. EVALUATION TOOLS FOR INCLUSIVE STRATEGIC DESIGN. |
5.0 |
EN |
Qualunque CdS |
Qualunque PSPA |
2 |
MI |
058598 |
DESIGNING AND TESTING FOR INCLUSIVITY |
5.0 |
EN |
Qualunque CdS |
Qualunque PSPA |
2 |
BV |
059411 |
COLLABORATIVE ROBOTICS |
5.0 |
EN |
Qualunque CdS |
Qualunque PSPA |
1 |
BV |
097327 |
PRODUCT LIFE CYCLE MANAGEMENT |
5.0 |
EN |
Qualunque CdS |
Qualunque PSPA |
2 |
BV |
7.3.10 Profilo professionale Ambassador in Creative Thinking
Il Politecnico di Milano vuole potenziare le competenze legate al pensiero creativo nei percorsi universitari.
L’obiettivo di questo percorso formativo è quello di creare nuovi profili professionali in Creative Thinking: laureati magistrali che:
- sappiano promuovere le conoscenze e capacità caratteristiche della cultura e dei modi di pensiero/azione della cultura del design, che trovano sempre più spesso diffusione tra le diverse discipline e contesti di applicazione legati alla progettazione meccanica ed all’innovazione;
- sappiano analizzare, interpretare, ed affrontare le nuove sfide progettuali (e.g. la transizione verso il digitale e la sostenibilità), nei diversi settori in cui, per produrre innovazione, è necessaria una formazione interdisciplinare e una visione strategica e sistemica (e.g. istituzioni e amministrazioni pubbliche, industria, piccola e media impresa, start-up, organizzazioni non-profit, etc.), con un approccio centrato sui bisogni dell’utente e degli stakeholder coinvolti;
- abbiano competenze relative a Creative Confidence (collective and individual creative problem solving), System Thinking, capacità di comprendere ed interpretare gli attuali trend socio-culturali e tecnologici, progettazione di sistemi-prodotto servizio, Service Design, data science, Big e Small Data, progettazione di strategie per la transizione digitale, progettazione di esperienze utente coinvolgenti e interfacce innovative, inquadramento dei processi e degli strumenti della manifattura digitale, Artificial Intelligence,…
Il programma formativo si sviluppa lungo il percorso della laurea magistrale e definisce in 130 CFU (di cui almeno 10 in sovrannumero) il numero minimo di crediti necessario per completare il percorso formativo della laurea magistrale scelta e, al tempo stesso, acquisire l’attestazione di Ambassador in Creative Thinking.
Nell’ambito del percorso formativo gli studenti e le studentesse dovranno acquisire da 8 a 13 CFU dalla Tabella A e da 18 a 24 CFU dalla Tabella B. Complessivamente, per il completamento del percorso devono essere selezionati dalle due Tabelle almeno 30 CFU, nel rispetto dei range sopra definiti.
L’attestazione Ambassador in Creative Thinking sarà riportata nel Diploma Supplement dello studente e sarà riconosciuta tramite l’erogazione di uno specifico badge digitale.
Il mancato sostenimento dei 10 CFU in sovrannumero e il mancato ottenimento di almeno 30 CFU in attività formative funzionali al profilo di Ambassador in Creative Thinking non precluderà allo studente la possibilità di conseguire il titolo di laurea magistrale.
PSPA: * - Tabella A
Codice |
Denominazione insegnamento |
CFU |
Lingua |
CdS Offerta |
PSPA offerta |
Semestre/i |
Sede/i |
053583 |
HIGH-TECH STARTUPS: CREATING AND SCALING UP I |
5.0 |
EN |
Qualunque CdS |
Qualunque PSPA |
1 |
BV |
054829 |
METHODS AND TOOLS FOR SYSTEMATIC INNOVATION B - PROBLEM SOLVING AND INVENTIVE DESIGN |
6.0 |
EN |
Qualunque CdS |
Qualunque PSPA |
1 |
BV |
054831 |
METHODS AND TOOLS FOR SYSTEMATIC INNOVATION C - INNOVATION AND INTELLECTUAL PROPERTY MANAGEMENT |
6.0 |
EN |
Qualunque CdS |
Qualunque PSPA |
1 |
BV |
055806 |
CRITICAL THINKING |
5.0 |
EN |
Qualunque CdS |
Qualunque PSPA |
2 |
BV, MI |
055931 |
EMERGING TECHNOLOGIES AND SOCIETAL CHALLENGES |
6.0 |
EN |
Qualunque CdS |
Qualunque PSPA |
2 |
BV |
058359 |
PLATFORM THINKING |
5.0 |
EN |
Qualunque CdS |
Qualunque PSPA |
2 |
BV |
095890 |
METHODS FOR VIRTUAL PROTOTYPING |
6.0 |
EN |
Qualunque CdS |
Qualunque PSPA |
1 |
BV |
097450 |
DESIGN METHODS |
6.0 |
EN |
Qualunque CdS |
Qualunque PSPA |
2 |
BV |
097451 |
HUMAN MODELLING IN ENGINEERING |
6.0 |
EN |
Qualunque CdS |
Qualunque PSPA |
1 |
BV |
098503 |
SMART STRUCTURES AND DEVICES |
5.0 |
EN |
Qualunque CdS |
Qualunque PSPA |
2 |
BV |
PSPA: * - Tabella B
Codice |
Denominazione insegnamento |
CFU |
Lingua |
CdS Offerta |
PSPA offerta |
Semestre/i |
Sede/i |
057028 |
DESIGN THINKING FOR BUSINESS |
5.0 |
EN |
Qualunque CdS |
Qualunque PSPA |
1 |
BV |
057050 |
VISION AND CHANGE |
5.0 |
EN |
Qualunque CdS |
Qualunque PSPA |
1 |
BV |
059144 |
VALUE-BASED INNOVATION IN HEALTHCARE |
5.0 |
EN |
Qualunque CdS |
Qualunque PSPA |
2 |
MI |
059398 |
CREATIVITY FOR SUSTAINABLE DESIGN |
5.0 |
EN |
Qualunque CdS |
Qualunque PSPA |
2 |
BV |
059448 |
CREATIVITY, SCIENCE AND INNOVATION |
5.0 |
EN |
Qualunque CdS |
Qualunque PSPA |
2 |
MI |
059549 |
DESIGN FUTURES |
5.0 |
IT |
Qualunque CdS |
Qualunque PSPA |
2 |
BV |
059558 |
EXTENDED REALITY FOR CREATIVITY IN DESIGN |
5.0 |
EN |
Qualunque CdS |
Qualunque PSPA |
2 |
BV |
7.3.11 Insegnamenti in soprannumero
A completamento della propria formazione possono essere inseriti in soprannumero insegnamenti ulteriori rispetto ai 120 crediti previsti. Si ricorda che:
- insegnamenti proposti nell’ambito dell’offerta didattica dei corsi di studio inseriti in soprannumero non possono risultare utili ai fini del conseguimento della laurea magistrale, se non attraverso un’istanza per la loro trasformazione in insegnamenti effettivi;
- le attività in soprannumero inserite nel piano degli studi non costituiscono un obbligo per lo studente che potrà laurearsi senza averne conseguito i crediti.
7.3.12 Piani degli studi autonomi
I piani degli studi autonomi, cioè non conformi alle regole esposte nel presente Regolamento Didattico del corso di studio, verranno esaminati singolarmente e saranno sottoposti alla valutazione della Commissione per le Ammissioni.
7.4 Modalità di accertamento lingua straniera La conoscenza della lingua inglese è un prerequisito di accesso ai fini dell’immatricolazione alla laurea magistrale. La normativa prevista dall’Ateneo è pubblicata sul sito d’Ateneo, Guida alla lingua inglese, disponibile nella sezione Guide e Regolamenti del sito Internet del Politecnico (https://www.polimi.it/studenti-iscritti/requisiti-lingue-inglese-e-italiano/studenti-dei-corsi-di-laurea-magistrale). 7.5 Modalità dell'esame di LaureaL’esame di laurea magistrale verte sulla discussione di una tesi di laurea. Alla preparazione della tesi sono dedicati 20 CFU.
Le tesi di laurea si svolgono secondo il Regolamento degli Esami di Laurea e di Laurea Magistrale della Scuola di Ingegneria Industriale e dell’Informazione approvato dal Senato Accademico del 23.1.2017 e dalla Giunta della Scuola del 9.2.2017 e pubblicato al seguente link:
https://www.mecheng.polimi.it/wp-content/uploads/2021/02/Regolamento-Integrativo-Laurea-Magistrale-ING_MECCANICA_Marzo-2017.pdf
e nel rispetto delle integrazioni previste dal Regolamento Integrativo della Prova Finale di Laurea Triennale e di Laurea Magistrale del Consiglio di Corso di Studio in ingegneria meccanica pubblicato al seguente link:
https://www.mecheng.polimi.it/laurea-magistrale
Le tesi di laurea magistrale vertono sugli argomenti trattati negli insegnamenti che caratterizzano il PSPA scelto dallo studente e sono supervisionate dai docenti dei Settori Scientifico-Disciplinari (SSD) caratterizzanti la laurea magistrale in ingegneria meccanica (LM-33) nonché del Settore Scientifico-Disciplinare (SSD) ING-IND/21. Lo svolgimento di tesi supervisionate dai docenti di Settori Scientifico-Disciplinari (SSD) diversi è soggetta alla valutazione della commissione didattica.
8. CalendarioSul sito della Scuola, nella sezione “Didattica”, è disponibile il Calendario della Scuola di Ingegneria Industriale e dell’Informazione per l’A.A. corrente (http://www.ingindinf.polimi.it).
9. Docenti
I nominativi dei docenti afferenti al Corso di Studio e dei relativi insegnamenti saranno disponibili sul Manifesto degli Studi che viene pubblicato annualmente sul sito web del Politecnico di Milano http://www.polimi.it.
10. StruttureGli studenti del Corso di Studio in Ingegneria Meccanica hanno accesso a tutte le strutture del Politecnico di Milano (aule informatizzate, biblioteche, sale studio, mense, strutture sportive). I corsi di laboratorio sono svolti nei laboratori di ricerca e hanno l’obiettivo di integrare le conoscenze acquisite negli insegnamenti e di consentire allo studente di applicarle nella risoluzione di problemi specifici dell'ingegneria meccanica.
I servizi agli studenti (https://www.polimi.it/studenti-iscritti) si occupano dell'attività di orientamento, della gestione della carriera degli studenti iscritti a corsi di laurea triennale e laurea magistrale, del diritto allo studio, della mobilità internazionale, e di tutti quei servizi a sostegno e supporto della vita universitaria.
Ulteriori informazioni sono disponibili sul sito https://www.mecheng.polimi.it.
11. Contesto internazionaleLa ricerca all'interno del Politecnico di Milano affianca, in un percorso parallelo, la fitta rete di rapporti di cooperazione con altre università italiane e straniere, concentri di ricerca pubblici e privati, con il sistema industriale. La qualità e l'impatto delle ricerche svolte presso il Politecnico trova conferma nella crescita dei rapporti con la comunità scientifica internazionale. Testimonianza di ciò è il gran numero di progetti e programmi di ricerca recentemente intrapresi con le migliori università Europee e di altri Paesi.
In base ai ranking internazionali, il Politecnico di Milano risulta un'università molto quotata non solo a livello nazionale ma anche internazionale. In particolare, con riferimento al Ranking QS, occupa da anni il 1° posto a livello italiano nella categoria Engineering and Technology, ed è in posizione alta nelle classifiche sia a livello europeo sia a livello mondiale. I dati aggiornati sono disponibili al link https://www.polimi.it/il-politecnico/chi-siamo/i-numeri-del-politecnico.
Il Corso di Studio in Ingegneria Meccanica rappresenta un’esperienza di eccellenza, che integra le competenze tradizionali ingegneristiche di base con competenze interdisciplinari e multidisciplinari. Circa il 25% delle studentesse e degli studenti di laurea magistrale sono internazionali.
12. InternazionalizzazioneIl Corso di Studio in Ingegneria Meccanica promuove i programmi di mobilità internazionale in considerazione dell'importanza formativa di una esperienza internazionale nel corso degli studi universitari.
Le opportunità offerte sono molteplici. Fra queste ricordiamo le seguenti:
- programma di mobilità Alliance4Tech (https://www.alliance4tech.eu) che coinvolge i seguenti partner internazionali:
- CentraleSupélec,
- Politecnico di Milano,
- Technische Universität Berlin,
- University College London;
- periodo di studio all'estero nell'ambito del programma Erasmus, o di programmi speciali extra-EU;
- programma di mobilità Enhance (https://enhanceuniversity.eu) che coinvolge i seguenti partner internazionali:
- Technische Universität Berlin,
- Warsaw University of Technology,
- Universitat Politècnica de València,
- Politecnico di Milano,
- Rheinisch-Westfälische Technische Hochschule Aachen (RWTH Aachen),
- Norwegian University of Science and Technology (NTNU),
- Chalmers University of Technology;
- programma di mobilità IdeaLeague (https://www.idealeague.org) che coinvolge i seguenti partner internazionali:
- Chalmers University of Technology,
- Eidgenössische Technische Hochschule Zürich (ETH Zurich),
- Rheinisch-Westfälische Technische Hochschule Aachen (RWTH Aachen),
- Technische Universiteit Delft (TUDelft);
- programmi di doppia laurea internazionali (che prevede il conseguimento di una doppia laurea magistrale in un periodo di 5-6 semestri, di cui 3-4 trascorsi presso l'istituzione straniera partner);
- svolgimento della tesi all'estero.
Per dettagli circa i requisiti di ammissione alla mobilità internazionale si rimanda al Regolamento Mobilità Internazionale pubblicato sul sito della Scuola di Ingegneria Industriale e dell'Informazione al sito https://www.mecheng.polimi.it/esperienze-internazionali.
13. Dati quantitativiL'osservatorio della didattica di ateneo ed il nucleo di valutazione di ateneo, avvalendosi anche del supporto degli osservatori della didattica delle scuole, svolgono periodiche analisi sui risultati complessivi e sul livello qualitativo dell'attività didattica dei Corsi di Studio, monitorando le attività formative e l'inserimento del laureato nel mondo del lavoro. I rapporti e gli studi sono disponibili sul sito web del Politecnico di Milano.
14. Altre informazioniPer ogni ulteriore informazione si invita lo studente a consultare il sito della Scuola di Ingegneria Industriale e dell'Informazione (http://www.ingindinf.polimi.it) e le pagine di riferimento del Corso di Studio in Ingegneria Meccanica (https://www.mecheng.polimi.it).
15. Errata corrige
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